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N.

88 LUGLIO-AGOSTO 2011
RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET
REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03
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COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO

ESERCITAZIONI

articolo

Lorganizzazione del lavoro tecnico-tattico


nel precampionato.
A cura di ANDREA PAGAN

Come strutturare esercitazioni e mezzi in un ciclo di 4 settimane.


Il periodo di precampionato il
momento
pi
interessante
ed
importante della stagione.
Nella maggior parte dei casi, sinizia
una nuova avventura con un gruppo
nuovo; sia da parte del mister come dei
giocatori un momento molto atteso:
tutti vogliono partire con il piede giusto,
per primi i tecnici.
Lobiettivo primario quello di dare
subito unidentit ben precisa alla
squadra: chi siamo, i nostri metodi, la
nostra filosofia calcistica e cos via. La
programmazione
del
periodo
precampionato perci uno dei
momenti
pi
delicati
ma
anche
fondamentali della stagione che ci si
appresta ad iniziare.
Filosofia di lavoro e metodi sono quindi
i due aspetti decisivi della prima parte
di stagione.
E naturale che in questo momento i
ragazzi,
anche
inconsciamente,
metteranno a confronto il calcio da
proposto con quello che finora avevano
svolto:
nessun
problema.
Vanno
accettate
le
considerazioni
anche
critiche da parte dei ragazzi, casomai
per gli allenatori si tratta di apprezzarne
lo spirito positivo e farne tesoro.
Tuttavia questo tipo di confronto non
viene spesso ben accettato dai tecnici:
una cosa capitata anche a chi scrive.
Non si nasconde la sofferenza del

momento,
per
a
posteriori
si
comprende che lesperienza aiuta e
semmai sta agli allenatori per primi
chiedere da subito ai calciatori quali
siano le loro abitudini e il modo con cui
hanno lavorato in precedenza.
E il punto di partenza su cui pianificare
e strutturare tutto il lavoro. Anche se
non sempre cosi. Spesso viene
sminuito il lavoro svolto dal collega che
precedeva al punto di cancellare anche
quegli aspetti che viceversa potrebbero
essere
daiuto
ai
calciatori
per
comprendere
la
nuova
filosofia
proposta.
Tutto questo sia per orgoglio personale
sia, diciamocela tutta, per un po di
presunzione.
E palese che ogni tecnico deve avere la
sua mentalit e il suo preciso modo di
allenare ma anche vero che
lallenatore precedente deve essere
vissuto come una risorsa importante,
fondamentale per il futuro lavoro.
Chi pi di lui conosce bene il gruppo?
Ha vissuto con ogni singolo giocatore
tanti allenamenti e partite; pu dare
tutte quelle informazioni che altrimenti
si impiegherebbero magari mesi per
scoprile.
Ecco quindi il consiglio: un vero proprio
confronto con il collega che ha guidato
la squadra nella stagione precedente.
Confronto possibilmente diretto ma, in

caso di suo diniego, anche telefonico o


via
mail;
ormai
i
sistemi
di
comunicazione sono tanti e le possibilit
di arrivare alla fonte non mancano: non
ci si fermi al primo ostacolo.
Questo il momento di pianificare la
programmazione tecnica, tattica ed
atletica, non dimenticando tutto quello
che fa da contorno, ad esempio la
gestione del gruppo, aspetto oramai
fondamentale che non pu essere
messo in secondo piano.
La programmazione che verr ora
proposta non pu essere considerata in
assoluto quella giusta, sia perch non
esistono sistemi giusti o sbagliati ma
anche e soprattutto perch un
programma di lavoro pianificato per una
squadra con determinate qualit e per
un certo tipo di campionato. Per, come
spesso succede, molti spunti possono
tornare utili per pianificare il lavoro.
Questo

lobiettivo
di
questa
illustrazione. Offrire qualche spunto
interessante per sviluppare la propria
programmazione.
Come detto, dopo aver puntato sulla
conoscenza del gruppo nelle sue
caratteristiche e qualit il momento di
pianificare il lavoro sul campo tenendo
presente la stesura di un calendario di
allenamenti in modo da dare continuit
e trovare i giusti equilibri per il lavoro
tecnico-tattico ed atletico.
Quindi fondamentale avere maggiori
informazioni possibili: se si faranno
solamente
allenamenti
giornalieri
oppure quante doppie sedute si
potranno inserire; se si sar o meno il
ritiro; quanti collaboratori sono presenti
nello staff; quanti giocatori fanno parte
della rosa e tanti altri aspetti che vanno
ad incidere nella programmazione.
Prima di iniziare a illustrare il lavoro sul
campo, vanno precisati elencandoli gli
obiettivi principali in questo momento
della stagione.
Per quanto riguarda la fase offensiva
va pianificato il lavoro abbinandolo
2

allaspetto mentale. Quindi i principi


offensivi serviranno per iniziare un
certo percorso sulla mentalit della
squadra.
Gestione del possesso e costruzione del
gioco,
mantenendo
preferibilmente
palla a terra per incidere sulla mentalit
dei
giocatori
che
dovr
essere
propositiva e vincente.
Si partir quindi in modo deciso su
questi due aspetti attraverso una serie
di esercitazioni che abbiano come
obiettivo
la
tecnica
applicata
in
situazione di gioco semplice e lavori sul
mantenimento
del
possesso
palla
sfruttando la superiorit numerica. Solo
nella
parte
finale
del
periodo
precampionato si inizier ad anche
incidere sul tipo di rifinitura che si
intende sviluppare.
Lobiettivo primario in questa fase la
costruzione, solo in seguito si lavorer
sulla rifinitura e finalizzazione.
Per quanto riguarda invece la fase
difensiva si partir dai concetti base.
Quindi dal singolo difensore per arrivare
a completare la linea difensiva e poi gli
altri due reparti approfondendo con
tutti i giocatori, al di l dei ruoli, gli
aspetti tattici individuali difensivi.
Pi avanti si riporta una tabella con gli
scopi e obiettivi di ogni microciclo
settimanale.
Prima di iniziare a vedere come
pianificare
una
programmazione
efficace vediamo come viene strutturata
la singola seduta.
Ogni
seduta
inizier
con
un
riscaldamento prevalentemente tecnico.
Lobiettivo potr essere individuale o
applicato, solo con il passare del tempo
si potranno inserire anche esercitazioni
tecnico situazionali.
Nella seconda
riscaldamento,
esercitazione
sperimentando

parte, subito dopo il


il gruppo eseguir una
sul
possesso
palla,
in una situazione di

gioco reale gli aspetti tecnici allenati nel


blocco precedente. In questa fase
verranno utilizzati lavori sul possesso
palla in forma generale per le prime
sedute, in seguito verranno proposti
possessi denominati possesso nei
ruoli per allenare la tecnica applicata in
base al ruolo e alla zona di campo dove
ogni giocatore dovr operare durante la
partita.
Nella terza fase si lavorer dal punto di
vista situazionale per concludere con un
gioco a tema o tattico dove verranno
riproposti i lavori situazionali.
Questa la scaletta durante la seduta:
RISCALDAMENTO TECNICO= R.TEC
TECNICA SITUAZIONALE=TE.SIT
TATTICA SITUAZIONALE=T.SIT
PARTITA A TEMA=G.TAT

giocatori e la costruzione del gioco in


ampiezza. Sinizia il lavoro sulla fase
difensiva,
attraverso
lallenamento
individuale e collettivo sulla presa di
posizione e la marcatura.
3MICROCICLO (4 sedute + partita):
iniziare un lavoro specifico sulla
rifinitura attraverso le combinazione
combinazioni allenate, lavorando sui
movimenti senza palla per attaccare la
profondit. In fase difensiva invece il
reparto di difesa deve iniziare a
lavorare
sulle
neutralizzazioni
dei
movimenti offensivi degli avversari
(sovrapposizione, combinazioni e tagli).

Ci descritto si pu considerare una


seduta
tipo
che
vuole
essere
esclusivamente esemplificativa, perch
non sempre lallenamento potr essere
svolto con queste modalit: ogni
allenatore, in riferimento alla proprie
esigenze, decider come intervenire.

4 MICROCICLO (3 sedute + partita):


saper ricercare e sfruttare la superiorit
numerica in zone specifiche del campo
sfruttando le combinazioni a pi
giocatori, sviluppando il gioco in
ampiezza e profondit. In fase difensiva
linserimento
del
reparto
di
centrocampo crea le condizioni per
iniziare a lavorare sui raddoppi difensivi
oltre
al
continuo
lavoro
sulle
neutralizzazioni dei movimenti offensivi
avversari.

Questi sono gli obiettivi per il periodo di


precampionato:

1 MICROCICLO SETTIMANALE
(5 allenamenti pomeridiani)

1 MICROCICLO (5 sedute): lo scopo


del primo microciclo di dare alla
squadra da subito una mentalit
propositiva iniziando un lavoro sulla
gestione del possesso palla attraverso il
passaggio e la ricezione orientata,
concentrandosi sul posizionamento in
campo dei giocatori e la costruzione
della manovra in ampiezza attraverso le
combinazione a pi giocatori (dai e vai
e corto lungo).
2 MICROCICLO (5 sedute): ricercare il
miglioramento
del
possesso
palla
introducendo
lavori
specifici
sullo
smarcamento a sostegno e in appoggio,
approfondendo le combinazioni a pi

1ALLENAMENTO (luned)
R.TEC: a gruppi di 6 giocatori divisi in
due colori si effettua un possesso palla
passivo diviso in 3 blocchi da 3
(minuti) luno. Nel primo lobiettivo
quello di giocare al colore diverso, nel
secondo sempre colore effettuando una
ricezione ad aprire*, infine nel terzo
stesse modalit con ricezione chiusa**.
FIGURA 1
* Ricezione aperta: ricevere palla con
un piede e trasmetterla con lo stesso
dopo averla orientata.
** Ricezione chiusa: ricevere palla con
un piede e trasmetterla con laltro arto
dopo averla orientata.
3

palla e di conquistare la zona di meta


avversaria con un passaggio di prima. Il
giocatore inseritosi in zona di meta
dovr entrare dopo la partenza del
pallone.
2ALLENAMENTO (marted)

TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;


un gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Si effettua un 3vs3 pi
3 jolly, questultimi occupano le
posizioni di difensore centrale, mediano
e punta centrale. Ogni squadra ha
lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata dai 3 jolly, se la squadra in fase
difensiva recupera palla sinvertono i
ruoli mantenendo sempre la stessa
direzione offensiva. FIGURA 2 (questa
figura va presa come riferimento per gli
altri TE.SIT che troverete nelle sedute
successive).

T.SIT: in questa seduta non viene


svolta nessuna esercitazione specifica
perch il gruppo deve ancora iniziare ad
affrontare i primi aspetti sugli sviluppo
offensivi
(le
combinazioni
a
pi
giocatori).
G.TAT: si gioca una partita con
lobiettivo di mantenere il possesso
4

R.TEC: a gruppi di 6 giocatori divisi in


due colori si effettua un possesso palla
passivo diviso in 3 blocchi da 3 luno.
Nel primo lobiettivo quello di giocare
al colore diverso, nel secondo di giocare
palla sulla corsa (passaggio a zona) al
colore diverso, FIGURA 3, infine nel
terzo si gioca in modo attivo a due
tocchi obbligatori con un punto ad ogni
squadra che riesce a passare palla sullo
spazio ad un proprio compagno.

TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;


un gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Si effettua un 3vs3 pi
3 jolly, questultimi occupano le
posizioni di difensore centrale, esterno
basso di destra e sinistra. Ogni squadra
ha lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata dai 3 jolly; se la squadra in fase
difensiva recupera palla sinvertono i
ruoli mantenendo sempre la stessa
direzione offensiva. FIGURA 4 (questa
figura va presa come riferimento per gli
altri TE.SIT che troverete nelle sedute
successive).

T.SIT: in questa seduta non viene


svolta nessuna esercitazione specifica
perch il gruppo deve ancora iniziare ad
affrontare i primi aspetti sugli sviluppo
offensivi
(le
combinazioni
a
pi
giocatori).
G.TAT: si gioca una partita con
lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata da 4 giocatori jolly (due esterni
altri e bassi). Ogni squadra composta
da 6 giocatori ha lobiettivo di giocare in
ampiezza per arrivare alla conclusione.
3ALLENAMENTO (mercoled)
R.TEC: a gruppi di 6 giocatori divisi in
due colori si effettua un possesso palla
passivo diviso in 3 blocchi da 3 luno.
Nel primo lobiettivo quello di giocare
al
colore
diverso
attaccando
passivamente
il
compagno
costringendolo
ad
eseguire
una
ricezione orientata chiusa o aperta; nel
secondo ricercando la combinazione del
dai e vai, quindi si gioca palla ad un
compagno dello stesso colore chiedendo
lo scambio e ripresa palla per giocarla
immediatamente sulla corsa di un
giocatore
di
colore
diverso
che
continuer lazione, FIGURA 5; infine
nel terzo si gioca in modo attivo a due
tocchi obbligatori con un punto ad ogni
squadra che riesce a passare palla sullo
spazio ad un proprio compagno.

TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;


un gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Si effettua un 3vs3 pi
3 jolly, questultimi occupano le
posizioni di attaccante, esterno basso di
destra e sinistra. Ogni squadra ha
lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata dai 3 jolly; se la squadra in fase
difensiva recupera palla sinvertono i
ruoli mantenendo sempre la stessa
direzione offensiva.
T.SIT: in questa seduta non viene
svolta nessuna esercitazione specifica
perch il gruppo deve ancora iniziare ad
affrontare i primi aspetti sugli sviluppo
offensivi
(le
combinazioni
a
pi
giocatori)
G.TAT: si gioca una partita con
lobiettivo di mantenere il possesso
palla e di sfruttare la superiorit
numerica creata da 2 jolly esterni che
possono entrare sul campo se riescono
a
ricevere
palla
per
sviluppare
unazione offensiva con lo scopo di
penetrare in zona difensiva avversaria
attraverso una combinazione dai e
vai. Variante: il dai e vai deve essere
seguito con un passaggio di prima a un
terzo giocatore inseritosi in zona
difensiva.
FIGURA
6
a
pagina
successiva.

angoli della figura, al segnale del mister


o di un giocatore del gruppo parte una
combinazione sviluppando un dai e
vai per concludere a rete. FIGURA 7

4ALLENAMENTO (gioved)
R.TEC: a gruppi di 6 giocatori divisi in
due colori si effettua un possesso palla
passivo diviso in 3 blocchi da 3 luno.
Nel primo lobiettivo quello di giocare
al colore diverso chiamando il nome del
compagno a cui si sta per dare palla;
nel secondo si ripete il blocco
dellallenamento
precedente
con
lattacco passivo al portatore con questi
che deve dire in anticipo il nome del
compagno a cui sintende passare palla;
nel terzo si lavora sulla combinazione
del corto lungo. Il giocatore in possesso
palla gioca al colore diverso che di
prima restituisce palla, un terzo
giocatore corre dietro le spalle di chi ha
scaricato per ricevere il passaggio del
primo giocatore.

G.TAT: si gioca una partita con


lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata da 4 giocatori jolly (due esterni
alti e bassi); ogni squadra composta da
7 giocatori ha lobiettivo di giocare in
ampiezza cercando di penetrare in zona
difensiva avversaria attraverso una
combinazione corto lungo.
5ALLENAMENTO (venerd)

TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;


un gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Si effettua un 4vs4 pi
1 jolly, questultimo ricopre il ruolo di
mediano. Ogni squadra ha lobiettivo di
mantenere il possesso palla sfruttando
la superiorit numerica creata dal
jolly mediano; se la squadra in fase
difensiva recupera palla sinvertono i
ruoli mantenendo sempre la stessa
direzione offensiva.

R.TEC: divisi in due gruppi da di 10


giocatori si effettua un riscaldamento
tipo prepartita. Dovendo giocare la
prima amichevole della stagione i
ragazzi
devono
apprendere
il
riscaldamento che dovranno svolgere
prima di ogni partita.
Esempio di riscaldamento prepartita:
suddiviso in blocchi da 3 ciascuno come
nei riscaldamenti delle sedute si esegue
una serie di possessi passivi; ogni
allenatore pu scegliere gli step visti in
precedenza in base anche allopinione
dei propri giocatori. Alla fine di ogni
step viene svolto una serie di esercizi di
stretching dinamico seguito da una
serie di 4 blocchi

T.SIT: in un quadrato di 15 metri per


lato 4 giocatori si passano la palla
velocemente mantenendosi vicini agli

TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;


un gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il

seguente lavoro. Si effettua un 4vs4 pi


1 jolly, questultimo ricopre il ruolo di
centrale difensivo. Ogni squadra ha
lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata dal jolly centrale difensivo; se
la squadra in fase difensiva recupera
palla sinvertono i ruoli mantenendo
sempre la stessa direzione offensiva.

palla dovr ricevere e scaricare al suo


compagno
a
sostegno
e
con
questultimo
che
la
giocher
frontalmente al giocatore esterno che
continuer a farla girare. FIGURA 8.

T.SIT: si ripete il lavoro sul quadrato di


15 metri per lato 4 giocatori si passano
la palla velocemente mantenendosi
vicini agli angoli della figura, al segnale
del mister o di un giocatore del gruppo
parte una combinazione sviluppando un
dai e vai per concludere a rete.
G.TAT: si gioca una partita con
lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata da 4 giocatori jolly (due esterni
altri e bassi). Ogni squadra composta
da 6 giocatori ha lobiettivo di giocare in
ampiezza cercando di penetrare in zona
difensiva
avversaria
attraverso
le
combinazioni allenate nelle sedute
precedenti (dai e vai e corto lungo).
Variante: se la combinazione viene
chiusa con il jolly esterno che ha
iniziato lazione il gol vale doppio.

Variante: il giocatore interno che la


passa esternamente segue il passaggio
e prende il posto dellesterno che a sua
volta entrer e diventer un interno.
Stesse modalit del primo blocco con la
differenza dello smarcamento che dovr
avvenire in appoggio, quindi davanti al
compagno che ha chiamato palla.
Stessa variante del primo, si pu
decidere di cambiare in continuazione
gli interni. FIGURA 9.

2 MICROCICLO SETTIMANALE
(5 allenamenti pomeridiani)
6ALLENAMENTO (luned)
R.TEC: 2 blocchi da 6, a gruppi di 6
giocatori si lavora in un quadrato
15x15; 4 si posizionano nei lati e 2
invece allinterno. Ogni 2 gli interni
cambiano, gli esterni fanno girare palla
a due tocchi, i due interni devono
posizionarsi sempre in modo tale da
vedere la palla e ovviamente senza mai
dare le spalle al pallone; dopo una serie
di passaggi uno dei due interni chiama
palla, di conseguenza il suo compagno
interno si smarca dietro di lui a
sostegno. Il giocatore che ha chiamato

TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;


ogni gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Si effettua un 4vs4 pi
2 jolly, questi ricoprono i ruoli di
centrale difensivo e punta centrale.
Ogni
squadra
ha
lobiettivo
di
mantenere il possesso palla sfruttando
7

la superiorit numerica creata dal


jolly centrale difensivo e prima punta;
se la squadra in fase difensiva recupera
palla sinvertono i ruoli mantenendo
sempre la stessa direzione offensiva.
T.SIT: in questa seduta non viene
svolta nessuna esercitazione specifica
perch il gruppo deve ancora iniziare ad
affrontare i primi aspetti sugli sviluppo
offensivi
(le
combinazioni
a
pi
giocatori).
G.TAT: si gioca una partita con
lobiettivo di mantenere il possesso
palla
in
ampiezza
attraverso
la
superiorit numerica creata da 2 jolly
posti nelle corsie esterne offensive,
questi
dovranno,
quando
serviti,
cercare di effettuare un dai e vai con
un compagno smarcatosi o a sostegno
o in appoggio, il gol vale su cross
dellesterno, con laltro esterno che
potr inserirsi per concludere. FIGURA
10.

lobiettivo di muoversi in modo da non


permettere ai giocatori esterni di
riuscire a giocare palla al compagno
posto frontalmente, quindi lobiettivo
degli esterni quello di fare punto ogni
volta che si riesce a giocare palla da un
lato a quello opposto. Il difensore
prendendo posizione dovr chiudere la
linea di passaggio e permettere solo il
passaggio laterale. FIGURA 11.

Nel secondo blocco si lavora con due


interni (attaccante e difensore) e 4
esterni, se il numero dei giocatori a
disposizione lo permettono, se invece si
continua a lavora con 5 per gruppo i 3
esterni
dovranno
smarcarsi
continuamente per occupare tutti e 4 i
lati; lobiettivo del difensore quello di
marcare in continuazione lattaccante
non permettendo allattaccante di
riuscire a girarsi e servire il compagno
posizionato nel lato opposto a quello
che gli ha passato palla. FIGURA 12.

7ALLENAMENTO (marted)
R.TEC: 2 blocchi da 6, lavoro sulla
presa di posizione individuale e la
marcatura, nel primo blocco a gruppi di
5 giocatori (ogni 1 cambia il giocatore
interno) in un quadrato di dimensioni
ridotte (per facilitare il difensore), 4
giocatori posti nei lati fanno girare palla
dovendo obbligatoriamente utilizzare 2
tocchi, allinterno un giocatore che
ricopre il ruolo di difensore avr
8

TE.SIT: si effettua un 7vs7 pi 3 jolly,


questi ricoprono i ruoli di centrale

difensivo, due esterni difensivi e punta


centrale, ogni squadra ha lobiettivo di
mantenere il possesso palla sfruttando
la superiorit numerica creata dai
jolly; se la squadra in fase difensiva
recupera palla sinvertono i ruoli
mantenendo sempre la stessa direzione
offensiva.
T.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;
ugni gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Situazione di 1vs1 per
la fase difensiva in uno spazio
rettangolare che va dal limite dellarea
di rigore alla trequarti campo, nel primo
blocco si gioca una situazione di 1vs1
con 4 giocatori esterni che giocano a
sostegno
dellattaccante
e
si
posizionano nel seguente modo: due a
sostegno nel lato basso rispetto la porta
e due laterali uno a destra e uno a
sinistra; il difensore dovr controllare e
prendere
posizione
sullattaccante
sempre in riferimento alla posizione del
pallone, porta e avversario. FIGURA
13.

G.TAT: si gioca una partita con


lobiettivo di servire palla al proprio
attaccante posizionato in zona difensiva
avversaria e marcato da un difensore,
lattaccante ha lobiettivo di mantenere
il possesso e attendere linserimento di
altri compagni per poter sviluppare il
gioco in condizioni di superiorit
numerica. Variante: anche i difensori
possono entrare in zona difensiva per

aiutare il compagno
FIGURA 14.

in

marcatura.

8ALLENAMENTO (mercoled)
R.TEC: In un rombo, un minimo di 6
giocatori lavorano sulla trasmissione e
ricezione della palla, curando in modo
particolare lo smarcamento che potr
avvenire in due modi: corto lungo e
lungo corto (quello rappresentato in
figura), si parte sempre da due coni
opposti e si sviluppa l'esercizio in tutti e
due i sensi. FIGURA 15.

La progressione dell'esercizio la
seguente:

solo passaggio e ricezione libera;

passaggio e ricezione orientata


aperta/chiusa.

smarcamento lungo corto con


ricezione. FIGURA 16.

smarcamento sul corto lungo e


passaggio a zona. FIGURA 17.

TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;


un gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Si effettua un 4vs4 pi
2 jolly, questi ricoprono i ruoli di
centrale difensivo e mediano. Ogni
squadra ha lobiettivo di mantenere il
possesso palla sfruttando la superiorit
numerica creata dai jolly centrale
difensivo e mediano; se la squadra in
fase difensiva recupera palla sinvertono
i ruoli mantenendo sempre la stessa
direzione offensiva.
T.SIT: in un quadrato di 15 metri per
lato 4 giocatori si passano la palla
velocemente mantenendosi vicini agli
angoli della figura, al segnale del mister
o di un giocatore del gruppo parte una
combinazione sviluppando un corto
lungo per concludere a rete. FIGURA 18

10

G.TAT: si gioca una partita con


lobiettivo di mantenere il possesso
palla
in
ampiezza
attraverso
la
superiorit numerica creata da 2 jolly
posti nelle corsie esterne offensive,
questi dovranno, prima di essere
serviti, smarcarsi nel corto o nel lungo
(vedi esercizio R.TEC), di conseguenza
o si effettuer una ricezione ad aprire o
chiudere dopo uno smarcamento nel
corto, cross di prima o dopo una
ricezione per correggere la traiettoria
con smarcamento sul lungo.
9ALLENAMENTO (gioved)
R.TEC: 3 blocchi da 6, lavoro sulla
presa di posizione e la marcatura a
coppie; nel primo blocco a gruppi di 6
giocatori (ogni 2 cambia la coppia
interna) in un quadrato di 15x15, 4
giocatori posti negli angoli del quadrato
fanno
girare
palla
dovendo
obbligatoriamente utilizzare 2 tocchi,
allinterno due giocatori che ricoprono il
ruolo di difensori avranno lobiettivo di
muoversi in modo da non permettere ai
giocatori esterni di riuscire a giocare
palla al compagno posto di fronte quindi
raggiungibile con un passaggio in
diagonale; lobiettivo degli esterni
quello di fare punto ogni volta che si
riesce a giocare palla da un angolo a
quello opposto, i difensori lavoreranno
sul concetto del marco e copro e,
prendendo
posizione,
dovranno

chiudere la linea di passaggio e


permettere solo il passaggio laterale.
FIGURA 19. Nel secondo blocco si
lavora prima con un attaccante contro
due difensori, infine con una situazione
di 2vs2 interno con le stesse modalit
del primo blocco.

TE.SIT: si effettua un 6vs6 pi 4 jolly,


questi ricoprono i ruoli di centrale
difensivo, due centrocampisti centrali e
punta centrale, ogni squadra ha
lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata dai jolly; se la squadra in fase
difensiva recupera palla sinvertono i
ruoli mantenendo sempre la stessa
direzione offensiva.
T.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un
gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro situazionale di 2vs1 e
2vs2 per la fase difensiva. In uno
spazio rettangolare che va dal limite
dellarea di rigore alla trequarti campo,
nel primo blocco si gioca una situazione
di 2vs1 con 4 giocatori esterni che
giocano a sostegno dellattaccante e si
posizionano nel seguente modo: due a
sostegno nel lato basso rispetto la porta
e due laterali uno a destra e uno a
sinistra. I difensori dovranno controllare
e prendere posizione sullattaccante
sempre in riferimento alla posizione del
pallone, porta e avversario lavorando
sempre sul concetto marco e copro.
Nel secondo blocco con le stesse

modalit si passa al 2vs2. FIGURA 20


21.

G.TAT: In un campo di dimensioni


variabili in riferimento al numero di
giocatori a disposizione, a turno ogni
squadra deve difendere la propria zona
difensiva nel seguente modo: 2
difensori si posizionano nella zona
difensiva. Tra la zona difensiva e il
campo dove si disputa la partita senza
vincoli si traccia un'altra zona divisa in
due, dove staziona un attaccante.
L'obiettivo della squadra in fase
offensiva quello di far penetrare la
palla nella zona intermedia; l'attaccante
ricevuto palla verr aggredito dal
difensore di competenza in riferimento
alla zona dove ha ricevuto palla, l'atro
difensore dovr concentrarsi sulla
copertura.
Altri due compagni dell'attaccante
potranno
inserirsi
creando
una
situazione di 3vs2 per concludere a
11

rete. Se la squadra "difensiva" recupera


palla pu concludere senza nessun
vincolo di giocata. FIGURA 22.

10ALLENAMENTO (venerd)
R.TEC: divisi in due gruppi di 10
giocatori si effettua un riscaldamento
tipo prepartita. Si ripete il lavoro svolto
nelle settimana precedente dovendo
giocare la seconda amichevole della
stagione i ragazzi devono approfondire
il riscaldamento che dovranno svolgere
prima di ogni partita.
Esempio di riscaldamento prepartita:
suddiviso in blocchi da 3 ciascuno,
come nei riscaldamenti delle sedute, si
esegue una serie di possessi passivi.
Ogni allenatore pu scegliere gli step
visti in precedenza in base anche
allopinione dei propri giocatori; alla fine
di ogni step vengono svolti una serie di
esercizi di stretching dinamico al
termine dei quali si effettua una serie di
4 blocchi.
TE.SIT: si effettua un 6vs6 pi 4 jolly,
questi ricoprono i ruoli di centrale
difensivo, due centrocampisti centrali e
punta centrale; ogni squadra ha
lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata dai jolly. Se la squadra in fase
difensiva recupera palla sinvertono i
ruoli mantenendo sempre la stessa
direzione offensiva.

12

T.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un


gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
lavoro situazionale di 2vs2 e 3vs2 per la
fase
difensiva
in
uno
spazio
rettangolare che va dal limite dellarea
di rigore alla trequarti campo. Nel primo
blocco si ripete la situazione di 2vs2
provata il giorno prima, con 4 giocatori
esterni che giocano a sostegno degli
attaccanti e si posizionano nel seguente
modo: due a sostegno nel lato basso
rispetto la porta e due laterali uno a
destra e uno a sinistra; i difensori
dovranno
controllare
e
prendere
posizione sugli attaccanti sempre in
riferimento alla posizione del pallone,
porta e avversari lavorando sempre sul
concetto marco e copro. Nel secondo
blocco con le stesse modalit si passa al
3vs2 a favore dei difensori.
G.TAT:. si gioca una partita 7vs7 con 3
jolly (3 centrocampisti centrali) per la
gestione del possesso palla sfruttando
la superiorit numerica e la ricerca
dellinserimento
in
zona
difensiva
avversaria sfruttando le combinazioni a
pi giocatori (dai e vai e corto lungo).
N.B.:Nei prossimi microcicli possibile
prendere come riferimento le figure
inserite nelle sedute precedenti.

3 MICROCICLO SETTIMANALE
(4 allenam. pomeridiani + partita)
11ALLENAMENTO (luned)
R.TEC: 12 a coppie si lavora sulla guida
della
palla
e
il
posizionamento
difensivo, un compagno guida palla e
laltro posto di fronte cura attentamente
il
posizionamento
del
corpo
in
riferimento al movimento del pallone. Si
lavora in corridoi da 15 metri, i
giocatori si alternano nei ruoli.

TE.SIT: si effettua un 7vs7 pi 3 jolly,


questi ricoprono i ruoli di centrale
difensivo, mediano e punta centrale;
ogni
squadra
ha
lobiettivo
di
mantenere il possesso palla sfruttando
la superiorit numerica creata dai
jolly. Se la squadra in fase difensiva
recupera palla sinvertono i ruoli
mantenendo sempre la stessa direzione
offensiva.
T.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un
gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
lavoro situazionale di 3vs3 per la fase
difensiva in uno spazio rettangolare che
va dal limite dellarea di rigore alla
trequarti campo; nel primo blocco si
lavora in situazione di 3vs3, con 4
giocatori esterni che giocano a sostegno
degli attaccanti e si posizionano nel
seguente modo: due a sostegno nel
lato basso rispetto la porta e due
laterali uno a destra e uno a sinistra. I
difensori
dovranno
controllare
e
prendere posizione sugli attaccanti
sempre in riferimento alla posizione del
pallone, porta e avversari lavorando
sempre sul concetto marco e copro,
nel secondo blocco con le stesse
modalit ma con la possibilit di creare
una situazione di superiorit numerica a
favore
degli
attaccanti
grazie
allinserimento di un esterno.
G.TAT: si gioca una partita con 3
settori. In quello centrale si gioca un
5vs5, invece nei settori esterni si crea
una situazione di 2vs2. Lobiettivo di
ogni squadra di far pervenire palla
alle punte e correre a sostegno creando
una situazione di superiorit numerica;
i difensori invece dovranno marcare e
difendersi in situazione di inferiorit
numerica.
12ALLENAMENTO (marted)
R.TEC: In un rombo, un minimo di 6
giocatori pi 2 difensori lavorano sul

passaggio, smarcamento e difesa della


palla abbinati alla combinazione corto
lungo; il difensore che avr un ruolo
passivo disturber quindi la ricezione e
lo smarcamento ma non interverr sulla
palla. Si parte sempre da due coni
opposto e si sviluppa l'esercizio in tutti
e due i sensi. FIGURE di riferimento
n16/17.
La progressione dell'esercizio la
seguente:

passaggio,
smarcamento
e
ricezione orientata a saltare l'avversario
(non rappresentato in figura);

passaggio, smarcamento e difesa


della palla con combinazione corto
lungo.
TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;
un gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Si esegue un 4vs4 pi
2 jolly, questi ricoprono i ruoli degli
esterni offensivi; ogni squadra ha
lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata dai jolly. Se la squadra in fase
difensiva recupera palla sinvertono i
ruoli mantenendo sempre la stessa
direzione offensiva.
T.SIT: situazione di gioco 8vs4 a
settori, il campo viene diviso in due
verticalmente, quindi in ogni met si
potranno trovare in fase difensiva due
giocatori: centrale e terzino. La squadra
che attacca prepara la situazione
cercando di creare una superiorit
numerica in una zona sviluppando una
combinazione di corto lungo per
concludere a rete. FIGURA 23 a pagina
successiva.
G.TAT: si gioca una partita con
lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata da 4 giocatori jolly (due esterni
alti e bassi); ogni squadra composta da
6 giocatori ha lobiettivo di giocare in
ampiezza cercando di penetrare in zona
13

difensiva avversaria attraverso


combinazione corto lungo.

una

13ALLENAMENTO (mercoled)
R.TEC: a gruppi di 8 giocatori schierati
come se fossero in partita: 4 difensori
dislocati davanti allarea di rigore e 2 di
fronte come centrocampisti centrali; si
effettua un giro palla da destra sinistra
e viceversa, ogni giocatore segue la
palla e prende il posto del compagno,
nel ruolo dei terzini si posizionano due
giocatori.

attaccanti sempre in riferimento alla


posizione del pallone, porta e avversari
lavorando sempre sul concetto marco
e copro. Prima di lavorare in modo
attivo verranno simulate situazioni di
tagli e movimenti offensivi in modo da
lavorare
con
i
difensori
sulle
neutralizzazioni, successivamente si
attiva il gioco.
G.TAT: si gioca una partita in un campo
diviso in due verticalmente, con
lobiettivo di mantenere il possesso
palla
in
ampiezza
attraverso
la
superiorit numerica creata da 2 jolly
posti nelle corsie esterne offensive;
questi potranno ricevere palla solo su
cambio gioco che dovr avvenire con un
lancio
dalla
zona
opposta
dalla
posizione dellesterno servito; il jolly
controllata palla dovr cercare di
effettuare un dai e vai con un
compagno smarcatosi o a sostegno o in
appoggio,
il
gol
vale
su
cross
dellesterno, con laltro esterno che
potr inserirsi per concludere. FIGURA
24.

TE.SIT: si effettua un 7vs7 pi 3 jolly,


questi ricoprono i ruoli dei due centrali
difensivi e del mediano; ogni squadra
ha lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata dai jolly; se la squadra in fase
difensiva recupera palla sinvertono i
ruoli mantenendo sempre la stessa
direzione offensiva.
T.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un
gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
lavoro situazionale di 4vs3 per la fase
difensiva in uno spazio rettangolare che
va dal limite dellarea di rigore alla
trequarti campo; nel primo blocco si
lavora in situazione di 4vs3, con 2
giocatori esterni che giocano a sostegno
degli attaccanti e si posizionano tutti e
due a sostegno nel lato basso rispetto
la
porta.
I
difensori
dovranno
controllare e prendere posizione sugli
14

AMICHEVOLE (gioved)
14ALLENAMENTO (venerd)
R.TEC: In un rombo, un minimo di 6
giocatori pi 2 difensori lavorano sul
passaggio, smarcamento e difesa della
palla abbinati alla combinazione dai e
vai; il difensore che avr un ruolo

passivo disturber quindi la ricezione e


lo smarcamento ma non interverr sulla
palla. Si parte sempre da due coni
opposti e si sviluppa l'esercizio in tutti e
due i sensi.
La progressione dell'esercizio la
seguente:

passaggio, smarcamento e difesa


della palla con dai e vai.

smarcamento corto lungo e


passaggio a zona.
.
TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;
un gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Si effettua un 3vs3 pi
4 jolly, questi ricoprono i ruoli degli
esterni difensivi, difensore centrale e
punta; ogni squadra ha lobiettivo di
mantenere il possesso palla sfruttando
la superiorit numerica creata dai
jolly; se la squadra in fase difensiva
recupera palla sinvertono i ruoli
mantenendo sempre la stessa direzione
offensiva.
T.SIT: situazione di gioco 8vs4 a
settori, il campo viene diviso in due
verticalmente, quindi in ogni met si
potranno trovare in fase difensiva un
centrale e un terzino; la squadra che
attacca cerca di creare una superiorit
numerica in una zona sviluppando una
combinazione del dai e vai per
concludere a rete.
G.TAT: si gioca una partita con le zone
difensive
delimitate,
lobiettivo
di
mantenere il possesso palla sfruttando
la superiorit numerica creata da 4
giocatori jolly (due esterni alti e 2
centrali di centrocampo); ogni squadra
composta da 6 giocatori ha lobiettivo di
giocare in ampiezza cercando di
penetrare in zona difensiva avversaria
attraverso una combinazione dai e
vai.

4 MICROCICLO SETTIMANALE
(3 allenam. pomeridiani + partita)
15ALLENAMENTO (marted)
R.TEC: 12 a gruppi di tre si lavora sulla
tecnica individuale e applicata. In un
settore di 15 metri divisi a met da un
cono; nel primo blocco, ogni giocatore
porta palla in guida per met e arrivato
al cono la passa al compagno posto
davanti a lui andando a prendere il suo
posto. Il compagno ricevuto palla
riparte con lesercizio. FIGURA 25. Nel
secondo blocco il giocatore che riceve
dovr obbligatoriamente eseguire una
ricezione orientata aperta o chiusa, a
richiesta del mister. Infine nel terzo
blocco stesse modalit con uno scambio
dai e vai tra i due giocatori.

TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;


un gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Un 3vs3 pi 4 jolly,
questi ricoprono i ruoli di centrale
difensivo, due esterni bassi e punta
centrale; ogni squadra ha lobiettivo di
mantenere il possesso palla sfruttando
la superiorit numerica creata dai
jolly; se la squadra in fase difensiva
recupera palla sinvertono i ruoli
mantenendo sempre la stessa direzione
offensiva.
T.SIT: lavoro difensivo. La squadra in
situazione
di
4
difensori
+
3
centrocampisti vs 4 attaccanti che
15

hanno laiuto di 4 sponde che giocano in


una zona dove i 3 centrocampisti non
possono entrare ma solo coprire la
palla. La squadra schierata in fase
difensiva deve neutralizzare le giocate
dei 4 attaccanti attraverso i lavori svolti
in precedenza e sfruttando i raddoppi di
marcatura
dei
3
centrali
di
centrocampo. FIGURA 26

G.TAT: si gioca una partita 9vs9 con 3


settori, la squadra che si trova in
possesso non ha nessun vincolo quindi
pu portare giocatori in qualsiasi zona
del campo, la squadra invece in fase
difensiva
dovr
obbligatoriamente
difendersi mantenendo questo ordine:
zona difensiva i 4 difensori, zona di
centrocampo 2 centrocampisti e zona
dattacco 3 attaccanti.

offensivi e del mediano; ogni squadra


ha lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata dai jolly; se la squadra in fase
difensiva recupera palla sinvertono i
ruoli mantenendo sempre la stessa
direzione offensiva.
T.SIT: situazione di gioco 8vs4 a
settori, il campo viene diviso in due
verticalmente, quindi in ogni met si
potranno trovare in fase difensiva un
centrale e un terzino. La squadra che
attacca prepara la situazione cercando
di creare una superiorit numerica in
una
zona
sviluppando
una
combinazione di sovrapposizione per
concludere a rete.
G.TAT: si gioca una partita 8vs8 con
lobiettivo di mantenere il possesso
palla sfruttando la superiorit numerica
creata da 4 giocatori esterni (2 per
squadra) che si posizionano nelle corsie
esterne. Ogni squadra cos composta ha
lobiettivo di giocare in ampiezza
cercando
di
sviluppare
una
sovrapposizione con gli esterni senza
avversari.
Variante:
un
difensore
avversario
pu
contrastare
la
sovrapposizione creando una situazione
di 2vs1.
AMICHEVOLE (gioved)

16ALLENAMENTO (mercoled)
R.TEC: 15 in un rombo, un minimo di 6
giocatori pi 2 difensori lavorano sul
passaggio, smarcamento e difesa della
palla
abbinati
alla
combinazione
sovrapposizione.
La progressione dell'esercizio la
seguente:

sovrapposizione a due giocatori;

sovrapposizione a tre giocatori


con appoggio e sostegno.
TE.SIT: si effettua un 7vs7 pi 3 jolly,
questi ricoprono i ruoli dei due esterni
16

17ALLENAMENTO (venerd)
R.TEC: 12 di partita a pallamano. Si
gioca in un campo ridotto una partita
con le mani e obbligo di gol al volo.
Lobiettivo del gioco quello di inserire
nel
primo
blocco
un
giocatore
sullesterno attraverso una passaggio
con i piedi a volo; il giocatore inseritosi
la potr fermare con le mani e crossare
con i piedi al volo. Nel secondo blocco
con stesse modalit ma giocando in

contro balzo e gol a volo ed infine nel


terzo a due tocchi e gol di prima.
TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi;
un gruppo lavora un blocco con il
preparatore e uno invece effettua il
seguente lavoro. Si effettua un 3vs3 pi
4 jolly, questi ricoprono i ruoli degli
esterni difensivi, difensore centrale e
punta; ogni squadra ha lobiettivo di
mantenere il possesso palla sfruttando
la superiorit numerica creata dai
jolly; se la squadra in fase difensiva
recupera palla sinvertono i ruoli
mantenendo sempre la stessa direzione
offensiva.
T.SIT:
si
effettuano
lavori
sulle
transizioni ripassando le situazioni
difensive
e
offensive
svolte
in
settimana.
G.TAT: si gioca una partita con
lobiettivo di mantenere o di cambiare
velocemente atteggiamento in funzione
delle situazione di gioco. Si parte con
un
pallone
con
nessuna
regola
particolare,
mister
e
preparatore
tengono rispettivamente in mano un
pallone: al segnale viene introdotto un
nuovo pallone obbligando la squadra a
recuperarlo e ripartire in una nuova
situazione di gioco.

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