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24/3/2017
Ricordo di aver comprato il mio primo ebook sul marketing online nellestate del 2006, pi di dieci anni fa.
Di Facebook ancora non si sentiva granch parlare. Chrome non esisteva, Google Video s e faceva concorrenza a
Youtube. Per chattare online si usava MSN Messenger. Lo smartphone non ce laveva nessuno. Mi connettevo a
internet col modem 56k.
Regala un PDF gratuito sul tuo blog per far iscrivere i visitatori
Allepoca, sia il marketing che la tecnologia erano allo stadio embrionale . Tutti stavano sperimentando, senza
sapere bene se fosse possibile guadagnare online. Nessuno aveva ancora ben chiaro il miglior modo di fare
marketing sul web.
E almeno in Italia, le connessioni erano troppo lente per la visione dei video.
Ancora oggi, nel 2017, vedo gli stessi PDF che circolavano dieci anni fa. Le stesse landing page.
Inserisci ora il tuo nome e indirizzo email per ricevere il PDF gratuito!
Ormai sono stufo. A meno che il PDF non sia qualcosa di eccezionale, ci sto alla larga .
Quindi se ancora usi un PDF che regali sul tuo blog, in questo articolo ti spiego un sistema migliore aumentare i tuoi
iscritti.
La risposta s, funziona. Anche un iscriviti alla newsletter funziona. Ma la domanda : quanto funziona, e quante
opportunit sto perdendo ogni giorno?
Quindi ecco una serie di ragioni per le quali i PDF gratuiti non dovrebbero pi essere usati se non in rari casi.
Sono ovunque
Le persone si radunavano dopo cena di fronte alla TV, per guardare questo programma che altro non era che
mezzora di pubblicit continua.
Ora il Carosello non esiste pi, perch il mezzo si evoluto. Le persone hanno visto cos tanta pubblicit che la
trovano invasiva piuttosto che divertente. Se vedi il riquadro del PDF gratuito come una pubblicit che piazzi sul
tuo blog, accade lo stesso fenomeno.
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Chi usa internet allinfuori di Facebook ha sicuramente visitato altri blog, ed quindi gi stato esposto al PDF
gratuito.
Ma quando un utente esposto a dieci, venti, cinquanta pubblicit tutte uguali, qualche domanda se la fa. Inizia a
capire che il PDF gratuito uno strumento per vendere. Capisce che verranno inseriti in una newsletter, quindi
alzano le barriere.
Per abbattere queste barriere, serve dare al visitatore qualcosa in cambio per il loro indirizzo email. Il PDF serve
proprio a questo, ma sta perdendo velocemente di efficacia. La gente si sta stufando.
Non personalizzabile
Si possono creare dei PDF diversi a seconda del tipo di visitatore (ad esempio, in base alla sezione del blog che
visita), ma ci fatto raramente.
Quello che si vede un PDF generico, unico per tutto il blog e per tutti i visitatori.
Sono passati gli anni della produzione (e del marketing) di massa, dove per abbattere i costi si poteva dare un
prodotto generico a tutti. Ora le persone vogliono soluzioni personalizzate, e questo non si pu fare con un PDF.
Quando vedo leggi il PDF gratuito, da utente, questo quello che mi aspetto. Non newsletter o altro.
Dalla prospettiva del marketer naturale far seguire altre email in un autoresponder, ma non per gli utenti.
Quando usavo anchio i PDF, la prima email dellautoresponder non mi piaceva mai. Liscritto non se
laspettava, perch nemmeno sapeva di essere iscritto a qualcosa. Ed era proprio l che perdevo la maggior parte di
open e click rate: alla prima email.
A prescindere dal numero di opt-in che ricevi, con queste premesse, le conversioni saranno relativamente basse. Le
persone nemmeno sapevano che avrebbero ricevuto email, gli avevi promesso un PDF.
Nello studio del corpo umano, si sente parlare di elementi vestigiali: parti che avevano una funzione una volta, ma
che ora sono inutili. Rese obsolete dallevoluzione. Ad esempio i denti del giudizio, o il coccige (residuo della coda).
Nellemail marketing, il PDF gratuito un elemento vestigiale: aveva senso quando le connessioni internet
erano troppo lente per i video, e non esistevano i software per creare unarea protetta.
Ora che abbiamo queste possibilit, i PDF non sono pi lunico modo di divulgare informazione gratuita.
Il video risolve solo lultimo dei problemi illustrati in precedenza, ma non tutti gli altri . comunque non
personalizzabile, e non pone le basi per contratti successivi via email.
Certo, si pu scrivere (o dire) nellultimo capitolo che riceveranno altre informazioni sullargomento via email nei
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giorni seguenti, ma un passaggio forzato. Limpressione che il marketer voglia nascondere il pi possibile la
presenza di email successive, quasi fosse una cosa cattiva. Il video, questo problema, non lo risolve da solo.
Aiuta, ma solo il primo passo.
Insomma i video possono aiutare il coinvolgimento allinterno della strategia di marketing, ma da soli non faranno
miracoli.
Un altro punto che mi viene in mente a sfavore dei video, il modo di proporli in una landing page. Si cambia PDF
gratuito con video gratuito (o 3 video, uguale), e il resto della pagina rimane immutato.
Quindi un utente che legge la landing page penser che sempre la solita solfa , niente di nuovo, c solo un
video al posto del PDF. Magari le conversioni aumenteranno, ma non di tantissimo. Si pu fare di meglio.
Soprattutto se sei in un settore altamente concorrenziale, con altri siti web che propongono un prodotto molto simile
al tuo, devi distinguerti dalla massa in maniera pi eclatante . E adesso, andiamo a vedere come.
Qui di seguito illustro le varie strategie che negli anni ho utilizzato con successo, e che possono (anzi, dovrebbero)
essere combinate per ottenere i risultati migliori.
Non dimenticare che ogni mercato diverso , e non dovresti mai prendere nessun consiglio di marketing alla
lettera. Il lavoro dellimprenditore continuare a sperimentare e innovare: quindi prendi le mie indicazioni come
base di partenza, ma cerca di trovare la tua voce unica quando fai marketing online!
Quiz (o test)
Il quiz uno strumento eccezionale per risolvere molti dei problemi evidenziati qui sopra.
Per sua natura, fare un quiz implica personalizzazione e la possibilit per lutente di scoprire qualcosa di nuovo su
di s. Nota la differenza di appeal fra questi due headline:
Il primo un pezzo di informazione standard per tutti. Utile e interessante, ma non personalizzabile. Una persona
che ha gi letto decine se non centinaia di articoli sullemail marketing lo ignorer.
Ma il secondo diverso. Chiunque non riesca a vendere con lemail marketing sar interessato al pezzo, a
prescindere da quanto abbia gi letto sullargomento. Offri non banali informazioni, ma uno strumento per far
scoprire qualcosa su di s allutente.
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Per fare un quiz, le persone devono rispondere a delle domande. Io posso collezionare le risposte, e usarle nel mio
marketing.
Ad esempio, se qualcuno dice di avere un basso tasso di opt-in, posso proporre un corso specifico su come
migliorare gli opt-in.
Aggregando le statistiche, posso ad esempio sapere che il 62% dei miei iscritti ha fra 1.000 e 5.000 persone nella
newsletter.
Per cui con i test non solo avr pi iscritti, ma li convertir anche meglio ad acquirenti. La soluzione personalizzata
per te il miglior modo di vendere, e i quiz o test sono il primo importante passo. Ne parlo meglio in questo
articolo.
Se sei interessato a partire con i quiz, ti consiglio due software. Il primo Survey Funnel, un plugin per WordPress.
basilare, ma economico e funzionale.
Corso email
Il corso email una strategia perfetta da usare in combinazione con i test, ma anche da solo potente.
Un errore comune dimenticarsi della seconda conversione. Quando una persona fa opt-in, ancora non
conosce il tuo business. Non diventer un fan del tuo brand finch non gli farai fare il secondo passo (o seconda
conversione): usare il prodotto.
In questo caso il prodotto gratuito, ma funziona allo stesso modo. Una persona deve sperimentare i benefici del
PDF o video, prima di comprare. Lasciare la seconda conversione al caso un errore.
Vanno nella cartella PDF da leggere e non verranno mai pi toccati. Io stesso ho unenorme cartella con PDF
scaricati anni fa e mai aperti.
Succede perch nelle nostre vite caotiche, non abbiamo mai voglia e/o tempo di perdere mezzora su un PDF. Ma i
corsi email risolvono questo problema.
Prendi le informazioni che vuoi dare in un PDF, e spezzettale in brevi email che si possono leggere in meno di 5
minuti. Ogni email insegna una cosa specifica, d un obiettivo e un semplice esercizio da fare immediatamente.
In questo modo le persone non sono intimorite: leggono lemail e mettono in pratica subito, nellarco di
mezzora. E completano cos la seconda conversione.
Se prometto un PDF e la persona lo scarica subito, lutente ha ottenuto quello che vuole. Non legger le email
successive, perch ha gi le informazioni che ha richiesto.
Ma se le informazioni vengono inviate nel corso di 7 email giornaliere, molti utenti le leggeranno. Non fosse altro
che, fin dalla landing page, ho specificato che ci saranno 7 email. E se in quelle email faccio anticipazioni su altro
contenuto interessante che mander in seguito, lopen rate ne beneficer per sempre.
Terzo, la landing page. Scrivo direttamente l che gli utenti si stanno registrando per un corso email. Lasciare il
proprio indirizzo quindi naturale, non forzato. Ricevere email visto come un beneficio, non una seccatura da
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nascondere.
Area personale
Larea personale perfetta per siti pi grossi, che hanno nel tempo creato molti PDF, ebook e risorse gratuite. la
scelta di Copyblogger, ad esempio. Per entrare nellarea personale devo lasciare nome, indirizzo email e una
password.
Rispetto a quiz e corsi email, i benefici di unarea personale sono pi sottili. Ma non per questo meno
importanti.
La cosa pi importante che pu fare unazienda creare la giusta percezione del proprio brand. Ossia, a quali
qualit e caratteristiche ti associano i consumatori nella loro mente.
Larea personale d una sensazione di premium. Fa capire allutente che il nostro sito non solo un altro blog
con un PDF schiaffato l, ma unazienda seria che propone servizi di alta qualit.
Questo non solo migliora la percezione del brand, ma anche gli opt-in. Tutti sono stufi dei PDF gratuiti, ma unarea
personale con magari 4 ebook, un corso email e un videocorso riservato agli iscritti fa gola.
Terzo, posso rendere lesperienza interattiva e migliorare la conversione. Con unarea personale posso
personalizzare lesperienza per ogni visitatore. Se ad esempio pubblico un nuovo ebook gratuito, lo posso
semplicemente aggiungere alla gi presente area personalizzata di chi lo richiede.
E quando qualcuno acquista, posso aggiungere il prodotto sempre nella stessa area. Sempre nellarea personale
posso pubblicizzare corsi che completano listruzione dei miei studenti.
Questo rende lacquisto il passo successivo allopt-in, non qualcosa di diverso. Una persona ha gi attivato la
propria area, si gi registrata, ora non deve fare altro che acquistare prodotti per riempirla.
Il passaggio naturale, semplice, veloce. Lutente non deve re-inserire i dati ogni volta. I prodotti a pagamento non
sono un compartimento stagno rispetto al PDF gratuito. Lesperienza coerente, continua. Un sito che utilizza
molto bene le aree personali Appsumo.
Conclusione
Queste sono alcune idee per migliorare il tuo email marketing.
La tecnologia avanzata, e cos il marketing online. Se vuoi diventare un professionista, devi adeguarti e restare
sempre aggiornato.
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