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6 IL FATTO il Giornale

Lunedì 10 maggio 2010

LA NUOVA CRISI
Berlusconi: «In gioco i risparmi
dei cittadini di sedici nazioni» partono da molto più in al-
to. E anche il sistema banca-
rio, nonostante il rischio di
«contagio» paventato da
Il premier: «Basta con i messaggi e le liturgie. Fermiamo Tremonti nell’ultimo Consi-
glio dei ministri, sembra es-
subito l’attacco della speculazione o potrebbe essere tardi» sere minimo visto che le fa-
miglie italiane continuano
a risparmiare e le nostre
Adalberto Signore liere sottolinea la necessità Berlusconi sembra mostra- dimento del Patto di stabili- banche restano solide.
di una presa di posizione re una relativa tranquillità. tà perché - è il ragionamen- Qualche contraccolpo, in-
Roma Sul fatto che fosse «ne- netta che dica «basta alle li- Il sistema dovrebbe reggere to del Cavaliere - se l’Italia vece, si rischia sull’azione
cessaria» una «decisione turgie e ai messaggi di buo- e pare non vi siano timori ne- dal 5% deve rientrare sotto di governo. La crisi finanzia-
tempestiva» Silvio Berlusco- ne intenzioni» che non so- anche su un possibile irrigi- al 3% ci sono altri Paesi che ria e le misure allo studio a
ni non ha alcun dubbio. no in grado di dare risposte Bruxelles, infatti, potrebbe-
Tanto che il concetto lo con- concrete alle ormai sempre ro portare a un’accelerazio-
tinua a ripetere ormai da tre più rapide evoluzioni dei FILO DIRETTO ne dei tempi per la manovra
giorni ai leader dei principa- mercati. La costituzione di che dovrebbe essere di cir-
li Paesi dell’Eurozona. E lo un fondo Ue d’intervento, Silvio Berlusconi. ca 15 miliardi di euro (25
stesso ha fatto ieri da Arco- infatti, secondo il premier è Ieri il premier ha nei prossimi due anni, se-
re, dove ha seguito prima la «un passo importante» per seguito il vertice condo gli studi del Tesoro).
riunione della Commissio- permettere ai singoli Paesi Ecofin da Arcore E a farne le spese potrebbe
ne Ue e poi il vertice Ecofin di uscire dalla logica delle restando in essere il federalismo fisca-
in continuo contatto telefo- intese bilaterali e delle suc- continuo contatto le, soprattutto nella previ-
nico con José Manuel Barro- cessive ratifiche dei Parla- telefonico sione del trasferimento agli
so, Giulio Tremonti e Anto- menti. con Tremonti enti locali del patrimonio
nio Tajani. Con una certa Sul fronte interno, invece, dello Stato.
preoccupazione, certo, per-
ché - non ne fa mistero il Ca-

 I miliardi alla Grecia


valiere nelle sue conversa-
zioni private - la situazione
è «critica». Insomma, «se
non fermiamo subito e in
maniera decisa l’attacco
della speculazione, lunedì
non ce ne sarà più per nessu- Coro di sì agli aiuti, stona soltanto l’Idv
FONDO UE «È un passo Antonio Signorini provvedimenti sono in realtà un via libera. Ma ieri il capo-
distinti. È prevista la manovra gruppo alla Camera Massimo
importante per uscire Roma All’appello manca solo neltriennio 2011-2013, più pe- Donadi ha chiarito che quello
dalla logica l’Italia dei valori, perché, per il sante rispetto alle previsioni a dell’Idv,piùcheunsìcondizio-
resto,tuttiipartitidiopposizio- causa della minore crescita, e nato, è un no. «La situazione
delle intese bilaterali» ne hanno annunciato il loro sì poi c’è il decreto per gli aiuti ad deicontipubbliciitalianièpes-
al decreto che stanzia la quota Atene, che è già stato approva- simae non è possibilesostene-
no». La riapertura delle Bor- italiana di aiuti alla Grecia. In to. re altre economie con tagli alla
se potrebbe infatti segnare ballo c’è la salvezza di un Pae- Quella della Bindi suona un nostra spesa sociale. Ci oppor-
un passaggio decisivo se è se, ma anche l’adesione alla po’ come una concessione alle remoasoluzionichedanneggi-
vero che, lo dice il primo mi- strategia europea di contrasto tesi di Antonio Di Pietro. L’ex noilnostrosistemadiprotezio-
nistro lussemburghese alle speculazioni anti euro. E Pm nei giorni scorsi aveva fat- nesocialee cheimponganosa-
Jean Claude Juncker, i mer- suunacosadelgenerenemme- to intendere che l’Italia dei va- crificisempreallesolitecatego-
cati «si preparano a dar cor- no ilPartito democratico pote- lori avrebbe dato il suo soste- rie», ha spiegato Donadi.
so ad un’operazione globa- va permettersi di dire no. Già OPPOSIZIONE gno perché - aveva spiegato - La maggioranza è scontata,
le per scardinare l’euro dal- nei giorni scorsi - dopo avere «la Grecia è solo il primo passo ma la partita è tutta politica.
le sue fondamenta». dato la colpa della crisi al pre- Il segretario Pd verso un disastro europeo. Per L’ha capito Pier Ferdinando
Ecco perché Berlusconi cedente governo greco di cen- Bersani (sopra) Casini che ha deciso di utiliz-
ha insistito sin dall’inizio trodestra - Pierluigi Bersani ha annunciato zarla come un termometro di
per una risposta immediata aveva assicurato il suo soste- l’ok agli aiuti IN AULA Anche Pd e Udc affidabilità. Sarebbe da «irre-
facendo asse con il francese gno quando si tratterà di con- alla Grecia. voteranno il decreto del sponsabili»nonsostenereilde-
Nicolas Sarkozy per frenare vertire il decreto approvato Sotto Donadi creto per gli aiuti alla Grecia,
dal governo.
governo. Di Pietro prima
le speculazioni, fare quadra- (Idv): «Voteremo ha detto ieri il leader dell’Udc.
to intorno alla Grecia e blin- A sollevare qualche dubbio, no per evitare approva, poi fa dietrofront «Dobbiamo convergere, e so-
dare la moneta unica con ci ha pensato ieri Rosy Bindi. tagli al welfare» no contento che anche Bersa-
misure «chiare» ed «effica- «Siamodisponibili- haspiega- questo tutti i governi, compre- ni abbia detto la stessa cosa,
ci». Perché, è il senso del ra- to la presidente del Pd - pur- so quello italiano, devono perchénon convergeresignifi-
gionamento del premier, ché sia il decreto che aiuta la prendere i loro provvedimen- ca essere degli irresponsabili.
qui «non si tratta di difende- Grecia non un’occasione per ti». Poi però aveva posto come Non ci salviamo l’anima stan-
re solo l’euro ma anche i cit- fare una manovra nascosta condizione un chiarimento do sull’Aventino». Ragiona-
tadini di sedici Stati che pericontidelnostroPaese.An- sulle coperture. «Vogliamo sa- mentooppostorispetto aquel-
hanno patrimoni e rispar- che perché il prestito alla Gre- pere però dal governo italiano lo - tutto politico - che, con tut-
mi». Insomma, dice il mini- cia non richiede una manovra. dove prende i soldi, perché ta probabilità, starà facendo
stro degli Esteri Franco Frat- Se il governo poi dovrà farne non vorrei che ancora una vol- Di Pietro in queste ore: meglio
tini, «nessun Paese può ti- una, smentirà se stesso perché ta li prenda dai più deboli e la votare «no» per sottrarre con-
rarsi fuori» perché servono Tremonti solo qualche setti- fanno franca i soliti speculato- sensi alla sinistra e al Pd. La L’AUTOGOL
«risposte chiare e dinami- mana fa ha detto che non ri».Persinoilministrodell’Eco- partitachepremealleaderdel- Nella foto del 2005 l’allora
che da tutti». È per questo l’avrebbe fatta. Distinguiamo nomia Giulio Tremonti aveva l’Idv è questa. La Grecia e l’eu- capo dello Stato Ciampi (a
che nei suoi contatti con gli nettamente le due ipotesi». I letto nelle parole di Di Pietro ro c’entrano poco. destra) con Romano Prodi
altri leader europei il Cava-

La proposta Liberiamoci dallo strapotere insostenibile dei banchieri


di Ida Magli massimo potere. Invece sono i larsi a una situazione che, se non mentostesso incui lo accettiamo celebrata moneta unica che oggi perché sono entrati nell’euro. A
banchieri, giacché fabbricano la fossecosì drammatica,si potreb- e lo mettiamo in circolazione. Se ha fatto deflagrare il sistema. La questo proposito, anzi, sarà be-
O adesso o mai più. Che cosa moneta,mentre ipoliticisonolo- bedefinire surreale.È,infatti, tal- fino ad oggi i politici si sono asso- maggiorpartedellevalutedeisin- ne che nessuno si faccia illusio-
aspettiamo a liberarci della so- ro soci negli interessi, ossia nel mente assurdo che siano i ban- ciatiai banchieri, delegando loro goli Stati erano più deboli del ni: né la Grecia né nessun altro
vranità dei banchieri, della rete prezzo,fissato daibanchieristes- chieria crearela monetae a «pre- il potere di creare il denaro e di marco tedesco, preso come pun- dei Paesi che fossero costretti a
fittissima dei loro interessi con i si, che paghiamo per farci «pre- starcela», che non c’è nessuna «prestarlo»alloStato,riducendo- to di riferimento per l’euro, e il ricorrere a un esoso prestito del-
quali ci hanno avvolto stritolan- stare» il denaro (il famoso «debi- spiegazione logica, e tanto meno ci così tutti quanti a «debitori», è meccanismo dei vasi comuni- l’Ue,saràmaiingradodirestituir-
doci? Perfino Angela Merkel ha to pubblico»). A questo si riferi- giuntal’ora di smetterla. È chiaro canti ha fatto il resto. Ci hanno lo,per cuisarà sottoposto in eter-
perso il controllo, di fronte alla sce dunque la Merkel: è scoppia- a tutti che la libertà, l’indipen- predicato per anni che l’ingresso no ai «brutali» sacrifici richiesti
catastrofe finanziaria di questi to un conflitto fra soci, una batta-
LA RICETTA Riappropriarsi denza di cui ci vantiamo e che i nell’euro era l’unica salvezza dal per concederlo.
giorni,ehadenunciatoadaltavo- glia fra banchieri e politici, batta- della sovranità monetaria nostri politici esaltano ogni gior- possibile «default», che l’appar- È questo uno dei motivi più
ce quello che qualcuno si azzar- glia che è stata combattuta di- significa alleggerire nocomenostramassimaconqui- tenenza all’eurozona sarebbe pressanti che devono indurci a
dava appena a pensare dentro di struggendo in poche ore i nostri sta, sono e rimarranno sempre stata un sicuro paracadute, ma cambiaredeltuttoilmodelloeco-
sé: «I mercati stanno avviando risparmi (le Borse europee han- anche il debito pubblico un’illusionefinoaquandosaran- non esiste nessun caso in lettera- nomico e il sistema finanziario
una battaglia contro i politici». no perso 260 miliardi in tre sedu- no i banchieri, i veri padroni de- tura che dimostri come legarsi a sulqualesiamofondati.Riappro-
Nessuno, però, ha osato com- te) e della quale sicuramente ab- storica o economica, che possa gli Stati. una valuta forte che protegga gli priarsi della sovranità monetaria
mentare quest’affermazione, di biamo visto soltanto il primo at- giustificare una dipendenza del Naturalmente è stato l’eccesso Stati dall’insolvenza. Per giunta significa alleggerire di gran parte
per sé esplosiva e destabilizzan- to, ma che deve indurci a togliere genere. La Costituzione italiana d’ingordigia di banchieri ed eco- avevamo sotto gli occhi il disa- del suo peso il debito pubblico
te; ma soprattutto incomprensi- immediatamente le armi, ossia i parla chiaro: la «sovranità» ap- nomisti (trasformatisi in leader stro dell’Argentina, provocato che oggi ci impedisce qualsiasi
bile per la maggioranza dei citta- nostri soldi, dalle mani dei com- partiene al popolo, ed è potere politici com’è successo in Italia proprio dall’essersi legata alla volo e non comporta l’uscita dal-
dini. Incomprensibile perché ci battenti. esclusivodelsovranobatteremo- con i vari Prodi, Ciampi, Amato) forza del dollaro. Fatto sta che lo l’UnioneEuropea, ma soltanto la
hanno sempre lasciato credere Comedicevamo,perciò,ègiun- neta. È ovvio, poi, che siamo noi ainventareeaimporre, conl’uni- spettro dell’insolvenza aleggia liberazione dagli assurdi vincoli
che fossero i politici a detenere il toilmomentoperipopolidiribel- a dare valore al denaro nel mo- ficazione europea, quella tanto su molti paesi dell’euro proprio del trattato di Maastricht.

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