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PHIT 18 MAG/GIU 2013 ANNO IV BIMESTRALE 3,90 euro

andrea iannone
un "maniaco" in motogp?

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A CURA di EMMARALE

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MAGGIO COl BENE CHE TI vOglIO


Pronte per la prima strage di cuori in spiaggia? Del resto questanno la depilazione definitiva ha fatto miracoli E il capo ci ha anche concesso mezza giornata di ferie! irresistibile il richiamo di quel bikini taglia 40 comprato coi saldi perch tanto ora dellanno prossimo avremo perso 2 taglie E infatti gli unici grassi con cui siamo entrate in contatto per mesi sono stati lino e monoi. Ma allora cosa ci fanno l quei rotolini?

Sorprese? Be, ecco che cosa pu succedere quando si esagera non solo con la nut-crema, ma anche - e soprattutto - con la guerra ai grassi. Uneccessiva riduzione dei grassi nellalimentazione, infatti, pu causare accumuli nel corpo sotto forma di cuscinetti e maniglie dellamore. Questo perch riducendo al minimo i grassi si abbassa anche la capacit lipolitica dellorganismo, ossia la sua facolt di bruciare i grassi stessi. Ma non tutto. Nel precedente articolo avevamo parlato di indice glicemico e insulina, lormone dell'accumulo" che ordina all'organismo di immagazzinare i nutrienti assunti con il cibo. Una sostanza indispensabile per sopravvivere, ma che, se prodotta in eccesso, fa ingrassare, tanto pi se la nostra dieta povera di grassi. In questo caso, infatti, non solo i cibi che hanno un indice glicemico particolarmente alto (soprattutto alimenti raffinati e non integrali) fanno impennare la glicemia, ma lassenza di grassi, accelerando lo svuotamento dello stomaco, rende ancora pi elevato l'indice glicemico. Risultato? Gli zuccheri vengono assorbiti pi in fretta, con una conseguente iperstimolazione dellinsulina, deputata ad abbassare la glicemia, e un deposito degli zuccheri in eccesso nelle cellule adipose: gli an-

tiestetici cuscinetti! Ecco svelato larcano Capite perch tutte quelle insalate scondite hanno sortito leffetto contrario a quello che volevamo? Ora, per entrare nel nostro bikini in tempo per lestate, proprio il caso di ristabilire nella nostra dieta un corretto apporto di grassi buoni cos da diminuire/stabilizzare la produzione di insulina, evitando di far scattare lallarme che attiva il meccanismo di conservazione dei grassi. I grassi, di fatto, non producono alcun effetto sullinsulina e, anzi, alcuni tipi, quali quelli contenuti nellolio extravergine di oliva, giocano addirittura un ruolo fondamentale nel controllarla. Ma forse bene cominciare dalle definizioni: i grassi, o lipidi, contenuti negli alimenti, sono in gran parte rappresentati dai trigliceridi, sostanze composte da una molecola di glicerolo e tre di acidi grassi. Gli acidi grassi, a loro volta, si suddividono in acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi, tra cui vi sono i cosiddetti grassi essenziali (linoleico e linolenico) che il nostro organismo non pu costruire da solo. Gli acidi grassi sono gli elementi chiave della membrana cellulare e, in quanto materiali fon-

damentali per la costruzione dellorganismo, devono essere presenti nella nostra alimentazione in una quantit pari al 5-10%. Non si pu prescindere dagli acidi grassi, soprattutto quando si tratta del cervello e del sistema nervoso in generale. I migliori sono quelli monoinsaturi che si trovano nell'olio extravergine doliva, nell'avocado, nelle mandorle (ma anche in anacardi, arachidi, noci) e negli Omega 3 contenuti nel pesce. I grassi monoinsaturi sono dei veri e propri brucia grassi che non stimolando linsulina, agiscono invece da barra di controllo, rallentando lingresso dei carboidrati in circolo e moderando cos la risposta insulinica. Inoltre fanno rilasciare allo stomaco un ormone (la colecistochinina o CCK) che invia al cervello un segnale di saziet. Infine rendono il cibo pi saporito, e scusate se poco! E allora perch in ufficio, al posto di quelle rumorose gallette di riso, non vi sgranocchiate un po di semi oleosi (di lino, girasole, sesamo, zucca, canapa) e, per pranzo, non vi saziate con una bella insalata di frutta e avocado condita con dellolio EVO? Se poi ve lo spalmate su tutto il corpo, sarete anche gi pronte per la passerella sul lungomare!

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GRASSO BELLO E BUONO

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SATURI
Sono comunemente associati al colesterolo, elemento necessario allorganismo ma solo in moderate quantit, e assolvono a una funzione preminentemente energetica. Sono contenuti per lo pi in PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE (carni e formaggi), ma anche in alcuni elementi vegetali come lOLIO DI PALMA, l'OLIO DI COCCO, lOLIO DI COLZA e le MARGARINE.

MONOINSATURI
Detti anche oleici, sono ottimi brucia-grassi e donano un senso di saziet. Hanno un effetto altamente protettivo nei confronti delle malattie tumorali. Si trovano prevalentemente nellOLIO DI OLIVA, nelle ARACHIDI (inclusi olio e burro di arachidi) e nellAVOCADO. Ma anche in ANACARDI, MANDORLE, PISTACCHI, OLIVE GRANDI e OLIVE NERE PICCOLE.

POLINSATURI
Tra essi vi sono i cosiddetti grassi essenziali - linoleico e linolenico - fondamentali per la struttura delle membrane cellulari e per la prevenzione dellarteriosclerosi. Capostipite degli OMEGA 6, lacido linoleico presente in abbondanza in tutti gli OLII DI SEMI VARI, al contrario dellacido linolenico, capofamiglia degli OMEGA 3 (v. box a lato).

OMEGA 3
Si trovano nell'OLIO DI SOIA e, soprattutto, nell'OLIO DI SEMI DI LINO (al supermercato quello bio ha un prezzo ragionevole). Per i vegetariani, unottima risorsa sono anche gli OLII DI ALGHE. Gli Omega 3 si trovano in abbondanza negli ANIMALI MARINI e, soprattutto, nei pesci dei freddi mari del nord: SALMONE, SGOMBRO, ARINGHE (il sapore migliore del vecchio olio di merluzzo!).

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... MA OCCHIO AI CATTIVISSIMI IDROGENATI!


Gli ACIDI GRASSI TRANS o GRASSI IDROGENATI, sono lipidi che, per raggiungere caratteristiche chimico-fisiche utili alle necessit dell'industria alimentare, subiscono una manipolazione definita "idrogenazione". Essi non sono componenti nutrizionali essenziali o utili al funzionamento dell'organismo. Ma non solo: il processo di idrogenazione, oltre a saturare alcuni legami, ha l'effetto collaterale di trasformare i legami che rimangono insaturi dalla forma cis alla forma trans. La presenza di legami di tipo trans altera la struttura dell'acido grasso e il suo comportamento all'interno dell'organismo, causando diversi problemi per la salute, primo fra tutti l'aumento del rischio cardiovascolare. Sono largamente impiegati nellindustria alimentare per via della consistenza (si possono ottenere margarine con caratteristiche moto simili a quelle del burro e processi pi economici), dei bassi costi (appunto!) e della stabilit. Gli olii parzialmente idrogenati, infatti, sono molto pi stabili alle alte temperature rispetto a quelli "tradizionali" ovvero possono essere utilizzati pi volte per friggere e, quindi, conservati pi a lungo. Un netto vantaggio per il portafoglio di qualcuno, a scapito della salute di molti.

I GRASSI IDROGENATI SI NASCONDONO IN:


Margarina, merendine, gelati, budini, cioccolatini, biscotti, crostate, torte, meringate, pasta sfoglia, alimenti del fast food, dadi per brodo, salatini, focaccine, barrette e snack vari, patatine confezionate... Solo per citarne alcuni!

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OLIO DI OLIVA

TI VOGLIO "EVO"

OLIAMOCI BENE

Olio di Oliva, Olio di Oliva Vergine, Olio di Oliva Vergine Extra, Olio di Oliva Vergine Corrente Che confusione! Secondo la legislazione italiana, per olio di oliva si intende il prodotto della spremitura dei frutti dellulivo Olea europea Leccino. Ma c una bella differenza tra un olio di oliva extravergine e un olio di oliva. Mentre questultimo pu essere composto da olii raffinati e da olii di oliva vergini, un "Extra Vergine di Oliva" ottenuto dalla prima spremitura di olive attraverso processi meccanici (prima spremitura a freddo o estrazione a freddo), senza ricorso a procedure o sostanze chimiche. Ci che differenzia i due prodotti l'insieme delle caratteristiche chimiche, tese ad accertare la reale composizione percentuale della materia grassa e il suo grado di acidit, e delle caratteristiche organolettiche, che giudicano lolio secondo la vista, il gusto e l'olfatto, valutando, per esempio, l'aroma fruttato indotto dalle componenti volatili o il gusto amarognolo e piccantino conferito dai polifenoli. Per acquisire la denominazione extra, un olio vergine d'oliva DEVE possedere un'acidit totale massima inferiore a 0,8% e un punteggio organolettico uguale o superiore a 6,5. Un olio di oliva vergine, ma non extra, pu avvalersi di un'acidit inferiore al 2% e di un punteggio organolettico uguale o superiore a 5,5.

L'olio extravergine di oliva apporta vitamine, fitosteroli e acidi grassi monoinsaturi. un potente antiossidante e riduce il colesterolo "cattivo" LDL, aumentando quello "buono" HDL. I polifenoli in esso contenuti, oltre e conferirgli un profumo fruttato e un gusto amarognolo leggermente pizzicante, sono una sostanza molto importante ai fini della conservazione dell'olio stesso, poich possiedono propriet antiossidanti che ne impediscono i processi di irrancidimento, garantendone naturalmente la stabilit. Ma i polifenoli contenuti nellolio EVO hanno notevoli effetti benefici anche sull'organismo, visto che, insieme alla vitamina E, svolgono unimportante azione antiossidante in grado di prevenire l'arteriosclerosi e rallentare l'invecchiamento delle cellule. Ottimo per condire cos come per friggere in cucina, impiegato anche nella cosmesi per via delle sue propriet emollienti, sebo-ricostitutive e stimolanti dei processi riparativi su derma ed epidermide. Infine, possiede propriet blandamente lassative e antidolorifiche. Ma occhio alle etichette e ai prodotti che dicono di essere "all'olio di oliva"! Perch l'olio sia extravergine, deve aver scritto sulletichetta olio di oliva di categoria superiore, ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici.

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c o n t r i b ut o r s

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IN COPERTINA
Andrea iannone fotografato da Tommaso Riva

Autorizzazione Tribunale di Tortona: Num. Reg. Stampa 1/2010 Direttore responsabile Federico Riva f.riva@phit.it Direttore esecutivo & Fashion director Simona Contaldo s.contaldo@phit.it Art director Federico Riva f.riva@phit.it Photo editor Tommaso Riva t.riva@phit.it Caporedattore Alessia Giorgia Pagano a.pagano@phit.it In redazione: Giacomo Aric; Eleonora Emma (Emmarale); Maela Leporati Philmotion a cura di Mattia Pasquini Foto di: Ben Nevis, Brenton Dougas, Dan Olsen, Emiliano Cataldi, FotoSportit/FIR, Giancarlo Colombo/FIDAL, Gabriele Di Mola, (Garth Milan, John Wellburn, Samo Vidic / Red Bull Content Pool), Krystle Wright, Olivier Vanaschen, Tom De Dordolot, Tommaso Riva Un progetto grafico di: K-30 info@kappatrenta.com Stampa Stampa Tipografica Derthona Tortona (Al) Distribuzione So.di.p. UNO 61 srl Editore di riviste e periodici Domicilio Fiscale: Tortona, (AL) Strada vicinale Ribrocca 6/5 Redazione : Via Mecenate 76/22 - 20138, Milano codice fiscale e p. iva: 02283960066 web: http://www.unoseiuno.it / mail: info@unoseiuno.it n. R.E.A.: 241990 - C.C.I.A.A.: ALESSANDRIA Autorizzazione Tribunale di Tortona: Num. Reg. Stampa 1/2010 Presidente: Luca Martinotti Amministratore delegato: Federico Riva, Carlo Salvador

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ANDREA IANNONE
UN "MANIACO" IN MOTOGP?

PHIT 18 MAG/GIU 2013 ANNO IV BIMESTRALE 3,90 euro


20016

Andrea Zavaglia
A 36 anni allenatore di triathlon, atleta e life coach, ma coltiva anche il pallino per la scrittura. Praticamente un vulcano di energia, la stessa che usa per raccontare le passioni, i sacrifici e i sogni di ogni sportivo.

Emmarale
30 anni, appassionata di benessere e sempre stupita dalle coincidenze, nel suo bio-blog milanese racconta di cosmetici, di visioni culinarie alternative e del piacere delle piccole cose. Emmarale Anice e Limone (Facebook).

Emiliano Cataldi
37 anni, da Roma sud finito a vivere a Byron Bay (Australia), un mondo a parte dall'altra parte del mondo... Fa il pilota di mongolfiere-surferfotoreporter di surf, viaggi, musica ed fondatore del progetto SurfEXPLORE.

Mattia Pasquini
La matematica lo porta verso l'esito pi imprevedibile: il cinema. Una scusa (passione, professione) che gli fa girare le sale di mezza Europa e invadere etere e web sin dal '96 con scritti, cortometraggi animati e 15 anni di "35mm".

Concessionaria esclusiva per la pubblicit CROSS ADV S.R.L. Unipersonale Sede operativa via Marina, 1 20121 Milano tel 02.84577631 info@crossadv.it

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A D V

Paolo Beretta
Milanese DOC, classe 1965, si occupa ufficiamente di organizzazione eventi, ma in realt vive per lo yoga. Con la rubrica "Phit Breathing", ci insegna a stressarci meno e vivere meglio, inspirazione dopo espirazione.

Sergio Meda
Milanese, classe 1949, lavora da sempre con e per lo sport: una lunga militanza alla "Gazzetta", l'agenzia di comunicazione Magazine (con Beppe Viola) e l'ufficio stampa del Giro. oggi direttore di "SportivamenteMag".

Francesca, Lorella e Silvia Braglia


Tre sorelle emiliane belle, brave e appassionate a quello che fanno. Hanno trasformato la loro passione principale, la cucina sana, in una missione: far sapere alle persone che possibile vivere in maniera pi consapevole e pi felice, partendo dall'alimentazione. Oggi, attraverso un blog verace e non modaiolo, divulgano le conoscenze apprese in anni di esperienza, ricerca e studio delle cucine naturali, con ricette, strumenti didattici e corsi. Per info: www.disanapianta.net.

PHIT18 stato chiuso il 19/04/2013. La redazione si impegna a verificare preventivamente la correttezza dei dati riportati, ma non si assume alcuna responsabilit per eventuali errori, omissioni o cambiamenti.

Si ringraziano: Christian Antonini e Italiani-in-australia.blogspirit.com; Diego Jirillo; Marco Contaldo; Mirko Casagrande e www.iloveaustralia.it; Valentina d'Azzeo. Special thanks to Alexandra Zorbas-Maiden (xela-z.com) and Peter Stephen "Muppettinis" Zorbas.

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