Mons Enrico Dal Covolo: Rinnovato dialogo tra fede e ragione.

Intervista ad Avvenire.
Intervista ad Avvenire di Mons Enrico Dal Covolo, Rettore Magnifico della Pontificia
Universit Lateranense. Dal Covolo: La buona teologia poggia su quattro pilastri. La
Parola di io alla base, poi la tradi!ione della "#iesa. $uindi il %agistero e infine
l&atten!ione alle sfide del %o%ento presente. L&efficace incultura!ione passa attraverso lo
studio approfondito dei segni dei te%pi, ai quali va data una risposta. "i vuole sia la
cultura accade%ica, sia un&atten!ione culturale a%pia, c#e sappia incrociare la vita di tutti
i giorni.'
Mons. Enrico Dal Covolo
(esto integrale dell&articolo apparso su Avvenire l&) %ar!o *+,-.
.enedetto /0I lascia alla "#iesa del nostro te%po una grande eredit. 1Paragonabile a
quella di un Leone Magno2. 3 indica alle "#iesa del futuro una dire!ione di %arcia. 14uova
evangeli!!a!ione e scelta preferen!iale per i giovani2. Parola del vescovo Enrico dal
Covolo, rettore della Pontificia Universit Lateranense 5cio6 dell&Ateneo del Papa7,
c#e del pontificato di 8osep# Rat!inger d in questa intervista ad Avvenire una lettura in
filigrana. 4on sen!a un occ#io al "onclave or%ai i%%inente.
$ual 6 l&eredit di .enedetto /0I9
:econdo %e consiste nella ricc#e!!a e nella profondit del suo %agistero. :ono an!i
convinto c#e per trovare una ricc#e!!a cos; teologica%ente fondata bisogna risalire ai
pri%i secoli cristiani. Penso ad ese%pio a papa Leone Magno, il pi< grande cristologo della
"#iesa di =ccidente. :e poi dobbia%o dettagliare in c#e cosa consista questa ricc#e!!a di
%agistero, non ci sono dubbi: la cifra unificante 6 il dialogo total%ente rinnovato e
i%postato su basi episte%ologic#e plausibili tra ragione e fede. .enedetto /0I #a allargato
i confini della ragione, perc#> una ragione c#e si ripiega su stessa contraddice l&idea
autentica di uo%o. La ragione, per essere fedele a se stessa, deve aprirsi agli ori!!onti
della fede e dell&a%ore.
?a parte di questa eredit anc#e la rinuncia9
:ono convinto di si. An!i, vorrei fare un paragone c#e a pri%a vista potrebbe se%brare
eccessivo. "os; co%e alla luce della passione %orte e resurre!ione di "risto leggia%o in
%aniera nuova il %essaggio evangelico, cos; il gesto finale del Pontefice ora e%erito d
una luce diversa a tutto il %agistero c#e gli sta alle spalle. In particolare perc#> ri%ette a
posto con un gesto profetico la giusta scala dei valori, c#e parte dall&a%ore e dal servi!io.
Un subli%e gesto d&a%ore nei confronti di "risto, della "#iesa e del %ondo.
Lei quindi 6 d&accordo con quanti ritengono c#e l&incultura!ione del 0angelo nella nostra
epoca sia stata la stella polare di questo pontificato9
"erto e posso confer%arlo specie dopo aver partecipato al :inodo per la nuova
evangeli!!a!ione. Mi 6 ri%asta nel cuore la lectio con cui Papa Rat!inger introdusse i lavori
nell&Aula sinodale, proprio il pri%o giorno. In quella occasione egli insist> su due parole:
professio e confessio. Ribad; cio6 la fede non va solo professata, %a anc#e efficace%ente
confessata, cio6 testi%oniata. $uesta 6 la vera nuova evangeli!!a!ione o, se voglia%o,
l&incultura!ione della fede nel %o%ento presente. 3 qui torna alla %ente ci@ c#e diceva
Paolo 0I. L&uo%o d&oggi non sa pi< c#e farsene dei %aestri e se li ascolta 6 perc#> sono
dei testi%oni. (utto questo 6 espresso a c#iare lettere anc#e nella esorta!ione 0erbu%
o%ini.
"#e significa incultura!ione della fede9
:ignifica c#e la buona teologia A c#e deve per%eare questa efficace incultura!ione A
poggia su quattro pilastri. La Parola di io alla base, poi la tradi!ione della "#iesa c#e #a
un %o%ento speciale nei Padri della "#iesa di cui .enedetto /0I era particolar%ente
inna%orato. $uindi il %agistero e infine l&atten!ione alle sfide del %o%ento presente.
L&efficace incultura!ione passa attraverso lo studio approfondito dei segni dei te%pi, ai
quali va data una risposta. "i vuole inso%%a sia la cultura accade%ica, sia un&atten!ione
culturale a%pia, c#e sappia incrociare la vita di tutti i giorni.
$uali sono oggi le sfide %aggiori9
Innan!itutto c&6 la grande sfida della secolari!!a!ione. Ricordo c#e il cardinale Buerl,
relatore del :inodo, parl@ dello 1tsuna%i della secolari!!a!ione2, o %eglio del secolaris%o,
cio6 l&aspetto deteriore della secolari!!a!ione. Ma io #o l&i%pressione c#e le pri%e vitti%e
di questo processo siano i giovani, per cui sono convinto c#e una delle sfide prioritarie del
nuovo Papa sar proprio l&atten!ione ai giovani. Perci@ spero e prego c#e venga eletto un
Papa capace di raccogliere efficace%ente l&eredit straordinaria di .enedetto /0I sul
versante teologico %agisteriale e di trasferirla efficace%ente al %ondo dei giovani, anc#e
attraverso l&uso dei %ass %edia e dei linguaggi tipica%ente giovanili.
Internet e i social netCorD ad ese%pio9
:i. Ma vorrei aggiungere c#e da salesiano #o trovato nel %agistero di .enedetto /0I una
particolare sintonia con la dottrina pedagogica di don .osco. (utti sanno c#e il siste%a
preventivo si basa su tre valori: la ragione, la religione e l&a%orevole!!a. A ben guardare il
%agistero di .enedetto /0I si concentra intorno a questi valori. :i pensi alla ragione
allargata, e allargata agli ori!!onti della fede, cio6 alla religione e all&a%orevole!!a di cui
parla don .osco. Perci@ spero in un Papa capace di raccogliere queste sintonie profonde
con il %io fondatore e di tradurle in linee pedagogic#e plausibili per un recupero alla
"#iesa delle genera!ioni giovanili.
Lei 6 dunque fiducioso in vista del "onclave9
Piena%ente. La Provviden!a non si s%entisce. Mi ricordo benissi%o quando fu procla%ato
in pia!!a :an Pietro il no%e di BoEtFla. "#i di noi i%%aginava c#e cosa sarebbe venuto
dopo9 Ma 6 la prova c#e c#i conduce la :anta "#iesa di io 6 io stesso. 4oi sia%o nelle
sue %ani e le sue sono buone %ani.
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