Forse non un caso che nel clima antireligioso instauratosi dopo la Rivoluzione francese tra i tanti testimoni della fede degli anni a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo vi sia anche un religioso conosciuto come lapostolo del Bambin Ges, ovvero il beato Lorenzo Maria Salvi. La sua figura ci ricorda che la fede cristiana non una pura dottrina o una filosofia di vita al pari di altre ideologie, ma un incontro vitale con un Dio che si incarnato in mezzo agli uomini. Salvi era nato nel 1782 a Roma, nel 1801 entr tra i Passionisti, dedicando il suo apostolato al Bambino Ges: proprio per lintercessione del fanciullo di Betlemme, infatti, era stato guarito nel 1812. Dopo aver predicato in numerose localit dellItalia Centrale, mor a Capranica nel 1856.
ALTRI SANTI DEL GI ORNO San Leone III, Papa dal 795 all'816; Beata Maria Candida dell'Eucaristia, monaca (1884-1949).
Gabrielle Fortunati
Santa Teodora
Dal Martirologio
Martirio vicino a Rossano in Calabria.
Fu badessa, discepola di san Nilo il Giovane e maestra di vita monastica.
ALTRI SANTI DEL GI ORNO San Giacomo della Marca, sacerdote.
Salvatore Augello
San Giovanni della Croce, sacerdote e dottore della Chiesa Giovanni (Fontiveros, Spagna, c. 1542 Ubeda, 14 dicembre 1591) fra i grandi maestri e testimoni dellesperienza mistica. Entrato nel Carmelo ebbe unaccurata formazione umanistica e teologica. Condivise con santa Teresa dAvila il progetto di riforma dellOrdine Carmelitano che attu e visse con esemplare coerenza. Il Signore permise che subisse dolorose incomprensioni da parte dei confratelli di Ordine e di Riforma. In questo cammino di croce, abbracciato per puro amore, ebbe le pi alte illuminazioni mistiche di cui cantore e dottore nelle sue opere: La salita al monte Carmelo, La notte oscura dellanima, Il cantico spirituale e La fiamma viva di amore.
Fra le pi alte voci della lirica spagnola, il mistico del nulla e del tutto, guida sapiente di generazioni di anime alla contemplazione e allunione con Dio.
Altri Santi del giorno San Pompeo, vescovo; sant'Agnello, abate.
Maria Angela Notarnicola
San Germano Dal Martirologio
Martire a Capua sempre in Campania, san Germano, vescovo, di cui scrisse il papa san Gregorio Magno.
Altri Santi del giorno San Marciano, vescovo; beata Benvenuta Boiani, vergine.
Rosamaria Prencipe
San Romualdo, abate
Dal Martirologio
San Romualdo, anacoreta e padre dei monaci Camaldolesi, che, originario di Ravenna, desideroso di abbracciare la vita e la disciplina eremitica, gir lItalia per molti anni, costruendo piccoli monasteri e promovendo ovunque assiduamente tra i monaci la vita evangelica, finch nel monastero di Val di Castro nelle Marche mise felicemente fine alle sue fatiche.
Altri Santi del giorno
Santi Gervasio e Protasio, martiri; santa Giuliana Falconieri, vergine
Maria Teresa Armeni
BEATO COSTANZO SRVOLI DA FABRI ANO, SACERDOTE
Dal Martirologio
Martire ad Ascoli Piceno. Beato Costanzo Srvoli da Fabriano, sacerdote dellOrdine dei Predicatori, che si distinse per austerit di vita e impegno nel promuovere la pace.
Altri Santi del giorno
Beato Marco de Marconi, religioso.
Anna Notarnicola
SANTI ANGELI CUSTODI
Un ponte che avvicina il cielo e la terra, a cura di Matteo Liut C' un ponte tra il cielo e la terra, una porta dalla quale entra la vera luce nella vita di tutti i giorni: stato il Risorto a stabilire saldo questo legame tra Dio e l'uomo. Un legame che si rispecchia anche nel rapporto con gli Angeli Custodi, che non sono proiezioni infantili ma entit con un preciso messaggio teologico e una tradizione anche nelle Sacra Scritture. Ad essi affidato il compito di portare e ricordare il messaggio del Padre a tutti i suoi figli (il temine "angeli" significa proprio messaggeri). Essi ci ricordano che l'amore di Dio ha la forma anche di una cura continua, di una presenza discreta che ci accompagna e sorregge i nostri passi. Un motivo in pi per affidarsi e quindi imparare a uscire da se stessi per incontrare gli altri.
Altri Santi del giorno San Beregiso, abate (VI I sec.); beata Maria Antonina Kratochwil, vergine e martire (1881-1942).
Suor Brunetta
SAN BONAVENTURA
Solo conciliando mente e cuore la teologia pu parlare di Dio, perch la visione della verit nasce dallunit, dallarmonia, dalla comunione anche tra le diverse dimensioni dellesistenza umana. questa la lezione pi preziosa lasciata in eredit da san Bonaventura, il dottore serafico che nel XIII secolo visse il francescanesimo come via privilegiata nellindagine filosofica e teologica. Nato a Bagnoregio (Viterbo) nel 1218 con il nome di Giovanni Fidanza, entr nellordine dei Frati Minori a Parigi, dove si trovava per lo studio e dove cominci a insegnare. Nel 1257 divenne generale dellordine francescano. Nominato vescovo di Albano e cardinale, prese parte al secondo Concilio di Lione, citt dove mor nel 1274.
Altri Santi del giorno Beato Bernardo II di Baden, margravio (1428-1458); san Pompilio Maria Pirrotti, religioso (1710-1766).
Adele Simonetti
DEDI CAZI ONE DELLE BASI LI CHE DEI SANTI PI ETRO E PAOLO APOSTOLI
I Principi degli Apostoli, Pietro e Paolo, sono sempre associati nella liturgia della Chiesa romana. Le due basiliche, trofei del martirio di Pietro e Paolo, furono erette sul sepolcro dei due apostoli. Mta di ininterrotto pellegrinaggio attraverso i secoli, sono segno dellunit e della apostolicit della Chiesa di Roma.
Altri Santi del giorno San Romano, martire; Bbeato Grimoaldo della Purificazione (Ferdinando) Santamaria, religioso.
Marinella Picchi
BEATO GI USEPPE ALLAMANO Dal Martirologio Il Vangelo ha piena cittadinanza nel mondo, per questo i suoi annunciatori non possono ignorare i saperi delluomo vogliono proporre la saggezza della fede. Ne era convinto il beato Giuseppe Allamano, sacerdote piemontese che volle inviare in terra di missione evangelizzatori testimoni di fede ed esperti nelle scienze umane, anticipando cos la spinta del Vaticano II. Nato a Castelnuovo dAsti nel 1851, nipote di san Giuseppe Cafasso, ebbe come insegnato don Bosco; da sacerdote divenne rettore del santuario torinese della Consolata. Convinto della necessit di alimentare la missione fond nel 1901 i Missionari della Consolata e nel 1909 le suore. Proporr listituzione di una Giornata missionaria mondiale, progetto che si realizz un anno dopo la sua morte, nel 1927.
Altri Santi del giorno Santa Giuliana di Nicomedia, vergine e martire (III-IV sec.); San Maruta, vescovo (IV-V sec.).
Cristina Polidoro
SAN FLORI ANO, MARTI RE
Dal Martirologio
A Lorch nel Norico ripense, nellodierna Germania, san Floriano, martire, che sotto limperatore Diocleziano, per ordine del governatore Aquilino, fu precipitato da un ponte nel fiume Ens con un sasso legato al collo.
Altri Santi del giorno Beato Ladislao di Gielniw, sacerdote; beato Giovanni Martino Moy, sacerdote.
Annamaria Righi
SAN CLETO, PAPA
Dal Martirologio
A Roma, commemorazione di san Cleto, papa, che resse la Chiesa di Roma per secondo dopo lapostolo Pietro.
Altri Santi del giorno Santi Guglielmo e Pellegrino, eremiti; san Primitivo, martire.
Filippo Russomando
San Giosu
Commemorazione di san Giosu, figlio di Nun servo del Signore, che, con limposizione delle mani da parte di Mos, fu riempito dello spirito di sapienza e, dopo la sua morte di Mos, condusse mirabilmente il popolo dIsraele lungo il corso del Giordano nella terra promessa.
Altri Santi del giorno San Prisco, martire; san Costanzo, vescovo.
Rosa Migliaccio
SANTI TI MOTEO E TI TO, VESCOVI Vivere accanto ai grandi maestri non basta se non ci si decide per un impegno in prima persona nellopera indicata dai testimoni che ci hanno preceduto. questo, forse, il messaggio pi attuale che hanno lasciato nei secoli Timoteo, nato a Listra da madre giudea, e Tito, di origine greca, i pi noti collaboratori dellapostolo delle genti, Paolo. Il primo, in particolare, attravers con san Paolo che lo volle circonciso per rispetto nei confronti dei giudei tutta lAsia Minore, venne inviato poi a Tessalonica e collabor allevangelizzazione di Corinto, citt nella quale venne inviato anche Tito. Ai due collaboratori, che mostrano i diversi volti dellopera di Paolo, rivolta da una parte ai giudei e dallaltra ai pagani, sono destinate le tre lettere pastorali contenute nel Nuovo Testamento.
Altri Santi del giorno S. Paola Romana, vedova (347-406); S. Alberico di Citeaux, abate (XI sec.).
Felici Clotilde
SAN VI TTORE, MARTI RE
Dal Martirologio
A Cesarea di Mauritania, nel territorio dellattuale Algeria, san Vittore, martire, che, condannato a morte, si dice sia stato crocifisso di sabato.
Altri Santi del giorno sant'Alessandro, martire; beata Maria Beltrame Quattrocchi.
Sammarco Angela
SAN LUDOVICO (LUIGI IX)
Il re di Francia Luigi IX, nato nel 1214, modello di santit evangelica nellesercizio del potere regale, si distinse per lo spirito di penitenza, di preghiera e per lamore verso i poveri e i malati. Promosse insieme al bene sociale anche lelevazione spirituale dei suoi sudditi nella giustizia e nella pace. Mor di peste presso Tunisi il 25 agosto 1270 nella seconda delle due Crociate da lui intraprese.
Altri Santi del giorno
San Giuseppe Calasanzio, sacerdote; san Tommaso Cantelupe, vescovo.
Maria Vittoria Bruscoli
Beato Giacomo Cusmano
Il timore del pauperismo spesso trasforma linvito a farsi poveri con i poveri in una tiepida massima morale, facendoci dimenticare che il Vangelo radicalit e dono totale di s. Lo capiva bene il beato Giacomo Cusmano, che, dopo la laurea in medicina, si decise per il ministero ordinato, dedicandosi fino alla fine ai poveri.
Era nato a Palermo nel 1834 divenendo, ancora giovane, il medico dei poveri; scopr poi la potente chiamata al sacerdozio e cos nel 1860 venne ordinato. Con il beneplacito del vescovo nel 1867 avvia lAssociazione del Boccone del Povero, raccogliendo attorno a s laici e preti. Tra il 1880 e il 1887 diede vita alle due congregazioni delle Serve e dei Servi dei poveri. Mor nel 1888.
Altri Santi del giorno
San Lazzaro di Milano, vescovo (V sec.); santa Matilde di Germania, regina (895-968).
Maria Sticca
BEATO LORENZO MARI A SALVI
Forse non un caso che nel clima antireligioso instauratosi dopo la Rivoluzione francese tra i tanti testimoni della fede degli anni a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo vi sia anche un religioso conosciuto come lapostolo del Bambin Ges, ovvero il beato Lorenzo Maria Salvi. La sua figura ci ricorda che la fede cristiana non una pura dottrina o una filosofia di vita al pari di altre ideologie, ma un incontro vitale con un Dio che si incarnato in mezzo agli uomini. Salvi era nato nel 1782 a Roma, nel 1801 entr tra i Passionisti, dedicando il suo apostolato al Bambino Ges: proprio per lintercessione del fanciullo di Betlemme, infatti, era stato guarito nel 1812. Dopo aver predicato in numerose localit dellItalia Centrale, mor a Capranica nel 1856.
Altri Santi del giorno San Leone III, Papa dal 795 all'816; beata Maria Candida dell'Eucaristia, monaca (1884- 1949).
Maria Teresa
San Nicola, vescovo La devozione a san Nicola di Bari una tra le pi diffuse nel mondo ed sconfinata dal campo della fede per entrare in quello della cultura: dalla sua figura, infatti, nei Paesi anglosassoni nasce limmagine di Santa Claus, che a Natale porta doni a tutti i bambini. Dietro a questa tradizione c una radice evangelica e agiografica: secondo alcune fonti, infatti, il giovane e ricco Nicola don di nascosto tre sacchetti pieni di monete a un padre di famiglia caduto in disgrazia, che non poteva permettersi di sposare le proprie figlie. Assieme a questo gesto molti altri leggendari vengono narrati attorno alla figura di san Nicola, nato tra il 250 e il 260, divenuto vescovo di Mira e morto attorno al 330: tutte storie che lo ritraggono mentre protegge i deboli e aiuta gli ultimi. Le sue reliquie arrivarono a Bari nel 1087.
Altri Santi del giorno Sant'Apollinare di Trieste, martire (III sec.); sant'Asella di Roma, vergine (IV sec.).
Fabrizio Dorotea
SANTO STEFANO HARDI NG
Dal Martirologio
A Cteaux in Borgogna, nellodierna Francia, santo Stefano Harding, abate: giunto da Molesme insieme ad altri monaci, resse questo celebre cenobio, istituendovi i fratelli laici e accogliendo in esso il famoso Bernardo con trenta suoi compagni; fond dodici monasteri, che vincol tra loro con la Carta della Carit, affinch non esistesse tra i monaci discordia alcuna e tutti vivessero sotto il medesimo dettame della carit, sotto la stessa regola e secondo consuetudini simili.
Altri Santi del giorno San Cstore, martire; san Cono, monaco.
Giuseppe Ciardi
SANTA SCOLASTI CA, VERGI NE
Scolastica (Norcia, Perugina, c. 480 Monte Cassino, Frosinone, c. 547) ci nota dai Dialoghi di san Gregorio Magno.
Vergine saggia, antepose la carit e la pura contemplazione alle semplici regole e istituzioni umane, come manifest nellultimo colloquio con il suo fratello san Benedetto, quando con la forza della preghiera pot di pi, perch am di pi.
La sua deposizione il 10 febbraio ricordata dal Calendario marmoreo di Napoli (sec. IX) e dal martirologio di Usuardo (c. 870).
Altri Santi del giorno Santi Ztico e Amanzio, martiri; san Silvano, vescovo.
Giacinta Giordani
SANTI TI MOTEO E TI TO, VESCOVI
Vivere accanto ai grandi maestri non basta se non ci si decide per un impegno in prima persona nellopera indicata dai testimoni che ci hanno preceduto. questo, forse, il messaggio pi attuale che hanno lasciato nei secoli Timoteo, nato a Listra da madre giudea, e Tito, di origine greca, i pi noti collaboratori dellapostolo delle genti, Paolo. Il primo, in particolare, attravers con san Paolo che lo volle circonciso per rispetto nei confronti dei giudei tutta lAsia Minore, venne inviato poi a Tessalonica e collabor allevangelizzazione di Corinto, citt nella quale venne inviato anche Tito. Ai due collaboratori, che mostrano i diversi volti dellopera di Paolo, rivolta da una parte ai giudei e dallaltra ai pagani, sono destinate le tre lettere pastorali contenute nel Nuovo Testamento.
Altri Santi del giorno S. Paola Romana, vedova (347-406); S. Alberico di Citeaux, abate (XI sec.).
Luigi Esposito
ANASTASI O I , PAPA
A Betlemme sincontra il volto di un Dio che si fa piccolo con i piccoli, ma che non porta un semplice messaggio di buonismo tra gli uomini. La luce che arriva a Natale tra gli uomini luce di verit. E nei primi secoli la Chiesa si sforz di rendere questa verit accessibile a tutti senza per tradirne la vera essenza. Anastasio I, che fu papa tra il 399 e il 401, fu una delle guide sul cammino dellortodossia, affrontando correnti pericolose come, ad esempio, quelle del donatismo, questione legata alla validit dei sacramenti, o dellorigenismo, che metteva in gioco tutta la visione antropologica cristiana. Le fonti dicono che Anastasio era romano e che a lui si deve la costruzione della basilica crescenziana, oggi individuata in San Sisto Vecchio. Altri Santi del giorno B. Urbano V, papa; S. Gregorio dAuxerre (VI sec.); B. Guglielmo di Fenoglio, laico certosino (1065-1120).
Di Renzo Maria
Santi martiri di Abitene
Durante la persecuzione dellimperatore Diocleziano, essendosi come di consueto radunati contro il divieto imperiale di celebrare lEucaristia domenicale, furono arrestati dai magistrati della colonia e dal presidio militare; condotti a Cartagine e interrogati dal proconsole Anulino, anche tra le torture tutti si professarono cristiani, dichiarando di non poter tralasciare la celebrazione del sacrificio del Signore; per questo versarono in diversi luoghi e tempi il loro beatissimo sangue. I loro nomi sono: santi Saturnino, sacerdote, con i suoi quattro figli, cio Saturnino il giovane e Felice, lettori, Maria e Ilarione, un ragazzo; Dativo, o Sanatore, Felice; un altro Felice, Emerito e Ampelio, lettori; Rogaziano, Quinto, Massimiano o Massimo, Telica o Tazelita, un altro Rogaziano, Rogato, Gennaro, Cassiano, Vittoriano, Vincenzo, Ceciliano, Restituta, Prima, Eva, ancora un altro Rogaziano, Givalio, Rogato, Pomponia, Seconda, Gennara, Saturnina, Martino, Clauto, Felice il giovane, Margherita, Maggiore, Onorata, Regiola, Vittorino, Pelusio, Fausto, Daciano, Matrona, Cecilia, Vittoria vergine di Cartagine, Berettina, Seconda, Matrona, Gennara.
Altri Santi del giorno San Melezio, vescovo di Antiochia; Sant'Antonio, detto Caulas, vescovo.
Florinda (17 settembre)
SAN ROBERTO BELLARMI NO, VESCOVO E DOTTORE DELLA CHI ESA
Roberto (Montepulciano, Siena, 1542 Roma 17 settembre 1621), entrato nella Compagnia di Ges, divenne cardinale e arcivescovo di Capua (1602-1605). Teologo della riforma postridentina, attese personalmente alla catechesi popolare ed elabor un catechismo della dottrina cristiana, rimasto in uso fino al milleottocento.
Altri Santi del giorno San Francesco Maria da Camporosso, religioso; santa Ildegarda, vergine.
Franca (22 novembre)
SANTA CECI LI A, VERGI NE E MARTI RE Tutta la nostra vita dovrebbe essere un canto, una melodia con i suoi alti e i suoi bassi, i suoi accordi, i suoi contrasti e anche le sue stonature. Quella di santa Cecilia, pare, si concluse proprio nel segno della musica, anzi del canto: non esistono notizie storiche certe, ma una Passio la ritrae mentre, perseguitata per la sua fede, canta lodi a Dio. Per questo oggi patrona dei cantori e dei musicisti. Alcuni dati storici confermano lantichit del culto della martire, che sarebbe stata sepolta prima nelle catacombe di San Callisto e poi nella Basilica a lei titolata. Di certo c il fatto che chi pensa a questa testimone non pu fare a meno di rileggere anche la propria vita come uno spartito sul quale le note sono state scritte da una mano sapiente.
Altri Santi del giorno San Benigno di Milano, vescovo (V sec.); beato Tommaso Reggio, vescovo (1818-1901).
Maria Pia Caputo
San Sabino, vescovo
Dal Martirologio
A Canosa in Puglia, san Sabino, vescovo, che fu amico di san Benedetto e venne inviato a Costantinopoli come legato della sede Romana per difendere la retta fede dalleresia monofisita.
Altri Santi del giorno San Rainaldo, vescovo; Sant'Apollonia, vergine e martire.
Mario Caputo
Pietro Orseolo
La missione di Pietro Orseolo come doge di Venezia fu breve ma significativa: noto per la sua fede e il suo rigore morale fu eletto nel 976, dopo la drammatica uccisione del predecessore Pietro IV Candiano durante tumulti popolati, e si dedic alla ricostruzione del Palazzo Ducale e della Basilica di San Marco, segni della ritrovata pace. Era nato da famiglia nobile nel 928; prima di diventare il 23 doge veneziano era comandante della flotta contro i pirati saraceni. Sposato, in accordo con la famiglia e sotto la guida di Guarino, abate dellabbazia di San Michele di Cuxa nei Pirenei Orientali, nel 978 si decise per la vita monastica proprio a Cuxa, dove mor nel 987. Il figlio, Pietro II Orseolo, fu il 26 doge di Venezia.
Altri Santi del giorno Beato Gregorio X, papa; SantAldo, eremita (VI I I sec.); Santa Leonia Aviat, religiosa (1844-1914).
Anna Tucci
SantAnna
Anna considerata dalla tradizione cristiana la moglie di Gioacchino e la madre di Maria Vergine ed venerata come santa. I genitori di Maria non sono mai nominati nei testi biblici canonici; la loro storia fu narrata per la prima volta negli apocrifi Protovangelo di Giacomo e Vangelo dello pseudo- Matteo. Molti santi orientali hanno predicato su sant'Anna, quali, ad esempio, San Giovanni Damasceno, Sant'Epifanio di Salamina, San Sofronio di Gerusalemme.
Marina
Santa Marina Marina nacque in Bitinia, antica regione dell'Asia Minore, da genitori cristiani nel 725 circa. Dopo la morte della madre, il padre, di nome Eugenio, ancora addolorato per la perdita dell'amata moglie, decise di ritirarsi in un convento a Canobin, in Siria. Marina in cuor suo era molto triste per la lontananza dell'amato padre. Anche Eugenio soffriva molto. Allora un giorno, recatosi dall'abate, mediante un innocuo stratagemma, disse che a casa aveva un figlio, il quale aveva espresso ripetutamente il desiderio di poter entrare nel convento. L'abate, commosso, consent ad Eugenio di poter portare il figlio. Eugenio allora part e prese con s la figlia. Marina entr in convento con il nome di fra' Marino, vestendosi da uomo, in quanto non era ammesso alle donne entrarvi. Non era difficile per Marina dissimulare il proprio sesso, il padre gli aveva tagliato i lunghi capelli, inoltre i frati vivevano in celle molto buie indossando un grande cappuccio che copriva il loro volto. Rest in convento anche dopo la morte del padre, conducendo vita monastica e seguendo gli insegnamenti dell'amato padre. Durante un lungo viaggio, per raccogliere provviste per il convento, con alcuni confratelli pass la notte in una locanda. La figlia del locandiere, rimasta incinta di un soldato la notte stessa, accus successivamente il "monaco Marino" del misfatto. I genitori della ragazza, infuriati, corsero al convento e raccontarono tutto all'abate, che rimase allibito, non credendo per nulla alle accuse che venivano rivolte verso uno dei suoi frati. Marina, accusata ingiustamente, and col pensiero a Dio e, invece di discolparsi, si autoaccus di una colpa non sua. L'abate, addolorato, la cacci immediatamente dal convento e le fu affidato, subito dopo lo svezzamento, il bambino, che secondo la tradizione si chiamava Fortunato, e che allev con mezzi di fortuna. Rest sempre nei dintorni del convento facendo penitenza per una colpa che non aveva mai commesso ed elemosinando il poco cibo che serviva per il piccolo Fortunato. Finalmente, dopo tre lunghi anni, dietro intercessione dei frati, che mai avevano creduto all'accusa verso il confratello, l'abate riammise in convento fra' Marino, a condizione che si mettesse al completo servizio dei frati. Ma troppo duri erano stati i sacrifici, tanto che avevavo colpito il fisico di Marina. Poco tempo dopo, nel 740 circa, infatti mor. I monaci, mentre lo svestivano, prima della sepoltura, fecero la sorprendente scoperta e capirono allora di quale grossa diffamazione fosse stata vittima e l'ammirarono per la sua grande rassegnazione. Grande fu la commozione dell'abate e dei confratelli davanti al corpo di Marina. La figlia del locandiere, rimasta posseduta dal demonio dopo l'accaduto, corse al convento e santa Marina comp il suo primo grande miracolo, liberandola dal male. Fu sepolta nel convento, da dove fu trasferita dopo qualche tempo in Romania ed infine a Venezia, ove ancora oggi si venera il suo corpo incorrotto.
Lectio Divina
SAN FRANCESCO D'ASSI SI
il santo dellessenzialit, ma anche della ricchezza: seppe rinunciare a tutto per vivere da povero, ma riusc cos a diventare espressione dellenorme bellezza dellesistenza, del creato, dellanima delluomo. Nato ad Assisi nel 1182 e destinato a vita di successo, san Francesco si spogli dei suoi averi nel 1205 dopo un periodo travagliato alla ricerca della luce vera. La sua opera inizi con il lavoro di restauro della chiesa di San Damiano, ma poi cap che il mandato ricevuto in visione era quello di contribuire alla costruzione di una Chiesa vivente dal volto sempre pi evangelico. Nel 1210 era a Roma per avere da Innocenzo III lapprovazione dellOrdine dei Frati Minori. Mor nel 1226 e la sua spiritualit vive ancora oggi in una numerosissima famiglia religiosa.
LA PAROLA DI DIO PER OGNI GIORNO DELLA SETTIMANA Mc 1,12-13
Questa settimana la buona notizia , Anche Ges ha subito la tentazione e ci insegna come vincere
Venerd 31 Ottobre Marco 1,12 E subito lo Spirito lo sospinse nel deserto proprio lo Spirito Santo che conduce Ges nel deserto. Il motivo drammatico: per essere tentato dal diavolo.Dio sospinge Ges nel deserto con il progetto di manifestare la grandezza e la potenza vittoriosa di Ges Cristo, il Messia, sulla forza del male e nello stesso tempo avverte noi, suoi discepoli, che davvero siamo immersi in un combattimento spirituale contro il demonio Invocazione: Signore proteggi la mia vita, donami la forza del tuo Spirito per uscire vittorioso dal combattimento quotidiano contro le tentazioni. Vergine Maria, Madre della redenzione, santi, angeli e anime sante intercedete per me. Sabato 1 Novembre Marco 1,13 e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana
Marco non specifica quale sia il deserto; lindicazione quindi teologica. Richiama l'Esodo del popolo ebraico verso la terra promessa. Ges nel deserto inizia, un nuovo esodo; non da una zona geografica ad un'altra, ma dall'egoismo allamore. In Ges rivive la storia del popolo d'Israele che, dopo la liberazione dall'Egitto, nel deserto messo alla prova da Dio per vederne la fedelt. In questo caso, le prove non provengono da Dio, ma Dio che tentato dal diavolo.
Invocazione: Signore mio Dio che hai voluto sottostare alla tentazione, nella mia lotta sii tu a lottare, sono una persona fragile e debole oppresso dalle tentazioni, sedotta da suggestioni, vieni in mio aiuto, affrettati a soccorrermi!
Domenica 2 Novembre Marco1,13 Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
Ci fa ricordare Adamo nel paradiso terrestre, circondato dalle bestie della campagna, che cade facile preda del Tentatore, Ges secondo Adamo assalito da Satana, esce dalla lotta "pi che vincitore" servito dagli angeli. nel terzo capitolo della Genesi che si descrive lazione del tentatore che insinua nelluomo la sfiducia in Dio, suggerendone una falsa immagine che lo induce alla disobbedienza e prospettandogli un'autonomia senza limiti come forma di migliore autorealizzazione.
Invocazione : Signore perdonami se tante volte non ho avuto fiducia in te e ho considerato le scelte fatte in contrasto con la tua Parola un bene per me. Cos ho subito la sconfitta e mi sono allontanato da te vera fonte dellamore e della gioia. Maria tua madre sia sempre il mio rifugio nellora della prova.
Luned 3 Novembre 1 Cor 10,12 12 Quindi, chi crede di stare in piedi, guardi di non cadere. 13 Nessuna tentazione, superiore alle forze umane, vi ha sorpresi; Dio infatti degno di fede e non permetter che siate tentati oltre le vostre forze ma, insieme con la tentazione, vi dar anche il modo di uscirne per poterla sostenere.
La capacit di raggiro del demonio incredibile. La tentazione si manifesta sempre con un pensiero rivolto alla mente mediante un messaggio di male camuffato da bene. La tentazione in questa fase iniziale non ancora un peccato, ma soltanto una "proposta" di peccato. Spetta al nostro libero arbitrio decidere se acconsentire o meno alla tentazione. Se la nostra volont debole, facile non riuscire a resistere alla tentazione e cadere nel peccato.
Invocazione, Signore tienimi sempre accanto a te e quando il maligno mi suggerisce pensieri, parole, azioni, contrarie al tuo vangelo rendi il mio cuore come una fortezza inespugnabile, rafforza la mia volont e aiutami a scegliere il vero bene per non essere mai separato da te.
Marted 4 Novembre
Ef 6,14-18 "State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verit, rivestiti della corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. Tenete dunque in mano lo scudo della fede, con il quale potete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cio la parola di Dio. Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito" La verit, la giustizia, il vangelo della pace, la fede, la salvezza e la parola di Dio sono le armi che Ges ci ha dato per combattere contro il male.
Invocazione Signore fa che teniamo sempre presente nel momento della tentazione che siamo tuoi figli rivestiti da te con le vesti della salvezza, aiutaci ad essere fedeli alla verit e alla giustizia, fortificaci con la tua Parola per portare a tutti il vangelo della pace, fa che non acconsentiamo alle menzogne del maligno, sia su di noi il tuo santo Spirito, donaci di amarti sopra ogni cosa.
12 E subito lo Spirito lo sospinse nel deserto
13 e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. (Mar 1:12-13 CEI)
Marco non specifica le tentazione (a differenza di Mt e Lc che ne tratteggiano 3): Marco racconta soltanto che Ges nel deserto era tentato
Il fatto che questo episodio venga subito dopo il battesimo ci fa capire qual la vera tentazione di Ges: quella di non rispondere allessere figlio secondo il progetto di Dio, ossia di costruire da s una strada e una divinit fatta a propria immagine e somiglianza. (AT: idolatria)
Il tentatore Satana: accusatore; lavversario; colui che divide. In Marco i farisei vengono chiamati avversari. Pietro viene chiamato cos, perch non vuole accettare il piano di Dio.
La durata delle tentazioni. Marco non insiste tanto sul tipo di tentazione, quanto sulla sua durata: offendo in questo modo un segnale: tutta la vita di Ges una tentazione.
Il numero 40 un simbolismo per dire lo spazio di una generazione, e dunque la durata di una vita.