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DESTINATARI DELLINTERVENTO
[Questa lindividuazione dei beneficiari dellintervento, cio su quale popolazione sono attesi i cambiamenti desiderati (popolazione target). importante conoscere le loro principali caratteristiche demografiche, come i valori, le credenze e le abitudini che li contraddistinguono. Una questione molto importante capire se, quanto e in che modo, essi percepiscono il problema sul quale si tenta di intervenire. Il caso pi comune quello dove le persone beneficiarie dellintervento sono le stesse che sono coinvolte nelle attivit previste. Possiamo adottare anche delle strategie indirette, in cui si lavora con un numero limitato di persone per raggiungere un numero elevato di beneficiari. Ad esempio, si pu lavorare con gli insegnanti o con i genitori per ottenere nei cambiamenti nei ragazzi. Generalmente nei progetti scolastici i beneficiari potenziali di un intervento sono gli studenti o il corpo docente, ma i progetti possono riguardare anche i genitori oppure il personale amministrativo della scuola. Nel progetto di un corso di formazione, si deve sempre specificare il numero dei destinatari e gli eventuali criteri di selezione se le richieste sono troppe.
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Dunque cosa dovr essere fatto per ottenere i cambiamenti desiderati nella popolazione target. Un modello dintervento un tentativo di tradurre le conoscenze che riguardano la regolazione, modificazione o il controllo di comportamenti, atteggiamenti o condizioni comunitarie in ipotesi, sulle quali possano basarsi le azioni. In un modello di intervento bisogna specificare (a almeno avere chiari) 2 elementi: - Le ipotesi causali, previsioni sullinfluenza di uno o pi processi o determinanti sul comportamento o la condizione che il progetto cerca di modificare spesso presente nellanalisi del problema). - Le ipotesi di intervento, cio affermazioni che specificano la relazione tra un progetto (quello che verr fatto) e il processo o la determinante specifica individuata nellipotesi causale. IMPORTANTE: svolgere una serie di attivit che abbiano un elevata probabilit (possibilmente dimostrata) di provocare il cambiamento desiderato in quanto incidono direttamente o indirettamente sulle cause ipotizzate. -Lintervento articolato in una serie di attivit specifiche (per es., distribuzione di materiale di profilassi, interventi informativi, attivit di formazione, ecc.) che seguono una determinata metodologia.
-Nella metodologia si deve parlare sia della logica che influenza le modalit di attuazione dellintervento (es. interazione e confronto tra i partecipanti) che dei diversi strumenti scelti per raggiungere gli obiettivi Lezioni frontali di esperti, Lavori in piccoli gruppi Laboratori artistici, espressivi, figurativi, alimentari,ecc. Situazioni di problem-solving Simulate o role-playing Brainstorming Visite guidate -Tempi di realizzazione e articolazione: i tempi e la sequenza con cui dovranno essere realizzate le diverse attivit. Ad esempio, in un corso di formazione si descrive il luogo, lorario e la cadenza degli incontri. il corso prevede incontri della durata di a cadenza -Programma: in cui vengono elencate le attivit in sequenza, con in dettaglio i contenuti e larticolazione dei singoli incontri.
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VALUTAZIONE
La valutazione quel processo che ci consente di valutare la validit del progetto in itinere e attraverso la verifica degli obiettivi prefissati e dei risultati attesi. Alcune fasi: Definizione e "operazionalizzazione" degli obiettivi (indicatori e esiti attesi); - Costruzione degli strumenti di rilevazione; - Raccolta delle informazioni; - Elaborazione ed analisi dei dati; - Comunicazione delle informazioni raccolte. 1.Valutazione di processo si utilizza sin dallavvio del progetto e consente di verificare se si stanno mettendo in atto le strategie operative adatte e pi efficaci rispetto agli obiettivi che si propone di raggiungere (monitoraggio) Rappresenta lunico mezzo utile per potere, in caso di problemi non previsti in fase di progettazione (es. emergenza di nuovi bisogni, ecc.), ricalibrare e migliorare le attivit del progetto. 2.Valutazione degli esiti o risultati riguarda i risultati ottenuti alla fine del progetto. E riguarda: - Lefficacia (capacit del progetto di raggiungere gli obiettivi). - Limpatto (tutti i cambiamenti indotti dal progetto, esclusi quelli direttamente connessi agli obiettivi). - Lefficienza (rapporto tra costi e benefici). - La produttivit (rapporto tra risorse impiegate e output ottenuti). - La trasferibilit e riproducibilit.
Obiettivo Specifico Favorire relazioni di tipo interattivo, anzich passivo, per creare possibilit di aperture interculturali e di inserimento sociale
Indicatori > Numero dei partecipanti che hanno aderito alle attivit. > Modalit dinterazione
Valutazione di processo Quantitativa: > Numero di interazioni positive osservate durante la manifestazione Qualitativa: Tipologia di interazione
Valutazione degli Esiti Quantitativa: > Confronto tra le interazioni avute durante il week-end interculturale e quelle che permangono dopo un mese dalla fine delle attivit Qualitativa: > Discussione in gruppo per valutare la qualit delle relazioni istaurate.
Strumenti di rilevazione Quantitativa: Questionario semistrutturato somministrato dopo un mese dalla fine delle attivit Qualitativa: Gruppo di valutazione composto da operatori e beneficiari dellintervento
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MEZZI E RISORSE
Esplicitare i mezzi e le risorse fisiche, umane e finanziarie che sono necessarie per lesecuzione del progetto. Operatori del progetto (numero, qualifica, ruolo) Materiale e attrezzature necessarie Preventivo (budget) Compenso operatori ($ X h) + Spese materiali