MERCOLEDÌ 6 GENNAIO 2010
lo SPORT .21
SECONDA DIVISIONE: C’È UN SINGOLARE CASO TRA GLI AZZURRI DEL PRESIDENTE SALVOLDI
Siringo, Siracusa addio
Il portiere trova lavoro
SIRACUSA. Due, tre rinforzi al massi-
mo. Più la questione legata al se-
condo portiere considerato che, con
ogni probabilità, Luca Siringo ab-
bandonerà l’azzurro per una chia-
mata di lavoro. Questo è quanto
emerso dal summit società-staff tec-
nico, svoltosi ieri a pranzo e che ha
stabilito alcuni parametri sui quali si
muoverà il Siracusa da qui alla fine
di gennaio. Ma senza fretta.
«Perché stiamo bene così - ha det-
to il ds Antonello Laneri - siamo
d’accordo con Sonzogni su tutto, ma
soprattutto sul fatto che a questo
gruppo va riconosciuta piena fiducia
per quanto di buono fatto nel girone
di andata. C’è stato un colloquio po-
sitivo e convergente con il mister,
per cui d’ora in avanti ci muoveremo
di conseguenza».
Come, è difficile dirlo. Perché ogni
trattativa resta assolutamente top
secret e, nonostante molte squadre
di Seconda divisione si stiano già
muovendo da settimane, il Siracusa
non ha fretta. Sa che potrebbe arri-
vare un giocatore per ogni ruolo, ma
non per questo non si dormirà la
notte pensando di rinforzare assolu-
tamente la squadra: «Anche perché
- ha proseguito Laneri - questa squa-
dra ha veramente bisogno di poco
IL MERCATO DALLA D ALLA PROMOZIONE. I nisseni cedono Cortese al Chievo
Nissa, Noto e Acireale le più attive
Non si sono registrati colpi clamoro-
si nel calcio mercato cosiddetto di
riparazione, riservato ai dilettanti do-
po la chiusura dei trasferimenti avve-
nuta lo scorso 17 dicembre. I giocato-
ri dilettanti che intendono cambiare
squadra lo potranno fare, entro il me-
se di gennaio in corso, soltanto pas-
sando tra i professionisti. Potranno
trovare ancora sistemazione, fino al
prossimo mese di aprile, i giocatori
che hanno ottenuto lo svincolo.
In Serie D, da registrare il clamoro-
so passaggio del bomber Roberto
Cortese, 25 anni, dalla Nissa al Chie-
vo Verona che l’ha poi girato al Taran-
to. La società biancoscudata ha ingag-
giato l’attaccante italo-australiano
Giosuè Sama, 28 anni, e il difensore
Francesco Maggio, classe ’92, prove-
niente dal Siracusa. Il Milazzo, dopo
avere tesserato il centrocampista
Carmelo Privitera, ex Acicatena, ha
preso pure il difensore centrale Pietro
De Masi e il giovane centrocampista,
Oggi le semifinali di Coppa Italia d’Eccellenza
Acireale-Due Torri e Campobello Licata-Favara
FRANCO ANASTASI
Dopo la pausa per le festività, le forma-
zioni del campionato di Eccellenza, im-
pegnate nelle semifinali di Coppa Italia
«I° Memorial Gianfranco Provenzano»,
scendono oggi in campo, in vista del
secondo turno del girone di ritorno in
programma domenica 10 gennaio. Il
sorteggio degli accoppiamenti e della
squadra che gioca la gara d’andata in
casa, effettuato in Lega, ha decretato
Acireale-Due Torri e Campobello di Li-
cata-Favara.
Si tratta di due gare molto importan-
ti, che, manco a dirlo, le quattro con-
tendenti affrontano con il chiaro pro-
posito, non solo di conquistare la fina-
le (in programma sul neutro di Baghe-
ria), ma addirittura di andare ben oltre.
Naturalmente, giocandosi in due
round, sarebbe importante segnare gol
in trasferta che, eventualmente, a pa-
rità di punteggio, valgono il doppio. In
ogni caso bisognerà aspettare la gara di
ritorno per stabilire le due finaliste. Ri-
cordiamo che la formazione vincitrice
della Coppa «Memorial Gianfranco
Provenzano», a carattere regionale, ap-
proda alla fase interregionale e che la
vincente della Coppa Italia, a livello
nazionale, conquista automaticamen-
te la promozione in Serie D.
È un cammino difficile e irto di diffi-
LA SICILIA
per essere altamente competitiva e
in ogni caso l’intelaiatura è buona e
spesso andando a intaccare questo,
si rischia di peggiorare le cose anzi-
ché migliorarle».
In effetti il Siracusa visto nel giro-
ne d’andata, giocando quasi sempre
in trasferta e con l’handicap di esse-
re una matricola per questo cam-
pionato, ha fatto sicuramente bene.
Di questo ne sono consapevoli tutti,
dal presidente Salvoldi, che non di-
sdegna, comunque, di voler provare
a compiere un ulteriore salto di cate-
goria, a tutta la dirigenza. Come ha
Contro l’Isola Liri,
squalificato Cecere, Luca
giocherà da titolare. Da
lunedì entrerà
nell’organico di una ditta
aretusea. La società
tornerà sul mercato per
assicurarsi tre rinforzi. Il
diesse Laneri: «Con il
tecnico Sonzogni siamo
d’accordo su tutto»
classe ’92, Andrea Cricchio. L’Acicate-
na, in sostituzione di Privitera, ha in-
gaggiato il centrocampista Tringale.
Il Mazara, dopo avere ceduto il
portiere Pietro Iacono al Marsala
1912, ed aver ingaggiato l’attaccante
Mariano Cordaro, ha tesserato anche
il centrocampista La Bianca, del Cam-
pobello di Licata, e due difensori cen-
trali: Gabriele Sansone, ex Sapri, e
Catello Porzio, proveniente dal Città
di Monforte.
Pochi i movimenti effettuati dalle
società del campionato di Eccellenza,
in quanto si erano mosse per tempo,
rinforzando adeguatamente i loro or-
ganici con “pezzi pregiati”. L’Acirea-
le, ad esempio, dopo i tesseramenti di
Patanè, Gerace e Petrolà, ha comple-
tato il suo mosaico con il bomber
Peppe Madonia. Non si sono fatti at-
tendere nemmeno i “botti” del Noto
e del Vittoria. La società granata neti-
na ha completato la sua “rosa” con
Unniemmi, Gianluca Filicetti, Rai-
ESPOSITO (ACIREALE)
coltà ma è bene ricordare che ci sono
riuscite ben due società isolane a vin-
cere la Coppa Italia e a conquistare la
promozione. Sono stati il Ravanusa nel
lontano 1978-’79 e l’Orlandina nel
1999-2000.
L’Acireale di Carlo Breve, che guida
solitario la classifica del girone B del-
l’Eccellenza, giunge a questa semifi-
nale dopo avere eliminato nell’ordine il
Camaro, l’Universal Misterbianco e il
Biancavilla, mentre il Due Torri di Pep-
pe Raffaele ha superato per prima l’Or-
landina e poi il Città di Monforte e il
Noto.
Le formazioni giungono a questo ap-
puntamento con i nuovi innesti opera-
voluto precisare lo stesso vicepresi-
dente Marco Mauceri: «Il tanto atte-
so colloquio è stato più che positivo.
Perché c’è la volontà comune di pro-
seguire sulla strada intrapresa que-
sta estate. E cioè fare un campiona-
to di alta classifica, puntando, però,
alla stabilizzazione nei play off.
Obiettivo decisamente alla portata
rispetto a quello di vincere il cam-
pionato. Non perché non creda nel-
le possibilità della mia squadra,
quanto perché le tre formazioni che
ci sono davanti, Catanzaro, Cisco Ro-
ma e Juve Stabia, hanno obiettiva-
mente qualcosa di più. Altrimenti
non avrebbero avuto quei punti in
più in classifica e poi lo hanno chia-
ramente dimostrato. Ecco perché
noi dobbiamo proseguire per la no-
stra strada ma senza fare il passo
più lungo della gamba. E se ci sarà da
intervenire, interverremo».
Di interventi ce ne saranno. Come
lasciato intendere dal sodalizio are-
tuseo, saranno due, al massimo tre,
i giocatori in arrivo.
Probabilmente uno per ogni ruo-
lo, più un portiere qualora non si
riuscirà a risolvere la questione Si-
ringo. L’estremo difensore aretuseo,
infatti, domenica a Isola del Liri
scenderà in campo (Cecere è squali-
mondi e il bomber Peppe Carbonaro,
ma ha perso uno degli elementi più
forti dell’intera categoria, ovvero, l’at-
taccante Antonio Tomeo.
Ottima la risposta anche del Vitto-
ria con l’ingaggio del forte attaccan-
te Giancarlo Ferrara che è andato ad
aggiungersi ai precedenti nuovi ac-
quisti di Cinolauro, Giusto, Priola,
Patti e Campanaro. Anche il Camaro
si è mosso tesserando il portiere Spa-
da, il centrocampista Campo, ex Taor-
mina e l’attaccante Riganò. Qualche
movimento anche nel Paternò, che
ha tesserato il difensore Gennaro, un
ritorno, e l’attaccante Ciccio Sempli-
ce.
Il Favara, capolista del girone A del-
l’Eccellenza, dopo Ceraolo, Saieva,
Adamo, Romano e ‘Nguinì, ha preso
anche il centrocampista Fabio Mari-
no. L’Akragas, che non ha digerito la
sconfitta nel derby con il Favara, ha
esonerato il giorno di capodanno l’al-
lenatore Orazio Pidatella. L’ex fanta-
ti nel mercato di riparazione dello scor-
so dicembre. Tra questi, nella forma-
zione di Gliaca di Piraino, l’esterno sini-
stro Roberto Balsamo, ex dell’Acireale.
Discorso diverso riguarda il derby
Campobello di Licata-Favara in pro-
gramma al Dino Liotta, dove ormai si è
definitivamente trasferita la squadra
guidata da Luigi Milazzo. Il Campobel-
lo, ultimo e abbastanza staccato nella
classifica del girone A, per cercare di
salvare la stagione, punta decisamente
alla conquista di questo trofeo a livello
nazionale. Per questo motivo, nel re-
cente mercato di riparazione ha cam-
biato del tutto l’organico ingaggiando
ben sedici giocatori nuovi. La formazio-
ne gialloblù arriva alla semifinale dopo
avere sconfitto nell’ordine il Licata e la
Sancataldese (entrambi ai calci di rigo-
re) e lo Sport Club Marsala.
Il Favara dell’ex Giovanni Falsone,
punta a vincere questo trofeo perché il
presidente della società gialloblù, Giu-
seppe Patti intende dedicarlo alla me-
moria del compianto on. Filippo Lenti-
ni, favarese doc, ex vice presidente del
comitato regionale siciliano della Figc,
recentemente scomparso.
La squadra di Falsone, capolista soli-
taria del girone A, approda a questa
semifinale dopo avere eliminato con-
secutivamente il Kamarat, l’Akragas e
la Parmonval.
IL PORTIERE LUCA SIRINGO
ficato) probabilmente per l’ultima
volta in azzurro, in quanto da lunedì
prossimo prenderà servizio con una
grossa azienda aretusea. Attraverso
un legale della società, si sta cercan-
do di capire se entrambi i contratti
(quello neolavorativo e l’attuale con
il Siracusa calcio) sono compatibili
per la Lega Pro, o se l’uno deve esclu-
dere l’altro. Se così fosse, da lunedì,
il diesse Laneri si metterà alla ricer-
ca di un secondo portiere da affian-
care a Cecere.
E il fronte dei partenti? Per ora
tutti confermati - hanno fatto sape-
re da via Montegrappa - a meno che
non arrivino richieste interessanti
come avvenuto per Gaudio passato
alla Vigor Lamezia.
MANUEL BISCEGLIE
sista del Licata, Giovanni Di Somma,
ancora in grado di fare la differenza
anche in Eccellenza, è passato al Ca-
nicattì in Promozione.
E’ rimasto vincolato alla Vigor La-
mezia, l’esterno Gianluca Catania,
che, prima dell’arrivo in panchina di
Mimmo Giacomarro, che ha sosti-
tuito Pino Rigoli, sembrava sul punto
di rinforzare qualche società siciliana
dell’Eccellenza. Ora può sperare sol-
tanto di trasferirsi a una squadra pro-
fessionistica.
Il jolly Fabrizio Vezzosi ha lasciato
il Real Avola per ritornare alla corte di
Gaspare Cacciola nel Trecastagni che,
stravolto il suo organico con il portie-
re Treccarichi, l’attaccante Giuseppe
Tosto, Scaturro, Castorina, Montalto e
il romeno Mozacu, conta di risalire la
classifica. L’esterno d’attacco Nuccio
Garufi, che sembrava sul punto di
passare al Biancavilla, è andato al Sa-
pri.
F. A.
Coppa anche in Promozione: quattro i confronti
Giarre-Atl. Ct e Avola-Ragazzini Generali il clou
Montemaggiore-Spadaforese, Real
Avola- Ragazzini Generali, Ribera Favi-
gnana e Giallo Blù Giarre- Atletico Ca-
tania sono le quattro partite d’andata,
in programma oggi (il ritorno è fissato
per mercoledì 20 prossimo), dei quar-
ti di finale di Coppa Italia, «Memorial
Orazio Siino», riservata alle squadre
del campionato di Promozione.
Rispetto alla Coppa Italia dell’Eccel-
lenza c’è una sostanziale differenza, in
quanto il cammino per ottenere il di-
ritto di iscriversi al massimo campio-
nato regionale è molto più breve. Sì,
perché, si ottiene la promozione in
Eccellenza semplicemente vincendo
la Coppa Italia, «Memorial Orazio Sii-
no» a livello regionale. In Montemag-
giore-Spadaforese, almeno sulla carta,
il pronostico è tutto per la formazione
peloritana di Spadafora in quanto più
esperta, oltre che attualmente al se-
condo posto della classifica del girone
B della Promozione, mentre il Monte-
maggiore, promosso alla conclusione
dello scorso campionato, sta soffrendo
al penultimo posto della stessa gra-
duatoria. Però, in particolare in Coppa
Italia, i pronostici lasciano spesso il
tempo che trovano.
In Real Avola-Ragazzini Generali si
affrontano due formazioni agguerrite,
partite all’inizio della stagione con
programmi assai ambiziosi. La forma-
I MOVIMENTI DEI BIANCAZZURRI
Il Gela sta provando
a riportare a «casa»
l’attaccante Franciel
FRANCO GALLO più la maglia del Gela.
Al suo posto, quando verrà defini-
GELA. Impegnato tra operazioni di ta la cessione, la società biancazzur-
mercato, in entrata ma anche in ra dovrà andare a trovare un valido
uscita, ed il rientro in campionato sostituto. E, sinceramente, a livello di
che incombe. Il Gela apre il 2010 a Lega Pro non sarà certo facile scova-
ritmi sostenuti. re un difensore centrale con le po-
Da un lato le intense trattative che tenzialità di Rocco D’Aiello. Ma ad
vedono il direttore sportivo Carmine un ragazzo di 23 anni non si posso-
Donnarumma impegnato come non no tarpare le ali nel momento in cui
mai a rafforzare l’organico biancaz- si spalancano le porte del grande
zurro, e dall’altro l’esigenza di farsi calcio. Tornando, invece, alle tratta-
trovare pronti per la ripresa dell’at- tive per irrobustire l’organico a di-
tività agonistica, che domenica ve- sposizione del tecnico Nicola Pro-
drà il Gela di scena al D’Alcontres di venza, va detto che il diesse Donna-
Barcellona Pozzo di Gotto per af- rumma non molla di un centimetro
frontare, in uno dei tre derby sicilia- la pista che porta a Rodrigo Fran-
ni di Seconda Divisione, l’Igea Virtus. ciel.
Sul fronte campagna trasferimenti, Il bomber brasiliano del Pescina
ieri è stata la giornata dell’ufficializ- Valle del Giovenco resta il sogno nel
zazione del primo movimento in en- cassetto del Gela. Riportarlo alla ba-
trata. se, dopo due esaltanti stagioni pas-
Ratificato, infatti, il passaggio in sate in riva al Mediterraneo, sarebbe
biancazzurro dell’at- musica per le orecchie
taccante Marco Agosti- dei tifosi gelesi. Ma l’at-
«Se dovesse
nelli, 32 anni, prove- taccante di Porto Ale-
niente proprio dall’Igea presentarsi gre, intervistato ieri l’al-
Virtus. Le due società tro da una radio locale
hanno trovato l’accordo l’occasione - ha nel corso di una tra-
su tutto, e già ieri stesso detto il smissione in diretta, ha
il giocatore si è aggre- dichiarato che: «Gela ri-
brasiliano -
gato alla sua nuova mane la mia vera casa
squadra. Nel quadro di accetterei un italiana, ma non sarà
questa operazione di facile tornare a giocare
mercato si è anche in- ritorno» con la maglia della
nescato un rapporto di squadra che mi ha por-
collaborazione tra le
due società isolane,
tato in questo Paese.
Con il Pescina mi lega
tanto che nei prossimi un contratto triennale -
giorni potrebbe avve-
nire uno scambio che
porterà alla corte di
Mauro Zampollini un
ha aggiunto Franciel - e
qui la società non mi
sta facendo mancare
nulla. Mi trattano bene
paio di giovani interes- e seppure la concor-
santi del Gela, che non renza è spietata non
trovando molto spazio LA PUNTA FRANCIEL vedo motivi per lascia-
in prima squadra po- re l’Abruzzo».
trebbero essere ceduti in prestito ai «Nonostante ciò - ha continuato il
cugini dell’Igea Virtus, dove potreb- brasiliano - se si dovesse presentare
bero andare a maturare meglio è l’occasione di cambiare aria, e tra le
più in fretta. In particolare, nella offerte da vagliare dovesse esserci la
trattativa sono entrati il difensore Seconda Divisione, beh a quel pun-
centrale Italiano e l’attaccante Rab- to non potrei che accettare le lusin-
beni. ghe che mi arrivano da Gela. Ma
Sempre in uscita rimane, poi, il questa evenienza, almeno al mo-
forte difensore centrale e capitano mento, non supera il 5% di possibi-
del Gela, Rocco D’Aiello. In questo lità che io possa tornare in biancaz-
caso, però, il lavoro che porterà alla zurro. E comunque - ha concluso
cessione del possente calciatore pa- Franciel - come dite voi in Italia?
lermitano è più delicato. Su D’Aiello Mai dire mai? Appunto».
hanno puntato le loro attenzioni so- In ogni caso, anche per cautelarsi
cietà di serie B, ed ora anche di serie da eventuali sgradite sorprese, il di-
A. Per cui, la dirigenza del Gela sta rettore sportivo del Gela, Carmine
vagliando con cura ogni proposta Donnarumma, sta sondando altre
che arriva alla sede di Via Venezia. opzioni che possano assicurare, pri-
D’Aiello, che alla ripresa del cam- ma della chiusura del calciomercato
pionato dovrà scontare due giorna- invernale, l’arrivo di una punta di
te di squalifica, difficilmente vestirà valore.
E veniamo a Ribera-Favignana. La
formazione agrigentina di Montalba-
no si trova al comando della classifica
del girone A, a pari punti con il Valde-
rice, mentre la squadra isolana di mi-
ster Peppe Del Giudice occupa sor-
prendentemente il terzo posto della
stessa classifica, staccata di soli sei
punti dalle due battistrada. Come dire,
insomma, che i giochi sono ancora
aperti, specie se si considera che do-
menica prossima, alla ripresa del cam-
pionato c’è in programma lo scontro al
vertice Valderice-Ribera.
Anche al comunale di Giarre si af-
SEBY GIUFFRIDA frontano due formazioni in salute. En-
trambe le squadre hanno sostituito
zione rossoblu del presidente Carme- l’allenatore. Nella formazione Giallo
lo Cristauro, guidata da mister Gio- Blù Gaetano Mirto è subentrato a
vanni De Leo, rispetto alle aspettative, Giancarlo Fichera, che, tuttavia, aveva
si trova un tantino attardato nella clas- fatto abbastanza bene, ma con Mirto
sifica del girone D, occupando la terza sta addirittura volando, tanto da esse-
posizione, a nove punti dalla capolista re balzata da sola al comando della
Santa Croce e a otto dalla Ragazzini classifica del girone C. Impetuosa è
Generali, allenata da Fabrizio Belluso. stata la rimonta dell’Atletico Catania,
La formazione etnea di Carmelo nel girone D, da quando alla guida del-
Prestipino e Giovanni Nania, non può la formazione etnea è arrivato mister
più nascondersi. Al punto in cui si tro- Antonio Richichi. Dal fondo della clas-
va, considerato che ha mantenuto la sifica l’Atletico Catania si è portato al
leadership per tutto il girone d’andata, sesto posto, a tre punti lunghezze sol-
deve giocare allo scoperto. Ha le forze tanto dalla zona play off, alle spalle del
necessarie per puntare all’en plein, Francofonte, battuto in casa proprio
così come è riuscito la scora stagione dagli etnei alla prima di ritorno.
al Noto. FR. AN.