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Primo principio: Lo sguardo al fine

Capitolo 01: Dio solo ci pu rendere felici



1. Sentiamo nel cuore un vuoto che tutte le creature insieme non riuscirebbero a riempire.
sso non pu essere colmato che dal Signore! nostro principio e nostro fine. "l possesso di Dio
riempie #uesto vuoto! rendendoci felici! mentre la priva$ione di Dio lo abbandona! rendendoci
infelici.

Prima di riempire un simile vuoto! Dio ci mette sulla via della fede! a #uesto patto: se noi lo
consideriamo sempre come nostro fine ultimo! usando delle creature con modera$ione e riferendo
al suo servi$io l%uso che ne facciamo. &uando fedelmente si contribuisce da parte nostra alla gloria
che Dio vuol trarre da tutti gli esseri creati! gli allora si comunicher' al nostro spirito per riempire il
vuoto che sentiamo dentro di noi e renderci felici. Se invece noi manchiamo di fedelt'! gli ci
lascer' in #uesto vuoto che! non riempito! costruir' la nostra somma miseria.

(. Le creature vogliono far le veci del nostro fine ultimo e noi stessi siamo i primi a voler
essere ultimo fine a noi medesimi. )na creatura ci dice: *+ccostati a me che ti render pago e
soddisfatto,. -oi le prestiamo fede. ma essa ci delude. "n seguito una seconda! una ter$a ci
ripetono lo stesso invito! ma esse ugualmente ci ingannano. cos/ per tutta la durata della vita. Da
ogni parte ci lusingano le creature! promettendo di soddisfare a ogni nostra brama. 0a nonostante
che tutte le loro promesse non siano che men$ogne! pur tuttavia noi siamo sempre disposti a
lasciarci sedurre. Sarebbe come se uno tentasse di riempire il fondo del mare rimasto vuoto con
ac#ua presa dal cavo della mano. cco perch1 noi non siamo mai contenti: aderendo alle creature!
esse ci allontano da Dio! gettandoci nella pena! nel turbamento! nella miseria. #ualit' tutte cos/
inscindibili dalla creatura come la pace e la felicit' sono inseparabili da Dio.

2. -oi assomigliamo a #uelle persone prese da nausea che! assaggiata una vivanda! la
rifiutano per stendere tosto la mano ad un%altra! lasciata poi da parte come la prima: cos/ non
trovano nulla che sia secondo il loro gusto. Ci gettiamo su ogni sorta di oggetti sen$a mai
raggiungere un completo contento. Dio solo 3 il supremo bene che ci pu rendere felici. e noi ci
eludiamo #uando andiamo dicendo: *Se fossi in #uel luogo! se avessi #uell%ufficio! sarei proprio
contento. &uella persona! avendo #uanto brama! 3 veramente felice4,. 5anit'46

+nche se si occupassero le pi7 alte cariche! non si potrebbe essere interamente contenti.
Cerchiamo perci Dio! unicamente Dio! perch1 Dio solo pu appagare ogni nostro desiderio.

8. )n tempo il demonio si nascondeva sotto le sembian$e di Dio! #uando negli idoli si
presentava ai popoli pagani come l%autore e il fine di #uanto esiste nell%universo. Le creature
ripetono press%a poco lo stesso giuoco. sse prendono le sembian$e di Dio! dandoci a intendere
che ci accontenteranno! offrendoci anche di che soddisfarci. 0a #uando esse presentano non
serve che ad aumentare il vuoto del nostro cuore! che noi ora non percepiamo. -on lo si potr'
percepire bene se non nell%altra vita! #uando l%anima separata dal corpo! ha un desiderio #uasi
infinito di vedersi tutta investita da Dio. un tale desiderio! frustrato dall%attesa! fa soffrire al nostro
spirito una pena #uasi infinita.

9. -ell%ora della morte capiremo la grande nostra sventuta di esserci lasciati illudere e
affascinare dalle creature. Ci meraviglieremo d%aver voluto far getto! per futili e basse cose! di
grandi e pre$iosi beni.. e giusta pena della nostra pa$$a condotta sar' il trovarci privati! per un
determinato tempo! della visione di Dio! sen$a la #uale nulla pu appagare il nostro spirito.
"nconcepibile 3 il desiderio che abbiamo di vedere e di possedere Dio! come del resto 3
inconcepibile la pena che nasce in noi da un tale desiderio non appagato.

cco perch1 dobbiamo deciderci a rinunciare con generosit' a tutte le ini$iative che potremo
intraprendere di nostro arbitrio! a tutte le mire! le brame! le speran$e di #uelle cose che potrebbero
lusingare l%amor proprio! insomma tutto #uanto 3 di ostacolo a promuovere la gloria di Dio. Le
espressioni bibliche: camminare alla presen$a di Dio! aver l%anima retta! camminare nella verit'!
cercar Dio con tutto il cuore esprimono tutto ci. Sen$a di che! noi non potremo mai essere
contenti.

:. Perch1 affe$ionarci alle creature! come purtroppo facciamo; Sono cos/ limitate e cos/ prive
di beni solidi! che il massimo piacere e l%intiera soddisfa$ione che da esse possiamo riprometterci!
non 3 che una vana ed immaginaria felicit'! la #uale! invece di sa$iarci! non fa che eccitare la
fame! perch1 le nostre brame! essendo infinite! non possono essere appagate che mediante il
possesso del sommo bene. <anto pi7 che le creature hanno una breve durata! e presto o esse ci
abbandonano! o noi stessi siamo costretti ad abbandonarle.

&uanto poi agli uomini in particolare! non ci 3 forse noto che essi non amano! che essi stessi e che
in ogni cosa non cercano che il loro interesse; +l proprio vantaggio indiri$$ano #uel poco di bene
di credito! di autorit' che posseggono. #uand%anche avessero in abbondan$a ogni bene! non ne
userebbero diversamente. &uanto essi non compiono puramente per amor di Dio! lo compiono per
amor proprio. anche in tutto ci che fanno per gli altri! non perdono mai di vista se stessi. -1 ci si
dimostrano favorevoli! fedeli ed amici! se non perch1 trovano il loro tornaconto. Che
assegnamento possiamo fare sul favore e sull%amici$ia degli uomini;

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