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CORSO DITALIANO PRINCIPIANTI

TESTO: OSPITI

PRANZO

VOCI E STRUTTURE GRAMMATICA:


IL

CONGIUNTIVO DEI VERBI IRREGOLARI CONSECUZIONE DEI TEMPI AL CONGIUNTIVO

LA

LINTERIEZIONE

ESERCIZI ABC DIVERTENTE


BATTUTE, AFFORISMI
BARZELLETTE,

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OSPITI

PRANZO

Oggi i Lamberti ricevono ospiti nel loro nuovo appartamento. La Signora Nunzia ha gi adornato di fiori le stanze ed i balconi. Alla porta ad al poltrone del palazzo stata gi messa la nuova targhetta con il cognome della famiglia. Anche lo stoino, allingresso, nuovo, perch chi ci entra si pulisca le scarpe e non porti dentro la polvere ed il fango della strada. La stanza di soggiorno, grande e luminosa, ha dei bei mobili. La scrivana si trova vicino alla finestra, in modo che colui che ci si mette a scrivere goda una buona luce. La signora Nunzia ama tanto le partite a canasta ed il tavolino da gioco, circondato da quattro sedie, prolungabile, proprio perch possa servire a volte anche da tavola da pranzo. In questa stanza, dove i Lamberti passano una certa parte della giornata, possibile che ognuno svolga le proprie attivit che desidera e trascorra delle ore piacevoli, seduto davanti al televisore nelle poltrone o sul sof. A meno che non ci siano ospiti, la famiglia prende i pasti nel tinello, attguo alla cucina, che una stanza semplice con una tavola, delle sedie impagliate e con una credenza. La cucina cos bella e pulita che non crederesti che fossero preparati qui i meravigliosi piatti della signora Nunzia. Ma oggi, con gli ospiti, si mager nella sala da pranzo, affinch si stia pi comnodo; gli anfitrioni fasteggiano non solo lo sgombero nella nuova casa, ma anche il compleano del Signor Renzo Lamberti. Perch tutto sia in ottimo stato e che le cose vadano bene, la tavola stat gi apparecchiata con tutto loccorente: bei piatti, piattini e scodelle di porcellana cinese, per tutti i pasti minestra, spaghetti, carne a ferri, insalata, dolce, frutta, caff tazze dallo stesso servito da tavola, bicchieri di cristallo per il vino, per lacqua e per lo saliera e la pepaiola vicino alla cestina del pane ed alla fruttiera con mele, pere e pesche. Una bella tovaglia bianca di lino ricamato orna la tavola nel centro della quale un vaso con fiori di campo pare che porti un po dellaria fresca della campagna. E luna. Il campanello annuncia allegramente larrivo dei primi ospiti. Sono i Renzi madre, padre, figliola che regalano fiori e cioccolatini. Malena, la loro figlia, ha la stessa et di Gianni, figlio dei Signori Lamberti: diciotto anni. Lei studia medicina, mentre lui studia il diritto. Sono stati amici dinfanzia e colleghi di scuola media. Bench sognasse prima alla letteratura, ultimamente lei ha scelto la nobile professione di curare i malati. Vorrei poter curare i miei genitori quando ne avranno bisogno ha detto lei perch la pi bella professione chio conosca penso che sia la medicina! E bene che uno abbia il proprio medico in famiglia. Occorre che i figli sinteressino della salute di tutti: genitori, parenti, amici. Almeno poter dar loro un consiglio.

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Quanto a Mario, da supporre che lui abbia pensato agli affari della famiglia: sarebbe utile che di questi si occupasse un buon avvocato. Si aspetta che lui finisca gli studi universitari, perch il babbo, che lavora in una grande ditta di consulenza amministrativa, gli potrebbe concedere la possibilit di proseguire la via della legge ed applicarla nelle nuove norme aziendali. In un quarto dora arrivano anche gli ospiti: ancora due famiglie gli Lombardi ed i Catani, fratello e cognata della Signora Lamberti i primi cognato e sorella del Signor Lamberti i secondi. Non c dubbio che siano tutti contentissimi di ritrovarsi insieme e di poter alzare una coppa alla salute dei pasroni di casa. - Peccato che non siano potuti venirci anche i Mongiardi! dice il Signor Lamberti. Mi venirci aspetto per che siano contenti del viaggio che stanno facendo in Egitto. Spero che si ricordino oggi di noi, cos come noi ricordiamo loro. - E adesso credo che sia il momento di prendere un aperitivo. dice la Signora Lamberti. E necessario per che voi pronunciate le vostre preferenze: Martini, Campari, Gin, o Marsala? Pu darsi che qualcuno desideri anche una bevanda analcolica. Abbiamo spremuta di limone, darancia e dananasso. - Ci vogliamo sedere! Suppongo che abbiamo tutti un po di fame perch ci dispiacerebbe che non vengano apprezzate le pietanze di mia moglie! dice il Signor Lamberti. - Abbiamo prosciuto al melone, tortellini, poi pollo e vitello ai ferri con contorno di carciofi e piselli, formaggio pecorino e cacciocavallo, insalata di lattuga e pomodori, caff (o capuccino) e la torta alla vaniglia. dice la Signora Lamberti. Spero che vengano soddisfatti tutti i gusti. Non resta che augurarvi Buon appetito!
Adornare (di) affinch Lampolla Attiguo bench Il caciocavallo Il carciofo Il cestino La credenza godere impagliato Lingresso La lattuga Il lino A orna (cu) Cu scopul s Vas de sticl cu toart Alturat Dei , cu toate c cacaval anghinarea couletul bufetul A se bucura de Din paie Intrarea Lptuca, salata Pnza de in La pepaiola Perch permaloso La pietanza Il pisello La polvere La saliera Lo sgombero Lo stoino suscettibile La targhetta Il tinello trascorrere Vasul/cutia cu piper Pentru c, pentru ca s suprcios Felul de mncare mazrea Praful solnita mutarea tergtor de picioare suprcios Plcuta Camera (buctria) de serviciu A petrece

MAI BINE

PENTRU A NTELEGE
peccato che quanto a in quanto a - pcat c - ct despre - n ceea ce

avere da fare - a avea treab non c dubbio - fr ndoial il formaggio pecorino - brnza (telemea) de oaie a meno che - afar de, numai dac privete

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in modo che activitate - astfel c svolgere unattivit - a desfura o

EXPRESII CU CUVINTELE
CAMBIARE a schimba cambiare a-i schimba obiceiurile cambiare nome a-i schimba numele dabitudine cambiare casa a se muta cambiaredopinione a-i schimba prerea cambiare mestiere a-i schimba meseria cambiare soldi a schimba bani CAPIRE a ntelege non capire unacca a nu ntelege o boab capire allo meglio a ntelege de bine de ru capire lantifona a ntelege aluzia capire a volo a ntelege din zbor METTERE a pune mettere al corrente a pune la curent mettere alla porta a da afar, a concedia mettere al mondo a aduce pe lume mettere nel sacco a pcli mettere in onda a transmite LAVORARE a munci, a lucra lavorare sottacqua a lucra pe ascuns, a lavorare la pasta a plmdi aluatul spa pe cineva lavorare dallalba al a munci din zori i lavorare a pi non a munci pn nu mai poti tramonto pn n sear posso lavorare giorno e a munci zi i noapte lavorare sodo a munci din greu notte lavorare di gomiti a da din coate POTERE a putea, a avea putere, a avea dreptul, a fi puternic non potercela con a nu se putea pune cu non poterne pi a nu mai putea rbda qualcuno cineva SAPERE a ti, a cunoate, a fi capabil, a lua cunotint, a avea gust de saper leggere e a ti carte sapere il proprio a-i cunoate meseria scrivere fatto non saper di niente a fi searbd, insipid saperla lunga a fi mecher, descurcret saper di tutto a ti din toate cte non volere pi a nu mai vrea s tie de ceva sapere cineva (ceva) saperci fare a ti s te porti n orice mprejurare VENIRE a ajunge, a proveni, a preceda, a reui, a costa, a veni venire bene a iei bine venire alla luce a aprea, a veni la lumin, a veni pe lume venire a capo di a o scoate la capt venire alle mani a se lua la btaie venire a conoscenza a fi informat venire meno a leina, a-i pierde cunotinta venire dietro a urmri venire a patti a cdea de acord venire al a atinge miezul venire alle prese a se lua la btaie dunque/nocciolo problemei, a trece la subiect venire gi a cdea venire su a crete, a se dezvolta

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GRAMATIC
VERBI IRREGOLARI NEREGULATE
PRESENTE

IL CONGIUNTIVO DEI

CONJUNCTIVUL VERBELOR

Che io vada, che tu vada, che egli vada, che essa vada, che noi andiamo, che voi andiate, che essi vadano, che esse vadano Che io andassi, che tu andassi, che egli andasse, che essa andasse, che noi andassimo, che voi andaste, che essi andassero, che esse andassero Che io sa andato/andata, che tu sa andato/andata, che egli sa andato, che essa sa andata, che noi simo andati/andate, che voi site andati/andate, che essi sano andati, che esse sano andate Che io fossi andato/andata, che tu fossi andato/andata, che egli fosse andato, che essa fosse andata, che noi fossimo andati/andate, che voi foste andati/andate, che essi fossero andati, che esse fossero andate Che io beva, che tu beva, che egli beva, che essa beva, che noi beviamo, che voi beviate, che essi bevano, che esse bevano Che io bevessi, che tu bevessi, che egli bevesse, che essa bevesse, che noi bevessimo, che voi beveste, che essi bevessero, che esse bevessero Che io bbia bevuto, che tu bbia bevuto, che egli bbia bevuto, che essa bbia bevuto, che noi abbimo bevuto, che voi abbite bevuto, che essi bbiano bevuto, che esse bbiano bevuto Che io avvssi bevuto, che tu avvssi bevuto, che egli avvsse bevuto, che essa avvsse bevuto, che noi avvssimo bevuto, che voi aveste bevuto, che essi avvssero bevuto, che esse avvssero bevuto Che io da, che tu da, che egli da, che essa da, che noi dimo, che voi dite, che essi dano, che esse dano Che io dessi, che tu dessi, che egli desse, che essa desse, che noi dessimo, che voi deste, che essi dessero, che esse dessero Che io bbia dato, che tu bbia dato, che egli bbia dato, che essa bbia dato, che noi abbimo dato, che voi abbite dato, che essi bbiano dato, che esse bbiano dato Che io avvssi dato, che tu avvssi dato, che egli avvsse dato, che essa avvsse dato, che noi avvssimo dato, che voi aveste dato, che essi avvssero dato, che esse avvssero dato Che io dca, che tu dca, che egli dca, che essa dca, che noi dicimo, che voi dicite, che essi dcano, che esse dcano

ANDARE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

BERE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

DARE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

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IMPERFETTO

DIRE
PASSATO

Che io dicessi, che tu dicessi, che egli dicesse, che essa dicesse, che noi dicessimo, che voi diceste, che essi dicessero, che esse dicessero Che io bbia detto, che tu bbia detto, che egli bbia detto, che essa bbia detto, che noi abbimo detto, che voi abbite detto, che essi bbiano detto, che esse bbiano detto Che io avvssi detto, che tu avvssi detto, che egli avvsse detto, che essa avvsse detto, che noi avvssimo detto, che voi aveste detto, che essi avvssero detto, che esse avvssero detto Che io debba (deva), che tu debba (deva), che egli debba (deva), che essa debba (deva), che noi dobbiamo, che voi dobbiate, che essi debbano (devano), che esse debbano (devano) Che io dovessi, che tu dovessi, che egli dovesse, che essa dovesse, che noi dovessimo, che voi doveste, che essi dovessero, che esse dovessero Che io bbia dovuto, che tu bbia dovuto, che egli bbia dovuto, che essa bbia dovuto, che noi abbimo dovuto, che voi abbite dovuto, che essi bbiano dovuto, che esse bbiano dovuto Che io avvssi dovuto, che tu avvssi dovuto, che egli avvsse dovuto, che essa avvsse dovuto, che noi avvssimo dovuto, che voi aveste dovuto, che essi avvssero dovuto, che esse avvssero dovuto Che io faccia, che tu faccia, che egli faccia, che essa faccia, che noi facciamo, che voi facciate, che essi vendano, che esse facciano Che io faccessi, che tu faccessi, che egli faccesse, che essa faccesse, che noi faccessimo, che voi facceste, che essi faccessero, che esse faccessero Che io bbia fatto, che tu bbia fatto, che egli bbia fatto, che essa bbia fatto, che noi abbimo fatto, che voi abbite fatto, che essi bbiano fatto, che esse bbiano fatto Che io avvssi fatto, che tu avvssi fatto, che egli avvsse fatto, che essa avvsse fatto, che noi avvssimo fatto, che voi aveste fatto, che essi avvssero fatto, che esse avvssero fatto Che io piccia, che tu piccia, che egli piccia, che essa piccia, che noi piaccimo, che voi piaccite, che essi picciano, che esse pi picciano Che io piacessi, che tu piacessi, che egli piacesse, che essa piacesse, che noi piacessimo, che voi piaceste, che essi piacessero, che esse piacessero Che io sa piaciuto/piaciuta, che tu sa piaciuto/piaciuta, che egli sa piaciuto, che essa sa piaciuta, che noi simo piaciuti/piaciute, che voi site piaciuti/piaciute, che essi sano piaciuti, che esse sano piaciute Che io fossi piaciuto/piaciuta, che tu fossi piaciuto/piaciuta, che egli fosse piaciuto, che essa fosse piaciuta, che noi fossimo piaciuti/piaciute, che voi foste piaciuti/piaciute, che essi fossero piaciuti, che esse fossero piaciute

TRAPASSATO

PRESENTE

DOVERE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

FARE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

PIACERE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

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PRESENTE Che io possa, che tu possa, che egli possa, che essa possa, che noi possiamo, che voi possiate, che essi possano, che esse possano Che io potessi, che tu potessi, che egli potesse, che essa potesse, che noi potessimo, che voi poteste, che essi potessero, che esse potessero Che io bbia potuto, che tu bbia potuto, che egli bbia potuto, che essa bbia potuto, che noi abbimo potuto, che voi abbite potuto, che essi bbiano potuto, che esse bbiano potuto Che io avvssi potuto, che tu avvssi potuto, che egli avvsse potuto, che essa avvsse potuto, che noi avvssimo potuto, che voi aveste potuto, che essi avvssero potuto, che esse avvssero potuto Che io riesca, che tu riesca, che egli riesca, che essa riesca, che noi riusciamo, che voi riusciate, che essi riescano, che esse pi riescano Che io riuscissi, che tu riuscissi, che egli riuscisse, che essa riuscisse, che noi riuscissimo, che voi riusciste, che essi riuscissero, che esse riuscissero Che io sa riuscito/riuscita, che tu sa riuscito/riuscita, che egli sa riuscito, che essa sa riuscita, che noi simo riusciti/riuscite, che voi site riusciti/riuscite, che essi sano riusciti, che esse sano riuscite Che io fossi riuscito/riuscita, che tu fossi riuscito/riuscita, che egli fosse riuscito, che essa fosse riuscita, che noi fossimo riusciti/riuscite, che voi foste riusciti/riuscite, che essi fossero riusciti, che esse fossero riuscite Che io salga, che tu salga, che egli salga, che essa salga, che noi saliamo, che voi saliate, che essi salgano, che esse salgano Che io salissi, che tu salissi, che egli salisse, che essa salisse, che noi salissimo, che voi saliste, che essi salissero, che esse salissero Che io sa salito/salita, che tu sa salito/salita, che egli sa salito, che essa sa salita, che noi simo saliti/salite, che voi site saliti/salite, che essi sano saliti, che esse sano salite Che io fossi salito/salita, che tu fossi salito/salita, che egli fosse salito, che essa fosse salita, che noi fossimo saliti/salite, che voi foste saliti/salite, che essi fossero saliti, che esse fossero salite Che io sppia, che tu sppia, che egli sppia, che essa sppia, che noi sappimo, che voi sappite, che essi sppiano, che esse pi sppiano Che io sapessi, che tu sapessi, che egli sapesse, che essa sapesse, che noi sapessimo, che voi sapeste, che essi sapessero, che esse sapessero Che io bbia saputo, che tu bbia saputo, che egli bbia saputo, che essa bbia saputo, che noi abbimo saputo, che voi abbite saputo, che essi bbiano saputo, che esse bbiano saputo

POTERE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

RIUSCIRE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

SALIRE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

SAPERE

IMPERFETTO

PASSATO

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TRAPASSATO Che io avvssi saputo, che tu avvssi saputo, che egli avvsse saputo, che essa avvsse saputo, che noi avvssimo saputo, che voi aveste saputo, che essi avvssero saputo, che esse avvssero saputo Che io sta, che tu sta, che egli sta, che essa sta, che noi stimo, che voi stite, che essi stano, che esse stano Che io stessi, che tu stessi, che egli stesse, che essa stesse, che noi stessimo, che voi steste, che essi stessero, che esse stessero Che io sa stato/stata, che tu sa stato/stata, che egli sa stato, che essa sa stata, che noi simo stati/state, che voi site stati/state, che essi sano stati, che esse sano state Che io fossi stato/stata, che tu fossi stato/stata, che egli fosse stato, che essa fosse stata, che noi fossimo stati/state, che voi foste stati/state, che essi fossero stati, che esse fossero state Che io tenga, che tu tenga, che egli tenga, che essa tenga, che noi teniamo, che voi teniate, che essi tengano, che esse tengano Che io tenessi, che tu tenessi, che egli tenesse, che essa tenesse, che noi tenessimo, che voi teneste, che essi tenessero, che esse tenessero Che io bbia tenuto, che tu bbia tenuto, che egli bbia tenuto, che essa bbia tenuto, che noi abbimo tenuto, che voi abbite tenuto, che essi bbiano tenuto, che esse bbiano tenuto Che io avvssi tenuto, che tu avvssi tenuto, che egli avvsse tenuto, che essa avvsse tenuto, che noi avvssimo tenuto, che voi aveste tenuto, che essi avvssero tenuto, che esse avvssero tenuto Che io oda, che tu oda, che egli oda, che essa oda, che noi udiamo, che voi udiate, che essi odano, che esse odano Che io udissi, che tu udissi, che egli udisse, che essa udisse, che noi udissimo, che voi udiste, che essi udissero, che esse udissero Che io bbia udito, che tu bbia udito, che egli bbia udito, che essa bbia udito, che noi abbimo udito, che voi abbite udito, che essi bbiano udito, che esse bbiano udito Che io avvssi udito, che tu avvssi udito, che egli avvsse udito, che essa avvsse udito, che noi avvssimo udito, che voi aveste udito, che essi avvssero udito, che esse avvssero udito Che io esca, che tu esca, che egli esca, che essa esca, che noi usciamo, che voi usciate, che essi escano, che esse escano Che io uscissi, che tu uscissi, che egli uscisse, che essa uscisse, che noi uscissimo, che voi usciste, che essi uscissero, che esse uscissero

PRESENTE

STARE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

TENERE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

UDIRE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

USCIRE

IMPERFETTO

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PASSATO Che io sa uscito/uscita, che tu sa uscito/uscita, che egli sa uscito, che essa sa uscita, che noi simo usciti/uscite, che voi site usciti/uscite, che essi sano usciti, che esse sano uscite Che io fossi uscito/uscita, che tu fossi uscito/uscita, che egli fosse uscito, che essa fosse uscita, che noi fossimo usciti/uscite, che voi foste usciti/uscite, che essi fossero usciti, che esse fossero uscite Che io veda, che tu veda, che egli veda, che essa veda, che noi vediamo, che voi vediate, che essi vedano, che esse vedano Che io vedessi, che tu vedessi, che egli vedesse, che essa vedesse, che noi vedessimo, che voi vedeste, che essi vedessero, che esse vedessero Che io bbia visto, che tu bbia visto, che egli bbia visto, che essa bbia visto, che noi abbimo visto, che voi abbite visto, che essi bbiano visto, che esse bbiano visto Che io avvssi visto, che tu avvssi visto, che egli avvsse visto, che essa avvsse visto, che noi avvssimo visto, che voi aveste visto, che essi avvssero visto, che esse avvssero visto Che io venga, che tu venga, che egli venga, che essa venga, che noi veniamo, che voi veniate, che essi vengano, che esse vengano Che io venissi, che tu venissi, che egli venisse, che essa venisse, che noi venissimo, che voi veniste, che essi venissero, che esse venissero Che io sa venito/venita, che tu sa venito/venita, che egli sa venito, che essa sa venita, che noi simo veniti/venite, che voi site veniti/venite, che essi sano veniti, che esse sano venite Che io fossi venito/venita, che tu fossi venito/venita, che egli fosse venito, che essa fosse venita, che noi fossimo veniti/venite, che voi foste veniti/venite, che essi fossero veniti, che esse fossero venite

TRAPASSATO

PRESENTE

VEDERE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

PRESENTE

VENIREE

IMPERFETTO

PASSATO

TRAPASSATO

TIMPURILOR TEMPI AL CONGIUNTIVO CONJUNCTIV

LA CONSECUZIONE DEI

CONCORDANTA LA

Regula concordantei timpurilor la conjunctiv este urmtoarea:

fi la conjunctiv prezent (pentru o actiune simultan) i la conjunctiv trecut (pentru o actiune anterioar): anterioar): "Non credo che sia bene restarci." nu cred c este bine s rmnem; "Non credo che sia stato bene restarci." nu cred c a fost bine s rmnem; "Penser che cosa possa fare." m "Penser fare." voi gndi la ce s fac; "Penser che cosa abbia potuto fare." m voi gndi la ce am putut s "Penser fare." fac. 2. Dac verbul din regent este la indicativ imperfect, perfect compus sau mai mult ca perfect, verbul din perfect, secundar va fi la conjunctiv imperfect (pentru o actiune simultan) sau la conjunctiv mai mult ca perfect (pentru o actiune anterioar): "Pensai/Pensavo/Avevo pensato che fosse un

1. Dac verbul din regent este la indicativ prezent sau la viitor, verbul din secundar va viitor,

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bravo ragazzo." m-am gndit/m gndeam/m gndisem c era un biat bun.; "Supposi/supponevo/avevo supposto che fosse stato un bravo ragazzo." m-am gndit/ m gndeam/ m gndisem c fusese un biat bun. 3. Dac verbul din regent este la perfectul compus, verbul din secundar va fi la compus, conjunctiv prezent, prezent, imperfect, trecut sau mai mult ca perfect (deci la oricare timp al conjunctivului) n functie de tipul actiunii simultan sau anterioar:"Ho pensato che lui venga." m-am gndit c vine; "Ho anterioar:"Ho venga." "Ho pensato che lui venisse." m-am gndit c venea; "Ho pensato che lui sia venuto." m-am venisse." "Ho venuto." gndit c a venit; "Ho pensato che lui fosse venuto." m-am gndit c venise. "Ho venuto." 4. Dac verbul din regent este la conditional prezent sau trecut, verbul din subordonat trecut, este la conjunctiv imperfect sau mai mult ca perfect, n functie de tipul actiunii simultan sau anterioar: perfect, anterioar: "Desiderei che lui guarisse." a dori ca el s se vindece; "Desiderei/avrei desiderato che lui guarisse." "Desiderei/avrei fosse guarito." a dori/a fi dorit ca el s se fi vindecat. guarito." n limba italian Conjunctivul se folosete n propozitii secundare, n functie de actiunea verbului din principal: Actiune principal la prezent: Temo che lui non mi abbia creduto (ieri) Temo che lui non mi creda (oggi) Actiune principal la trecut: Temevo che lui non mi avesse creduto (prima dallora) Temevo che lui non mi credesse (allora) Temo che lui non mi avvrebbe creduto (dopo di allora) Temo che lui non mi creda (domani)

LINTERIEZIONE

INTERJECTIA

LINTERIEZIONE (INTERJECTIA) este partea neflexibil de vorbire (cum este adverbul, conjunctia i prepozitia), care exprim exclamatii (de bucurie, de tristete, de durere, i alte stri sufleteti), sau sufleteti), imit sunete ale naturii. naturii. INTERJECTIILE cele mai folosite sunt: "Ah!ahim!, ohim!, oh!, uh!, cpperi!, cspita! "Ah!ahim!, (durere, uimire), "Deh!, eh!" (dorint, rugminte, implorare), "Eh!, eheh!, eh!, ah!" (ironie), uimire), "Deh!, eh!" (dorint, implorare), "Eh!, ah!" (ironie), "Auff!, poh!, uff!, deh!, mah!" (plictiseal, nerbdare), "Puh!, Puah!"(dispret, repulsie), "Ah!, mah!" (plictiseal, nerbdare), Puah!"(dispret, repulsie), "Ah!, Ahi!, oh!, hum!, uf!, misericordia!" (team, timiditate), "Ohib!" (dubiu), "Ors!, suvvia!, urr!" misericordia!" (team, timiditate), "Ohib!" (dubiu), "Ors!, urr!" (stimulare, ncurajare). Acestea se numesc INTERJECTII PROPRII:"Ahim, che male mi fa la testa!" ncurajare). Tot cu nuant exclamativ pot fi folosite i alte prti de vorbire, cum ar fi: verbe, substantive, adjective, adverbe: dagli! (d-i), coraggio! (curaj), aiuto! (ajutor), misericordia! adjective, adverbe: (ndurare), peccato! (pcat), silenzio! (linite), bravo! (bravo), via! (pleac), presto! (repede). Acestea se numesc INTERJECTII IMPROPRII. "Magari" este o interjectie care cere conjunctivul: "Magari fossi ricco!" mcar de-a conjunctivul: "Magari fi bogat! De asemenea cere conjunctivul atunci cnd are valoare de CONJUNCTIE:"Ci andr, magari dovessi andare a piedi!" m voi duce acolo, chiar dac va trebui s merg pe jos! Ca ADVERB se folosete n felul urmtor: "Se non oggi, ci vederemo magari domani." dac nu astzi, ne vom vedea mcar mine. LE LOCUZIONI ESCLAMATIVE (LOCUTIUNILE EXCLAMATIVE) sunt grupuri de cuvinte ntrebuintate cu valoare esclamativ: "Beato lui!" ferice de el; "Corpo di mille bombe!" Ei drcie; "Allarmi!" la arme; "Che barba!" ce plictiseal. LONOMATOPEA (ONOMATOPEEA) tinde s imite un sunet: miao (gatto), bau-bau (cane), coccod (gallina), chicchirich (gallo), bum-bum (cannone tun), tatarat (tamburo toba), dindon, din-din (campanello clopotel), tic-tac (orologio). Din aceste onomatopee deriv substantive i verbe, cum ar fi: muggito (muget), muggire (a mugi), trillo (tril), trillare (a scoate triluri), abbaio (ltrat), abbaiare (a ltra).

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EXERCITII

1. Rispondete alle domande: Che cosa festeggiano oggi i Lamberti? Come ha adornato la signora Nunzia il nuovo appartamento? Perch necessario lo stoino allingresso della casa? Perch la scrivania si trova alla finestra? Perch prolungabile il tavolino da gioco? Perch passano i Lamberti una certa parte della giornata nella stanza di soggiorno? Perch Malena ha deciso di studiare la medicina? Perch ha deciso Gianni di diventare avvocato? Perch non sono venuti alla festa anche i Mongiardi? Che cosa augura signora Lamberti ai suoi ospiti? 2. Traducete in italiano: Astzi, familia Lamberti ateapt oaspeti. Pentru ca totul s fie frumos, doamna Nunzia a mpodobit casa cu multe flori. Prnzul va fi servit n sufragerie, pentru ca toat lumea s poat sta comod. n afara cazului cnd are musafiri, familia Lamberti ia masa n cmruta de lng buctrie. Pentru ca totul s fie perfect, pe mas au fost deja puse farfuriile, paharele i tacmurile. Dei visa s studieze literatura, Malena a hotrt s urmeze medicina. Este cea mai frumoas meserie pe care o cunosc, pentru c ti poti ngriji printii, spune ea. Ct despre Gianni, este de presupus c el s-a gndit la afacerile familiei cnd a decis s devin avocat. Pare c toat lumea este multumit de a se revedea. Musafirii trebuie s-i exprime preferintele pentru buturi.

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Doamna Lamberti i invit musafirii la mas, iar domnul Lmberti sper ca toat lumea s fie multumit. Vrul meu vrea s merg cu el la Roma i s-l lum cu noi pe Mrio, cu toate c acesta are treab la Ravenna. E greu s-i pot multumi, dei Mario are o mare dorint s vin cu noi. Se poate s faci ceea ce vrea el, dar eu nu cred c este sincer. mi pare ru c eti aa de suprcios. Te rog s m scuzi, cu toate c nu m simt deloc vinovat. Vreau s le scriu, dei nu sunt sigur c ei sunt sunt la Firenze. 3. Traducete in romeno il testo che segue , facendo attenzione al congiuntivo: E bene che voi veniate stasera. Supponiamo che lei abbia ragione. ragione. Aspetto che tu mi dica la verit. Sillude che si possa contare su di lui. Voi dubitate che esse prendano il treno. E facile che tu faccia la traduzione. Mi rincresce che loro non siano potuti venirci. Paolo si lamenta che non stia bene. bene. E inutile che noi aspettiamo un miracolo! Vuoi che ti scriva lei una lettera? Esige che voi finiate il vostro lavoro. Siamo contenti che Marina abbia comprato un appartamento.

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Sarebbe meglio che tu prenotassi il palco al teatro per questa sera. Sarebbe stato bello se Lucia avesse anche comprato i biglietti. Questo stato il primo spettacolo di rivista chio abbia finora visto! visto! I ragazzi temono che abbiano sbagliato gli esercizi. E utile che lei studi il francese. 4. Formate delle proposizioni usando le seguenti interiezioni: interiezioni: accidenti! avanti! bene! fermo! mamma mia! peccato! coraggio! misericordi a! silenzio! magari! dagli! che barba! 5. Traducete le proposizioni seguenti riconoscendo le interiezioni contenute: Oh, se fossi stato io il fortunato! Eh, eh, che novit mi porti? Per amor del cielo, smettila!

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Aiuto, sto cadendo! Bene! Sei proprio brava! Pss, pss! Adesso state zitti! Luce! Pi luce qui! Ed ora mi raccomando, eh: calmi! Viva la giovent e lamore! Evviva! Il gatto miagola, il cane abbaia, il cavallo nitrisce, lasino raglia, il bue mugghia, la pecora bela, il porco grugnisce, il lupo lula, il leone ruggisce e la rana gracida. Gli uccelli cinguettano, trillano e cantano. Ma la gallina schiamazza, soprattutto quando ci fa attenti al suo nuovo uovo! 6. Volgete linfinito dalla proposizione secondaria alla persona conveniente del congiuntivo, considerando il verbo dalla reggente: Desidero che tu mi dire la verit. Desiderer che tu mi dire la verit. Desideravo che tu mi dire la verit. Avevo desiderato che tu mi dire la verit. Ho desiderato che tu mi dire la verit. Desiderei che tu mi dire la verit. Egli teme chio gli scrivere. scrivere. Temer, chio gli scrivere. scrivere. Temeva, chio gli scrivere. Temette chio gli scrivere. scrivere. Aveva temuto chio gli scrivere. scrivere. Ha temuto chio gli scrivere. Temerebbe chio gli scrivere.

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Avrebbe temuto chio gli scrivere. Non sappiamo chessi essere contenti. contenti. Non sapremo chessi essere contenti. contenti. Sapevamo chessi essere contenti. contenti. Sapemmo chessi essere contenti. contenti. Avevamo saputo chessi essere contenti. Abbiamo saputo chessi essere contenti. contenti. Sapremmo chessi essere contenti. contenti. Avremmo saputo chessi essere contenti. contenti. 7. Completate le seguenti frasi con i verbi al tempo e al modo giusto: Sar difficile che lui arrivare in tempo. Essi volevano che noi finire subito il lavoro. Noi preferiamo che scrivere voi la lettera. Io ho sperato che non piovere. Loro sperarono che Mario essere eletto. Bastava che tu me lo dire. dire. Il ragazzo temeva che io non essere tornato. tornato. Lei credeva che voi essere gi andati via. Io avevo avuto paura che lui non superare superare lesame. Gli dispiacerebbe che essi non essere tornati. tornati. Essi non avvrebbero potuto sapere che fare caldo o fresco. E molto urgente che il telegramma arrivare domani.

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Loro hanno desiderato che voi venire qui. Io speravo che tutti rimanere daccordo. Bisognerebbe che la mamma partire. Lei avvrebbe voluto che restare con noi.

Ogni partito cerca di presentare come non importante ci che di importante cresciuto fuori di s; ma se non gli riesce, lo avversa con tanta pi asprezza, quanto pi eccellente. (Friedrich Nietzsche)

Ascolta ci che dicono i tuoi calunniatori: potrai cos apprendere la verit su di te. (Arthur Schnitzler) Solo per quegli uomini che non sanno produrre nulla, non esiste nulla. (J. W. Goethe) Leggere significa prendere in prestito; tirare fuori qualcosa di nuovo di ci che si letto significa ripagare il debito. (G. C. Lichtenberg) Val sempre la pena di fare una domanda ma non sempre di darle una risposta. fare (Oscar Wilde) Un genovese porge un qualcosa al facchino che gli ha portato le valigie dicendogli: - Si prenda un caff... E quello stupito: - Ma... una bustina di zucchero...! - Ah beh... se lo preferisce amaro me la riprendo! "lo so che non mi crede se glielo dico, ma io corro come il vento ceh soffia ! E da quel giorno, se andavo da qualceh parte, io ci andavo correndo !" (Forest Gump)

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