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N.113 NOVEMBRE 2013


RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET
REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03
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COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO

ESERCITAZIONI

Allenare mantenimento e circolazione palla.


A cura di MANUELE CACICIA

Come strutturare una adeguata progressione didattica per raggiungere


lobiettivo finale.
Manuele Cacicia nato a Lucca il 02/08/1978.
E in possesso del patentino di Allenatore Uefa B e dellabilitazione
di istruttore di giovani calciatori Coni - Figc.
Ha iniziato ad allenare nei settori giovanili di Atletico Lucca e
Lucchese Calcio ed poi passato allEmpoli dove, dal 2006, ha
lavorato in tutte le categorie di Scuola Calcio e settore giovanile.
Dalla stagione in corso Responsabile della Scuola Calcio del
Livorno e collaboratore tecnico della prima squadra.
Cacicia inoltre co-autore di varie pubblicazioni da noi edite.
INTRODUZIONE
La capacit di mantenere e far circolare
la palla, rappresenta una qualit
importante per una squadra che vuole
imporre il proprio gioco e che vuol
creare i presupposti per le azioni di
finalizzazione.

ABILITA'
INDIVIDUALI
FUNZIONALI AL POSSESSO PALLA
Per poter gestire il controllo della sfera
e amministrare la manovra i nostri
giocatori dovranno avere determinate
qualit individuali:
DOMINIO E GUIDA DELLA PALLA

Il possesso palla, viene anche utilizzato


per la conquista di spazio, come forma
di recupero delle energie e come
controllo del forcing avversario.
Attraverso
questo
lavoro
che
rappresenta una metodologia operativa,
viene
ricercata
la
formazione
consapevole dei principi tecnico/tattici e
la percezione dei movimenti (tempi di
gioco)
che
precedono
e
sono
determinanti per poter sviluppare un
possesso palla di qualit.

Abilit fondamentali che consentono al


giocatore di:
Essere molto coordinato nel
contatto
con
la
palla
(sensibilizzazione).
Essere in grado di eseguire finte.
Essere in grado di eseguire cambi
di direzione.
Essere in grado di guidare la
palla a velocit diverse in
funzione dellazione.

RICEZIONE
Elemento di tecnica di base che
consente di avere il controllo della
palla.
La ricezione della palla pu essere fatta
fondamentalmente in due modi:
ricezione sul posto
ricezione orientata.

Inoltre il giocatore, in base alla


situazione che si va a creare durante lo
sviluppo di gioco, dovrebbe saper
trasmettere palla sul piede libero del
compagno, in modo tale che il ricevente
la possa difendere con maggiore
efficacia dal diretto avversario.
(Fig 1-2)

Nel calcio moderno si privilegia la


ricezione orientata in quanto consente
di controllare la sfera in funzione della
giocata successiva anticipando cos lo
sviluppo dell'azione.
DIFESA DELLA PALLA.
Per poter difendere la sfera dall'attacco
di un giocatore necessario frapporre il
proprio corpo fra la palla e l'avversario.
Questa un'abilit fondamentale per
mantenere il possesso della palla, e
consentire al giocatore di prendere
tempo sulla giocata successiva.
Esistono nel gioco del calcio tre tipi di
difesa del pallone:
Difesa dorsale.
Difesa diagonale.
Difesa laterale.
PASSAGGIO.
Il passaggio un elemento di tattica
individuale.
Il possessore di palla pu eseguire, un
passaggio corto, che copre all'incirca
una distanza tra i 15/20 metri o un
passaggio lungo dove il pallone viene
scaraventato ad una distanza di oltre
20 metri.
A seconda del movimento del ricevente
il passaggio pu essere:
A uomo (sul posto).
A zona (sulla corsa).
2

SMARCAMENTO.
Anche lo smarcamento fa parte dei
principi di tattica individuale, ed un
movimento atto a liberarsi della
marcatura dellavversario per ricevere
palla nella cosiddetta zona luce del
possessore palla.
La finalit principale di tale principio
quella di garantire il sostegno e
lappoggio al compagno in possesso,

aggredendo uno spazio o creandone


uno a favore di un altro compagno.
Un buon movimento di smarcamento
deve rispondere a tre domande:
Quando?
Scelta del timing giusto (muoversi
quando il compagno nelle condizioni
di poter trasmettere palla)
Dove?
In zona luce
Come?
Con
corse
diagonali
facendo
precedere
il
movimento
di
smarcamento
da
una
finta
(contromovimento).
A livello individuale per soddisfare i
principi della tattica collettiva ed essere
funzionali alla realizzazione di un buon
possesso palla il giocatore deve essere
in grado di sapersi muovere:

GLI ASPETTI COORDINATIVI.


CORSA IN DIAGONALE.(fig 3)
Rappresenta la direzione del movimento
nello smarcamento.
Il giocatore si muove in diagonale
rispetto:
alla linea di centrocampo.
Alla linea di fondocampo
I vantaggi che porta una corsa in
diagonale sono principalmente due:
il giocatore orientato in modo
tale da vedere sia la palla che la
porta;
Il giocatore utilizza il proprio
corpo in protezione della palla.

Appoggio.
Sostegno.
Soluzione esterna.
Soluzione interna.
Sovrapposizione.
Taglio.
Combinazioni di gioco.
Essendo consapevoli delle diverse
tipologie di smarcamento i giocatori
riusciranno ad offrire al possessore
palla pi soluzioni di gioco garantendo
cosi alla squadra:
il
superamento
avversario
(appoggio).
Il mantenimento del possesso
(sostegno).
La conquista di spazio in avanti
(appoggio,
taglio,
sovrapposizione, combinazioni di
gioco).

CORSA ALL'INDIETRO.
Corsa utilizzata nello smarcamento in
sostegno.
In questo caso i vantaggi sono:
il giocatore orientato in
maniera tale da vedere tutto il
campo.
Permette al giocatore di ricevere
un passaggio sicuro che agevola
il mantenimento del possesso
palla.

POSSESSO PALLA LE OPZIONI DI


PASSAGGIO.
I giocatori di una squadra organizzata
che pratica un buon possesso palla
dovranno
muoversi
negli
spazi
formando dei rombi per garantire al
possessore palla le seguenti soluzioni di
passaggio (fig 4):
Sostegno.
Appoggio interno.
Appoggio esterno.
Vertice Alto.

TEMPI DI GIOCO.
LA POSTURA.
Per il raggiungimento di un possesso
palla fluido e funzionale i nostri
giocatori
nei
loro
smarcamenti
dovranno assumere una corretta
postura.
Un giocatore orientato bene con il
corpo
se
riesce
a
percepire
contemporaneamente (fig 5-6):
La
La
La
La

posizione
posizione
posizione
posizione

della palla.
della porta.
degli avversari.
dei compagni.

Rappresentano
il
"QUANDO"
del
movimento di smarcamento.
Durante il movimento di smarcamento
il giocatore deve percepire alcuni
elementi fondamentali che sono:
Stabilire un contatto visivo con il
possessore palla.
Orientamento del corpo del
possessore palla.
Possibilit del possessore di poter
effettuare il passaggio.
Inoltre il giocatore deve avere spazio a
disposizione da attaccare valutando:
La propria posizione in campo e
quella degli avversari.
Possibilit di ricevere da un terzo
giocatore.

ESERCITAZIONI
INDIVIDUALE:

DI

TATTICA

Quanto di seguito esposto, rappresenta


una proposta di lavoro utilizzabile in
sequenza, dove, attraverso lutilizzo di
una metodologia comune, ma di
difficolt crescente a seconda della
categoria, si ricerca il raggiungimento
degli obiettivi individuali che sono alla
base per lo sviluppo del possesso palla.
PROGRESSIONE
LIVELLO 1.

ESERCITAZIONI
A seguire una serie di esercitazioni
analitiche sui quadrati.
Libero/Con due tocchi. (fig 8)
Con le porticine. (fig 9)
Con avversari nei cerchi. (fig 10)
Con sostegno. (fig 11)

DIDATTICA:

In
questa
progressione
didattica
vengono ricercati i seguenti obiettivi:
Staccarsi
dallavversario
per
poter ricevere.
Giusto orientamento del corpo.
Giusto timing nei movimenti.
Garantire al possessore di palla
due soluzioni di passaggio.
Aspecifico.
Mezzi utilizzati
proposte sono:

per

le

esercitazioni

Esercitazioni
analitiche
sui
quadrati.
Situazioni
di
possesso
con
numero ridotto di giocatori.
Partite a tema con basso numero
di
giocatori
in
superiorit
numerica.

A seguire una serie di partire a tema


con ridotto numero di giocatori e in
superiorit numerica per favorire il
gioco.
Possesso con due sponde. (fig
12)
Possesso con sponde mobili. (fig
13)
Possesso
con
sponde
in
diagonale. (fig 14)

PROGRESSIONE
LIVELLO 2.

DIDATTICA:

In
questa
progressione
didattica
vengono ricercati i seguenti obiettivi:
Staccarsi
dallavversario
per
poter ricevere.
Giusto orientamento del corpo.
Giusto timing nei movimenti.
Garantire al possessore di palla
un maggior numero di soluzioni
di passaggio.
Aspecifico/Specifico.
In questo caso i mezzi utilizzati sono :
Esercitazioni
analitiche
quadrati.
Situazioni
di
possesso
superiorit numerica.
Partite a tema.

sui
in

ESERCITAZIONI
In
questa
serie
di
esercitazioni
analitiche sui quadrati si ricerca:
uno/due (fig. 15).
Terzo uomo con comunicazione
(fig. 16).
Terzo uomo con avversario (fig.
17).

A seguire una serie di situazioni di


possesso palla in superiorit numerica
con lo sviluppo del concetto della
transizione.
4>2 Semplice (fig. 18).
4>2 con colori con transizione
(fig. 19).
4>2 + jolly con colori e
transizione (fig. 20).

PROGRESSIONE
LIVELLO 3.

DIDATTICA:

Nella progressione didattica che segue


vengono ricercati i seguenti obiettivi:
Staccarsi
dallavversario
per
poter ricevere.
Giusto orientamento del corpo.
Giusto timing nei movimenti.
7

Garantire al possessore di palla il


maggior numero di soluzioni di
passaggio.
Specifico.
Mezzi utilizzati per
sottostanti sono:

le

esercitazioni

Esercitazioni
analitiche
quadrati.
Situazioni
di
possesso
superiorit numerica.
Giochi di posizione.

sui
in

A seguire vengono proposte due


esercitazioni di giochi di posizione con
tutta la squadra schierata.
Squadre che
direzione.

attaccano

nella

Squadre che
opposte.

attaccano

su

stessa

ESERCITAZIONI
In
questa
serie
di
esercitazioni
analitiche sul quadrato si utilizzano 8/9
giocatori
e
vengono
sviluppati
i
seguenti concetti di:
Esca - Velo - Sovrapposizione (fig
21).
4 soluzioni di passaggio ((fig. 22)

direzioni

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