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Insegnare la privacy, rispettarla a scuola ............................................................... 4

REGOLE GENERALI
Studenti e famiglie informate ....................................................................................7
Trattamento dei dati nelle istituzioni scolastiche pubbliche .............................7
Trattamento dei dati nelle istituzioni scolastiche private ................................. 8
Dati sensibili e giudiziari: alcuni esempi concreti ............................................... 8
Diritto di accesso ai dati personali .........................................................................10
Violazione della privacy ..............................................................................................11

VITA DELLO STUDENTE


Iscrizione a scuole e asili ...........................................................................................13
Temi in classe ............................................................................................................... 14
Voti ed esami ................................................................................................................ 14
Comunicazioni scolastiche........................................................................................ 15
Disabilit e disturbi specifici dellapprendimento ..............................................16
Gestione del servizio mensa .....................................................................................16
Dalla scuola al lavoro .................................................................................................. 17
Curriculum e identit digitale dello studente ...................................................... 17
MONDO CONNESSO E NUOVE TECNOLOGIE
Cyberbullismo e altri fenomeni di rischio .............................................................19
Smartphone e tablet ..................................................................................................20
Immagini di recite e gite scolastiche ..................................................................... 21
Registrazione della lezione e strumenti compensativi ...................................... 21

PUBBLICAZIONE ON LINE
Pubblicit e trasparenza ........................................................................................... 23
Portale unico dei dati della scuola ......................................................................... 24
Graduatorie del personale e supplenze ................................................................ 24
Pagamento del servizio mensa ............................................................................... 25
Servizi di scuolabus ................................................................................................... 25

VIDEOSORVEGLIANZA E ALTRI CASI


Videosorveglianza contro furti e vandalismi ........................................................27
Questionari per attivit di ricerca ......................................................................... 28
Marketing e promozioni commerciali ................................................................... 28

PAROLE CHIAVE ........................................................................................................31


APPENDICE - PER APPROFONDIRE ..............................................35
L
istruzione, a partire dagli asili fino ad arrivare alluniversit,
costituisce una risorsa fondamentale per ogni Paese perch
coniuga memoria storica e futuro.
Per questo motivo utile essere sempre al passo con linnovazione,
dalle lavagne multimediali che sostituiscono quelle col gessetto ai
tablet su cui consultare i libri, dal registro elettronico ai sistemi di
messaggistica con cui scambiarsi informazioni. Ma ancor pi importante
riaffermare quotidianamente, anche in ambito scolastico, quei principi
di civilt, come la riservatezza e la dignit della persona, che devono
sempre essere al centro della formazione di ogni cittadino.
Il Garante per la protezione dei dati personali affianca le istituzioni
scolastiche, le famiglie, gli studenti, i professori proprio in questa
continua sfida formativa e informativa.
Lo fa anche quando rileva che un documento pubblicato sul sito internet
di una scuola, che riporta i dati sulla salute di uno studente, non
semplicemente una svista in tema di protezione dati, ma una violazione
della normativa e un grave potenziale danno causato allo sviluppo di
un giovane; o quando ricorda che la trasparenza deve essere applicata
con accortezza, nel rispetto delle linee guida del Garante: ad esempio,
senza la diffusione di dati non pertinenti, come i contatti personali e
altre informazioni private dei docenti, che possono essere utilizzate per
furti di identit o stalking.
Oppure quando spiega ai giovani che basta premere il tasto di uno
smartphone, caricando on line il video sbagliato, per trasformarsi da
compagno di scuola in cyberbullo.
Questa guida - che tiene conto delle innovazioni previste, ma ancora
in fase di attuazione, dellultima riforma della scuola - raccoglie i casi
affrontati dal Garante con maggiore frequenza, al fine di offrire elementi
di riflessione e di approfondimento per i tanti quesiti che vengono posti
dalle famiglie e dalle istituzioni. Non sostituisce la normativa o i singoli
provvedimenti, ma offre unagile mappa per non smarrire il rispetto della
riservatezza nella vita scolastica di ogni giorno.
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STUDENTI TRATTAMENTO
E FAMIGLIE DEI DATI
INFORMATE NELLE ISTITUZIONI
SCOLASTICHE
Tutte le scuole sia quelle pubbliche, PUBBLICHE
sia quelle private - hanno lobbligo
di far conoscere agli interessati Le istituzioni scolastiche pubbliche
(studenti, famiglie, professori, etc.) possono trattare solamente i dati
come vengono trattati i loro dati personali necessari al perseguimento
personali. Devono cio rendere noto, di specifiche finalit istituzionali
attraverso unadeguata informativa, oppure quelli espressamente previsti
quali dati raccolgono, come li dalla normativa di settore.
utilizzano e a quale fine. Per tali trattamenti, non sono tenute a
chiedere il consenso degli studenti.
Alcune categorie di dati personali
degli studenti e delle famiglie come
quelli sensibili e giudiziari devono
essere trattate con estrema cautela,
nel rispetto di specifiche norme di
legge, verificando prima non solo la
pertinenza e completezza dei dati, ma
anche la loro indispensabilit rispetto
alle finalit di rilevante interesse
pubblico che si intendono perseguire.

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TRATTAMENTO attivit non strettamente connesse a
DEI DATI quelle didattiche o non previste gi
NELLE ISTITUZIONI dallordinamento scolastico), esso
SCOLASTICHE PRIVATE deve essere specifico e liberamente
espresso dalle persone interessate.
Nelle istituzioni private, anche Per poter trattare dati giudiziari
paritarie, la base legale per il e sensibili, gli istituti privati sono
trattamento dei dati personali in inoltre tenuti a rispettare anche
genere il consenso dellinteressato o le prescrizioni contenute nelle
di chi esercita la tutela, se gli studenti autorizzazioni generali del Garante,
sono minorenni. le quali esplicitano i trattamenti
Non tuttavia necessario ottenere consentiti.
il consenso per trattare i dati
richiesti ai fini delliscrizione o di DATI SENSIBILI
altre attivit scolastiche. Il Codice E GIUDIZIARI:
della privacy, infatti, non richiede ALCUNI ESEMPI
che i soggetti privati acquisiscano CONCRETI
il consenso quando, ad esempio, il
trattamento dei dati previsto da Origini razziali ed etniche
un obbligo di legge, o, come nel caso I dati sulle origini razziali ed etniche
delliscrizione a scuola, quando i dati possono essere trattati dalla scuola
sono necessari per rispondere a una per favorire lintegrazione degli alunni
richiesta dellinteressato, oppure per stranieri.
adempiere a un contratto. Nei casi
in cui invece necessario acquisire
il consenso (ad esempio per le

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Convinzioni religiose Convinzioni politiche
Gli istituti scolastici possono utilizzare Le opinioni politiche possono essere
i dati sulle convinzioni religiose al trattate dalla scuola esclusivamente
fine di garantire la libert di culto e per garantire la costituzione e il
per la fruizione dellinsegnamento funzionamento degli organismi
della religione cattolica o delle attivit di rappresentanza: ad esempio,
alternative a tale insegnamento. le consulte e le associazioni degli
studenti e dei genitori.

Dati di carattere giudiziario


I dati di carattere giudiziario possono
essere trattati per assicurare il diritto
allo studio anche a soggetti sottoposti
Stato di salute a regime di detenzione o di protezione,
I dati idonei a rivelare lo stato di come i testimoni di giustizia.
salute possono essere trattati per
ladozione di specifiche misure di Eventuali contenziosi
sostegno per gli alunni disabili o con Il trattamento di dati sensibili e
disturbi di apprendimento; per la giudiziari previsto anche per tutte
gestione delle assenze per malattia; le attivit connesse ai contenziosi con
per linsegnamento domiciliare e gli alunni e con le famiglie (reclami,
ospedaliero a favore degli alunni ricorsi, esposti, provvedimenti di
affetti da gravi patologie; per la tipo disciplinare, ispezioni, citazioni,
partecipazione alle attivit sportive, denunce allautorit giudiziaria, etc.), e
alle visite guidate e ai viaggi di per tutte le attivit relative alla difesa
istruzione. in giudizio delle istituzioni scolastiche.

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DIRITTO
DI ACCESSO
AI DATI PERSONALI

Anche in ambito scolastico, ogni


persona ha diritto di conoscere
se sono conservate informazioni
che la riguardano, di apprenderne
il contenuto, di farle rettificare se
erronee, incomplete o non aggiornate.
Per esercitare questi diritti possibile (e successive modifiche), spetta alla
rivolgersi direttamente al titolare singola amministrazione (ad esempio
del trattamento (in genere listituto alla scuola) valutare se esistono i
scolastico di riferimento) anche presupposti normativi che permettono
tramite suoi incaricati o responsabili di prendere visione e di estrarre
del trattamento dei dati. Se non si copia di documenti amministrativi
ottiene risposta, o se il riscontro non ai soggetti con un interesse diretto,
risulta adeguato, possibile rivolgersi concreto e attuale alla conoscibilit
al Garante o alla magistratura degli atti.
ordinaria. Inoltre il diritto di accesso ai dati e
Diverso il caso dellaccesso agli ai documenti detenuti dalla pubblica
atti amministrativi che, infatti, non amministrazione (cosiddetto accesso
regolato dal Codice della privacy, civico), consentito nelle forme e
n vigilato dal Garante per la nei limiti di cui al d.lgs. n.33 del 2013,
protezione dei dati personali. Come come modificato dal d.lgs. n.97
indicato nella legge n. 241 del 1990 del 2016.

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VIOLAZIONE
DELLA PRIVACY

In caso di violazione della privacy - alla richiesta dellinteressato di


come ad esempio la diffusione sul sito esercitare i propri diritti (accesso ai
internet della scuola dei dati personali dati personali, aggiornamento,
in assenza di una idonea base rettifica, opposizione, . ) assicurati
normativa, oppure il trattamento dei dal Codice della privacy. In alternativa
dati senza aver ricevuto una adeguata al ricorso presentato al Garante, la
informativa o senza aver espresso persona interessata pu rivolgersi
uno specifico e libero consenso, allautorit giudiziaria ordinaria.
qualora previsto - la persona
interessata (studente, professore, etc.)
pu presentare al Garante unapposita
segnalazione gratuita o un reclamo
(pi circostanziato rispetto alla
semplice segnalazione e con
pagamento di diritti di segreteria).
Il ricorso, invece, riservato al caso
in cui il titolare del trattamento
non abbia dato adeguato riscontro

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ISCRIZIONE A
SCUOLE E ASILI

Tutti gli istituti di ogni ordine e grado Particolare attenzione deve essere
- sia quelli che aderiscono al sistema prestata inoltre alleventuale raccolta
di iscrizioni on line predisposto dal di dati sensibili. Il trattamento di
Ministero sia quelli che utilizzano questi dati, oltre a dover essere
moduli cartacei ma anche gli enti espressamente previsto dalla
locali eventualmente competenti normativa, richiede infatti speciali
devono prestare particolare attenzione cautele e pu essere effettuato solo
alle informazioni che richiedono per se i dati sensibili sono indispensabili
consentire liscrizione scolastica. per lattivit istituzionale svolta
I moduli base, ad esempio, possono (vedi paragrafo sulle Regole generali).
essere adattati per fornire agli alunni
ulteriori servizi secondo il proprio
piano dellofferta formativa (POF),
ma non possono includere la richiesta
di informazioni personali eccedenti e
non rilevanti (ad esempio lo stato di
salute dei nonni o la professione
dei genitori) per il perseguimento
di tale finalit.

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TEMI
IN CLASSE

Non lede la privacy linsegnante che dufficio e professionale, nonch quelli


assegna ai propri alunni lo svolgimento relativi alla conservazione dei dati
di temi in classe riguardanti il loro personali eventualmente contenuti nei
mondo personale o familiare. temi degli alunni.
Nel momento in cui gli elaborati
vengono letti in classe - specialmente
se riguardano argomenti delicati - VOTI
affidata alla sensibilit di ciascun ED ESAMI
insegnante la capacit di trovare
il giusto equilibrio tra le esigenze Gli esiti degli scrutini o degli esami di
didattiche e la tutela dei dati personali. Stato sono pubblici. Le informazioni
Restano comunque validi gli obblighi sul rendimento scolastico sono
di riservatezza gi previsti per il corpo soggette ad un regime di conoscibilit
docente riguardo al segreto stabilito dal Ministero dellIstruzione
dellUniversit e della Ricerca.
necessario per che, nel pubblicare
i voti degli scrutini e degli esami nei
tabelloni, listituto scolastico eviti
di fornire, anche indirettamente,
informazioni sulle condizioni di salute
degli studenti, o altri dati personali

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COMUNICAZIONI
SCOLASTICHE

Il dirittodovere di informare le
famiglie sullattivit e sugli avvenimenti
della vita scolastica deve essere
sempre bilanciato con lesigenza di
tutelare la personalit dei minori.
quindi necessario evitare di inserire,
nelle circolari e nelle comunicazioni
scolastiche non rivolte a specifici
destinatari, dati personali che rendano
non pertinenti. Il riferimento alle identificabili, ad esempio, gli alunni
prove differenziate sostenute dagli coinvolti in casi di bullismo o in altre
studenti portatori di handicap o con vicende particolarmente delicate.
disturbi specifici di apprendimento
(DSA), ad esempio, non va inserito
nei tabelloni, ma deve essere indicato
solamente nellattestazione da
rilasciare allo studente.

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DISABILIT E DISTURBI
SPECIFICI
DELLAPPRENDIMENTO

Le istituzioni scolastiche devono


prestare particolare attenzione a non
diffondere, anche per mero errore GESTIONE
materiale, dati idonei a rivelare lo stato DEL SERVIZIO MENSA
di salute degli studenti, cos da non
incorrere in sanzioni amministrative Gli enti locaIi che offrono il servizio
o penali. mensa possono trattare secondo
Non consentito, ad esempio, quanto previsto nei rispettivi
pubblicare on line una circolare regolamenti - i dati sensibili degli
contenente i nomi degli studenti alunni indispensabili per la fornitura
portatori di handicap. Occorre fare di pasti nel caso in cui debbano
attenzione anche a chi ha accesso ai rispondere a particolari richieste
nominativi degli allievi con disturbi delle famiglie legate, ad esempio,
specifici dellapprendimento (DSA), a determinati dettami religiosi o
limitandone la conoscenza ai soli a specifiche condizioni di salute
soggetti legittimati previsti dalla (ndr. vedi anche sezione REGOLE
normativa, ad esempio i professori che GENERALI). Alcune particolari scelte,
devono predisporre il piano didattico infatti (pasti vegetariani o rispondenti a
personalizzato. determinati dettami religiosi) possono
essere idonee a rivelare le convinzioni
(religiose, filosofiche o di altro genere)
dei genitori e degli alunni.

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DALLA SCUOLA CURRICULUM
AL LAVORO E IDENTIT DIGITALE
DELLO STUDENTE
Su esplicita richiesta degli studenti
interessati, le scuole secondarie Lultima riforma della scuola del 2015
possono comunicare o diffondere, ha istituito il cosiddetto curriculum
anche a privati e per via telematica, i dello studente che, associato a
dati relativi ai loro risultati scolastici unidentit digitale, raccoglie tutti i
e altri dati personali (esclusi quelli dati utili anche ai fini dellorientamento
sensibili e giudiziari) utili ad agevolare e dellaccesso al mondo del lavoro,
lorientamento, la formazione e relativi al percorso degli studi, alle
linserimento professionale anche competenze acquisite, alle eventuali
allestero. Prima di adempiere alla scelte degli insegnamenti opzionali,
richiesta, gli istituti scolastici devono alle esperienze formative anche in
comunque provvedere a informare gli alternanza scuola-lavoro e alle attivit
studenti su quali dati saranno utilizzati culturali, artistiche, musicali, sportive
per tali finalit. e di volontariato, svolte in ambito
extrascolastico.
Le modalit operative per la sua
realizzazione sono demandate a
un apposito decreto del Ministro
dellIstruzione, dellUniversit e della
Ricerca, sui cui si dovr esprimere
anche il Garante per la protezione dei
dati personali.

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CYBERBULLISMO E ALTRI fastidiosi su un social network, su
FENOMENI DI RISCHIO sistemi di messaggistica istantanea
(come Whatsapp, Snapchat, Skype,
Gli studenti, anche i pi giovani, Messenger, etc.) o su siti che
rappresentano spesso lavanguardia garantiscono comunicazioni anonime.
tecnologica allinterno della scuola, Se si vittime di commenti odiosi,
grazie alla loro capacit di utilizzare di cyberbullismo, di sexting o di
le opportunit offerte da smartphone, altre ingerenze nella propria vita
tablet e altri strumenti che consentono privata, non bisogna aspettare che la
la connessione costante in rete. situazione degeneri ulteriormente.
Tuttavia alla capacit tecnologica non Occorre avvisare subito i compagni,
corrisponde spesso eguale maturit i professori, le famiglie se ci si rende
nel comprendere la necessit di conto che qualcuno insultato o
difendere i propri diritti e quelli di messo sotto pressione da compagni
altre persone, a partire dagli stessi o da sconosciuti. Si pu chiedere
compagni di studio. al gestore del social network di
I giovani devono essere consapevoli intervenire contro eventuali abusi
che le proprie azioni in rete possono o di cancellare testi e immagini
produrre effetti negativi anche nella inappropriate. In caso di violazioni,
vita reale e per un tempo indefinito. bene segnalare immediatamente il
Troppi ragazzi, insultati, discriminati, problema allistituzione
vittime di cyberbulli, soffrono, possono scolastica, al
essere costretti a cambiare scuola o, Garante della
nei casi pi tragici, arrivare al suicidio. privacy e alle
quindi estremamente importante altre autorit
prestare attenzione in caso si competenti.
notino comportamenti anomali e
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SMARTPHONE E TABLET

Lutilizzo di telefoni cellulari, di Si deve quindi prestare particolare


apparecchi per la registrazione attenzione prima di caricare immagini
di suoni e immagini in genere e video su blog o social network,
consentito, ma esclusivamente per fini oppure di diffonderle attraverso
personali, e sempre nel rispetto dei mms o sistemi di messaggistica
diritti e delle libert fondamentali delle istantanea. Succede spesso, tra laltro,
persone coinvolte (siano essi studenti che una fotografia inviata a un amico
o professori) in particolare della loro o a un familiare venga poi inoltrata
immagine e dignit. ad altri destinatari, generando
Le istituzioni scolastiche hanno, involontariamente una comunicazione
comunque, la possibilit di regolare a catena dei dati personali raccolti.
o di inibire lutilizzo di registratori, Tale pratica pu dar luogo a gravi
smartphone, tablet e altri dispositivi violazioni del diritto alla riservatezza
elettronici allinterno delle aule o nelle delle persone riprese, e fare incorrere
scuole stesse. in sanzioni disciplinari, pecuniarie e in
Gli studenti e gli altri membri della eventuali reati.
comunit scolastica, in ogni caso, non
possono diffondere o comunicare
sistematicamente i dati di altre
persone (ad esempio pubblicandoli su
Internet) senza averle prima informate
adeguatamente e averne ottenuto
lesplicito consenso.

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REGISTRAZIONE DELLA
LEZIONE E STRUMENTI
COMPENSATIVI

possibile registrare la lezione


esclusivamente per scopi personali,
ad esempio per motivi di studio
IMMAGINI DI RECITE E individuale. Per ogni altro utilizzo
GITE SCOLASTICHE o eventuale diffusione, anche su
Internet, necessario prima informare
Non violano la privacy le riprese video adeguatamente le persone coinvolte
e le fotografie raccolte dai genitori nella registrazione (professori,
durante le recite, le gite e i saggi studenti) e ottenere il loro esplicito
scolastici. Le immagini, in questi casi, consenso.
sono raccolte per fini personali Nellambito dellautonomia scolastica,
e destinate a un ambito familiare gli istituti possono decidere di
o amicale e non alla diffusione. regolamentare diversamente o anche
Va per prestata particolare attenzione di inibire lutilizzo di apparecchi in
alla eventuale pubblicazione delle grado di registrare. In ogni caso deve
medesime immagini su Internet, e sui essere sempre garantito il diritto degli
social network in particolare. studenti con diagnosi DSA (disturbi
In caso di comunicazione sistematica specifici dellapprendimento) o altre
o diffusione diventa infatti necessario, specifiche patologie di utilizzare tutti
di regola, ottenere il consenso gli strumenti compensativi (come il
informato delle persone presenti nelle registratore) di volta in volta previsti
fotografie e nei video. nei piani didattici personalizzati che li
riguardano.
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PUBBLICIT lecita e non eccedente le finalit
E TRASPARENZA istituzionali perseguite. Diversamente,
tale diffusione pu arrecare non solo un
Le scuole di ogni ordine e grado sono pregiudizio alla riservatezza individuale,
soggette a un regime di pubblicit e ma incrementare anche il rischio che
trasparenza. per necessario che gli le persone interessate possano subire
istituti scolastici prestino particolare abusi, come il cosiddetto furto di
attenzione a non rendere accessibili identit.
informazioni che dovrebbero restare Per i documenti non liberamente
riservate o a mantenerle on line oltre il disponibili on line, restano comunque
tempo consentito, mettendo in questo valide le regole sullaccesso previste in
modo a rischio la privacy e la dignit particolare dalla legge n.241 del 1990 e
delle persone a causa di unerrata dal d.lgs. n. 33 del 2013 come modificato
interpretazione della normativa o per dal d.lgs. n.97 del 2016.
semplice distrazione. In particolare,
allo scopo di facilitare la corretta
applicazione della normativa, il Garante
ha, tra laltro, predisposto apposite
Linee guida in materia di trattamento di
dati personali, contenuti anche in atti e
documenti amministrativi, effettuato per
finalit di pubblicit e trasparenza sul
web da soggetti pubblici e da altri enti
obbligati.
La pubblicazione su Internet di
informazioni personali deve essere

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PORTALE UNICO GRADUATORIE
DEI DATI DEL PERSONALE
DELLA SCUOLA E SUPPLENZE

Il portale, istituito in seguito Gli istituti scolastici possono


allultima riforma sulla scuola e al pubblicare sui propri siti internet
Codice dellamministrazione digitale, le graduatorie di docenti e
garantir stabilmente laccesso e la personale amministrativo tecnico
riutilizzabilit dei dati pubblici del e ausiliario (ATA) per consentire a
sistema nazionale di istruzione e chi ambisce a incarichi e supplenze
formazione. I dati raccolti presso di conoscere la propria posizione e
lAnagrafe nazionale degli studenti punteggio. Tali liste, giustamente
potranno essere inseriti soltanto in accessibili, devono per contenere
forma aggregata, cos da garantire la solo i dati strettamente necessari
non identificabilit degli interessati. allindividuazione del candidato, come
Tramite il portale - nei limiti e nelle il nome, il cognome, il punteggio e
modalit individuate da un apposito la posizione in graduatoria. I dati
decreto ministeriale, sentito il Garante personali, tra laltro, non possono
della privacy - saranno resi accessibili rimanere pubblicati on line per un
il curriculum dello studente e il periodo superiore a quello previsto.
curriculum del docente. invece illecita, perch eccedente
le finalit istituzionali perseguite, la
pubblicazione dei numeri di telefono
e degli indirizzi privati dei candidati.
Tale diffusione dei contatti personali
incrementa, tra laltro, il rischio di
esporre i lavoratori interessati a
24
forme di stalking o a eventuali furti di degli studenti beneficiari.
identit. Queste semplici accortezze evitano
che soggetti non legittimati possano
venire a conoscenza di informazioni
PAGAMENTO idonee a rivelare la situazione
DEL SERVIZIO MENSA economica delle famiglie dei bambini.

Non si pu pubblicare sul sito della


scuola, o inserire in bacheca, il nome SERVIZI DI SCUOLABUS
e cognome degli studenti i cui genitori
sono in ritardo nel pagamento della Gli istituti scolastici e gli Enti locali
retta o del servizio mensa; n pu non possono pubblicare on line,
essere diffuso lelenco degli studenti, in forma accessibile a chiunque,
appartenenti a famiglie con reddito gli elenchi dei bambini che
minimo o a fasce deboli, che usufruiscono dei servizi di scuolabus,
usufruiscono gratuitamente di tale indicando tra laltro le rispettive
servizio. fermate di salita-discesa o altre
Gli avvisi messi on line devono avere informazioni sul servizio.
carattere generale, mentre alle singole Tale diffusione di dati personali, che
persone ci si deve rivolgere con tra laltro pu rendere i minori facile
comunicazioni di carattere individuale. preda di eventuali malintenzionati, non
Il gestore del servizio deve inviare alle pu assolutamente essere effettuata o
famiglie i bollettini di pagamento in giustificata semplicemente affermando
busta chiusa. Eventuali buoni pasto, che si sta procedendo in tal senso solo
tra laltro, non possono avere colori per garantire la massima trasparenza
differenziati in relazione alla fascia di del procedimento amministrativo.
reddito di appartenenza delle famiglie
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VIDEOSORVEGLIANZA
CONTRO FURTI
E VANDALISMI

possibile installare un sistema


di videosorveglianza negli istituti
scolastici quando risulti indispensabile
per tutelare ledificio e i beni scolastici,
circoscrivendo le riprese alle sole aree
interessate, come ad esempio quelle
soggette a furti e atti vandalici.
Le telecamere che inquadrano linterno ripresa, per finalit di sicurezza, anche
degli istituti possono essere attivate durante lorario di apertura dellistituto
solo negli orari di chiusura, quindi non scolastico. In questo caso, langolo
in coincidenza con lo svolgimento di visuale deve essere delimitato in
attivit scolastiche ed extrascolastiche. modo da non inquadrare luoghi non
Le aree perimetrali esterne, al pari di strettamente pertinenti ledificio.
ogni altro edificio pubblico o privato, La presenza di telecamere deve
possono invece essere oggetto di sempre essere segnalata da appositi
cartelli (vedi i modelli di informativa
semplificata predisposti
dal Garante e reperibili sul sito
www.garanteprivacy.it), visibili anche
di notte qualora il sistema di
videosorveglianza sia attivo in tale
orario.

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QUESTIONARI PER
ATTIVIT DI RICERCA

La raccolta di informazioni personali,


spesso anche sensibili, per attivit
di ricerca effettuate da soggetti
legittimati attraverso questionari
consentita soltanto se i ragazzi,
o i genitori nel caso di minori,
sono stati preventivamente informati MARKETING
sulle modalit di trattamento e E PROMOZIONI
conservazione dei dati raccolti e sulle COMMERCIALI
misure di sicurezza adottate.
Studenti e genitori devono comunque Non possibile utilizzare i dati
essere lasciati liberi di non aderire presenti nellalbo - anche on line -
alliniziativa. degli istituti scolastici per inviare
materiale pubblicitario a casa degli
studenti. La conoscibilit a chiunque
degli esiti scolastici (ad esempio
attraverso il tabellone affisso nella
scuola) o di altri dati personali degli
studenti non autorizza soggetti
terzi a utilizzare tali dati per finalit
non previste come, ad esempio,
il marketing e la promozione
commerciale.

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29
AUTORIZZAZIONE CONSENSO
Il provvedimento adottato dal Garante con cui La libera manifestazione di volont
il titolare del trattamento in ambito privato (ad dellinteressato con cui questi accetta
esempio la scuola) viene autorizzato a trattare espressamente un determinato trattamento
determinati dati sensibili o giudiziari, oppure dei suoi dati personali, del quale stato
a trasferire dati personali allestero. preventivamente informato da chi ha un
In materia di dati sensibili e giudiziari, potere decisionale sul trattamento
il Garante ha emanato alcune autorizzazioni (vedi TITOLARE).
generali che consentono a varie categorie di sufficiente che il consenso sia
titolari di trattare dati per gli scopi specificati documentato in forma scritta (ossia
senza dover chiedere singolarmente annotato, trascritto, riportato dal titolare
unapposita autorizzazione al Garante. o dal responsabile o da un incaricato del
trattamento su un registro o un atto o un
COMUNICAZIONE verbale), a meno che il trattamento riguardi
Far conoscere dati personali a uno o dati sensibili; in questo caso occorre il
pi soggetti determinati (che non siano consenso rilasciato per iscritto dallinteressato
linteressato, il responsabile o lincaricato), (ad esempio con la sua sottoscrizione).
in qualunque forma, anche attraverso la loro
messa a disposizione o consultazione.

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DATO PERSONALE
Qualsiasi informazione che riguardi persone
fisiche (come uno studente o un professore)
identificate o che possono essere comunque
identificate tramite ulteriori dati, quali un
numero o un codice identificativo (ad esempio
il cosiddetto codice studente).
Sono, tra gli altri, dati personali: il nome e DIFFUSIONE
cognome, lindirizzo di residenza, il codice Latto di divulgare dati personali al pubblico
fiscale, la fotografia di una persona o la o, comunque, a un numero indeterminato
registrazione della sua voce, limpronta di soggetti in qualunque forma (ad esempio
digitale o i dati sanitari. pubblicandoli su Internet), anche mediante la
loro messa a disposizione o consultazione.
DATO SENSIBILE
Qualunque dato che pu rivelare lorigine INCARICATO DEL
razziale ed etnica, le convinzioni religiose TRATTAMENTO
o di altra natura, le opinioni politiche, Il dipendente (un professore, un componente
lappartenenza a partiti, sindacati o ad della segreteria, etc.) o il collaboratore che
associazioni, lo stato di salute e la vita per conto del titolare del trattamento dei
sessuale. dati (ad esempio il Ministero dellIstruzione,
dellUniversit e della Ricerca) elabora o
utilizza materialmente i dati personali sulla
base delle istruzioni ricevute dal titolare
medesimo (e/o dal responsabile, se designato).

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INFORMATIVA RESPONSABILE DEL
Contiene le informazioni che il titolare del TRATTAMENTO
trattamento deve fornire allinteressato per La persona, la societ, lente, lassociazione o
chiarire, in particolare, se questultimo lorganismo cui il titolare pu affidare (previa
obbligato o meno a rilasciare i dati, apposita designazione), anche allesterno, per
quali sono gli scopi e le modalit del la particolare esperienza o capacit, compiti di
trattamento, lambito di circolazione dei dati gestione e controllo del trattamento dei dati.
e in che modo si possono esercitare i diritti
riconosciuti dalla legge. RECLAMO
Il reclamo al Garante un atto circostanziato
INTERESSATO con il quale si rappresenta allAutorit una
La persona cui si riferiscono i dati personali violazione della disciplina rilevante in materia
(ad esempio lo studente o il professore). di protezione dei dati personali.
Al reclamo segue un eventuale procedimento
MISURE DI SICUREZZA amministrativo allesito del quale possono
Sono tutti gli accorgimenti tecnici ed essere adottati vari provvedimenti.
organizzativi, i dispositivi elettronici o i
programmi informatici utilizzati per garantire:
che i dati non vadano distrutti o persi anche
in modo accidentale, che solo le persone
autorizzate possano accedervi, che non siano
effettuati trattamenti contrari alle norme di
legge o diversi da quelli per cui i dati sono
stati raccolti.

32
RICORSO
Il ricorso va presentato al Garante per far
valere i diritti di cui allarticolo 7 del Codice
della privacy solo quando la risposta del
titolare (o del responsabile, se designato)
allistanza con cui si esercita uno o pi dei
predetti diritti non pervenuta o viene TITOLARE DEL TRATTAMENTO
ritenuta non soddisfacente. La persona fisica, limpresa, la pubblica
In alternativa al ricorso al Garante, amministrazione, lassociazione, etc. cui fa
linteressato pu rivolgersi allAutorit capo effettivamente il trattamento di dati
giudiziaria ordinaria. personali e alla quale spetta assumere le
decisioni fondamentali sugli scopi e sulle
SEGNALAZIONE modalit del trattamento medesimo (comprese
Quando non possibile presentare un reclamo le misure di sicurezza). In ambito scolastico,
circostanziato (in quanto, ad esempio, non si il titolare del trattamento in genere il
dispone di tutte le notizie necessarie) si pu Ministero dellIstruzione, dellUniversit e della
inviare al Garante una segnalazione, fornendo Ricerca, o listituto scolastico di riferimento.
elementi utili a controllare lapplicazione della
disciplina rilevante in materia di protezione TRATTAMENTO
dei dati personali. Qualsiasi operazione (raccolta, archiviazione,
utilizzo, consultazione, aggiornamento,
cancellazione) che pu essere effettuata
utilizzando i dati personali degli studenti,
dei professori o di altre persone.

33
Chi volesse approfondire i temi segnalati pu PROVVEDIMENTI E
consultare i seguenti documenti pubblicati sul AUTORIZZAZIONI GENERALI
sito internet dellAutorit:
www.garanteprivacy.it Provvedimento generale prescrittivo in
Il sito viene costantemente aggiornato. tema di biometria - 12 novembre 2014
(doc. web n. 3556992)
Provvedimento in materia di
CODICE IN MATERIA DI videosorveglianza - 8 aprile 2010
PROTEZIONE DEI DATI (doc. web. n. 1712680)
PERSONALI Autorizzazione generale n. 1/2014 al
trattamento dei dati sensibili nei rapporti

Decreto legislativo n. 196 del 30 giugno di lavoro - 11 dicembre 2014


2003 (doc. web. n. 1311248) cosiddetto (doc. web n. 3619884)
Codice della Privacy Autorizzazione generale n. 2/2014 al

Relazione annuale 2015 trattamento dei dati idonei a rivelare lo


(doc. web. n. 5200524) e precedenti stato di salute e la vita sessuale -
11 dicembre 2014 (doc. web n. 3619954)
Autorizzazione generale n. 3/2014 al
trattamento dei dati sensibili da parte

34
degli organismi di tipo associativo e delle e trasparenza - 3 marzo 2016
fondazioni - 11 dicembre 2014 (doc. web n. 4772830)
(doc. web n. 3620014) Parere sullo schema di regolamento del

Provvedimento a carattere generale - Ministero dellIstruzione dellUniversit


20 gennaio 2005 - Videofonini: cautele e della Ricerca relativo allintegrazione
per un uso legittimo (doc. web. n. 1089812) dellAnagrafe nazionale degli studenti con
Provvedimento - 12 marzo 2003 - MMS: i dati sulla disabilit degli alunni -
le regole anche per gli usi personali 15 ottobre 2015 (doc. web n. 4448995)
(doc. web. n. 29816) Parere sullo schema di decreto recante
la regolamentazione per la realizzazione
e consegna della Carta dello Studente
PARERI, LINEE GUIDA, denominata IoStudio - 28 maggio 2015
PROVVEDIMENTI AD HOC (doc. web n. 4070802)
Linee guida in materia di trattamento di

Parere su uno schema di decreto volto a dati personali, contenuti anche in atti e
disciplinare il periodo di conservazione documenti amministrativi, effettuato per
di alcune tipologie di dati personali finalit di pubblicit e trasparenza sul
relativi agli studenti, acquisiti allAnagrafe web da soggetti pubblici e da altri enti
nazionale degli studenti (ANS) - obbligati - 15 maggio 2014
21 aprile 2016 (doc. web n. 5029548) (doc. web n. 3134436)
Parere su uno schema di decreto Parere su una bozza di circolare relativa
legislativo concernente la revisione e alle iscrizioni alle scuole dellinfanzia
semplificazione delle disposizioni di e alle scuole di ogni ordine e grado,
prevenzione della corruzione, pubblicit cartacee e on line, per lanno scolastico

35
2014/2015 - 12 dicembre 2013 Newsletter - 12 maggio 2006
(doc. web n. 2894420) (doc. web. n. 1278310)
Trattamento di dati personali per Foto Tabelloni scolastici - Newsletter -
liscrizione dei bambini allasilo nido 14 giugno 2005 (doc. web. n. 1136703)
comunale - 6 giugno 2013 Questionari a scuola e garanzie per
(doc. web n. 2554925) alunni e genitori - Newsletter
Parere 2/2009 sulla protezione dei 11/24 aprile 2005 (doc. web. n. 1120077).
dati personali dei minori (Linee-guida Vedi anche: Provvedimento
generali e casi specifici riferiti al contesto 23 dicembre 2004 (doc. web. n. 1121429)
scolastico) - Gruppo di lavoro articolo 29 Molte falsit sulla privacy a scuola.
per la protezione dei dati - Il Garante: una leggenda metropolitana -
11 febbraio 2009 (doc. web. n. 1620315) Comunicato stampa - 03 dicembre 2004
(doc. web. n. 1069385)
Recite scolastiche e privacy - Newsletter
CHIARIMENTI ALLA STAMPA 8/21 dicembre 2003 (doc. web. n. 476650)
Stop a diffusione dati alunni handicappati

Scuola: pubblicit dei voti dellesame di su Internet - Newsletter 15-21 aprile


stato - Comunicato stampa - 2002 (doc. web. n. 43899). Vedi anche:
28 agosto 2008 (doc. web. n. 1543188) Provvedimento 10 aprile 2002
I genitori possono filmare e fotografare i (doc. web. n. 1065249)
figli nelle recite scolastiche - Comunicato Circolari scolastiche a misura di privacy
stampa - 6 giugno 2007 - Comunicato stampa - 21 marzo 2000
(doc. web. n. 1410643) (doc. web. n. 46989)
Scuola: chiarezza sui dati degli studenti - I temi in classe non violano la privacy

36
- Comunicato stampa - 10 marzo 1999 disposizioni legislative vigenti
(doc. web. n. 48456) Linee di orientamento per azioni di
prevenzione e contrasto al bullismo e al
cyberbullismo MIUR, del 13.4.2015)
NORMATIVA UTILE Legge n. 114 del 11.8.2014, Conversione
in legge, con modificazioni, del decreto-
Decreto legislativo n. 97 del 25.5.2016, legge 24 giugno 2014, n. 90, recante
Revisione e semplificazione delle misure urgenti per la semplificazione
disposizioni in materia di prevenzione e la trasparenza amministrativa e
della corruzione, pubblicit e per lefficienza degli uffici giudiziari
trasparenza, correttivo della legge (cosiddetto Decreto legge sulla pubblica
6 novembre 2012, n. 190 e del decreto amministrazione dl Madia)
legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi Decreto legislativo n. 33 del 14.3.2013,
dellarticolo 7 della legge 7 agosto 2015, Riordino della disciplina riguardante
n. 124, in materia di riorganizzazione gli obblighi di pubblicit, trasparenza e
delle amministrazioni pubbliche. diffusione di informazioni da parte delle
Legge n. 124 del 7.8.2015, Deleghe al pubbliche amministrazioni
Governo in materia di riorganizzazione (cosiddetta legge sulla trasparenza)
delle amministrazioni pubbliche Decreto Ministeriale MIUR del 12.7.2011,
(cosiddetta Riforma della pubblica recante le Linee guida per il diritto allo
amministrazione ddl Madia) studio degli alunni e degli studenti con
Legge n. 107 del 13.7.2015, Riforma disturbi specifici di apprendimento.
del sistema nazionale di istruzione e DPR n. 122 del 22.5.2009, Regolamento
formazione e delega per il riordino delle recante coordinamento delle norme

37
vigenti per la valutazione degli alunni e articoli 20 e 21 del decreto legislativo
ulteriori modalit applicative in materia 30 giugno 2003, n. 196, recante

Ordinanza del Ministero dellIstruzione Codice in materia di protezione dei dati


n.30 del 10.3.2008, Istruzioni e modalit personali
organizzative ed operative per lo Legge n. 15 del 11.2.2005, Modifiche
svolgimento degli esami ed integrazioni alla legge n. 241/ 1990

Direttiva MPI n. 104 del 30.11.2007, Linee concernenti norme generali sullazione
di indirizzo e chiarimenti interpretativi amministrativa
ed applicativi in ordine alla normativa Legge n. 62 del 10.3.2000, Norme per la
vigente posta a tutela della privacy parit scolastica e disposizioni sul diritto
con particolare riferimento allutilizzo alla studio e allistruzione
di telefoni cellulari o di altri dispositivi
elettronici nelle comunit scolastiche allo
scopo di acquisire e/o divulgare immagini,
filmati o registrazioni vocali
DPR n.235 del 21.11.07, Modifiche ed
integrazioni allo statuto delle studentesse
e degli studenti DPR 249/1998
Decreto Ministeriale MPI n.305 del
7.12.2006, Regolamento recante
identificazione dei dati sensibili e
giudiziari trattati e delle relative
operazioni effettuate dal Ministero della
Pubblica Istruzione, in attuazione degli

38
NOTE

39
Piazza di Monte Citorio, 121
00186 Roma
Tel: +39-06-696771
Fax: +39-06-696773785
www.garanteprivacy.it

Antonello Soro, Presidente


Augusta Iannini, Vice Presidente
Giovanna Bianchi Clerici, Componente
Licia Califano, Componente

Giuseppe Busia, Segretario generale

Per informazioni presso lAutorit:


Ufficio per le relazioni con il pubblico
luned - venerd ore 10.00 - 12.30
tel. 06 696772917
e-mail: urp@gpdp.it

Stampa: Ugo Quintily Spa - ottobre 2016


Pubblicazione a cura
del Servizio relazioni esterne e media

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