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Anno IX
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Giornale di strada di Bologna fondato dai senza fissa dimora Offerta libera Pubblicazione periodica mensile Agosto 2002
Arrivederci Marione
W NOI!!!
Dove vanno le anime dei poveri, di quelli che
per tutta la vita si sono sentiti all’inferno e
hanno reagito contro tutto e tutti, contro i pre-
giudizi, contro le tristezze e le infelicità? Ci
piace pensare che, dopo la morte, per queste
persone ci siano oasi di serenità dove tutto scor-
re lento e dove gli occhi possano spalancarsi
verso luci lontane.
Ci piacerebbe pensarlo ma non ci speriamo.
Anche Marione, dopo Stefano, ci ha lasciato
ucciso da una trombosi, in casa, da solo, la
prima sera che aveva occupato quella casa desi-
derata da anni. Stava fra l’altro aspettando una
grossa liquidazione che gli avrebbe permesso di
campare serenamente. Lascia tanti amici e tanti
ricordi, lui che ha visto nascere Piazza Grande
che ancora sentiva come una cosa sua da pro-
teggere e da aiutare. Siamo tristi e incazzati!
Incazzati perchè sentiamo che forse si poteva
fare di più, ma è sempre così. Il tempo passa, le
cose cambiano, si evolvono ma certi dolori
rimangono impressi in una foto, in un’articolo,
in tanti ricordi fatti di risate, di scazzi, di pianti
e grida, di parole dolci sussurate al momento
giusto.
Ricordi impressi in una vita vissuta insieme
senza ipocrisie e per questo difficile, ma che non
cambieremmo con nessun’altra vita.
Arrivederci Marione, se passi da qui guarda in
basso e ritroverai tutti i tuoi amici.
Sebbene i partecipanti fossero pochi, siamo stati Individuare nel tossicodipen- Un viaggio nel mondo dei comitati cittadi- Vi vogliamo tenere compagnia
capaci di farli abbandonare al mondo di fantasia, dente un elemento socialmente ni a Bologna, per provare a capire le loro anche sulla sdraio al fresco di una
liberandoli da quella paralisi creativa che è propria pericoloso è un comodo mezzo ragioni su micricriminalità, degrado, veranda. La redazione di Piazza
di chi ha cose da dire ma non sa come farlo
per giustificare controllo socia- inquinamento, traffico. Uno sguardo sulla Grande va in vacanza, torniamo a
le e dispositivi repressivi. città tra disagio e pregiudizio. settembre più determinati che mai!
PRODURRE QUESTO GIORNALE CI COSTA 0,52 EURO • QUELLO CHE DATE IN PIU’ E’ IL GUADAGNO DEL DIFFUSORE
qualsiasi richiesta di soldi al di là dell’ Offerta libera non è autorizzato
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se c o n d a
CIAO RINO
Nel numero precedente abbiamo fatto un brevissimo saluto al nostro amico Rino che ci ha con gli utenti, con i colleghi rispecchiava questa sua voglia di vivere. Sul furgone, durante
lasciato, quasi due mesi fa, in un tragico incidente automobilistico. Ora vogliamo ricor- le ore di lavoro, ad esempio, quando c’era Rino non c’era bisogno di accendere il compu-
darlo soprattutto per quello che, nella sua vita, Rino ci ha dato: lavorando in prima linea ter con l’archivio: perché lui ricordava a memoria ogni nome, ogni faccia di chiunque
nel sociale, nel difficile mondo della tossicodipendenza. fosse passato anche solo per un giorno. Nel suo lavoro quotidiano Rino dava qualcosa di
Dopo gli studi Rino incominciò a lavorare in psichiatria, per poi iniziare un percorso che più di un semplice servizio: con quel suo modo di fare riusciva a essere sempre di aiuto,
lo ha portato ad essere uno dei primi a collaborare per l’Unità Mobile: un furgone al quale soprattutto per chi veniva dal sud era un punto di riferimento visto che Rino non ha mai
possono accedere tutti coloro che hanno bisogno di Metadone, di un sostegno farmacolo- perso l’impronta della sua terra , la Puglia .
gico o di un semplice aiuto morale. Il tutto senza dover esibire alcun documento. Rino non meno di tre mesi fa era riuscito a vincere un concorso , che lo avrebbe fatto
Ci sono tanti modi di lavorare nel sociale: per alcuni è un posto di lavoro come tanti altri, lavorare a tempo pieno sull’unita mobile, dandosi pienamente in un lavoro che non viene
per Rino era qualcosa di più: il suo lavoro all’Unità Mobile non è stato un caso, ma una mai riconosciuto , questo e quello che Rino ci a lasciato e per non dimenticare chi ha sem-
sua scelta precisa. Rino, pur non essendo di ruolo a tempo pieno, ricavava dal suo tempo pre cercato vivere al meglio quello che si fa . ciao Rino
libero tantissime ore ed energie per l’Unità Mobile: rinunciando alle ferie, aggiustando Antonio B.
personalmente il furgone , la sua vita girava attorno a questa attività e il suo modo di fare
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t e rza
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q u a rt a
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quinta
L’affare degli esclusi La scala della vergogna
di Leonardo Tancredi e Gianluca Ricciato di Leonardo Tancredi
Le società globalizzate dal neoliberismo hanno prodotto un individuo modello, sano, effi- Nella più importante biblioteca di Bologna una scala mobile condurrà dritto
ciente e produttivo, rispetto al quale si discrimina: chi non è conforme sta fuori. Su questo a…un centro commerciale. È un progetto del Comune che destina 3.500 m²
stato, nazistoide, delle cose si sono trovati d’accordo i partecipanti al convegno “Il nemico della Sala Borsa, locali storici che dal dicembre 2001 ospitano il più ampio
perfetto. Carceri, sistemi penali, sicurezza e controllo sociale”, nella tre giorni antiproibi- spazio culturale cittadino, a caffè, wine bar, punti vendita e librerie, posti
zionista, 27-29 giugno, a Bologna. Individuare nel tossicodipendente un elemento social- nel ballatoio. Il tutto appaltato, per 12 milioni 140mila euro, alla cordata
mente pericoloso è un comodo mezzo per giustificare controllo sociale e dispositivi Sala Borsa Spa, cioè Touring e la libreria fiorentina Edison. Come se non
repressivi. Il 50% dei detenuti in Italia è stato condannato per reati relativi alle leggi sulla bastasse l’insana commistione di pubblico e privato, culturale e commercia-
droga, dice Gianni De Giuli del Mdma (Movimento di massa antiproibizionista): si vuole le, arriva la scala mobile. Per agevolare i “clienti” della biblioteca ai piani
far passare per devianza un fenomeno di massa, come testimonia la stima di 4.000.000 di alti del consumo, il Comune, appoggiato dalla Sovrintendenza ai beni cultu-
fumatori di cannabis. La delega ai privati della “cura” dei dipendenti, in strutture troppo rali, ha pensato bene di smantellare una parte della sezione ragazzi della
simili al carcere (in Emilia il caso della riconversione della casa circondariale di biblioteca riducendola nell’ex-guardaroba,
Castelfranco, in carcere per tossicodipendenti appaltato a San Patrignano), è il punto di uno spazio di 43m senza abitabilità. Il pro-
forza della politica sulle droghe auspicata da Gianfranco Fini. Il drogato, come altri sog- getto è tutt’altro che condiviso da bibliote-
getti ad esclusione, vedi i migranti, diventa una vera manna per i governi e per l’economia cari/e (già in lotta per la disparità di salario
neoliberista: se da un lato, legittima repressione e campagne terrorifiche sulla sicurezza, tra dipendenti pubblici e quelli delle coo-
dall’altro favorisce nuovi business, come le comunità terapeutiche private, e fornisce perative esterne) che, sostenuti dalla
mano d’opera a basso costo. Sul tema fa chiarezza Salvatore Palidda (Università di Sinistra giovanile e dal Tpo (Teatro poli-
Genova): “ È evidente che tale sistema economico prevede un’erosione dei diritti e la valente occupato), hanno lanciato la cam-
creazione di non-cittadini.” Tali sono i lavoratori in nero (8.000.000 secondo Palidda), pri- pagna “Non sfrattate pinocchio”. Secondo
vati di ogni tutela. Concetto ribadito da Renato Curcio che parla di “rifunzionalizzazione Antonio Amorosi (Verdi Disobbedienti)
dell’escluso nel sistema”, riferendosi a coloro i quali pur espulsi dal ciclo produttivo ven- un intervento dal basso è necessario “per
gono riorganizzati per rispondere a determinate esigenze del mercato del lavoro (lavori spezzare il processo di privatizzazione par-
agricoli, assistenza ad anziani). Non solo, Curcio spiega che la reclusione travalica le car- tito con le Farmacie comunali.” Molti
ceri e assume la forma di un dispositivo totalizzante: “Disporre le persone in un certo hanno suggerito un ricorso al Tar, ma
modo significa produrre meccanismi di controllo. Questo vale tanto a scuola, separazione intanto occorre visibilità: un’idea è sedersi
alunni-professori, che sui posti di lavoro.” La carcerazione che tendeva a reprimere l’erro- nella sala sgomberata a leggere “così non
re sociale, è stata superata da dispositivi che si rifanno alla matematica attuariale: dalle si starebbe occupando, ma usando” – dice
probabilità che una persona, in date condizioni, commetta un reato, si deducono categorie una delle bibliotecarie – “Si potrebbe tap-
di potenziali criminali preventivamente rinchiusi in nuovi lager. Se i Cpt sono un esempio pezzarne i muri con le copertine dei nostri
perfetto, lo stesso accade per la reclusione terapeutica dei tossicodipendenti. Una risposta libri preferiti” – è un’altra delle proposte.
viene dalla campagna “Just say no”, lanciata da Susanna Ronconi (Rete “La libertà e tera- La Sala Borsa è stata costruita con fondi pubblici e alla città deve fornire
peutica) che invita tutti gli operatori a negare cure imposte con la forza. Il consumo di servizi. Se è il tempio della cultura a Bologna, fuori i mercanti.
droga è un fenomeno sociale, culturale, antropologico, da sottrarre alle speculazioni.
nonsfrattatepinocchio@yahoo.it
www.ecn.org/mdma2000
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se st a
Cittadini pro/cittadini contro
Inchiesta sui comitati a Bologna
Nati verso la fine degli anni 90, sui problemi della numerose iniziative... sicuri perchŁ riteniamo che i nostri ragazzi dovrebbe-
sicurezza, dopo un iniziale fase di scambio con le isti- I soldi li abbiamo. Non Ł che tutto stia in piedi solo ro poter andare a scuola e al parco in autonomia.
tuzioni, molti comitati cittadini sembrano scomparire, per la birra. Noi volevano soltanto che la presenza di Vigilanza come soluzione ai problemi di sicurezza
relegati al ruolo, che Ł di molti, di fastidiosi guastafe- giovani non soffocasse quella dei bambini. In un nel parco.
ste. La nuova giunta sembra poco disposta al dialo- primo momento c erano 400 persone al giorno, dalle Un p piø di presenza degli agenti della polizia muni-
go, ma il rilancio viene con la creazione di un coordi- sei in l , era difficile che le famiglie portassero i bam- cipale. Noi abbiamo proposto i nonni civici . I pensio-
namento dei comitati cittadini contro il traffico e l in- bini e li lasciassero correre tranquillamente. nati hanno del tempo e poi Ł bello anche dal punto di
quinamento urbano. Un libro li racconta. Contro il Qual Ł il rapporto con quello che c era prima, con vista del sistema di relazioni. I problemi legati al
nemico invisibile, Ł il titolo del quaderno di quello che Ł definito degrado? degrado sono accomunati dalla perdita del senso di
NuovaMente che descrive il lavoro dei comitati appartenenza.
antismog. Un libro puntuale e completo che Come si crea il senso di appartenen-
affianca un analisi scientifica e medica delle za ?
sostanze inquinanti e dei loro effetti sulla salute Il discorso sull appartenenza Ł una battaglia
al resoconto della causa intentata contro il da cominciare. Non c Ł un clima culturale
Comune di Bologna. Il libro contiene, infine, 25 particolarmente propizio. La societ civile,
schede che raccontano la storia di altrettanti non solo a Bologna, si sta usurando e non
comitati cittadini. Ł facile immaginare una risposta perchŁ
creare cultura Ł difficile. Inoltre a Bologna il
Ma i comitati hanno risolto i problemi legati al comitatismo Ł segnato in maniera profonda
degrado sociale? Lo chiediamo a loro. dal particolarismo. Nonostante tutto, ultima-
mente si sta tentando di superare questa
Graziella Giovannini, associazione Il Giardino logica. Adesso si Ł creato un coordinamen-
del Guasto to dei comitati antismog che ha un obiettivo
Come Ł partito il vostro progetto? cittadino.
Abbiamo alzato le prime cancellate in modo da
chiudere il giardino di notte. I cancelli non risol- Otello Ciavatti, comitato Piazza Verdi-
vono, per se non ribonifichi il territorio, non fai Zona universitaria-Centro storico
ripartire la fiducia. Abbiamo pensato che il giardi- Come lavora il comitato?
no dovesse essere custodito e abbiamo parteci- Il comitato opera per il risanamento della
pato a un bando del comune. Il nostro Ł un pro- zona universitaria, attivando tutta una serie
getto di welfare mix: un p di soldi del pubblico, l atti-
Per il momento siamo abbastanza contenti ma i pro- di misure di comunicazione, recupero e intervento.
vit di volontariato e poi un piccolo bar per recupera-
blemi ci sono. Qui hanno trovato delle persone bor- Noi abbiamo sempre chiesto un intervento della poli-
re dei soldi. In realt , il grosso dei finanziamenti sono
derline , devono essere piano piano messe dentro, zia per affrontare la questione dello spaccio. In con-
andati in guardiania. Abbiamo incontrato l associazio-
ma non si pu sperare che tutte le famiglie siano temporanea, un intervento di recupero per evitare
ne interculturale Universo che ha una grossa pratica
disponibili. Le regole sono fondamentali: non si buca, che il tossicodipendente fosse trattato come un pro-
di custodia. Siamo partiti cercando di fare del giardi-
non si spaccia, i cani al guinzaglio. I punk a bestia blema di ripulitura. Ci siamo rivolti al Comune, poi
no un luogo di plurirelazione. piø duri non vengono perchŁ non riescono a sottosta- come gruppo abbiamo cercato un colloquio.
Chi compra una birra contribuisce al pagamento
re neanche a queste minime regole. possibile che il decentramento dell universit
della vigilanza e, quindi, a sostenere le vostre
Quindi la vostra finalit Ł unicamente quella di abbia contribuito a trasformare la piazza?
riappropriarvi di que- Mah, la cosa non ha avuto grandi effetti. Il problema
sto posto. Ł che Ł scomparsa la vita politica degli studenti.
Si, per la citt . E questo Inoltre, la chiusura dell universit e delle attivit com-
Mobili vecchi e nuovi, quadri, lampadari, Ł un momento rilevante. merciali fa s che questi spazi vengano occupati da
posate,sopramobili, televisori,e indumenti tutto Provi a vedere se riesci altri: i tossicodipendenti, i punk a bestia , i senza
a vincere una sfida per tetto. Una composizione che, in alcuni casi, genera
quello che cerchi - allargare il modello. conflitto. Il nostro obiettivo Ł quello di favorire la con-
tutto quello che ti può servire Rudy Lewanski , comi-
vivenza pur sapendo che certe persone vogliono
semplicemente forze di polizia. Quindi si apre anche
tato La Lunetta uno scontro fra cittadini, fra le diverse modalit di
Sgomberi cantine - Gamberini intervento.
Molti comitati, nati per Quali modalit di intervento suggerite?
traslochi - trasporti combattere il degrado Abbiamo proposto di creare mediatori culturali.
sociale, si stanno Comunque la nostra idea era questa: il sistema del
051 342 328 impegnando sulla que- volontariato faccia quello che pu , la Seabo pulisca
stione ambientale. al meglio dalla mattina alla sera con un progetto spe-
Si, Ł vero. Si sono resi ciale. Una presenza investigativa per cercare di rom-
USATO conto che anche il traffi- pere le reti criminali. L universit aperta anche di
co Ł degrado. Adesso Ł sera, a disposizione di studenti e cittadini. DopodichŁ
RICAMBI E venuta l idea che se abbiamo chiesto cultura, iniziative. Ma l unica rispo-
metti le macchine scom- sta che ci ha dato il comune Ł una specie di discote-
RESTAURO pare il degrado. Ma per- ca in piazza Verdi, che Ł una cosa orrenda franca-
OCCASIONI & chŁ mai? Cos Ł, lo spac- mente.
ciatore ha paura che Con un recinto...
RISPARMIO passa una macchina? Si, il recinto. Noi avevamo un idea di una gestione
RIPARAZIONI IN Non ha paura del poli- sociale della piazza ma questa idea della privatizza-
ziotto che gli passa zione degli spazi sembra prevalere.
GIORNATA davanti! I paradigmi cul- Quando ci sono delle iniziative c Ł il rischio che
turali di questa giunta possano partecipare anche le persone che fanno
ingresso
ingresso sotto il Ponte di via Libia di fronte
fronte al N° 68 - 70 sono bizzarri. piø paura.
Telefono 051 342 328 Con quali rivendicazio- Inizialmente pensavamo , sbagliando, che qualunque
ni nasce il Lunetta iniziativa potesse avere un effetto di risanamento.
Orario di apertura: Gamberini? Quindi abbiamo puntato su iniziative legate ai giova-
Nel parco c Ł stato qual- ni, alle famiglie. C Ł il Settembre in piazza Verdi .
Lunedì 9.00 - 13.00 14.00 - 18.00 che problema di fre- L anno scorso Ł stato un successo notevole, per
quentazione di tossicodi- ragioni evidenti: con le famiglie arrivano gli amici, i
Martedì 9.00 - 13.00 14.00 - 18.00 pendenti ma anche di ragazzini e tutti rispettano, anche i punk a bestia piø
Mercoledì 9.00 - 13.00 14.00 - 18.00 bambini investiti dai accesi.
motorini. Degrado Ł Ma perchŁ il comune non vi ascolta?
Giovedì 9.00 - 13.00 14.00 - 18.00 anche una certa tipolo- Dovrebbero rovesciare l atteggiamento che hanno
Venerdì 9.00 - 13.00 14.00 - 18.00 gia considerata normale. tenuto in fase elettorale e, successivamente, dovreb-
Abbiamo anche introdot- bero ammettere che c Ł una legittimit da parte di
Sabato chiuso to il discorso dei percorsi queste associazioni.
6 agosto duemiladue
se t t i ma
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ottava
VERTICALI
1. Foglio d’acciaio
– 2. Dà testate nel
gregge – 3. Può
esserlo la pazienza!
– 4. Si contano con
i seggi chiusi – 5.
Fu regina della
Spagna – 6. Mezzo
giro – 7. Mobili per
archivi – 8.
L’agrume per il tè –
9. Mettere insieme,
collegare – 10.
Formaggi in genere
– 11. Una raganella
arborea – 12. Le
vocali in fase – 13.
Tirana ne è la capi-
tale – 14. L’ultima
opera di G. Verdi –
16. Si verificano
durante la corsa –
18. Non hanno pietà
– 19. L’insieme dei
dirigenti – 21.
Luoghi acquitrinosi
– 22. Il folletto della
mitologia tedesca –
24. Nella verzata
alla milanese si cuo-
ciono quelle di
maiale – 25. L’auto
……degli yankee –
27. Le……cinture
d’acqua dei castelli
– 28. Buoni del
Tesoro – 30. Più
che cattivo – 32. Un
Florestano regista-
34. Analisi più
approfondita – 36.
Lo subirono i primi
Cristiani – 37.
Località balneare
vicino a La Spezia –
38. Sdraiati – 40.
Un cane da caccia –
42 Un dolce di
forma rotonda – 44.
La città natale di
Beethoven – 46. Il
xii fu l’ultimo – 47.
Il centro di Boston.
A
REBUS DI
5-2
6-6
8 agosto duemiladue
nona
AL.MO.
incontra tante persone sulla
Gente di strada
sua strada ...alcune decidono di apri-
re il proprio cuore e raccontare la suicidato/a…., è andato/a “giù di testa…ecc.)
loro storia R I C E T TA . . . LA VECCHIAIA : limite oltre il quale nessu-
no può, anche se non si conoscono i ter-
sto, non far quello, stai attento a… (reagisci facendo
proprio quello che ti viene negato). mini precisi.
MESCOLARE ADAGIO GLI INGREDIENTI : Se vissuta in armonia con la famiglia
I PRIMI BATTICUORE : sbaviamo e sbrodoliamo può essere simpatica perché ancora
LA FELICITA’ che si dona quando si nasce (anche se non nella considerazione di essere ;
tremando dalla punta dei capelli ai piedi, vivendo
sempre si rende felici). se vissuta in un’ospizio risaltano le
in trepidazione ed ansia fino all’incontro tan-
to desiderato…poi… come polli lessi ! amarezze dell’aver fatto contro lo
LA GIOIA di diventare bambini nel comunicare con i neo- stato d’abbandono del momento ;
nati in fasce (ma siamo noi o loro gli infanti ?). se vissuta in autonomia ed indipen-
L’AMORE : gioia, dolori, vicissitudini, movimenti,
incazzature, godurie, orgasmi, delusioni, sensibi- denza crea gelosie, invidie, dicerie a
LE GELOSIE E LE CRITICHE fra i genitori, i nonni, i fra- non finire. …vedi quello, ha ottant’an-
lità, trepidazioni, indifferenze , egoismi…
telli, le sorelle, i cugini e parenti tutti (… e tu stai ad ni : è svelto, vive solo, va’ a fare la
ascoltare, come se la colpa fosse tua). spesa, è bravo a cucinare….frequenta
LE SOLITUDINI : fin da quando entriamo nel lume
della ragione, per quel senso di ego, ci sentiamo abbando- quella signora di 50 anni che abita nell’al-
L’ANGOSCIA che ti opprime per la troppa apprensione di tro isolato … che sporcaccione!
nati a noi stessi fino a che qualcuno, più solo di noi, formi
chi ti custodi-
coppia fissa.
sce (soffocante ! , desidereresti dargli qualche pugno in MESCOLA E RIMESCOLA, GIRA E RIGIRA , IL RISUL-
Che bella coppia ! Passano gli anni e nessuno sa dell’al-
testa). TATO E’ SEMPRE UGUALE : la vita è un gran minestro-
tro fino a quando… : impossibile, non l’ha mai fatto prima
! ( è scappato/a con un’altra persona…., si è ne !
LE RACCOMANDAZIONI per le negatività : non far que-
Kathleen
di Simona Arsani
tentativo di sedurla.
“Ti adoro Kathleen, stanne certa” disse lui. Vendeva il suo corpo per recuperare la sua anima. L’avrebbe riacquista-
ta pian piano, insulto dopo insulto, crescendo la consapevolezza di dete-
ADORARE: onorare di un culto religioso, d’illimitata dedizione e stare l’uso che il corteggiatore faceva delle sue parole.
obbedienza-amare appassionatamente. Guardandosi allo specchio Kathleen poteva percepire l’ambiguità.
ADORATORE: chi adora, ovvero chi ammira con entusiasmo e dedi- Vedeva il suo corpo inequivocabilmente sferrare note di mascolinità,
zione-corteggiatore costante e appassionato. che ora rifletteva negli occhi del bastardo seduttore, per irrompere in
ADORAZIONE: riverenza grandissima, associata ad un senso di spon- loro con fare da uomo.
tanea e illimitata dedizione. Sentiva la tristezza da prostituta che batteva per necessità. Era quello il
Era forse lei l’incarnazione di un dio, icona kitch coperta di velo e veste sentimento che trapelava dalla sua espressione. Mendicava denaro per
verginale, soffocata da un’espressione inebetita e desiderosa di donare allontanarsi dal nemico del passato, e trasformare tutto in misera mate-
la propria tolleranza come simbolo di arrendevolezza? ria da mercanteggiare. Ostentava il suo seno perfetto, le labbra ben riu-
Kathleen sognava. Le parole, pregne del loro reale significato, sfilavano scite, i folti capelli che nascondevano a volte un timido sorriso di com-
sotto forma di grasse definizioni contorte, e non poteva liberarsi della piacimento. Voleva vendersi come le suggeriva lui, per sentirsi sempli-
loro vera natura. cemente gratificata, e risultare agli occhi degli uomini come un facile
La dedizione è totale. La dedizione lei crede sia espressa tramite timide oggetto di lussuria. Lui fu il suo primo acquirente. Kathleen aveva
genuflessioni di un amante devoto. Guardava l’uomo che produceva mostrato la sua anima bella come dono per un cliente assolutamente
ogni morfema come se liberasse dalla sua bocca stupidi animali impaz- speciale.
ziti che per una qualche strana ragione si trovavano nel posto sbagliato “E tu sei uno stronzo. Usi le parole proprio come uno stronzo” disse lei.
nel momento sbagliato. STRONZO: cilindro fecale- come ingiuria, di persona stupida o inetta:
La spontaneità non riusciva ad afferrarla. Il suo corteggiatore aveva dal longobardo strunz “sterco”.
costruito con ingenua razionalità la frase in discussione e perseguiva L’aveva calpestato con i suoi tacchi altissimi. Ne aveva sentito l’odore
determinato il suo scopo di ripossederla. Tutte queste consapevolezze pungente capace di trapassare il suo amor proprio e la sua dignità.
uccidevano la semplicità di un delicato assemblaggio di parole. Giacque su quella oscenità fino al momento in cui si senti svenire dal
Presto l’immagine dell’icona scomparve. Kathleen tolse il velo blu senso di disgusto. Vomitò sudore di rabbia. Defecò attimi di indecisio-
cielo e ripose l’espressione beatificato per sostituirla con un teso ghigno ne, e la visione di lui come valido inetto la sollevò dall’idea di voler
malvagio, quasi fosse pronta ad indossare le vesti del demonio. trascorrere con quell’uomo la sua breve eternità. Volle raccogliere senza
Sei un bastardo. Di nulla sono certa.” Disse lei. inibizioni l’escremento, per riporlo con attenzione nel giusto posto di
BASTARDO: ibrido fra due razze d’animali o piante –Di regola, spre- appartenenza. Ripercorse anni, luoghi ed esperienze con il mucchietto
giativo di persone, da unione illegittima – Di arnesi che si discostano maleodorante tra le mani, senza provare orrore, ma carica di una forza
dalla forma e dalla grandezza comune. mai conosciuta prima. Correva tra attimi di felicità incommensurabile, e
girava la testa frettolosamente per paura di perdere anche un solo istante
Era forse lui mezzo porco e mezzo agnello, simbiosi assolutamente di tutto ciò che di bello era stata quella storia. Arrivo al capolinea, al
improbabile, visto la rozzezza del primo e la dolcezza di atteggiamento momento subito prima il loro primo incontro. La sorgeva la collina del-
del secondo? l’immondizia , e proprio là ripose con cautela il suo piccolo carico di
La metamorfosi era avvenuta. In passato la bellezza del suo corteggiato- infelicità.
re aveva circuito i sensi di Kathleen, quando ancora l’esperimento da “Io……..” Disse lui
laboratorio non era stato compiuto. La trasformazione non l’aveva tur- “Shhh….”lo interruppe Kathleen” meglio stare in silenzio”
bata, ma era decisa ad accettarlo in tutta la sua stravaganza d’aspetto, SILENZIO: condizione
corpo d’agnello, faccia da porco. Lei incarnava le vesti del fattore, ambientale definita dal-
pronto ad ingrassare il maiale e mangiarselo appena fosse stato pronto. l’assenza di perturbazio-
Forse la stravaganza era degna di contenere grande bontà di sapore. ne sonore- astensione o
Tiepidi organi succulenti intrisi di genialità e stupidità insieme. Come cessazione del parlare.
il tacchino ripieno nel giorno del ringraziamento, fumante ed invitante, Questo fu l’unico
capace di nutrire e risanare l’umanità. momento di verità.
Kathleen inseguiva il torbido ritratto dell’amante fabbricando inaspet- L’omissione di un reale
tatamente la soluzione al suo caso. Alimentava a gran velocità il suo suono ricondotto poi a
disgusto, fissando lo sguardo e il ricordo sui suoi difetti sproporzionati: parole venne sentito
il grande naso aquilino incassato nel suo viso magro ed insignificante, come l’unico atteggia-
le sue mani lunghe e tentacolari come rami prominenti su un tronco di mento sincero.
piccole dimensioni. Si osservarono a lungo e
Lui, colpito dalla frase nella sua superficialità, inglobava il tutto come poi lui la colpi.
un grande semplice insulto. Replico: IL corpo nella sua
“Sei una gran puttana. Mai mi sono permesso di ferire i tuoi sentimenti. espressione diretta inveì
“ contro l’altro corpo con
PUTTANA: meretrice, sia in senso proprio, sia come epiteto ingiurioso violenza.
contro una donna. Kathleen cadde a terra.
PUTTANEGGIARE: far la puttana, comportarsi in modo equivoco, Gli occhi erano volonta-
ambiguo. riamente chiusi, la bocca
Kathleen batteva le strade della superbia del corteggiatore sfoggiando aperta in una spontanea
lunghissime gambe ben depilate e facendo roteare una borsetta color smorfia di odio.
oro. Con piena consapevo-
La santa e la meretrice passeggiavo a braccetto nell’idea che si era fatto lezza di significato
lui di Kathleen. Era una binomio perfetto per un uomo del suo genere, e Kathleen disse:
lei , divertita, annusava gli odori fumosi delle auto che si fermavano nel “ Fine”
10 agosto duemiladue
u n d i c e si ma
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LIBERA UNIVERSITA' DI AD ALCATRAZ
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loc.S. Cristina, Gubbio - 06020 Perugia / Tel. 0759229911/9229938 Fax 0759228714 calda, tiro con l'ar- di Bologna il 15/09/1995 n°6474
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chi, massaggi shat- Proprietà:
L'universo non è un raffinato sistema per romperti le scatole. su e tanto altro Associazione Amici di Piazza Grande
Il disagio di vivere nasce da una serie di qui pro quo.
Direttore responsabile:
L'universo ti ama ma si sono dimenticati di darti il foglietto con le istruzioni. Antonino Palaia
AGOSTO 2002 Direttore Editoriale:
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Dal 17 al 24 corso di - YOGA via Libia, 69
DEMENZIALE Tel. 051 342 328
Dal 24 al 31 corso di - YOGA Fax 051 372 223
DEMENZIALE
Luglio e agosto alla fattoria scuola Distribuzione: Antonino Palaia
agosto duemiladue 11
u l t i ma
NUMERI E INDIRIZZI UTILI A S S O C I A R S I
Associarsi a Piazza Grande è
ASCOLTO MANGIARE CURARSI una condizione di incontro tra la
società, le sue culture e le sue
necessità.
Servizio Sociale Adulti Via Sabatucci, 2 rice- Opera dei poveri delle Suore di S. Elisabetta, Poliambulatorio Biavati Strada Maggiore, 13
vimento Assistenti Sociali ed Educatori Via Nosadella 32 lun. - sab. dalle 8:30 alle 9:00 (ingresso da vicolo Alemagna 21) Tutti i giorni
Con sole £ 10.000 potete aderire
Professionali. Lunedì, Mercoledì, Venerdì, (colazione). dalle 17:30 alle 19:00 Bus 14-27 all’Associazione e diventare soci.
Sabato dalle 9:00 alle 13:00 Martedì e Giovedì Chiesa dei poveri, via Zamboni (colazione), tel. 051/226310,
051/226310 assistenza medica gratuita
dalle 14: alle 17:00 Bus 20 – 37 solo dom. ore 9:00 per i Senza Fissa Dimora.
Basta telefonare allo 051 342328,
tel. 051/245156 Antoniano, Via Guinizzelli, 3 ore 11:30 pran- Pronto Soccorso Sociale Quadrifoglio Via e lasciare i propri dati o fare un
Punto d’ascolto e indirizzo 1° binario stazione zo, bus 33, tel. 051/346756 Aperto a tutti Cabaletta, 5 aperta 24h/24h Struttura domicilia-
centrale dal Lunedì al Sabato 9:00 alle 12:00 e Parrocchia Cuore Immacolato, Via Mameli re a bassa soglia d’accesso per tossicodipen-
versamento sul c/c postale n.
dalle 15:00 alle 18:30 tel. 051/244044 5, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle denti. Si accede tramite l’unità mobile. 25736406,intestato
Centro ascolto italiani Via S. Caterina, 8 18:00 (sportina cibo) tutti i giorni. Bus 13, Pronto Soccorso Sociale Pettirosso Via de
Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì dalle 9:00 tel. 051/400201 Matuiani, 1 aperta 24h/24h Struttura domicilia-
all’Associazione Amici di Piazza
alle 11:30 Giovedì 14:00/16:00 Bus 20-32-33- Mensa della Fraternità Via S. Caterina 8 Tutti re a bassa soglia d’accesso per tossicodipen- Grande, specificando: “Adesione
37 tel. 051/6448186 i giorni alle 18:00 tel. 051/6448015 (si acce- denti. Si accede tramite l’unità mobile. associazione”
Primo Aiuto Dimissioni Carcere Centro G. de attraverso il centro d’ascolto italiani e il cen- Sokos presso poliambulatorio Montebello Via
Venezian Via Solforino, 7 Venerdì mattina tro d’ascolto stranieri). Montebello, 6 tel. 051/2869294 1° piano
tel. 051/582443 Parrocchia San Girolamo dell’Arcoveggio scala A Mercoledì dalle 17:00 alle 19:00
L.I.L.A. in caso di esito positivo Via Agucchi,
290/a Lunedì dalle 16:30 alle 20:00 Martedì al
Via Fioravanti 137 tutti i giorni sportina cibo
Bus 11/c tel. 051/356477
Sabato dalle 9:00 alle 11:00 (assistenza medica
gratuita per SFD e tossicodipendenti)
A B B O N A R S I
Venerdì dalle 10:30 alle 14:00 Bus 13-18-92 Parrocchia San Giuseppe Cottolengo Via Alcolisti Anonimi tel. 0335/820228 Gruppi Per abbonarvi fate un versamento
tel. 051/6347644 Marzabotto, 12 Giovedì dalle 16:00 alle 18:00 auto-aiuto
Casa Delle Donne per non subire violenza Bus 19-35-38 tel. 051/435119 (sportina cibo) Narcotici Anonimi tel. 051/6344342 Gruppi
sul c/c postale n. 25736406, inte-
Vicolo Borchetta, 10 (traversa di Strada Parrocchia Santa Maria della Misericordia auto-aiuto stato all'Associazione Amici di
Maggiore) dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle Piazza Porta di Castiglione, 4 Sabato alle 8:00 Croce Rossa Italiana Via del Cane, 9 Piazza Grande, specificando:
18:00 Bus 14-19-25-2. Tel. 051/265700 distribuzione numero per sportina genere ali- tel. 051/581858 dal Lunedì al Venerdì dalle
Centro di Aiuto per la Libertà dalla mentari dalle 9:30 alle 11:00, Bus 30-32-33 9:00 alle 11:00 Servizio Infermieristico su pre- "Abbonamento giornale".
Violenza Via dei Poeti, 4 Lunedì al Venerdì tel. 051/332755 sentazione di ricetta medica. Potete anche telefonare allo 051
dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 Parrocchia Santa Maria Maddalena Via
tel. 051/2960721 Reperibilità notturna e Zamboni, 47 Tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:00 342328 dalle 9.00 alle 12.00 alla
festivi 333-4721541 Per Donne. e dalle 17:00 alle 19:00 alimenti da cucinare Redazione del giornale.
Centro d’ascolto immigrati Via Rialto, 7/2 tel. 051/244060
Lunedì Giovedì Venerdì dalle 9:00 alle 11:00 Parrocchia Sacro Cuore Via Matteotti, 25 da Per i privati la quota di abbona-
Martedì dalle 15:00 alle 17:00 Navetta 50 Lunedì a Venerdì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle
VESTIRSI mento è di 31€ (60.000£) annue.
tel. 051/235358 Stranieri 15:00 alle 17:30 sportina Bus 10-11-25-27-35
Sportello Sociale e delle Opportunità Via del tel. 051/364801 Per enti, biblioteche e associazio-
Porto, 15/b dal Lunedì al Sabato dalle 9:30 alle Parrocchia San Giuseppe lavoratore Via ni 51€ (100.000£)
16:30. Tel. 051/523494 Marziale, 7 Giovedì dalle 14:30 alle 17:30 Parrocchia S. Egidio Via S. Donato, 38 da
Telefono Viola (abusi in campo Psichiatrico) sportina cibo Bus 27 a b c 95-97-98 lun. a sab. dalle 9:00 alle 10:00 e dalle 16:00 Per l'estero 103€ (200.000£)
tutti i giorni feriali dalle 19:00 alle 21:00 tel. 051/322288 alle 17:00 (è richiesto un piccolo contributo
tel. 051/342000 Centro Diurno Via del Porto, 15/c Tutti i gior- economico per i vestiti) Bus 18-20-37-93
Servizio Immigrati, profughi e nomadi Solo ni dell’anno dalle 12:30 alle 18:00 (si accede tel. 051/244090
extracomunitari con permesso di soggiorno Via attraverso il Servizio Sociale Adulti). Opera San Domenico Piazza San Domenico
Drapperie, 6 Lunedì dalle 9:00 alle 13:00 Emergenza Freddo dalle 18:30 alle 19:15 5/2 Lunedì e Giovedì dalle 8:30 alle 11:00 Bus
Martedì e Giovedì dalle 15:00 alle 18:00 Link, dalle 19:30 alle 20:15 Montagnola. 13-11-86 tel. 051/226170
Sabato dalle 9:00 alle 13:00 tel. 051/6564611 Parrocchia San Giuseppe lavoratore Via
Associazione amici di piazza grande Via Marziale, 7 Giovedì dalle 14:30 alle 17:30 Bus
Antonio di Vincenzo, 26/f tel. 051/372223 27 a b c 95-97-98 tel. 051/322288
Avvocati di Strada, un gruppo appartamento, Parrocchia Santa Maria Assunta Via Emilio
inserimento lavorativo (Coop La Strada, Lab. Lepido, 58 Martedì dalle 14:30 alle 17:30 Bus
Via Libia) lavoro di sostegno (distribuzione 13-86 tel. 051/405741
giornale) Parrocchia Cuore Immacolato di Maria Via
Mameli, 5 Mercoledì dalle 9:00 alle 11:00 (è
richiesto un piccolo contributo economico) Bus
13 tel. 051/400201
LAVARSI DORMIRE Parrocchia San Giuseppe Cottolengo Via
Marzabotto, 12 tel. 051/435119 Giovedì dalle Le testate che aderiscono alla
16:00 alle 18:00 Bus 19-35-38 Federazione Giornali di Strada:
Chiesa San Girolamo dell’Arcoveggio Via
Centro San Petronio Via Santa Caterina, 8 Casa del riposo notturno Madre Teresa di Fioravanti, 137 Sabato dalle 16:00 alle 17:00
Max 25 persone. UOMINI STRANIERI Calcutta Viale Lenin, 20 aperto dalle 19:00 Bus 11/c tel. 051/356477 Fuori Binario:
Mercoledì dalle 15:00 alle 16:00 Martedì matti- alle 24:00 Bus 14-34-37 tel. 051/531742 Si Antoniano Via Guinizelli, 3 Escluso il Martedì
via Giano della Bella 22 - Firenze
na prenotazione UOMINI ITALIANI Venerdì accede dai servizi e dalla strada 19:00 – 20:00 dalle 9:00 alle 17:00 (è richiesto un piccolo
dalle 15:00 alle 16:00 Venerdì mattina prenota- Casa del riposo notturno Via Lombardia, 36 contributo economico) Bus 33 Telefono e Fax: 055 220 903
zione DONNE Martedì dalle 15:00 alle 16:00 aperto dalle 19:00 alle 24:00 Bus 27-36 tel. 051/346756
Venerdì mattina prenotazione.
tel 051/6448015 (distribuzione cambio inti-
tel. 051/493923 Si accede dalla strada 19:00
– 20:00
Parrocchia San Bartolomeo Via Beverara, 88
Mercoledì dalle 14:00 alle 18:00 Bus 11 Noi sulla Strada:
mo nuovo) Centro Beltrame (Servizio Sociale Adulti) Via tel. 051/6345431 via Cremonio 38 - Padova
Antoniano Via Guinizzelli, 3 dal Lunedì al Sabatucci, 2 aperto 24h/24h Bus 20-37 Telefono e Fax: 049 687 068
Sabato alle 12:30 Autobus 33 tel. 051/346756 tel. 051/245156 Si accede dai servizi
Casa del riposo notturno Via Carracci 69/2
LAVANDERIA
aperto dalle 20:00 alle 24:00 Si accede tramite Strada Viva:
lo Sportello sociale e delle opportunità. via Chisari 12 - Catania
Rifugio notturno della Solidarietà Via del
Gomito, 22/2 lun. – ven. 15:00 – 18:30 Opera Padre Marella Via del Lavoro, 13 dalle Telefono e Fax: 095 437 429
tel. 051/324285 Bus 25 (capolinea)
Lavanderie a gettoni Via S. Donato 4b/c; Via
9:00 alle 12:00 tel. 051/234345 ASSISTENZA
Saragozza 34°/b; Viale Oriani, 12; Via Petroni,
L’isola che non c’è Via Dell’industria aperta
24h/24h Bus 14 Si accede dalla strada pankabe-
LEGALE Piazza Grande
38; Via Corticella, 90; Via Saragozza, 41 stia e senza fissa dimora. via Libia 69 - Bologna
Rifugio Notturno della Solidarietà Via del Telefono 051 342 328
Associazione amici di piazza grande Via
Gomito, 22/2 aperto dal Lunedì al Venerdì
UNITA’ dalle 15:00 alle 23:00 Sabato dalle 17:00 alle
Antonio di Vincenzo 26/f Mercoledì e Venerdì Fax 051 372 223
D’AIUTO 23:00 Domenica dalle 19:00 alle 23:00 Bus 25
dalle 15:00 alle 17:00 Bus 25
tel. 051/372223
(capolinea) tel. 051/324285 Si accede dalla
strad
Rifugio Notturno della Solidarietà Via del
Distribuzione caffè, succhi, biscotti, scambio
Gomito, 22/2 1° e 3° Lunedì del mese dalle
siringhe, preservativi, relazione e aggancio
18:00 alle 19:30 tel. 051/324285
dalle 16:00 alle 17:45zona universitaria dalle
18:00 alle 19:00 zona stazione (inps) dalle
19:15 alle 20:15 Carracci.
12 agosto duemiladue