Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Il cancro
dello stomaco
n. 20
20
Legenda
Per praticit di consultazione a lato del testo sono stati inseriti dei
riquadri contraddistinti da piccole icone, ognuna delle quali ha il
seguente significato:
richiama lattenzione su alcuni concetti espressi
nel testo a fianco
definizione di un termine tecnico
Indice
5 Introduzione
6 Che cos il cancro?
7 Lo stomaco
8 Quali sono i tipi di cancro dello stomaco?
18 La chirurgia
21 Nutrirsi dopo una gastrectomia
23 La chemioterapia
26 La radioterapia
27 La terapia con anticorpi monoclonali
27 Follow-up
28 La comunicazione in famiglia
29 Come potete aiutare voi stessi
Introduzione
Lobiettivo di questo libretto, che ha carattere puramente
informativo, di aiutare i malati di cancro e anche i loro
familiari ed amici a saperne di pi sui tumori dello stomaco nel tentativo di rispondere, almeno in parte, alle domande pi comuni relative alla diagnosi e al trattamento
di questa malattia.
Naturalmente, questo libretto non contiene indicazioni utili a stabilire quale sia il trattamento migliore per il singolo
caso, in quanto lunico a poterlo fare il medico curante
che a conoscenza di tutta la storia clinica del paziente.
Per ulteriori informazioni disponibile il servizio offerto
dallhelpline di AIMaC, unquipe di professionisti esperti in grado di rispondere ai bisogni dei malati di cancro
e dei loro familiari, dal luned al venerd dalle 9.00 alle
19.00 - numero verde 840 503579, e-mail info@aimac.it.
www.aimac.it
La divisione cellulare
un processo ordinato e controllato, ma
se si altera, le cellule
impazziscono e continuano a dividersi senza
controllo, formando
una massa che si
definisce tumore.
Biopsia: prelievo di
un campione di cellule o
di tessuto che sar esaminato al microscopio per
accertare leventuale presenza di cellule atipiche.
Sistema linfatico: elemento del sistema immunitario, il sistema naturale
di difesa dellorganismo
dalle infezioni e dalle
malattie. costituito da
vari organi quali il midollo
osseo, il timo, la milza
e i linfonodi, collegati
tra loro da una rete di
minuscoli vasi detti vasi
linfatici. Nel sistema
linfatico fluisce la linfa, un
liquido giallo contenente
i linfociti, ossia le cellule
che devono combattere
le malattie.
Metastasi: cellule
tumorali staccatesi dal
tumore primitivo che si
diffondono attraverso i
vasi sanguigni o linfatici, raggiungendo in tal
modo altri organi. Per tale
motivo si parla anche di
tumore secondario.
www.aimac.it
Lo stomaco
Cellule normali
Cellule tumorali
esofago
stomaco
intestino tenue
intestino crasso
retto
ano
Il tipo pi comune di
cancro dello stomaco
ladenocarcinoma,
che origina dalle cellule ghiandolari della
mucosa.
HER-2: proteina
naturalmente prodotta
dallorganismo.
Le cause del cancro dello stomaco sono tuttora sconosciute. Negli ultimi trentanni il numero di casi diminuito
sensibilmente, soprattutto nei paesi occidentali. Quantunque non si conoscano le ragioni cui attribuire questo
fenomeno, tuttavia si pensa un ruolo importante abbia avuto luso della refrigerazione per la conservazione
degli alimenti, che ci consente oggi di mangiare pi cibi
freschi e meno cibi affumicati e conservati in salamoia o
sottaceto.
Il cancro dello stomaco pi diffuso tra gli uomini, soprattutto tra gli individui det medio-avanzata (60-70 anni).
Sono, inoltre, numerosi i casi osservati tra i portatori di
anemia perniciosa.
Gli individui che soffrono di gastrite atrofica, uninfiammazione dello stomaco, o di uninfezione dello stomaco
causata dallHelicobacter pylori hanno un rischio maggiore di sviluppare la malattia. Anche i soggetti, in realt
pochi, che presentano una malattia ereditaria che porta
allo sviluppo di piccole formazioni, cosiddetti polipi, hanno
un rischio pi elevato di ammalarsi.
Helicobacter pylori:
batterio che vive nello
stomaco.
Anemia perniciosa:
malattia che modifica
la mucosa che riveste lo
stomaco ed caratterizzata da una carenza di
vitamina B12.
Inappetenza: riduzione
dellappetito.
Deglutizione: sequenza
di contrazioni muscolari
che trasportano il cibo
dalla bocca allo stomaco.
pirosi;
presenza di sangue nelle feci o feci nere;
stanchezza dovuta ad anemia (causata da un sanguinamento dalla parete dello stomaco)
ma non necessariamente tutti devono essere presenti e la
maggior parte di coloro che li accusano non svilupper la
malattia. Tuttavia, importante che consultiate immediatamente il medico di famiglia per una loro valutazione.
Gastroenterologo:
medico specialista,
esperto nella valutazione
e nel trattamento delle
malattie dellapparato
digerente.
10
www.aimac.it
Solitamente liter diagnostico comincia dal medico di medicina generale, che vi visita e vi fa domande sulla vostra
storia familiare e sulle vostre condizioni generali. Dopo la
visita, vi prescrive gli esami e le radiografie del caso e, se
lo ritiene opportuno, pu suggerirvi di consultare il gastroenterologo per una pi approfondita valutazione ed
eventuale esecuzione di ulteriori accertamenti. Le metodiche descritte brevemente di seguito servono tutte per formulare la diagnosi e il medico pu decidere di sottoporvi a
uno solo o a pi di questi esami strumentali.
Gastroscopia. la procedura pi utilizzata per la diagnosi
dei tumori dello stomaco. Prima dellesame non si deve
mangiare n bere per almeno otto ore. Dopo avervi fatto
sdraiare sul lettino e avervi sistemato nella giusta posizione, il medico vi somministra in vena (di solito nel braccio) un sedativo leggero per farvi rilassare e spruzza un
sedativo locale sulla parete posteriore della gola in modo
da evitarvi anche il minimo fastidio. Quindi introduce delicatamente in gola il gastroscopio, un tubo sottile e flessibile, e lo fa scorrere lungo lesofago fino allo stomaco. In
Biopsia: prelievo di un
campione di cellule o di
tessuto che sar esaminato al microscopio per
accertare leventuale presenza di cellule atipiche.
Dopo la gastroscopia
opportuno non mettersi
alla guida di autoveicoli
almeno fino al completo
smaltimento delleffetto
del sedativo. Per questo
bene farsi accompagnare.
Ecografia. una tecnica radiologica che utilizza le riflessioni di un fascio di ultrasuoni per formare unimmagine degli
organi interni del corpo. Lecografia pu essere usata per
localizzare esattamente la massa tumorale e per misurarne
il diametro. Una volta che sarete sdraiati nella giusta posizione sul lettino, il medico spalma sulladdome un sottile
strato di gel e fa scorrere sulla zona la piccola sonda ecografica che emette il fascio di ultrasuoni, le cui riflessioni
sono convertite in immagini per mezzo di un computer.
Allinterno della sonda ecografica possibile collocare un
dispositivo che permette di visualizzare i vasi sanguigni e
il flusso del sangue al loro interno. Ci molto utile perch la presenza di un tumore modifica il flusso sanguigno.
Lecografia indolore e dura solo pochi minuti.
Radiografia del tubo digerente per via orale. Si tratta di
una particolare tecnica radiografica che fa uso di un mezzo
di contrasto per avere un quadro pi chiaro delle strutture interne dello stomaco e dellintestino. Nelle sei ore
che precedono lesame non dovete mangiare n bere. Una
volta giunti nel reparto di radiologia, vi viene fatto bere il
collana del girasole
11
Mezzo di contrasto:
sostanza moderatamente
radioattiva contenente
iodio (v.), che si somministra sotto forma di
bevanda o di iniezione
attraverso una vena del
braccio. utilizzata in
radiologia per la sua propriet di trasparenza ai
raggi X rispetto ai tessuti
del corpo umano.
Iodio: elemento chimico
normalmente presente
nella nostra dieta.
Costipazione: difficolt
di svuotare completamente o parzialmente
lintestino dai materiali
risultanti dalla digestione.
Bench si continui
comunemente a parlare
di tomografia assiale
computerizzata o TAC,
laggettivo assiale
oggi inappropriato, perch le nuove tecniche
a spirale consentono di
ottenere pi immagini
in una sola scansione,
mentre la scansione
solo sul piano assiale, ossia trasversale,
permetteva di produrre
unimmagine alla volta.
12
www.aimac.it
Tomografia computerizzata (TC). La TC una tecnica radiologica che si esegue in ospedale presso il servizio di
diagnostica per immagini e che permette di ottenere immagini tridimensionali delle strutture interne di un organo
su piani successivi. Le immagini cos prodotte sono inviate ad un computer che le elabora per dare poi il quadro
dettagliato delle strutture interne esaminate. Una volta
sistemati nella corretta posizione sul lettino, si procede
allesame, che dura circa 10-30 minuti. Questa tecnica
pu essere molto utile per localizzare esattamente il tumore o per verificare se la malattia si diffusa ad altri
organi; di per s indolore e ben tollerata.
Nelle quattro ore che precedono lesecuzione della TC
non si deve mangiare n bere. Per ottenere immagini ancora pi chiare il medico potrebbe ritenere opportuno impiegare un mezzo di contrasto contenente iodio (come
generalmente accade). Prima della TC si devono eseguire
degli esami del sangue e delle urine, i cui risultati devono
essere consegnati al radiologo il giorno in cui previsto
lesame. Allinizio della procedura il radiologo inietta per
Stadiazione. La stadiazione un parametro di riferimento, che indica le dimensioni del tumore e la sua eventuale
diffusione a distanza e che importante per decidere il
trattamento pi appropriato per il vostro caso.
I tumori dello stomaco sono comunemente classificati secondo i seguenti stadi:
Stadiazione, grading e
caratterizzazione biologica del
cancro dello stomaco
Mezzo di contrasto:
sostanza moderatamente
radioattiva contenente
iodio (v.), che si somministra sotto forma di
bevanda o di iniezione
attraverso una vena del
braccio. utilizzata in
radiologia per la sua propriet di trasparenza ai
raggi X rispetto ai tessuti
del corpo umano.
Iodio: elemento chimico
normalmente presente
nella nostra dieta.
Stadiazione (o staging):
parametro di riferimento
che indica le dimensioni e
la diffusione del tumore,
quindi la sua aggressivit.
Stadi: termine tecnico
usato per descrivere le dimensioni del tumore e la
sua eventuale diffusione a
distanza.
13
fonodi oppure si diffuso a distanza invadendo altri organi, quali, ad esempio, i polmoni.
Se il tumore si ripresenta dopo il trattamento iniziale si parla di cancro dello stomaco recidivante (o ricorrente).
HER-2: proteina
naturalmente prodotta
dallorganismo.
14
www.aimac.it
Gastroenterologo:
medico specialista,
esperto nella valutazione
e nel trattamento delle
malattie dellapparato
digerente.
Oncologo: medico specialista, esperto nella diagnosi e nel trattamento
dei tumori con limpiego
di chemioterapia, terapia
ormonale, ecc. tranne
della radioterapia (per
questa lo specialista
il radioterapista).
Loncologo coordina
il trattamento fornito
da altri specialisti ed
spesso il principale punto
di riferimento per il
paziente.
Radioterapista: oncologo specialista in
radioterapia.
15
Anatomo-patologo:
medico specialista,
esperto nella diagnosi
delle malattie sulla base
dello studio delle cellule
al microscopio.
Nutrizionista: medico
specialista, esperto nella
valutazione e nel trattamento di tutti gli aspetti
collegati alla nutrizione.
Nessun trattamento pu
essere attuato senza il
vostro consenso.
www.aimac.it
17
18
www.aimac.it
Gastrectomia parziale
Porzione
di stomaco
rimossa
La chirurgia
La chirurgia rappresenta il trattamento pi importante per
la maggior parte dei casi di cancro dello stomaco. Negli ultimi dieci anni sono stati compiuti progressi notevoli, non
soltanto perch oggi la malattia diagnosticata e trattata
in una fase sempre pi precoce, ma anche perch sono
state messe a punto tecniche chirurgiche pi avanzate.
Lintervento di asportazione dello stomaco si chiama gastrectomia; pu essere parziale quando il chirurgo rimuove soltanto la parte di organo interessata dalla malattia (di
solito si attua quando il tumore localizzato nel corpo o
nellantro pilorico dello stomaco) o totale quando deve asportare lintero organo (nel caso di tumore localizzato nel
fondo dello stomaco). Se la malattia in fase iniziale, la
gastrectomia pu bastare per guarirla. Il chirurgo deve asportare anche i linfonodi adiacenti allo stomaco allo scopo
di verificare se sono gi stati invasi dalle cellule tumorali e
di migliorare i risultati di sopravvivenza. A seconda delle dimensioni del tumore, il chirurgo potrebbe considerare anche lasportazione di altri organi, quali la porzione inferiore
dellesofago, la milza e parte del pancreas, il colon trasverso.
Nel caso la porzione inferiore dellesofago sia rimossa, e in
Gastrectomia totale
Porzione
di esofago
collegata
allintestino
tenue
Stomaco
rimosso
genere in tutti i casi di gastrectomia totale, lorgano collegato direttamente allintestino tenue (v. figure).
Talvolta il chirurgo pu decidere di far precedere lintervento
chirurgico vero e proprio da una laparoscopia, una tecnica che consiste nellinserire nelladdome, attraverso una
piccola incisione, un tubo alla cui estremit collegata una
minitelecamera allo scopo di valutare la situazione e deci-
Laparoscopia: tecnica
chirurgica che consiste
nellintrodurre in addome, attraverso una
piccola incisione, un tubo
alla cui estremit collegata una minitelecamera
allo scopo di valutare la
situazione e stabilire la
portata dellintervento.
19
Endoscopia: indagine
diagnostica indispensabile per tutte le malattie
dellapparato digerente.
Consente di individuare
le malattie benigne e
anche di prevenire, sorvegliare e curare quelle
maligne.
Sondino naso-gastrico:
tubicino che sinserisce
attraverso il naso fino
allo stomaco.
Stasi gastrica: ristagno
degli alimenti ingeriti
nello stomaco.
20
www.aimac.it
Dopo un intervento,
abbastanza normale
accusare fastidi
o dolore, ma sono
disponibili diversi tipi
di analgesici molto efficaci per controllarli.
Maggiori informazioni
sui problemi nutrizionali
sono disponibili su La
nutrizione nel malato
oncologico (La Collana
del Girasole) e Neoplasia
e perdita di peso Che
cosa fare? (La Biblioteca
del Girasole).
Consumare pi pasti al giorno, mangiando degli spuntini nellintervallo tra luno e laltro. Infatti, dopo un
intervento di gastrectomia parziale, lo stomaco non
pi in grado di ricevere la stessa quantit di cibo di prima; dopo una gastrectomia totale, il cibo decomposto
direttamente nellintestino tenue anzich nello stomaco.
collana del girasole
21
Indipendentemente dal tipo di intervento ricevuto, tuttavia, mangiare e bere daranno comunque quasi subito
la sensazione di saziet.
Evitare di bere molto durante il pasto o a stomaco
vuoto. Anche questo serve per controllare la sensazione
di saziet.
Nutrizionista: medico
specialista, esperto nella
valutazione e nel trattamento di tutti gli aspetti
collegati alla nutrizione.
Ritornare al pi presto ad una dieta bilanciata per recuperare il peso perduto (prima della diagnosi) e anche
le forze, accelerando cos i tempi della ripresa. Tuttavia,
possibile non avere voglia di mangiare per circa un mese
dopo lintervento. Ci significa che potrebbero volerci un
paio di mesi prima di ricominciare a nutrirsi in maniera
bilanciata. , tuttavia, importante sforzarsi per recuperare le forze senza scoraggiarsi e con molta pazienza.
Consultare un nutrizionista prima o subito dopo
lintervento, per ricevere consigli e aiuto pratico. La maggior parte degli ospedali ha un nutrizionista e potrebbe
essere lo stesso medico curante a segnalarvene uno.
Sindrome da svuotamento
Si pu dire che lo stomaco sia il serbatoio in cui si accumulano i cibi ingeriti nellattesa del processo di digestione che
fa assorbire allorganismo le sostanze nutrienti ed eliminare i residui attraverso lintestino. Dopo un intervento allo
stomaco, le modificazioni dellanatomia di questorgano
possono alterare profondamente il passaggio del cibo attraverso lo stomaco nellintestino, determinando una sindrome da svuotamento. Ci determina un calo degli zuccheri nel sangue e un passaggio di liquidi nellintestino,
e di conseguenza si avvertono debolezza e sensazione di
mancanza di forze. Possono comparire anche pallore e sudore. Questo fenomeno pu durare di solito da mezzora a
due ore. La sindrome da svuotamento pu essere precoce
o tardiva in funzione del tempo che intercorre tra il pasto
e la comparsa dei sintomi.
22
www.aimac.it
La chemioterapia
La chemioterapia consiste nellimpiego di farmaci, detti
citotossici o antiblastici, che, attraverso il circolo sanguigno, possono raggiungere le cellule tumorali in ogni
parte dellorganismo. I farmaci chemioterapici sono somministrati tipicamente per via endovenosa e in alcuni casi
in compresse. La loro somministrazione avviene attraverso
cicli di trattamento a cadenza variabile (settimanale, trisettimanale). La durata di ogni somministrazione (da minuti a
ore) dipende dai farmaci utilizzati; generalmente le sedute
sono eseguite in regime ambulatoriale e solo in alcuni casi
pu essere necessario il ricovero in ospedale.
Per il trattamento del cancro dello stomaco la chemioterapia pu essere attuata:
dopo lintervento chirurgico nel caso in cui, bench il
tumore e i linfonodi siano stati rimossi, vi sia il rischio che
possano essere sfuggite alcune cellule tumorali troppo
piccole per essere visualizzate, con la conseguenza che
in futuro potrebbe insorgere una recidiva. Secondo alcuni studi, questo tipo di chemioterapia che si definisce
Maggiori informazioni
sono disponibili su: La
chemioterapia (La
Collana del Girasole);
DVD prodotto da AIMaC
in collaborazione con
AIOM, Associazione Italiana di Oncologia Medica.
Maggiori informazioni
sul singolo prodotto
antitumorale (come si
somministra, quali sono
gli effetti collaterali pi
e meno frequenti) e sui
regimi di combinazione
sono disponibili sui Profili Farmacologici, che
possono essere richiesti
alla segreteria di AIMaC
(numero verde 840
503579) oppure scaricati
dal sito www.aimac.it.
23
Maggiori informazioni
sulla caduta dei capelli
sono disponibili su
La caduta dei capelli
(La Collana del Girasole).
Maggiori informazioni
sui problemi nutrizionali
sono disponibili su La
nutrizione nel malato
oncologico (La Collana
del Girasole) e Neoplasia
e perdita di peso Che
cosa fare? (La Biblioteca
del Girasole).
24
www.aimac.it
adiuvante potrebbe ridurre il rischio di recidiva e migliorare le prospettive di vita a lungo termine del paziente,
ma ci non ha trovato conferma in altri studi. Pertanto,
in casi del genere, la chemioterapia non si considera il
trattamento standard;
prima dellintervento chirurgico se il tumore non si diffuso oltre lo stomaco, ma non operabile, loncologo
pu consigliare questo tipo di chemioterapia definita
neoadiuvante allo scopo di tentare di ridurre il diametro
tumorale e aumentare le probabilit di successo della
chirurgia;
alterazione dei valori dellemocromo: riduzione dei globuli bianchi con conseguente possibile aumento del
rischio di infezione; riduzione delle piastrine con possibile sanguinamento; riduzione dei globuli rossi con conseguente anemia. Prima di ogni seduta di chemioterapia
previsto un prelievo di sangue per controllare i valori
dellemocromo. In caso di alterazioni potrebbe essere
necessario rinviare il trattamento di qualche giorno;
stanchezza;
Effetti collaterali
Le reazioni alla chemioterapia variano da soggetto a soggetto e in funzione dei farmaci utilizzati. Alcuni effetti collaterali si manifestano durante o subito dopo la chemioterapia, altri possono verificarsi a distanza di tempo. Nella
Antiemetici: farmaci
in grado di prevenire la
comparsa o diminuire
lintensit della nausea e
del vomito.
Emocromo: esame di
laboratorio che serva a
valutare la quantit delle
cellule (globuli bianchi,
globuli rossi, piastrine)
presenti nel sangue periferico.
Globuli bianchi: cellule
ematiche che aiutano
lorganismo a combattere
contro le infezioni.
Piastrine: cellule ematiche che servono alla
coagulazione del sangue.
Globuli rossi: cellule
ematiche che trasportano lossigeno e altre
sostanze a tutti i tessuti
dellorganismo.
Stomatite: infiammazione
del cavo orale.
Stipsi: stitichezza.
Iperpigmentazione: aumento della colorazione
della pelle e delle unghie.
Desquamazione:
perdita dello strato superiore della pelle.
stravaso del farmaco chemioterapico dalla vena in cui viene infusa la terapia;
collana del girasole
25
La radioterapia
Maggiori informazioni
sulla terapia radiante
sono disponibili su:
La radioterapia (La
Collana del Girasole);
Domande e risposte
sulla radioterapia; DVD
prodotto da AIMaC in
collaborazione con AIRO,
Associazione Italiana di
Radioterapia Oncologica.
26
www.aimac.it
Anticorpi monoclonali:
farmaci a bersaglio, ossia
farmaci intelligenti che
colpiscono in modo specifico una proteina presente
sulle cellule tumorali o
nel circolo sanguigno,
che riconoscono in modo
molto selettivo.
Follow-up
Concluso il trattamento, il vostro medico oncologo vi sottoporr a controlli periodici che comprenderanno visite
mediche e alcuni esami strumentali (TC/RMN). questo
ci che i medici definiscono convenzionalmente followup. Allinizio i controlli avranno una frequenza pi ravvicinata (quattro mesi), per poi diradarsi nel tempo (una volta
allanno). Inoltre, se accusate effetti collaterali dopo il trattamento, nei primi mesi sarebbe consigliabile presentarsi
periodicamente dal medico di famiglia.
collana del girasole
27
Maggiori informazioni e
consigli sul modo migliore
per comunicare con una
persona malata di cancro
sono disponibili su Non
so cosa dire Come
parlare al malato di
cancro (La Collana del
Girasole).
Maggiori informazioni e
consigli sono disponibili su
Cosa dico ai miei figli?
Una guida per il genitore malato di cancro
(La Collana del Girasole).
La comunicazione in famiglia
www.aimac.it
29
Richiedere il sostegno
psicologico.
Partecipare ai gruppi di
sostegno psicologico e
di auto-mutuo aiuto.
30
www.aimac.it
Maggiori informazioni
sono disponibili su: I
trattamenti non convenzionali nel malato
oncologico (La Collana
del Girasole).
1. Per chiarezza, va spiegato che con il termine trattamenti si definiscono tutte quelle pratiche che possono migliorare le condizioni fisiche e la qualit della vita del malato, anche
se non vi certezza sulla loro reale capacit di favorire la guarigione. I trattamenti si distinguono in:
convenzionali: sono quelli utilizzati dai medici (chirurgia, radioterapia e chemioterapia), che
sono stati validati da numerosi studi clinici e la cui efficacia universalmente riconosciuta;
non convenzionali: sono tutti i metodi che non rientrano tra i trattamenti convenzionali e
che si suddividono in:
a. trattamenti complementari: sono utilizzati come integrazione o, come indica la definizione, complemento ai trattamenti convenzionali;
b. trattamenti alternativi: sono utilizzati in sostituzione dei trattamenti convenzionali.
collana del girasole
31
32
www.aimac.it
Maggiori informazioni
sono disponibili su I
diritti del malato di
cancro (La Collana del
Girasole), che pu essere
richiesto alla segreteria
di AIMaC (numero verde
840 503579) oppure
scaricato dal sito www.
aimac.it.
33
I punti informativi
Sono a disposizione, presso i principali istituti per lo studio e la cura dei tumori e grandi ospedali, per
consultare e ritirare il materiale informativo o per parlare con personale qualificato e ricevere chiarimenti. Rivolgersi ad AIMaC (840 503579) per conoscere gli indirizzi esatti.
Attualmente sono attivi i seguenti punti informativi:
Avellino
Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati
Aviano (PN)
Centro di Riferimento Oncologico
Bagheria
Villa Santa Teresa Diagnostica Per Immagini e Radioterapia
Bari
Istituto Tumori Giovanni Paolo II - IRCCS Ospedale Oncologico
Benevento
Ospedale Sacro Cuore di Ges Fatebenefratelli
Cagliari
AOU Azienda Ospedaliero-Universitaria - Presidio Policlinico Monserrato
Genova
IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino IST - Istituto
Nazionale per la Ricerca sul Cancro
LAquila
Presidio Ospedaliero San Salvatore
Messina
Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Papardo-Piemonte
Centro Oncologico di Eccellenza Peloritano
Milano
Fondazione IRCCS S. Raffaele del Monte Tabor
Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta
Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori
Napoli
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale A. Cardarelli
Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G.Pascale
Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II
Azienda Ospedaliera Universitaria Seconda Universit degli Studi di Napoli
Padova
Istituto Oncologico Veneto IRCCS
Paola
Ospedale San Francesco di Paola
Pavia
Fondazione Salvatore Maugeri IRCCS
Perugia
Azienda Ospedaliera S. Maria della Misericordia
Pozzilli (IS)
IRCCS Neuromed
Roma
Azienda Complesso Ospedaliero San Filippo Neri
Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini
Azienda Ospedaliera SantAndrea
Istituto Nazionale Tumori Regina Elena
Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli
Umberto I Policlinico di Roma - Sapienza, Universit di Roma
Rozzano (MI)
Istituto Clinico Humanitas
S. Giovanni Rotondo (FG) IRCCS Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza
Sesto Fiorentino (FI)
Centro Oncologico Fiorentino - CFO
Terni
Azienda Ospedaliera S. Maria
Torino
Azienda Ospedaliera Citt della Salute e della Scienza di Torino
Trieste
Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Trieste
Verona
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata - Policlinico Borgo Roma
34
www.aimac.it
Profili DST
50 schede che forniscono informazioni di carattere
generale sulla diagnosi, stadiazione e terapia di
singole patologie tumorali.
http://forumtumore.aimac.it
35
36
www.aimac.it