no 1, anno 5

Marzo 2017

Libero volantino a cura del Collettivo 10 Maggio di Picerno (PZ)

Non dimentichiamolo, il potere popolare il pi grande dei poteri;

dopo il potere di Dio, c' il popolo!
E non il popolo in maniera astratta, nebulosa, non il popolo dei
discorsi dei politicanti NO!, ma il popolo vero, concreto!
(Hugo Chvez, 17 Agosto 2009)

Costruiamo il
POTERE POPOLARE
Lavoro, migrazioni, gestione delle risorse e aggregazione:
costruire Potere Popolare per rivoluzionare il futuro
Che cos il Potere Popolare?
Il Potere Popolare lesercizio pie-
no della sovranit da parte del po-
polo in tutti gli ambiti della vita
politica, economica, sociale, cultu-
rale e ambientale, e a tutti i livelli
dello sviluppo della societ, tenen-
do conto delle specificit locali. In
un paese come Picerno individuia-
mo 5 questioni centrali per leser-
cizio del Potere Popolare: lavoro,
migrazioni, petrolio e gestione del-
le risorse, investimenti sociali, cul-
tura, aggregazione e sport,
fuori discussione che IL proble-
ma nel nostro territorio (e nel Mez-
zogiorno pi in generale) sia lega-
to al lavoro e alla sua negazione,
che si tramuta in disoccupazione
strutturale, emigrazione e devasta-
zione sociale. Rimettere al centro il
problema del potere e della sua
gestione prima di tutto un atto
dovuto per ridiscutere i rapporti di
IN QUESTO NUMERO:
forza esistenti nei posti di lavoro,
cos come nella societ, in una di-
visione che a tutti i livelli rimane Costruiamo il
fra sfruttati e sfruttatori. agli POTERE POPOLARE
sfruttati che lazione popolare de-
ve rivolgersi, nella difesa dei lavo-
ratori contro la negazione dei dirit- Torna la Primavera:
ti, dei turni di lavoro asfissianti, Sbocciano le iniziative!
del lavoro nero e precario, del
rischio della perdita del lavoro fino Ngappa i parol
allimpossibilit di trovare un lavo-
ro dignitoso (anche questo sfrut- Partecipa, discuti, lotta!
tamento!)
Per questa ragione ci proponiamo
di costruire, con il supporto delle
forze sociali del paese, una Came-
ra Popolare del Lavoro che si pre-
figga come obiettivo la difesa e la
resistenza contro vecchie e nuove
forme di sfruttamento, nellottica
di una futura offensiva che impon-
ga il Potere Popolare in tutte le fasi
produttive locali, attraverso il con-
trollo diretto dei lavoratori (vedi
punto 6).
[...continua a pag. 2]
 Costruiamo il
POTERE POPOLARE
Lavoro, migrazioni, gestione delle risorse e aggregazione:
costruire Potere Popolare per rivoluzionare il futuro
[continua da pag. 1...]
2. Migrazioni
Quanti di voi non sono diretta-
mente o indirettamente colpiti
dal problema dellemigrazione?
Quanti di voi non hanno amici,
figli o parenti costretti dalla man-
canza di lavoro e opportunit a
fare le valige e prendere la via
del Nord (italiano o europeo)?
Probabilmente nessuno.
Compito del Potere Popolare
porre le basi perch le migrazioni
siano motivate unicamente dal
desiderio di scoperta, non dalla
necessit economica. Lobiettivo
si estende ai nostri fratelli immi-
grati, che un paese solidale come
Picerno non pu e non deve re-
spingere, affrontando al tempo
stesso il dramma dellemigrazio-
ne.
La risoluzione del problema mi-
gratorio legato a doppio filo
con gli altri punti qui discussi.
3. Petrolio e risorse energetiche
Fin dalla richiesta di un permesso
di ricerca di idrocarburi su Monte
Li Foi, ci siamo battuti per la dife-
sa del nostro territorio contro la
devastazione imposta dallENI e
dalle multinazionali del petrolio.
Potere Popolare a Picerno signifi-
ca rimettere al centro il tema del-
la gestione delle risorse fossili.
In Venezuela il Potere Popolare
stato capace di lasciare al popolo
ben l80% dei guadagni prove-
nienti dallestrazione di petrolio,
lasciando alle compagnie stranie-
re solo il restante 20%. Se pensia-
mo che ad oggi le royalties in
Italia si aggirano intorno al 10%
(quota di cui il popolo non bene-
ficia se non in minima parte), ca-
piamo quanto un programma di
Potere Popolare che dica IL PE-
TROLIO CHE C LO DEVE GESTI-
RE IL POPOLO sia non solo possi-
bile, ma altamente necessario.
Stesso discorso vale per tutte le
risorse energetiche, in particolare
leolico che devasta il nostro pae-
saggio; la gestione delle risorse
deve essere a discrezione e van-
taggio dellintera comunit, non
solo di pochi, indesiderati stra-
nieri.
4. Investimenti sociali
Veniamo al punto forse pi diffi-
cile e importante, il tema degli
investimenti per lo sviluppo. L
dove il privato non capace o
non ha volont di dare lavoro,
dobbiamo essere in grado di av-
viare processi di controllo popo-
lare sulla produzione, attraverso
la gestione diretta di tutte le sue
fasi. Se pensiamo gi a tutte le
terre incolte e abbandonate sven-
dute per le pale eoliche, come ai
capannoni abbandonati, fino alle
case cadenti del centro, chiaro
come attraverso un processo di
azionariato popolare le risorse
non sfruttate potrebbero essere
messe a servizio di tutti e in par-
ticolare di disoccupati e sottoccu-
pati a cui sarebbe cos garantita
unentrata mensile dignitosa.
5. Aggregazione, arte e sport
Per quanto possa sembrare un
tema marginale nel quadro fin
qui delineato, fondamentale la
capacit di fornire unaggrega-
zione inclusiva, reale per i giova-
ni; lisolamento, la noia, la man-
canza di vita sociale nel paese
non fanno che da incentivo per
andar via. Il Potere Popolare non
pu che farsi portatore di un pro-
gramma di profondo rinnova-
mento dellofferta culturale, so-
stenendo le tante buone pratiche
esistenti nel paese (come ad es. il
Laboratorio Teatrale 95).
Fondamentale inoltre il coinvol-
gimento dei settori gi organiz-
zati, su tutti il movimento ultras,
nella ridefinizione degli spazi
sportivi, della sua gestione e va-
lorizzazione.
Un nuovo ordinamento istituzionale
La realizzazione del Potere Popo-
lare richiede una serie di nuove
istituzioni, data linadeguatezza
di quelle attuali nellaffrontare i
problemi dei picernesi.
Su tutte, mettiamo il Consiglio
Popolare, inteso come istanza di
partecipazione cittadina, che per-
metta al popolo organizzato di
esercitare il governo e la gestio-
ne diretta delle politiche pubbli-
che e dei progetti orientati alle
necessit, potenzialit e aspira-
zioni della comunit picernese,
volta alla costruzione di una nuo-
va societ di eguaglianza e giu-
stizia sociale.
Materiali per approfondire il tema
saranno presto disponibili su
collettivo10maggio.wordpress.com
 Torna la Primavera:
Sbocciano le iniziative!
Riprendono le attivit del Collettivo 10 Maggio :
aula studio, cineforum e socialit presso la Casa dei Diritti!
A partire da marted 28 marzo
presso la Casa dei Diritti (Viale
Gramsci n. 1) di Picerno il nostro
collettivo riprende le attivit! Sie-
te pronti per il cineforum e laula
studio?
Se anche tu non hai un luogo si-
lenzioso e tranquillo dove poter
studiare, oppure sei alla ricerca di
un buon libro, e in tutti e due i
casi ti secca arrivare fino a Poten-
za per trovare una biblioteca, al-
lora che aspetti a venirci a trova-
re? A partire da marted 28 mar-
zo, ogni marted e venerd pres-
so la Casa dei Diritti di Picerno in
viale Gramsci, dalle ore 16:00 alle
ore 18:00, potrai finalmente ave-
re quello che cerchi, anzi anche
di pi: unaula studio con annes-
sa biblioteca!
Attraverso la libera e spontanea
donazione dei testi e il ricorso
sistematico alle risorse Open Ac-
cess messe a disposizione dalla
rete, laula studio del collettivo
vuole offrire alla collettivit uno
strumento in grado di concretiz-
zare e far crescere una idea della
conoscenza basata: sullinclusio-
ne, sulla disponibilit, sullacces-
sibilit e sulla condivisione.
Perch solo cos si potr sfidare e
vincere la logica dei poteri econo-
mici che hanno fatto della cultura
e dello studio un privilegio esclu-
sivo di pochi anzich una risorsa
di tutti e per tutti.
A causa del caro libri, delle tas-
se sempre pi alte da versare alla
scuola e alla universit pubblica,
cos come pure a causa della
mancanza di infrastrutture e delle
condizioni indicibili di quelle esi-
stenti, studiare al giorno dog-
gi sempre pi difficile e avvilen-
te. Il compito della nostra aula
studio dunque quello di prova-
re, nel nostro piccolo, a rovescia-
re lesistente. Attraverso pubbli-
che letture, conferenze, presenta-
zioni di libri, listituzione di un
doposcuola, di un mercatino del
libro usato e tanto altro ancora
mostreremo che Picerno non solo
esiste, ma anche Resiste!
Venite a trovarci e aiutateci a mi-
gliorare sempre di pi questo
spazio dincontro per lo scambio
di idee, di libri, di appunti, di
esperienze, e soprattutto di ener-
gie necessarie ad allargare i con-
fini di questa piccola oasi, immer-
sa nellostilit del deserto sociale
e culturale!
Ogni gioved invece, a partire dal
30 marzo, alle ore 18:00, nellau-
di quei giorni?
la studio del collettivo si spengo-
no le luci e si lascia spazio al no- Venite e cercheremo di scoprirlo
stro cineforum Cinema Rivolu- insieme!
zione: un momento di incontro e
riflessione per discutere di ci
che accade nel mondo, anche in CALENDARIO
relazione al nostro piccolo.
Questa settimana verr trasmessa
una rappresentazione teatrale
Aula studio
dellattore Marco Paolini: Bhopal,
Marted e venerd ogni setti-
2-3 Dicembre 1984. mana, ore 15.30-20
Il racconto di quello che stato
definito il peggior disastro chi-
mico della storia non smette di Cineforum
essere oggi pi che mai attuale, Ogni gioved, ore 18.00
specie in un territorio, quello di
Picerno, che continua a vivere vi-
cino al dimenticato pozzo M. li Programmazione
Foj 001, che da anni, forse addi- (provvisoria):
rittura da sempre non oggetto
Bhopal - Gioved 30
di un monitoraggio che sia in gra-
do di stabilire lo stato di salute Marzo
del tappo e della falda acquifera Il Racconto del Vajont -
sottostante. Gioved dopo il film
chi vorr potr intrattenersi a svi-
Gioved 6 Aprile
scerare le analogie e le differenze War to Democracy -
tra i due episodi. Bhopal stato Gioved 13 Aprile
un incidente? Uno scherzo della
fortuna avversa? Oppure possi-
bile rintracciare delle responsabi-
lit e dei colpevoli? Cosa si na-
sconde dietro la Union Carbide, la Ringraziamo lAssociazione
societ che costru lindustria di Onlus Insieme per la gentile
Bhopal? Cosa centra questa storia
con la Celtic Petrol, che nel 97 concessione degli spazi.
realizz il pozzo monte Li Foj
001, il pi profondo dellEuropa
 Ngappa i parol

Trova tutte le parole nel riquadro.

Al primo che pubblicher la soluzione sul
profilo del Collettivo 10 Maggio sar offer-
ta una consumazione presso la Caffetteria
Marsico (Portanova), alla sua riapertura
dopo le ingiuste misure subite.
Cogliamo loccasione per esprimere la no-
stra solidariet al proprietario e a tutti gli
esercizi commerciali del paese costretti
quotidianamente a sopravvivere a tassa-
zioni, rincari e ai imprevisti vari.

Partecipa,
discuti, lotta!
Come potete leggere dallarticolo che apre
questo numero, stiamo cercando di costrui-
re qualcosa che vada oltre laggregazione e
la protesta giovanile, estendendo la nostra
azione a tutti i livelli e a tutte le fasce det
del popolo picernese. Ma per fare ci
ABBIAMO BISOGNO DI TE !
Che tu sia studente, lavoratore, disoccupato
o pensionato, scrivici! Unisciti al lato ribelle
del paese, a chi non vuole morire di povert,
inquinamento ed emigrazione. A chi ha de-
ciso di unirsi, di creare le forze necessarie
per fare in modo che un passato e un pre-
CONTATTATECI: sente di sfruttamento non diventino domani
un futuro di morte per questo territorio e
per i suoi abitanti.
Facebook: Collettivo Dieci Maggio
Abbiamo bisogno di partecipazione, suppor-
Blog: collettivo10maggio.wordpress.com to legale, finanziario e politico.
Tutti possiamo fare la differenza; abban-
E-mail: collettivo10maggio@live.it doniamo le lamentela, rimbocchiamoci le
maniche e cambiamo il nostro paese, la
nostra regione, il nostro Mondo.
I contenuti di questo volantino non hanno carattere di periodicit e non rappresentano "prodotto editoriale".