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Acustica

NORMA ITALIANA

Misurazione dellisolamento acustico in edifici e di


elementi di edificio

UNI EN ISO
140-5

Misurazioni in opera dellisolamento acustico per via aerea


degli elementi di facciata e delle facciate
OTTOBRE 2000
Acoustics

Measurement of sound insulation in buildings and of building


elements

DESCRITTORI

Acustica, edificio, facciata, suono per via aerea, isolamento acustico,


prova, prova in opera, prova acustica, misurazione acustica

CLASSIFICAZIONE ICS

91.060.10; 91.120.20

SOMMARIO

La norma specifica due serie di metodi per la misurazione dellisolamento


al rumore aereo, rispettivamente di elementi di facciata e di intere facciate,
denominati metodi degli elementi e metodi globali.

RELAZIONI NAZIONALI

La presente norma sostituisce la UNI 10708-2.

RELAZIONI INTERNAZIONALI

= EN ISO 140-5:1998 (= ISO 140-5:1998)


La presente norma la versione ufficiale in lingua italiana della norma
europea EN ISO 140-5 (edizione agosto 1998).

ORGANO COMPETENTE

Commissione "Acustica"

RATIFICA

Presidente dellUNI, delibera del 21 settembre 2000

RICONFERMA

UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unificazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
Gr. 9

NORMA EUROPEA

Field measurements of airborne sound insulation of faade elements and faades

UNI - Milano 2000


Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento
pu essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza
il consenso scritto dellUNI.

N di riferimento UNI EN ISO 140-5:2000

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PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea EN ISO 140-5 (edizione agosto 1998), che assume cos lo status di norma nazionale italiana.
La traduzione stata curata dallUNI.
La Commissione "Acustica" dellUNI, che segue i lavori europei
sullargomento, per delega della Commissione Centrale Tecnica, ha
approvato il progetto europeo l11 giugno 1998 e la versione in lingua italiana della norma il 26 luglio 2000.
Per agevolare gli utenti, viene di seguito indicata la corrispondenza
tra le norme citate al punto "Riferimenti normativi" e le norme italiane vigenti:
ISO 140-2:1991 = UNI EN 20140-2:1994
ISO 140-3:1995 = UNI EN ISO 140-3:1997
ISO 354:1985
= UNI EN 20354:1993
ISO 717-1:1996 = UNI EN ISO 717-1:1997

Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove


edizioni o di aggiornamenti.
importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso
dellultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti
interessate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale stato
dellarte della materia ed il necessario grado di consenso.
Chiunque ritenesse, a seguito dellapplicazione di questa norma, di poter fornire suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dellarte
in evoluzione pregato di inviare i propri contributi allUNI, Ente Nazionale Italiano di
Unificazione, che li terr in considerazione, per leventuale revisione della norma stessa.

UNI EN ISO 140-5:2000

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INDICE

1
prospetto

PREMESSA

SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE

Sintesi dei diversi metodi di misurazione.............................................................................................. 3

RIFERIMENTI NORMATIVI

DEFINIZIONI

APPARECCHIATURA

MISURAZIONI CON IL RUMORE DELL'ALTOPARLANTE

5
figura

Geometria del metodo con altoparlante ................................................................................................ 7

figura

Microfono fissato alla superficie............................................................................................................ 10

MISURAZIONI CON TRAFFICO STRADALE


figura

11
Condizioni di misurazione lungo una linea retta di traffico .......................................................... 12

PRECISIONE

13

ESPRESSIONE DEI RISULTATI

14

RESOCONTO DI PROVA

15
16

APPENDICE
(normativa)

DETERMINAZIONE DELLAREA S

APPENDICE
(normativa)

CONTROLLO DELLA TRASMISSIONE SONORA ATTRAVERSO IL MURO


CHE CIRCONDA IL PROVINO
17

APPENDICE
(informativa)

ESEMPIO DI CONTROLLO DEI REQUISITI DI PROVA

18

APPENDICE
(informativa)

MISURAZIONI CON RUMORE AERONAUTICO E FERROVIARIO

19

APPENDICE
(informativa)

MODULO PER LESPRESSIONE DEI RISULTATI ESPRESSI IN BANDE DI


TERZO DI OTTAVA
24

APPENDICE
(informativa)

BIBLIOGRAFIA

26

APPENDICE
(normativa)

ZA

RIFERIMENTI NORMATIVI ALLE PUBBLICAZIONI INTERNAZIONALI E


PUBBLICAZIONI EUROPEE CORRISPONDENTI

27

UNI EN ISO 140-5:2000

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UNI EN ISO 140-5:2000

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Acustica
NORMA EUROPEA

Misurazione dellisolamento acustico in edifici e di


elementi di edificio

EN ISO 140-5

Misurazioni in opera dellisolamento acustico per via aerea


degli elementi di facciata e delle facciate
AGOSTO 1998
Acoustics
EUROPEAN STANDARD

Measurement of sound insulation in buildings and of building


elements
Field measurements of airborne sound insulation of faade elements and faades
(ISO 140-5:1998)
Acoustique

NORME EUROPENNE

Mesurage de lisolation acoustique des immeubles et des lments


de construction
Mesurages in situ de la transmission des bruits ariens par les lments de faade
et les faades (ISO 140-5:1998)
Akustik

EUROPISCHE NORM

Messung der Schalldmmung in Gebuden und von Bauteilen


Messung der Luftschalldmmung von Fassadenelementen und Fassaden am Bau
(ISO 140-5:1998)

DESCRITTORI

Acustica, edificio, facciata, suono per via aerea, isolamento acustico, prova, prova
in opera, prova acustica, misurazione acustica

ICS

91.060.00; 91.120.00

La presente norma europea stata approvata dal CEN il 14 agosto 1998.


I membri del CEN devono attenersi alle Regole Comuni del CEN/CENELEC
che definiscono le modalit secondo le quali deve essere attribuito lo status di
norma nazionale alla norma europea, senza apportarvi modifiche. Gli elenchi
aggiornati ed i riferimenti bibliografici relativi alle norme nazionali corrispondenti possono essere ottenuti tramite richiesta alla Segreteria Centrale oppure ai
membri del CEN.
La presente norma europea esiste in tre versioni ufficiali (inglese, francese e
tedesca). Una traduzione nella lingua nazionale, fatta sotto la propria responsabilit da un membro del CEN e notificata alla Segreteria Centrale, ha il medesimo status delle versioni ufficiali.
I membri del CEN sono gli Organismi nazionali di normazione di Austria,
Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda,
Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito,
Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Svizzera.

CEN
COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for Standardization
Comit Europen de Normalisation
Europisches Komitee fr Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles

1998 CEN
Tutti i diritti di riproduzione, in ogni forma, con ogni mezzo e in tutti i Paesi, sono
riservati ai Membri nazionali del CEN.
UNI EN ISO 140-5:2000

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PREMESSA
Il testo della norma internazionale ISO 140-5:1998 stato elaborato dal Comitato Tecnico
ISO/TC 43 "Acustica" in collaborazione con il Comitato Tecnico CEN/TC 126 "Propriet
acustiche dei prodotti da costruzione e in edilizia", la cui segreteria affidata allAFNOR.
Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante
la pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, entro febbraio 1999, e le
norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro febbraio 1999.
In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia,
Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Svizzera.

NOTIFICA DI ADOZIONE
Il testo della norma internazionale ISO 140-5:1998 stato approvato dal CEN come norma europea senza alcuna modifica.

NOTA
I riferimenti normativi alle norme internazionali sono elencati nellappendice ZA (normativa).

UNI EN ISO 140-5:2000

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SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE


La presente parte della ISO 140 specifica due serie di metodi per la misurazione dell'isolamento al rumore aereo rispettivamente di elementi di facciata e di intere facciate (metodi
degli elementi e metodi globali). I metodi degli elementi hanno lo scopo di stimare il potere
fonoisolante di un elemento di facciata, per esempio una finestra. Il metodo degli elementi
pi accurato usa un altoparlante come sorgente di rumore artificiale. Altri metodi degli elementi, meno accurati, usano il rumore da traffico disponibile in loco. I metodi globali,
dall'altra parte, hanno lo scopo di stimare la differenza di livello sonoro esterno-interno
nelle reali condizioni di traffico. I metodi globali pi accurati usano il traffico reale come
sorgente sonora. In aggiunta pu essere usato un altoparlante come sorgente di rumore
artificiale. Una sintesi dei diversi metodi riportata nel prospetto 1.
Il metodo degli elementi con altoparlante fornisce un potere fonoisolante apparente che,
in certe condizioni [per esempio prendendo in considerazione la precisione della misurazione (vedere 7.1)], pu essere confrontato con il potere fonoisolante misurato in laboratorio in accordo con la ISO 140-3 o la ISO 140-10. Questo metodo il metodo preferibile
quando lo scopo della misurazione di valutare le prestazioni di uno specifico elemento
di facciata in relazione alle sue prestazioni in laboratorio.
Il metodo degli elementi con traffico stradale serve per gli stessi scopi del metodo degli
elementi con altoparlante. particolarmente utile quando, per varie ragioni pratiche, il
metodo degli elementi con altoparlante non pu essere usato. Questi due metodi forniranno spesso risultati leggermente diversi. Il metodo con traffico stradale tende a fornire valori del potere fonoisolante pi bassi del metodo con altoparlante. Nellappendice D questo metodo con traffico stradale viene integrato dai corrispondenti metodi con traffico aereo e traffico ferroviario.
Il metodo globale con il traffico stradale fornisce la reale attenuazione di una facciata in un
dato posto in relazione ad una postazione a 2 m davanti alla facciata. Questo metodo il
metodo preferibile quando lo scopo della misurazione la valutazione delle prestazioni di
tutta la facciata, inclusi i percorsi laterali, in una determinata posizione relativa alla strada
vicina. I risultati non possono essere confrontati con quelli ottenuti da misurazioni in laboratorio.
Il metodo globale con altoparlante fornisce l'attenuazione sonora di una facciata in relazione ad una postazione a 2 m davanti alla facciata. Il metodo particolarmente utile
quando, per varie ragioni pratiche, la sorgente di rumore reale non pu essere usata. I risultati non possono essere confrontati con quelli ottenuti da misurazioni di laboratorio.
prospetto

Sintesi dei diversi metodi di misurazione


N

Metodo

Riferimento

Risultato

Campo di applicazione

Elementi
1

Elemento
con altoparlante

Vedere 5

R 45

Metodo preferibile per stimare il potere fonoisolante apparente di elementi di facciata

Elemento
con traffico stradale

Vedere 6

R tr,s

Alternativa al metodo n 1 quando disponibile il rumore da


traffico di livello sufficiente

Appendice D
Elemento
con traffico ferroviario (informativa)

R rt,s

Alternativa al metodo n 1 quando disponibile il rumore ferroviario di livello sufficiente

Elemento
con traffico aereo

Appendice D
(informativa)

R at,s

Alternativa al metodo n 1 quando disponibile il rumore da


traffico aereo di livello sufficiente

Globale
5

Globale
con altoparlante

Vedere 5

Dls,2m,nT
Dls,2m,n

Alternativa ai metodi n 6, 7 e 8

Globale
con traffico stradale

Vedere 6

Dtr,2m,nT
Dtr,2m,n

Metodo preferibile per stimare lisolamento acustico complessivo di una facciata esposta al rumore da traffico

Globale
Appendice D
con traffico ferroviario (informativa)

Drt,2m,nT
Drt,2m,n

Metodo preferibile per stimare lisolamento acustico complessivo di una facciata esposta al rumore da traffico ferroviario

Globale
con traffico aereo

Dat,2m,nT
Dat,2m,n

Metodo preferibile per stimare lisolamento acustico complessivo di una facciata esposta al rumore da traffico aereo

UNI EN ISO 140-5:2000

Appendice D
(informativa)

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RIFERIMENTI NORMATIVI
Le norme sottoindicate contengono disposizioni valide anche per la presente parte della
ISO 140, in quanto in essa espressamente richiamate.
Al momento della pubblicazione della presente parte della ISO 140 erano in vigore le edizioni sottoindicate.
Tutte le norme sono soggette a revisione, pertanto gli interessati che stabiliscono accordi
sulla base della presente parte della ISO 140 sono invitati a verificare la possibilit di applicare le edizioni pi recenti delle norme richiamate. I membri dell'ISO e dell'IEC posseggono gli elenchi delle norme internazionali in vigore.
ISO 140-2:1991

ISO 140-3:1995

ISO 354:1985
ISO 717-1:1996

IEC 60651:1979
IEC 60804:1985
IEC 60942:1991
IEC 61260:1995

Acoustics - Measurement of sound insulation in buildings and of


building elements - Determination, verification and application of
precision data [Acustica - Misura dell'isolamento acustico di edifici
e di elementi di edificio - Determinazione, verifica e applicazione
della precisione dei dati]
Acoustics - Measurement of sound insulation in buildings and of
building elements - Laboratory measurements of airborne
sound insulation of building elements [Acustica - Misurazione
dell'isolamento acustico in edifici e di elementi di edificio - Misurazione in laboratorio dellisolamento acustico per via aerea di elementi di edificio]
Acoustics - Measurement of sound absorption in a reverberation room
[Misura dell'assorbimento acustico in camera riverberante]
Acoustics - Rating of sound insulation in buildings and of building
elements - Airborne sound insulation [Acustica - Valutazione
dell'isolamento acustico in edifici e di elementi di edificio - Isolamento acustico per via aerea]
Sound level meters [Fonometri]
Integrating-averaging sound level meters [Fonometri integratori]
Sound calibrators [Calibratori acustici]
Electroacoustics - Octave band filters and fractional - Octave band
filters [Elettroacustica - Filtri a banda di ottava e frazione di ottava]

DEFINIZIONI
Ai fini della presente parte della ISO 140, si applicano le definizioni seguenti, oltre a quelle
riportate nella ISO 140-3.

3.1

livello medio di pressione sonora su una superficie di prova, L1,s: Dieci volte il logaritmo in base dieci del rapporto della media sulla superficie e nel tempo del quadrato della
pressione sonora sul quadrato della pressione sonora di riferimento, con la media sulla
superficie calcolata sull'intera superficie di prova includendo gli effetti di riflessione dal provino e dalla facciata. Esso viene espresso in decibel.

3.2

livello medio di pressione sonora in un ambiente, L2: Dieci volte il logaritmo in base dieci del rapporto tra la media spazio-temporale del quadrato della pressione sonora e il quadrato della pressione sonora di riferimento, con la media nello spazio calcolata sull'intero
ambiente ad eccezione di quelle parti ove la radiazione diretta di una sorgente sonora o il
campo prossimo agli elementi di confine (pareti, finestre, ecc.) abbia una influenza significativa. Esso viene espresso in decibel.

3.3

livello di pressione sonora continuo equivalente, Leq: Valore del livello di pressione sonora di un rumore continuo stazionario che, nellintervallo di tempo di misurazione, ha lo
stesso valore medio del quadrato della pressione sonora del rumore considerato il cui livello varia nel tempo. Esso viene espresso in decibel.

UNI EN ISO 140-5:2000

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potere fonoisolante, R: Dieci volte il logaritmo in base dieci del rapporto tra la potenza

3.4

sonora W1 incidente sul provino e la potenza sonora W2 trasmessa attraverso il provino:

W
R = 10 lg --------1- dB
W2
Nota

(1)

Nei paesi di lingua inglese viene anche usata l'espressione "perdita di trasmissione sonora" (TL). Essa equivalente a "potere fonoisolante".

potere fonoisolante apparente, R : Dieci volte il logaritmo in base dieci del rapporto tra

3.5

la potenza sonora W1 incidente sul provino e la potenza sonora totale trasmessa nell'ambiente ricevente se, in aggiunta alla potenza sonora W2 trasmessa attraverso il provino, la
potenza sonora W3 trasmessa dagli elementi laterali o da altri componenti significativa:

W1
- dB
R = 10 lg ----------------------W 2 + W 3

(2)

potere fonoisolante apparente, R 45 : Misura dellisolamento al rumore aereo di un ele-

3.6

mento di edificio quando la sorgente sonora un altoparlante e langolo di incidenza di


45. Langolo di incidenza langolo tra lasse dellaltoparlante diretto verso il centro del
provino e la normale alla superficie della facciata. Il potere fonoisolante apparente viene
quindi calcolato con la formula seguente:

S
R 45 = L 1, s L 2 + 10 lg ---- dB 1,5 dB
A
dove:
L1,s
L2
S
A
Nota

(3)

il livello medio di pressione sonora sulla superficie di prova come definito in 3.1;
il livello medio di pressione sonora nellambiente ricevente come definito in 3.2;
la superficie del provino determinata come indicato nellappendice A;
larea equivalente di assorbimento acustico nellambiente ricevente.

La formula basata sullipotesi che langolo di incidenza del rumore sia solo di 45 e che il campo sonoro
nellambiente ricevente sia perfettamente diffuso.

potere fonoisolante apparente, R tr,s : Misura dellisolamento al rumore aereo di un ele-

3.7

mento di edificio quando la sorgente sonora il rumore da traffico e la posizione del microfono esterno sulla superficie di prova. Il potere fonoisolante apparente deve quindi
essere calcolato secondo la formula seguente:

S
R tr,s = L eq,1,s L eq,2 + 10 lg ---- dB 3 dB
A

(4)

dove:
Leq,1,s il valore medio del livello di pressione sonora continuo equivalente sulla superficie di prova includendo gli effetti di riflessione dal provino e dalla facciata;
Leq,2 il valore medio del livello di pressione sonora continuo equivalente nellambiente
ricevente;
S ed A sono quelli definiti in 3.6.

isolamento acustico, D2m: Differenza, in decibel, tra il livello di pressione sonora allester-

3.8

no alla distanza di 2 m davanti alla facciata, L1,2m, e la media spazio-temporale del livello
di pressione sonora, L2, nellambiente ricevente:

D 2m = L 1,2m L 2
Nota

(5)

Se stato usato rumore da traffico come sorgente sonora viene indicato con Dtr,2m mentre se stato usato
un altoparlante viene indicato con Dls,2m.

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isolamento acustico normalizzato rispetto al tempo di riverberazione, D2m,nT: Isola-

3.9

mento acustico in decibel, corrispondente al valore di riferimento del tempo di riverberazione nellambiente ricevente:

T
D 2m,nT = D 2m + 10 lg ------- dB
T0

(6)

dove T0 = 0,5 s.
Nota

Se stato usato rumore da traffico come sorgente sonora viene indicato con Dtr,2m,nT mentre se stato usato
un altoparlante viene indicato con Dls,2m,nT.

isolamento acustico normalizzato rispetto allassorbimento acustico, D2m,n: Isola-

3.10

mento acustico in decibel corrispondente allarea equivalente di assorbimento acustico di


riferimento nellambiente ricevente:

A
D 2m,n = D 2m 10 lg ------ dB
A0

(7)

dove A0 = 10 m2.
Nota

Se stato usato rumore da traffico come sorgente sonora viene indicato con Dtr,2m,n mentre se stato usato
un altoparlante viene indicato con Dls,2m,n.

APPARECCHIATURA

4.1

Generalit
Il microfono deve avere un diametro massimo di 13 mm.
Le apparecchiature per la misurazione del livello di pressione sonora devono soddisfare i
requisiti delle classi di precisione 0 o 1 secondo la IEC 60651 o secondo la IEC 60804. La
catena di misurazione deve essere calibrata utilizzando un calibratore acustico che soddisfi i requisiti della classe di precisione 1 o migliore secondo la IEC 60942.
I filtri di banda di terzo di ottava e, se rilevante, i filtri di bande di ottava, devono soddisfare
i requisiti della IEC 61260.
Le apparecchiature per la misurazione del tempo di riverberazione devono soddisfare i requisiti della ISO 354.

4.2

Altoparlante
La direttivit dell'altoparlante in campo libero deve essere tale che le differenze locali di livello di pressione sonora, misurate su una superficie immaginaria con le stesse dimensioni
e orientamento del provino, devono risultare minori di 5 dB per ogni banda di frequenza di
interesse.
Nota

Se il metodo dell'altoparlante adattato per provini di grandi dimensioni, quali quelli aventi una dimensione
maggiore di 5 m, possono essere accettate differenze fino a 10 dB. Questo dovrebbe essere riportato nel resoconto di prova.

MISURAZIONI CON IL RUMORE DELL'ALTOPARLANTE

5.1

Generalit
Vengono descritti due metodi, il metodo degli elementi e il metodo globale con l'altoparlante.
Il metodo degli elementi con altoparlante fornisce una stima del potere fonoisolante apparente che, in determinate condizioni, pu essere confrontato con il potere fonoisolante del
corrispondente elemento di facciata ottenuto in laboratorio.
Il metodo globale con altoparlante quantifica, in una determinata situazione, l'isolamento
al rumore aereo di tutta la facciata o persino di tutto l'edificio.
Questo risultato non pu essere confrontato con le misurazioni di laboratorio.

UNI EN ISO 140-5:2000

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5.2

Principi
Posizionare l'altoparlante in una o pi posizioni fuori dall'edificio ad una distanza d dalla
facciata con un angolo di incidenza del suono uguale a (45 5) (vedere figura 1).
Determinare il livello medio di pressione sonora sia direttamente sul provino (metodo degli elementi) o alla distanza di 2 m davanti alla facciata (metodo globale), sia nell'ambiente
ricevente. Calcolare il potere fonoisolante apparente R 45 o lisolamento acustico Dls,2m.
figura

Geometria del metodo con altoparlante


Legenda
1
2
3
4

5.3

Normale alla facciata


Piano verticale
Piano orizzontale
Altoparlante

Generazione del campo acustico


Il campo acustico generato deve essere stazionario e avere uno spettro continuo nel campo di frequenza considerato. Se le misurazioni sono effettuate in bande di terzo di ottava
devono essere usate almeno le bande con frequenza centrale da 100 Hz a 3 150 Hz, preferibilmente da 50 Hz a 5 000 Hz. Se le misurazioni sono effettuate in bande di ottava devono essere usate almeno le bande con frequenza centrale da 125 Hz a 2 000 Hz, preferibilmente da 63 Hz a 4 000 Hz. Inoltre le differenze tra i livelli di potenza sonora delle bande di terzo di ottava appartenenti ad ogni ottava non deve essere maggiore di 6 dB per la
banda di ottava di 125 Hz, 5 dB per la banda di 250 Hz e 4 dB per le bande con frequenza
centrale maggiore.
In tutte le bande di frequenza rilevanti, il livello di potenza sonora della sorgente sonora
dovrebbe essere sufficientemente alta da dare un livello di pressione sonora nell'ambiente ricevente maggiore di almeno 6 dB rispetto al rumore di fondo.

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5.4

Posizione dell'altoparlante
Scegliere la posizione dell'altoparlante e la distanza d dalla facciata in modo tale che la
variazione del livello di pressione sonora sul provino sia minimizzata. Questo implica che
la sorgente sonora venga posizionata preferibilmente sul terreno. In alternativa posizionare la sorgente il pi alto possibile dal terreno.
La distanza r tra la sorgente sonora e il centro del provino deve essere almeno 5 m (d > 3,5 m)
per il metodo degli elementi con altoparlante e almeno 7 m (d > 5 m) per il metodo globale
con altoparlante. L'angolo di incidenza del suono deve essere (45 5) (vedere figura 1).

5.5

Misurazioni nell'ambiente ricevente

5.5.1

Generalit
Nellambiente ricevente, il livello medio di pressione sonora pu essere ottenuto utilizzando un microfono spostato da una posizione alla successiva, oppure una serie di microfoni
in postazioni fisse o un microfono a movimento continuo o oscillatorio. Mediare i livelli di
pressione sonora rilevati nelle diverse posizioni microfoniche su base energetica. In aggiunta, determinare il livello del rumore di fondo Lb.

5.5.2

Posizioni del microfono


Impiegare almeno cinque posizioni di microfono in ciascun ambiente per ottenere il livello
di pressione sonora media di ciascun campo sonoro. Queste posizioni devono essere ripartite uniformemente nel massimo spazio disponibile entro ciascun ambiente.
Le distanze di separazione seguenti sono dei valori minimi, che dovrebbero essere superati ove possibile:
- 0,7 m tra le posizioni dei microfoni;
- 0,5 m tra ciascuna posizione di microfono e le pareti dell'ambiente o gli oggetti presenti nellambiente;
- 1,0 m tra ciascuna posizione di microfono e la sorgente sonora.
Quando viene utilizzato un microfono mobile, la traiettoria deve avere un raggio di almeno
0,7 m. Il piano della traiettoria deve essere inclinato in modo da coprire una vasta area
dello spazio disponibile dell'ambiente e non deve trovarsi in un piano che crei un angolo
minore di 10 con qualsiasi superficie dell'ambiente. La durata del periodo di traiettoria
non deve essere minore di 15 s.

5.5.3

Correzione per il rumore di fondo


Misurare i livelli del rumore di fondo per assicurarsi che le rilevazioni nell'ambiente ricevente non siano influenzate da rumori estranei come suoni esterni all'ambiente di prova, disturbi elettrici nel sistema ricevente o diafonia elettrica tra la sorgente e i sistemi riceventi.
Il livello di fondo dovrebbe essere minore di almeno 6 dB (preferibilmente pi di 10 dB) rispetto al livello combinato del segnale e del rumore di fondo. Se la differenza nei livelli
minore di 10 dB ma maggiore di 6 dB, calcolare la correzione per il livello del segnale secondo la formula seguente:

L = 10 lg ( 10

L sb /10

10

L b /10

) dB

(8)

dove:
L
il livello corretto del segnale, in decibels;
Lsb
il livello combinato del segnale e del rumore di fondo, in decibels;
Lb
il livello del rumore di fondo, in decibels.
Se la differenza nei livelli minore o uguale a 6 dB in qualsiasi banda di frequenza, usare
la correzione di 1,3 dB, che corrisponde a una differenza di 6 dB. In tale caso segnalare i
valori di Dn, DnT o R nel resoconto di prova in modo tale che risulti chiaro che i valori riportati sono i limiti della misurazione [vedere i) in 9].

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5.5.4

Misurazione del tempo di riverberazione e valutazione dell'area equivalente di assorbimento


acustico
Il termine correttivo della formula (6), che contiene larea di assorbimento acustico equivalente, valutato a partire dal tempo di riverberazione misurato conformemente alla ISO 354
e determinato utilizzando la formula di Sabine:
0,16 V
A = ---------------T

(9)

dove:
A
larea di assorbimento equivalente, in metri quadri;
V
il volume dell'ambiente ricevente, in metri cubi;
T
il tempo di riverberazione nell'ambiente ricevente, in secondi.
Secondo la ISO 354, iniziare la valutazione del tempo di riverberazione a partire dalla curva di decadimento circa 0,1 s dopo che la sorgente sonora stata disattivata o a partire
dal livello di pressione sonora di qualche decibel minore rispetto a quello presente allinizio del decadimento. Usare un intervallo non minore di 20 dB e non cos grande da impedire che il decadimento osservato possa essere approssimato mediante una linea retta.
La parte inferiore di questo intervallo deve essere almeno 10 dB sopra il livello del rumore
di fondo.
Il numero minimo di misurazioni di decadimento richieste per ciascuna banda di frequenza sei. Devono essere impiegati almeno una posizione di altoparlante e tre posizioni di
microfono con due letture in ciascun caso. Pu essere utilizzato un microfono mobile secondo 6.3.2 ma con un tempo di traiettoria non minore di 30 s.
Nota

Se il tempo di riverberazione molto breve, per esempio minore di 0,4 s, luso di un microfono mobile pu
essere problematico.

5.6

Il metodo degli elementi con altoparlante

5.6.1

Requisiti di prova
Se lo scopo della misurazione quello di ottenere risultati il pi confrontabili possibile con
quelli ottenuti in laboratorio, seguire i seguenti passi:
a) verificare che l'elemento di facciata sottoposto a prova sia in accordo con le specifiche
costruttive e sia montato correttamente in accordo con le istruzioni del produttore;
b) stimare il potere fonoisolante della facciata per assicurarsi che la trasmissione sonora
attraverso il muro intorno all'elemento in prova non contribuisca significativamente al
livello di pressione sonora nell'ambiente ricevente.
Se lo scopo della misurazione di confrontare l'isolamento acustico di una finestra con i
risultati delle misurazioni di laboratorio, verificare inoltre che l'area del provino sia rappresentativa di quella del laboratorio e che le caratteristiche della nicchia e la posizione della
finestra nella nicchia non differiscano dai requisiti indicati nella ISO 140-3.
L'appendice C suggerisce alcuni esempi di come effettuare queste verifiche. In caso di
dubbi riguardo una trasmissione sonora eccessivamente elevata attraverso il muro che
circonda il provino, si raccomanda la procedura descritta nell'appendice B.

5.6.2

Misurazioni sulla faccia esterna dell'elemento di facciata


Determinare il livello medio di pressione sonora, L1,s, sulla superficie di prova. Effettuare
le misurazioni sia con il microfono fissato direttamente sul provino con il suo asse parallelo al piano della facciata e diretto verso l'alto o verso il basso o con il suo asse rivolto verso
il provino lungo la sua normale. La distanza dal provino al centro della membrana del microfono deve essere di 10 mm o minore, in base al diametro del microfono, se l'asse del
microfono parallelo alla superficie di prova, e 3 mm o minore se l'asse normale alla superficie del provino. Se il microfono fissato al provino, deve essere utilizzato un nastro
adesivo resistente. Il microfono deve essere equipaggiato con uno schermo antivento
emisferico (vedere figura 2).
Se le misurazioni all'interno e all'esterno vengono effettuate simultaneamente e il microfono fissato al campione, devono essere usati solo microfoni che, inclusi i cavi, hanno
mostrato di non influenzare l'isolamento acustico del provino.

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Scegliere tra 3 e 10 posizioni di misurazioni in base alla differenza di livello di pressione


sonora tra le posizioni. Distribuire le posizioni sulla superficie da misurare omogeneamente ma asimmetricamente. Si raccomanda di cominciare con tre posizioni di misurazione
(n = 3). Se la differenza di livello di pressione sonora tra due posizioni in una banda di frequenza maggiore di n, aumentare il numero di posizioni di misurazione fino a 10. Se il
provino montato in una rientranza della facciata, usare sempre 10 posizioni di misurazione. Se la differenza dei livelli di pressione sonora tra le posizioni di misurazione maggiore di 10 dB, deve essere segnalato nel resoconto di prova.
In alternativa alle diverse posizioni fisse possibile utilizzare un microfono mobile assicurandosi che la distanza dal provino possa essere tenuta fissa e che il rumore di fondo sia
tenuto almeno 10 dB al di sotto del livello del segnale.
Mediare le n posizioni come indicato dalla formula seguente:

L 1,s = 10 lg (10

L 1 /10

+ 10

L 2 /10

+ .... + 10

L n /10

) 10 lg ( n ) dB

(10)

dove L1, L2, ..., Ln sono i livelli di pressione sonora nelle posizioni 1, 2, ..., n.
Nota

figura

Le differenze di livello di pressione sonora dipendono, tra l'altro, dall'altezza h dal terreno, dalle rientranze, dai
balconi e dalla posizione del provino.
Microfono fissato alla superficie

5.7

Il metodo globale con altoparlante

5.7.1

Requisiti di prova
Nessuna speciale prescrizione.

5.7.2

Misurazioni davanti alla facciata


Posizionare il microfono all'esterno a met della larghezza della facciata. La distanza deve essere:
a) (2,0 0,2) m dal piano della facciata, o
b) 1,0 m da uneventuale balaustra o altre simili sporgenze.
L'altezza del microfono deve essere 1,5 m al di sopra del pavimento dell'ambiente ricevente.
Se la parte principale della facciata una costruzione in pendenza come un tetto, scegliere la posizione ad una distanza non minore della proiezione della parte verticale della facciata. Se la stanza considerata ha pi di un muro esterno o molto grande, vedere 5.7.3.
Indicare con L1,2m il livello di pressione sonora cos misurato.
Nota

A causa di effetti di interferenza non controllabili, possono verificarsi errori sistematici, soprattutto a bassa frequenza.

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5.7.3

Grandi ambienti o facciate che includono pi di un muro esterno


Se la stanza molto grande o se ha pi di un muro esterno, in genere non possibile effettuare le misurazioni solo con una posizione della sorgente. In questi casi, usare diverse
posizioni della sorgente, ciascuna in accordo con quanto detto in 5.4. Il numero di posizioni dato dalle caratteristiche di direzionalit dell'altoparlante e dall'area della facciata
(vedere 4.2).

5.7.4

Elaborazione dei risultati della misurazione


Se sono state utilizzate diverse posizioni della sorgente, calcolare l'isolamento acustico
per ogni posizione e mediare in accordo a:
1
D ls,2m = - 10 lg --n

10

D i /10

dB

(11)

dove:
n
il numero di posizioni della sorgente;
Di
l'isolamento acustico per ogni combinazione sorgente-ricevitore.

MISURAZIONI CON TRAFFICO STRADALE

6.1

Generalit
Sono descritti due metodi: il metodo degli elementi e il metodo globale con traffico stradale. I metodi corrispondenti per il rumore da traffico ferroviario e aeronautico sono descritti
nell'appendice D.
Il metodo degli elementi con traffico stradale fornisce una stima del potere fonoisolante
apparente che, in determinate condizioni, pu essere confrontata con il corrispondente
potere fonoisolante ottenuto in laboratorio.
Nota

A causa del rumore di fondo questo metodo generalmente limitato a misurazioni di potere fonoisolante
Rw < 40 dB.
Il metodo globale con rumore da traffico fornir una stima dellisolamento acustico al rumore aereo di tutta la facciata o anche di tutto ledificio in specificate condizioni. Questo risultato non pu essere confrontato con il potere fonoisolante ottenuto in laboratorio.

6.2

Principi
Se il rumore incide sul provino da diverse direzioni e con diverse intensit, come per
esempio con rumore da traffico in strade affollate, il potere fonoisolante o lisolamento
acustico ottenuto dal livello equivalente di pressione sonora misurato, in funzione della
frequenza, su entrambe le facce del provino.

6.3

Requisiti di prova
Durante le misurazioni il rumore di fondo nellambiente ricevente deve essere almeno 10 dB
minore del livello equivalente di pressione sonora misurato. Come sorgente sonora usare il
rumore da traffico esistente che incide sul provino. La durata della misurazione deve contenere almeno 50 passaggi di veicoli.
Per tenere conto delle possibili fluttuazioni del rumore da traffico misurare il livello equivalente di pressione sonora contemporaneamente su entrambi i lati del provino. Evitare i periodi silenziosi, per esempio i periodi in cui il rumore da traffico non supera il rumore di fondo di almeno 10 dB.
Nota

6.4

Le correzioni per il rumore di fondo riportate in 5.5.3 non possono generalmente essere applicate.

Campo di frequenze
Quando le misurazioni sono effettuate in bande di terzo di ottava devono essere utilizzate
almeno le bande con frequenze centrali da 100 Hz a 3 150 Hz, preferibilmente da 50 Hz
a 5 000 Hz. Quando le misurazioni sono effettuate in bande di ottava devono essere utilizzate almeno le bande con frequenze centrali da 125 Hz a 2 000 Hz, preferibilmente da
63 Hz a 4 000 Hz.

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6.5

Il metodo degli elementi con rumore da traffico stradale

6.5.1

Generalit
Se lo scopo della misurazione di confrontare i risultati con quelli ottenuti con misurazioni
di laboratorio o di ottenere risultati che siano rappresentativi di un particolare elemento di
facciata seguire, se possibile, la procedura definita in 5.6. Se, per ragioni pratiche, tale
procedura non applicabile, il metodo degli elementi con rumore da traffico stradale
una alternativa. Conformarsi, tuttavia, in ogni caso, con i requisiti di prova definiti in 5.6.1.
Nota

6.5.2

In alcune circostanze pu essere necessario applicare il metodo degli elementi con rumore da traffico stradale
anche se cos facendo, i requisiti definiti nella presente parte della ISO 140 non risultano completamente soddisfatti. Nel riportare i risultati di tali misurazioni, dovrebbero essere specificate tutte le deviazioni dalla presente parte della ISO 140.

Generazione del campo acustico


La condizione di misurazione deve soddisfare i requisiti seguenti.
a) Il traffico deve fluire approssimativamente lungo una linea retta entro un angolo di visuale di 60 dalla facciata; entro questo angolo sono ammesse deviazioni di 15
della linea retta con la tangente alla linea di traffico nellintersezione tra la linea di traffico e la normale alla facciata sulla linea di traffico (vedere figura 3).
b) L'angolo di elevazione, osservato dal punto di minima distanza tra la facciata e la linea
di traffico, deve essere minore di 40.
c) Deve essere possibile la libera visuale della facciata dall'intera larghezza del flusso di
traffico.
d) La minima distanza orizzontale tra la linea di traffico e la facciata deve misurare almeno tre volte la larghezza della facciata sottoposta a prova, o 25 m, qualunque sia la larghezza (vedere nota in 6.5.1).
figura

Condizioni di misurazione lungo una linea retta di traffico


Legenda
1 Punto ricevente
2 Linea di traffico

Nota - s

distanza tra il punto ricevente e la linea di traffico;

s ,0 distanza orizzontale tra il punto ricevente e la linea di traffico;


H differenza in altezza tra il punto ricevente e la linea di traffico.

6.5.3

Misurazione dei livelli equivalenti di pressione sonora


Piazzare il microfono all'esterno del provino come definito in 5.6.2. Se la facciata piatta
senza grandi rientranze o balconi usare tre posizioni microfoniche asimmetricamente distribuite sulla superficie di misurazione. Se invece la facciata ha grandi rientranze o balconi, usare cinque posizioni microfoniche. Indicare il livello di pressione sonora misurato
con L1,eq,s.
Eseguire le misurazioni nellambiente ricevente come definito in 5.5. Se si utilizzano posizioni microfoniche separate ammesso utilizzare una posizione per ogni posizione microfonica esterna.

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6.5.4

Misurazione del tempo di riverberazione e valutazione dellarea equivalente di assorbimento


acustico
Vale quanto definito in 5.5.4.

6.6

Metodo globale con rumore da traffico stradale

6.6.1

Generalit
Nessuna altra restrizione diversa da quelle definite in 6.3.

6.6.2

Generazione del campo acustico


Nessun requisito specifico.

6.6.3

Misurazione dei livelli continui equivalenti di pressione sonora


Disporre il microfono all'esterno e al centro della facciata. La distanza deve essere:
a) (2,0 0,2) m dal piano della facciata, o
b) 1,0 m da uneventuale balaustra o altre simili sporgenze.
L'altezza del microfono deve essere di 1,5 m dal pavimento dellambiente ricevente.
Nel caso in cui la porzione principale della facciata sia una costruzione obliqua come un
tetto, scegliere la posizione in modo tale che non sia pi vicina al tetto della proiezione
della parte verticale della facciata. Se lambiente considerato ha pi di una parete esterna, posizionare il microfono davanti a ognuno degli affacci. Indicare, con L1,eq,2m, il livello
di pressione sonora misurato.
Nota 1

A causa degli effetti incontrollati delle interferenze possono esserci degli errori sistematici, particolarmente
alle basse frequenze.
Eseguire le misurazioni nellambiente ricevente come definito in 5.5.

Nota 2

6.6.4

Oltre alle misurazioni in bande di ottava o di terzo di ottava possono anche essere eseguite misurazioni dirette
ponderate A.

Misurazione del tempo di riverberazione e valutazione dellarea equivalente di assorbimento


acustico
Vale quanto definito in 5.5.4.
Nel caso di misurazioni dirette ponderate A si dovrebbe utilizzare il tempo di riverberazione e l'area di assorbimento alla frequenza di 500 Hz per normalizzare rispettivamente DnT
e Dn.

6.6.5

Elaborazione dei risultati della misurazione


Se sono state usate numerose posizioni della sorgente, bisogna calcolare la differenza di
livello per ogni posizione e mediare nel modo seguente:
1
D tr,2m = - 10 lg --n

10

D i /10

dB

(12)

dove:
n
il numero delle posizioni microfoniche sul lato della sorgente;
Di
la differenza di livello per ogni combinazione sorgente-ricevente.

PRECISIONE

7.1

Generalit
Si richiede che il procedimento di misurazione assicuri una ripetibilit soddisfacente. Tale
condizione deve essere ottenuta in conformit con il metodo descritto nella ISO 140-2 e
dovrebbe essere soggetta a controlli periodici, in particolare quando vengono effettuate
modifiche al procedimento o alla strumentazione.
Nota 1

I requisiti numerici per la ripetibilit sono descritti nella ISO 140-2.

UNI EN ISO 140-5:2000

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Nota 2

7.2

Poich l'isolamento acustico di finestre e di piccoli elementi di facciata dipende dalle dimensioni, l'isolamento
acustico in realt potrebbe differire considerevolmente se l'elemento costruttivo ha una superficie diversa da
quella sottoposta a prova in laboratorio. improbabile che provini (specialmente pannelli di finestre) le cui
superfici siano in rapporto di 2:1 differiscano nell'isolamento acustico di pi di 3 dB come indice di valutazione.
Su una superficie maggiore di quella sottoposta a prova, generalmente risulta un isolamento acustico inferiore.

Metodo degli elementi con altoparlante


Se la differenza dei livelli di pressione sonora tra le diverse posizioni esterne del microfono minore di 10 dB, il valore dell'indice di valutazione del potere fonoisolante apparente
R 45,w ottenuto con questo metodo, pu essere da 0 dB a 2 dB maggiore del valore del
corrispondente indice di valutazione R w misurato in laboratorio, assumendo che le condizioni di montaggio, compresa la dimensione dellapertura, e tipo e dimensioni del provino
siano identiche. In bande di frequenza discrete le deviazioni possono essere maggiori,
specialmente a frequenze minori di 250 Hz. In aggiunta a ci bisogna tenere in considerazione la riproducibilit di tali misurazioni. Come termine di confronto, le misurazioni di laboratorio hanno dimostrato di avere una riproducibilit, cos come definita nella ISO 5725-1,
di circa 2 dB per quanto riguarda il valore di R w.

7.3

Metodo globale con altoparlante


Si riscontrata una riproducibilit di circa 2 dB.

7.4

Metodo degli elementi e metodo globale con rumore da traffico stradale


L'accuratezza del metodo degli elementi e di quello globale con rumore da traffico stradale non nota.

ESPRESSIONE DEI RISULTATI


Per la definizione dellisolamento al rumore aereo dellelemento della facciata o di una
facciata, i valori dellisolamento acustico normalizzato rispetto al tempo di riverberazione,
DnT, o del potere fonoisolante apparente, R , devono essere indicati, alla prima cifra decimale, per tutte le frequenze di misurazione, in forma tabulare e/o in forma grafica. I grafici
del resoconto di prova devono indicare il valore, in decibel, in funzione della frequenza su
una scala logaritmica e devono essere adottate le dimensioni seguenti:
- 5 mm per la banda di terzo di ottava;
- 20 mm per 10 dB.
preferibile l'impiego di un modulo in conformit con l'appendice E. Dato che esso costituisce una versione sintetica del resoconto di prova, indicare tutte le informazioni importanti riguardanti il provino, il procedimento di prova e i risultati della prova.
Quando si calcolano i valori in bande di ottava a partire dai valori in terzo di ottava, deve
essere usata la seguente formula:
X

/10

3
1/3 oct

10
X oct = - 10 lg
-----------------------------

3
n = 1

(13)

dove:
X
la differenza di livello normalizzato rispetto allassorbimento acustico, o la differenza di livello normalizzato rispetto al tempo di riverberazione o il potere fonoisolante apparente.

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RESOCONTO DI PROVA
Il resoconto di prova deve contenere le indicazioni seguenti:
a) il riferimento della presente parte della ISO 140;
b) il nome dellorganizzazione che ha effettuato le misurazioni;
c) lidentificazione del sito di prova;
d) il nome e lindirizzo dellorganizzazione o della persona che ha richiesto la prova
(cliente);
e) la data della prova;
f) la descrizione dellelemento di facciata e della facciata;
g) il volume dell'ambiente ricevente;
h) larea della superficie di prova;
i) il potere fonoisolante apparente o lisolamento acustico normalizzato rispetto allassorbimento acustico oppure lisolamento acustico normalizzato rispetto al tempo di riverberazione, in funzione della frequenza e dei corrispondenti valori ponderati;
j) le indicazioni sul rumore di fondo;
k) le indicazioni sul metodo utilizzato;
l) ogni deviazione dalla presente parte della ISO 140.
Per la stima dell'indice di valutazione, vedere ISO 717-1.

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APPENDICE
(normativa)

A DETERMINAZIONE DELLAREA S
Se si deve valutare il potere fonoisolante di un elemento di facciata, per esempio una finestra o una porta, la superficie di prova S uguale all'area dell'apertura libera dove
montata la finestra o la porta. L'area della superficie S deve essere riportata nel resoconto
di prova.
Se si deve valutare il potere fonoisolante dellintera facciata relativa all'ambiente ricevente, la superficie S uguale all'area della porzione di facciata che pu essere vista dall'ambiente ricevente.

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APPENDICE
(normativa)

B CONTROLLO DELLA TRASMISSIONE SONORA ATTRAVERSO IL MURO CHE


CIRCONDA IL PROVINO
La maniera pi agevole per eseguire questo controllo di ricoprire il provino sul suo lato
interno con pannelli formati da uno strato di lana minerale di 10 cm di spessore e due strati di cartongesso di 13 mm di spessore l'uno, quindi eseguire la misurazione di isolamento
acustico. Se il risultato della misurazione mostra un aumento di isolamento acustico minore di 6 dB per tutto il campo di frequenze o parti di esso, significa che la trasmissione
sonora attraverso il muro che circonda il provino troppo elevata. In tal caso impossibile
un confronto con le misurazioni di laboratorio per tutte quelle frequenze dove l'incremento
di isolamento stato minore di 6 dB.

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APPENDICE
(informativa)
C.1

C ESEMPIO DI CONTROLLO DEI REQUISITI DI PROVA

Valutazione di un provino
Per rendersi conto se il provino identico a quello sottoposto a prova in laboratorio, eseguire i seguenti controlli:
- tipologia di finestra;
- spessore e tipo del vetro;
- numero di strati;
- spessore delle intercapedini;
- tipo di gas contenuto nei vetricamera;
- numero delle guarnizioni;
- esistenza di sigillatura contro la polvere (nelle finestre con doppio telaio);
- tipo e materiale del telaio.

C.2

Controllo del montaggio


Per accertarsi che il montaggio corrisponde alle modalit del produttore eseguire uno dei
seguenti controlli:
- esame a vista;
- smontaggio totale o parziale;
- controllo acustico, per esempio riprovando il provino dopo aver sigillato lo spazio tra il
telaio e la parete. Se c' una differenza nell'isolamento acustico significa che c' una
perdita.

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APPENDICE
(informativa)

D MISURAZIONI CON RUMORE AERONAUTICO E FERROVIARIO

D.1

Introduzione
Il rumore prodotto da aeromobili in aree residenziali nelle vicinanze degli aeroporti penetra usualmente nelle abitazioni seguendo diverse vie di propagazione durante ogni fase
operativa dell'aeromobile. Il fenomeno ulteriormente complicato dalla variazione dello
spettro di rumore. Per questi motivi le misurazioni con rumore aeronautico sono basate su
parametri sonori integrati nel tempo. Il rumore ferrroviario viene trattato come se avesse
un comportamento temporale simile.

D.2

Generalit
Vengono descritti due diversi metodi: per elementi e globale.
Il metodo per elementi d una stima del potere fonoisolante apparente che, in particolari
circostanze, pu essere usato come stima dell'isolamento acustico di un particolare elemento dell'edificio. Questo metodo deve essere utilizzato con cautela poich la precisione
di misurazione non nota.
Il metodo globale quantifica l'isolamento acustico per via aerea di una intera facciata o addirittura di un intero edificio alla distanza di 2 m dalla facciata stessa. I risultati ottenuti con
questo metodo non possono essere confrontati con quelli ottenuti in laboratorio.

D.3

Definizioni
Ai fini della presente appendice, si applicano le definizioni seguenti:

D.3.1

livello di esposizione sonora: Livello di esposizione sonora di un singolo evento sonoro


espresso dalla formula seguente:
1
L E = 10 lg ---t0

t2

p (t )
- dt
-----------2
p
0
t

(D.1)

dove:
p(t)
la pressione sonora istantanea;
t2 - t1 un intervallo di tempo stabilito sufficientemente lungo per comprendere i suoni
significativi dell'evento stabilito;
p0
la pressione sonora di riferimento, con p0 = 20 Pa;
t0
il tempo di riferimento, con t0 = 1 s.
Nota

Il livello di esposizione sonora viene anche chiamato "livello di pressione sonora del singolo evento".

differenza di livello di esposizione sonora, DE2m: Differenza tra il livello di esposizione so-

D.3.2

nora all'esterno, LE1,2m e la media spaziale del livello di esposizione sonora, LE2, nellambiente ricevente:

D E2m = L E1,2m L E2
Nota

D.3.3

(D.2)

Se si usa come sorgente sonora il traffico aeronautico la grandezza indicata con Dat,E2m, se invece si usa il
traffico ferroviario indicata con Drt,E2m.

differenza di livello di esposizione sonora normalizzato rispetto al tempo di riverberazione,


DE2m,nT: Differenza di livello di esposizione sonora corrispondente a un valore di riferimento del tempo di riverberazione nellambiente ricevente:

T
D E2m,nT = D E2m + 10 lg ------ dB
T0

(D.3)

dove T0 = 0,5 s.
Nota

Se si usa come sorgente sonora il traffico aeronautico si indica con Dat,E2m,nT, se invece si usa il traffico ferroviario indicata con Drt,E2m,nT.

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D.3.4

differenza di livello di esposizione sonora normalizzata rispetto allassorbimento acustico,


DE2m,n: Differenza di livello di esposizione sonora corrispondente ad un valore di riferimento dell'area di assorbimento nellambiente ricevente.

A
D E2m,n = D E2m 10 lg ------ dB
A0

(D.4)

dove A0 = 10 m2.
Nota

D.3.5

Se si usa come sorgente sonora il traffico aeronautico la grandezza indicata con Dat,E2m,n, se invece si usa
il traffico ferroviario indicata con Drt,E2m,n.

potere fonoisolante apparente, R at,s: Stima dell'isolamento acustico al rumore aereo di un


elemento di edificio quando la sorgente sonora il rumore aeronautico e la postazione
microfonica esterna sulla superficie di prova. Il potere fonoisolante apparente viene calcolato secondo la formula seguente:

S
R at,s = L E1,s L E2 + 10 lg ---- dB 3 dB
A

(D.5)

dove:
LE1,s il valore medio del livello di esposizione sonora sulla superficie di prova comprendente gli effetti di riflessione del provino e della facciata;
LE2
il valore medio del livello di esposizione sonora nellambiente ricevente;
S
la superficie di prova;
A
l'area di assorbimento acustico nellambiente ricevente.

D.3.6

potere fonoisolante apparente, R rt,s : Stima dell'isolamento acustico al rumore aereo di un


elemento di edificio quando la sorgente sonora il rumore ferroviario e la postazione microfonica esterna sulla superficie di prova. Il potere fonoisolante apparente viene calcolato secondo la formula seguente:

S
R rt,s = L E1,s L E2 + 10 lg ---- dB 3 dB
A

(D.6)

dove:
LE1,s il valore medio del livello di esposizione sonora sulla superficie del provino comprendente gli effetti di riflessione del provino e della facciata;
LE2
il valore medio del livello di esposizione sonora nellambiente ricevente;
S e A sono definiti in D.3.5.

D.4

Strumentazione
Vedere 4.1.

D.5

Misurazioni

D.5.1

Generalit
Si utilizza come sorgente sonora il rumore ferroviario o aeronautico. Misurare il livello di
pressione sonora simultaneamente all'esterno e all'interno nei punti di misurazione. Calcolare quindi il parametro acustico pi appropriato.

D.5.2

Requisiti di prova
I livelli di pressione sonora del rumore di traffico, sia esterni sia interni, devono essere sufficientemente elevati da non essere influenzati dal rumore di fondo nel campo di frequenze interessato.

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D.5.3

Campo di frequenze
Quando le misurazioni sono effettuate in bande di terzo di ottava devono essere utilizzate
almeno le bande con frequenze centrali da 100 Hz a 3 150 Hz, preferibilmente da 50 Hz
a 5 000 Hz. Quando le misurazioni sono effettuate in bande di ottava devono essere utilizzate almeno le bande con frequenze centrali da 125 Hz a 2 000 Hz, preferibilmente da
63 Hz a 4 000 Hz.

D.5.4

Metodo degli elementi

D.5.4.1

Generalit
Se lo scopo della misurazione di confrontare i risultati con le misurazioni di laboratorio
o di ottenere risultati che siano rappresentativi per un elemento di facciata, seguire, se
possibile, la procedura descritta in 5.6. Se, per ragioni pratiche, quella procedura non
applicabile, si pu applicare il metodo del rumore di traffico aeronautico o ferroviario. In
ogni caso vanno applicate le procedure descritte in 5.6.1.
Nota

D.5.4.2

In alcune circostanze pu essere necessario applicare il metodo degli elementi con rumore di traffico ferroviario o aeronautico, sebbene i requisiti stabiliti nella presente parte della ISO 140 non siano completamente
soddisfatti. Qualora vengano riportati risultati ottenuti da tali misurazioni occorre indicare nel rapporto tutte le
deviazioni della presente parte della ISO 140.

Generazione del campo sonoro


Seguire la procedura descritta in D.5.2.

D.5.4.3

Misurazione del livello di esposizione sonora


Disporre il microfono alla superficie esterna del provino come descritto in 5.6.2. Se la facciata piatta senza grandi rientranze o balconi usare tre postazioni microfoniche asimmetricamente distribuite sulla superficie di misurazione. Se invece la facciata presenta grosse discontinuit o balconate usare cinque postazioni microfoniche. Misurare il livello di
esposizione sonora per almeno cinque eventi. Il microfono pu essere spostato tra i vari
eventi. Indicare il livello di esposizione sonora relativo all'evento i con LE1i,s.
Nellambiente ricevente, impiegare almeno cinque posizioni di microfono distribuite uniformemente entro il massimo spazio ammissibile in ciascun ambiente. Si pu usare un microfono mobile quando la durata dell'evento sonoro all'incirca uguale o maggiore del periodo di rotazione. Quando viene utilizzato un microfono mobile, la traiettoria deve avere
un raggio di almeno 0,7 m. Il piano della traiettoria deve essere inclinato in modo da coprire una vasta area dello spazio disponibile dell'ambiente e non deve trovarsi in un piano
che crei un angolo di meno di 10 con qualsiasi superficie dell'ambiente. La durata del periodo di traiettoria deve essere minore di 15 s.
Le distanze di separazione seguenti sono dei valori minimi, che devono essere superati
ove possibile:
- 0,7 m tra le posizioni dei microfoni;
- 0,5 m tra ciascuna posizione di microfono e le pareti o gli oggetti dell'ambiente;
- 1,0 m tra ciascuna posizione di microfono e il provino.
Misurare il livello di esposizione sonora per gli stessi eventi delle misurazioni esterne. Se
vengono usate posizioni microfoniche singole permesso usare una posizione per ogni
posizione microfonica esterna. Indicare il livello di esposizione sonora misurato per l'evento i esimo con LE2i.

D.5.4.4

Misurazione del tempo di riverberazione e valutazione dellarea equivalente di assorbimento


acustico
Vale quanto indicato in 5.5.4.

UNI EN ISO 140-5:2000

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D.5.4.5

Calcolo dei risultati della misurazione


Calcolare il potere fonoisolante apparente, R at,s o R rt,s, e l'indice di valutazione del potere
fonoisolante apparente, R at,s,w o R rt,s,w secondo il metodo indicato definito nella ISO 717-1.
Se sono stati usati diversi eventi sonori calcolare il potere fonoisolante apparente per ogni
posizione e mediare secondo la formula seguente:
1
R s = 10 lg --n

10

R ' i /10

dB

(D.7)

dove:
n
il numero degli eventi sonori;
R i
il potere fonoisolante apparente per l'i esimo evento.
Nota

Il potere fonoisolante apparente pu essere usato solo per stimare l'isolamento acustico di un particolare elemento di facciata quando non vi sia una significativa trasmissione laterale.

D.5.5

Metodo globale

D.5.5.1

Generazione del campo sonoro


Seguire la procedura descritta in D.5.2.

D.5.5.2

Misurazione del livello di esposizione sonora


Disporre il microfono all'esterno in mezzo alla facciata, a distanza di (2,0 0,2) m dal piano della facciata. L'altezza del microfono deve essere di 1,5 m dal pavimento dellambiente ricevente.
Nel caso in cui la porzione principale della facciata sia una costruzione obliqua come un
tetto, scegliere la posizione in modo tale che non sia pi vicina al tetto della proiezione
della parte verticale della facciata. Se lambiente considerato ha pi di una parete esterna
di facciata, posizionare il microfono davanti allaffaccio cui corrisponde il pi elevato livello
sonoro esterno. Indicare il livello di pressione sonora misurato con LE1,2m.
Nota 1

A causa degli effetti incontrollati delle interferenze possono esserci degli errori sistematici, particolarmente
alle basse frequenze.

Nota 2

Quando si usa il rumore di traffico aeronautico succede spesso che il microfono esterno schermato diversamente dalla facciata. In questi casi risulteranno delle differenze sistematiche rispetto agli altri casi.
Eseguire le misurazioni nellambiente ricevente come definito in 5.5. Se vengono usate postazioni microfoniche singole, consentito usare una postazione per ogni evento sonoro.
Misurare il livello di esposizione sonoro per almeno 5 eventi sonori.

Nota 3

D.5.5.3

Oltre alle misurazioni in bande di ottava o di terzo di ottava possono anche essere eseguite misurazioni dirette
ponderate A.

Misurazione del tempo di riverberazione e valutazione dellarea equivalente di assorbimento


acustico
Vale quanto indicato in 5.5.4.

D.5.5.4

Calcolo dei risultati di misurazione


Se sono stati usati diversi eventi sonori, calcolare il potere fonoisolante apparente per
ogni posizione e mediare secondo la formula seguente
1
D E2m = 10 lg --n

10

D i /10

dB

(D.8)

dove:
n
il numero degli eventi sonori;
Di
la differenza di livello per l'i esimo evento.

UNI EN ISO 140-5:2000

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D.6

Precisione di misurazione
La precisione di misurazione non nota. Perci i risultati dovrebbero essere utilizzati con
estrema cautela.
Vedere anche 7.1.

D.7

Espressione dei risultati


Vale quanto indicato in 8.

D.8

Resoconto di prova
Vale quanto indicato in 9.

UNI EN ISO 140-5:2000

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APPENDICE
(informativa)

E MODULO PER LESPRESSIONE DEI RISULTATI ESPRESSI IN BANDE DI TERZO


DI OTTAVA
La presente appendice fornisce un esempio di modulo per lespressione dei risultati per la
misurazione in opera dellisolamento acustico per via aerea degli elementi di facciate e di
facciate. La curva dei valori di riferimento rappresentata nel modulo stata presa dalla
ISO 717-1. Ci si deve assicurare che venga sempre utilizzata la versione pi aggiornata di tale norma. Le curve di riferimento dovrebbero essere integrate o, almeno,
rimpiazzate dalla curva traslata dei valori di riferimento in conformit con il procedimento descritto dalla ISO 717-1. Lesempio applicato a R 45 e pu essere esteso alle
altre grandezze.

UNI EN ISO 140-5:2000

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Potere fonoisolante apparente secondo la ISO 140-5


Misurazioni in opera dellisolamento acustico per via aerea degli elementi di facciata e delle facciate
Cliente:

Data della prova:

Descrizione e identificazione della struttura edilizia e delle condizioni di misurazione:

Superficie S del provino:

m2

Volume dellambiente ricevente:

m3

Frequenza
f
Hz

R '45
(Terzo di
ottava)
dB

50
63
80
100
125
160
200
250
315
400
500
630
800
1 000
1 250
1 600
2 000
2 500
3 150
4 000
5 000

Valutazione in conformit alla ISO 717-1:

R 45,w (C; Ctr) =

) dB;

C50-3 150 =

dB

C50-5 000 =

dB;

C100-5 000 =

Ctr,50-5 000 =

dB;

Ctr,100-5 000 = dB

Valutazione basata su risultati di misurazioni in


opera ottenuti mediante un metodo tecnico progettuale

Ctr,50-3 150 = dB;

N del resoconto di prova:

Nome dellorganismo di prova:

Data:

Firma:

UNI EN ISO 140-5:2000

dB

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APPENDICE
(informativa)

F BIBLIOGRAFIA
[1]

ISO 140-10:1991

[2]

ISO 5725-1:1994

UNI EN ISO 140-5:2000

Acoustics - Measurement of sound insulation in buildings


and of building elements - Laboratory measurements of
sound insulation of small building elements
Accuracy (trueness and precision) of measurement methods
and results - General principles and definitions

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APPENDICE
(normativa)

ZA RIFERIMENTI NORMATIVI ALLE PUBBLICAZIONI INTERNAZIONALI E


PUBBLICAZIONI EUROPEE CORRISPONDENTI
La presente norma europea rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni
contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati
del testo e vengono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive
modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte
nella presente norma europea come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non datati vale lultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento.
Pubblicazione

Anno

Titolo

EN

Anno

ISO 140-2

1991

Acoustics - Measurement of sound insulation in buildings


and of building elements - Determination, verification
and application of precision data [Acustica - Misura
dell'isolamento acustico di edifici e di elementi di edificio - Determinazione, verifica e applicazione della precisione dei dati]

EN 20140-2

1993

ISO 140-3

1985

Acoustics - Measurement of sound insulation in buildings


and of building elements - Laboratory measurements
of airborne sound insulation of building elements [Acustica - Misurazione dell'isolamento acustico in edifici e
di elementi di edificio - Misurazione in laboratorio
dellisolamento acustico per via aerea di elementi di
edificio]

EN ISO 140-3

1995

ISO 354

1985

Acoustics - Measurement of sound absorption in a


reverberation room [Misura dell'assorbimento acustico in
camera riverberante]

EN ISO 354

1993

ISO 717-1

1996

Acoustics - Rating of sound insulation in buildings and


of building elements - Airborne sound insulation [Acustica - Valutazione dell'isolamento acustico in edifici e di
elementi di edificio - Isolamento acustico per via aerea]

EN ISO 717-1

1996

UNI EN ISO 140-5:2000

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PUNTI DI INFORMAZIONE E DIFFUSIONE UNI

Milano (sede)

Via Battistotti Sassi, 11B - 20133 Milano - Tel. 0270024200 - Fax 0270105992
Internet: www.uni.com - Email: diffusione@uni.com

Roma

Via delle Colonnelle, 18 - 00186 Roma - Tel. 0669923074 - Fax 066991604


Email: uni.roma@uni1.inet.it

Ancona

c/o SO.GE.S.I.
Via Filonzi - 60131 Ancona - Tel. 0712900240 - Fax 0712866831

Bari

c/o Tecnopolis CSATA Novus Ortus


Strada Provinciale Casamassima - 70010 Valenzano (BA) - Tel. 0804670301 - Fax 0804670553

Bologna

c/o CERMET
Via Cadriano, 23 - 40057 Cadriano di Granarolo (BO) - Tel. 051764811 - Fax 051763382

Brescia

c/o AQM
Via Lithos, 53 - 25086 Rezzato (BS) - Tel. 0302590656 - Fax 0302590659

Cagliari

c/o Centro Servizi Promozionali per le Imprese


Viale Diaz, 221 - 09126 Cagliari - Tel. 070349961 - Fax 07034996306

Catania

c/o C.F.T. SICILIA


Piazza Buonarroti, 22 - 95126 Catania - Tel. 095445977 - Fax 095446707

Firenze

c/o Associazione Industriali Provincia di Firenze


Via Valfonda, 9 - 50123 Firenze - Tel. 0552707206 - Fax 0552707204

Genova

c/o CLP Centro Ligure per la Produttivit


Via Garibaldi, 6 - 16124 Genova - Tel. 0102704279 - Fax 0102704436

La Spezia

c/o La Spezia Euroinformazione, Promozione e Sviluppo


Piazza Europa, 16 - 19124 La Spezia - Tel. 0187728225 - Fax 0187777961

Napoli

c/o Consorzio Napoli Ricerche


Corso Meridionale, 58 - 80143 Napoli - Tel. 0815537106 - Fax 0815537112

Pescara

c/o Azienda Speciale Innovazione Promozione ASIP


Via Conte di Ruvo, 2 - 65127 Pescara - Tel. 08561207 - Fax 08561487

Reggio Calabria

c/o IN.FORM.A. Azienda Speciale della Camera di Commercio


Via T. Campanella, 12 - 89125 Reggio Calabria - Tel. 096527769 - Fax 0965332373

Torino

c/o Centro Estero Camere Commercio Piemontesi


Via Ventimiglia, 165 - 10127 Torino - Tel. 0116700511 - Fax 0116965456

Treviso

c/o Treviso Tecnologia


Palazzo Cristallo - Via Roma, 4/d - 31020 Lancenigo di Villorba (TV) - Tel. 0422608858 - Fax 0422608866

Udine

c/o CATAS
Via Antica, 14 - 33048 San Giovanni al Natisone (UD) - Tel. 0432747211 - Fax 0432747250

Vicenza

c/o TECNOIMPRESA I.P.I. S.r.l.


Piazza Castello, 2/A - 36100 Vicenza - Tel. 0444232794 - Fax 0444545573

UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unificazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia

La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci,
dellIndustria e dei Ministeri.
Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 N 633 e successivi aggiornamenti.

UNI EN ISO 140-5:2000

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