DETERMINATIVI, ARTICOLI

gli zii

lelettricit

Gli articoli determinativi si usano in

lo pneumotorace

Il plurale le si usa anche davanti a parole che

riferimento a una categoria generale di persone,

animali, oggetti, concetti
Luomo comparve sulla Terra migliaia di anni
fa
La matematica una scienza esatta
o in riferimento a qualcuno o qualcosa di gi
noto a chi legge, parla o ascolta
Luomo di cui parliamo ha i capelli neri

cominciano per vocale (nellitaliano

gli psicologi
davanti a parole che cominciano con una
consonante + consonante diversa da l o r
lo pterodattilo
gli ndranghetisti
Il singolare l (con elisione) e il
plurale gli si usano davanti a parole che
cominciano con una vocale

La matematica contenuta in quel libro

elementare
Le forme dellarticolo determinativo sono:
determinativi articoli

gli juventini
lo gnocco
gli storici
lo sciocco

DUBBI
Davanti al plurale della parola dio, non si
usa i (come per i diavoli ecc.), ma gli (come
riflesso delle forme dellitaliano

gli dei

Il singolare il e il plurale i si usano in tutti gli Davanti a parole che cominciano con una i, la
altri casi

forma elisa oggi caduta in disuso

il dado

gli idraulici

il clima

anche se nei secoli scorsi era piuttosto comune

i bruchi

Bisogna far glitaliani (M.

DAzeglio, Aforismi)

i libri

consonante, con sc (sci), con x, y, z e con i

lo iettatore

le amiche.

gli orti

davanti a parole che cominciano con i o j +

gruppi pn e ps

le et

antico: liddio, gli iddei)

Il singolare lo e il plurale gli si usano:

semiconsonanti), con gn (gnomo), cons +

elisione)

lattore

1. Maschili.

vocale (pronunciate, cio, come

contemporaneo le non mai soggetto a

Davanti a parole che cominciano con

2. Femminili.

una i con valore di semiconsonante, le forme

Si usano sempre il singolare la e il plurale le del singolare l e del plurale i, usate fino
allinizio del secolo scorso, oggi sono
la macchina
la scienza
le chiamate
Tranne davanti a parole singolari che

sconsigliate
lo iato e non liato
lo ieri e non lieri
gli iettatori e non i iettatori

cominciano con una vocale: in questo caso si

gli xilofoni

usa il singolare l (con elisione)

Davanti a parole che cominciano con p +

consonante, le forme il, i che pure hanno una

lo yen

lamica

certa diffusione sono sconsigliabili

lo psicologo e gli psicologi

se la w viene pronunciata

non il psicologo, i psicologi

come u semiconsonante (come la u di uovo),

larticolo lo, gli

il jaccuse, i jet-set, le jam-session.

USI

lo pneumatico e gli pneumatici

non il pneumatico, i pneumatici

lo whisky, gli whisky

NellItalia settentrionale tipico del parlato

luso dellarticolo davanti ai nomi di battesimo,

Davanti a una sigla, ci si regola in base alla

ma dal momento che la w percepita come

maschili e femminili (lAlberto, la Silvia). Si

sua pronuncia:

consonante a pieno titolo, molto frequente

tratta di un uso da evitare nello scritto e

anche luso di il, i davanti a wsemiconsonantica sconsigliabile anche nel parlato di una certa
quando la prima lettera una vocale, le forme

formalit.

dellarticolo sono quelle usate davanti a vocale, il whisky, i whisky

richieste dal genere e dal numero della sigla, sia
che venga pronunciata come una parola, sia che
venga pronunciata lettera per lettera
gli UFO, lASL, lATP
quando la prima lettera una consonante, se
la sigla viene pronunciata come una parola, si
usano le forme degli articoli corrispondenti

Al maschile, larticolo si usa comunemente

se la w viene pronunciata come v o non viene
pronunciata, larticolo il, i

davanti ai nomi darte (il Caravaggio) e davanti

ai nomi propri che costituiscono il titolo di

il wafer, i wafer

unopera (lAdelchi, la Carmen).

Davanti alle parole straniere che iniziano

Tradizionalmente, larticolo sia usa davanti

per h, dato che in italiano la lettera non viene

ai cognomi femminili, ma oggi questuso tende

pronunciata, ci si dovrebbe regolare in base al a essere evitato, perch considerato una spia del
suono seguente

cosiddetto sessismo linguistico. Le due forme,

dunque, si alternano

il CONI, la NATO, la RAI

lhamburger (dallinglese)

Marcegaglia: Sacrifici per tutti

quando, invece, la sigla viene pronunciata

lettera per lettera generalmente larticolo viene
scelto tenendo in considerazione soltanto la

gli habitu (dal francese)

lhidalgo (dallo spagnolo)

(www.repubblica.it)

gli Hinterland (dal tedesco)

La Marcegaglia: S allaumento dellIva

prima; se il nome della lettera comincia con

una consonante avremo le forme degli articoli
corrispondenti

tranne la politica, inaccettabile

(www.repubblica.it)
lharem (dal turco)
Davanti ai cognomi maschili, larticolo usato

il CNR, il BTP

gli harakiri (dal giapponese)

se il nome della lettera, invece, comincia con

ma in alcuni casi di parole provenienti

del passato (il Carducci), in contesti burocratici

una vocale, luso oscillante, ma

dallinglese la presenza della h iniziale non

(nei verbali: il Rossi prende atto che ) o con

tendenzialmente le forme degli articoli sono

del tutto ininfluente sulla pronuncia, il che

intenti ironici (Guarda il Bianchi che pasticcio

quelle che precedono le vocali

porta ad alcune oscillazioni

ha combinato!).

lFMI (pronunciato effe-emme-i), lMIT

lhot dog / lo hot dog

Nel caso dei nomi di parentela con aggettivo

possessivo, larticolo omesso (mio padre, mia

(pronunciato allinglese em-ai-ti)

lholding / la holding (molto pi frequente)
Davanti alle parole straniere che iniziano
per w, larticolo viene selezionato in base alla
pronuncia:

(sempre meno) nel caso di personaggi famosi

Con parole che iniziano con j, si usano le

forme maschili il, i e le forme femminili la, le,
come davanti a una consonante

madre, tuo fratello, sua zia), a meno che non ci

sia un aggettivo qualificativo prima o dopo il
nome (la sua figlia preferita, la sua cara madre),
o il nome non sia soggetto ad alterazione (il

mio fratellino). Con le varianti

affettive mamma e pap, larticolo usato quasi
soltanto nellitaliano della Toscana: la mia
mamma, il tuo babbo; altrove: mia mamma, tuo
pap. Si registrano oscillazioni anche con i
nomi propri di istituti e aziende, soprattutto
femminili
Bernab: La Telecom sana e seria. In futuro
tutto ci non accadr pi (www.repubblica.it)
I tre giorni di Telecom. In Borsa persi 1,2
miliardi (www.lastampa.it).
STORIA
Nellitaliano antico e letterario, il singolare
maschile lo veniva usato anche in condizioni
diverse da quelle odierne: ne resta traccia in
espressioni cristallizzate come per lo
meno e per lo pi. Oltre a i e gli, nellitaliano
antico si usava anche il plurale li, che oggi
sopravvive solo nelluso burocratico
(documenti, contratti ecc.)