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Dopo la prestigiosa partita vinta a Wolfsburg, il Napoli continua la sua marcia positiva annientando il
Cagliari che, ormai, sembra prossima alla retrocessione. Nei primi minuti della partita, non c stata
nessuna occasione da gol per le due squadre ma, al 23 minuto, Callejon sigla l1 a 0 segnando il
secondo gol consecutivo in campionato dopo quello contro la Fiorentina nei minuti finali. Subito
dopo, il Cagliari ha avuto una grande occasione con M'Poku ma Callejon riesce a mettere in angolo
con un bellintervento. Nei minuti finali, il Napoli raddoppia grazie lautogol di Balzano. Nel secondo
tempo, la squadra isolana assente non tirando mai in porta F uori Hamsik e dentro Gabbiadini e
dopo neanche 5 minuti dal suo ingresso in campo, segna il suo ennesimo centro in azzurro con un
bel sinistro a giro da fuori area che spiazza il portiere. Nell'ultima mezz'ora di gioco,la squadra
partenopea obbligata a giocare in dieci uomini a causa della doppia ammonizione di Maggio che,
dunque, salter la prossima partita di campionato contro la Sampdoria. Non succede pi niente,
tranne gli immensi fischi dei tifosi sardi. Con questa vittoria, il Napoli si avvicina sempre di pi alle
dirette avversarie e sembra aver ritrovato la voglia e soprattutto, una magnifica condizione fisica. Il
Cagliari dopo la violenta protesta di alcuni tifosi, sta vivendo un terribile periodo e ci sta favorendo
la clamorosa retrocessione.
LORENZO CASTALDO
Vincenzo Vitale
Il muro Cesena resiste alle 4 punte di Mihajlovic: Samp frenata sullo 0-0
Blucerchiati troppo spreconi si accontentano del pareggio. Lucchini salva sulla linea su Romagnoli
Il Cesena resiste ai colpi della Sampdoria e alle 4 punte schierate dallinizio dal
tecnico Mihajlovic. Alla fine la posta in palio si divide. Di Carlo riesce a stoppare i
blucerchiati e la loro corsa allEuropa, conquistando un punticino per la lunga e
dura lotta della salvezza. Un punto, invece, che lascia lamaro i bocca al
sergente Mihajlovic e a tutto lambiente doriano. Il tecnico serbo per cercare di
consolidare la sua posizione in classifica aveva deciso di puntare su una
formazione totalmente a trazione anteriore, invece si dovuto accontentare
dello 0-0 a causa deleccessivo spreco davanti la porta dei suoi uomini.
Sintesi - Per tentare l'assalto all'Europa Mihajlovic punta sulle 4 punte, schierando
contemporaneamente Muriel, Eder ed Eto'o a supporto di Okaka in un 4-2-3-1 a
trazione anteriore. Di Carlo invece non pu contare su Defrel, lasciato in panchina, e
mette in campo Brienza dietro il tandem Succi-Rodriguez. Pronti via e Agliari dopo
120 secondi rischia su pressing di Okaka. Dieci minuti dopo Palombo a cercare la
rete ma Agliardi si rifugia in angolo. Partenza molto aggressiva per la Sampdoria che
per al 20 rischia su una conclusione dal limite di Rodriguez, ma Viviano si fa
trovare pronto. Dopo lo scampato pericolo, riparte l'assedio blucerchiato con Muriel
che, prima calcia alto al 21 su una smanacciata di Agliardi, e poi murato da Volta
al 23 su una conclusione da dentro l'area. Vantaggio che non arriva neanche un
minuto dopo quando un tiro di Okaka si trasforma in un assist al bacio per Eder, che
in corsa prova a trovare l'angolino lontano dalla sinistra, ma la palla finisce a lato.
Alla mezz'ora si rivedono gli ospiti sempre con Rodriguez, il cui diagonale per trova
la risposta di Viviano. Al 37 buona occasione per Eder che ci prova con un destro a
giro da dentro l'area senza per inquadrare la porta. L'attaccante doriano ci riprova
5 minuti dopo colpendo violentemente una palla che rimbalzava in area ma manda
alle stelle. Al 45 l'ultima occasione, ma Mesbah, su assist di Okaka, calcia male un
rigore in movimento. La ripresa inizia come si era conclusa la prima frazione, e,
dopo 3 minuti, Eto'o, dopo essersi liberato di Brienza, non riesce a dare potenza al
suo diagonale. Al 61 Di Carlo toglie Rodriguez inserendo Defrel che ci prova subito
dopo 2 minuti ricevendo a centro area da azione d'angolo, ma il tiro murato.
Mihajlovic al 68 toglie uno spento Muriel per Correa, anche se in questa fase la
gara si innervosisce e il gioco spezzettato a causa di molti interventi fallosi. Al 76
occasione clamorosa per la Samp che va a un passo dal vantaggio: angolo per la
testa di Romagnoli che impatta bene la sfera, ma un monumentale Lucchini salva
clamorosamente sulla linea. Negli ultimi 10 minuti la gara si infiamma e fioccano le
occasioni. All'82 De Silvestri, liberato da Eder, entra in area, ma il suo diagonale a
botta sicura termina a lato. All'87 il Cesena si fa vedere con Defrel ma Viviano
attento. Due minuti dopo a salvare i romagnoli Agliardi che prima salva su Okaka e
poi sulla ribattuta di Mesbah, mentre un minuto dopo Correa, su schema di
punizione, serve a rimorchio Soriano il cui tiro per si infrange sul muro del Cesena.
Dopo 5 minuti di extra time l'arbitro pone fine alle ostilit.
Vincenzo Vitale
Dario Vezzo
R.Agnello
Al Barbera si sono affrontati il Palermo di Iachini che si affida al tandem delle meraviglie Vzquez-Dybala, e il
Genoa di Gasperini che deve fare a meno di Roncaglia, Bertolacci, Tino Costa, Kucka e Borriello. Sotto gli occhi
del Tata Martino, Commissario Tecnico dellArgentina, Dybala si mette subito in mostra dando il via allazione
del vantaggio rosanero: gran passaggio filtrante per Rispoli, il cui diagonale viene respinto da Lamanna, sul
pallone arriva per per primo Chochev, che realizza il gol dell1-0. La squadra siciliana raddoppia al 30 ancora
una volta con il bulgaro, che riceve uno splendido assist da Dybala e firma la sua prima doppietta in Serie A.
Nella ripresa, al 52 Genoa accorcia le distanze: Edenlson elude il fuorigioco della difesa rosanero servendo
Iago Falqu, che non sbaglia e sigla il 2-1. Un fenomenale Dybala continua a inventarsi giocate straordinarie
come quella del 64, quando si gira in un frazione di secondo facendo poi partire un missile di sinistro che
centra in pieno la traversa. Gasperini si gioca il tutto per tutto inserendo Pavoletti al posto di De Maio, ma gli
attacchi rossobl sono confusi e poco incisivi: il Palermo resiste e il Barbera pu festeggiare il ritorno alla
vittoria casalinga dei rosanero. La squadra di Iachini, con questa vittoria gi matematicamente salva con i
suoi 41 punti. Invece il Genoa, che resta a quota 44, pu dire addio ai sogni europei.
MARCO SORRENTINO
Il Carpi vede la serie A: schiacciante vittoria degli uomini di Castori ai danni del Brescia con un 3 a 0 che sa tanto
di biglietto da visita per la massima serie. Il ritorno in campo di Mbankogu, autore del primo gol, il raddoppio di
Pasciuti e la rete che chiude una gara mai in discussione da parte di Lasagna, a met della ripresa, avvicinano
sempre di pi la squadra modenese ad una storica promozione. Per una squadra emiliana che retrocede (il
Parma), salvo clamorosi miracoli, una, il Carpi, che sale nella massima serie. Curiosit: nella serie A 2015/16,
ripetiamo, salvo clamorosi colpi di scena, ci saranno 2 squadre modenesi e distanti tra loro poco meno di 40 km,
il Sassuolo e, appunto, il Carpi. Sale in seconda posizione il Vicenza, il quale espugna il campo del Cittadella col
risultato di 0-1. Aggancia cos il Bologna, che viene stoppato sullo 0 a 0 in casa dallo Spezia ed ora entrambe a
quota 59 punti, con un solo punto di vantaggio sul Frosinone, che pareggia anchesso 0 a 0 in casa del Livorno.
Altro 0 a 0 quello tra la Ternana e il Perugia mentre il Pescara, approfittando di molti pareggi da parte di
squadre che lo precedono, vince per 1 a 0 in casa contro il Modena, avvicinandosi alle prime e rilanciandosi per
un posto nei play-off. Crotone-Lanciano finisce 1 a 1, cos come tra il Trapani di Serse Cosmi e il Bari di Davide
Nicola con in gol Caputo per i pugliesi e Scozzarella per i siciliani, entrambi i gol arrivati negli ultimi minuti di gara.
Vittoria fondamentale per laltra siciliana di categoria, il Catania, che ottiene una vittoria preziosissima sul campo
del Latina, con il risultato finale di 1 a 2. Una nota a parte merita lo scempio avvenuto a Varese nella notte tra
venerd e sabato: un gruppo non ancora identificato di vandali, quasi sicuramente tifosi, ma non degni di essere
chiamati tali, ha scavalcato le recinzioni dello stadio Franco Ossola di Varese, rovinando parte del campo di
gioco, distruggendo le porte e danneggiando panchine e sediolini degli spalti. La partita tra i padroni di casa e
lAvellino, in programma per sabato alle 15, stata rinviata di 24 ore per permettere il ripristino della struttura
ed finita con il risultato di 1 a 1. Risultato che condanna sempre pi il Varese ad una quasi certa retrocessione.
Carlo Sicignano
Francesco Rosa
Catello Carbone
Premier League
Mourinho si aggiudica il big match della giornata battendo allo
Stanford Bridge per 1-0 (Hazard) il Manchester United di Van Gaal.
Risale il City che sfrutta la sconfitta dei cugini e il rinvio della gara
dellArsenal. Per il secondo posto sar corsa a tre fino alla fine. Il
Totthenam sbanca Newcastle (3-1) grazie al solito Kane. In coda invece
torna prepotentemente in corsa per la salvezza il Leicester di
Cambiasso che battendo lo Swansea con un 2-0 casalingo agguanta la
terzultima piazza ad un solo punto dalla salvezza. Marted il recupero
del Liverpool, impegnato e sconfitto dallAston Villa in Fa Cup,
Mercoled invece Arsenal Stoke, i Gunners per riappropriarsi della
seconda piazza, gli avversari per i punti salvezza.
Bundesliga
Se ancora ci fossero stati dubbi il Bayern Monaco
gi virtualmente campione. I bavaresi sbancano (01) il campo dellHoffenaim e sfruttando l1-1
casalingo del Wolfsburg contro lo Schalke 04 sono
gi praticamente i padroni della Bundesliga. I lupi
invece continuano il momento no dopo il
capitombolo europeo contro il Napoli ed ora devono
guardarsi alle spalle dal prepotente ritorno del Bayer
Leverkusen che demolisce 4-0 lHannover. Con la
sconfitta in extremis lAmburgo rischia seriamente la
prima restrocessione della sua storia. Invece il
Borrussia di Klop (per lui un saluto da brividi) batte
per 3- il Paderbon, scaccia gli ultimi fantasmi e
inguaia gli avversari.
Antonio Greco
14
La 27/a giornata di Lega A, stata segnata dalla rivincita delle pi deboli di questo
campionato. Tranne il Venezia vincente a Trento 90-80 grazie al vantaggio maturato
in un primo quarto dove la squadra trentina entrata in partita troppo tardi, tutte
le prime della classe hanno perso. Nonostante la classifica parli chiaro, la capolista
Milano, sconfitta in settimana nel recupero contro il Cant 83-64, domenica sera
cade anche con la numero 12 Capo d'Orlando 71-57. Pistoia al nono posto batte la
Reggiana, sul gradino pi basso del podio, 92-78 confermando la statistica negativa;
qui Reggio non vince dal 2008. Sassari al quarto posto, incanala la quarta sconfitta
consecutiva questa volta a vantaggio del Varese 13/a in classifica. La Dinamo non
gioca male ma fa girare poco palla, mentre Varese sfrutta tutte le disattenzioni degli
avversari e vince fuori casa 71-79. Roma ottava asfalta Brindisi sesta 80-58. La
partita dura appena un quarto 23-7, i pugliesi sono irriconoscibili, i capitolini se ne
approfittano e danno spettacolo. Anche il derby campano termina con risultato a
favore della sfavorita. E cos Caserta battendo 70-74 l'Avellino riaccende le sue
deboli speranze di salvezza grazie alla prestazione travolgente di Ivanov(28 punti).
Recuperano punti i casertani, grazie anche all'ennesima sconfitta di Pesaro battuta
con molta sofferenza, dal Bologna 89-85
MIRKO MAZZOLA
VALEND1OS
Rossi fa il Maradona in Argentina davanti a Dovi e Crutchlow
Vale de Dios! Cos ci verrebbe da esclamare dopo aver ammirato
lennesima prodezza di Valentino Rossi in MotoGP. Numeri di alta
scuola da parte del dottore durante la gara svoltasi sul circuito di
Termas de Rio Hondo, paragonabili a quelli che regalava ai suoi tifosi in
terra Argentina e non solo, il pi grande campione calcistico di tutti i
tempi: Diego Armando Maradona. Ed proprio a Maradona che Rossi
dedica il successo, infilando la camiseta albiceleste con tanto di nome
e numero di chi non solo da queste parti considerato un vero e
proprio dio. Immediato il ringraziamento di Diego via Facebook: el
pibe de oro pubblica la foto di Valentino sul podio commentando il
suo post con un Grazie mille. Da un fuoriclasse a un altro, da un
numero 10 a un numero 46 il passo davvero breve quanto a emozioni
regalate. La gara ha goduto del suo momento chiave al penultimo giro,
quando dopo aver rimontato dallottava posizione, Rossi duella con
Marquez per la prima posizione: lo spagnolo non ci sta a cedere il passo
e nel tentativo di un nuovo sorpasso urta la ruota posteriore del
doctor cadendo rovinosamente. Secondo il solito grande Andrea
Dovizioso su Ducati. Sfuma purtroppo per un nonnulla la tripletta
italiana sul podio, poich Iannone si fa beffare da Cal Crutchlow proprio
sul traguardo. Prossimo appuntamento previsto il 3 Maggio per il GP di
Spagna.
Fabio De Martino
La Cichi si impone
facilmente
6/1
6/2
sullamericana Davis in
unora e 10, spargendo
sale
sulla
scelta
abbastanza cervellotica
di Mary Joe Fernandez,
capitana Usa, di puntare
sullultima arrivata. Nella
giornata decisiva per soli
due punti il sogno di Sara
Errani non si avverato.
E' stata invece Serena
Williams a far valere la
sua classe, battendo per
4-6 7-6(3) 6-3 l'azzurra
nel primo singolare della
seconda giornata. Il
punto del 2-2 arrivato
da Flavia Pennetta, che
sul 'suo' campo ha
travolto con un doppio 61 Christina McHale.
Nessuna difficolt per le
azzurre anche in doppio:,
Sara Errani e Flavia
Pennetta
travolgono
Serena Williams e Alison
Riske per 6-0 6-3 in
appena 58' di gioco. L
Italia resta nel World
Group.
Marco Sebastiano Zotti
Corinne
Crescenzo