Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
2006-07
Corso di Laurea in Disegno Industriale
Corso di Metodi per la Qualit per il Progetto
2
Argomenti
1. Introduzione e concetti di base - terminologia
2. La gestione del progetto nel quadro della gestione della qualit
3. La graduazione nella gestione della qualit e la graduazione del
piano della qualit
4. piano della qualit nella gestione del sistema qualit
5. Pianificazione della qualit progettazione e sviluppo
6. Pianificazione della qualit controllo della produzione
7. Pianificazione della qualit il controllo degli approvvigionamenti
8. Pianificazione della qualit in riferimento alla gestione del
contratto
3
4
Norme ritirate e sostituite
5
ISO 9000:2000 Sistemi di gestione per la qualit -
Fondamenti e terminologia
6
ISO 9000:2000 SCOPO E CAMPO DI
APPLICAZIONE
7
ISO 9001:2000 Sistemi di gestione per la qualit
Requisiti
8
ISO 9001:2000 Approccio per processi
La figura illustra un modello di sistema di gestione per la
qualit basato sull'approccio per processi ed evidenzia i
collegamenti tra processi presentati nei punti da 4 a 8. Tale
figura mostra che i clienti svolgono un ruolo importante
nella definizione dei requisiti come elementi in ingresso. Il
monitoraggio del grado di soddisfazione dei clienti richiede
la valutazione delle informazioni relative alla percezione
che il cliente ha su come l'organizzazione abbia soddisfatto
i suoi requisiti. Il modello mostrato nella figura copre tutti i
requisiti della presente norma internazionale, ma non
mostra i processi in modo dettagliato.
9
ISO 9001:2000 Approccio per processi
10
UNI EN ISO 9004
Sistemi di gestione per la qualit
Linee guida per il miglioramento delle prestazioni
11
UNI ISO 10006
Gestione per la qualit: linee guida per la qualit
nella gestione del progetto
12
EN ISO 10007
Gestione per la qualit
Guida per la gestione della configurazione
13
EN ISO 10007
Gestione per la qualit
Guida per la gestione della configurazione
SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
Essa si applica per il supporto di progetti dalla fase
concettuale alla progettazione, lo sviluppo, lacquisto, la
produzione, linstallazione, il funzionamento, la
manutenzione fino al ritiro dei prodotti. La presente norma
amplia gli elementi per la gestione della configurazione
indicati nella ISO 9004-1, mentre l'appendice B fornisce
una correlazione tra le linee guida riportate nella presente
norma internazionale e le norme sul sistema qualit ISO
9001, ISO 9002, ISO 9003 e ISO 9004-1. L'applicazione
della gestione della configurazione pu essere adattata ai
singoli progetti, in funzione della dimensione, complessit e
natura del lavoro.
14
UNI ISO 10005
Gestione per la qualit
Guida per i piani della qualit
15
LISO 9000:2000
17
ISO 9000:2000 Termini e definizioni
18
ISO 9000:2000 3.1 Termini relativi alla qualit
19
ISO 9000:2000 3.1 Termini relativi alla qualit
Nota 1 "Di regola implicita" significa che uso o prassi
comune, per l'organizzazione (3.3.1), per i suoi clienti
(3.3.5) e per le altre parti interessate (3.3.7), che
l'esigenza o l'aspettativa in esame sia implicita.
Nota: la regola dellarte unaspettativa implicita
Nota 2 Per individuare un particolare tipo di requisito,
possono essere utilizzati elementi qualificativi, quali, per
esempio:
requisito di prodotto, requisito di gestione per la qualit, requisito del
cliente.
Nota 3 Un "requisito specificato" un requisito che
precisato, per esempio, in un documento (3.7.2).
Nota 4 I requisiti possono provenire da differenti parti
interessate. 20
ISO 9000:2000 3.1 Termini relativi alla qualit
21
ISO 9000:2000 3.1 Termini relativi alla qualit
3.1.4 soddisfazione del cliente: Percezione del cliente su
quanto i suoi requisiti (3.1.2) siano stati soddisfatti.
Nota 1 I reclami del cliente sono un indice comune di scarsa
soddisfazione (del cliente), ma la loro assenza non implica
necessariamente che il cliente sia molto soddisfatto.
Nota 2 Anche quando i requisiti del cliente sono stati concordati con
il cliente stesso e sono stati soddisfatti, ci non implica
necessariamente che il cliente sia rimasto molto soddisfatto.
3.1.5 capacit: Abilit di un'organizzazione (3.3.1),
sistema (3.2.1) o processo (3.4.1) a realizzare un
prodotto (3.4.2) in grado di rispondere ai requisiti (3.1.2)
per quel prodotto.
Nota Nel campo della statistica i termini relativi alla capacit di
processo sono definiti nella ISO 3534-2.
22
ISO 9000:2000 3.2 Termini relativi alla gestione
3.2.1 sistema: Insieme di elementi tra loro correlati o
interagenti.
3.2.2 sistema di gestione: Sistema (3.2.1) per stabilire
politica ed obiettivi e per conseguire tali obiettivi.
Nota Un sistema di gestione di un'organizzazione (3.3.1)
pu includere sistemi di gestione differenti, quali un
sistema di gestione per la qualit (3.2.3), un sistema di
gestione finanziaria o un sistema di gestione ambientale.
3.2.3 sistema di gestione per la qualit: Sistema di
gestione (3.2.2) per guidare e tenere sotto controllo
un'organizzazione (3.3.1) con riferimento alla qualit
(3.1.1).
23
ISO 9000:2000 3.2 Termini relativi alla gestione
24
ISO 9000:2000 3.2 Termini relativi alla gestione
25
ISO 9000:2000 3.2 Termini relativi alla gestione
26
ISO 9000:2000 3.2 Termini relativi alla gestione
3.2.7 alta direzione; vertice: Persona o gruppo di persone
che, dal livello pi elevato di un'organizzazione (3.3.1), la
guidano e la gestiscono.
3.2.8 gestione per la qualit: Attivit coordinate per
guidare e tenere sotto controllo un'organizzazione (3.3.1)
in materia di qualit (3.1.1).
Nota Guidare e tenere sotto controllo, in materia di qualit,
un'organizzazione implica, di regola, definire la politica per la
qualit (3.2.4), gli obiettivi per la qualit (3.2.5), la pianificazione
della qualit (3.2.9), il controllo della qualit (3.2.10),
l'assicurazione della qualit (3.2.11) ed il miglioramento della
qualit (3.2.12).
27
ISO 9000:2000 3.2 Termini relativi alla gestione
3.2.9 pianificazione della qualit: Parte della gestione
per la qualit (3.2.8) mirata a stabilire gli obiettivi per la
qualit (3.2.5) e a specificare i processi (3.4.1) operativi e
le relative risorse necessari per conseguire tali obiettivi.
Nota Predisporre piani della qualit (3.7.5) pu far parte della
pianificazione della qualit.
3.2.10 controllo della qualit: Parte della gestione per la
qualit (3.2.8) mirata a soddisfare i requisiti (3.1.2) per la
qualit.
3.2.11 assicurazione della qualit: Parte della gestione
per la qualit (3.2.8) mirata a dare fiducia che i requisiti
(3.1.2) per la qualit saranno soddisfatti.
28
ISO 9000:2000 3.2 Termini relativi alla gestione
3.2.12 miglioramento della qualit: Parte della gestione
per la qualit (3.2.8) mirata ad accrescere la capacit di
soddisfare i requisiti (3.1.2) per la qualit.
Nota I requisiti possono riguardare aspetti quali l'efficacia (3.2.14),
l'efficienza (3.2.15) o la rintracciabilit (3.5.4).
3.2.13 miglioramento continuo: Attivit ricorrente mirata
ad accrescere la capacit di soddisfare i requisiti (3.1.2).
Nota Il processo (3.4.1) di definizione degli obiettivi e di
individuazione delle opportunit di miglioramento un processo
continuo che utilizza le risultanze della verifica ispettiva (3.9.5) e
le conclusioni della verifica ispettiva (3.9.6), l'analisi dei dati, i
riesami (3.8.7) da parte della direzione o altri mezzi e generalmente
comporta azioni correttive (3.6.5) o azioni preventive (3.6.4).
29
ISO 9000:2000 3.2 Termini relativi alla gestione
30
ISO 9000:2000 3.3 Termini relativi
all'organizzazione
31
ISO 9000:2000 3.3 Termini relativi
all'organizzazione
32
ISO 9000:2000 3.3 Termini relativi
all'organizzazione
3.3.3 infrastruttura <organizzazione>: Sistema di mezzi,
attrezzature e servizi necessari per il funzionamento di
un'organizzazione (3.3.1).
3.3.4 ambiente di lavoro: Insieme di condizioni nel cui
ambito viene svolto il lavoro.
Nota Tali condizioni comprendono fattori fisici, sociali, psicologici ed
ambientali (quali temperatura, dispositivi di riconoscimento,
ergonomia ed inquinamento atmosferico).
3.3.5 cliente: Organizzazione (3.3.1) o persona che riceve
un prodotto (3.4.2). Esempio
Consumatore, committente, utilizzatore finale, dettagliante,
beneficiario ed acquirente.
Nota Un cliente pu essere interno o esterno all'organizzazione.
33
ISO 9000:2000 3.3 Termini relativi
all'organizzazione
34
ISO 9000:2000 3.3 Termini relativi
all'organizzazione
35
ISO 9000:2000 3.4 Termini relativi al processo e
al prodotto
3.4.1 processo: Insieme di attivit correlate o interagenti
che trasformano elementi in entrata in elementi in uscita.
Nota 1 Gli elementi in entrata in un processo provengono
generalmente dagli elementi in uscita da altri processi.
Nota 2 I processi in un'organizzazione (3.3.1) sono di regola
pianificati ed eseguiti in condizioni controllate al fine di aggiungere
valore.
Nota 3 spesso chiamato "processo speciale" un processo in cui la
conformit (3.6.1) del prodotto (3.4.2) risultante non pu essere
verificata prontamente o economicamente.
36
ISO 9000:2000 3.4 Termini relativi al processo e
al prodotto
3.4.2 prodotto: Risultato di un processo (3.4.1).
Nota 1 Esistono quattro categorie generali di prodotti:
servizi (esempio: trasporto);
software (esempio: un programma per computer, il contenuto di un
vocabolario);
hardware (esempio: la parte meccanica di un motore);
materiali da processo continuo (esempio: un lubrificante).
Molti prodotti sono costituiti da elementi appartenenti a
differenti categorie generali di prodotti. L'attribuzione della
denominazione servizio, software, hardware o materiale da
processo continuo, dipende dalla prevalenza di una
categoria rispetto alle altre. Per esempio, il prodotto
"automobile" comprende hardware (esempio: i pneumatici),
materiali da processo continuo (esempio: il carburante, il
liquido di raffreddamento), software
37
ISO 9000:2000 3.4 Termini relativi al processo e
al prodotto
(esempio: il software per il controllo del motore, le istruzioni
per il guidatore), e servizi (esempio: le spiegazioni sul
funzionamento fornite dal concessionario).
Nota 2 Un servizio il risultato di almeno unattivit
necessariamente effettuata all'interfaccia tra il fornitore (3.3.6) ed il
cliente (3.3.5) ed generalmente intangibile. L'erogazione di un
servizio pu comportare, per esempio:
un'attivit eseguita su di un prodotto tangibile fornito dal cliente
(esempio: un'automobile da riparare);
un'attivit eseguita su di un prodotto intangibile fornito dal cliente
(esempio: la dichiarazione dei redditi per richiedere un rimborso
fiscale);
l'erogazione di un prodotto intangibile (esempio: l'erogazione di
informazioni nel contesto della trasmissione di conoscenze);
la messa a disposizione di un ambiente per il cliente (esempio: nel
settore alberghiero e della ristorazione).
38
ISO 9000:2000 3.4 Termini relativi al processo e
al prodotto
Il software consiste in informazioni ed generalmente
intangibile; pu presentarsi, per esempio, in forma di
approcci, transazioni o procedure (3.4.5). L'hardware
generalmente tangibile e presenta caratteristiche (3.5.1)
misurabili.
I materiali da processo continuo sono generalmente
tangibili e la loro quantit presenta caratteristiche continue.
L'hardware ed i materiali da processo continuo sono
spesso individuati come "merci".
Nota 3 L'assicurazione della qualit (3.2.11) principalmente
mirata al prodotto che si intende realizzare.
39
ISO 9000:2000 3.4 Termini relativi al processo e
al prodotto
3.4.3 progetto: Processo (3.4.1) a s stante che consiste
in un insieme di attivit coordinate e tenute sotto controllo,
con date di inizio e fine, intrapreso per realizzare un
obiettivo conforme a specifici requisiti (3.1.2), ivi inclusi i
limiti di tempo, di costi e di risorse.
Nota 1 Un singolo progetto pu formare parte di una struttura di
progetto pi ampia.
Nota 2 In alcuni progetti gli obiettivi vengono meglio focalizzati e le
caratteristiche (3.5.1) del prodotto sono precisate via via che il
progetto procede.
Nota 3 Il risultato di un progetto pu essere costituito da una o pi
unit di prodotto (3.4.2).
Nota 4 Definizione adattata dalla ISO 10006:1997.
40
ISO 9000:2000 3.4 Termini relativi al processo e
al prodotto
42
ISO 9000:2000 3.5 Termini relativi alle
caratteristiche
44
ISO 9000:2000 3.5 Termini relativi alle
caratteristiche
3.5.3 fidatezza: Termine collettivo utilizzato per descrivere
le prestazioni di disponibilit ed i fattori che le
condizionano: affidabilit, manutenibilit e la logistica della
manutenzione.
Nota La fidatezza utilizzata solo per descrizioni di carattere
generale, in termini non quantitativi. [IEC 60050-191:1990].
3.5.4 rintracciabilit: Capacit di risalire alla storia,
all'utilizzazione o all'ubicazione di ci che si sta
considerando.
Nota 1 Parlando di un prodotto (3.4.2), la rintracciabilit pu
riferirsi:
all'origine di materiali e di componenti;
alla storia della sua realizzazione;
alla distribuzione e allubicazione del prodotto dopo la consegna. 45
ISO 9000:2000 3.6 Termini relativi alla
conformit
46
ISO 9000:2000 3.6 Termini relativi alla
conformit
50
ISO 9000:2000 3.6 Termini relativi alla
conformit
3.6.10 scarto: Azione su un prodotto (3.4.2) non conforme
per impedire che venga utilizzato come previsto in origine.
Esempio Riciclaggio, distruzione.
Nota Nel caso di un servizio non conforme, l'utilizzazione viene
impedita "sospendendo" il servizio.
3.6.11 concessione (dopo la produzione): Autorizzazione
ad utilizzare o rilasciare un prodotto (3.4.2) anche se non
conforme ai requisiti (3.1.2) specificati.
Nota Una "concessione" , di regola, limitata alla consegna di un
prodotto con caratteristiche (3.5.1) non conformi, entro limiti
specificati e per un tempo o un numero concordato di prodotti.
51
ISO 9000:2000 3.6 Termini relativi alla
conformit
56
ISO 9000:2000 3.8 Termini relativi allesame
58
ISO 9000:2000 3.8 Termini relativi allesame
60
ISO 9000:2000 3.9 Termini relativi alla verifica
ispettiva
Nota I termini e le definizioni di cui al punto 3.9 sono stati
preparati prima della pubblicazione della ISO 19011. Essi
potrebbero pertanto essere stati modificati in detta norma.
3.9.1 verifica ispettiva; audit: Processo (3.4.1)
sistematico, indipendente e documentato per ottenere
evidenze della verifica ispettiva (3.9.4) e valutarle con
obiettivit, al fine di stabilire in quale misura i criteri della
verifica ispettiva (3.9.3) sono stati soddisfatti.
Nota Le verifiche ispettive interne, a volte denominate "verifiche
ispettive di prima parte", sono effettuate, per fini interni,
dallorganizzazione (3.3.1) stessa, o per suo conto, e possono
costituire la base per una autodichiarazione di conformit (3.6.1)
da parte dell'organizzazione.
61
ISO 9000:2000 3.9 Termini relativi alla verifica
ispettiva
63
ISO 9000:2000 3.9 Termini relativi alla verifica
ispettiva
3.9.2 programma delle verifiche ispettive: Gruppo di una
o pi verifiche ispettive (3.9.1) pianificate per un arco di
tempo definito ed orientate verso uno scopo specifico.
3.9.3 criteri della verifica ispettiva: Insieme di politiche,
procedure (3.4.5), o requisiti (3.1.2) utilizzati come
riferimento.
3.9.4 evidenza della verifica ispettiva: registrazioni
(3.7.6), dichiarazioni di fatti o altre informazioni (3.7.1) che
sono pertinenti ai criteri della verifica ispettiva (3.9.3) e
verificabili.
Nota L'evidenza di una verifica ispettiva pu essere qualitativa o
quantitativa.
64
ISO 9000:2000 3.9 Termini relativi alla verifica
ispettiva
3.9.5 risultanza della verifica ispettiva: Risultati della
valutazione delle evidenze della verifica ispettiva (3.9.4)
rispetto ai criteri della verifica ispettiva (3.9.3).
Nota Le risultanze della verifica ispettiva possono risultare conformi
o non conformi rispetto ai criteri della verifica ispettiva, o segnalare
opportunit di miglioramento.
3.9.6 conclusione della verifica ispettiva: Esito di una
verifica ispettiva (3.9.1) fornito dal gruppo di verifica
ispettiva (3.9.10), dopo aver preso in esame gli obiettivi
della verifica ispettiva e tutte le sue risultanze (3.9.5).
3.9.7 committente della verifica ispettiva:
Organizzazione (3.3.1) o persona che richiede una
verifica ispettiva (3.9.1).
65
ISO 9000:2000 3.9 Termini relativi alla verifica
ispettiva
3.9.8 organizzazione verificata: Organizzazione (3.3.1)
oggetto della verifica ispettiva.
3.9.9 valutatore: Persona che ha la competenza (3.9.12)
per effettuare una verifica ispettiva (3.9.1).
3.9.10 gruppo di verifica ispettiva: Uno o pi valutatori
(3.9.9) che eseguono una verifica ispettiva (3.9.1).
Nota 1 Un valutatore del gruppo di verifica ispettiva generalmente
denominato responsabile del gruppo.
Nota 2 Il gruppo di valutazione pu comprendere valutatori in
addestramento e, ove richiesto, esperti tecnici (3.9.11).
Nota 3 Degli osservatori possono unirsi al gruppo di verifica
ispettiva, ma non possono agire come membri dello stesso.
66
ISO 9000:2000 3.9 Termini relativi alla verifica
ispettiva
68
ISO 9000:2000 3.10 Termini relativi
allassicurazione della qualit per i processi di
misurazione
3.10.3 conferma metrologica: Insieme di operazioni
richieste per assicurare la conformit dell'apparecchiatura
per misurazione (3.10.4) ai requisiti (3.1.2) relativi alla
sua prevista utilizzazione.
Nota 1 La conferma metrologica di regola comprende la taratura o
la verifica (3.8.4), le eventuali regolazioni o riparazioni (3.6.9)
necessarie e la successiva ritaratura, il confronto con i requisiti
metrologici relativi alla prevista utilizzazione dell'apparecchiatura,
nonch la sigillatura e letichettatura eventualmente richieste.
Nota 2 La conferma metrologica non acquisita finch, ed a meno
che, non sia stata dimostrata e documentata l'idoneit
dell'apparecchiatura di misurazione per la prevista utilizzazione.
Nota 3 I requisiti per la "prevista utilizzazione" possono includere
considerazioni quali la portata, la risoluzione, l'errore massimo
ammesso, ecc.
69
ISO 9000:2000 3.10 Termini relativi
allassicurazione della qualit per i processi di
misurazione
Nota 4 I requisiti di conferma metrologica sono, di regola, distinti dai
requisiti relativi al prodotto e non sono inclusi tra questi.
3.10.4 apparecchiatura per misurazione: Strumento per
misurazione, software, campione di misura, materiale di
riferimento o apparecchiatura ausiliaria o loro combinazioni
necessarie per attuare un processo di misurazione
(3.10.2).
3.10.5 caratteristica metrologica: Caratteristica distintiva
che pu influenzare i risultati della misurazione.
Nota 1 Unapparecchiatura per misurazione (3.10.4) di regola
presenta diverse caratteristiche metrologiche.
Nota 2 Le caratteristiche metrologiche possono essere oggetto di
taratura.
70
ISO 9000:2000 3.10 Termini relativi
allassicurazione della qualit per i processi di
misurazione
71