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strutture in alluminio
secondo NTC 08
Parte 1
ing. Domenico Leone
Indice
Parte I
ELEMENTI STRUTTURALI IN
ALLUMINIO
1 PREMESSA
................................................................................................................................... 6
Parte II
ACCETTABILITA DEL
MATERIALE ALLUMINIO (NTC
2008):
Parte V MATERIALI
11
1.1
PREMESSA
Le leghe di Alluminio sono oggi sempre pi impiegate nella fabbricazione per estrusione,
laminazione e composizione saldata di elementi strutturali idonei alla costruzione di
opere civili di servizio o parti di esse.
La leggerezza, duttilit, durabilit e plasmabilit (possibilit di ottenere forme speciali
personalizzate per estrusione) di tali elementi ne estendono sempre pi luso strutturale
anche se ad oggi, le Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2008) non prevedono tale
impiego in modo diretto come per lacciaio o altri materiali da costruzione ma definiscono
in modo molto generico solo i criteri di accettabilit di seguito riportati come stralcio della
stessa norma.
Un valido riferimento per il calcolo strutturale lEurocodice 9 (EN 1999) del quale
riporter nel seguito poche parti essenziali relative alloggetto di questo speciale
evidenziando il vuoto normativo per una progettazione antisismica.
Per lAlluminio lunico riferimento valido resta, al momento, lEurocodice 9 che cos
strutturato :
Come si pu notare non viene fatto alcun riferimento alla normativa antisismica
dellEurocodice 8 (EN 1998) che comunque non tratta le strutture in alluminio anche se
queste possono essere realizzate in zona sismica e il calcolo sismico viene
ignorantemente richiesto dalle pubbliche amministrazioni.
Al momento lunico riferimento possibile per una verifica in condizioni sismiche il calcolo
previsto per le strutture in acciaio che hanno simile comportamento dissipativo oppure
eseguire un calcolo in campo elastico lineare con fattore di struttura q = 1.
10
La mono e bi-simmetria richiesta per lapplicabilit del momento critico normato nella
verifica di stabilit dellelemento presso-flesso.
Forme particolari molto articolate possono essere assimilate, a forme pi semplici
mantenendo le stesse caratteristiche geometriche come rappresentato nel seguente
esempio :
MATERIALI
11
MATERIALI
I materiali oggetto di applicazione della norma EN 1999-1-1 sono elencati nelle tabelle
3.1a per i laminati, gli estrusi e i forgiati e 3.1b per i getti.
Le caratteristiche di resistenza (snervamento e rottura) relativi a lamiere, nastri e piatti
nonch i parametri di riduzione per elementi saldati sono indicati nella tabella 3.2a
con rifermento allo spessore limite per ciascun tipo di materiale e al tipo di tempera.
La tabella 3.2b si riferisce alle caratteristiche di resistenza di elementi estrusi e tubi
mentre la tabella 3.2c ad elementi forgiati.
Per elementi eseguiti in getto le caratteristiche di resistenza sono riportate nella tabella
3.3
La classe di instabilit BC (Buckling Class) un parametro che deve essere
definito per la classificazione della sezione (item. 6.1.4.4), per la resistenza alla
instabilit locale (item 6.1.5) e per la verifica di stabilit dellelemento (item 6.3.1.2)