Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Slide 9
Come sta il filamento del DNA normalmente quando non siamo in fase di
replicazione o traduzione in proteine? Normalmente compattato o, come si
dice, altamente spiralizzato. I due filamenti quindi non uniti e fortemente
spiralizzati a formare i nucleosomi, queste sono proteine istoniche,
praticamente come dei rotolini in cui viene avvolto il DNA che permettono di
compattarne la struttura e di far stare una grande quantit in un piccolo
spazio. Il compattamento quindi avviene sempre di pi e porta a formare delle
strutture: ritornando allesempio iniziale dellenciclopedia, rappresentano i
volumi di ogni singola enciclopedia che sono i cromosomi.
Quindi questi sono delle unit di informazione, delle unit di DNA altamente
spiralizzato che poi ha anche per se stesso una valenza come struttura come
vedremo poi in una prossima lezione.
Slide 10
Sempre con lo scopo di stabilizzare linformazione che abbiamo visto,
riprendiamo un po di glossario.
Per esempio un tratto di DNA di un gene eucariotico che codifica per
uninformazione e che presente anche nellRNA messaggero un ESONE,
quindi una parte che passa dallinformazione scritta del DNA a una proteina,
quindi passa dal genotipo al fenotipo. E uninformazione che ci interessa, ci
interessa di pi delle informazioni introniche. Gli INTRONI infatti sono
sequenze di DNA di un gene che non trascrivono, che non vengono trascritte
in proteine. In questo senso ci sono diverse ipotesi, che sono anche le ipotesi
evoluzionistiche di geni che non servono pi oppure di informazione che
rindondante.
Il NUCLEOTIDE labbiamo visto il composto chimico organico costituito da
3 elementi: la base azotata (purina o pirimidina), il pentosio (desossiribosio o
ribosio) e uno o pi residui di acido fosforico.
La BASE AZOTATA una delle cinque basi che compongono i nucleotidi del
DNA e dellRNA, si distinguono in purine e pirimidine.
Il LEGAME IDROGENO quello che lega le basi azotate.
Il NUCLEOSOMA una subunit attorno a cui si avvolge il DNA ottimizzando
il deposito di questo lungo filamento nei cromosomi.
Gli ISTONI infine sono delle proteine basiche che legano sempre meglio il
filamento.
Slide 11
Raccomandazione: andarsi a leggere i link di wikipedia alla fine della lezione,
sono importanti per capire la complessit dellargomento, due di questi sono
dei filmati. Allesame chieder qualche particolare in pi sulla sintesi e sulla
duplicazione anche che non ho precisato in questa lezione proprio perch
troppo corta. Quindi considerare i link come parte essenziale.
Slide 17
Quindi la sequenza di aminoacidi forma un polipeptide, una molecola
piuttosto lunga e complessa con unorganizzazione anche molto complessa.
Slide 18
In questo caso abbiamo una RNA polimerasi non pi una DNA polimerasi,
che permette di aprire il filamento e far s che si formi un nuovo filamento che
non pi di DNA ma di RNA.
E perfettamente complementare, infatti laddove cera una citosina nel DNA,
grazie alla trascrizione abbiamo la guanina, dove cera una guanina abbiamo
una citosina e al posto della timina nellRNA ci sar luracile. Sono sequenze
prefissate.
Questa nuova catena un filamento di RNA messaggero che ha la
caratteristica di poter uscire attraverso i pori nucleari dalla membrana
cellulare e entrare nel citoplasma dove trova le fabbriche cellulari che sono i
ribosomi. Questi ultimi sono piccoli organuli di due subunit fatti da RNA
ribosomiale e proteine.
Slide 19
Tramite questa slide possiamo ricostruire tutto il meccanismo di costruzione
delle proteine.
Siamo nel citoplasma, lRNA messaggero uscito dal citoplasma con un
serpentone arriva ai ribosomi, scorre lungo questi ultimi e qui ogni tripletta
uno stampo, ogni aminoacido rappresentato da una tripletta e viene
bloccata sui ribosomi. Qui troviamo lRNA transfer, che il pi piccolo e il pi
leggero, il quale ha una doppia funzione: formato dai codoni da una parte
che servono per andare a leggere il corrispondente codone sul messaggero e
dallaltra parte c un aminoacido, quindi si blocca, riconosce il codone e lega
laminoacido allaminoacido precedente, poi passa via questo e ne arriva un
altro che continua ad aggiungere laminoacido a questo che ormai un
polipeptide. Quando arriver finalmente il codice di chiusura della proteina, si
staccher e questo verr secreto allesterno della cellula e sar una proteina
che quindi seguir il destino delle proteine che quello di essere effettori e di
permettere di digerire un cibo piuttosto che mettere da parte degli alimenti,
piuttosto che non dare reazioni allergiche, piuttosto che essere un ormone o
essere utile per le reazioni immunitarie o per la crescita o per quantaltro.
Slide 20
Link importanti. Cercate di spiegare bene la sintesi delle proteine.