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Chiavi caff [Zanussi, FAGE]
Join Date: Oct 2003
Posts: 25 Chiavi caff [Zanussi, FAGE]
-------------------------------------------------------------------------------Ciao ragazzuoli....
Mi presento...sono xPITx e sono un tipaccio molto curioso....
Tempo fa su questo forum fu proposto lo sverginamento del caro sistema COGES e con grossa gioia l'imene si ruppe!
Ora le cose si fanno + difficili...
Abbiamo a che fare con i nuovi sistemi senza contatto a trasponder... (per intenderci le nuove chiavi usate dalla Conpas
zanussi e FAGE)
Parler delle Zanussi (o anche dette Conpas o zip) perch io smanetto su queste (premetto che il sistema FAGE pressoch
identico)
Queste amate chiavette sono dei semplici contenitori di plastica senza alcun contatto esterno che contengono il
meraviglioso e misterioso trasponder della philips PCF7931.
Questo benedetto trasponder che mi ha bruciato 3 anni della mia vita e sopratutto mi ha fatto perdere (e continua a farlo)
ore ed ore di sonno....e un cosettino nero di 12mm di lunghezza per 6mm di larghezza...
E un blocco compatto di materiale particolare, che contiene al suo interno un circuito microscopico composto da un
antennina e un eprom nanometrica...
Il PCF7931 un trasponder a 125khz ed formato da una memoria di 1024 bits (128 byte) e viene letto e scritto con un
apposito programmatore via RF
La memoria divisa in 8 blocchi
Il blocco 0 ed il blocco 1 sono blocchi riservati per i controlli di accesso, i restanti possono essere utilizzati per
immagazzinare quello che si vuole...
Io sono riuscito a procurarmi un raro programmatore in Polonia e con questo ho letto tutta la memoria del trasponder....
Nel caso delle chiavette il credito e visibile senza problemi infatti lo troviamo nel blocco 3
Nel blocco 2 invece troviamo un codice univoco che contraddistingue ogni chiave.
Vi chiedere e nei restanti?
Qui viene il bello....
Come dicevo il blocco 0 ed il blocco 1 contengono dei dati per il controllo accesso...
Ma concentriamoci sul blocco 0 quello + bello!
In questo blocco nei primi 7 bytes c' scritta la password di accesso!!! questa password la chiave di tutto!
Dov' il problema? il problema e che la password non visibile!
Il PCF7931 stato progettato a dovere, infatti il gestore pu decidere di proteggere il trasponder in lettura tramite questa
password (7 bytes) ma sopratutto decidere di rendere quest'ultima non visibile in lettura.
Nel blocco 0 l'ottavo byte funge proprio per questo....
Esempio di Blocco 0:
00 00 00 00 00 00 00 01 FF FF FF FF FF FF FF FF
Come vedete nell'esempio se l'ottavo byte posto a 01 la password (cio i primi 7 bytes) e sostituita in lettura da tutti 00
Se l'ottavo byte fosse impostato a 00 avremmo la nostra password in chiaro ( e con questa si potrebbe fare di tutto!)
Naturalmente nelle chiavette l'ottavo byte e impostato a 01 quindi la pass e nascosta dagli 00.
1
L'unico modo di modificare l'ottavo byte e avere la stessa password che viene celata dagli 00.
Altra cosa nel PCF7931 e possibile anche stabilire quali blocchi devono essere visibili in lettura (in totale ne sono 8).
Nelle chiavette (almeno quelle zanussi) la lettura viene limitata ai primi 4 blocchi, quindi nei restanti il contenuta (non
avendo la password) resta ancora sconosciuto..
Cmq, credo non contengono nulla di interessante...forse non vengono semplicemente utilizzati..
Cosa importante da sapere....la password non viene mai mandata dalla trasponder ma viceversa...
Funziona cosi:
Il lettore del distributore contiene la password esatta, quando inseriamo la chiave il distributore manda al trasponder la
password se questa corrisponder il lettore pu scrivere su di essa.
Scordatevi il metodo COGES (multipippo, eprom con i piedini)....
qui siamo in un altro mondo l'eprom contenuta all'interno del trasponder e grande circa 2mm...
E poi una volta distrutto il materiale esterno del PCF7931 quest'ultimo deve essere buttato...
Sono anni che studio il PCF7931...sono in possesso di Datasheet (introvabile) e programmatore...
Ormai sono alla stremo delle mie forze...accetto ogni suggerimento...e magari scambio di idee con qualcuno che come me
sta lavorando su questa bestia o cmq persone seriamente interessate.
Secondo me l'unico modo e aver accesso alla memoria della eprom senza passare per il circuito di "access controll" cosi da
poter leggere la password, ma davvero mi risulta impensabile visto che quest'ultimo e contenuto nella eprom di 2mm.......
fantascienza...
Sono a disposizione per chiarimenti...
Aspetto vostre opnioni....
xPITx
L'interfacciamento fisico con la eprom (che su di un ibrido di 2mm) e praticamente impossibile ma vorrei sperimentare
un p con il microprobing quindi chiedo a Tecnobyte se mi sa consigliare qualche prodotto serio per sciogliere la resina
epossidica.
Per tutti quanti: il datasheet un po pesante quindi non credo di poterlo mandare a tutti, lo uploado da qualche parte e vi
faccio sapere.
xPITx
mi ci butto anche io, l'approccio suggerito da sunglass da "negozio di vernici" l'unica cosa che mi viene in mente usare
la vernice conduttiva per creare delle piste per poter interfacciare la eeprom, quando ha parlato di raggi UV? e poi sempre
che sia una eeprom cancellabile con raggi UV, cosa risolveresti? cos perderesti la pass e tutto il contenuto...
e adesso le domande:
come pensi che vengono modificati i dati sulla eeprom in una transazione normale?
se si riuscisse a leggere la eeprom come suggerisce sunglass pensi che i dati al suo interno sarebbero ancora criptati oppure
vedresti nei primi byte la pass e alla fine lo 01?
io il circuito non l'ho mai visto, ma mi sembra strano che la eeprom non abbia piedini, al massimo il transponder non ha
contatti ma una volta aperto...
se avete foto del transponder circuito eeprom o altro potete upparle?
il metodo del grabbing mi sembra uno dei pi fattibili, ma io non tralascerei anche la possibilit di interfacciarsi se non
alla eeprom al circuito di controllo a cui l'induttanza collegata per dovrei vedere come fatto il tutto pu darsi che si
possa fare qualcosa o anche che non serva a niente questo non lo so.
Per il grabbing vedo che c' chi ha le idee un po' confuse, facciamo chiarezza: prima di tutto anche con un grabber devi
conoscere per filo e per segno il protocollo di comunicazione tra il lettore e la chiave se no non capiresti niente, poi
l'induttanza del grabber avvicinata al lettore restituir delle variazioni di tensione in regime PAS con freq 125 khz; ogni
64 periodi codificato 1 bit, precisamente ogni variazione di tensione in aumento a met del periodo corrisponde ad un 1 e
in diminuzione a 0, anche avendo loggato tutta la stringa di 0 e 1 bisognerebbe avere sottomano il protocollo, tradurlo in
binario o tradurre in esadecimale la stringa per vedere le corrispondenze.
Detto questo spero di esservi stato utile e vediamo di non litigare visto che io il tuo post l'ho riletto 3 volte prima di postare
e quindi ti ho chiesto perch ritenevo potesse essere utile allo scopo.
Se mi puoi mandare il datasheet del PCF7931 mi fai un favore, poi se vuoi lo uppo e vi posto un link pubblico cos lo
possono avere tutti, mandalo
grazie
L'induttanze si trovano senza problemi, il problema come spieghi bene tu sta proprio nella progettazione di un grabber che
riesca a lavorare bene a 125khz, naturalmente c' bisogno dello studio del protocollo di comunicazione, sul datasheet
qualcosina si capisce...
Stasera vedo di postarlo.
N.B. pensavo che non avrei mai utilizzato questa emoticon,evidentemente sbagliavo!
analisi in corso (MUBLE....MUBLE....)
Ciao
Per quanto riguarda l'aspetto puramente fisico del trasponder, riuscire ad avere lo schema intatto del suo contenuto
significa poter sciogliere il materiale esterno dello stesso senza rovinare l'interno.
Posso fare una doamnda riguardo alla composizione interna del trasponder?!
Usare i Ragggi X come stato fatto per le kiavi coges nn funziona? una foto per ogni lato e ai l'immagine 3D del
trasponder...
oppure il materiale di copertura del trasponder nn lascia passare i raggi?
premesso ke nn ho l pi pallida idea di cosa possa essere l'epoxy e il composto d silicio (SiO2) ke lo compongono per la
maggior parte.
La mia era solo un'idea
bye
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Il distributore (nel caso di una ricarica) manda al trasponder il segnale di scrittura, insieme a questo manda la password ed
il credito di ricarica...
Il trasponder riceve per primo il bit di inizio preparazione scrittura e successivamente la password del distributore che
viene immediatamante controllata (check) con quella che il trasponder contiene...solo se il confronto risulta vero allora il
distributore scrive il credito di ricarica.
Con questo cosa voglio dire?
Se abbiamo un secondo trasponder che riesca a loggare questi dati, quando riceve la password dal distributore si
comporter esattamente come il trasponder della chiave...cio verificher la sua password con quella che ha ricevuto dal
distributore.
Quindi come ho gi detto il trasponder risponde a precisi comandi.
E' molto pi sensato pensare ad un grabber progettato con la solita bobina un oscillatore un circuito "anolog converter" e
una semplice memoria di immagazzinamento (es. 24c16)
Naturalmente visto il ridotto spazio di intervento almeno la bobina (antenna) dovrebbe essere inserita su una basetta di
grandezza compatibile con la fessura del distributore.
E' ovvio che la chiave nel nostro caso non ci serve a nulla, infatti avendo un grabber progettato in questo modo basterebbe
posizionare l'antenna all'interno della fessura del distributore ed inserire dei soldi nel distributore in modo che
quest'ultimo mandi il segnale e dati (compresa la password), alla chiave...naturalmente ad attendere il segnale non ci sar
la chiave ma il nostro grabber.
Posts: 13
eh gi, hai centrato il problema!!
per concordi che in quel caso non servirebbe neanche il grabber, fai tutto con un lettore-programmatore.
per la storia del led non ci ho mai fatto caso per so per certo, che normalmente spento, quando metto la chiave alla
rovescia arancione, quando metto la chiave dritta si accende, verde
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|o11111o22222ooooooooooooo|
|o11111o22222ooooooooooooo|
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dove 1 il philips e 2 il nostro di log
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Posts: 14 Grazie
-------------------------------------------------------------------------------mille.... Tecnobyte
ho letto un po.... carino
vorrei provare a riprodurre la basestation.....
dato che non ne possiedo una...... :P
tu a che punto sei ?
CIAO
WebRaider
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pegeuot
-------------------------------------------------------------------------------ragazzi date un okkaita qua:
http://www19.big.or.jp/~fischer/406coupe/whats.htm
e scoprite la Peugeot 406 Coupe che trasponder monta nelle chiavi!!!
si vede il nome nella foto!!!
nn c crederete mai.... proprio lui...!
cio nn pregiudica nulla....
noi nn dobbiamo grabbare la pass dal trasponder base...dobbiamo ricavarla dalla chiave...quindi la stessa cosa!
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__________________
Byez (#thelords)
#tHeLoRdS
Join Date: Apr 2004
Posts: 1 Smonto la chiave.....immetto la sigla del transponderozzo....dopo qualche"remata"mi si presenta questo
bellissimo forum,che ho letto(per non dire divorato)e trovo tutto molto ma .....mooooolto.....interessante.
Faccio i complimenti a tutti x il lavoro svolto.
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CIAO CIAO
P.s. anche io ho gi usato la strada dei raggi x per vedere all'interno del case, e subito dopo all'incisione x scoperchiarlo...
b, devo dire che questa volta si sono impegnati a fare qualcosa di difficile.....non come la COGES!!!
-------------------------------------------------------------------------------guarda ke cmq le kiavi zan*ussi e f*ge non sono quelle della foto, quelle sono le Co*es (si vede anke chiaramente la scritta
sull'adesivo blu dalla foto), all'interno hanno un blocco d resina rossa o nera, tolta la resina s vedono kiaramente 2
resistenze e il chip facilmente interlacciabile con il multipipo... non hanno assolutamente nessu access control...
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JEDY READER l'accessorio che consente il pagamento delle vendite attraverso l'uso delle chiavi (FageKey) e
delle carte (FageCard) a radiofrequenza.
La chiave contiene un codice di sicurezza segreto (PIN), pi altri due codici di controllo (codice gestore e codice
locazione), che sono verificati dalla RENDIRESTO nel momento in cui la chiave viene inserita nel Lettore.
Anche nella RENDIRESTO devono essere programmati gli stessi codici, in caso contrario la chiave non
accettata.
Codice di sicurezza(codice gestore). Esso deve essere identico a quello programmato sulle chiavi.
Il codice compreso fra 0 e 65500
Codice di sicurezza(codice locazione). Esso deve essere identico a quello programmato sulle chiavi. Inserire un numero fra
0 e 32000. Non utilizzare numeri superiori a
32000.
Codice di sicurezza PIN 1 (Personal Identification Number).
Per modificare il codice PIN 1 necessario inserire quello attuale (il P3000
visualizza *****) e premere F per verificare se esso corretto; quindi inserire
il nuovo PIN 1 e premere F per confermare.
Codice di sicurezza PIN 2. Sono valide le stesse indicazioni riportate per il
PIN 1. L?unione del PIN 1 e PIN 2 costituisce il codice PASSWORD di 10
cifre della chiave contactless, sfruttando la massima sicurezza disponibile.
Se preferite invece utilizzare solo un codice di cinque cifre, possibile
lasciare il PIN 2 con valore 00000, il sistema eseguir il riconoscimento delle
chiavi solo attraverso il PIN 1.
Per modificare il PIN 2 si deve procedere come gi indicato per il PIN 1.
Ora il dubbio:
1)si parla di potenziali 10 byte di password mentre dall'analisi di xPitx si parlava di 7 byte..Qlcuno sa spiegarmi questa
incongruenza???
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Per rispondere all'altro messaggio di carl0 sulle informazioni prese dal sito fage, devo chiarire un'altra cosa:
Tutte quelle aziende che utilizzano delle contactless key con a bordo il PCF7931 fanno dei programmini ad hoc per la
gestione personalizzata delle stesso, quindi naturalmente ognuno aggiunge opzioni diverse al PCF.
Quello che c' da chiarire per e che io studio questo trasponder superando le varie personalizzazioni che ne fanno le
aziende, io ne studio la struttura principale, l'organizzazione interna la memoria ect...
Perch, si vero che ognuno pu personalizzarlo come vuole ma tutti devono rispondere allo stesso funzionamento (la
famosa password di 7 bytes).
P.S.: mi hanno chiesto in privato se il fatto che ho messo in vendita il programmatore sia dovuto ad una mia eventuale
rinuncia...rispondo francamente: si e no, ma sopratutto perch ne ho + di uno.
xPITx
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