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II Sport La Provincia

Lunedì 22 marzo 2010

Prima, giornata 28 8’
LA PARTITA AI RAGGI X
Cremonese in vantaggio. Musetti apre a sinistra per
Malacarne, che entra in areae anticipa il portiere con un tiro
morbido. Sulla linea tap-in decisivo di Carotti
PRO PATRIA 2 Pareggio della Pro Patria. Punizione battuta dalla sinistra da
14’ Sarno, con mischia nell’area piccola grigiorossa. Il più lesto a
CREMONESE 2 toccare palla e segnare è Melara
Pro Patria: Giambruno, Del 21’ Punizione di Sarno, parata di Paoloni
Grosso (dal 26'st Pacilli), Barba- Calcio di rigore per la Pro Patria ed espulsione di Cremonesi, autore di
gli, Passiglia, Pivotto, Morello 32’ un intervento (per noi regolare) ai danni di Ripa. Dal dischetto lo stesso
(dal 26' Bruccini), Melara (dal attaccante, parata con i pugni di Paoloni
29'st Palermo), Lombardi, Ri-
Ancora difesa grigiorossa in affanno. Serafini non arriva a deviare su
pa, Serafini, Sarno. A disposi- 34’
cross del solito Sarno
zione: Caglioni, Marci, Cristia-
no, Kulli. All. Cosco. 44’ Tiro di Sarno, para Paoloni
Cremonese: Paoloni, Sales, 8’st Ci prova ancora Sarno, palla fuori
Malacarne, A. Bianchi, Viali,
Cross di Bruccini da sinistra, colpo di testa di Ripa con parata di
Cremonesi, Carotti, Tacchinar- 9’
Paoloni
di, Musetti, Burrai (dal 13' st
Pradolin), Guidetti (dal 1'st Gori Pro Patria in vantaggio. Mischia in area grigiorossa, Bruccini
e dal 25'st Nizzetto) A disposi- 14’ riesce ad infilare palla verso il dischetto del rigore. Ripa
controlla, si gira e infila il portiere grigiorosso
zione: G. Bianchi, Galuppo, Vil-
lar, Coda. All. Venturato. 15’ Ancora Ripa, stavolta Paoloni devia
Arbitro: Palazzino di Ciampino Pareggio della Cremonese. Frittata difensiva in area della Pro
(assistenti Marengo di Mortara 16’ Patria. Sbagliano Del Grosso, Barbagli e Pivotto, interviene
e Raimondi di Rovigo). Musetti che dribbla il portiere e mette in rete
Reti: nel pt Carotti all'8’, Mela- 22’ Paoloni devia con un pugno un tiro cross di Sarno
ra al 14'; nel st Ripa al 14', Mu-
setti al 16'. 26’ Ci prova Nizzetto, tiro a lato
Note: spettatori 1.300 circa. 34’ Paoloni va a bloccare un tiro di Passiglia
Espulso al 32' pt Cremonesi Sarno dribbla due volte Sales e poi mette dal fondo verso la porta
per fallo da ultimo uomo. Am- 37’
grigiorossa, Paoloni devia in angolo di piede
monito Nizzetto per gioco fallo-
so. Al 32' Paoloni ha parato un Ripa da due passi non riesce a dare forza alla palla e per paoloni è
38’
facile bloccare
calcio di rigore a Ripa. Calci
d'angolo 12-6 per la Pro Patria. 39’ Punizione di Sarno fuori di poco
L’arbitro Palazzino corre verso Cremonesi con il cartellino rosso in mano

Goldi Carotti,pareggiaMelara,Paolonipara il solitorigorefasullo (Cremonesiespulso),Ripa peribustocchi,Musettichiude iconti

Cremo con il freno a mano tirato


TroppochiusaancheaBustoArsizio,conlaProPatriafinisce2-2
dall'inviato
Giorgio Barbieri Il tecnico dei bustocchi
BUSTO ARSIZIO (Va) — Una
Cremonese impaurita, mal-
Cosco è deluso
trattata dall’arbitro, con po-
che idee e qualità ridotte rie-
«Una vittoria
sce a pareggiare una partita
che l’ha vista spesso in affan- gettata al vento»
no. Sul terreno spelacchiato
di Busto Arsizio i grigiorossi
portano a casa un 2-2 che la
mantiene al secondo posto,
raggiunta dall’Arezzo e con il
Varese ormai a due lunghez-
ze. E’ vero che l’arbitro Palaz-
zino di Ciampino ha rovinato
la partita con un rigore più
che dubbio fischiato contro (il
decimo, parato da Paoloni) e,
soprattutto, espellendo Cre-
monesi al 32’ del primo tem-
po. Ma è anche vero che i gri-
giorossi, ancora una volta
schierati con il freno a mano
tirato, hanno regalato troppi
metri ad un avversario che ha
mostrato più volte la sua fragi- L’esultanza di Musetti dopo la rete del 2-2 Il calcio di rigore battuto da Ripa e parato da Paoloni Cosco, mister Pro Patria
lità. La Cremonese del girone
d’andata avrebbe vinto (o BUSTO ARSIZIO (Va) —
stravinto) sul terreno dello Il tecnico della Pro Patria
Speroni, questa ormai si deve Cosco è galvanizzato dal-
accontentare di non perdere. la partita della sua squa-
Che non è poco, ma che preoc- dra, anche se il risultato
cupa in previsione dei lascia l’amaro in bocca.
playoff. Una squadra che per «Possiamo giocarcela
lunghi tratti ha giocato nella con chiunque — dice il tec-
propria metà campo e che ha nico — perché abbiamo di-
lasciato tante occasioni ai pa- mostrato di essere forti
droni di casa. Una squadra non solo sul piano del ca-
che è riuscita a incassare al- rattere ma anche sul cam-
tre due reti, che fanno dicias- po. Io credo fortemente
sette nelle ultime undici parti- nella salvezza della squa-
te. E che ancora una volta è ca- dra».
duta su un calcio piazzato con Forse dimentica che a
la difesa (a cinque) schierata giocare in dieci era la Cre-
davanti a Paoloni. Per fortu- monese.
na che il portierone grigioros- «Sono abbastanza delu-
so ha parato un calcio di rigo- so per aver gettato al ven-
re e che Musetti, una volta la- to la vittoria, perché dopo
sciato solo in attacco, si è tra- il gol abbiamo creato occa-
sformato in Superman. Muset- sioni. Abbiamo impostato
ti, che si è ritrovato bomber e la gara sugli esterni e le
continua nel suo lavoro di uo- cose ci sono venute molto
mo assist. La squadra ha paga- bene, ma ci siamo compli-
to la difficoltà nel costruire Il gol del vantaggio bustocco segnato da Ripa al 14’ della ripresa Il primo gol della Pro Patria: Sales guarda Melara spingere in rete cati la vita da soli. Comun-
gioco (il 4-4-2 ha sempre dato que abbiamo intrapreso
di più) e la cattiva giornata di Bianchi al posto di Galuppo, va impreparata tutta la difesa dal dischetto di Ripa. Un paio ceve palla da Bruccini da sini- la strada giusta per rad-
Sales contro il fenomeno sar- in attacco c'è Guidetti al po- grigiorossa e Melara può spin- di minuti più tardi è l'ex gri- stra, controlla e infila Paolo- drizzare la stagione, dopo
no. Sì, quello che davanti al sto di Coda. Parte bene la Cre- gere la palla in rete in mischia giorosso Serafini a sfiorare il ni. Il vantaggio dei padroni di quello che ho visto posso
San Paolo di Napoli da bambi- monese e dopo 8 minuti passa da due passi. I padroni di casa tap-in su cross dalla sinistra casa dura due minuti perchè dire che riusciremo a met-
no palleggiava per ore intere, in vantaggio con Carotti, che hanno l'opportunità di passa- del solito Sarno. La Cremone- la difesa commette un pastic- tere sotto tutti».
prima di essere acquistato dal sulla linea spinge in rete una re in vantaggio al 32' grazie se non riesce a fare gioco, re- cio incredibile e regala palla Al tecnico della Pro Pa-
Torino. pallonetto di Malacarne pro- ad un calcio di rigore assegna- sta sempre in attesa delle ma- a Musetti. L'attaccante drib- tria chiedono informazio-
A Busto nessuno si accorge babilmente già destinato nel to dall'arbitro Palazzino per novre avversarie. bla il portiere e infila la palla ni su Morello.
che è il primo giorno di prima- sacco. Il fluidificante era sta- un fallo (dubbio) di Cremone- Nella ripresa Venturato to- a porta vuota. Gori si fa male «Purtroppo si è fatto
vera, spioviggina e fa freddo. to liberato a sinistra da Muset- si su Ripa. Penalty (il decimo glie Guidetti e infila in campo e Venturato è costretto ad un male mentre calciava e i
Il terreno di gioco è in cattive ti. Ma la Cremonese non rie- contro) e cartellino rosso per Gori. La mossa ottiene lo sco- altro cambio forzato, dentro medici hanno riscontrato
condizioni. Venturato confer- sce ad evitare di subire gol, co- Cremonesi. Per fortuna che po di far arretrare ancora di Nizetto. La Pro Patria spinge la rottura del tendine
ma il modulo 5-3-2, anche se me sempre su calcio piazzato. fra i pali della Cremonese c'è più la squadra. E giustamente ma non riesce più a bucare la d’Achille. Per lui la stagio-
opera qualche variante negli Così al 14' una punizione bat- Paoloni, ancora una volta bra- arriva al 14' il gol del vantag- difesa grigiorossa. Finisce co- ne è finita». (i.g.)
uomini. In difesa c'è Alberto tuta da Sarno alla sinistra tro- vo a deviare con i pugni il tiro gio bustocco, con Ripa che ri- sì, ma che fatica...
La Provincia
Lunedì 22 marzo 2010 Sport III
LE PAGELLE
di Giorgio Barbieri

Paoloni - Nel finale, duran-


te l’assalto della Pro Patria, per-
de un po’ di tranquillità. Ma è an-
cora una volta lui l’eroe di gior-
7,5
nata con il terzo rigore parato

Sales - Sarno è un piccolo


fenomeno, ma non ci sta che il
difensore grigiorosso non lo fer-
mi mai. I gol arrivano dalla sua
4
parte, i pericoli anche

Malacarne - Divide con


Carotti il merito del primo gol
grigiorosso. La palla forse sa-
rebbe entrata ugualmente an- 6
che senza la spinta di Carotti.
Gara di sacrificio

A. Bianchi - Si è visto po-


co in fase di proposizione ma
ha svolto il lavoro di ‘ramazza-
re via la palla’ senza grandi pro-
6
blemi

Viali - Sui due gol la difesa


dorme. E sono 17 nelle ultime
Malacarne festeggia con Paoloni il rigore parato. A sinistra la spinta
undici partite, una media da in-
cubo. Non demerita come sin-
5,5
decisiva di Carotti sul tiro di Malacarne (fotoservizio Ib frame)
golo, ma la difesa fa acqua

Il tecnico invita a pensare positivo: «In questo momento ci esprimiamo meglio così» Cremonesi - Fallo da ri-
gore ed espulsione ci sembra-
5,5

Questo è un punto di carattere


no errori arbitrali. Ma anche lui
ha colpe sul gol di Melara

Carotti - Si fa trovare al po-


sto giusto per il suo primo gol
stagionale. Lotta e sbuffa, ma 6,5
Venturato: «L’espulsione ha stravolto non sempre le sue giocate so-
no precise

tuttii progetti,masiamo statibravi» Tacchinardi - Fa quello


che sa fare, non possiamo chie-
re, nell’uno contro uno è forte, ma ho
dergli di più. Se attorno non c’è
chi costruisce non è certo col-
6
dell’inviato Ivan Ghigi
scelto Sales perché mi fido. Durante pa sua
BUSTO ARSIZIO (Va) — Anche a Bu- una gara nascono situazioni di difficol-
sto Arsizio Roberto Venturato parte co- tà».
perto riproponendo il 5-3-2, ma dopo la Il cambio di Guidetti ha permesso al- Musetti - Quando si trova
rete del vantaggio la squadra non è riu- la Pro Patria di avanzare il baricentro ad essere l’unica punta tira fuo-
scita a creare altre occasioni da rete su- di qualche metro creando più pressio-
ri tutto il carattere. Segna il gol
bendo il pareggio e un rigore. L’allena-
tore è comunque contento per il pareg-
ne... «Sapevo benissimo che la Pro Pa-
tria dietro aveva qualche problema, del pareggio, ma prima aveva 7
gio strappato in una situazione di estre- ma eravamo in dieci e volevo chiudere fatto segnare anche Malacar-
ma sofferenza. «La scelta è dettata — gli spazi per colpire in contropiede. La ne-Carotti
dice il tecnico — dal momento genera- gara era stata studiata in un altro mo-
le della squadra, nel quale metto lo sta- do, ma con un uomo in meno ho dovuto
to di forma e le assenze. In questo mo- cambiare tattica e ho voluto rischiare Burrai - Poco preciso, trop-
mento ci esprimiamo meglio con que- in questo modo per le caratteristiche
sto assetto ma abbiamo cercato di fare dei giocatori che avevo a disposizione. po falloso. Non riesce ad inven-
la partita, l’avevamo preparata bene.
Due episodi hanno rovinato la gara: il
Direi che alla fine siamo stati bravi a
tenere la partita e a non scomporci, an-
tare giocate per i compagni, vie-
ne spesso maltrattato e perde
5,5
solito gol banale su calcio piazzato e un zi abbiamo anche pareggiato sfruttan- tranquillità
rigore che ci ha lasciati in dieci». do la prima occasione concessa».
Dopo quasi trenta gare i calci piazza- Il pareggio dunque soddisfa? «La no-
ti restano un incubo e pensando ai stra volontà è cercare sempre di vince- Guidetti - Un paio di tenta-
playoff, dove le gare si risolvono spes- re, ma davanti a squadre che se la gio-
tivi, ma niente di particolare.
so su episodi, non si corrono rischi con-
creti? «Speriamo di risolvere il proble-
cano diventa difficile. Tutti pensano
sia facile venire a Busto e vincere, ma Sembra sfiduciato, resta in 5
ma proprio nei playoff». per come sono andate le cose va bene campo solo un tempo
Sales è stato in netta difficoltà su un punto raccolto con un uomo in me-
Sarno che ha calciato tutti i palloni pe- no. Accettiamo la situazione e ce la gio-
ricolosi della partita, compresi gli as- chiamo come sappiamo fare. Guardia- Gori - Entra nella ripresa e si
Mister Venturato si lamenta per l’ennesimo rigore assegnato contro sist dei gol. «Sarno è un buon giocato- mo con positività al futuro». fa male quasi subito. Non rie-
sce comunque a dare peso alla 5
Malacarne: «Sul nostro gol Carotti ha toccato la palla, io ho fatto il lavoro sporco» sua presenza

«Nel dubbio ormai ci fischiano contro»


BUSTO ARSIZIO (Va) — Gol di Ma- pi non ci danno nulla a favore, san-
Pradolin - Interditore dina-
mico, va a chiudere le partenze
dei padroni di casa

Nizzetto - Ultima fetta di


6

lacarne o di Carotti? L’ultimo toc-


co è del biondo centrocampista
no fischiare solo contro».
Un’ora in dieci. «Gara condizio-
partita sulla fascia destra. Non
entusiasma, fuori dal gioco
5,5
quando la palla è ormai sulla riga; nata dall’espulsione. Ma si sento-
la sfera sarebbe entrata lo stesso no le assenze importanti in questo
ma c’era un difensore della Pro Pa- momento, Fietta e Zanchetta a cen- Venturato - La sufficien-
tria che stava intervenendo in sci- trocampo hanno un loro e peso e za è solo per il risultato acciuffa-
volata e dunque Carotti ha messo con loro cambia il ritmo della parti-
il sigillo della sicurezza. Simone ta. E’ un peccato però perché la
to per i capelli. Non ci convinco-
no le scelte iniziali, non ci con-
Malacarne non contribuisce a risol-
vere il rebus.
Pro Patria senza il calcio piazzato
non sarebbe mai arrivata al tiro. vincono i cambi. Per noi qui sa- 6
«Carotti l’ha presa sulla linea, La classifica al momento non mi rebbe insufficienza piena. Alle-
non so dire di chi sia il gol anche se preoccupa perché siamo comun-
i compagni hanno festeggiato me. na con il freno a mano tirato,
que secondi per gli scontri diretti, sembra preoccupato
Io ho fatto il lavoro sporco, dicia- adesso dobbiamo recuperare le for-
mo così. Quanto al resto, per come ze per il derby».
si era messa teniamoci stretto il Il capitano William Viali non si
punto. Abbiamo tenuto bene il spiega il rigore. «Mi sono girato e Arbitro - Palazzino di
campo, abbiamo cercato di conce- l’ho visto cadere. Cremonesi aveva
dere il meno possibile a una Pro Pa- Ciampino è un’autentica scia-
tria che ha cercato di sfruttare la qualche dubbio sulla posizione del-
gura. Non corre, non fischia
superiorità numerica».
La difesa qualche volta è stata in-
la punta che è partita più avanti.
Ma non saprei che dire: se ci danno mai, inverte i falli. E regala un ri- 3
filata centralmente e la trappola rigore a mezzo metro fuori dal- gore alla Pro Patria, oltre al-
del fuorigioco non è scattata. «Ci l’area figuratevi in area. In dieci l’espulsione di Cremonesi. Ba-
siamo fatti sorprendere senza gra- purtroppo abbiamo dovuto cambia- sta, non ne possiamo più...
vi conseguenze, forse per un po’ di re tutto il nostro piano e nello stes-
stanchezza e di nervosismo per co- so tempo abbiamo trovato la forza
me si erano messe le cose. Ma nel Musetti supera il portiere Gianbruno e segna il 2-2 di fare risultato. Alla Pro Patria ab- Pro Patria - Giambruno 5, Del
complesso siamo rimasti compatti. biamo concesso una punizione e un Grosso 5, Barbagli 6, Passiglia 6, Pivotto
Quanto al rigore ero in una posizio- Riccardo Musetti è il bomber re vero ma ho fatto gol. Avrei an- rigore, sul secondo gol Tacchinar-
ne poco favorevole per valutare del momento. Sua l’azione capar- che potuto cadere, ma l’arbitro mi di si è messo davanti ma la palla gli 5,5, Morello 6, Melara 6,5, Lombardi 6,
ma dopo un intervento così si può bia che ha portato al pareggio, fa- ha detto che non avrebbe concesso è passata fra le gambe. Sotto Ripa 6,5, Serafini 5,5, Sarno 8, Bruccini
dare o non dare, solo che nel dub- vorito da una difesa che è andata a il rigore quindi ho fatto bene a sta- l’aspetto della dedizione però c’è 6,5, Pacilli 6, Palermo sv. All. Cosco 6.
bio ce li fischiano tutti contro». farfalle. «Era troppo bello per esse- re in piedi e segnare. Di questi tem- poco da rimproverare».
IV Sport La Provincia
Lunedì 22 marzo 2010

POLPACCI
&
NUVOLE A Muso duro
MusettisalvaunaCremoingarbugliatama almenocombattiva
di Giovanni Ratti ta di ieri allo sceicco del Man- carnato in lui come un dyb-
chester e fa la figura del nuo- buk si è infilato fra i difensori

L
a Cremonese mantiene vo Giorgbèst edizione tascabi- della P.P. come una pernac-
il passo del Novara me- le, Burrai per dare una mano chia nel mezzo di una dichia-
gacapolista. Abbiamo in difesa intende fare falletti razione d’amore, segnando a
trasmesso la rubrica buone utili come un ascesso, se nel Giambruno (improbabile por-
notizie. Adesso passiamo al pallone usasse andare a tiere che sembra un personag-
resto. Non vincere con una udienze già lo sento il prof. gio di Calvino o di Gaber) il
squadra che ha una difesa esi- Venturato, il ragazzo si appli- più solitario beffardo e scom-
larante come quella della ca ma (tossicchia cercando metto godurioso gol della sua
P.P., anzi rischiare di farsi la un eufemismo) insomma si- carriera. Perchè fin lì era sta-
P.P. addosso e per fortuna gnora mia non ci siamo mica to preso a botte e parolacce
che Musetti ci mette il panno- tanto... Mettici che per la dife- dallo stopper (dai, lasciami il
lone ma tocca ingegnarsi a sa ogni calcio piazzato è un’or- vezzo di questa parola demo-
travestire il pareggio da risul- ticaria, e incominci a farti dé) della P.P., che a guardar-
tato positivo, è accettabile so- un’idea come alla vittoria lo sembra una seconda linea
lo perchè questa Cremo era non le abbiamo nemmeno fat- di una squadra di rugby di pe-
già in inferiorità numerica in to vento. riferia, e in effetti tratta con
undici, figurati quando è ri- E perchè Bob ‘Ace’ Ventu- grande perplessità quel pallo-
masta in dieci. Ieri si sono ra a onta dell’avventuroso ac- ne non a pera. Ecco, della Cre-
Speronate due squadre con costamento a ogni bivio pren- mo si salva questo, la disponi-
parecchi problemi, più o me- de la strada della prudenza. bilità a battersi e sbattersi, di
no di passaggio: la P.P. stazio- E non sempre è prudente es- rifiutarsi di prendere atto dei
na nelle zone di classifica do- sere prudenti. Così quando al- propri limiti sempre più visto-
ve si respira zolfo, la Cremo l’intervallo si è trattato di si mano a mano che si spiuma
sta provando a camminare su adattarsi all’inferiorità nume- delle originali certezze. E Mu-
un pezzo di stagione cosparso rica, fra l’opzione di sondare setti con quel secondo tempo
di carboni accesi e non essen- comunque le oratoriali inade- da cavaliere solitario, da Lo-
do la Giucascasellafutbolc- guatezze della difesa indige- ne Rider, da maverick ne è
làb sono carboni che brucia- na, o invece tirare a campare un po’ l’uomo copertina. La
no sul serio. Per fortuna ades- Gori, Sales e Pradolin festeggiano Musetti dopo il gol del 2-2 in attesa di lune più benigne, copertina rigida di un libro in-
so c’è una domenica buca, e si ha imboccato d’istinto la se- garbugliato, scritto male ma
spera che tanto basti per ri- orizzonti. Che poi i nostri eroi playoff, andiamoci piano al- c’entra anche come la Cremo conda. Il fatto è che si è becca- almeno a Muso duro. Così
mettere in piedi Fietta (pre- hanno un’abilità quasi da Ti- trimenti fra un po’ l’obiettivo vive queste situazioni. Non ci to lo stesso il secondo gol, e se non si perde e non si vince
cedenza assoluta) e altri tito- giùno, che a sentire loro pri- è sempre stato un campiona- crederai ma a me scoccia un non ci siamo fatti la bua gros- una partita giocata e arbitra-
lari. Perchè quello che si ve- ma la crisi in Italia non c’è e to tranquillo. sacco fare nomi, però un paio sa è solo perchè la P.P. si è ta alla sperindìo. Per adesso
de da qualche settimana ha adesso per miracolo l’Italia Ma di tranquillo non può es- di giocatori che sono cambia- presa (quasi quasi si è fatta) può anche basticchiare, dato
un legame sempre più sciolto sta uscendo dalla crisi che serci niente per una Cremo li in protesto tocca citarli, Sa- un gol che sembra uno sketch che il primo posto è farina del
con il progetto stagionale per non c’è, e insomma fino a un così precaria che sembra la les si fa trasportare da un’im- di Mel Brooks. Musetti ha il diavolo; ma sia chiaro dopo la
non parlare del gioco del pal- mesetto fa l’obiettivo stagio- nazionale dei cococò. C’entra pulsività che i suoi mezzi ren- merito di aver accettato di sosta tornerà il tempo in cui
lone. Le attenuanti attenua- nale è il secondo posto (a pen- l’episodio del rigore costato dono rasserenante come dor- stare da solo in ostaggio a una per ri-fare strada ci sarà un bi-
no, per carità, le scusanti scu- sare al primo si fa peccato di la doccia anticipata a Cremo- mire in una stanza in cui pas- difesa malmostosa ma incapa- sogno matto anche di punti
sano ma le assenze rischiano lussuria calcistica) e adesso nesi (per fortuna Ripa dal di- seggia una vedova nera, Sar- ce di intendere e di giocare, e da asporto. E non troveremo
di assentarci dal secondo po- hopplà l’obiettivo stagionale schetto ha sportivamente re- no se ha un procuratore appe- quando lo spirito di Gary Coo- molte altre squadre scombi-
sto. Dove finiscono i nostri è un posto qualsiasi nei stituito palla a Paoloni), ma na passabile manda la casset- per-sceriffo Will Kane si è in- nate come questa.

I TABELLINI DI PRIMA DIVISIONE

Il Benevento stecca a Pagani e si ritrova fuori dalla zona playoff


NOVARA 1 ALESSANDRIA 0 PAGANESE 2
VIAREGGIO 1 VARESE 3 BENEVENTO 1
Novara: Fontana, Gheller, Gemiti, Lisuzzo, Centurioni (Ludi al 2 st), Alessandria: Servili; Pucino (25’pt Fantini), Sottil, Signorini, Gho- Paganese: Pantanelli; Ingrosso, Esposito (14' pt Grimaldi), Castaldo,
Shala, Porcari, Motta (Ventola al 31 st), Gonzalez, (Drascek al 21 st), sheh; Longhi (1‘st Briano); Ciancio, A. Buglio (29‘st Rosso), Mateos, Gambi; Izzo, Vicedomini 23' st Lasagna), Maisto, Memushaj; Zarineh
Rigoni, Bertani. All. Tesser. Rodriguez; Artico. All.: F. Buglio. (28' st Ibekwe), Tortori. All.: Palumbo.
Viareggio: Ravaglia, Carnesalini, Briotti, Menichetti (Guadalupi al 1 Varese: Moreau; Pisano, Preite, Camisa, Armenise; Carrozza, Buzze- Benevento: Baican; Pedrelli, Ferraro, Cattaneo, Palermo; Ciarcià
goli (40‘st Gentili), Dos Santos, Zecchin; Ebagua (33‘st Momentè),
st), Fiale, Benassi, Pizza Fommei (Falivena al 16 st), Caturano (Marol- Neto Pereira (8‘st Corti). All.: Sannino. (37' st Germinale), De Liguri, Vacca; Bueno, Clemente (36' st Castal-
da al 25 st), Mandorlini, Eusepi. All. L. Rossi. Arbitro: Vallesi di Ascoli Piceno. do), La Camera (19' st D'Anna). All.: Camplone.
Arbitro: Ros di Pordenone. Reti: pt 10’ Carrozza, 38’ Neto Pereira; st 18’ Buzzegoli. Arbitro: Ruini di Reggio Emilia.
Reti: Motta 8' pt, Guadalupi 48' st. Note: spettatori 1850 circa. Espulso Rodriguez al 35‘st per comporta- Reti: 9' pt Maisto, 45' pt Ferraro, 35' st Tortori.
Note: ammoniti Bertani, Fommei e Benassi. Spettatori 3500. mento non regolamentare. Note: spettatori mille circa. Ammoniti: Izzo e Maisto.

MONZA 2 PERUGIA 0 FIGLINE 1


LECCO 1 LUMEZZANE 2 SORRENTO 0
Monza: Westerveld; Esposito (16’st Anghileri), Cudini, Fiuzzi; Oua- Perugia: Benassi; Taccucci, Accursi, Urbano; Cazzola (13’ st Stamil- Figline: Pardini; Mugnaini, Bettini, Ghinassi, Consumi, D'Elia; Cam-
lembo, Eramo, Prato (37’st S. Seedorf), Barjie; Iacopino; Russo (24’st la), Perra, Della Rocca, Bonomi (21’ st Lacrimini); Bondi, Docente polattano, Guerri; Fanucchi (43' st D'Antoni); Fioretti (29' st Villafane),
Zebi), Viola. All. Cevoli. (17’st Ercolano), Martini. All.: Buzzi. Frediani (45' st Duravia). All. Torricelli.
Lumezzane: Gazzoli; Mei, Checcucci, Emerson, Pini; Pintori (44’st Sorrento: Marconato; Di Nunzio, Lo Monaco, Fernandez, Angeli; Va-
Lecco: Pansera; Bartolucci, Mandorlini, Villagatti, Guglieri; Cortese Zanardini), Calliari, Cinelli (33’pt Faroni), Bradaschia; Daud (34’st Lau- nin, Nicodemo; Carlini, Paulinho, Raggio Garibaldi (35' st Greco); Myr-
(18’st Antonioni), Calzi, Arrigoni, Buda (34’pt Sau); Soderlund (6’st ria), Galabinov. All.: Menichini. taj (40' pt Coresi). All. Simonelli.
Ciano), Marconi. All. Magoni. Arbitro: Bietolini di Firenze. Arbitro: La Penna di Roma.
Arbitro: Fabbri di Ravenna. Reti: 3’st Bradaschia e 46’st Galabinov. Rete: 9' st Frediani. Note: spettatori 300.
Reti: pt 14’ Iacopino, 18’ Russo; st 18’ Villagatti. Note: spettatori: 2.796. Ammoniti Mei, Faroni, Urbano, Cazzola, Sta- ✔ Posticipo — Stasera si gioca Como-Foligno (ore 20,45 di-
Note: spettatori 1300. Espulso Calzi al 42’st per gioco violento. milla, Della Rocca. retta RaiSportPiù).

LA CLASSIFICA DEI BOMBER BERRETTI


Il big match finisce con un punto per parte, in gol i bomber Rossi e Degeri (su rigore)
Le Noci allunga di rigore MILAN
CREMONESE
2
2 Cremo raggiunta nel finale
ma Chianese tiene il passo
17 reti: Le Noci (Pergocrema). (Lumezzane), Martini (Perugia), Serafini
Milan: Di Fabio, Di Sciglio,
Andreoni (1’ st Mihajlovic),
Bertoni, Sampirisi, Toninelli,
Mancuso (21’ st Aquilanti),
Il Milan segna quasi allo scadere ma risultato giusto
MILANO — Pareggio con qualche ram- testa anticipa tutti: 1-0. Il Milan inizia il
Radaelli, Ferrario (1’ st Co-
14 reti: Chianese (Arezzo), Motta (Nova- (Pro Patria), Myrtaj (Sorrento). gliati), Palibrk, Conti. All. De marico per la Cremonese, raggiunta so- secondo tempo in modo più determina-
ra). Vecchi. lo nel finale dal Milan, ma tutto somma- to, con il bravo Palibrk che all’8’ pareg-
12 reti: Frediani (Figline), Giacomelli to giusto. La squadra di Montorfano par- gia i conti con un bellissimo rasoterra
I MARCATORI GRIGIOROSSI Cremonese:Vino, Gambaret- te bene, ma senza trovare i giusti varchi, che batte Vino. La Cremonese non de-
(Foligno). ti, Favalli, Marzaroli, Agosti,
11 reti: Evacuo (Benevento), Bertani 10 reti: Guidetti, Coda e le prime occasioni, al 18’, sono per i ros- morde, e pochi minuti dopo torna in van-
7 reti: Musetti Donida, Beati, Degeri, Rossi soneri, con due offensive laterali di Di taggio: Martani viene steso da Di Fabio,
(Novara).
10 reti: Coda, Guidetti (Cremonese), 5 reti: Nizzetto (45’ st Bonomi), Lucenti (30’ Sciglio e Andreoni concluse con tiri fuo- l’arbitro decreta il rigore e dagli undici
Ripa (Pro Patria), Paulinho (Sorrento). 4 reti: Zanchetta st Decò), Martani (40’ st Ze- ri misura. Al 27’ la prima occasione per i metri Degeri trasforma il 2-1. La Cremo-
3 reti: Bianchi go). All. Montorfano. grigiorossi, con Lucenti che libera al ti- nese insiste, vuole chiudere la partita
9 reti: Artico (Alessandria), Clemente 2 reti: Gori, Viali ro Rossi: Di Fabio para d’istinto; al 29’ è ma al 36’ sciupa una grossa occasione
(Benevento), Pintori (Lumezzane), Arbitro: Rizzo di Monza.
1 rete: Carotti, Varricchio, Malacarne, invece Vino ad opporsi al tiro di Conti, per farlo con Donida che in scivolata sul
Samb (Monza), Bondi (Perugia). Fietta Reti: 36’ Rossi, 8’ st Palibrk, ben imbeccato da Ferrario. Al 35’ una secondo palo spedisce però alto. Al 37’ il
8 reti: Maniero (Arezzo), Cozzolino (Co- 11’ st (rig.) Degeri, 37’ st Toni- bella iniziativa di Beati chiama ancora gol del 2-2: punizione di Palibrk, testa di
mo), Musetti (Cremonese), Cavagna nelli. in causa il portiere rossonero, ma il gol Toninelli e grigiorossi costretti a ribut-
(Foligno), Iacopino (Monza), Ebagua, I MARCATORI GIALLOBLU Note: terreno sintetico, spet- della Cremonese è nell’aria. Un minuto tarsi in attacco invano. Ed anzi, al 42’ Vi-
Buzzegoli (Varese). 17 reti: Le Noci tatori 150 circa. dopo, sugli sviluppi di una punizione, Be- no deve superarsi per neutralizzare la
7 reti: Fioretti (Figline), Turchi (Foligno). 2 reti: Ferrari, Uliano, Florean ati crossa sul secondo palo dove Rossi di punizione di Palibrk. (m.t.)
6 reti: Castaldo (Benevento), Galabinov 1 reti: Gherardi, Tarallo, Pianu, Ghidotti

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