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VENERD
3 GIUGNO 2016

La Provincia

SPORT

www.laprovinciacr.it

Sette anni a difendere la porta dei grigiorossi, due promozioni


in serie A (con Mazzia e con Giagnoni). Poi, la Juve, dove ha vinto tutto
I tantissimi ricordi indelebili, ma anche tanta voglia di guardare avanti

Lintervista

CremoneseSampdoria
1992 (serie A):
Rampulla in
uscita su
Mancini
Lintervista a
Rampulla
anche su
laprovinciacr.it. Sopra, il
codice QR
Sotto,
Giovanni
Arvedi: dopo
Tesser, ieri
la societ ha
ufficializzato
anche
linvestitura
di Rampulla
nel ruolo
di presidente

Cremo, torniamo in alto


Arvedi? Grande carica
di Felice Staboli

ichelangelo Rampulla, che valore ha questo ritorno a Cremo-

na?
Unemozione indescrivibile. Qui c una parte di me, del
mio cuore.
Avr un ruolo determinante.
E un onore, ringrazio il cavalier Arvedi per la fiducia
nei miei confronti. Ho molto
entusiasmo.
Che impressione ha avuto
dal suo contatto con la societ?
Nettamente positiva. Non
conoscevo di persona Arvedi,
ma mi ha molto colpito per la
sua carica.
Le ultime stagioni non hanno portato alla Cremonese i risultati sperati e cercati, per.
Me lo ha spiegato e mi ha
fatto capire anche la sua amarezza. So che ha sempre sostenuto anche un notevole sforzo
economico. Arvedi ci tiene a
riportare la squadra dove merita. Il suo entusiasmo per
questa sfida anche il mio.
Da Agnelli ad Arvedi: come
affronter questa responsabilit?
Le idee sono chiare, cos
come gli obiettivi. Insieme
cercheremo di riportare la
Cremonese dove stata in
passato, ai miei tempi, ma anche prima e poi, subito dopo,
con Gigi Simoni.
In panchina c Attilio Tesser.
Ci siamo gi sentiti. E
molto motivato. Ha accettato
la categoria, ben consapevole
che la piazza di profilo superiore. E molto contento e non
vede lora di cominciare.

Avete gi fissato un programma?


Abbiamo gi cominciato a
lavorare, poi ci incontreremo
prestissimo e definiremo tutto.
Rampulla da sempre legato alla Juve. Qual stata la
reazione a Torino?
Positiva, mi hanno fatto
tutti le congratulazioni.
E il commento di Marcello
Lippi ?
Dopo Arvedi, ho parlato
con Lippi. E rimasto colpito
in termini positivi, mi ha fatto
i complimenti. Mi ha detto:
Cominci un percorso importante, vai tranquillo che puoi
fare qualcosa di bello. Le sue
parole, anche stavolta, per me
hanno un significato speciale.
E Andrea Agnelli?
Contentissimo. Cercheremo di collaborare. Ho parlato
anche con Marotta, mio primo
dirigente, a Varese. La Cremonese molto conosciuta e,
mi ha detto Marotta, non merita di stare dove si trova.
Il nome di Rampulla evoca
tanti ricordi ai tifosi grigiorossi. Qual il pi bello?
Qui ho vissuto sette anni
meravigliosi. Ricordo tutto, a
partire dagli amici, abitavo a
Persichello. Tanti momenti
esaltanti, lo stadio Zini spesso
era gremito, colorato. Ma c
qualcosa di speciale che rimasto impresso per sempre
dentro di me.
Che cosa?
Non mi riferisco ad un partita o ad una parata particolare, ma a persone speciali che
qui mi hanno dato tanto. parlo
naturalmente di Luzzara, Miglioli, Favalli. Non credo serva aggiungere altro.

Il passato. Il ricordo pi bello? Luzzara,


Miglioli, Favalli. E tanti amici. E poi, il mio
gol su cross di Alviero; lo spareggio
di Pescara, i rigori e la festa nello stadio
quasi tutto occupato dai tifosi avversari

Michelangelo Rampulla,
classe 1962

Ci sono anche momenti


scolpiti nella memoria.
Certo. Ricordo un pomeriggio, a Bergamo. Giocavamo
contro lAtalanta, serie A.
Luzzara e Favalli seduti in tribuna, aria depressa, sconsolati.
Il giorno in cui accadde
qualcosa di straordinario?
Esatto. Mi ricordo tutto
perfettamente. Fallo su Giandebiaggi. Punizione per la
Cremonese, lato corto dellarea, sulla destra.
Parte il cross di un mancino
che disegnava traiettorie impercettibili.
Cross di Alviero, io in mezzo allarea, di testa, gol. Pareggio. In panchina, Gustavo
Giagnoni. Altri tempi, altri
mondi. Soprattutto, 24 anni fa
e questo un po mi dispiace.
Qualcuno ricorda anche le
parole di Rampulla, qualche
tempo dopo: forse era meglio
non segnare quel gol, perch
tutti mi ricordano per questo
motivo e non per tutti quelli
che ho salvato.
Ma s, sono cose che si dicono cos. In realt, mi ha fatto molto piacere essere il primo portiere ad andare in gol
in quel modo. E un momento
della mia vita che mi ha sempre accompagnato e che
posso dirlo con orgoglio da
allora condivido con tutta la
gente di Cremona.
C un altro attimo fuggente di quegli anni ruggenti.
Giugno 1989: lo spareggio di
Pescara.
E facile affondare nellalbum dei ricordi. Era il terzo
anno di Mazzia. Dopo due anni di lotta arriviamo in fondo.
Si va ai rigori.
Lo stadio di Pescara in gran-

Il presente. Ho parlato con Tesser: non


vede lora di cominciare. Lippi? Mi ha detto:
vai tranquillo, hai loccasione per fare bene
Agnelli? Contentissimo (come Marotta)
di questa mia nuova sfida

dissima parte occupato dai tifosi della Reggina.


Ricordo un aneddoto: io
avevo un piccolo problema alla mano. Andiamo allo stadio
per provare. Arriviamo e notiamo gi le tribune occupate
dai tifosi avversari. Una cosa
incredibile.
E allora?
Viene verso di noi il custode, ci apre e gli chiediamo:
Scusi, ma di Cremona non c
nessuno? No, voi siete i primi.
Ecco, piccoli dettagli che per
danno anche lidea di cosa
stata quella giornata, per noi,
per la Cremonese, per tutti.
Poi, da Cremona alla Juventus.
Avevo 30 anni, sono arrivato a Torino per fare un po
da balia a uno dei pi grandi
portieri di sempre (Peruzzi,
ndr). Ho giocato pi di quanto
mi aspettassi e ho vinto tutto.
In otto anni 100 presenze, scudetti, coppe. Poi, gli anni come preparatore dei portieri e
poi alla Primavera. Fino allesperienza cinese, sempre con
Lippi. Ho giocato con i pi
grandi campioni.
Una grande carriera.
Sono stato anche fortunato, molto. Ma ho dato sempre
tutto.
Quando sar a Cremona?
Luned c la conferenza
stampa di presentazione. In
questi giorni sono anche al
torneo giovanile.
Che cosa vuol dire ai tifosi
della Cremonese?
Di non lasciarsi andare, di
starci vicini. La societ, a partire da Arvedi, far di tutto
per riportare in alto la Cremonese. Venite a darci una mano. Tutti insieme.

Michelangelo
Rampulla
Nato a

5 Patti

Il

5 10.08.1962

La carriera
da giocatore
1979-80

Pattese

1980-83

Varese

1983-85

Cesena

1985-92

Cremonese

1992-2002 Juventus
1982-1984 Italia U-21
da allenatore
2006-07

Juventus

2007-09

Juventus

2009-10

Juventus

2011

Derthona

2012-15

Guangzhou Ever.

Palmars
Campionato italiano: 4
(Juventus: 1994-95, 1996-97,
1997-98, 2001-02)
Supercoppa italiana: 2
(Juventus: 1995, 1997)
Coppa Italia: 1
(Juventus: 1994-95
Coppa Uefa: 1
(Juventus: 1992-93)
Uefa Champions League: 1
(Juventus: 1995-96)
Supercoppa Uefa: 1
(Juventus: 1996)
Coppa Intercontinentale: 1
(Juventus: 1996)
Coppa Intertoto Uefa: 1
(Juventus: 1999)

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Il futuro. Abbiamo gi cominciato


a lavorare, presto definiremo i programmi
Ai tifosi dico di starci vicino
Venite a darci una mano per cercare
di raggiungere lobiettivo, tutti insieme

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