APPUNTAMENTO alle 20,30 di stasera alla Biblioteca Bobbato,
allinterno dellIpercoop. Nellambito della rassegna Conoscere il mondo contemporaneo si parler di Stranieri indesiderabili. Dai centri raccolta profughi ai centri di identificazione ed espulsione. Intervengono alliniziativa Caterina Mazza dellUniversit di Torino e Costantino Di Sante, direttore dellIscop; coordina lincontro Marlena Gutkowska, associazione Nuovo Orizzonte. STRANIERI INDESIDERABILI, INCONTRO ALLA BOBBATO di SOLIDEA VITALI ROSATI URBINO DALFAGGIOsecolare al Ginkgo Biloba. Dallarboreto, alla serra De Brignoli, al se- condoterrazzamentoflorido di felci ombro- se e umide: questo uno dei mille percorsi possibili per scoprire la biodiversit che ar- ricchisce il centro universitario Orto Bota- nico di Urbino. Anche se agli occhi dei bambini la meraviglia delle meraviglie certamente la collezione di piante carnivo- re. Ora con la nuova veste comunicativa, progettata dallIsia in collaborazione con lequipe scientifica dellHortus Botanicus Ur- binas e inaugurata al pubblico domani alle ore 17,30 in occasione della presentazione della miniguida dal titolo I colori dellom- bra. Storia di vita vegetale tutti, dallesper- to al neofita passando per i bambini, po- tranno in autonomia esplorare con storie, curiosit e spunti di approfondimento, il patrimonio vegetale preservato a Urbino. LOPERAZIONE, realizzata grazie al so- stegno di Assam, Provincia di Pesaro e Ur- bino e il finanziamento di Piero Guidi ri- flette lesigenza di rendere accessibile al grande pubblico la ricchezza di scienza e storia coltivata dal Centro Orto botanico dellUniversit di Urbino. Del risultato rag- giunto entusiasta Giovanna Giomaro, do- cente e prefetto dellistituzione fondata dal botanico Joannes De Brignoli a fine di stu- dio e insegnamento nel 1808: Il progetto comunicativo, realizzato dalle studentesse Erika Cantelli e Virginia Bindi, iscritte al terzo anno di comunicazione visiva allIsia di Urbino, con la coordinazione della do- cente Roberta Manzotti e la direzione di Roberto Pieraccini e Luciano Perondi, esprime a pieno la volont dellequipe scientifica del Centro orto botanico di po- tenziare, parallelamente allofferta didatti- ca, quella divulgativa. SEMPRE domani proprio in occasione della presentazione pubblica del nuovo alle- stimento ai presenti conferma Gioma- ro doneremo un esemplare della guida illustrata sulle piante carnivore e unedizio- ne sugli alberi monumentali presenti nel Centro. Il nuovo allestimento praticamen- te, grazie a cartellonistica e mappe illustra- te, un invito ad una piacevole passeggiata alla scoperta della botanica: Nello spiega- re cosa sia un Orto si potrebbe cominciare dal nome osserva Giomaro . A diffe- renza di giardini e parchi la funzione di un Orto ben diversa: collegata allattivit di ricerca e formazione dei dipartimenti di Scienze Biomelocari e di Scienze della Ter- ra, della Vita e dellAmbiente fin dalle sue origini, quella di essere un laboratorio fun- zionale alla medicina come allinsegnamen- to. In particolare nel Centro, ospitato in unedificio di eleganza neoclassica, si trova- no aree di diverso interesse scientifico. Il giardino dei semplici di origine medieva- le ed era la dispensa di principi attivi utili ad attivit perlopi medicali. Non meno piacevole di fatto passeggiare al cospetto di piante la cui ricerca sta verificando capa- cit antitumorali. Linvito tratto: il Cen- tro aperto al pubblico da maggio a settem- bre, dal luned al sabato, dalle 8,30 alle 12,30 e il pomeriggio dalle 15 alle 17,30 (tranne gioved e sabato pomeriggio e per le festivit). I colori dellombra si scoprono allorto botanico AUrbino domani si presenta la nuova veste grafica dellistituzione, elaborata dallIsia Sopra, la grande area verde dellorto botanico. Alcuni disegni del progetto grafico e la prof Giovanna Giomaro