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Mototour: Transitalia 2017

Itinerario motociclistico di km 2199, 10 giorni/9 notti

Un lungo e sorprendente viaggio nel cuore dellItalia, su e gi per lAppennino centrale attraversando
Parchi Nazionali e Riserve Naturali, guidando su strade celebri agli appassionati delle due ruote. Si parte
dalla Toscana percorrendo i mitici passi dellAppennino, visitando poi il Chianti dove ci attendono
stupende citt darte e il percorso dellEroica. A seguire il Lazio, con i laghi vulcanici, buon vino e la
misteriosa Tuscia. Superato il Terminillo attraverseremo lUmbria facendo tappa a Norcia, per sostenere i
luoghi ancora vivi colpiti dal sisma. Le alte vette dAbruzzo soddisferanno i centauri pi agguerriti
prima di picchiare gi verso il mare Adriatico per una cena di pesce in uno dei nostri ristoranti preferiti.
Risalendo lo stivale entreremo nelle Marche alla scoperta di piccoli borghi, iniziando con il soggiorno
nella sorprendente Ascoli Piceno. Infine, dopo aver attraversato le Terre di Montefeltro, ci attender la
Repubblica di San Marino con la sua rocca, perfetta cornice a conclusione di questo lungo viaggio!

Programma di viaggio
>> Sabato 22 aprile: Ritrovo a Barberino di Mugello
Ritrovo dei partecipanti a Barberino del Mugello presso lInn Hotel (www.innhotel.it), situato in
posizione strategica a pochi minuti dal casello autostradale. Sistemazione in camera e incontro nella
hall con Giovanni per un briefing del viaggio e consegna delle mappe stradali.
A seguire cena in uno dei ristoranti pi rinomati della zona, a due passi dallhotel, il Ristorante
Marisa (www.ristorantemarisa.it).

>> Domenica 23 aprile: Barberino di Mugello - Siena km 401


Lo premettiamo, abbiamo decisamente esagerato ed il nostro viaggio inizia subito alla grande, con
una lunga tappa che ci condurr verso le mete pi ambite e frequentate dai motociclisti. Senza
esitazioni ci dirigeremo verso i grandi passi dellAppennino Tosco-Emiliano, che divoreremo in
sequenza: Futa, Raticosa, Fagiola, passo dellEremo, Muraglione, valico Croce a Mori. Un su e gi,
senza respiro ma avvincente, per strade sinuose dove boschi e panorami suggestivi si alternano con
rapidit sorprendente. Dopo questa letterale sfuriata, fatta di curve, staccate, accelerazioni e guida
appagante, lEremo di Camaldoli e il Santuario della Verna ci attendono per le visite. Ma le strade
per giungervi non sono da meno delle precedenti,
anzi: passo Fangacci, sterrato, che permette di
aggredire il Mandrioli, uno dei nostri preferiti, per poi
continuare su un tratto dimenticato della vecchia
Salaria, e salire ancora per il valico dello Spino, sp208,
una strada con smaccate ambizioni, decisamente
malcelate, di essere una pista, ennesima chicca di
giornata per gli amanti della guida e teatro di una
famosa cronoscalata, www.prospino.com.
Stanchi? Potete anche ignorare la tracciatura caricata
sui navigatori e puntare direttamente per Siena, la citt del palio, che ci ospiter per i prossimi due
giorni.
Sistemazione presso lAlbergo Minerva (www.albergominerva.it). Cena presso uno dei pi rinomati
ristoranti della citt, la Taverna di San Giuseppe (www.tavernasangiuseppe.it), per degustare molti
piatti della tradizione senese.

>> Luned 24 aprile: Siena Eroica - Siena km 205


lEroica, una poesia scritta con la bicicletta.
Volare come un uccello, ecco il sogno.
Correre sulla bicicletta, ecco oggi il piacere.
Si torna giovani, si diventa poeti.
No, non correremo in bicicletta, ma un po di poesia oggi
ce la concederemo anche noi con le nostre moto! Le
prime indicazioni, gi dentro Siena, ci trasportano subito
in un altro mondo, quello dellEroica, la strada dei
campioni, sempre su 2 ruote, ma a pedali, una
granfondo che si svolge nel mese di ottobre e che viene disputata rigorosamente su bici depoca. Il
percorso, che noi seguiremo nella sua versione pi lunga,
si snoda lungo alcune delle pi belle strade della zona
della Valdarbia, della Valdorcia e del Chianti; guideremo
nella famosa zona delle crete senesi, probabilmente uno
dei tratti pi spettacolari di tutto litinerario,
percorrendo strade secondarie, molte di queste in terra
battuta, dove il traffico spesso inesistente!! Il percorso,
adatto a qualunque tipo di moto, ma raccomandiamo
la solita prudenza!! Il tragitto completamente
segnalato con tabelle dedicate, apposte agli incroci e di
tabelle chilometriche che indicano il chilometraggio progressivo e le distanze ai successivi centri
abitati. Rientro a Siena dove ci attende una visita guidata della citt! Quindi una volta indossato il
nostro abbigliamento borghese, via alla scoperta degli angoli nascosti di questo gioiello
architettonico urbanistico. Al termine ci attender una gustosa cena a base di prodotti locali
nellOsteria Perbacco (www.osteriaperbaccosiena.it). Pernottamento allAlbergo Minerva
(www.albergominerva.it)
>> Marted 25 aprile: Siena - Arcidosso km 255
La mattina il viaggio riprender a spasso nel verde delle campagne toscane, per raggiungere San
Gimignano, piccola perla e testimonianza visiva di quelli che erano i borghi medievali, punti di
passaggio sulle grandi vie maestre, quali appunto la Via Francigena. Le case torri, la cinta Muraria, il
palazzo Civico ed il relativo Museo vi daranno unimmagine abbastanza nitida di quello che poteva
essere un borgo nel 1300 in Italia. Dopo una breve sosta, riprenderemo il nostro viaggio, seguendo
la panoramica ss68 per dirigerci verso Volterra: borgo medievale davvero unico nel suo genere. Il
paese si presenta alto su uno zoccolo giallo di rocce argillose, completamente chiuso nelle mura
duecentesche, luogo darte denso di fascino. Qui prevista una visita guidata. Il percorso di oggi
diverso, valli e colline si alternano, tra famosi borghi medioevali e minuscoli centri sperduti nelle
campagne, fino a raggiungere lo splendido monastero di San Galgano nel comune di Chiusdino,
siamo ancora nella provincia di Siena. A poche centinaia di metri su un colle si erge l'eremo di
Monte Siepi, ove custodita la "spada nella roccia" che la tradizione vuole sia stata conficcata nella
pietra da Galgano Guidotti allor che rinunci ai privilegi della vita di nobile. La tappa si conclude ad
Arcidosso, ai piedi del Monte Amiata, un meritato riposo con cena presso il Park Hotel Spa & Resort
(www.parkhotelspaeresort.com).

>> Mercoled 26 aprile: Arcidosso Civitella dAgliano km 212


Altra giornata, ma solito inizio pirotecnico: si sale sul Monte Amiata, ennesimo angolo prezioso di
Toscana, che domina dall'alto dei suoi 1738 metri le vallate circostanti (val d'Orcia e val di Paglia). Le
strade purtroppo non sono pi eccezionali come in un recente passato, anche nelle regioni pi
ricche la manutenzione del sistema viario, inizia a palesare incuria e scarsezza di fondi a disposizione
delle amministrazioni locali, noi ci accontenteremo dei soliti, fantastici paesaggi.
Sia maledetta Maremma e chi la ama, sempre mi piange il cuore quando ci vai dalla paura che non
torni mai. Le parole di questa canzone toscana dell800 lasciano ben intendere lo spirito con cui si
sentivano ed immaginavano queste terre. Litinerario ci spinge verso la maledetta Maremma ed i
suoi centri pi famosi, Scansano, Saturnia: una leggenda narra che il dio Saturno, per punire gli
uomini che pensavano solo alla guerra, un giorno scagli un fulmine sulla Terra, facendo zampillare
dal cratere di un vulcano, unacqua sulfurea che
tutto avvolse. Da quel grembo accogliente gli
uomini rinacquero pi saggi e felici. Ci accadeva
nel cuore della Maremma toscana, dove
quellacqua zampilla ancora, a 37 e con un ritmo
di 800 litri al secondo. Saturnia da sempre
famosa per le sue terme di acqua sulfurea calda al
cui fascino probabilmente non scamperemo
neanche noi, moto turisti del nuovo millennio.
Proseguiremo poi per Sovana (la nostra preferita),
Sorano, con le sue case torri a picco sulla valle,
Pitigliano arroccato su un rosso masso tufaceo strapiombante su tre lati. Naturalmente sar tardi,
ma questo ci rende felici: perdersi e perdere tempo in modi differenti e per pi giorni, questo il
nostro obiettivo! Proseguiamo per la verde depressione del lago di Bolsena, il borgo omonimo ha un
centro storico dominato dal Castello Mondaldeschi dal quale possibile godere un bel panorama
sul Lago e sulla citt. Di nuovo per strada, allontanandosi verso est, la vista si apre su un panorama
stupendo, basta voltarsi indietro, approfittando di un paio di punti panoramici. Siamo quasi alla
fine, quasi. Ultima sosta, probabilmente la pi attesa, prima di terminare la giornata nella splendida
tenuta di Sergio Mottura.

Civita di Bagnoregio, la Citt che muore, ci attende alta


su di uno sperone argilloso. Il piccolo borgo domina
letteralmente la Valle dei Calanchi, unita al mondo solo da
un lungo e stretto ponte pedonale, racchiude un ciuffo di
case medioevali ed una popolazione di pochissime
famiglie. Larrivo di giornata a Civitella dAgliano, altra
gemma medievale
che sorge su un
colle che declina
verso la valle del Tevere. Ci attende una serata speciale:
subito laperitivo, poi la visita guidata della cantina scavata
nel tufo sotto il borgo, accompagnati dallistrionico Sergio
Mottura, a seguire la cena degustazione ed il pernottamento
presso il famoso Wine Hotel (www.sergiomottura.it).
>> Gioved 27 aprile: Civitella dAgliano - Norcia km 345
Perch, staranno pensando la maggior parte di voi, se si deve andare verso lAbruzzo e le sue
spettacolari montagne, oggi gioved 27 aprile si torna indietro verso nord? Potremmo dirvi che Citt
della Pieve caratteristico borgo medioevale vanta una delle vie pi strette dItalia, il vicolo
Baciadonne; potremmo aggiungere che il suo centro abitato protetto da una intatta cinta muraria
trecentesca, dominata dalla torre del Pubblico, alta 38 metri, che il Duomo, risalente al XII sec.
conserva le opere del Perugino, potremmoma la verit che labbiamo inclusa nel percorso
soprattutto perch, cos facendo, percorreremo alcune tra le pi belle strade umbre, poco trafficate
e spettacolarmente sconosciute ai pi: ss71, sp59, sp58, sp57,
ss317, ss79, questultima denominata la statale delle 1000
curve!! Sono meno, molto meno, circa un terzo di quanto
dichiarato, ma sufficienti a raggiungere la quota minima
giornaliera! Scesi a valle, si prosegue per strade secondarie e
solitarie, attraversando Amelia, Narni, per raggiungere la
sorprendente Cascata delle Marmore. "Orribilmente bella" la
defin il grande poeta romantico inglese George Byron, che le
dedic splendidi versi. Il fragore delle acque del fiume Velino
che precipitano nel Nera con tre salti, da un'altezza di 165 metri, risuona per chilometri nella parte
finale della Valnerina. Uno spettacolo affascinante creato dall'uomo e dall'abilit ingegneristica
degli antichi romani. Per gli orari del rilascio delle acque www.lecascatedellemarmore.com. Si
prosegue per il monte Terminillo, sperando che, una volta arrivati in vetta, la strada verso Leonessa
sia aperta, siamo pur sempre alla fine di Aprile. In
alternativabeh, una sorpresa ma la deviazione
altrettanto valida e spettacolare, fidatevi sulla parola! A
Leonessa si prosegue in direzione Cascia, celebre per il
santuario eretto in nome di Santa Rita, uno dei pi
importanti centri spirituali della regione e celebre meta di
pellegrinaggio. Cena e pernottamento a Norcia presso una
delle
strutture
del
gruppo
Ospitalit
Bianconi
(www.bianconi.com), nel territorio dal 1850. Nota:
attualmente, a causa degli eventi sismici, non possibile definire in quale struttura alloggeremo.

>> Venerd 28 aprile: Norcia Citt SantAngelo km 273


Si lascia Norcia, direzione piana di Castelluccio. Il piano
Grande, di questa splendida valle incastonata nei monti
Sibilini, pu essere aggredito, conquistato in diversi modi.
Per dare continuit allitinerario, la strada ci riporta
brevemente verso nord, a Visso da cui la scalata comincia
alla volta del passo di Gualdo, punto di accesso al Piano
Perduto,
non
egualmente
spettacolare
come
lInghiottitoio, dal quale per transiteremo abbandonando
questo gioiello degli Appennini. Il piccolo borgo di
Castelluccio, domina il paesaggio e la sottostante valle di 13 chilometri quadrati, dallalto dei suoi
1452m, che lo rendono sicuramente uno dei pi impervi paesi dItalia. La piana brulla, desolata,
solcata da ununica strada, una sottile cicatrice dasfalto, accompagnata da pali segna neve a monito
che gli inverni, ma anche le stagioni intermedie, qui possono essere freddi, nevosi, ostili.
Il lago di Campotosto il pi grande dellAbruzzo e si
trova ad unaltitudine di 1313 metri sul livello del mare.
Quando si parla di Abruzzo, si parla di mare, ma anche di
montagne, le pi alte dellAppennino e di strade
spettacolari, cominciamo a conoscerle. Il percorso sale
deciso, la vista ormai corre libera sopra montagne e
vallate ma sulla piana di Campo Imperatore, che
dobbiamo prepararci alla meraviglia, qui lo straordinario
diventa ordinario: questo senza dubbio uno degli
spettacoli pi alti delle nostre montagne! Deviazione per
losservatorio astronomico del Gran Sasso dItalia, prima
di concederci uno spuntino al bivio di Fonte Vetica, a
base di arrosticini e prodotti tipici locali, presso gli amici
del Ristoro Mucciante, per poi proseguire verso il punto
di arrivo di giornata. Le strade? Siamo spudoratamente di
parte, ma sono le assolute protagoniste dellitinerario.
Abbandonando la Piana, planeremo verso il mare, il
manto stradale peggiora ma la vista spazia infinita!
Transiteremo da Penne, per raggiungere lEKK Hotel
(www.ekkhotel.it) Cena a base di pesce presso il
ristorante Margazzillo (www.margazzillo.it)
>> Sabato 29 aprile: Citt santAngelo Ascoli Piceno km 211
La tappa di oggi breve, ma con strade secondarie, tortuose, poco frequentate e spettacolari nella
loro solitudine, itinerario complesso. Al mattino una rapida visita la merita lantico borgo di Citt
SantAngelo, inserito fra i Borghi pi Belli dItalia. Il percorso prima collinare per poi diventare
sempre pi aspro, il Gran Sasso domina incombente il paesaggio. Bisenti, Arsita, Isola del Gran
Sasso, strade dimenticate, un modo diverso di viaggiare. Discorso diverso per la ss80 delle
Capannelle, sabato e questo un altro luogo dove i motociclisti locali si danno appuntamento nei
fine settimana. Un po prima del bivio per Nerito, deviazione a destra sulla sp45 e si entra
nuovamente in un altro mondo, attraverseremo i Monti della Laga. Strade provinciali, lente, poco
trafficate, i tempi si dilatano. Alle porte di Teramo imboccheremo la ss81. Civitella del Tronto, in un

contesto assai suggestivo, merita assolutamente una sosta, protetta da una cinta muraria su di un
inespugnabile sperone roccioso. La fortezza una delle pi grandi e importanti opere dingegneria
militare d'Europa caratterizzata da una forma ellittica con
unestensione di 25.000 mq ed una lunghezza di oltre 500 m.
Proseguiamo fino ad Ascoli Piceno, il cui centro storico
costruito quasi interamente in travertino ed tra i pi
ammirati della regione e del centro Italia, in virt della sua
ricchezza artistica e architettonica. Attraverso una visita
guidata scopriremo i segreti delle diverse torri gentilizie e
campanarie che la contraddistinguono come la Citt delle
cento torri.
Pernottamento presso il caratteristico Hotel SantEmidio (www.albergosantemidio.it), cena presso il
quotatissimo ristorante il Desco, dove Nives (appassionata motociclista praticante) e Paride ci
attenderanno per dare sfogo alla loro creativit culinaria. (www.ildescoristorante.it)
>> Domenica 30 aprile: Ascoli Piceno San Marino km 293
Lultima tappa prevede ancora sorprese e fantastiche
strade. Da Ascoli Piceno ci dirigiamo verso Amandola,
proseguendo per Sarnano, ponendo attenzione a tenerci
sulla vecchia ss78, evitando la strada veloce di fondo valle
e continuando a costeggiare lAppennino fino alla
deviazione sulla spettacolare sp91 per il lago di Fiastra. La
direzione adesso punta decisamente verso nord, e dopo
aver visitato le gole del Furlo entreremo nelle Terre del
Ducato di Montefeltro dove sosteremo nella bella Urbino,
una delle pi importanti citt universitarie dEuropa,
borgo ricco di monumenti e chiese antiche, riconosciuto come Patrimonio dellUmanit
dallUNESCO dal 1998. Lultimo tratto di strada ci condurr nella Repubblica di San Marino,
nell'antica terra della libert. Il centro storico della citt ed il Monte Titano sono stati inseriti
dall'UNESCO tra i patrimoni dell'umanit. E la Repubblica pi antica dEuropa e anche lo stato che,
in proporzione ai suoi abitanti ospita il pi grande numero di visitatori, attratti dal suo centro storico
con gli innumerevoli negozi, le antiche piazze, i palazzi, i musei, le chiese e le case medioevali tutte
in pietra che conservano laspetto di un tempo. Sulla vetta del Monte Titano si ergono le tre Rocche,
collegate fra loro con muraglie e camminamenti, da dove si pu godere uno splendido panorama.
Pernottamento nel centro storico presso lHotel Titano (www.hoteltitano.it) e cena presso lOsteria
Righi (www.ristoranterioghi.it).
>> Luned 1 maggio: Fine del viaggio, rientro in sede da San Marino

Mototour Transitalia 2017


22 Aprile 1 Maggio
Itinerario motociclistico di km 2199, 10 giorni/9 notti
>> Quota individuale di partecipazione:
Sistemazione in camera doppia 1.349,00
Sistemazione in camera singola 1.649,00
La quota comprende:
Accompagnatore
9 pernottamenti inclusa prima colazione (inclusa tassa di soggiorno), dettagli nel programma
9 cene, bevande incluse in ristoranti e osterie di qualit, o Hotel
Visita guidata a Siena, Volterra e Ascoli Piceno
Aperitivo e visita alle cantine Sergio Mottura
2 Carte stradali TCI 1/200.000, con percorso evidenziato
Tracciatura percorso per sistemi satellitari Garmin
Assicurazione medico bagaglio
La quota non comprende:
Pasti dove non specificatamente indicato, carburante moto, spese inerenti la moto, parcheggi, pedaggi
stradali e autostradali, mance, extra e le spese personali. Tutto quanto non espressamente indicato
nella voce la quota comprende.
Opzionale su richiesta:
Variazioni sul programma di viaggio. Polizze assicurative per annullamento del viaggio, maggiori
informazioni e dettagli su www.globy.it.
>> Iscrizioni, previa verifica disponibilit e raggiungimento partecipanti (10 persone), garantite fino al:
25 gennaio 2017 con versamento acconto di 330 sistemazione in camera doppia, 410 euro
sistemazione in camera singola. Saldo entro il 16 marzo 2017.
(Possibilit di recesso senza penale fino al 3 marzo 2017)
>> Coordinate per effettuare il bonifico bancario: C/C intestato a SL&A s.r.l. Monte dei Paschi di Siena
- Roma IT02J0103005015000061263954 BIC PASCITM1382
Nella causale citare: nome, tipologia di camera e Transitalia 2017 22aprile/1maggio. Al momento del
pagamento si ritengono accettate le Condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici
scaricabili dal sito www.vivilitalia.it. Lorganizzazione si riserva variazioni sul programma, e utilizzo di
altre strutture/servizi di pari livello o superiore.

>> Per informazioni e prenotazioni: unaltracosa travel - Diego


tel. +39.064741230 - e-mail: info@unaltracosatravel.it - www.talentiitaliani.it
>> Per informazioni: landsails - Giovanni
tel. +39.3476693385 - e-mail: giovanni.lamonica@gmail.com - http://landsails.blogspot.it

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