LA PROSPETTIVA PSICODINAMICA
LORGANIZZAZIONE COME
DIFESA
DIFENSIVISMO A OLTRANZA
Fonti principali:
Allcorn S., Diamond, M.A. (1997) Managing people during stressfull times.
Westport, Quorum Books.
Baum, H.S. (1990) Organizational membership, Albany, State University of
New York Press.
2
Quaglino G.P., (2004) La vita organizzativa.
Difese, collusioni e ostilit
nelle relazioni di lavoro (Capitoli 2 e 3). Milano, Raffaello Cortina Editore.
spingere
competizione,
esasperare
offrire
LE ORGANIZZAZIONI VIRTUOSE
Non tutte le culture organizzative sono per orientate
al controllo e alla difesa. Lorganizzazione pu infatti
scegliere di:
minimizzare
offrire
MESTIERE E PROFESSIONALIT
MESTIEREFare delle cose
PROFESSIONE
Sapere
forte
INNOVAZIONE
Sapere
debole
4
Investiment
o
soggettivo
alto
Investiment
o
soggettivo
basso
LESPRESSIONE FIGURATIVA
DELLA BUROCRAZIA:
LO SCRIBA ACCOVACCIATO O
SCRIBA ROSSO
(XXV secolo a.c. Museo del
Louvre)
(segue)
a) Gerarchia
a) Specializzazione
a) Personale tecnicamente qualificato
a) Impiego di procedure formali
a) Impersonalit
a) Mezzi
Nellesercizio dei compiti non
guardare in faccia a nessuno.
6
si
deve
9
10
la gerarchia;
11
La
rigidit
burocratica
corrisponde
allirrigidimento interno a cui va incontro il
bambino quando, nei primi anni di vita,
sperimenta la paura di non avere pi controllo
sullambiente esterno.
Limpersonalit
IL RUOLO E IL GRUPPO
LE FORZATURE DI RUOLO
LE COPERTURE DI GRUPPO.
11
13
Diamond e Allcorn
dimensioni del ruolo:
(1997)
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identificano
due
Il ruolo manifesto:
- interpretazione ufficiale e formale
- reperibile dei manuali organizzativi
- regola compiti e relazioni.
Il comportamento non previsto viene considerato
errato.
La stessa struttura dei ruoli pu attivare dinamiche
difensive.
13
LE FORZATURE DI RUOLO
Nellorganizzazione burocratica, MA NON SOLO, i ruoli
sono definiti in maniera rigida per fornire ai propri
membri un ambiente prevedibile, impersonale e libero
dallansia, quindi per rispondere a bisogni irrazionali
di difesa.
Quando per le strutture di ruoli altamente
formalizzati sono esposte a eventi stressanti, le
attivit difensive si impennano a discapito di quelle
produttive.
Le attivit difensive si scaricano sulla dimensione
latente del ruolo, pi che su quella manifesta. Le
forzature di ruolo diventano
preponderanti rispetto
15
17
alle prescrizioni di ruolo.
1.
PERFEZIONISMO
2.
ARROGANZA E VENDICATIVIT
3.
NARCISISMO
4.
AUTOSVALUTAZIONE
5.
PASSIVIT.
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18
19
PERFEZIONISTA
Il perfezionista riduce lansia con due strategie:
stabilire
standard di lavoro
elevatissimi;
sviare
lattenzione
possibili imperfezioni.
PERFEZIONISMO
dalle
bisogno di dominio
tensione a perfezionare
arroganza pedagogica
19
20
PERFEZIONISTA
ALTA
POSIZIONE
GERARCHICA
PERFEZIONISMO
BASSA
POSIZIONE
GERARCHICA
21
ARROGANTI E VENDICATIVI
ARROGANZA E
VENDICATIVIT
ambizione
intolleranza verso i migliori
risentimento
ritorsione
poco simpatici
22
21
ARROGANTI E VENDICATIVI
Intimidazione per ottenere
obbedienza
ALTA
POSIZIONE Follower intimiditi e bloccati
GERARCHICA
ARROGANZA E
VENDICATIVIT
BASSA
POSIZIONE
GERARCHICA
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NARCISISTI
Lansia ridotta coltivando unimmagine di s
grandiosa e onnipotente (tradiscono un senso di
insicurezza).
NARCISISMO
frustrazione
il
potere
una
compensazione
coltivano grandi progetti
ricercano ammirazione
sono molto importanti
24
23
NARCISISMO
Non delegano
Concepiscono grandi progetti
ALTA
POSIZIONE
GERARCHICA
NARCISIMO
BASSA
POSIZIONE
GERARCHICA
25
26
CHI SI AUTOSVALUTA
Lansia ridotta attraverso lesibizione di incapacit
e incompetenza (non tollerano laggressivit altrui).
AUTOSVALUTAZION
E
Sabotare limmagine di s
Dipendere dagli altri
Contenere lostilit di ritorno
27
24
CHI SI AUTOSVALUTA
La collaborazione rielaborata in
ALTA
amicizia
POSIZIONE
GERARCHICA
AUTOSVALUTAZION
E
BASSA
POSIZIONE
GERARCHICA
Vocazione a farsi sfruttare
Ricerca di approvazione e affetto
Affidamento e dipendenza
28
24
29
PASSIVI
Lansia ridotta evitando i conflitti, la competizione
e le relazioni.
PASSIVIT
30
PASSIVI
ALTA
POSIZIONE
GERARCHICA
PASSIVIT
BASSA
POSIZIONE
GERARCHICA
Non dirigono le energie verso un progetto
comune
La perdita di 2ruolo una liberazione
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ALLA
YAMAMOTO
SEMBRAVANO
AVERMI
DIMENTICATA. NON MI POTEVA CAPITARE NIENTE DI
MEGLIO. COMINCIAVO A RALLEGRARMENE. DAL
FONDO DELLA MIA INIMMAGINABILE ASSENZA DI
AMBIZIONE NON INTRAVEDEVO DESTINO PI FELICE
CHE
RESTARE
SEDUTA
AL
MIO
TAVOLO
A
CONTEMPLARE LALTERNARSI DELLE STAGIONI .
(Stupore e tremori, Amlie Nothomb, 2000)
30
32
procedono
difensive e
LE FORZATURE DI RUOLO
LE COPERTURE DI GRUPPO.
31
33
LE COPERTURE DI GRUPPO
I gruppi sono i contesti privilegiati per lemergenza
psicologica di modalit difensive perch:
nei
gli
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35
DOMINIO
AMORE
LIBERT
38
Transfert speculare:
il leader ammirato anche invidiato e
i membri del gruppo vogliono
prenderne il posto
38
40
IL RICHIAMO DELLAMORE
Leader e follower si aspettano che qualcuno si prenda
cura di loro.
In particolare il bisogno di amore dei collaboratori
dovrebbe
incontrarsi
con
il
bisogno
di
riconoscimento del capo, il quale tendenzialmente
abortisce qualsiasi comportamento dominante.
In questo gruppo nessuno si decide ad agire per il
timore di incorrere in critiche, ostracismi, espulsioni.
La scena sempre lasciata a qualcun altro nella
speranza che, in cambio della compiacenza
dimostrata, si ricever sempre amore e cura garantiti.
37
42
Caratteristiche:
-
(perpetuare
43
il
gruppo
esaspera
la
Meccanismo difensivo:
identificazione proiettiva,
non con una persona ma con rego
e norme, ruoli e posizioni.
45
Caratteristiche:
-
46
41
(segue)
ogni
minaccia
esterna,
(resistenza
cambiamenti, ingresso di nuove persone);
ai
47
(segue)
Il gruppo omogeneizzato:
- evita il confronto con il compito
-non riesce a conseguire gli obiettivi
-Genera ambivalenza nei suoi membri.
Ma pi il senso di realt compromesso, pi questi
gruppi saranno destinati allautodistruzione.
Ambivalenza e ansia inducono cos alla ricerca di altre
fonti di sicurezza che possono essere rappresentate da
alcuni membri del gruppo con i quali si forma una
sottocultura (che a sua volta svilupper dinamiche
simili).
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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Allcorn, S., Diamond, M.A. (1997), Managing People during
Stressful Times. Quorm Books, Westport.
Diamond, M.A., Allcorn, S. (1984) Psychological barriers to
personal responsibility. In Organizational Dynamics, 12 (4), pp.
66-77.
Diamond, M.A., Allcorn, S. (1985) Psychological dimensions of
role use in bureaucratic organizations. In Organizational
Dynamics, 14 (1), pp. 35-59.
Diamond, M.A. (1993) The Unconscious Life of Organizations.
Quorm Books, Westport.
Hirshhorn, H.
Cambridge.
(1988)
The
Workplace
2
Within.
MIT
Press,
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Due visioni
della vita organizzativa
in dialogo
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