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Terza lezione:

i fondamenti teorici parte prima


PSICOLOGIA DI COMUNITA
CORSO 2014/2015

Prof. Luca Scacchi

Nella seconda lezione


Avevamo visto che tra le principali
caratteristiche della psicologia di
comunit vi una prospettiva che pone
al centro dellanalisi non lindividuo,
ma la sua relazione
con lambiente sociale e fisico

In questa lezione
iniziamo a vedere alcuni modelli della
psicologia che hanno analizzato questa
relazione tra individuo e ambiente:

- Lewin: un fondatore
- Barker: i setting ambientali

1) Kurt Lewin
Un fondatore della psicologia
sociale contemporanea
(1890-1947)

there is nothing so pratical


as a good theory

Dalla Germania
Appartenente alla scuola tedesca della
gestalt,
Prima pubblicazione 1917: Il paesaggio
di guerra
ricercatore allIstituto di Psicologia di
Berlino negli anni 20,
applica al comportamento i principi
utilizzati nella percezione (t. del campo)
con Tamara Dembo e Bluma Zeigarnik

Cos la Gestalt?

Wertheimer, Kohler, Koffka

Movimento stroboscopico

(1912)

Leggi di organizzazione della forma


buona forma (struttura percepita la pi semplice);
prossimit (raggruppati x distanze);
somiglianza (tendenza a raggruppare);
buona continuit (insieme coerente e continuo);
destino comune (se in movimento simile, raggruppati);
figura-sfondo (sia come oggetto sia come sfondo);
movimento indotto (schema di riferimento);
pregnanza (x stimoli ambigui,forma migliore).

Lintelligenza delle scimmie antropoidi


(1920): insight e pensiero produttivo

agli USA
Nel 1933 emigra negli Stati Uniti,
sviluppando maggior interesse per i
fenomeni sociali e della vita lavorativa
ma soprattutto vivendo con una forte
militanza democratica la sua attivit di
ricerca, sino alla morte nel 1947.
1936 Principles of Topological Psychology (teoria del campo)
1942 Presidente Societ per gli studi psicologici dei problemi sociali
1944 Center for Group Dynamics presso il M.I.T.
1946 Frontiers in Group Dynamics
1947 Resolving Social Conflicts; per il Comitato Federale abitudini
alimentari, sviluppa la teoria del cambiamento Group Decision and
Social Change

Linfluenza di due ambienti


Gestalt

Innatista: le persone percepiscono il mondo sulla base


di determinate regole di funzionamento
Olistica: ogni elemento non considerabile per s
stesso, ma solo in relazione agli altri elementi presenti
ed al contesto (figura/sfondo)

Comportamentismo

Ambiente: Il comportamento umano studiabile


(determinato) da stimoli ambientali (principio della
tabula rasa, il piccolo Albert)
S-R: ogni comportamento umano, anche il pi
complesso (linguaggio) spiegabile sulla base di una
catena associativa fra singoli S e R

La teoria del campo

C=f (P x A)
il comportamento una funzione
sia della Persona che dellAmbiente
Ma cosa vuol dire esattamente?

Aristotele vs Galileo
Fisica Aristotelica
Carattere valutativo: mov. circolare
perfetto e rettilineo negli astri
Classificazione astratta: classe definisce
essenza e comportamento (pietre e
piume)
Legge: intelligibili quei fenomeni che si
verificano sempre uguali, o molto
frequentemente
(concetto
statistico
della verit).

Una psicologia aristotelica


Carattere valutativo: normale vs
patologico, sviluppo del bambino.
Classificazione astratta: intelligenza o
per es., anche oggi, diagnosi.
Legge: intelligibili quei fenomeni che si
verificano sempre uguali, o molto
frequentemente (concetto statistico
della verit).

Una rivoluzione galileiana


Quello che contraddistingue fisica galileiana
non traduzione in veste matematica, ma:
Omogeneizzazione: unit leggi che spiegano
movimento uccelli, cose, astri
Concetti genetici e concretezza: spiegazione
ogni singolo comportamento concreto
Considerazione del contesto e delle relazioni
tra enti per spiegare comportamento
(caduta di un corpo)

Una psicologia galileiana


Concetti seriali: studiare le forze interne
ed esterne a cui un soggetto
sottoposto nella situazione. Quindi:
studio analitico del complesso di forze
situazionali che regola comportamento
la dinamica dei processi deve essere
sempre derivata dalla relazione fra
individuo
concreto
e
situazione
concreta

Quindi

C=f (P x A)
Ogni singolo comportamento funzione
della relazione tra persona e ambiente

(non della storia affettiva/relazione del


soggetto; non dal consolidarsi di singole
associazioni con elementi dellambiente)

Definizione di campo di Lewin


totalit di fattori in relazione di
interdipendenza in un determinato
momento, sistema di forze la cui
interazione dinamica origina fenomeni
sociali e comportamenti individuali.

Il comportamento in relazione alla


situazione in cui il comportamento stesso
si verifica

Ambiente psicologico
Lewin prende in considerazione
gli aspetti fisici,
ma lambiente per lui fondamentalmente
un ambiente psicologico:
non in termini oggettivi bens come lo vede
la persona in quel momento
Utilizzo della topologia per la sua descrizione
(posizione, propriet qualitative e connessioni
degli elementi del campo)

CAMPO PSICOLOGICO

P C
AP
A ambiente sociale esterno al campo
AP ambiente psicologico
P persona

CAMPO PSICOLOGICO

AP
PM
PM
AP

PP

PI
C
AP

A ambiente sociale esterno al campo


AP ambiente psicologico
PM regione percettivo-motoria
PP persona - regione periferica della personalit
PI persona - regione centrale della personalit

Esempio di uno schema topologico


Schema topologico che illustra lappartenenza di un
individuo a diversi gruppi sociali

persona

classe media
superiore
americano
irlandese di
terza
generazione

Le dinamiche di gruppo
Visione sistemica del gruppo, insieme
diverso qualitativamente dalla somma dei
singoli (fenomeno unitario che supera

specificit).

Gruppo termine di riferimento necessario


per comprendere il comportamento dell
individuo: nel gruppo il singolo impara a
confrontarsi, esprimersi, limitarsi.
Studio del gruppo come struttura complessa
di ruoli, relazioni, modalit comunicazione
ed esercizio del potere.

Gruppo come strumento di cambiamento

interdipendenza tra i membri


processi di leadership
influenzamento nel gruppo
Potenzialit trasformativa del gruppo:
i T-group

Studiare, ma anche cambiare la realt


Lo scienziato ha per Lewin una
responsabilit sociale, non si pu isolare
nella torre davorio della ricerca pura.
E necessario avere sempre unattenzione
sulle ricadute operative, trasformare la
realt e non solo studiarla
Vediamo ad esempio:
La ricerca azione
Teoria del canali e dei guardiani

Action-research: la ricerca azione


1946: in unazienda (HMC) i nuovi assunti
producono poco. Lewin dopo analisi della
situazione individua il problema nel controllo
individuale e nelle mete ritenute poco
realizzabili (nel 1947 fonda Human Relations
con Tavistock Institute).
Ricerca comparata sulle condizioni e gli effetti
delle varie forme di azione sociale, che a sua
volta tende a promuovere azione sociale.
Utilizzo in ambienti sociali,
in scuola, in interventi organizzativi

Principi metodologici della r/a


1. La ricerca ha un carattere pratico, assume come
oggetto i problemi di una comunit-gruppo, e ha
quindi natura contestuale
2. La
ricerca

finalizzata al cambiamento
(focalizzata la dimensione gruppale)
3. Il disegno della ricerca ha natura multistadiale e
ciclica nellalternarsi di fasi di conoscenza e
azione
4. La partecipazione (cooperazione e interdipendenza
tra ricercatori e gruppo-comunit)
5. La ricerca ha un fondamento etico
(Colucci F., Colombo M., Montali L., La ricerca-intervento, il Mulino 2008)

I 5 passi della ricerca-azione


Problema di
partenza

Ricerca azione partecipata:


Pianificazione

Riflessione

Monitoraggio

Azione

non c differenza fra


ricercatore e soggetti di
ricerca, il loro
coinvolgimento cercato
in tutte le fasi del
processo

Le fasi della ricerca - azione

DIAGNOSI
Definizione del problema,
delle ipotesi e degli
obiettivi

NUOVO CICLO

FASE VALUTATIVA
Raccolta dati dopo
lintervento

FASE CONOSCITIVA
Raccolta dati prima
dellintervento

FASE DELLINTERVENTO
Fonte: Zani, Palmonari 1996

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Prof. Pietro Berti

Ricerca sulle abitudini alimentari

(1942)

Finanziata dal Child Welfare Research Station


dellUniversit dellIowa per indagare processi
decisionali e metodi di cambiamento delle
abitudini alimentari
Lato pratico (modificare comportamento durante
guerra) e scientifico (chiarire dove e come problemi
psicologici e non psicologici si sovrappongono).

Programmazione del mutamento:


quali condizioni devono essere mutate e in
che modo si devono mutare con i mezzi
disponibili?

Teoria dei canali


Molteplici fattori
agiscono come forze.
Canale:
Percorso e contesto
mediante il quale si
entra in relazione con
loggetto (es: cibo)
Porta:
Punto dingresso di un
canale
Nello specifico 2
canali:
- Negozi

I dati della ricerca del 1942


Lesperimento fu realizzato su un campione di 107 massaie,
appartenenti a 5 gruppi, rappresentativi delle 3 classi socioeconomiche della popolazione bianca e delle 2 minoranze
etniche pi numerose (ceco-slovacchi e afro-americani).
Dalle interviste emerse che:

Il canale pi comune era lacquisto


I cibi considerati tipici erano la carne per i mariti e
le verdure per i figli
Vi erano schemi culturali interni che rappresentavano
scale di valori per la valutazione del cibo:
1.Costo: prevalente per gruppi a reddito medio
2.Salute: meno considerata da gruppi basso reddito
3.Sapore: valore pi rilevante

e dei guardiani
I fattori psicologici che influenzano la
scelta del guardiano sono:
Motivazionali

Cognitivi

Valori nella scelta dei cibi

Rappresentazione del
cibo: Cibo per noi

Bisogno determinati cibi

Cibo per marito e figli

Ostacoli da superare

Cibo per il tipo di pasto

Decisioni conflittuali

Significato rituale del


cibo

Cambiare i comportamenti
Per cambiare comportamento si pu
intervenire sui fattori psicologici dei
guardiani:
struttura
cognitiva
e
motivazioni
Utilizzazione in interventi psicosociali
oggi (Es. Gruppo Abele di Torino)

Cambiare in gruppo
Un obbiettivo della ricerca fu quello di progettare
metodologie di cambiamento delle abitudini alimentari

In gruppo
Pi influenti
e durature

Confronto
tra le
decisioni
prese

Con altri metodi


(confronti e colloqui)

Meno
efficaci

2) La psicologia ecologica di Barker (1968):

Allievo di Lewin, studia la frustrazione infantile


Universit Kansas, anni 60
Tra i fondatori della Psicologia Ambientale

Midwest Psychological Field Station


Oskaloosa
715 abitanti, 100 bambini;

in seguito ricerca simile in GB, a Yoredale

Stazione di osservazione
sul campo, per analizzare
come ambiente quotidiano
influenza comportamento
dei bambini:
16 bambini sono seguiti
ognuno da un team di 9
ricercatori

Il metodo di Barker
con un po di sforzo e di esperienza gli
insiemi di episodi di comportamento, gli oggetti
di comportamento e la spazio che circonda le
persone possono essere osservati e descritti

Tecniche di osservazione minute,


per cogliere il flusso del
comportamento attraverso una
descrizione dettagliata:
specimen record.

I setting comportamentali
pattern circoscritti e stabili di attivit
umane e non umane con un sistema
integrato di forze e controlli che
mantengono le attivit in equilibrio
semistabile

Ambiente fisico e sociale ingloba


comportamento: struttura fisica,
conformismo, autoselezione

Diversi setting
Unit sovraindividuale capace di dare stabilit ed
omogeneit ai comportamenti
(chiesa, negozio, stazione servizio, scuola, ecc)

I programmi dei setting


Il carattere organizzato delle componenti
fisiche e sociali del setting assicurato
da un programma:
un insieme di sequenze prescritte
per attivit nel setting (una specie di scripts)
Il programma permette di mantenere la continuit
del setting e lintercambialit degli individui
Programma completo conosciuto solo da leader.

Regole del setting


Circuiti obbiettivo:
partecipanti

soddisfazione

dei

Circuiti
di
prevenzione/deviazione:
correzione
dei
comportamenti
ed
insegnamento delle regole ai non
abitanti del setting
Circuiti di divieto: esclusione di un
partecipante che non rispetta le regole

Le variabili nel setting


Grado di penetrazione: differenti responsabilit
(leader unico, leader associato,
membro, ascoltatore, osservatore)

funzionario,

Ricchezza setting: numero sottogruppi, modalit


azioni e comportamenti previsti

Richieste habitat: pressioni della situazione sui


suoi
partecipanti
programma

affinch

portino

avanti

Teoria sottoumanizzazione
Ambienti
con
numero
partecipanti
inferiore
a
quello
ottimale
hanno
caratteristiche particolari: il numero
ottimale dato dal numero di ruoli possibili
nel programma del setting

In piccole scuole si osserva un maggior


impegno e partecipazione che in quelle
grandi
(maggior
interdipendenza
e
coesione )

Tre limiti:
Barker non considera:
Il cambiamento
La percezione soggettiva
Gli spazi non ufficiali (case private,
clubs, ecc), + importanti nella vita
quotidiana dei gruppi sociali marginali

Evoluzioni da Barker
Wicker (1979): studio di ambienti sotto
popolati (Yosemite National Park).
Aumento nel tempo di fatica e
esaurimento emotivo.

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