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Linnovazione tecnologica contro le infezioni chirurgiche ospedaliere

Conseguenza di intervent hirurgi i e terapeut i sempre pi omplessi in pazient


metaboli amente e immunologi amente pi ompromessi, le infezioni ospedaliere in Italia
ausano, ogni anno, pi vitme degli in ident stradali, oltre a osttuire un fenomeno di notevole
impato so io-e onomi o. Grazie al monitoraggio della loro in idenza, alladozione di programmi di
prevenzione nelle struture sanitarie e allinnovazione te nologi a in sala operatoria, ome lutlizzo
di suture on antbateri o, il 30% delle infezioni hirurgi he , oggi, potenzialmente prevenibile ed
evitabile. Fotografa e analisi dello s enario nazionale.

In tutt il mtndt, le infezitni ctrrelate allassistenza (ICA) sono levento avverso pi frequente in
sanit e ctsttuisctnt la ctmplicanza pi frequente e grave nella cura di pazient tspedalizzati Una
prtblematca rilevante seppure anctra misctntsciuta, stpratutt a livellt media, che stlt in Italia
causa, tgni annt, pi vitme degli incident stradali: 4.500-7.000 decessi contro 3.419 vitte
della strada (dat 2015)i
Sttt il termine di ICA, t pi in generale di infezitni tspedaliere, rientra qualsiasi tpt di infezitne
che pu tcctrrere durante il rictvert in tspedale, t anche dtpt le dimissitni di un paziente, del
quale, al mtmentt dellingresst nella strutura sanitaria, ntn cera n manifestazitne clinica, n
incubazitnei In Italia, ntn esiste un sistema stabile di strveglianza delle infezitni tspedaliere, ma
stnt stat ctndtt numertsi studi multcentrici di prevalenza, sulla base dei quali si stma che, tgni
annt, circa il 5-8% dei pazient ricoverat contragga uninfezione ospedaliera, tvvert si verifchint
450-700 tila casi dtvut stpratutt a infezitni urinarie, seguite da infezitni della ferita chirurgica,
ptlmtnit e sepsii Le ICA ntn ctsttuisctnt stlt un prtblema sanitarit, ma anche un fenoteno di
notevole itpato socio econotico: ctn un ctstt ctrrelatt ad una singtla infezitne tspedaliera di
circa 9i000 10i500i Ctmplessivamente, l'impatt ectntmict delle ICA sul Sistema Sanitarit
Nazitnale superitre a un miliardt di Eurt l'annt, ctn un prtlungamentt della degenza pari al
7, 5-10% delle gitrnate di rictverti In questt scenarit, le SSI (Surgical Site Infecttns) sono tra le
pi costosei Ctmplessivamente, il 30% delle ICA (135 210 mila casi) potenzialtente
prevenibile ed evitabile.

In Italia la prevalenza delle infezitni chirurgiche pi alta rispett a mtlt altri aesi eurtpei (6i3%
in acutt e 6i1 nelle RSA) tale da ctlltcare il ntstrt paese prima del Regnt Unitt, della Germania e
della Franciai Anche per questt ftndamentale stmare il pest ectntmict delle infezitni
tspedaliere in Italiai Analizzare i ctst ad esse ctrrelat, mediante database amministratvi, statt
lt sctpt della ricerca Burden e onomi o delle infezioni ospedaliere in Italia, realizzata dal Prof.
Francesco Saverio Mennini, Research Director CEIS Econotic Evaluaton and HTA (EEHTA),
Facolt di Econotia, Universit di Rota Tor Vergatai Ftnte dei dat stnt state le Schede di
Dimissitne Ospedaliera (SDO nazitnali) e le Schede di Dimissitne Ospedaliera Regitnalei Le
infezitni tspedaliere stnt state individuate mediante i ctdici ICD9CM di diagntsi, selezitnandt
cts tut i rictveri acut, in regime trdinarit, che presentavant in diagntsi principale t sectndaria
unt dei ctdici ICD9CM individuat, ctn data di dimissitne ctmpresa tra il 1 gennait 2006 ed il 31
dicembre 2014i La prospetva del nostro studio precisa Mennini stata quella di metere in
lu e quanto pesano, in termini di impato e onomi o direto e indireto, le ICC in Italia, sia dal
punto di vista della salute del paziente, sia della loro in idenza sul SSN. Partendo dal presupposto
he, ome prova lo studio, le infezioni ospedaliere ompaiano in ir a 3 asi ogni 1.000 ri overi
a ut in regime ordinario, la loro valorizzazione mediante valutazione delle giornate aggiuntve per
singolo DRG ha omportato una stma media annua di 69,1 milioni. Mentre la valorizzazione
delle ICC mediante DRG spe if i (418 e 579) ha omportato una stma media annua di 21,8
milioni. Numeri he devono far rifetere sopratuto sul tema dellappropriatezza, io
sulladozione di misure innovatve, ome tratament e devi e te nologi i, on lobietvo di
migliorare la qualit dellassistenza nel limite delle risorse disponibili. La nostra indagine
proseguita andando ad in ludere i ost per le visite spe ialist he ambulatoriali e per la spesa
farma eut a sempre relatva ai pazient dimessi dopo una ICC, ma il nostro vero auspi io quello
di realizzare un Osservatorio permanente sulle infezioni ospedaliere, in ollaborazione an he on il
Ministero della Salute. Una strutura di ontrollo he possa monitorare annualmente il quadro
nazionale delle ICC, metendo in lu e quanto il riterio dellappropriatezza, si pensi ad esempio in
termini di ri overi e di innovazione te nologi a, pu fare per ontenere il problema.
Nel cast delle infezitni tspedaliere, i micrtrganismi che penetrant allinternt del paziente vivtnt
in una strutura che ha subtt una mtdifcazitne dal puntt di vista micrtbitltgicti Ectltgicamente,
quegli stessi micrtrganismi che stannt nelle struture sanitarie stnt diversi, perch hannt subtt
la pressitne seletva da parte delle terapie antbittche e etuatei In tspedale, stpratutt nei
repart critci, dtve si fa largt ust di antbittci, ci stnt dei micrtrganismi resistent, tvvert che
resisttnt al farmact delezitne che dtvrebbe debellarli, tantt che tggi si stma che il 16% delle
infezioni nosocotiali sia causata da bateri resistent , il che rende pi ctmplesst il tratamentt e
la guarigitnei

In questt ambitt, i pazient chirurgici rappresentant una categtria mtltt signifcatva a livellt
gltbale, infat, il 32% delle infezioni nosocotiali uninfezione chirurgica (SSI), ctnseguenza di
intervent chirurgici e terapeutci pi ctmplessi in pazient metabtlicamente e immuntltgicamente
pi ctmprtmessi, ctme spiega Marco Montorsi, Responsabile di Unit Operatva Chirurgia
generale e digestva Hutanitas Research Hospital e Presidente della Societ Italiana di Chirurgia:
gli intervent di alta hirurgia a maggior ris hio di infezioni sono quelli nei quali oesistono al uni
ri onos iut fatori di ris hio sia legat al paziente (ad esempio elevato BMI, Diabete Mellito di tpo
1 non ontrollato, dialisi, terapia ort osteroidea/immunosoppressiva), he fatori di ris hio legat
alla pro edura (durata dellintervento, ipotermia, intervento durgenza, hirurgia vis erale spe ie
olo retale, hirurgia omplessa, re-intervent , hirurgia su tessut irradiat). In generale, sono gli
intervent di hirurgia on ologi a addominale omplessa he prevedono resezioni intestnali a
essere maggiormente a ris hio di SSI.

I pazient che contraggono una SSI sono 5 volte pi espost al rischio di una nuova
ospedalizzazione, 2 volte pi espost al rischio di degenza in una unit di terapia intensiva e 2
volte pi espost al rischit di mtrtei LOMS stttlinea infat ctme queste infezitni, causate dalle
incisitni fate durante gli intervent chirurgici, metant a rischit la vita di militni di pazient tgni
annti

Le SSI stnt, intltre, le ICA pi frequent e le pi tnertsei Ogni SSI stata asstciata
apprtssimatvamente a una degenza postoperatoria aggiuntva di circa 7-11 giornii Il 77% dei
decessi nei pazient ctn SSI stnt atribuibili diretamente allepistdit infetvti Causate da
mi rorganismi present nellambiente, he solitamente non danno luogo a infezioni, le SSI
insorgono pi frequentemente in pazient ad alto ris hio sotopost a hirurgia addominale durante
il ri overo o, in qual he aso, an he dopo la dimissione e possono avere diverso grado di gravit,
fno ad essere letali precisa Enrico Opocher, Diretore del reparto di Chirurgia Epato-Bilio-
Pancreatca e Digestva Ospedale San Paolo di Milano i Per questo fondamentale, abbatere il
ris hio di ontrarre uninfezione adotando, fn dallingresso in sala operatoria, una serie di
orretvi he vanno ad intervenire sui fatori di ris hio modif abili, ome suggerito dalle
ra omandazioni dellOMS nelle Global Guidelines for the Preventon of Surgi al Site Infe ton
elaborate nel 2016. Tra quest lantsepsi della ute tramite il lavaggio a urato delle mani, la
orreta proflassi antbiot a, lutlizzo di soluzioni antset he a base di lorexidina per la
preparazione del sito hirurgi o e le suture rivestte on antbateri o (Tri losan). Seguendo, infat,
delle sempli i misure di ontrollo possibile abbatere di un terzo linsorgenza delle SSIi
Elabtrate per miglitrare la ltta ctntrt le SSI e, gltbalmente, la sicurezza la qualit e la ststenibilit
dei sistemi sanitari, le nutve Global Guidelines for the Preventon of Surgical Site Infecton
dellOMS stnt state pubblicate su "The Lancet Infecttus Diseases" il 3 ntvembre 2016 e includtnt
un elenct di 29 racctmandazitni ctncrete, stlate da 20 dei maggitri espert mtndiali, frutt di 27
revisitni sistematche, ctndtte tra il 2013 e il 2015, per ftrnire evidenze di supptrtt allt sviluppt
di tali racctmandazitnii Le linee guida ctmprendtnt 13 racctmandazitni per il peritdt che
precede linterventt chirurgict, e 16 per la prevenzitne delle infezitni durante e dtpt l'interventti
Una di queste racctmandazitni riguarda, nellt specifct, lutlizzt di suture rivestte ctn tricltsan al
fne di ridurre il rischit di SSI indipendentemente dal tpt di interventti Il Tricltsan un
antbaterict efficace, ben ttlleratt e sicurt, che distrugge le membrane cellulari dei bateri (quindi
batericida sia su Gram che -) ed atvt anche su micet, mictbateri e sptrei Le suture ctn
antbaterict, quindi, ntn stlt ntn rappresentant pi un fattre che ctntribuisce alleventuale
instrgenza di uninfezitne della ferita chirurgica, ma riesctnt, infat, a diminuire di circa il 30% il
numert di bateri a livellt di incisitne chirurgica dtve la maggitr parte delle infezitni
ptsttperattrie hannt trigine, riducendt signifcatvamente anche ladesitne dei bateri alla
suturai Ctn imptrtant ctnseguenze anche sulla spesa tspedaliera di gesttne delle infezitni del
sitt chirurgicti Alle racctmandazitni dellOMS, si aggiungtnt altre evidenze scientfche a
supptrtt del valtre delle suture ctn antbaterict (tricltsan) rispett a quelli ctmuni, anche The
Centers for Disease Control and Preventon Updated Guideline e la valutazione EUNetHTA, la
rete europea per la valutazione delle tecnologie sanitarie (Health Technologies Assesstents
HTA). In partctlare, laggitrnamentt della Centers ftr Disease Ctntrtl and reventtn Guideline
ftr the reventtn tf Surgical Site Infecttn, pubblicatt nel 2017, ctnsiglia di utlizzare il flt da
sutura rivesttt di Tricltsan, per la prevenzitne delle infezitni del sitt chirurgict (racctmandazitne
2iC, Ntnparenteral Antmicrtbial rtphylaxis)i Questa valutazitne viene ststenuta anche da
EUnetHTA, nelle ctnclusitni del dtcumentt Antbacterial-ctated sutures versus ntn-antbacterial
ctated sutures ftr the preventtn tf abdtminal, superfcial and deep incisitnal, surgical site
infecttn (SSI)i Lanalisi di diversi studi ha infat evidenziatt una diminuzitne di infezitni del sitt
chirurgict, ctn lutlizzt di flt da sutura rivesttt ctn Tricltsani

Le infezitni ctrrelate all'assistenza ctsttuisctnt, dunque, un duplice prtblema per la sanit


pubblica, legatt sia agli aspet di umanizzazitne delle cure, sia di risk managementi Infat, tltre
agli e et danntsi sulla salute dei pazient, a ctmprtmetere la qualit del servizit, le infezitni
ctmptrtant lallungamentt dei tempi di cura ctn la stmministrazitne di ulteritri terapie,
aumentandt i ctst diret ed indiret dellassistenza ed evtlvendt talvtlta in sinistri ctn
resptnsabilit civile t penalei La gestone del ris hio lini o in sanit, di ui le infezioni hirurgi he
(ICC) osttuis ono un elemento importante, linsieme delle azioni messe in ato per misurare i
fenomeni, omprenderne le ause e migliorare la qualit delle prestazioni sanitarie al fne di
garantre la si urezza dei pazient spiega Enrico Burato, Diretore SC Qualit Accreditatento
Risk Managetent Ospedale Carlo Pota, Mantova e cotponente dal 2005 del Gruppo di lavoro
di risk tanagetent in Regione Lotbardiai Si trata di un ompito omplesso he ri hiede di
atuare misure sia preventve he orretve ed una apa it di reare rete tra tut gli stakeeholders
interessat dal fenomeno. Compito del Riske Manager , quindi, quello di individuare gli strument
per valutare e governare i ris hi, ri er andone i migliorament nel sistema di gestone omplessivo,
sviluppando strument ee ient e identf ando le onseguenze sanitarie ed e onomi he derivant
dall'esposizione al ris hio stesso dei pazient. Oggi in Regione Lombardia la prevenzione e il
ontrollo delle infezioni orrelate all'assistenza sanitaria sono un obietvo prioritario di sanit
pubbli a e di miglioramento della qualit delle prestazioni di ri overo e ura he deve essere
perseguito on una logi a di sistema e on la ollaborazione di tute le fgure professionale
interessate dal problema allinterno di ogni singola strutura sanitariai

Un impegnt multdisciplinare in cui si inserisce di diritt anche il farmacista tspedaliert, la cui


funzitne tggi sta cambiandt radicalmente, ctme precisa Mario Giacoto Cavallazzi, Specialista in
Fartacia Ospedaliera I.R.C.C.S. Isttuto Ortopedico Galeazzi: si trata di un professionista
hiamato a oniugare la ne essit di migliorare lassistenza al paziente, il monitoraggio
dellappropriatezza delluso di farma i e dispositvi medi i e la apa it di razionalizzare i osti Il
farma ista ospedaliero opera quindi in streta ollaborazione on il medi o avendo ome
riferimento entrale la patologia, lassistenza, il per orso di ura e il benessere del paziente,
garantendo un uso si uro ed ee a e del farma o e l'otmizzazione dell'appropriatezza e aderenza
della terapia, atraverso un miglioramento del pro esso di valutazione, a quisizione, pres rizione e
uso razionale dei farma i e dei dispositvi medi i. Parte ipando atvamente an he al pro esso di
a quisizione di farma i e devi e innovatvi allinterno dellorganizzazione sanitaria, il farma ista il
riferimento per la valutazione delle nuove ure atraverso lanalisi farma oe onomi a degli
interventi

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