BASTA AFFAMARE IL PUBBLICO IMPIEGO E' oramai consuetudine dare addosso al pubblico impiego da parte dei governi di questo

paese che non hanno n il fegato n la forza di colpire i poteri forti. Dinanzi ad una crisi micidiale che sta falcidiando i redditi dei ceti pi deboli questo governo infame per l'ennesima volta sta prorogando il blocco dei contratti degli statali fino a tutto il 2014 oltre a programmare (sic!) il taglio di 200 mila posti di lavoro nella pubblica amministrazione, utilizzando i solito mezzo del prepensionamento: tutto ci non far altro che accrescere la disoccupazione. Vi la certezza che i precari della pubblica amministrazione non saranno stabilizzati ed il mantenimento del loro posto di lavoro legato alla proroga dei contratti del prossimo 31 dicembre. Dinanzi ai continui attacchi alle condizioni di vita dei lavoratori della pubblica amministrazione, i sindacati pi significativi dal punto di vista numerico anzich scendere sul piede di guerra non fanno altro che nicchiare. E' giunta l'ora della mobilitazione e della lotta contro questo governicchio che non sa fare altro che colpire i pi deboli. La convocazione dello sciopero generale promosso dalla confederazione USB, insieme a Cobas e Cub sacrosanta e si spera che vi sia la pi ampia unit fra i lavoratori del pubblico impiego perch solo uniti si vince.