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Coscienza: un approccio psicologico,

transpersonale e parapsicologico (Charles T. Tart)




E' stato a lungo di moda parlare dell'umanita' come di una specie creatrice di utensili.
Questo e' corretto, ma, sfortunatamente, noi tendiamo a concentrarci sugli utensili
secondari, le macchine fisiche, esterne, ed ignorare lo strumento primario e piu'
importante, la coscienza umana, le nostre stesse menti.
Quale e' la natura della coscienza umana, specialmente i suoi aspetti piu' profondi ed
interiori? Affrontero' questa questione da tre prospettive correlate che rappresentano gli
aspetti principali sia della mia ricerca scientifica, che della mia vita personale come
occidentale. (La mia vita personale e' inclusa in questa dichiarazione di approccio, dato che
non possiamo ignorare la mente dello scienziato quando viene a studiare la mente, come
facciamo invece in molte altre discipline esterne). Le tre prospettive sono quelle della
psicologia ordinaria, la psicologia transpersonale e la parapsicologia. iscutero'
!revemente ciascuna di queste prospettive a turno, con commenti sulle sue implicazioni
primarie per comprendere la coscienza.

Psicologia ordinaria
"omincio innanzitutto con la psicologia ordinaria, la corrente principale della psicologia,
una area a lungo dominata da due approcci, quello comportamentistico e quello
psicoanalitico. #l comportamentismo insiste sul fatto che i comportamenti osserva!ili
esterni (fenomeni materiali) sono la sola materia appropriata di una psicologia scientifica.
Esso ci ha dato utili strumenti di ricerca in alcune aree, ma il suo rinunciare all'esperienza
come soggetto di ricerca legittimo lo ha reso troppo ristretto. L'approccio
psicanalitico$psicopatologico, formatosi dalle osservazioni e dalla terapia con i malati
mentali, e' stato molto utile nel trattare con la malattia mentale, e portato molta luce sulle
ordinarie attivita' di coscienza, specialmente tipi di patologie socialmente non evidenti.
%fortunatamente questa seconda grande corrente tende a vedere quasi tutte le attivita'
umane come patologiche, dandoci una visione distorta.
#l comportamentismo classico non ha piu' una grande importanza in psicologia, in parte
per le sue limitazioni, ma soprattutto per essere stato largamente sostituito dalla
contemporanea psicologia cognitiva. La psicologia cognitiva e' stata ispirata dai computers
digitali, e la sua funzione primaria e' di spiegare la coscienza in termini di semplici, non&
consci sottosistemi, per ridurre il tutto a procedure di ela!orazione di informazione in un
sistema fisico, sia che questo sistema sia un computer digitale od un computer !iologico.
"ome risultato della dominanza degli approcci comportamentistici$cognitivi e
psicanalitici, gli esseri umani tendono ad essere visti come niente piu' che una
com!inazione di ro!ots ed animali guidati istintivamente, i cui grezzi istinti sono a
malapena tenuti in scacco dalla civilizzazione. Questi punti di vista non incoraggiano
l'esplorazione dei livelli piu' profondi della consapevolezza, dato che essi suggeriscono che
tutto cio' che troviamo li' sono impulsi primitivi ed animali, che e' meglio lasciare stare.
Queste due scuole psicologiche dominanti sono molto in armonia con la visione
materialistica dell'uomo che ancora domina il pensiero 'ccidentale, una visione che,
quando si maschera da scienza, io ed i sociologi della scienza a!!iamo chiamato
(scientismo(, una rigidita' e patologia del pensiero che prende il successo delle scienze
fisiche e le loro attuali scoperte come un totale sistema di pensiero. E' chiamato scientistico
o scientismo per la sua somiglianza a vari altri sistemi dogmatici religiosi o politici, in
sostituzione della continua apertura a nuove idee e dati che le vere ricerche scientifiche
dovre!!ero avere.

)er illustrare gli effetti dello scientismo sulla vita occidentale, qualche anno fa io ho messo
a punto un esercizio esperienziale da usare nei seminari, un (esperimento sulle credenze(
che ho chiamato il (credo occidentale(. #l suo scopo era di rendere la gente consapevole
delle implicite e nascoste assunzioni che la civilta' occidentale e lo scientismo hanno
instillato in vari gradi in tutti noi, persino nelle persone che pensano di avere un
orientamento spirituale verso la vita. escrivero' solamente l'esercizio sul credo
occidentale oggi, dato che e' usualmente troppo emozionalmente potente da fare se non si
ha i tempo di lavorare con i sentimenti che emergono da esso. *onostante questo il solo
sentirlo descrivere vi dara' qualche sensazione.
#o chiedo alla gente di partecipare ad un (esperimento sulle credenze(, un periodo di +,
minuti durante il quale essi credono le parole che in seguito vengono dette quanto piu'
possi!ile e cercheranno di osservare ed in seguito condividere le loro reazioni emotive a
questo. #o li forzo a partecipare emozionalmente, piuttosto che intellettualmente, dal cuore
piuttosto che con la testa, dato che e' l'aspetto emozionale delle nostre convinzioni che e' di
primaria importanza nelle loro vite.
Quindi io uso il potere della pressione sociale e del conformismo per intensificare gli effetti
della partecipazione. *on so quanto universale questo sia, ma negli -%A siamo allenati da
!am!ini a scuola a stare in una posizione rigida e marziale di attenzione, in file e colonne
ordinate, mettere la mano destra sul cuore, e recitare l'inno di alleanza alla !andiera
americana, all'unisono con gli altri.
.accio prendere ai partecipanti questa postura fisica e recitare il credo occidentale insieme.
Questo credo prende la stessa forma esteriore che il credo di *icea nella cristianita', ma i
suoi contenuti sono !asati sulle popolari convinzioni scientistiche, messe in una forma che
rende le connotazioni emozionali piu' chiare. #ncidentalmente voglio assicurarvi che
questo non e' un attacco alla cristianita', solo un esercizio educativo.

Ecco il credo che i partecipanti leggono assieme/

#' "0E' nell'universo materiale come la sola e definitiva realta', un universo controllato
da fisse leggi fisiche e cieca causalita'.

#' A..E01' che l'universo non ha un creatore, non un proposito oggettivo, non un
o!!iettivo significato o destino.

#' 0#2E*3' che tutte le idee riguardanti io o gli dei, esseri illuminati, profeti e saggi od
altri esseri non fisici o forze sono superstizioni ed illusioni. La vita e la coscienza sono
totalmente identiche a processi fisici e nascono da interazioni casuali di cieche forze
fisiche. "ome il resto della vita, la mia vita, e la mia coscienza, non hanno oggettivamente
proposito, significato o destino.

#' "0E' che ogni giudizio, valore e moralita', sia mio che altrui, sia soggettivo, derivante
solo da determinismi !iologici, storia personale, e caso. La li!era volonta' e' una illusione.
)ercio' i valori piu' razionali attraverso i quali io posso personalmente vivere devono essere
!asati sulla consapevolezza che per me ,cio' che mi fa piacere e' il 4ene e cio' che mi da
dolore e' il 1ale. "oloro che mi danno piacere o che mi aiutano ad evitare il dolore sono
miei amici, coloro che mi danno dolore o mi allontanano del piacere sono miei amici. La
razionalita' richiede che amici e nemici siano usati in modo che massimizzino il mio
piacere e minimizzino il mio dolore.

#' A..E01' che le chiese non hanno altro reale uso che il supporto sociale, che non ci
sono oggettivamente peccati da commettere o da essere perdonati, che non c'e' una
punizione soprannaturale o divina per il peccato o premio per la virtu', anche se ci possono
essere conseguenze sociali delle azioni. 5irtu' per me e' ottenere cio' che voglio, senza
essere imprigionato o punito dagli altri.

#' 0#2E*3' che la morte del corpo sia la morte della mente. *on c'e' niente dopo la vita
ed ogni speranza in cio' e' un nonsenso.

'ra io non vi ho chiesto di fare questo esperimento sulle convinzioni, ma io sospetto che
alcuni di voi, semplicemente ascoltando la descrizione, percepiscano parte della
depressione, del nichilismo e della negativita' che i partecipanti comunemente
sperimentano. )enso che questo sia un triste ma saggio esperimento psicologico, che aiuta
i partecipanti a scoprire che molti di questi convincimenti sono parte del loro
comportamento ed influenzano le loro vite. *on hanno mai preso una decisione
consapevole riguardo al fatto che vogliano i loro convincimenti essere in questo modo, essi
sono stati condizionati al loro interno dal semplice fatto di essere dei moderni occidentali.
La psicologia ordinaria e' una fonte di molte utili informazioni a riguardo ed una
metodologia di ricerca per studiare la coscienza, ma e' usualmente portata avanti
all'interno dell'implicito paradigma scientista dei nostri tempi. *onostante queste
limitazioni ci sono una quantita' di scoperte rilevanti per comprendere la coscienza che
possiamo desumere da essa. a notare almeno tre/

6) La totalita' del funzionamento mentale e' piu' grande che la parte che sperimentiamo
come contenuto della nostra mente cosciente.

+) "i sono meccanismi psicologici personali di distorsione, come ad esempio i classici
meccanismi di difesa della psicanalisi od il !isogno di approvazione, che distorcono le
nostre osservazioni del contenuto della coscienza, allo stesso modo che le nostre
osservazioni sul mondo esterno e della gente.

7) "i sono investimenti emotivi e cognitivi caratteristici di ogni cultura in vari credi e
visioni del mondo che similarmente influenzano le nostre osservazioni.

Questo mi porta alla seconda prospettiva di cui ho accennato per studiare la natura della
coscienza, la psicologia transpersonale.

*egli anni '8, un nuovo tipo di paziente ha cominciato a venire dagli psicoterapisti. #l
vostro paziente ordinario viene perche non funziona !ene nella vita ordinaria. )uo'
sperimentare troppo stress, avere relazioni personali insoddisfacenti, essere troppo timido
o reattivo, ecc. Questo nuovo tipo di paziente avre!!e dovuto essere perfettamente felice
secondo gli ordinari criteri sociali, dato che funzionava !ene ed aveva tutte le
caratteristiche sociali che si ritiene producano felicita', cose come relazioni soddisfacenti,
una !uona vita sessuale, rispetto nella comunita', !uoni lavori ed un sacco di soldi e cose
materiali. # loro pro!lemi erano del genere/ (La vita e' tutta qui?( o (%ono stufo di
diventare sempre piu' ricco, non c'e' qualcosa di piu'?(
Questi (nevrotici esistenziali(, come erano chiamati, volevano piu' significato di quanto la
societa' occidentale potesse dar loro.


Gradino intermedio: La Psicologia Umanistica.
Questo ha portato alla creazione di una piccola ma importante nuova !ranca della
psicologia, una (terza forza(, la psicologia umanistica. )ersone che funzionavano
particolarmente !ene, invece che pazienti psichiatrici, furono studiati da psicologi come
A!raham 1aslo9. *uovi sin qui largamente negletti soggetti psicologici divennero aree
legittime di studio, soggetti come l'autenticita', le esperienze della vetta, l'amore, la
creativita'. #l (normale( funzionamento psicologico, culturalmente ritenuto di successo, fu
mostrato come su!normale rispetto a quanto gli umani avre!!ero potuto imparare ad
essere. -na considerevole enfasi fu messa nella applicazione pratica di queste idee,
primariamente come nuove forme di educazione corporea ed emozionale, ed a!!iamo
avuto gruppi di incontro e simili dove gente comune imparava a vivere una piu' ricca vita
emozionale.
2uttavia in generale la psicologia umanistica non ha realmente messo in questione il
regnante paradigma materialistico e scientista. *on eravamo ancora null'altro che processi
materiali, con nessuna ragione intrinseca di vivere altro che le pulsioni !iologiche
accidentalmente acquisite che ci spingevano, e con tutto questo che finiva in una morte
senza senso.
)sicologia 2ranspersonale.
La mia seconda prospettiva sulla coscienza, la psicologia transpersonale, la quarta forza in
psicologia, si e' evoluta dalla psicologia umanistica negli anni ':,. (2rans( viene dalla
radice latina che significa oltre, oltre la (persona(, la maschera sociale, il se ordinario, il
personale. Attraverso la storia le donne e gli uomini hanno avuto esperienze che li hanno
convinti che noi siamo molto piu' che il nostro se ordinario. "onsideriamo questa
(esperienza mistica( minore, descritta in uno dei poemi di ;eats, (5acillations(.

1< fiftieth <ear had come and gone.
# sat, a solitar< man,
#n a cro9ded London shop,
An open !oo=, an empt< cup
'n the mar!le ta!le top.

>hile on the shop and street # gazed,
1< !od< of a sudden !lazed,
And t9ent< minutes, more or less,
#t seemed so great m< happiness
2hat # 9as !lessed and could !less.

#l mio cinquantesimo anno e' venuto ed andato.
?o seduto, uomo solitario,
#n un affollato caffe' di Londra,
-n li!ro aperto, una tazza vuota
%ulla superficie di marmo del tavolo.
1entre guardavo il caffe' e la strada,
#l mio corpo improvvisamente vi!ro',
E venti minuti, piu' o meno,
1i sem!ro' cosi' grande la mia felicita'
"he io ero !enedetto e potevo !enedire.

Questo non e' il modo nel quale ordinariamente ci sentiamo, ma il sentimento di essere
una intima parte e (canalizzare( qualcosa di piu' grande dei nostri ordinari se, (trans( il
nostro personale.
"ome esempio piu' esteso, consideriamo la piena fioritura della esperienza mistica di
1aurice 4uc=e, un fisico del @#@ secolo. Egli la descrisse in terza persona, cercando di
essere il piu' accurato ed o!iettivo possi!ile.
Era primavera, all'inizio dei suoi trentasei anni. Egli e due amici avevano passato il
pomeriggio leggendo >ords9orth, %helle<, Aeats, 4ro9ning, e specialmente >hitman. %i
lasciarono a mezzanotte ed egli e!!e un lungo viaggio in una carrozza (era in una citta'
inglese). La sua mente profondamente sotto la influenza delle idee, immagini ed emozioni
evocate dalla lettura e discussione del pomeriggio, era calma ed in pace. Egli era in uno
stato di quieto, quasi passivo godimento. #mprovvisamente, senza alcun preavviso, si trovo'
come avvolto da una nuvola del colore di fiamma. )er un istante egli penso' al fuoco,
qualche improvvisa esplosione nella grande citta', quindi si accorse che la luce era dentro
di lui. #mmediatamente dopo fu pervaso da un senso di esultanza, di immensa gioia,
accompagnato od immediatamente seguito da una illuminazione intellettuale
assolutamente impossi!ile da descrivere. *el suo cervello passo' un momentaneo lampo
dello splendore 4rahmico che ha da allora in poi illuminato la sua vitaB sul suo cuore cadde
una goccia di 4enedizione 4rahmica, lasciandogli da allora in poi un sapore di paradiso.
2ra le altre cose...egli vide e seppe che il "osmo non e' materia morta ma una )resenza
vivente, che l'anima dell'uomo e' immortale, che l'universo e' cosi' costruito ed ordinato che
al di la' di ogni du!!io tutte e cose lavorano assieme per il !ene comune, che il principio
fondante del mondo e' cio' che chiamiamo amore e che la felicita' di ognuno e' alla fine
assolutamente certa. Egli dichiara che ha imparato di piu' nei pochi secondi che e' durata la
illuminazione che nei precedenti mesi e persino anni di studi, e che egli apprese molto che
nessuno studio avre!!e mai potuto dare.
La illuminazione duro' solo pochi secondi, ma i suoi effetti di rivelarono indele!iliB fu
impossi!ile per lui per sempre dimenticare cio' che vide e seppe quella volta, ne' egli
du!ito' o pote mai du!itare, della verita' di cio' che fu allora presentato alla sua mente...
%i puo' !en dire che 4uc=e fosse oltre, trans, il suo se ordinario.
La psicologia transpersonale e' lo studio e la applicazione di quelle esperienze che
sem!rano portarci oltre i nostri ordinari, !iologici e materiali, se. %in dalla sua infanzia
essa ricorre pesantemente alle antiche tradizioni spirituali per trarne stimolo. )er giovane
che sia, possiamo comunque indicare alcuni importanti punti al suo interno che aiutano a
comprendere la coscienza umana. *el regno della esperienza umana, una qualificazione la
cui importanza discutero' piu' avanti, possiamo dire che e' possi!ile per gli umani
sperimentare/

C) -na grande allargamento del senso del se e della coscienza che fa apparire la coscienza
ordinaria, per comparazione, una manifestazione molto ristretta e limitata della piu'
grande totalita' del %e.

8) -n divertimento ed una amorevole tolleranza per la pretenziosita' del se ordinario nel
ritenersi suprema manifestazione di intelligenza.

:) 5ari tipi di nuova conoscenza, (conoscenza trascendente,( che rendono la conoscenza
ordinaria piuttosto che assoluta. Questi generi trascendenti di conoscenza sono spesso
stato&specifici, ad es., non sono ricordati o compresi molto !ene nella ordinaria
consapevolezza, ma hanno perfettamente senso negli stati di alterati transpersonali di
trascendenza. #l contenuto di tale conoscenza usualmente concerne questioni di
fondamentale significato e proposito, e costituisce una (conoscenza emozionale( oltre che
intellettuale.

D) )ersino il piu' !reve tipo di esperienza transpersonale puo' enormemente trasformare
l'orientamento della vita dello sperimentatore. -n esempio e' la assoluta convinzione
portata indietro da coloro che hanno avuto esperienze di quasi morte (EQ1) che lo scopo
primario della vita e' imparare ad amareB che se non hai imparato ad amare, la tua vita non
e' stata di gran valore.

E) "onoscenza assolutamente convincente che l'universo e' un intelligente organismo
vivente, in una dimensione mentale che include i fenomeni materiali come un sostrato, e
che questa #ntelligenza rende l'universo inerentemente amorevole e significante,
nonostante gli apparenti orrori del livello ordinario. *oi siamo una parte inerente di
questa intelligenza, non un accidente senza significato.

Parapsicologia.
*otate che nel dare una !reve carrellata di considerazioni per comprendere la coscienza da
un punto di vista transpersonale, le ho qualificate come fenomeni nel regno della
esperienza umana. 'ra do!!iamo occuparci delle principali reazioni che questi portati
generano nel paradigma scientista rispetto al transpersonale. Questa reazione suonere!!e
un po' come (L'apporto di queste esperienze transpersonali e' ovviamente fattualmente
falso, concettualmente un non senso e pro!a!ilmente psicopatologico/ la coscienza umana
non e' altro che una ela!orazione del cervello umano. a coscienza, il cervello umano, e'
confinato all'interno del cranio e del corpo, con solo indiretti contatti sensori con il mondo
esterno e gli altri, e quando il cervello muore, la coscienza muore. *ella peggiore delle
ipotesi, queste esperienze transpersonali rivelano delusione e superstizione, nella migliore
possono essere necessari oppiacei per sostenere quelli che non possono affrontare la realta'
della nostra realta' materiale(. %econdo il paradigma scientista, la societa' transpersonale
non puo' essere altro che lo studio di illusioni.
La parapsicologia, un campo della psicologia letteralmente para, dietro o a fianco della,
ordinaria psicologia e' il mio terzo punto di vista sulla natura della coscienza, dato che e' di
vitale importanza per questa critica.
E' piuttosto difficile cercare di riassumere piu' di cento anni di studi eruditi e scientifici in
pochi paragrafi, ma cerchero' di farlo.
La parapsicologia comincio' con la (ricerca psichica(, uno studio primariamente scolastico,
ma retrospettivo di esperienze umane spontanee di acquisizione di informazioni
riguardanti eventi distanti quando nessun plausi!ile meccanismo fisico o sensorio
sem!rava poterli sostenere. -na madre, per es., che raramente ricorda i sogni, potre!!e
fare un sogno terrificante nel quale suo figlio viene ucciso ed in seguito ricevere un
telegramma che suo figlio, in un distante paese, e' rimasto effettivamente ucciso in un
incidente inaspettato a quell'ora.
4enche si posa costruire un caso moderatamente convincente per quanto riguarda
meccanismi sconosciuti di trasferimento di informazioni a partire dai casi di questo
genere, ci sono pro!lemi inerenti riguardanti la affida!ilita' dei testimoni, le distorsioni
della memoria, occasionali !urle, e la valutazione precisa di cio' che (coincidenza( significa
in questo approccio. )arapsicologia e' il termine generalmente applicato al corpo di
procedura e conoscenza costruito quando una attiva ricerca di la!oratorio comincio'
risolvere i pro!lemi summenzionati. evo anche notare qui che, sfortunatamente, il
termine parapsicologia e' diventato popolarmente usato per indicare qualsiasi evento
misterioso, ma io parlo qui solo della seria e scientifica parapsicologia.
*el corso degli anni precisi metodi di la!oratorio gradualmente si sono sviluppati,
impiegando criteri di sicurezza ela!orati contro la frode, procedure a doppio cieco, e
valutazioni statistiche dei risultati. )er fare !reve una storia lunga, quattro principali
fenomeni psi, come sono ora chiamati, sono stati sufficientemente indagati con risultati
significativi ( da dozzine a centinaia di studi ciascuno) che io considero provati esistenti al
di la' di ogni ragionevole du!!io. Questi sono tre forme di percezione eFtrasensoriale
(E%)), telepatia, chiaroveggenza e precognizione, ed una forma di azione fisica sul mondo
materiale, la psicocinesi ()A). "i possono essere altre genuine forme di fenomeni psi, ma ci
limiteremo a questi quattro !asilari.
*onostante che i fenomeni psi usualmente si manifestino de!olmente ed in modo poco
prevedi!ile in la!oratorio, possiamo concludere cio' che segue. ato cio' che conosciamo
scientificamente riguardo alla natura del mondo materiale e le ragionevoli estensioni di
questa conoscenza, in assenza di alcun conosciuto o plausi!ile meccanismo di
trasferimento fisico di informazione/

G) %i puo' talvolta accedere ai contenuti mentali di un'altra persona, telepatia.

6,) E' possi!ile talvolta conoscere direttamente lo stato del mondo fisico distante !enche
sia sconosciuto ad ogni persona presente, chiaroveggenza.
66) %i possono talvolta prevedere eventi futuri che sono impredici!ili dato il processo
casuale che determina la loro realizzazione, precognizione.

6+) %i possono talvolta modificare i risultati di processi fisici, semplicemente col desiderare
un dato risultato, psicocinesi.
%enza avere il tempo di argomentare cio' in dettaglio, le considerazioni volte alla
comprensione della coscienza che sono tratteggiate da quanto detto prima sono/

67) )er il fatto che questi dati empirici mostrano proprieta' della coscienza che non
sem!rano essere riduci!ili alla varia!ile fisica tramite la nostra attuale comprensione di
essa o ragionevoli sue estensioni, essi indicano che la coscienza deve essere investigata
come un fattore a se stante e con concrete proprieta' a se stanti, non come un semplice
epifenomeno delle proprieta' del sistema nervoso e del cervello fisico.

5orrei che notaste che questo e' un approccio scientifico pragmatico e conservatore. %ono
senz'altro uno di quegli scienziati che credono che i dati sono primari e la teoria
secondaria. A!!iamo dei dati che non soddisfano modelli scientistici, fisicistici. A meno
che noi non coltiviamo una sorta di fede (religiosa( nel fatto che forse qualche giorno
saranno spiega!ili nei termini di una qualche futura fisica molto differente da quella che
ora conosciamo, il che e' fede, non un approccio propriamente scientifico.

Conclusioni.
A!!iamo ora le !asi scientifiche per confutare la critica che la psicologia transpersonale
non e' altro che una illusione. *aturalmente lo e' & talvolta. La psicologia ordinaria ci ha
mostrato innumerevoli meccanismi attraverso i quali la gente si inganna a vicenda. 'altra
parte i dati della parapsicologia ci indicano che ci sono talvolta modi molto concreti nei
quali la (mente( (trascende( il (cervello(. ?o messo queste tre parole critiche tra virgolette
per enfatizzare che se quanto detto e' corretto in generale, la nostra comprensione di cio'
che realmente significa e' ancora molto grezza, ed una quantita' di ricerca fatta con la
mente aperta e' necessaria per chiarificare queste assunzioni.
Queste considerazioni riguardanti la comprensione della coscienza umana non sono
solamente intellettualmente interessanti, ma di grande importanza per la nostra
sopravvivenza e per quella del pianeta. La etica del (prima ioH( va facilmente d'accordo con
la visione del mondo scientistica dominante. "he importanza hanno le vite insignificanti ed
i destini insignificanti di un mucchio di insignificanti accidenti !iologici, gli altri, rispetto
al mio piacere personale?
# tradizionali valori delle grandi religioni mondiali dicono che dovremmo avere cura del
nostro prossimo ed essere amorevoli con esso, ci esortano a vivere moralmente, ma sono
divenuti sistemi di valore apparentemente superati nel mondo moderno, dato che e' stato
(provato( dallo scientismo che sono mere superstizioni, cosi' non possiamo contare su
queste tradizionali sorgenti di valori per creare le attitudini che ci possono riorientare
verso una prospettiva glo!ale compassionevole. La religione e' solo condizionamento,
coartazione, parole prive di significato per troppe persone.
%e guardiamo alla nascita delle grandi religioni, comunque, scopriamo esperienze
transpersonali nei fondatori delle stesse. %e guardiamo alla psicologia transpersonale,
vediamo che tali esperienze trasformatrici di amore, unita', compassione sono una parte
!asilare del potenziale umano, non solo cose che accaddero a poche persone molto tempo
fa. E se guardiamo ai dati della parapsicologia, vediamo che le !asi scientistiche per
rigettare automaticamente queste esperienze transpersonali sono fallaci.
"'e' una notevole speranza per l'umanita' in quanto esseri coscienti, e c'e' un sacco di
meraviglia che ci attende nello scoprire cio' che esattamente questo significaH

-niversit< of "alifornia
avis, "alifornia G8:6:
and
#nstitute of *oetic %ciences
%ausalito, "alifornia GCG:8

"op<right *otice.

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