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Manuale SEO per redattori di Viral Blog

Viral-Seo
Manuale SEO per redattori Viral-Blog.
di Davide Dattoli

Manuale SEO per redattori di Viral Blog

Introduzione: Questo non vuole essere un manuale SEO, per il quale esistono gi molte risorse online ed ofine, ma un manuale per redattori che hanno bisogno di consigli e suggerimenti per la stesura di articoli per blog e siti internet. Non parleremo di come ottimizzare una pagina con l!uso del SEO o come fare attivit di link building ma solo di come e cosa scrivere quando il nostro obiettivo quello di ricevere trafco da Google e Facebook. Argomenti: Selezionare gli argomenti! Il Titolo! La Description! Impostare l"articolo! Link Interni! Link Esterni! Come gestire le categorie! Come gestire i TAG! Gli elementi multimediali (foto, video, musica,ecc)! Tips & Tricks ! 3 6 7 8 10 10 10 11 11 11

Autore Viral Farm un team di giovani imprenditori del web, ognuno con competenze speciche maturate in anni di consulenze ed attivit per noti marchi italiani. Viral Farm offre servizi di Strategia Digitale: community management, viral marketing, SEO, sviluppo mobile e tutto quello che risulta essere pi adeguato per la vostra strategia aziendale. Il nostro team in grado sia di progettare che di realizzare il piano pi adeguato per il raggiungimento del vostro obiettivo nale di business. Viral Farm ha deciso di focalizzarsi principalmente sullo sviluppo Mobile (iPhone, iPad, Android e Windows Phone 7) e Social (Facebook e Social API).

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Selezionare gli argomenti Prima di approciarci alle informazioni necessarie per scrivere un articolo, bisogna capire quale argomento scegliere, quali parole chiave possono essere maggiormente ricercate su Google ma che allo stesso tempo mi permettano anche un buon posizionamento (questo dipende sia dall!argomento trattato che dalla popolarit del sito stesso). Le tecniche utilizzate cambiano moltissimo a seconda che si tratti di un sito di news, di ricette o di un qualsiasi altro argomento, ma, in ogni caso posso sempre far riferimento all!intuizione e a tre strumenti che vi permettono di visualizzare, sotto forma di numeri, tutte le idee e le risorse impiegate: Google Insights - http://www.google.com/insights/search/# Google Keywords Tool - https://adwords.google.it/o/Targeting/Explorer? __u=1000000000&__c=1000000000&ideaRequestType=KEYWORD_IDEAS#search.no ne Si parte sempre da un idea base: Devo scrivere una ricetta? Quale piatto pu essere ricercato e crearmi quindi molto trafco? Meglio il risotto ai carcio o il risotto al radicchio...? Andate su Insights ed impostate a 90 giorni le ricerche effettuate in tutta Italia ed inserite i due termini che ritenete essere le parole chiave nell!articolo di cui vi state occupando (In questo caso l!articolo sul risotto al radicchio o ai carcio.) Come vedete dallo screenshot il termine risotto radicchio molto pi cercato rispetto al termine risotto carcio, quindi inizierete a scrivere un articolo prima sul risotto al radicchio. Come metro di paragone potrete fare riferimento ad un articolo che ha riscosso successo e che ha portato molto trafco. Questo vi permette di capire quali argomenti

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privilegiare e quali accantonare ed utilizzare in un secondo momento solo come cornice di articoli pi importanti. Nel caso in cui, per esempio, vi state dedicando principalmente alla scrittura di articoli su torte, sar possibile farne uno che parli di come fare la base per le torte, questo articolo per non avr una forte indicizzazione su Google, e per questo

non avr senso linkarlo molto. Inserendo gli stessi due termini in Google Adwords avrete la possibilit di visualizzare anche le stime di trafco e sopratutto avrete una pi ampia visione di quali keywords secondarie potrete correlare ai vostri articoli. Potrete vedere quali preposizioni aggiungere alle parole chiavi risotto e radicchio: in questo caso la preposizione al risulta essere il miglior risultato perch contiene sia le keywords base inalterate sia la frase con la preposizione. Questo vi permette di raggiungere le 18.100 visite e aggiungerci le 9.900 con un solo articolo. La seconda cosa che si pu notare la presenza di varie keywords correlate come rosso, taleggio, scamorza e salsiccia. Potrete creare un articolo per ognuno dei termini, se non ci sono altri articoli simili, o fare una raccolta di termini. Il vostro titolo potr quindi essere: Risotto al radicchio: Meglio Rosso al Taleggio, alla Scamorza o alla Salsiccia? Come notate sono riuscito ad inserire varie keywords per tutti i risotti e cercher di posizionarmi con un solo articolo per tutti i termini. In una seconda fase potrei anche trasformare questo articolo in una raccolta degli altri e creare per ogni termine uno specico articolo cos che il primo, che

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nel frattempo avr raggiunto un buon posizionamento, possa portare trafco anche agli altri e soddisfare la necessit nale dell'utente di trovare la ricetta del suo risotto. Altri due metodi per trovare keywords collegate sono quelli di o provare a scrivere una parte della keyword principale su google e vedere i suggerimenti proposti (questi sono ordinati, in maniera decrescente, per numero di ricerche fatte sul termine specico) oppure dopo aver effettuato la ricerca guardate in fondo e vedrete le ricerche correlate (queste, secondo l!algoritmo articiale di google, sono le parole che cercano coloro che normalmente ricercano la ricetta sul risotto al radicchio.) Facendo riferimento al primo metodo sopra citato, la ricerca su Google di una parte della frase, se scrivete Risotto, il motore di ricerca suggerir automaticamente quali termini sono pi cercati per risotto e vi dir quindi quali argomenti trattare: Una volta completati i diversi articoli sul risotto ai funghi, alla zucca, allo zafferano,ecc, potrete cominciare a scrivere dopo la parola Risotti la lettera A e vedere quali suggerimenti verranno evidenziati, continuerete cos, di seguito, per tutte le altre lettere dell!alfabeto. Avrete cos una vasta gamma di suggerimenti ai quali poter attingere. Con questi metodi abbiamo capito come selezionare gli argomenti sui quali scrivere partendo da dati numerici reali di ricerca. Ovviamente, questo metodo non potr essere applicato a tutte le redazioni. Questo infatti si presta ad argomenti statici quali le ricette o l!iPad ma non potr essere applicato alle notizie dell!ultima ora come gossip ed attualit. Per questo tipo di redazioni serve una capacit pi specica e bisogna essere in grado di capire cosa normalmente le persone cercano sul web. I metodi utilizzati saranno gli stessi ma con debite modiche. Se doveste decidere di scrivere un articolo su George Clooney, potrete considerare, oltre al nome stesso dell!attore, altre parole pi interessati da inserire. Se decidete di scrivere su una news dell!ultima ora guardate prima come gli altri big del web hanno parlato della

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notizia e per quanto tempo. Se Il Corriere e La Repubblica continuano a parlare di bunga bunga da l a poco sar una ricerca emergente, e sar quindi opportuno scrivere, nel brevissimo termine, un articolo con quelle keywords (in questo caso bunga bunga.) Non trattate keywords troppo generiche. Salsicce pu senza dubbio essere un! ottima parola chiave ma sar improbabile che vi posizionerete per quel termine poich svariati ecommerce di cibi, wikipedia, salumerie,ecc avranno maggior interesse a posizionarsi con quello stesso e la concorrenza sar certamente pi accanita. Nel caso in cui possediate un sito che tratta principalmente di ricette con salsiccia sar meglio utilizzare questo termine rispetto al generico salsiccie.

Il Titolo Dopo aver scelto l!argomento, vi dovrete focalizzare sulla corretta impostazione del titolo. Abbiamo gi fatto precedentemente qualche accenno ma ora approfondiremo meglio l!argomento. Per prima cosa dovrete partire dalla keyword principale dalla quale si snoder l!intero articolo. Quest!ultimo avr due funzioni principali: piacere a Google e piacere all!utente. L!articolo avr la duplice funzione di gradimento sia da parte di Google con un buon posizionamento

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fra i primi risultati che da parte dell!utente che dovr essere attratto dal vostro titolo e cliccare su di esso, preferendolo agli altri risultati della pagina. Eccovi un esempio: Se sto cercando articoli su come modicare immagini online gratis vorr trovare un sito che mi informi sui migliori programmi disponibili per modicare immagini. Il primo un ottimo risultato perch mi spiega subito che il loro software modica immagini. Il secondo risultato invece poco interessante perch non mi spiega cosa fa, mentre il terzo, in modo molto chiaro, mi dice che c! una lista di servizi dalla quale posso attingere per fare ci che mi serve. Editare Immagini Online: Strumenti Gratuiti Per Modicare Le Tue Immagini Online Un titolo corretto ben posizionato da Google e che invoglia il lettore a cliccare su di esso composto sia dal titolo stesso, composto dalle keywords, che da una breve spiegazione sottostante. Oppure composto da pi di una keyword (quella principale e quelle correlate), dando la possibilit di un posizionamento su pi termini partendo da un singolo articolo. Questo secondo metodo da utilizzare solo se si riesce a creare anche un bell!effetto visivo (titolo e description) come nell!esempio della ricetta. Un altro titolo ben fatto pu essere: Problemi antenna iPhone 4? Rimborso o bumper omaggio. Questo mi indica il problema e mi mostra le soluzioni, non quindi necessario usare i due punti o altri simboli, l!importante che sia un buon titolo sia a livello di keywords che per l!utente. Non bisogna mai scrivere titoli con pi di 90 caratteri poich verranno tagliati da Google, se non in casi eccezionali. Sar quindi opportuno mantenersi sotto la soglia dei 90. La Description Il secondo elemento fondamentale composto dalle prime due righe dell!articolo, in particolare i primi 160 caratteri. Questi vengono infatti mostrati da Google direttamente nella pagina di ricerca e sono quindi importanti come il titolo. In questa parte, le indicazioni sono le stesse del titolo. Dovrete riscrivere il titolo, riutilizzando almeno una volta la keyword principale ed aggiungere una breve descrizione dove, risulter di maggior ausilio l!inserimento delle keywords correlate. L!obiettivo principale sar quello di invogliare l!utente a cliccare sul nostro link e ad entrare nel nostro sito dove trover esattamente quello che cerca e ci che lo soddisfer pienamente. Eccovi un esempio di un primo paragrafo molto interessante:

Quale promozioni di Natale scegliere? Le offerte auguri messaggi 2010 permettono di risparmiare sull!invio sms verso tutti e verso il proprio operatore. Meglio la Carta Auguri, Christmas Card Messaggi, Christmas Pack o Super SMS ? Ecco un riassunto chiaro e

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preciso delle tariffe cellulari e opzioni per mandare messaggi e chiamare durante le festivit.
(http://www.sostariffe.it/news/2010/11/22/carta-auguri-tim-christmas-card-vodafone-wind-e-natale-3/ )

Questo titolo ci permette di capire l!argomento dell!articolo, mette in risalto le parole chiave e ci invoglia a cliccare il link e a leggere. E! un ottimo esempio!!

Impostare l!articolo Adesso inizia il vero lavoro su come impostare l!articolo. Ci sono alcune regole standard che vanno seguite per tutti gli articoli e regole da seguire, invece, a seconda della tipologia del contenuto e del sito. Come per il titolo, prima di scrivere l!articolo dovrete selezionare una keyword principale e alcune keywords secondarie e alcune correlate. Se la keyword principale iPad, le secondarie potranno essere ipad prezzo, ipad blog, ipad 2 e le correlate Apple, Steve Jobs, tablet,ecc. Tutte queste parole sono fondamentali per far capire a Google che state parlando di quell!argomento e non di altro. Sar quindi fondamentale utilizzarle nel testo dell!articolo e magari evidenziarle in grassetto o in corsivo. Proprio l!utilizzo di queste due funzioni sar fondamentale, per Google, per capire quali parole chiave sono pi importanti di altre e se il testo tematico o meno. Come per il titolo, anche per il testo sar fondamentale che le keywords siano belle sia per Google che per il lettore!(quindi non esagerate nelle ripetizioni.) Se l!articolo di media lunghezza o pi, Google lo indicizzer meglio poich riterr che, avendo molto pi testo rispetto ad altri, potr essere pi utile all!utente. Questo elemento per non dovr essere preso come assoluto. Normalmente la keyword principale dovr essere ripetuta nel testo almeno il 4% delle volte, ma anche qui non vi esattamente un valore assoluto e corretto. La tecnica migliore inserirla il maggior numero di volte ma sempre in modo naturale, mai spammando e senza esagerare. Altro elemento fondamentale la suddivisione del testo in paragra. Google predilige la suddivisione in paragra con un titolo cadauno, per capire che all!interno ci sono vari parti (un p come in Wikipedia). Questo sar poi fondamentale per le liste. Quindi creeremo sempre un inizio di 8/10 righe e poi successivi paragra separati da 5/8 righe. Quando creerete un paragrafo che ha un proprio argomento, aggiungete un titolo ed utilizzate, anche su wordpress, i tag testata 1,2,3,ecc. Questo far capire a Google che state parlando di vari argomenti in modo ordinato. Anche quando un articolo composto solamente da un video o un immagine, dovrete SEMPRE aggiungere alcune righe di testo che descrivono il contenuto. Dovrete assolutamente attuare questa fase perch Google non sempre comprende che il testo composto solamente da un immagine o da un video e potrebbe mettere due pagine come duplicate semplicemente perch il 90% del contenuto uguale (struttura della pagina, ecc). Dovrete sempre inserire del testo che commenta l!articolo ed essere il pi prolissi possibile.

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Articolo News Questa tipologia di articolo particolare poich spesso non avrete una keyword esatta su cui puntare ma un argomento, che, il pi delle volte sar breve. Dovrete quindi, anche in questo caso, dilungarvi il pi possibile e lavorare molto sulle keywords secondarie e correlate in modo che se, non la prima keyword almeno le secondarie abbiano un ne utile nel posizionamento dell!articolo. Ottimo esempio:
http://www.sostariffe.it/news/2010/07/17/problemi-antenna-iphone-4-rimborso-o-bumper-omaggio/

Articolo Lista La lista uno speciale articolo che possiamo fare periodicamente per racchiudere pi argomenti. Questi sono utili per aumentare il numero di link interni nel sito e di conseguenza migliorare il posizionamento su google. Quello che potrete andare a creare un articolo che parla in generale dell!argomento, per esempio Sbloccare iPad: tutti i migliori metodi per fare il jailbreak del vostro iPad in cui andrete a scrivere 6 righe sul perch e come sbloccare l!iPad e andrete poi ad elencare e a spiegare i 6 metodi principali. Per ognuno metterete un titolo che linka all!articolo, in cui poi si approfondisce l!argomento e lo imposterete come testata 2, un immagine in miniatura e 2 righe di testo con poi di nuovo il link con le parole chiave leggi l!articolo su -> ... Questo articolo si posizioner molto bene su Google perch lo riterr un articolo di contenuto ottimo e potr essere usato in 1000 modi: Ricette menu di Natale: I migliori piatti per il tuo pranzo di Natale, Cameron Diaz: tutti i gossip sull!attrice pi discussa d!America, ecc. Ovviamente anche i singoli articoli potranno avere un link verso l!articolo principale in modo che si crei una buona matrice interna di link. Se nell!articolo principale puntate alla parola chiave principale (es. Ricette pranzo natale) quelli interni puntano a keywords secondarie anche come difcolt (es. Ricette Primi natale). Ottimi esempi:
http://www.sostariffe.it/news/2010/11/22/carta-auguri-tim-christmas-card-vodafone-wind-e-natale-3/ http://www.masternewmedia.org/it/2007/02/19/editare_immagini_online_strumenti_gratuiti.htm

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Link Interni Dopo aver scritto un ottimo contenuto dovrete far s che sia Google che i visitatori lo trovino e per questo dovrete andare a creare una matrice di link. Una matrice un insieme di link provenienti da varie pagine del sito che puntano ad una specica pagina. Questo procedimento pu essere effettuato svariate volte perch citerete argomenti gi trattati e ovviamente Google dar importanza al vostro linkare argomenti tra loro correlati (se state parlando di dolci alla crema linkeretr altri dolci alla crema.) In ogni articolo bene linkare sempre altri 3 articoli che parlano di argomenti correlati, non pi di 10 e sempre almeno 1. Dovrete riuscire ad includere i link nel modo pi naturale possibile e senza infastidire l!utente. Per questo motivo sempre meglio separare i link nel testo e cercare di metterli al centro dei paragra. Il primo link inserito nell!articolo dovr essere sempre diretto ad una pagina interna. I link dovranno sempre attenersi alla keyword principale o a quelle secondarie, o comunque sempre argomenti inerenti quello dal quale sto linkando. Se per esempio volete posizionare un articolo sblocco iPad, cercate di linkare per quello e non per ipad o sblocco che risulterebbe essere troppo generico e non farebbe capire a Google quale argomento viene trattato in quell!articolo. Link Esterni Nel caso in cui state affrontando un argomento con un vostro amico, vi capiter spesso di citare una fonte attendibile che supporti la vostra tesi, un giornale o un esperto in materia. Lo stesso avviene per Google che apprezza il fatto che si stia parlando di un argomento e che si citi l!opinion leader del settore. E! quindi positivo se nell!articolo andrete a citare una risorsa MOLTO afdabile esterna che ci aiuta a far capire che noi puntiamo sulla qualit del contenuto. Bisogner quindi linkare una fonte che abbia parlato di un argomento simile ma non lo stesso poich si potrebbe posizionare prima del vostro articolo. I link dovranno essere fatti a fonti attendibili (siti popolari quali Wikipedia, Repubblica, Corriere, Sole 24 ore,Virgilio,ecc.), e mai, invece, dovrete citare siti di diretti concorrenti o di basso valore. Vi sarebbe infatti il pericolo di dare valore a questi ultimi o di abbassare il vostro. Come gestire le categorie La parte di gestione delle categorie e dei tag pu cambiare da blog a blog. Questa dipende molto dall!impostazione che si voluta dare, anche dal punto di vista graco. La soluzione migliore andare a denire alcune macro categorie che racchiudono svariati argomenti. In un blog di cucina potrebbero essere ricette primi, ricette secondi, ricette natale, ecc, in un blog di tecnologia guide,Jailbreak iPad, ecc, in uno di gossip nome personaggio, gossip estivi, ecc. Ovviamente, bisogner riuscire a contenere il pi possibile il numero di categorie e crearne una solo quando si hanno/avranno almeno 10/15 articoli per quella medesima categoria. Questo perch Wordpress crea una pagina temporanea per quel nome e inserisce tutti gli articoli in quella categoria. Se Google trova 10 pagine uguali potr pensare che siano tutti duplicati, per questo bene andare a denire un numero limitato di categorie che devono essere sottosezioni di quel blog. Per esempio, sbagliato andare su un blog Apple a creare una categoria Acer, Android o simili... tutto potrebbe essere inserito al massimo in un generico Tablet. E! altrettanto negativo creare una categoria generica iPad (nel blog di prima) se questo l!argomento del blog, perch si andrebbe a creare una

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competizione tra home page e categoria. Quindi non si deve mai usare la categoria per l!argomento generale. E! bene inserire ogni articolo in almeno una categoria ma mai inserirlo in pi di 5. La scelta e la creazione della categoria deve essere sempre ben ponderata . Quando andrete a creare una nuova categoria importantissimo andare a formare anche una description che la descrive mediante l!uso di giuste keywords (come paragrafo primi 160 caratteri) per ottimizzare il posizionamento di questo. Per fare ci basta andare nella parte destra del blog in categorie.

Come gestire i TAG E! difcile capire la vera differenza tra categorie e tag. Molte volte questi si vanno a sovrapporre o i tag possono diventare inniti. La soluzione migliore utilizzare le categorie come macroelementi e poi i tag come sottoinsiemi. Come detto precedentemente non ha senso creare 10000 tag, ma sempre meglio andarne uno quando viene inserito almeno in 5/6 articoli. Un esempio di John Haydon rende bene l!idea: Facciamo per un attimo nta di trovarci al supermercato, e di dover comprare del Tabasco: dobbiamo per prima cosa trovare la corsia delle spezie o dei cibi etnici (categoria), e poi cercare il tabasco (il post); ma gli stessi ingredienti (tag) si possono trovare anche in tanti altri prodotti (altri post), e magari non necessariamente tra i cibi etnici (altre categorie). Gli elementi multimediali (foto, video, musica,ecc) Google vuole fornire all!utente la migliore esperienza d!uso e per questo apprezza particolarmente che negli articoli siano presenti vari elementi multimediali. In particolare, se il vostro articolo parla di come fare le lasagne e ad esso aggiungete il primo video che appare su Youtube, per questa keyword Google dar un punteggio ancora maggiore per quanto riguarda l!attinenza di questo con la keyword. Quando possibile inserire un video esterno o altri contenuti sempre positivo farlo. Porta anche vantaggi in termini di qualit l!inserire un immagine e attribuirle il tag image della parola chiave principale. Tips & Tricks Testo Copiato E! una regola ovvia ma non scontata. Durante la stesura di un articolo non si pu mai copiare un testo, e neanche pi di tre parole vicine perch Google, essendo algoritmico, riesce a capirlo. E! buona norma lavorare su un nuovo testo e MAI modicare un testo gi scritto poich Google, accortosi del clone, bannerebbe l!articolo, se un problema singolo, o tutto il sito se ripetuto sulla maggior parte del contenuto. E! quindi assolutamente vietato inserire testo copiato per non incorrere in penalizzazioni. Modica articolo dopo pubblicazione

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Pu capitare che ad articolo nito abbiate la necessit di modicare alcune sue parti anche quando quest!ultimo gi stato pubblicato. Appena schiacciate il tasto pubblicato il sistema di Wordpress notica a Google la pubblicazione e poco dopo questo lo indicizza. Per questo motivo assolutamente vietato modicare il titolo, perch cambierebbe l!url a cui Google fa riferimento e gli fornirebbe un errore, rendendo cos vano tutto il lavoro fatto. E! invece possibile modicare no a un 20% del contenuto anche dopo la pubblicazione. Google pu apprezzare il fatto che l!articolo venga aggiornato perch lo reputa un miglioramento. Anzi, pu essere buona norma aggiornare di tanto in tanto i vecchi articoli e se possibile inserire nuovi link o nuovi contenuti (sopratutto nelle liste). Schedulare i post Google apprezza la costanza e se il vostro piano di pubblicazione di 10 articoli al giorno e voi per un mese pubblicate quotidianamente il suddetto numero di articoli, Google lo apprezzer e vi aiuter nel posizionamento. Durante le vacanze necessario quindi schedulare alcuni post in modo che il blog non risulti morto, in assenza di personale che lo aggiorna. E! meglio quindi ridurre la frequenza a 5 al giorno e salvare gli altri per i giorni di vuoto. E! buona norma avere sempre una decina di post salvati a lunga scadenza in modo che in caso di problemi si possano pubblicare quelli in bozza. Wordpress permette di impostare la pubblicazione a lungo tempo dei post (sotto a pubblica basta modicare la data.)

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