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nonsoloCGILenonsoloCGILenonsolo È come un appartamento, molto vivibile e di questo non mi rendevo conto

prima”.
Nicholas Rimmer e Hwa-Won confermano: “Per noi è la prima volta qui e
ci piace molto questa cittadina, l’atmosfera, gli amici che si conoscono e
salutano Mattia… ci godiamo molto questa ospitalità, il clima e la buona
cucina!”
“E soprattutto è un piacere essere qui per suonare!” Sorridono tutti di
soddisfazione e di gioia.
Ci salutiamo… tornano alle prove. a cura di Lucia Pergreffi

e altre quattro con... i Rio


Spazio
libero Abbiamo incontrato i Rio in una pausa di lavoro al Dude Studio di Correggio.
dedicato Con Marco Ligabue e Fabio Mora (già voce dei Ladri di biciclette) abbiamo
alla musica parlato dell’ultimo cd, Terra Luna & Margarita (Riservarossa 2007), e di
non solo “Elettrico vivo”, la tournée che li sta portando in giro per tutt’Italia.
Ci complimentiamo con loro per l’esibizione di Prato, vigorosa ed energica,
locale grazie alle ottime doti vocali di Fabio e a canzoni semplici e dirette, che ti
a cura della Redazione di Correggio Mom Amour entrano facilmente in testa.
È proprio dal live, quindi, che abbiamo deciso di iniziare la nostra
chiacchierata.
Che cosa significa per voi esibirsi dal vivo e come giudicate il tour che
si è appena concluso, in attesa che si apra la stagione dei concerti
quattro chiacchiere con... all’aperto?
Leibnitz Trio Hannover Fabio: “Di sicuro il live ha sempre rappresentato un momento molto
importante per incontrare direttamente il nostro pubblico e trasmettere la
nostra idea di musica, che consiste principalmente nel divertirsi e nel far
Li incontro in veste ufficiosa durante le prove per uno dei due concerti che divertire.
si terranno all’Asioli. Tutto il nostro back ground di musicisti precedente ai Rio e i numerosi
Stanno lavorando su un pezzo contemporaneo da un paio d’ore e si concerti con la band, in particolare “Acustico vivo” e le date di supporto a
concedono una pausa che dura il tempo di una sigaretta. Elisa, ci hanno permesso di crescere e maturare molto sotto questo punto
Che relazione c’è tra di voi e tra voi e la vostra musica? di vista e di farci apprezzare maggiormente per quello che realmente
“Tra noi c’è una bella relazione di amicizia e collaborazione - risponde siamo”.
Nicholas Rimmer (pianoforte) - ci siamo conosciuti ad Hannover, perché Ho letto in una vostra intervista che giudicate l’ultimo disco più vario,
studiamo lì e suoniamo insieme da un anno e mezzo, esattamente dal eclettico rispetto al primo. Eppure, almeno sotto il profilo delle liriche, ho
Novembre 2005… ed è un buon lavoro! notato una notevole compattezza, con tematiche che rimbalzano
Quanto alla musica, beh, il repertorio comprende Haydn, Mozart e costantemente da un brano all’altro. Volete parlarcene?
Beethoven, poi i contemporanei, Shostakovich e Pawollek. Non conosciamo Marco (autore di quasi tutti i brani, n.d.r.): “Io mi riferivo soprattutto
Pawollek, se non per il suo pezzo, che è difficile… all’aspetto musicale.
Invece abbiamo conosciuto un compositore inglese - Finley - abbiamo La produzione di Saro Cosentino (guru della musica italiana e collaboratore,
parlato, lavorato con lui, è stato stimolante, ci ha dedicato una composizione. fra gli altri, di Battiato e Peter Gabriel; n.d.r.) ci ha permesso di esprimere
Ci siamo piaciuti!” una maggiore varietà all’interno dell’album, mentre quando abbiamo scritto
E il pubblico di Correggio com’è? e inciso Mariachi Hotel, essendo il nostro primo lavoro e presentandoci
“Educato - sorridono - non applaude tra un tempo e l’altro di una come emeriti sconosciuti nel panorama musicale italiano, abbiamo cercato
composizione. È un piacere - dice Mattia Cipolli (violoncello) - vedere che di ritagliarci un’identità che fosse facilmente riconoscibile alla radio,
a Correggio c’è un pubblico per la musica da camera: è stata una bella sacrificando in tal modo molto della nostra creatività”.
risposta. Il pubblico era partecipe, c’è stata la comprensione, mi pare, del Avete scritto che per voi “terra” significa radici, “luna” è il sogno mentre
nostro desiderio di comunicare. “margarita” rappresenta la spensieratezza e la solarità delle serate
Quando suoniamo in Germania o in Inghilterra è diverso: lì il pubblico è estive.
ancora più partecipe, più sciolto perché è più abituato.” Però c’è un altro tema ricorrente nelle vostre liriche: l’amore, che si
Hwa-Won Pyun (violino) però aggiunge: “Io anche qui ho percepito un presenta ora come “botta” che cambia il corso degli eventi (“Scossa”),
ascolto attento, emozionato, con la tensione a seguire e capire” ora come scoramento che conduce a un bivio, a una difficile scoperta
La vostra internazionalità che cosa dà alla musica? Un inglese, un (“Dimmi”)...
italiano e una tedesca… Fabio: “Molto dipende dal periodo che si sta vivendo...” (ride, riferito a
“Moltissimo - dice il pianista, Rimmer - abbiamo tre culture e tradizioni Marco).
diverse: è molto interessante confrontarsi quando discutiamo di letteratura Marco: “Tutto sommato, se ci confronti con la maggior parte dei cantanti
o di musica e della nostra idea di arte e questo si riversa anche nella italiani, l’amore nelle nostre liriche gioca un ruolo marginale.
musica”. È anche vero, però, che le persone, quando ascoltano musica, musica pop
“È significativo anche ciò che portiamo dalle nostre esperienze precedenti rock in particolare, cercano soprattutto canzoni che parlino d’amore.
- dice Cipolli - come e dove abbiamo studiato e suonato prima di conoscerci: È il sentimento universale, l’esperienza più forte e totalizzante nella vita di
Nicholas dall’Inghilterra porta una relazione con lo studio, con il modo di un essere umano.
provare, con l’esibizione, diversa dalla mia: lui suonava più frequentemente È inevitabile che trovi posto nei nostri dischi, come trova posto nelle nostre
in concerto; Hwa-Won, beh, lei ha respirato musica nella scuola tedesca vite.
da sempre, porta nel trio la disciplina dello studio e la tradizione tedesca Fabio: quello che ci contraddistingue, però, dalla quasi totalità degli artisti
della musica, dei concerti… e io sono molto aperto a tutto perché non italiani è la positività, anche quando parliamo d’amore.
porto alcuna tradizione!” Ridono. Vogliamo che il nostro album trasudi solarità, spensieratezza, amore per
Mattia, che cosa c’è di nuovo a Correggio? la vita, sono troppi i musicisti che campano su una visione cimiteriale o
“Beh, Correggio è quella di sempre. Sono io che cambio. Questa volta, poi, funerea dell’esistenza.
rispetto ad altri ritorni, mi rendo conto di più, nel confronto con Hannover o Ecco, questo, secondo me, è il messaggio principale che vogliamo
ad altre città moderne, della struttura urbana, delle forme old fashioned di trasmettere, su disco e dal vivo”.
Correggio e dei suoi palazzi. (L’intervista completa sarà pubblicata su Correggio Mon Amour, il libro)
Sostanzialmente qui sembra proprio di essere… a casa! segue in ultima pagina
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