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Carl Maria von Weber

Der Freischtz
Libretto di Johann Friedrich Kind
Traduzione italiana di Laura Tirone

Opera romantica in tre atti

Prima rappresentazione Berlin, Schauspielhaus, 18. giugno 1821

PERSONAGGI OTTOKAR principe boemo KUNO, guardiaboschi del principe AGATHE sua glia NNCHEN una giovane parente KASPAR primo apprendista cacciatore MAX secondo apprendista cacciatore UN EREMITA KILIAN ricco contadino QUATTRO DAMIGELLE DONORE DELLA SPOSA SAMIEL il Cacciatore Nero PRIMO CACCIATORE DEL PRINCIPE SECONDO CACCIATORE DEL PRINCIPE TERZO CACCIATORE DEL PRINCIPE baritono basso soprano soprano basso tenore basso baritono soprani recitante recitante recitante recitante

Cacciatori e seguito del principe. Contadini e musicanti. Fantesca. Damigelle donore della sposa. Apparizioni. Luogho ed epoca: Boemia, poco dopo la ne della guerra dei trentanni.

Weber: Der Freischtz - atto primo

ATTO PRIMO
Piazzale nel bosco davanti a unosteria che si suole chiamare Schenkgiebel. Nello sfondo una pertica con un bersaglio, circondata da popolani che si accalcano. Musica popolare boema.

Scena I

Kilian, Max, Contadini [1. Introduzione] (Nel proscenio Max siede solo a un tavolo, dinanzi a lui un boccale. Non appena il sipario si alza, dal fucile di Kilian parte un colpo e lultimo pezzo di un bersaglio a forma di stella cade al suola. Kilian esulta.)

IL POPOLO
(grida) Ah! Ah! Bravo! Centrato in modo magistrale! (Esulta ed applaude)

DAS VOLK
Ah, ah, brav, herrlich getroffen!

MAX

(nora col pugno serrato contro la fronte, lo batte violentemente sul tavolo, gridando) Buona fortuna, contadino! Glck zu, Bauer!

MAX

CORO DEI CONTADINI


Vittoria! Vittoria! Evviva il campione! Il prode ha dato il colpo di grazia al bersaglio! Non lo uguaglia nessun tiratore da lontano o da vicino! Vittoria! Vittoria! Vittoria! (Giubilo generale. La pertica viene abbassata)

CHOR DER LANDLEUTE


Viktoria! Viktoria! der Meister soll leben, Der wacker dem Sternlein den Rest hat gegeben! Ihm gleichet kein Schtz von fern und von nah! Viktoria! Viktoria! Viktoria!

MAX
Fate pure! Gridate! Gridate! Che fossi cieco? O si sono afosciati i tendini di questa mano?

MAX
Immer frisch! Schreit! schreit! War ich denn blind? Sind denn die Sehnen dieser Faust erschlafft?

(Batte un colpo per terra col fucile, poi lo appoggia ad un albero)

(Si forma un corteo. In testa i musicanti che suonano la marcia che segue; poi dei contadinotti che portano come trofeo lultimo pezzo del bersaglio, inlzato su una vecchia spada, e nuovi utensili di stagno dogni specie. Quindi Kilian in qualit di re dei tiratori, con un enorme mazzo di ori e una fascia dellOrdine, su cui sono ssati i bersagli a stella che ha colpito. Seguono tiratori con fucili, molti con stelle su berretti e cappelli; quindi donne e fanciulle. Il corteo si muove in circolo e tutti, passando accanto a Max, lo segnano a dito con scherno, gli fan la riverenza, bisbigliano e ridono. Inne Kilian si ferma dinanzi a Max e canta, pavoneggiandosi.)

KILIAN
Signore, mi consideri un re! Le pare la mia forza poca cosa? Si levi subito il cappello, messere! Lo far, mi chedo, eh, eh, eh, eh?

KILIAN
Schau der Herr mich an als Knig! Dnkt Ihm meine Macht zu wenig? Gleich zieh Er den Hut, Mosjeh! Wird Er, frag ich, he, he, he?

Weber: Der Freischtz - atto primo

FANCIULLE

(facendo gesti di scherno, puntano le dita verso Max) Ehehehehehehehehehehe!

MDCHEN
Hehehehehehehehehehe!

UOMINI
Lo far mi chiedo? Lo far mi chiedo? Si levi subito il cappello, messere! Lo far, mi chiedo, lo far, eheheh?

MNNER
Wird Er - frag ich? Wird Er - frag ich? Gleich zieh Er den Hut, Mosjeh! Wird Er, frag ich, wird Er, hehehe?

KILIAN
Porto il mazzo di ori e la stella! Mastro Sepherl reca il bersaglio! Ora ci vede bene, messere? E Lei, che cosa ha colpito, eheheh? (Il coro ripete le ultime righe) Mi concesso di invitare la prossima vota Vostra Grazia a sparare? Suvvia conceda qualcosa agli altri, messere! Ecco, ora s che si muove, eheheh! (Coro come sopra)

KILIAN
Stern und Strauss trag ich vorm Leibe! Kantors Sepherl trgt die Scheibe! Hat Er Augen nun, Mosjeh? Was traf Er denn, he, he, he?

Darf ich etwa Eure Gnaden s nchste Mal zum Schiessen laden? Er gnnt andern was, Mosjeh! Nun, Er kommt doch, he, he, he?

MAX

(si leva dun balzo e afferra Kilian per il bavero) Lasciatemi in pace, o

MAX
Lasst mich zufrieden, oder -!

Scena II
[Dialogo] KUNO

Kuno, Kaspar e parecchi cacciatori. I personaggi precedenti: KUNO

Che succede qui? Vergogna, in trenta contro uno! Chi osa toccare un mio apprendista? KILIAN (lasciato andare da Max, ma ancora impaurito) solo uno scherzo amichevole, egregio signor guardaboschi, senza cattive intenzioni! Tra noi vige lusanza che chi ha sempre mancato il bersaglio sia escluso dalla competizione e venga poi preso un po in giro solo uno scherzo amichevole. KUNO (con foga) Sempre mancato il bersaglio? Chi? Chi lha mancato? 2

Was gibts hier? Pfui, dreissig ber einen! Wer untersteht sich, meinen Burschen anzutasten? KILIAN Alles in Gte und Liebe, werter Herr Erbfrster, gar nicht bse gemeint! Es ist Herkommen bei uns, dass, wer stets gefehlt hat, vom Knigsschuss ausgeschlossen und dann ein wenig gehnselt wird - alles in Gte und Liebe. KUNO Stets gefehlt? Wer? Wer hat das?

Weber: Der Freischtz - atto primo KILIAN veramente difcile da mandar gi se talora il contadino supera il cacciatore ma chiedetelo a lui stesso. MAX (morticato e disperato) Non posso negarlo; non ho mai colpito il bersaglio. KASPAR (tra s) Grazie, Samiel! KUNO Max! Max! mai possibile? Tu, il miglior tiratore che si fosse mai visto! Da quattro settimane non porti a casa neanche un capo di selvaggina, e anche ora? Puh, che vergogna! KASPAR Credimi, amico, come ti dico: qualcuno ti ha fatto una stregoneria e devi liberartene o non colpirai pi niente. KUNO Sciocchezze! KASPAR Lo penso proprio anchio, una cosa simile si risolve facilmente; lascia che ti consigli, amico! Il prossimo venerd vai a un crocevia, traccia un cerchio intorno a te con la bacchetta di un fucile o una spada insanguinata e invoca tre volte il Grande Cacciatore KILIAN Dio ce ne guardi! Costui appartiene alle schiere del diavolo! KUNO Taci, ragazzo impertinente! Ti conosco da molto tempo. Sei un perdigiorno, un crapulone, una baro bada che di te io non pensi ancor peggio. (Kaspar accenna un gesto umile, come per scusarsi) Non una parola di pi o sei licenziato sui due piedi! Ma anche tu, Max, bada! Sono ben disposto verso te come un padre; sono lieto che il nostro principe voglia trasmettere a mio genero la carica ereditaria, ma se tu domani fallissi nel tiro di prova, dovrei comunque negarti la mano della fanciulla. O volete prendere una via sbagliata? Kein Wort, oder du hast auf der Stelle den Abschied! Aber auch du, Max, sieh dich vor! Ich bin dir wie ein Vater gewogen; es freut mich, dass der Herr Frst Sohnesrecht auf den Eidam bertragen will, aber, wenn du morgen beim Probeschuss fehltest, msst ich dir doch das Mdchen versagen. Wollt ihr in der Irre herumlaufen? 3 KILIAN Es ist freilich arg, wenn der Bauer einmal ber den Jger kommt - aber fragt ihn nur selbst. MAX Ich kanns nicht leugnen; ich habe nie getroffen. KASPAR Dank, Samiel! KUNO Max! Max! Ists mglich? Du, sonst der beste Schtze weit und breit! Seit vier Wochen hast du keine Feder nach Hause gebracht, und auch jetzt -? Pfui der Schande! KASPAR Glaube mir, Kamerad, es ist, wie ich gesagt habe: Es hat dir jemand einen Weidmann gesetzt, und den musst du lsen, oder du triffst keine Klaue. KUNO Possen! KASPAR Das meine ich eben, so etwas ist leicht gemacht; lass dir raten, Kamerad! Geh am nchsten Freitag auf einen Kreuzweg, zieh mit dem Ladestock oder einem blutigen Degen einen Kreis um dich und rufe dreimal den grossen Jger KILIAN

Gott bewahr uns! Einen von des Teufels Heerscharen! KUNO Schweig, vorlauter Bube! Ich kenne dich lngst. Du bist ein Tagedieb, ein Schlemmer, ein falscher Wrer - hte dich, dass ich nicht noch rgeres von dir denke.

Weber: Der Freischtz - atto primo MAX Domani! Gi, domani! ALCUNI CACCIATORI Cos dunque questa storia del tiro di prova? Ne abbiamo sentito parlare spesso. KILIAN S, anche noi; ma nora nessuno ci ha saputo dire di preciso di cosa si tratta. ALTRI CACCIATORI KUNO Oh, raccontateci, signor Kuno! E sta bene! ancora presto per andare allaccampamento. (Si siede) Un mio antenato, di cui vi ancora un ritratto nella mia casa di guardaboschi, si chiamava Kuno come me ed era tiratore personale del principe. Una volta, durante una caccia, i cani presero ad inseguire un cervo, cui era incatenato un uomo cos si punivano, nei tempi antichi, i cacciatori di frodo. Quella scena suscit la compassione del principe regnante. Egli promise in premio a chi fosse riuscito ad abbattere il cervo, senza ferire il malfattore, la carica ereditaria di guardaboschi e, come abitazione, un piccolo castello situato l presso nel bosco. Il valoroso tiratore, mosso pi da piet che attratto dalla cospicua offerta, non ci pens su due volte. Punt larma e raccomand la pallottola agli angeli del Paradiso. Il cervo stramazz e il cacciatore di frodo rimase incolume, sebbene il suo viso fosse straziato dai rovi. LE DONNE Dio sia lodato! Il povero bracconiere! GLI UOMINI KASPAR MAX Bravo, bravo! Quello fu un colpa da meastro! O un colpo di fortuna, se non forse addirittura Come vorrei essere stato io al posto di Kuno! Mein Urltervater, der noch im Forsthause abgebildet steht, hiess Kuno, wie ich, und war frstlicher Leibschtz. Einst trieben die Hunde einen Hirsch heran, auf dem ein Mensch angeschmiedet war - so bestrafte man in alten Zeiten die Waldfrevler. Dieser Anblick erregte das Mitleid des damaligen Frsten. Er versprach demjenigen, welcher den Hirsch erlege, ohne den Missetter zu verwunden, eine Erbfrsterei, und zur Wohnung das nah gelegene Waldschlsschen. Der wackere Leibschtz, mehr aus eigenem Erbarmen als wegen der grossen Verheissung, besann sich nicht lange. Er legte an und befahl die Kugel den heiligen Engeln. Der Hirsch strzte, und der Wilddieb war, obwohl im Gesicht vom Dorngebsch derb zerkrazt, doch im brigen unversehrt. DIE WEIBER MAX Morgen! morgen schon! EINIGE JGER Was ist das eigentlich mit dem Probeschuss? Schon oft haben wir davon gehrt. KILIAN Ja, auch wir. Aber noch hat uns niemand die rechte Bewandtnis zu sagen gewusst. ANDERE JGER KUNO O erzhlts uns, Herr Kuno! Meinetwegen! Zum Hoager kommen wir noch zeitig genug.

Gott sei Dank! der arme Wildschtz! DIE MNNER KASPAR MAX Brav, brav! Das war ein Meisterschuss! Oder ein Glcksfall, wenn nicht vielleicht gar Ich mchte der Kuno gewesen sein!

(Guarda ssamente a terra e si immerge nei suoi pensieri) KUNO KUNO Anche il mio antenato si rallegr molto della salvezza di quellinfelice, e il principe mantenne del tutto la sua promessa. 4

Auch mein Urvater freute sich sehr ber die Rettung des Unglcklichen, und der Frst erfllte in allem seine Zusage.

Weber: Der Freischtz - atto primo KILIAN Davvero? dunque di l che deriva la tradizione del tiro di prova, vicini e amici. Ora lo sappiamo anche noi! KUNO Ascoltate ancora la ne della storia! Anche allora avveniva come oggi, (con uno sguardo a Kaspar) che il maligno semina sempre le erbacce in mezzo al grano. Coloro che rano invidiosi di Kuno seppero far credere al principe che il tiro fosse avvenuto per opera di magia, e che Kuno non avesse neppure mirato, ma caricato il fucile con una pallottola stregata. KASPAR Me lero immaginato! (tra s) Aiutami, Samiel! KILIAN (ad alcuni contadini) Una pallottola stregata? Queste sono le insidie del maligno; mia nonna una volta me lha spiegato. Sei palle colpiscono nel segno, ma la settima appartiene al diavol; egli la pu indirizzare a colpire chi vuole. KASPAR KUNO Sciocchezze! Nullaltro che forze naturali! Per questo motivo il principe aggiunse allatto di donazione la seguente postilla: Che ogni discendente di Kuno esegua prima un tiro di prova, sia esso facile o difcile, come il principe reggente o un suo rappresentante si compiacciano di ordinare. La tradizione vuole anche che, nello stesso giorno, il giovane guardaboschi si unisca in matrimonio con la fanciulla da lui prescelta, che deve per essere illibata e comparire con una coroncina verginale. Ma per ora basta! (ai cacciatori giunti con lui) Mettiamoci nuovamente in cammino! Tu Max, vai a casa a controllare se sono giunti tutti i battitori. Coraggio! Pu darsi che la malia che ti perseguita sia lamore. Ti aspetto prima dellalba allaccampamento. Wir wollen uns wieder auf den Weg machen! Du aber, Max, magst noch einmal zu Hause nachsehen, ob smtliche Treibleute angelangt sind. Nimm dich zusammen! Der Weidmann, der dir gesetzt ist, mag die Liebe sein. Noch vor Sonnenaufgang erwarte ich dich beim Hoager. 5 Hilf zu, Samiel! KILIAN Eine Freikugel? Das sind Schlingen des bsen Feindes; meine Grossmutter hat mirs einmal erklrt. Sechse treffen, aber die siebente gehrt dem Bsen; der kann sie hinfhren, wohins ihm beliebt. KASPAR KUNO Alfanzerei! Nichts als Naturkrfte! Aus diesem Grunde machte der Frst bei der Stiftung den Zusatz: Dass jeder von Kunos Nachfolgern zuvor einen Probeschuss ablege, schwer oder leicht, wie es der regierende Frst oder sein Abgeordneter anzubefehlen geruht. Auch will es das Herkommen, dass der junge Frster an demselben Tag mit seiner Erwhlten getraut wird, die aber vllig unbescholten sein und im jungfrulichen Ehrenkrnzlein erscheinen muss. Doch genug nun! dass der bse Feind immer Unkraut unter den Weizen set. Kunos Neider wussten es an den Frsten zu bringen, der Schuss sei mit Zauberei geschehen, Kuno habe nicht gezielt, sondern eine Freikugel geladen. KASPAR KILIAN So? Also davon schreibt sich der Probeschuss her, Nachbarn und Freunde! Nun weiss mans doch auch! KUNO Hrt noch das Ende! Es ging damals wie jetzt,

Dacht ichs doch!

Weber: Der Freischtz - atto primo [2. Terzetto con coro]

MAX
Ah questo sole terribile si leva per me in cielo!

MAX
Oh, diese Sonne, Furchtbar steigt sie mir empor!

(che solo alle ultime parole di Kuno si ripreso dalla sua distrazione)

KUNO
Dolore o felicit, tutto afdato al tuo fucile!

KUNO
Leid oder Wonne, Beides ruht in deinem Rohr!

MAX
Ah non posso non disperare che il tiro mi riesca!

MAX
Ach, ich muss verzagen, Dass der Schuss gelingt!

KUNO
Allora devi rinunciare! Dolore o felicit, tutto afdato al tuo fucile!

KUNO
Dann musst du entsagen! Leid oder Wonne, Beides ruht in deinem Rohr!

KASPAR

(a Max, con segretezza molto espressiva) Solo un osare ardito ci che conquista la felicit!

KASPAR
Nur ein keckes Wagen Ists; was Glck erringt!

MAX
Rinunciare ad Agate, come potrei sopportarlo? Per la sfortuna mi perseguita!

MAX
Agathen entsagen, Wie knnt ichs ertragen? Doch mich verfolget Missgeschick!

CORO
Guardate com cupo il suo sguardo! Un presentimento sembra atterrirlo!

CHOR
Seht, wie dster ist sein Blick! Ahnung scheint ihn zu durchbeben!

I CACCIATORI
(a Max) Oh, lasciati animare dalla speranza, e abbi ducia nel destino!

DIE JGER
O lass Hoffnung dich beleben, Und vertraue dem Geschick!

KUNO E LE DONNE
Oh, lasciati animare dalla speranza, e abbi ducia nel destino!

KUNO UND DIE FRAUEN


O lass Hoffnung dich beleben, Und vertraue dem Geschick!

MAX
Ahim! La fortuna mi ha abbandonato!

MAX
Weh mir! mich verliess das Glck!

KUNO E CORO
Oh, abbi ducia! 6

KUNO UND CHOR


O vertraue!

Weber: Der Freischtz - atto primo

MAX
Infuriano forze invisibili, un angoscioso presentimento minvade il petto!

MAX
Unsichtbare Mchte grollen, Bange Ahnung fllt die Brust!

CORO
Oh, abbi ducia nel destino!

CHOR
O vertraue dem Geschick!

MAX
Infuriano forze invisibili, un angoscioso presentimento minvade il petto! Mai sopporterei tale perdita!

MAX
Unsichtbare Mchte grollen, Bange Ahnung fllt die Brust! Nimmer trg ich den Verlust!

KUNO
Se cos vogliono le forze del Cielo, sopporta la perdita da uomo!

KUNO
Sos des Himmels Mchte wollen, Dann trag mnnlich den Verlust!

KASPAR
La ruota della fortuna pu girare; chi conscio di una forza superiore si oppone ai mutamenti e alla perdita!

KASPAR
Mag Fortunas Kugel rollen; Wer sich hhrer Kraft bewusst, Trotzt dem Wechsel und Verlust!

MAX
Rinunciare ad Agate, come potrei sopportarlo? Mai sopporterei tale perdita! Mai!

MAX
Agathen entsagen, Wie knnt ichs ertragen! Nimmer trg ich den Verlust! Nimmer!

KUNO
Sopporta!

KUNO
Trage!

CORO
No, no, mai sopporterebbe tale perdita! No!

CHOR
Nein, nein, nimmer trg er den Verlust! Nein!

KUNO

(stringe la mano di max) Figlio mio, coraggio! Costruisce bene chi ha fede in Dio! (ai cacciatori) Ors! sui monti e negli anfratti infurier domani la gioiosa guerra!

KUNO
Mein Sohn, nur Mut! Wer Gott vertraut, baut gut! -

Jetzt auf! In Bergen und Klften Tobt morgen der freudige Krieg!

CORO DEI CACCIATORI


La selvaggina nei campi e nei pascoli, laquila tra le nuvole e nellaria, nostra, e nostra la vittoria!

CHOR DER JGER


Das Wild in Fluren und Triften, Der Aar in Wolken und Lften Ist unser, und unser der Sieg!

CORO DEI CONTADINI


Fate risuonare lietamente i corni!

CHOR DER LANDLEUTE


Lasst lustig die Hrner erschallen! 7

Weber: Der Freischtz - atto primo

CORO DEI CACCIATORI


Facciamo risuonale i corni!

CHOR DER JGER


Wir lassen die Hrner erschallen!

TUTTI
Quando scender di nuovo la sera, risuoner leco tra le pareti rocciose: Un urr per lo sposo e la sposa! (Kuno, Kaspar e i cacciatori partono)

ALLE
Wenn wiederum Abend ergraut, Soll Echo und Felsenwand hallen: Sa! Hussah, dem Brut gam, der Braut!

Scena III
[Dialogo] KILIAN

I personaggi precedenti, senza Kuno e il suo seguito.

Che bravuomo il signor guardaboschi! Ma ora entrate nellosteria, si ormai fatto buio e c da aver paura. (a Max) Restiamo buoni amici, valoroso giovane! Le auguro anchio la miglior fortuna per domani! Ma ora si tolga i grilli dalla testa, prenda una ragazza e venga dentro con noi a ballare! MAX Gi, come se avessi voglia di ballare! KILIAN Bene, come preferisce!

KILIAN

Ein braver Mann, der Herr Frster! Aber nun kommt auch in den Schenkgiebel, es wird schon recht dmmrig und schaurig. zu Max Wir wollen gute Freunde bleiben, wackerer Bursch! Ich gnne Ihm morgen das beste Glck! Jetzt schlag Er sich die Grillen aus dem Kopf, nehm Er ein Mdchen und tanze Er mit hinein! MAX Ja, es wre mir wie tanzen! KILIAN Nun, wies beliebt!

(Kilian prende una delle donne e balla. Gli altri lo seguono. I pi volteggiano ballando nellosteria, gli altri si disperdono fuori. Durante la danza si fatto buio.)

Scena IV

Max solo. Pi tardi Samiel, di statura quasi sovrumana, vestito di verde scuro e rosso fuoco con fregi doro. Il gran cappello ornato di una penna di gallo, nasconde quasi interamente il volto giallo-nero. [3. Valzer, Recitativo e Aria]

MAX
No, non sopporter pi a lungo i tormenti, la paura che rapisce ogni speranza! Quale colpa dovr scontare? Cosa mi rende vittima della sfortuna? Per i boschi, per i prati vagavo con animo lieto; tutto ci che riuscivo a scorgere era sicuro bersaglio della mia mira. Di sera tornavo con ricco bottino, e lo sguardo amoroso di Agate, 8

MAX
Nein, lnger trag ich nicht die Qualen, Die Angst, die jede Hoffnung raubt! Fr welche Schuld muss ich bezahlen? Was weiht dem falschen Glck mein Haupt? Durch die Wlder, durch die Auen Zog ich leichten Sinns dahin; Alles, was ich konnt erschauen, War des sichern Rohrs Gewinn, Abends bracht ich reiche Beute, Und wie ber eignes Glck,

Weber: Der Freischtz - atto primo pur minacciando lassassino, si rallegrava come per una propria vittoria! Il Cielo m i ha dunque abbandonato? La Provvidenza ha distolto da me il suo sguardo? (con gesto pieno di disperazione) Mi deve sopraffare la rovina? Son nito in mano al caso? (Samiel scompare di nuovo) Ora la sua nestra certo aperta, e lei tende lorecchio al mio passo, non labbandona la fedele speranza: Max reca segni di buon auspicio! Quando le foglie si agitano frusciando, immagina che sia il mio passo; sobbalza di gioia, accenna un saluto amoroso ma solo alle foglie. Jetzt ist wohl ihr Fenster offen, Und sie horcht auf meinen Tritt, Lsst nicht ab vom treuen Hoffen; Max bringt gute Zeichen mit! Wenn sich rauschend Bltter regen, Whnt sie wohl, es sei mein Fuss; Hpft vor Freuden, winkt entgegen Nur dem Laub, nur dem Laub den Liebesgruss. Soll das Verderben mich erfassen? Verel ich in des Zufalls Hand? Drohend wohl dem Mrder, freute Sich Agathens Liebesblick! Hat denn der Himmel mich verlassen? Die Vorsicht ganz ihr Aug gewandt?

(Samiel esce dal cespuglio sullo sfondo e, quasi immobile, muove un solo passo in avanti.)

(Samiel, nello sfondo, percorre il palcoscenico lentamente a grandi passi) Ma oscure forze mi irretiscono! La disperazione mi afferra, lo scherno mi tortura! nessun raggio di luce illumina queste notti? Domina il cieco destino? Non vi nessun Dio? La disperazione mi afferra, lo scherno mi tortura! Doch mich umgarnen nstre Mchte! Mich fasst Verzweiung! foltert Spott! O dringt kein Strahl durch diese Nchte? Herrscht blind das Schicksal? Lebt kein Gott?

(Samiel che ha raggiunto la parte opposta, allultima parola ha un sussulto e scompare) Mich fasst Verzweiung! foltert Spott!

Scena V
[Dialogo] KASPAR

Max, Kaspar che si avvicina di soppiatto. Samiel per lo pi invisibile. Una fantesca. KASPAR

Dunque sei ancora qui, amico. meno male che ti ho trovato. MAX Vai sempre in giro a spiare? KASPAR questo il modo in cui mi ringrazi? Per via mi venuto in mente un buon consiglio da darti; spinto dal mio cuore fedele sono fuggito di nascosto, mi precipito qui di corsa, quasi senza respiro! Non

Da bist du ja noch, Kamerad. Gut, dass ich dich nde. MAX Horchst du schon wieder herum? KASPAR Ist das mein Dank? Es el mir unterwegs ein guter Rat fr dich ein; aus treumeinendem Herzen stehle ich mich fort, laufe mich fast ausser Atem! Ich kanns, kanns nicht verschmerzen, dass du hier 9

Weber: Der Freischtz - atto primo riesco proprio, non riesco ad accettare che tu sia divenuto lo zimbello dei contadini. Diavolo, chiss come avranno riso!Ah, ah,ah! Ma che importa? Non ci pensare pi, caro fratello! (afferra il boccale) Come? cosa? Bevi birra? Contro gli affanni non vale nulla! (chiamando nellosteria) Vino! Vino! Due bei bicchieri colmi amico, anche dovessi spendere lultimo centesimo, non posso vederti cos triste! Devi bere con me! Wein! Wein! Zwei Passglser! - Kamerad! und kostete es mich den letzten Heller, ich kann dich nicht so traurig sehen! du musst mit mir trinken. Wie? Was? Bier hast du? Das taugt nicht zum Sorgenbrecher! zum Spott der Bauern geworden bist. Teufel, die mgen gelacht haben! Ha, ha, ha! Aber was hilfts? Schlag dirs aus den Gedanken, Bruderherz!

(Nel frattempo una fantesca ha portato ci che era stato ordinato) KASPAR KASPAR (alla ragazza) Segna sul mio conto! (La ragazza se ne va con sguardo irritato) MAX Risparmiami il vino! La mia testa gi abbastanza confusa! (Si prende la testa fra le mani) KASPAR Allora, amico, te ne basta poco! (versa rapidamente del vino) Aiutami, Samiel! (Samiel fa capolino dalla boscaglia) Tu l? (Samiel scompare) MAX (sobbalzando) Con chi parlavi? KASPAR Io? Con nessuno. Dicevo: Dunque amico! poich ti servivo da bere. MAX Ma io non voglio nulla. KASPAR Lunga vita al signor guardaboschi! Certamente berrai con me alla salute del tuo mestro! 10 MAX Mit wem sprachst du? KASPAR Ich? Mit niemand. Ich sagte: So, Freundchen! weil ich dir einschenkte. MAX Ich mag aber nichts. KASPAR Der Herr Frster soll leben! Die Gesundheit deines Lehrherrn wirst du doch mittrinken? Du da? Hilf, Samiel! KASPAR So, Freundchen! da brauchst du wenig! (versa velocemente alcune gocce da una bottiglietta nel bicchiere destinato a Max; tra s) MAX Damit verschone mich! Mein Kopf ist ohnedies wst genug. Lass ankreiden!

Weber: Der Freischtz - atto primo (Porge a Max il bicchiere con le gocce) MAX E va bene! (Brindano e bevono) KASPAR Ora cantiamo insieme! Sempre allegri, mezzo brilli, sempre! (Max manifesta il suo sdegno) Non ti piace? E allora unaltra. [4. Lied] Das gefllt dir nicht? Nun denn, ein andres! KASPAR Nun lass uns eins singen! - Semper frhlich nunquam selig, immerhin! MAX So seis!

KASPAR
In queste terrena valle di lacrime non vi sarebbe nullaltro che tormenti e pene, se la vite non portasse frutti; perci no allultimo respiro in seno al dio Bacco ripongo la mia fede incrollabile! [Dialogo] KASPAR (Beve) MAX Lasciami stare! KASPAR Lunga vita alla fanciulla Agate! Chi riuta di brindare alla sua sposa davvero un furfante! MAX Ehi, devi cantare con me.

KASPAR
Hier im irdschen Jammertal Wr doch nichts als Plack und Qual, Trg der Stock nicht Trauben; Darum bis zum letzten Hauch Setz ich auf Gott Bacchus Bauch Meinen festen Glauben!

KASPAR

Ei, du musst mitsingen! MAX

Lass mich! KASPAR Jungfer Agathe soll leben! Wer die Gesundheit seiner Braut ausschlg, war doch wahrlich ein Schuft! MAX Du wirst unverschmt.

Diventi insolente! (Brindano e bevono) [Lied cont.]

KASPAR
Uno uno e tre fan tre! Perci ancora due cose si addizionano al succo di vite; il gioco delle carte e dei dadi e una ragazza dal petto rotondo conducono alla vita eterna!

KASPAR
Eins ist eins, und drei sind drei! Drum addiert noch zweierlei Zu dem Saft der Reben; Kartenspiel und Wrfellust Und ein Kind mit runder Brust Hilft zum ewgen Leben!

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Weber: Der Freischtz - atto primo [Dialogo] KASPAR (Beve) MAX Come puoi pretendere che mi metta a cantare una cosa simile? KASPAR Lunga vita al nostro principe! Chi non brinda con noi un Giuda! MAX Va bene, ma poi nemmeno pi una goccia! [Lied ne] MAX Wie kannst du mir zumuten, in so etwas einzustimmen? KASPAR Unser Herr Frst soll leben! Wer nicht dabei ist, ist ein Judas! MAX Nun denn, aber dann auch keinen Tropfen mehr! Ma con te non si pu far nulla! KASPAR Mit dir ist aber auch gar nichts anzufangen!

(Brindano e bevono. Max si fa aria col cappello e manifesta in altri modi di avere caldo)

KASPAR
Senza questa triade non vi nessun vero gaudio dai tempi del peccato originale. La bottiglia sia il mio abbic, i dadi, le carte e Katherle il mio abbecedario illustrato! [Dialogo MAX Scellerato! Agate ha ragione a mettermi sempre in guardia contro di te.

KASPAR
Ohne dies Trifolium Gibts kein wahres Gaudium Seit dem ersten bel. Flschchen sei mein Abc, Wrfel, Karte, Katherle, Meine Bilderbel!

MAX

Elender! Agathe hat recht, wenn sie mich immer vor dir warnt.

(Vuole andarsene. Dora in avanti si nota in lui una certa concitazione, simile a una sbronza leggera, ma incline alla collera) KASPAR KASPAR Perch monti subito in bestia, fratello? Ho prestato servizio quando ero ancora imberbe sotto Altringer e Tilly e ho partecipato anche al ballo presso Magdeburgo; in guerra, tra soldati, si imparano simili canzoncine picaresche. (Lorologio del villaggio batte le ore. Max si alza) Vuoi gi andare a casa? MAX S, tempo. Sono le sette! KASPAR Da Agate? Questo non te lo consiglio potresti spaventarla! Non sai che lei si aspetta una vittoria come buon auspicio per domani? 12 Willst du schon nach Hause? MAX Ja, es wird Zeit. Das schlug sieben! KASPAR

Wie kannst du auch gleich so in Harnisch geraten, Bruderherz? Ich diente noch als Milchbart unter dem Altringer und Tilly, und war mit beim Magdeburger Tanz; unterm Kriegsvolk lernt man solche Schelmliedlein.

Zu Agathe? Da weiss ich doch nicht! - du knntest sie erschrecken! Weisst du nicht, dass sie auf einen Gewinn als gute Vorbedeutung fr morgen hofft?

Weber: Der Freischtz - atto primo MAX Ah, poveretta! E povero me! Domani! KASPAR Rimani ancora e lascia che ti consigli! Per questo infatti ti sono venuto a cercare. Potrei ben aiutarti. MAX MAX Ach, die Arme! Und ich selbst! Morgen! KASPAR Bleib noch und lass dir raten! Deshalb hab ich dich eigentlich aufgesucht. Dir knnte gar wohl geholfen werden! MAX Mir geholfen? KASPAR Um dir ganz meine Freundschaft zu beweisen, knnte ich dir unter vier Augen - nicht umsonst habe ich gegen dich zuweilen ein Wort fallen lassen. - Es gibt allerdings gewisse geheime Krfte der Natur - gewisse unschuldige Jagdknste - diese Nacht, wo sich die Mondscheibe vernstert, ist zu grossen Dingen geschickt! - Ein alter Bergjger hat mir einmal vertraut MAX

Aiutarmi? KASPAR (con fare misterioso) Per provarti appieno la mia amicizia ti potrei a quattrocchi non per nulla ho lasciato talora cadere una parola rivolta a te vi sono invero forze occulte della natura innocenti arti di caccia questa notte, in cui il disco della luna si eclissa, adatta a grandi cose! un vecchio cacciatore del monte mi ha condato una volta

(Si vede Samiel prestare ascolto di tanto in tanto, senza che i parlanti si accorgano di lui) MAX Tu mi versi il veleno goccia a goccia KASPAR Che ti parrebbe amico, se ti aiutassi ancor oggi a fare un tiro davvero fortunato che potrebbe calmare Agate e insieme assicurare la vostra felicit di domani? MAX Fai domande ben strane. Ma com possibile? KASPAR Coraggio! Coraggio! Il cuore crede a ci che vedono gli occhi. Ecco, prendi il mio fucile. MAX Cosa devo fare? KASPAR Pazienza! (osserva il cielo) Non ti appare nulla? (velocemente, mentre gli d larma) L, l, vedi quelluccello rapace? Spara! MAX Sei matto o credi che sia matto io? buio, luccello Da! da! Siehst du den Stsser dort? Schiess! MAX Bist du ein Narr, oder glaubst du, ich bins? Es ist 13 Zeigt sich denn nichts? Du missest mir das Gift tropfenweis zu KASPAR Wie wrs, Kamerad, wenn ich dir noch heute zu einem recht glcklichen Schuss verhlfe, der Agathe beruhigte und zugleich euer morgendes Glck verbrgte? MAX Du fragst wunderbar. Ist das mglich? KASPAR Mut! Mut! Was die Augen sehen, glaubt das Herz. Da, nimm meine Bchse! MAX Was soll ich damit? KASPAR Geduld!

Weber: Der Freischtz - atto primo si libra nellaria come un punto nero, in alto tra le nuvole, oltre la portata del tiro! KASPAR ganz dster, der Vogel schwebt wie ein schwar zer. Punkt in der Luft, wolkenhoch ber der Schussweite! KASPAR Schiess ins T - Schellobers Namen! Ha, ha!

Spara in nome del dia diamine! Ah, ah!

MAX MAX (sora dubbioso il grilletto e parte un colpo; nello stesso momento si odono risa stridule, cos che Max spaventato si volge a guardare Kaspar) Perch ridi? Lass come se ruotassero ali inferWas lachst du? Wie Fittiche der Unterwelt kreists nali dort oben (Unimponente aquila reale ondeggia un attimo vorticando nellaria e precipita morta ai piedi di Max) E questo cos? Was ist das? KASPAR (che la solleva da terra) Laquila reale pi grande che ci sia! Che preda e con quale maestria stata colpita! Proprio sotto lala, senza altre ferite. Puoi farla impagliare, fratello, per un museo di storia naturale. MAX Ma io non capisco questo fucile non ha proprio niente di speciale KASPAR Vittoria! Questo ti riconquister il rispetto dei contadini! E rallegrer Agathe! KASPAR Der grsste Steinadler, den es gibt! Was fr Fnge, und wie herrlich getroffen! Gleich unterm Flgel, sonst nichts verletzt! Kannst ihn ausstopfen lassen, Bruder, fr ein Naturalienkabinett. MAX Aber ich begreife nicht - diese Bchse ist doch wie jede andere KASPAR Viktoria! das wird dich bei den Bauern in Respekt setzen! das wird Agathe erfreuen!

(Strappa alcune delle penne pi grandi dellaquila e le inla sul cappello di Max) Cos, amico, in segno di vittoria) So, Kamerad, dies als Siegeszeichen. MAX Che fai? mi vengono i brividi! con cosa hai caricato il fucile? Che pallottola era quella? KASPAR MAX Was machst du? - Wird mir doch ganz schauerlich! - Was hast du geladen? Was war das fr eine Kugel? KASPAR Gar keine Kugel, Nrrchen! Eine trchtige Blindschleiche! die trifft allemal. MAX Trum ich denn, oder bin ich berauscht? So etwas ist mir noch nie begegnet! - Kaspar, ich bitte dich, ich beschwre dich! Kaspar, ich bringe dich um! Sag, was war das fr eine Kugel? KASPAR Bist du verwirrt vor Freuden? Ich teile sie mit dir!

Proprio nessuna pallottola, sciocchino! Era una biscia gravida! Quella colpisce sempre nel segno. MAX Sogno o son ebbro? Una cosa simile non mi era ancora mai capitata! Kaspar, ti prego, ti scongiuro! (Lo afferra) Kaspar, ti uccido! Di, che razza di pallottola era? KASPAR 14

Sei confuso per la gran gioia? La condivido con te!

Weber: Der Freischtz - atto primo (Lo abbraccia) Non vero, amico, che stato un gran tiro? Ora lasciami! MAX (lo lascia andare) Dove hai preso quella pallottola? KASPAR Ora, se metti giudizio allora dimmi tu, il cacciatore pi valoroso, sei davvero cos sprovveduto o stai solo ngendo? Non sai davvero cosa signica una pallottola stregata? MAX Stolte chiacchiere! KASPAR Questo lo si impara meglio tra i soldati alla guerra. Ah, ah! Come ce la farebbero i tiratori scelti a centrare il loro uomo nella pi tta polvere? O forse non hai mai riettuto come mai il re di Svezia sia caduto a Ltzen nonostante il suo farsetto di pelle di cervo? Si disse: due pallottole dargento. S, s, luomo saggio lo sa! Ma per un simile tiro occorrono ben altre arti, non basta semplicemente mirare e premere il grilletto. MAX (osservando laquila) Il tiro incredibile colpita tra le nuvole nella semioscurit del crepuscolo! Che sia dunque vero? KASPAR Nicht, Freundchen! das war ein Schuss? Lass mich los! MAX Wo hast du die Kugel her? KASPAR Nun, wenn du Vernunft annimmst - so sag mir du, der wackerste Jger, bist du oder stellst du dich nur so unerfahren? Wsstest du wirklich nicht, was eine Freikugel sagen will? MAX Albernes Geschwtz! KASPAR Da lernt mans doch besser unter dem Kriegsvolk. Ha, ha! wie kmen die Scharfschtzen zurecht, die ihren Mann aus dem dicksten Pulverdampf herausschiessen? Oder hast du nie nachgedacht, wie der Schwedenknig, trotz seines Kollers von Elenshaut, bei Ltzen gefallen ist? Zwei silberne Kugeln hiess es. Ja, ja, der Gescheite kennt das! Doch zu so etwas bedarfs anderer Knste, als bloss zu zielen und loszudrcken. MAX Der Schuss ist unglaublich - in trber Dmmerung - aus den Wolken herabgeholt! So wre es doch wahr? KASPAR Zudem ists wohl zweierlei, einem armen Erdensohn aus dem Hinterhalt das Lebenslicht ausblasen und sich eine Erbfrsterei und ein allerliebstes Mdchen erschiessen! MAX Hast du noch mehr solche Kugeln? KASPAR Es war die letzte - sie haben gerade ausgereicht. MAX

Per di pi son due cose diverse, togliere la vita a un povero mortale in un agguato o conquistarsi con un tiro la carica di guardaboschi e la pi cara delle fanciulle! MAX (meditando tra s) Ne hai altre di queste pallottole? KASPAR Era lultima son nite proprio ora. (Pausa) MAX Come sei diventato allimprovviso parco di parole! Finite? Cosa intendi?

Bist du doch auf einmal so wortkarg! - Ausgereicht! Wie verstehst du das? 15

Weber: Der Freischtz - atto primo KASPAR MAX Che si possono procurare questa notte. Questa notte? KASPAR S, certo! Per tre giorni consecutivi il sole nel segno del sagittario, e oggi il secondo giorno, vi sar uneclisse lunare totale. Max! Amico! Il tuo destino si trova sotto linusso di astri benigni! Sei destinato a grandi cose! Oggi, proprio la notte prima che tu effettui il tiro di prova per conquistarti la carica e la sposa, in un momento in cui hai tanto bisogno dellaiuto di forze invisibili, la natura stessa si offre al tuo servizio! MAX KASPAR MAX Weil sie in dieser Nacht zu bekommen sind. In dieser Nacht? KASPAR Ja doch! Drei Tage hintereinander steht jetzt die Sonne im Schtzen, und heut ist der mittelste; heut, wenn sich die Tage scheiden, gibts eine totale Mondnsternis. Max! Kamerad! Dein Schicksal steht unter dem Einuss gnstiger Gestirne! Du bist zu hohen Dingen ersehen! Heute, gerade in der Nacht zuvor, ehe du den Probeschuss tun, Amt und Braut dir gewinnen sollst, wo du der Hilfe unsichtbarer Mchte so sehr bedarfst, beut die Natur selbst sich zu deinem Dienst! MAX Wohl! Mein Geschick wills! Schaff mir so eine Kugel! KASPAR Mehr als du brauchst! Aber bedarf der Mann eines Vormunds? MAX Wie erlangt man sie? KASPAR Das will ich dich lehren. Sei punkt zwlf Uhr in der Wolfsschlucht! MAX Um Mitternacht - in der Wolfsschlucht? Nein! Die Schlucht ist verrufen, und um Mitternacht ffnen sich die Pforten der Hlle. KASPAR Pah! - Wie du denkst! Und doch kann ich dich deinem Unstern nicht berlassen - ich bin dein Freund! ich will dir giessen helfen. MAX Auch das nicht! KASPAR So mach dich morgen zum Landesgesptt! Verlier die Frsterei und Agathe! - Ich bin dein Freund, ich will selbst fr dich giessen; aber dabei musst du sein! MAX Deine Zunge ist glatt. Nein, an solche Dinge muss

Bene! Il mio destino la vuole! Procurami una pallottola simile! KASPAR Pi di quante ti serviranno! Ma hai bisogno di un tutore? MAX Come le si ottiene? KASPAR Te lo insegner. Trovati a mezzanotte in punto alla Gola del Lupo! MAX A mezzanotte alla Gola del Lupo? No! La Gola malfamata, e a mezzanotte vi si aprono le porte dellinferno! KASPAR Bah! Come credi! E tuttavia non ti posso abbandonare alla tua cattiva stella. Io ti sono amico! Voglio aiutarti a fonderle. MAX Non voglio neppure questo. KASPAR E allora domani diventa pure lo zimbello del paese! Perdi la carica di guardaboschi e Agathe! io ti sono amico, le fonder io stesso per te; ma tu devi essere presente! MAX La tua lingua insidiosa. No, un cacciatore tim16

Weber: Der Freischtz - atto primo orato di Dio non deve pensare a simili cose! KASPAR Vigliacco! Allora vorresti conquistare la felicit solo con il rischio altrui, se rischio vi fosse? Credi che la tua colpa, se colpa vi fosse, sarebbe meno grave? Credi che questa colpa, se colpa vi fosse, non graverebbe anche su di te? (divaricando le ali dellaquila) Credi che questaquila ti sia stata regalata? MAX Sarebbe terribile se tu avessi ragione. KASPAR curioso che tu possa dubitarne! Peraltro la ricompensa del mondo sempre lingratitudine. Voglio farmi un pennacchio, cos almeno ne ricavo qualcosa. (Recide unala) buffo! Per consolare Agathe hai osato sparare; ma per conquistarla ti manca il coraggio! Questo stenterebbe a immaginarlo quella bambolina di cera che mi ha respinto per amor tuo. (tra s) Devo ben vendicarmi! MAX Disgraziato! Non mi manca il coraggio KASPAR Allora dimostralo! Se hai bisogno di una pallottola stregata, un gioco da ragazzi produrne qualcuna. Ci che ti attende senza questo aiuto, puoi dedurlo dai tiri che hai sbagliati nora. La ragazza pazza di te, senza di te non pu vivere; si disperer! Tu ti aggirerai fra gli uomini, oggetto di scherno per tutti, e forse per la disperazione Es soll gerochen werden! MAX Elender! Mut hab ich KASPAR So bewhr ihn! Brauchtest du schon eine Freikugel, so ists ja ein Kinderspiel, welche zu giessen. Was dir bevorsteht ohne diese Hilfe, kannst du aus deinen bisherigen Fehlschssen leicht abnehmen. Das Mdchen ist auf dich versessen, kann nicht ohne dich leben: sie wird verzweifeln! Du wirst, allen Menschen ein Spott, herumschleichen, vielleicht aus Verzweiung Drollig! um Agathe zu trsten, wagtest du den Schuss, sie zu erwerben, fehlt es dir an Herzhaftigkeit! Das wrde sich das Wachspppchen, das mich um deinetwillen verwarf, schwerlich einbilden! Glaubst du, dieser Adler sei dir geschenkt? MAX Furchtbar, wenn du recht httest! KASPAR Sonderbar, wie du fragst! Doch Undank ist der Welt Lohn. Ich will mir hier einen Flederwisch abhauen, dass ich wenigstens etwas davontrage. ein frommer Jger nicht denken! KASPAR Feigling! Also nur durch fremde Gefahr, gbs anders dergleichen, mchtest du dein Glck erkaufen? Glaubst du, dann wre deine Schuld, gb es dergleichen, geringer? Glaubst du, diese Schuld, gb es dergleichen, laste nicht schon auf dir?

(si preme i pugni sulle palpebre, come se vi entrasse lacqua) Vergognati, rozzo cacciatore, perch tu lo ami pi Schme dich, rauher Weidmann, dass du ihn mehr di quanto egli non ami se stesso! liebst, als er sich selbst! (tra s) Aiutami, Samiel! MAX Che Agathe muoia! Che io mi getti in precipizio! Hilf zu, Samiel! MAX Agathe sterben! Ich in einen Abgrund springen! Ja, 17

Weber: Der Freischtz - atto primo S, questa sarebbe la ne! (D la mano a Kaspar) Per la vita di Agathe verr! KASPAR Bei Agathes Leben! ich komme! KASPAR (Samiel che alle ultime parole ha origliato sulla sinistra, annuisce e scompare) Non dire niente a nessuno! Potrebbe essere pericoloso per te e per me. Ti aspetto a mezzanotte in punto! MAX Io tradirti? A mezzanotte in punto! Verr! (Esce velocemente) Schweig gegen jedermann! Es knnte dir und mir Gefahr bringen. Ich erwarte dich! Glock zwlf! MAX das wr das Ende!

Ich dich verraten? Glock zwlf! Ich komme!

Scena VI
Kaspar solo [5. Aria]

KASPAR
Taci, taci, che nessuno ti ammonisca! Linsidia infernale ti ha irretito! Nulla ti pu salvare da profonda rovina, nulla ti pu salvare da profonda rovina! Voi spiriti, avvolgetelo nelloscurit! Presto porter le vostre stridenti catene! Trionfo, trionfo, trionfo, la vendetta riuscita!

KASPAR
Schweig, schweig - damit dich niemand warnt! Der Hlle Netz hat dich umgarnt! Nichts kann vom tiefen Fall dich retten, Nichts kann dich retten vom tiefen Fall! Umgebt ihn, ihr Geister mit Dunkel beschwingt! Schon trgt er knirschend eure Ketten! Triumph! Triumph! Triumph! die Rache gelingt!

18

Weber: Der Freischtz - atto secondo

ATTO SECONDO
Quadro primo
Piccola sala con porte laterali nella casa del guardaboschi. Corna di cervo e tappezzerie scure rappresentanti scene di caccia conferiscono allambiente un aspetto antico e rivelano come esso sia stato, un tempo, una residenza di caccia riservata al principe. Nel centro una porta provvista di una tenda conduce su un terrazzino. da un lato larcolaio di nnchen, dallaltro un gran tavolo su cui arde una lampada ed disteso un vestito bianco con un nastro verde.

Scena I

Agathe, nnchen [6. Duetto]

NNCHEN
Birbante, reggi il quadro! Te lo insegner io! Non ci mancavano che i fantasmi in un vecchio nido di gu come questo.

NNCHEN
Schelm! halt fest; Ich will dichs lehren! Spukerein kann man entbehren In solch altem Eulennest.

(in piedi su una scala, ha riappeso il quadro dellantenato Kuno e ssa meglio il chiodo con il martello)

AGATHE

(si leva una benda dalla fronte) Tratta con rispetto il ritratto dellavo!

AGATHE
Lass das Ahnenbild in Ehren!

NNCHEN
Oh, allanziano signore tributo volentieri riguardo; per il rispetto non pu impedire che insegni le maniere al cavaliere.

NNCHEN
Ei, dem alten Herrn Zoll ich Achtung gern; Doch dem Knechte Sitte lehren, Kann Respekt nicht wehren -

AGATHE
Dimmi, chi vuoi dire? Che cavaliere?

AGATHE
Sprich, wen meinst du? Welchen Knecht?

NNCHEN
Ma s, il chiodo! Come puoi domandare? Non dovrebbe reggere il suo signore? Lo ha lasciato cadere! Non stato scorretto?

NNCHEN
Nun, den Nagel! Kannst du fragen? Sollt er seinen Herrn nicht tragen? Liess ihn falln! War das nicht schlecht?

AGATHE
S, certo, non stato ben fatto.

AGATHE
Ja, gewiss, das war nicht recht.

NNCHEN
Lo ha lasciato cadere! Non stato scorretto? Certo, stato davvero scorretto! (scende dalla scala)

NNCHEN
Liess ihn falln, war das nicht schlecht? Gewiss, das war recht schlecht!

19

Weber: Der Freischtz - atto secondo

AGATHE
Tutto si trasforma per te in una festa, tutto ti offre motivo di risa e di scherzi! Oh quanto sono diversi i sentimenti del mio cuore!

AGATHE.
Alles wird dir zum Feste, Alles beut dir Lachen und Scherz? O wie anders fhlt mein Herz!

NNCHEN
I pensieri sono ospiti indesiderati! Sempre con spirito lieto procedere nella vita danzando, questo solo il miglior premio! Bisogna scacciare preoccupazioni e crucci!

NNCHEN
Grillen sind mir bse Gste! Immer mit leichtem Sinn Tanzen durchs Leben hin, Das nur ist Hochgewinn! Sorgen und Gram muss man verjagen!

AGATHE
Chi domina i battiti del cuore? Chi la dolce sofferenza dellamore? Questo cuore oppresso dal presagio non pu non essere in pena, amato, per te.

AGATHE
Wer bezwingt des Busens Schlagen? Wer der Liebe sssen Schmerz? Stets um dich, Geliebter, zagen. Muss dies ahnungsvolle Herz.

NNCHEN
I pensieri sono ospiti indesiderati! ecc. (Esamina il ritratto) [Dialogo] NNCHEN Bene, ora il patriarca se ne rester appeso almeno per un altro bel secolo. Lo preferisco senzaltro lass! (rivolta ad Agathe) Ma hai gi tolto la benda? Il sangue si arrestato? AGATHE

NNCHEN
Grillen sind mir bse, bse Gste! u.s.w.

NNCHEN

So! nun wird der Altvater wohl wieder ein Jahrhundertchen festhngen. Da oben mag ich ihn recht gern leiden! Aber du hast das Tuch schon abgebunden? Das Blut ist doch vllig gestillt? AGATHE Sei ohne Sorgen, liebes nnchen! Der Schreck war das schlimmste! - Wo nur Max bleibt? NNCHEN Nun kommt er gewiss bald. Herr Kuno sagte ja bestimmt, dass er ihn noch einmal heimsenden werde. AGATHE Es ist recht still und einsam hier. NNCHEN Unangenehm ists freilich, in einem solchen verwnschten Schloss am Polterabend fast mutterseelenallein zu sein, zumal wenn sich so ehrwrdige, lngst vermoderte Herrschaften mir nichts, dir nichts, von den Wnden herabbemhen. Da

Non preoccuparti, cara nnchen! Lo spavento stato il peggio! ma dove sar Max? NNCHEN Di certo sar qui tra poco. Il signor Kuno ha ben detto che lo avrebbe mandato a casa ancora una volta. AGATHE Questo posto veramente silenzioso e solitario. NNCHEN Poco piacevole lo senzaltro, essere sole solette la sera prima delle nozze in un castello stregato come questo, specialmente se cos rispettabili signori, da lungo tempo putrefatti, di punto in bianco si dan la pena di scendere dalle pareti. Perci preferisco gli 20

Weber: Der Freischtz - atto secondo uomini giovani e vivi. [7. Arietta] lob ich mir die lebendigen und jungen! Nr. 7 - Ariette

NNCHEN

(con mimica vivace) Se si avvicina un bel giovanotto con ricci biondi o bruni, lo sguardo luminoso e le guance colorite, allora s che vale la pena di guardarlo. Si abbassa subito lo sguardo al petto, alla maniera delle fanciulle pudiche; per lo si rialza furtivamente quando lui non se ne accorge. Se anche si incontrano gli sguardi, ebbene, cosa c di male? Non si diventa certo ciechi di colpo, anche se si arrossisce un po. Uno sguardo qua e uno sguardo l, nch anche la bocca osa qualcosa! Egli sospira: bella! Ella dice: caro! Signica: presto sposo e sposa. Avvicinatevi, gente! Volete vedermi con la coroncina? Certo una sposa graziosa, e il ragazzo forse meno bello?

NNCHEN
Kommt ein schlanker Bursch gegangen, Blond von Locken oder braun, Hell von Aug und rot von Wangen, Ei, nach dem kann man wohl schaun. Zwar schlgt man das Aug aufs Mieder Nach verschmter Mdchenart; Doch verstohlen hebt mans wieder, Wenns das Herrchen nicht gewahrt. Sollten ja sich Blicke nden, Nun, was hat das auch fr Not? Man wird drum nicht gleich erblinden, Wird man auch ein wenig rot. Blickchen hin und Blick herber, Bis der Mund sich auch was traut! Er seufzt: Schnste! Sie spricht: Lieber! Bald heissts Brutigam und Braut. Immer nher, liebe Leutchen! Wollt ihr mich im Kranze sehn? Gelt, das ist ein nettes Brutchen, Und der Bursch nicht minder schn?

AGATHE
E il ragazzo non men bello! [Dialogo] NNCHEN Bene! Cos mi piaci, Agathe! Cos sei proprio come sar io. (con aria dimportanza) quando un giorno sar sposa. AGATHE Chiss! Per quanto te lo auguri di cuore, anche il mio stato di sposa non senza preoccupazioni. Specialmente da che oggi sono tornata dalleremita, ho sentito come un peso gravarmi sul cuore. Ora per mi sento gi molto meglio.

AGATHE
Und der Bursch nicht minder schn!

(che durante la canzoncina ha iniziato a guardare il vestito col nastro, si unisce alla ne del canto)

NNCHEN

So recht! So gefllst du mir, Agathe! So bist du doch, wie ich sein werde, wenn ich einmal Braut bin. AGATHE Wer weiss! Doch ich gnne dirs von Herzen, ist auch mein Brautstand nicht ganz kummerlos. Besonders seit ich heute von dem Eremiten zurckkam, hat mirs wie ein Stein auf dem Herzen gelegen. Jetzt fhle ich mich um vieles leichter.

21

Weber: Der Freischtz - atto secondo NNCHEN Perch? Racconta, dunque! Non so ancora come sia andata la tua visita; mi hai detto soltanto che il pio vecchio ti ha donato queste rose benedette. AGATHE NNCHEN Wieso? Erzhle doch! Noch weiss ich gar nicht, wie dein Besuch abgelaufen ist, ausser dass dir der fromme Greis diese geweihten Rosen geschenkt hat. AGATHE Er warnte mich vor einer unbekannten grossen Gefahr, welche ihm ein Gesicht offenbart habe. Nun ist seine Warnung ja in Erfllung gegangen. Das herabstrzende Bild konnte mich tten! NNCHEN Gut erklrt! So muss man bse Vorbedeutungen nehmen! Mein Vater war einst ein tapferer Degen und sehr unzufrieden, dass ichs nicht auch werden konnte. Er meinte, man msse die Furcht nur verspotten, dann iehe sie, und das wahre Sprchlein, sich festzumachen, bestehe in den Worten: Halunke, wehre dich! AGATHE Die Rosen sind mir nun doppelt teuer, und ich will ihrer auf das treueste pegen. NNCHEN Wie wrs, wenn ich sie in die Nachtfrische vors Fenster setzte? Es wird ohnedies Zeit, mich auszukleiden. AGATHE Tue das, liebes nnchen! NNCHEN AGATHE Aber dann lass uns auch zu Bette gehn! Nicht eher, bis Max da ist. NNCHEN Hat man nicht seine Not mit euch Liebesleutchen!

Mi ha avvertito di un pericolo grave e ignoto che una visione gli ha rivelato. Ora il suo monito si comunque avverato. Il quadro che caduto poteva uccidermi! NNCHEN Ben detto! Cos bisogna interpretare i presagi funesti! Mio padre fu a suo tempo un eroe valoroso e gli dispiaceva che non potessi diventarlo anchio. Diceva che si deve fare beffe della paura perch quella si dilegui e che la formula da recitare sono le parole: briccone, in guardia! AGATHE

Le rose mi sono ora ancor pi care, ne voglio aver cura nel modo migliore. NNCHEN Che ne pensi se le mettessi sul davanzale della nestra, allaria fresca della notte? Peraltro ora che mi vada a svestire. AGATHE S, fallo, cara nnchen! NNCHEN AGATHE Per poi andiamo a dormire! Non prima che Max sia stato qui! NNCHEN (Esce) Si ha un bel daffare con voi innamorati!

Scena II
Agathe sola [8. Scena ed Aria]

AGATHE
Come potrebbe prendermi il sonno prima che labbia veduto? S, lamore vuole sempre accompagnarsi alle preoccupazioni! 22

AGATHE
Wie nahte mir der Schlummer, Bevor ich ihn gesehn? Ja, Liebe pegt mit Kummer Stets Hand in Hand zu gehn!

Weber: Der Freischtz - atto secondo Chiss se la luna sorride nel suo cammino? Ob Mond auf seinem Pfad wohl lacht?

(Apre la porta del terrazzino, sicch si vede la notturna volta stellata) Che bella notte! Sommessa, lieve, pia melodia! innalzati alle stelle. Canto, risuona! Solenne sinnalzi la mia preghiera no al cielo! (guardando fuori) Oh come luminose le stelle dorate, di che puro splendore ardono! Solo in lontananza sulle montagne sembra avvicinarsi un temporale. Anche laggi nel bosco incombe tetra e minacciosa una schiera di nuvole scure. Verso di te tendo le mani, Signore senza principio n ne! Per difenderci dai pericoli invia le tue schiere di angeli! (di nuovo guardando fuori) Tutti riposano gi da tempo; caro amico, dove indugi? Per quanto il mio orecchio ascolti, solo la punta dellabete stormisce; solo le foglie della betulla nel bosco sussurrano nel silenzio sublime; solo lusignolo e il grillo sembrano gioire nellaria notturna. Ma come? Non minganna ludito? Laggi risuonano dei passi! Laggi tra gli abeti avanza qualcuno! lui! lui! Sventoli pure la bandiera dellamore! (fa cenno con un fazzoletto bianco) La tua fanciulla veglia ancora nella notte! Sembra non vedermi ancora! Dio, se non minganna la luce della luna Dein Mdchen wacht Noch in der Nacht! Er scheint mich noch nicht zu sehn! Gott, tuscht das Licht Des Monds mich nicht, 23 Alles pegt schon lngst der Ruh; Trauter Freund, wo weilest du? Ob mein Ohr auch eifrig lauscht, Nur der Tannen Wipfel rauscht; Nur das Birkenlaub im Hain Flstert durch die hehre Stille Nur die Nachtigall und Grille Scheint der Nachtluft sich zu freun. Doch wie? Tuscht mich nicht mein Ohr? Dort klingts wie Schritte! Dort aus der Tannen Mitte Kommt was hervor! Er ists! er ists! Die Flagge der Liebe mag wehn! O wie hell die goldnen Sterne, Mit wie reinem Glanz sie glhn! Nur dort in der Berge Ferne, Scheint ein Wetter aufzuziehn. Dort am Wald auch schwebt ein Heer Dunkler Wolken dumpf und schwer. Zu dir wende Ich die Hnde, Herr ohn Anfang und ohn Ende! Vor Gefahren Uns zu wahren Sende deine Engelscharen! Welch schne Nacht! Leise, leise, Fromme Weise! Schwing dich auf zum Sternenkreise. Lied erschalle! Feiernd walle Mein Gebet zur Himmelshalle! (Esce su terrazzino e, presa da commozione devota, alza le mani)

Weber: Der Freischtz - atto secondo un mazzo di ori adorna il suo cappello! Di certo ha fatto un tiro migliore! Questo preannunzia fortuna per domani! Oh dolce speranza, rinnovato ardore! Tutte le vene dei polsi battono, e il cuore si agita impetuosamente, con dolce slancio incontro a lui! Potevo osare sperare tanto? S, la fortuna tornata ad arridere al caro amico, vuol mostrarglisi domani fedele! Non inganno? Non illusione? Cielo, accetta le lacrime di gratitudine per il pegno di speranza datomi! Tutte le vene dei polsi battono ecc. So schmckt ein Blumenstrauss den Hut! Gewiss, er hat den besten Schuss getan! Das kndet Glck fr morgen an! O ssse Hoffnung! Neu belebter Mut! All meine Pulse schlagen, Und das Herz wallt ungestm, Sss entzckt entgegen ihm! Konnt ich das zu hoffen wagen? Ja, es wandte sich das Glck Zu dem teuern Freund zurck: Will sich morgen treu bewhren! Ists nicht Tuschung? - Ists nicht Wahn? Himmel, nimm des Dankes Zhren Fr dies Pfand der Hoffnung an! All meine Pulse schlagen u.s.w.

Scena III
[Dialogo] AGATHE MAX

Agathe. Max, entrando in scena con foga e turbato. Dietro di lui nnchen. AGATHE MAX

Finalmente sei qui, caro Max! Mia Agathe!

Bist du endlich da, lieber Max! Meine Agathe!

(Si abbracciano. Agathe fa un passo indietro in silenzio quando vede, al posto dello sperato mazzo di ori, il ciuffo di penne.) Scusate se siete rimaste alzate a causa mia! Purtroppo mi fermo solo pochi istanti. AGATHE Verzeiht, wenn ihr meinetwegen aufgeblieben seid! Leider komm ich nur auf wenig Augenblicke. AGATHE Du willst doch nicht wieder fort? Es sind Gewitter im Anzug. MAX Ich muss!

Non vorrai andar di nuovo via? Si avvicinano dei temporali. MAX Devo!

(Getta il cappello sul tavolo, cosicch la lampada viene spenta da fascio di penne. Il paesaggio che si osserva dalla porta del balcone appare gi meno luminoso.) NNCHEN Meno male che splende la luna, se no saremmo al buio. NNCHEN Gut, dass der Mond scheint; sonst sssen wir im Finstern.

(Accende di nuovo la lampada con un ammifero; a Max) Come siamo animati! Avete ballato? Wir sind ja recht lebhaft! Vermutlich getanzt? MAX S, s! Proprio! MAX Ja! ja! Vermutlich!

24

Weber: Der Freischtz - atto secondo AGATHE (esitante, con tutti i segni della speranza delusa) Sembri di cattivo umore. Hai di nuovo avuto sfortuna? MAX No! No! Al contrario! AGATHE No? Sei sicuro? NNCHEN (a Max) Coshai vinto? Se un nastro, cugino, me lo devi regalare. Ti prego! Agathe ha gi ricevuto un mucchio di nastri da te! AGATHE Coshai colpio, Max? Oggi per me di grande importanza, MAX (con imbarazzo misto a timore) Io ho io non ero affatto presente alla gara di tiro! AGATHE MAX Eppure dici di essere stato fortunato? S, certo, meravigliosamente, incredibilmente fortunato. Guarda! Ho colpito tra le nuvole un grande uccello rapace! AGATHE AGATHE Du scheinst bel gelaunt. Wieder unglcklich gewesen? MAX Nein! nein! Im Gegenteil! AGATHE Nicht? Gewiss nicht? NNCHEN Was hast du gewonnen? Wenns ein Band ist, Vetter, musst du mirs schenken. Bitte, bitte! Agathe hat schon Bnderkram genug von dir! AGATHE Was hast du getroffen, Max. Heute ist mirs von Wichtigkeit. MAX Ich habe - ich war gar nicht beim Sternschiessen! AGATHE MAX Und sagst doch, du seist glcklich gewesen? Ja doch! wunderbar, unglaublich glcklich. Sieh!

(Le mostra con tale foga il ciuffo di penne sul cappello che lei retrocede)

Den grssten Raubvogel hab ich aus den Wolken geholt! AGATHE Sei doch nicht so hastig, du fhrst mir in die Augen! MAX Vergib! Aber was ist das? Du bist verwundet, deine Locken sind blutig, um aller Heiligen willen, was ist dir begegnet? AGATHE Nichts! soviel als nichts, es heilt noch vorm Brautgang.

Non essere cos brusco, mi spaventi! MAX

Perdonami! (Nota il sangue sulla sua fronte) Ma coshai? Sei ferita, i tuoi riccioli sono insanguinati; per lamor di Dio, cosa ti successo? AGATHE

Nulla! Proprio nulla, si risana prima delle nozze. (stringendosi a lui)

25

Weber: Der Freischtz - atto secondo Non ti devi vergognare a causa della tua sposina! MAX Du sollst dich drum deines Brutchen nicht schmen! MAX Aber so sagt doch nur NNCHEN MAX Das Bild dort el herunter Dort, der Urvater Kuno? AGATHE MAX Wie bist du? Es ist sonst kein Bild hier. Der wackere, gottesfrchtige Kuno? NNCHEN Halb und halb war Agathe selbst schuld. Wer hiess ihr auch, schon nach sieben Uhr immer ans Fenster zu laufen! Da liess sich doch kaum erwarten, dass du schon heimkmst. MAX Um sieben Uhr? NNCHEN Du hrsts ja! die Turmuhr drben im Dorf hatte kaum ausgeschlagen. MAX Seltsam! Um diese Zeit schoss ich den Bergadler. AGATHE MAX Du sprichst mit dir selbst. Was hast du? Nichts! nichts auf der Welt! AGATHE MAX Nein! wie knnt ich - Ja denn! ich bringe dir eine Brgschaft meines wiederkehrenden Glcks - sie hat mich viel gekostet, und du - du freust dich nicht einmal darber. Ist das auch Liebe? AGATHE Sei nicht ungerecht, Max! Noch weiss ich ja nicht Bist du unzufrieden mit mir?

Ma allora ditemi NNCHEN MAX Il quadro le caduto Il ritratto dellantenato Kuno? AGATHE MAX Che ti prende? Non ci sono mica altri quadri qui. Il prode Kuno, tanto timorato di Dio? NNCHEN In parte ne ha colpa la stessa Agathe. Che bisogno aveva di correre sempre alla nestra dopo le sette? A quellora era assai improbabile che tu arrivassi gi a casa. MAX Alle sette? NNCHEN Certo. Lorologio lass della torre aveva appena battuto le ore. MAX Strano! (tra s) A quellora ho colpito laquila. AGATHE MAX Parli da solo. Coshai? Nulla, assolutamente nulla AGATHE MAX Sei scontento di me? (con crescente imbarazzo) No! Come potrei Ma s! ti porto una prova della mia rinnovata fortuna mi costata molto, e tu tu non te ne rallegri neppure. amore questo? AGATHE

Non essere ingiusto, Max! Non so ancora uccelli 26

Weber: Der Freischtz - atto secondo rapaci cos grandi, come immagino sia questo, hanno sempre qualche cosa di terribile. NNCHEN Non mi pare! A me sembrano proprio imponenti. AGATHE - so grosse Raubvgel, wie ich diesen mir denken muss, haben immer etwas Furchtbares. NNCHEN Das dcht ich nicht! Mir sehn sie recht stattlich aus. AGATHE O steh nicht so in dich gekehrt! Ich liebe dich ja so innig. Solltest du morgen nicht glcklich sein, wrdest du mir, ich dir entrissen, o gewiss, der Gram ttete mich! MAX Drum - ebendarum - muss ich wieder fort! AGATHE MAX

(a Max) Oh, non rimanere assorto in te stesso! Ti amo cos tanto. Se tu domani non dovessi aver fortuna e fossi strappato a me, ed io a te, oh, di certo la pena mi ucciderebbe! MAX Per questo proprio per questo devo andare via! AGATHE MAX Ma cosa ti spinge via? Ho ho avuto unaltra volta fortuna. AGATHE MAX Unaltra volta? S certo! (senza riuscire a guardare Agathe) Al tramonto ho colpito un cervo; ora devo andare a prenderlo, altrimenti i contadini lo ruberanno nella notte. AGATHE MAX Dove si trova il cervo? Piuttosto lontano nel cuore del bosco presso la Gola del Lupo. [9. Terzetto]

Aber was treibt dich? Ich habe - ich bin noch einmal glcklich gewesen AGATHE MAX Noch einmal? Ja doch! ja! Ich hab in der Dmmrung einen Sechzehnender geschossen; der muss noch hereingeschafft werden, sonst stehlen ihn des Nachts die Bauern. AGATHE MAX Wo liegt der Hirsch? Ziemlich weit - im tiefen Wald - bei der Wolfsschlucht!

AGATHE
Come? Cosa? Orrore! In quello spaventoso precipizio?

AGATHE
Wie? Was? Entsetzen! Dort in der Schreckensschlucht?

NNCHEN
Si dice che l si aggiri il cacciatore selvaggio, e chi lo sente di d alla fuga.

NNCHEN
Der wilde Jger soll dort hetzen, Und wer ihn hrt, ergreift die Flucht.

27

Weber: Der Freischtz - atto secondo

MAX
Pu albergare la paura nel cuore del cacciatore?

MAX
Darf Furcht im Herz des Weidmanns hausen?

AGATHE
Per pecca chi sda Dio!

AGATHE
Doch sndigt der, der Gott versucht!

MAX
Non mi spaventa quellorrore che avvolge il bosco a mezzanotte, quando le querce, mosse dal vento, stormiscono, la ghiandaia gracchia e la civetta svolazza. (prende il cappello, il carniere e il fucile)

MAX
Ich bin vertraut mit jenem Grausen, Das Mitternacht im Walde webt; Wenn sturmbewegt die Eichen sausen, Der Hher krchzt, die Eule schwebt.

AGATHE
Ho tanta paura, oh resta! Oh, non te ne andare cos in fretta! Ho tanta paura!

AGATHE
Mir ist so bang, o bleibe! O eile nicht so schnell. Mir ist so bang!

NNCHEN
Ho tanta paura, oh resta! Oh, non te ne andare cos in fretta!

NNCHEN
Ihr ist so bang, o bleibe! O eile nicht so schnell!

MAX
Pu albergare la paura ecc.

MAX
Darf Furcht im Herz u.s.w.

(voltandosi a guardare verso il terrazzino; cupo, tra s) Il disco lunare non s ancora oscurato, Noch trbt sich nicht die Mondenscheibe; irraggia ancora il suo chiarore luminoso; Noch strahlt ihr Schimmer klar und hell; presto per perder il suo splendore Doch bald wird sie den Schein verlieren -

NNCHEN
Vuoi scrutare il rmamento? Non mi sembra il momento adatto!

NNCHEN
Willst du den Himmel observieren? Das wr nun meine Sache nicht!

MAX
Persto, s, presto ecc.

MAX
Bald, ja bald, u.s.w.

AGATHE
La mia paura non ti commuove?

AGATHE
So kann dich meine Angst nicht rhren?

MAX
Mi chiamano il dovere e la parola data!

MAX
Mich ruft von hinnen Wort und Picht,

AGATHE, MAX E NNCHEN


Addio! Addio!

AGATHE, MAX UND NNCHEN


Leb wohl! Lebe wohl!

28

Weber: Der Freischtz - atto secondo

MAX

(parte in fretta, ma sulla porta si ferma e torna indietro ancora una volta) Per mi hai perdonato Doch hast du auch vergeben il rimprovero, il sospetto? Den Vorwurf, den Verdacht?

MAX

AGATHE
Il mio cuore non prova nullaltro che timore, bada al mio presentimento!

AGATHE
Nichts fhlt mein Herz als Beben, Nimm meiner Warnung acht!

NNCHEN
Questa la vita del cacciatore! Mai riposo, n giorno, n notte!

NNCHEN
So ist das Jgerleben! Nie Ruh bei Tag und Nacht! -

AGATHE
Ahim! ti devo lasciar partire! Pensa alle parole di Agathe!

AGATHE
Weh mir, ich muss dich lassen! Denk an Agathens Wort!

MAX

(cupo) Presto la luna si far pallida, il mio destino mi trascina via!

MAX
Bald wird der Mond erblassen, Mein Schicksal reisst mich fort!

NNCHEN

(ad Agathe) Cerca, o cara, di calmarti! (a Max) Pensa alle parole di Agathe!

NNCHEN
Such, Beste, dich zu fassen!

Denk an Agathens Wort!

(Max, calato il cappello n sugli occhi, si slancia fuori in fretta)

Quadro secondo

Terribile gola boscosa, per lo pi coperta da tta vegetazione, circondata allintorno da alte montagne. Da una di essa precipita impetuosa una cascata. La luna piena risplende pallida. Due temporali si avvicinano da direzioni opposte. In primissimo piano una pianta abbattuta dal fulmine, disseccata; linterno marcio, cosicch sembra rilucere. Sul lato opposto della scena, su un ramo nodoso, una grande civetta che rotea gli occhi ammeggianti. Sugli altri alberi, corvi ed altri uccelli del bosco.

Scena IV
[10. Finale]

Kaspar. Spiriti invisibili dai diversi lati. (Kaspar, senza cappello n sopravveste; ma con sporta e coltello da caccia, intento a disporre pietre nere in un cerchio, al centro del quale si trova un teschio; poco distante lala recisa dellaquila, una cucchiaia e una forma per fondere pallottole.)

VOCI DI SPIRITI INVISIBILI

Il latte della luna caduto sullerba! Uhui! Uhui!

STIMMEN UNSICHTBARER GEISTER


Milch des Mondes el aufs Kraut! Uhui! Uhui! 29

Weber: Der Freischtz - atto secondo La ragnatela intrisa di sangue! Uhui! Uhui! Prima che la sera spunti di nuovo Uhui! Uhui! sar morta la dolce sposa! Uhui! Uhui! Prima che la notte scenda di nuovo, la vittima verr immolata! Uhui! Uhui! Uhui! Spinnweb ist mit Blut betaut! Uhui! Uhui! Eh noch wieder Abend graut Uhui! Uhui! Ist sie tot, die zarte Braut! Uhui! Uhui! Eh noch wieder sinkt die Nacht, Ist das Opfer dargebracht! Uhui! Uhui! Uhui!

Scena V

Kaspar, poco dopo Samiel (Lorologio batte in lontananza la mezzanotte. Il cerchio di pietre completato)

KASPAR

KASPAR

(estrae con goga il coltello da caccia, lo cca nel teschio, solleva in alto il coltello col teschio, si gira tre volte su se stesso e invoca.) Samiel! Samiel! Appari! Per il teschio del mago! Samiel! Samile! Appari! (Ripone le due cose di nuovo al centro del cerchio) Samiel! Samiel! erschein! Bei des Zaubrers Hirngebein! Samiel! Samiel! erschein!

SAMIEL

(spunta dalla rupe) Perch mi chiami?

SAMIEL
Was rufst du?

KASPAR

(si getta ai piedi di Samiel, strisciando) Tu sai che il mio tempo quasi scaduto

KASPAR
Du weisst, dass meine Frist Schier abgelaufen ist -

SAMIEL
Domani!

SAMIEL
Morgen!

KASPAR
Concedimi ancora una dilazione

KASPAR
Verlngre sie noch einmal mir -

SAMIEL
No!

SAMIEL
Nein!

KASPAR
Ti porto nuove vittime

KASPAR
Ich bringe neue Opfer dir -

SAMIEL
Chi?

SAMIEL
Welche?

KASPAR
Un mio compagno di caccia sta arrivando 30

KASPAR
Mein Jagdgesell, er naht -

Weber: Der Freischtz - atto secondo ora Lui non ancora mai entrato nel tuo regno oscuro! Er, der noch nie dein dunkles Reich betrat!

SAMIEL
Qual la sua richiesta?

SAMIEL
Was sein Begehr?

KASPAR
Pallottole infernali su cui basa le sue speranze!

KASPAR
Freikugeln sinds, auf die er Hoffnung baut!

SAMIEL
Sei colpiscono, la settima tradisce!

SAMIEL
Sechse treffen, sieben ffen.

KASPAR
Sia tua la settima! Dirigila dal suo fucile verso la sposa, questo lo porter alla disperazione. lui e il padre

KASPAR
Die siebente sei dein! Aus seinem Rohr lenk sie nach seiner Braut; Dies wird ihn der Verzweiung weihn, Ihn - und den Vater -

SAMIEL
Su di lei non ho ancora alcun potere!

SAMIEL
Noch hab ich keinen Teil an ihr!

KASPAR

(allarmato) Ti basta lui solo?

KASPAR
Gengt er dir allein?

SAMIEL
Vedremo!

SAMIEL
Das ndet sich!

KASPAR
Per mi concedi unaltra dilazione? E di nuovo fra tre anni te lo porter qui come vittima!

KASPAR
Doch schenkst du Frist? und wieder auf drei Jahr, Bring ich ihn dir zur Beute dar!

SAMIEL
E sia per le porte dellinferno! Domani lui o tu! (Scompare. Sordo rimbombo di tuono)

SAMIEL
Es sei. - Bei den Pforten der Hlle! Morgen er oder du!

Scena VI

Kaspar. Poco dopo Max. Pi tardi apparizione di fantasmi, nessuna delle quali tocca per il cerchio magico. da ultimo Samiel.

KASPAR

KASPAR

(si rialza lentamente, come spossato e si asciuga il sudore della fronte. Il teschio con il coltello sparito, al suo posto sorge dal fondo un piccolo focolare con carboni accesi e alcune fascine di ramoscelli. Quando egli le scorge) Servito magnicamente! Trefich bedient! 31

Weber: Der Freischtz - atto secondo (Beve un sorso dalla borraccia) Benedicilo, Samiel! (beve) Mi ha fatto venire caldo! Ma dove indugia Max? Mancher di parola? Aiuto, Samiel! Er hat mir warm gemacht! - Aber wo bleibt Max? - Sollte er wortbrchig werden. Samiel, hilf! Gesegn es, Samiel!

(Si muove qua e l nel cerchio, non senza paura; i carboni minacciano di spegnersi; egli si inginocchia, aggiunge dei ramoscelli e sofa sul fuoco. la civetta e gli altgri uccelli agitano intorno le ali, come se volessero ravvivare la amma. Il fuoco manda funo e crepiat.)

MAX

(compare sulla cima di una rupe, dirimpetto alla cascata, e si china gi verso il precipizio) Ah! spaventoso si spalanca il cupo abisso, quale orrore! Locchio crede di scorgere una palude infernale! Come si ammassano laggi le nubi temporalesche, e la luna perde il suo splendore! Figure spettrali ondeggiano nella nebbia, la roccia animata! E qui usc, usc, uccelli notturni si levano in volo per la boscaglia! Rami sfregiati grigio-rossi tendono verso di me lenorme mano! No! Anche se il cuore inorridisce, io devo! Io sdo ogni paura! (Scende di alcuni passi, aggrappandosi alla roccia) Ha! - Furchtbar ghnt Der dstre Abgrund, welch ein Graun! Das Auge whnt In einen Hllenpfuhl zu schaun! Wie dort sich Wetterwolken ballen, Der Mond verliert von seinem Schein! Gespenstge Nebelbilder wallen, Belebt ist das Gestein! Und hier - husch, husch! Fliegt Nachtgevgel auf im Busch! Rotgraue narbge Zweige strecken Nach mir die Riesenfaust! Nein! ob das Herz auch graust, Ich muss! Ich trotze allen Schrecken!

MAX

KASPAR

(si alza e lo scorge) Grazie, Samiel! La dilazione ottenuta! (a Max) Arrivi, amico, nalmente? Ti pare bene lasciarmi solo a questo modo? Non vedi le difcolt che devo affrontare?

KASPAR
Dank, Samiel! die Frist ist gewonnen!

Kommst du endlich, Kamerad? Ist das auch recht, mich so allein zu lassen? Siehst du nicht, wie mirs sauer wird!

(Ha attizzato il fuoco con lala dellaquila e la solleva verso Max durante il dialogo)

MAX

(guardando ssamente lala dellaquila) Ho colpito laquila a grande distanza; non posso tirarmi indietro, il mio destino mi chiama!

MAX
Ich schoss den Adler aus hoher Luft; Ich kann nicht rckwrts - mein Schicksal ruft! -

(Scende di alcuni passi, poi si ferma di nuovo e guarda sso la rupe dirimpetto a lui. nella rupe appare il fantasma di sua madre) 32

Weber: Der Freischtz - atto secondo Ahim! Weh mir!

KASPAR
Vieni dunque, il tempo stringe!

KASPAR
So komm doch, die Zeit eilt!

MAX
Non posso scendere!

MAX
Ich kann nicht hinab!

KASPAR
Codardo! Di solito ti inerpichi come un camoscio!

KASPAR
Hasenherz! Klimmst ja sonst wie eine Gemse!

MAX
Guarda laggi! Guarda!

MAX
Sieh dorthin! Sieh!

(Indica la rupe, si scorge una gura velata di bianco, che solleva la mano) Ci che appare laggi lo spettro di mia madre! Cos giaceva nella bara, cos riposa nella tomba! Mi ammonisce con sguardo implorante! Mi fa cenno di tornare indietro! Was dort sich weist, Ist meiner Mutter Geist! So lag sie im Sarg, so ruht sie im Grab! Sie eht mit warnendem Blick! Sie winkt mir zurck!

KASPAR
(tra s) (forte) Sciocchezze! Ah ah ah! Guarda l ancora una volta e vedrai le conseguenze della tua vigliaccheria. Aiuto, Samiel!

KASPAR
Hilf, Samiel!

Alberne Fratzen! - Hahaha! Sieh noch einmal hin, damit du die Folgen deiner feigen Torheit erkennest.

(La gura velata scomparsa, si scorge limmagine di Agathe con i capelli sciolti e bizzarramente adorna di fronte e di paglia. ha laspetto di una folle e pare intenzionata a gettarsi nella cascata.)

MAX
Agathe! Si getta nel ume! Avanti! Avanti! Io devo!

MAX
Agathe! Sie springt in den Fluss! Hinab! Hinab! ich muss!

(La gura scompare. Max scende nella gola, la luna comincia a oscurarsi) [Dialogo] KASPAR (con scherno, tra s) Lo penso anchio che devi! MAX (con impeto, a Kaspar) Eccomi! Cosa devo fare? KASPAR Ich denke wohl auch! MAX Hier bin ich! Was hab ich zu tun? 33

Weber: Der Freischtz - atto secondo KASPAR (gli getta la borraccia che Max depone senza bere) Anzitutto bevi! Laria della notte fredda e umida, Vuoi fondere tu stesso le pallottole? MAX No! contro gli accordi! KASPAR No? Allora rimeni fuori dal cerchio, altrimenti ti coster la vita! MAX Cosa devo fare? KASPAR Fatti coraggio! Qualunque cosa tu possa sentire o vedere, rimani tranquillo. (con malcelata paura) Quandanche venisse uno sconosciuto per aiutarci, che ti importa? E se capita qualcosaltro, che importanza ha? Un uomo intelligente non si cura di simili cose! MAX Oh come nir tutto questo? KASPAR Solo la morte non costa nulla! Non senza resistenze le forze occulte della natura donano i loro tesori ai mortali. Solo se mi vedi tremare, vienimi in aiuto e grida ci che grider, altrimenti siamo entrambi perduti. (Max fa un gesto come per replicare qualcosa) Silenzio! Gli attimi sono preziosi! (La luna si oscurata e ne visibile solo pi una sottile striscia. Kaspar prende la cucchiaia) Osserva ci che vi verso perch tu apprende larte. Still! Die Augenblicke sind kostbar! Kme vielleicht ein Unbekannter, uns zu helfen, was kmmerts dich? Kommt was andres, was tuts? So etwas sieht ein Gescheiter gar nicht! MAX KASPAR Zuerst trink! die Nachtluft ist khl und feucht. Willst du selbst giessen? MAX Nein! das ist wider die Abrede. KASPAR Nicht? So bleib ausser dem Kreise, sonst kostets dein Leben! MAX Was hab ich zu tun, Hexenmeister? KASPAR Fasse Mut! Was du auch hren und sehen magst, verhalte dich ruhig.

Oh, wie wird das enden! KASPAR Umsonst ist der Tod! Nicht ohne Widerstand schenken verborgene Naturen den Sterblichen ihre Schtze. Nur wenn du mich selbst zittern siehst, dann komm mir zu Hilfe und rufe, was ich rufen werde, sonst sind wir beide verloren.

Merk auf, was ich hineinwerfen werde, damit du die Kunst lernst.

(Estrae gli ingredienti dalla sporta e li getta dentro uno dopo laltro) [Melodramma]

KASPAR
Prima il piombo qualche coccio di vetrata di chiesa; facile procurarselo! un po di mercurio! tre pallottole che abbiano gi colpito una volta! locchio destro di unupupa locchio sinistro di una lince! probatum est! e ora la benedizione dei proiettili! 34

KASPAR
Hier erst das Blei. - Etwas gestossenes Glas von zerbrochenen Kirchenfenstern; das ndet sich! - Etwas Quecksilber! - Drei Kugeln, die schon einmal getroffen! - Das rechte Auge eines Wiedehopfs! - Das linke eines Luchses! Probatum est! - Und nun den Kugelsegen!

Weber: Der Freischtz - atto secondo (chinandosi tre volte verso terra) Cacciatore che vegli nelloscurit, Samiel, Samiel, assistici! Soccorrimi in questa notte, nc la magia non sar compiuta! Ungi lerba e il piombo, benedici sette, nove e tre, cos che il proiettile sia infallibile! Samiel, Samiel, qui! Schtze, der im Dunkeln wacht! Samiel! Samiel! hab acht! Steh mir bei in dieser Nacht, Bis der Zauber ist vollbracht! Salbe mir so Kraut, als Blei, Segn es sieben, neun und drei, Dass die Kugel tchtig sei! Samiel! Samiel! herbei!

(La massa nella cucchiaia comincia a fermentare e a gorgogliare ed emana una luce biancoverdastra. Una nuvola passa sulla striscia di luna, sicch lintera scena illuminata solo pi dal focolare, dagli occhi della civetta e dal legno marcio dellalbero. Kaspar fonde, lascia cadere il proiettile dalla forma e grid Uno! Eins!

LECO
Uno!

(ripete)

DAS ECHO
Eins!

(Uccelli notturni del bosco scendono in volo, si dispongono intorno a cerchio, saltellano e svolazzano)

KASPAR
Due!

(fonde e conta)

KASPAR
Zwei!

LECO
Due!

ECHO
Zwei!

(Un cinghiale nero irrompe nella boscaglia e passa veloce accanto a loro)

KASPAR
Tre!

(sussulta e conta)

KASPAR
Drei!

LECO
Tre!

ECHO
Drei!

(si leva una tempesta che piega e spezza le cime degli alberi e fa scoccare scintille dal fuoco)

KASPAR

(conta impaurito) Quattro!

KASPAR
Vier!

LECO
Quattro!

ECHO
Vier!

(Si ode un fragore di ruote, schiocchi di frusta e scalpitio di cavalli; quattro ruote infuocate, che gettano scintille, passano sulla scena senza che, per la grande velocit, si riesca a scorgere la loro forma o quella del carro) 35

Weber: Der Freischtz - atto secondo

KASPAR

(sempre impaurito, conta) Cinque!

KASPAR
Fnf!

LECO
Cinque!

ECHO
Fnf!

(Si odono latrati di cani e nitriti di cavalli nellaria; spettri di cacciatori a piedi e a cavallo, cervi e cani passano rapidamente nello sfondo)

CORO

(invisibile) Per monti e valli, precipizi e battaglie, nella rugiada e nelle nuvole, nella tempesta e nella notte! Per caverne, paludi e anfratti, attraverso il fuoco, la terra, il mare e laria! Jaho! Wauwau! ho! ho! ho! ho! ho! ho! ho!

CHOR
Durch Berg und Tal, durch Schlund und Schacht, Durch Tau und Wolken, Sturm und Nacht! Durch Hhle, Sumpf und Erdenkluft, Durch Feuer, Erde, See und Luft, Joho! Wauwau! ho! ho! ho! ho! ho! hol ho! ho!

KASPAR
Ahim, lesercito infernale! Sei! Ahim!

KASPAR
Wehe! Das wilde Heer! Sechs! Wehe!

LECO
Sei! Ahim!

ECHO
Sechs! Wehe!

(Tutto il cielo immerso nella pi profonda oscurit, i temporali che si combattevano si scontrano ora e si scaricano con terribili tuoni e fulmini; cade unacquazzone; amme azzurrognole si sprigionano dalla terra; fuochi fatui appaiono sulle montagne; alberi vengono sradicati e cadono con fragore; la cascata spumeggia e mugghia; pezzi di rocce precipitano dallalto; da ogni parte infuriano e rumoreggiano le forze della natura; la terra stessa sembra vacillare)

KASPAR

(sussultando grida) Samiel! Samiel! (viene gettato a terra) Aiuto! Sette!

KASPAR
Samiel! - Samiel!

Hilf! - Sieben!

LECO
Sette!

ECHO
Sieben

MAX

MAX

(scaraventato anche lui qua e l dalla tempesta, si slancia fuori dal cerchio, afferra un ramo dellalbero dissacrato e grida) Samiel! Samiel! (nello stesso momento lesplosione comincia a placarsi; al posto dellalbero dissecato appare il cacciatore nero che stende la mano verso Max)

36

Weber: Der Freischtz - atto secondo

SAMIEL

(con voce terribile) Eccomi!

SAMIEL
Hier bin ich!

(Max si fa il segno della croce e cade a terra. batte luna. Improvviso silenzio. Samiel scomparso. Kaspar giace ancora con la faccia a terra. Max si rialza con un gesto convulso) [11. Intermezzo]

37

Weber: Der Freischtz - atto terzo

ATTO TERZO
Quadro primo Scena I
[Dialogo] PRIMO CACCIATORE Che tempo magnico per la caccia! SECONDO CACCIATORE Non lavrei mai creduto; no al mattino c stato un tale baccano! PRIMO CACCIATORE Specialmente nella Gola del Lupo, in cui deve avere inerito il maligno. SECONDO CACCIATORE Quello veramente il suo luogo preferito! PRIMO CACCIATORE ERSTER JGER Es ist herrliches Jagdwetter! ZWEITER JGER Nimmermehr htt ich das geglaubt; bis gegen Morgen war ein Mordlrm! ERSTER JGER Besonders in der Wolfsschlucht soll ganz und gar der bse Feind gehaust haben. ZWEITER JGER Das ist ein fr allemal seiner Grossmutter Lustwldchen. ERSTER JGER Dort gibts Windbrche! Mannsdicke Stmme sind zersplittert wie Rohrstbe, Riesentannen strecken die Wurzeln gen Himmel. ZWEITER JGER ERSTER JGER Breve scena nel bosco. Giorno Due cacciatori del seguito del principe. Poi Max e Kaspar. Da ultimo un terzo cacciatore.

Pare che l vi siano alberi abbattuti dal vento, tronchi enormi fracassati quasi fossero canne di palude, abeti giganteschi che protendono le loro radici verso il cielo! SECONDO CACCIATORE PRIMO CACCIATORE S, s, si sa bene chi si aggira laggi! Quante sciocchezze! Ora andiamo! (Max arriva piuttosto eccitato, con Kaspar) PRIMO CACCIATORE Buon giorno! SECONDO CACCIATORE (si leva il cappello dinanzi a Max) Buona fortuna, signor aspirante! MAX Buona caccia! SECONDO CACCIATORE (trattenendo il primo e indicando Max) Ascolta, sii cortese con lui! Quello s che uno in 38 (si rivolge a loro nel passargli accanto)

Ja, ja, man weiss schon, wer dort sein Wesen treibt. Mit deinen Fratzen! lass uns gehen! ERSTER JGER Guten Tag! ZWEITER JGER Glck zu, Herr Expektant! MAX Gute Jagd! ZWEITER JGER Hr, sei hich gegen den! Das ist ein Mordskerl!

Weber: Der Freischtz - atto terzo gamba! Ha sparato tre colpi per uno come noi gi non possibile riuscire a vedere cos lontano, gurarsi poi colpire nel segno! Sua Altezza ha un debole per lui. la ruota della fortuna gira in modo strano. Se continua cos, pu ancora diventare capocaccia del paese. PRIMO CACCIATORE (Partono) MAX (a Kaspar) Meno male che siamo soli! Hai ancora delle pallottole fatate? Dammele! KASPAR Sei pazzo, amico? Rammenta: tre le ho prese io, quattro tu! Potrebbe un fratello fare una suddivisione pi onesta? MAX Ma io ne ho solo una! Il principe mi ha notato. Tre colpi li ho sparati per attirare la sua attenzione. Cosa hai fatto tu dei tuoi proiettili? KASPAR Ecco, vedi, li ho usati per colpire della gazze. MAX MAX Gut, dass wir allein sind! Hast du noch von den Glckskugeln? Gib! KASPAR Das wr mir! Bedenk, drei nahm ich, vier fr dich! Kann ein Bruder redlicher teilen? MAX Per quel che mi riguarda Vieni! Er hat drei Schsse getan - unsereiner kann nicht so weit sehen, geschweige denn treffen! Die Durchlaucht ist ganz versessen auf ihn. Das Glcksrdchen dreht sich wunderlich. Lufts so fort, kann er noch Landjgermeister werden. ERSTER JGER

Meinethalben! Komm!

Aber ich habe nur noch eine! Der Frst hatte mich ins Auge gefasst. Drei Schsse hab ich getan zum Erstaunen. Was hast du denn mit den Kugeln angefangen? KASPAR Da sieh, nach den Elstern hab ich zwei verschossen. MAX Bist du toll? KASPAR Es macht mir Spass, so einen Galgenvogel herunterzulangen! Was kmmert mich die ganze frstliche Jagd! MAX So hast du noch eine; gib mir sie! KASPAR Dass ich kein Narr war! Ich noch eine - du noch eine! Die heb dir fein auf zu dem Probeschuss. MAX Gib mir deine dritte! KASPAR Ich mag nicht 39

(estrae due gazze dal carniere e le getta dietro un cespuglio)

Sei pazzo? KASPAR Mi diverte abbattere un simile uccellaccio! Cosa me ne importa della caccia del principe? MAX

(incalzandolo) Allora hai ancora una pallottola; dammela! KASPAR Fossi matto! Io ne ho ancora una e tu pure! Tienila in serbo per il tiro di prova! MAX Dammi la tua terza pallottola! KASPAR Non voglio

Weber: Der Freischtz - atto terzo MAX Kaspar! TERZO CACCIATORE (entra rivolto a Max) Il principe richiede la vostra presenza, immediatamente! sorta una disputa a proposito della distanza a cui riesce a colpire la vostra arma. MAX Subito! MAX Kaspar! DRITTER JGER Der Frst verlangt Euch, aber augenblicklich! Es ist ein Streit entstanden, wie weit Euer Gewehr trifft MAX Sogleich!

(a Kaspar, dopo che il terzo cacciatore se n andato; incalzandolo) Dammi la terza pallottola! Gib mir die dritte! KASPAR MAX No, neanche se ti gettassi ai miei piedi! Canaglia! (Parte) KASPAR Bene ora spariamo rapidamente il terzo colpo. (Carica il fucile) Il settimo, il proiettile del diavolo, Max lo riserva per il tiro di prova! Ah ah ah! Il caso giusto. Giover certo alla bella sposa! Laggi si muove una volpe: vada pure a nire nella sua pelliccia il sesto proiettile! (Nel partire punta larma; parte il colpo) Die siebente, die Teufelskugel, hebt er mir schon zum Probeschuss auf! Hahaha! Das Exempel ist richtig. Wohl bekomms der schnen Braut! Dort luft ein Fchslein; dem die sechste in den Pelz! KASPAR Immerhin! - Jetzt geschwind die sechste Kugel verbraucht. KASPAR MAX Nein, und wenn du mir zu Fssen elst -! Schuft!

Quadro secondo

Camera di Agathe, allantica, ma arredata in modo grazioso. In un punto un piccolo altare casalingo, su cui, posto in un vaso, si trova il mazzo di rose bianche, illuminato dal raggio di sole che ltra dalla nestra)

Scena II
Agathe sola [12. Cavatina]

AGATHE

(in veste nuziale bianca con un nastro verde, in ginocchio dinanzi allaltare, si alza e canta in malinconico raccoglimento.) Anche se una nuvola lo nasconde, il sole resta nella volta celeste; regna lass un santo volere, il mondo non obbedisce al cieco caso! Locchio divino, sempre limpido e chiaro, 40 Und ob die Wolke sie verhlle, Die Sonne bleibt am Himmelszelt; Es waltet dort ein heilger Wille, Nicht blindem Zufall dient die Welt! Das Auge, ewig rein und klar,

AGATHE

Weber: Der Freischtz - atto terzo si prende cura amorosa di tutte le creature! A me pure provveder il padre in cui condiamo infantilmente la mente e il cuore, e anche se questo fosse il mio ultimo giorno, la sua parola paterna mi ha destinata sposa: il suo occhio, sempre pi limpido e chiaro, si prende cura con amore anche di me. Nimmt aller Wesen liebend wahr! Fr mich auch wird der Vater sorgen, Dem kindlich Herz und Sinn vertraut, Und wr dies auch mein letzter Morgen, Rief mich sein Vaterwort als Braut: Sein Auge, ewig rein und klar, Nimmt meiner auch mit Liebe wahr!

Scena III
[Dialogo] NCHEN

Agathe, nnchen

Ah, sei qui ma sei proprio malinconica: mi pare persino che tu abbia pianto! Per lacrime di sposa e pioggia mattutina, come dice il proverbio, non durano a lungo. Ora, lo sa il cielo se ce n stata abbastanza di pioggia! Ho persino pensato che la tempesta avrebbe spazzato via questo vecchio casino di caccia. AGATHE E Max che si trova nel bosco con questo tempo orribile! Per di pi ho fatto dei sogni cos tormentosi! NCHEN Sogni? Ho sempre sentito dire che bisogna tenere a mente ci che si sogna la notte prima delle nozze. pare che simili sogni preannunziano, come le rane la pioggia, come andr il matrimonio. Coshai dunque sognato? AGATHE molto strano. Ho sognato di essermi trasformata in una colomba bianca e di volare di ramo in ramo; Max puntava larma verso di me ed io cadevo; ma poi la colomba bianca spariva, io ero di nuovo Agathe, e un grande uccello rapace nero si rotolava nel sangue. NCHEN (battendo le mani)) Benissimo! Benissimo! AGATHE Come puoi gioire di una cosa simile? NCHEN Ora, luccello rapace l nato lintero pastic-

NNCHEN

Ei, du hast dich dazugehalten! - Aber du bist ja so wehmtig; ich glaube gar, du hast geweint? Brauttrnen und Frhregen, sagt das Sprichwort, whren nicht lange. Nun, das weiss der Himmel, Regen genug hats gegeben! Oft dacht ich, der Sturm wrde das alte Jagdschlsschen ganz ber den Haufen blasen! AGATHE Und Max war in diesem schrecklichen Wetter im Walde! Zudem habe ich so qulende Trume gehabt. NNCHEN Trume? Ich habe immer gehrt, was einen vor dem Hochzeitstage trumt, muss man sich merken. Solche Trume sollen, wie Laubfrsche, das ganze liebe Ehestandswetter verkndigen. Was trumtest du denn? AGATHE Es klingt wunderbar. Mir trumte, ich sei in eine weisse Taube verwandelt und iege von Ast zu Ast, Max zielte nach mir, ich strzte; aber nun war die weisse Taube verschwunden, ich war wieder Agathe, und ein grosser schwarzer Raubvogel wlzte sich im Blute. NNCHEN Allerliebst! allerliebst! AGATHE Wie kannst du dich nur ber so etwas freuen? NNCHEN Nun, der schwarze Raubvogel - da hast du ja die 41

Weber: Der Freischtz - atto terzo cio: hai lavorato no a tardi al tuo abito bianco da sposa e sicuramente, prima di addormentarti, hai pensato al tuo stato odierno: ecco qui la colomba bianca! Poi ti sei spaventata per le penne dellaquila sul cappello di Max, hai sempre avuto paura degli uccelli rapaci: ecco spiegato luccello nero! Non vero che sono brava a interpretare i sogni? AGATHE laffetto che hai per me che ti porta q esto, cara, allegra fanciulla! Per hai mai sentito dire che i sogni talora si avverino? NCHEN (tra s) Non mi viene in mente nulla che possa distrarla? (a voce alta, con seriet e paura simulate) Certo che non si pu negare tutto! Io stessa conosco a questo proposito un caso raccapricciante [13. Romanza, Recitativo ed Aria] Freilich, alles kann man nicht verwerfen! Ich selbst weiss da ein grausenerregendes Beispiel. ganze Bescherung: du arbeitest noch spt an dem weissen Brautkleide und dachtest gewiss vor dem Einschlafen an deinen heutigen Staat; da hast du die weisse Taube! Du erschrakst vor den Adlerfedern auf Maxens Hut, es schauert dir berhaupt vor Raubvgeln; da hast du den schwarzen Vogel! Bin ich nicht eine geschickte Traumdeuterin? AGATHE

Deine Liebe zu mir macht dich dazu, liebes, frhliches Kind! Gleichwohl - hast du nie gehrt, dass Trume in Erfllung gingen? NNCHEN Fllt mir denn nichts ein, sie zu zerstreuen?

NCHEN
Una volta la mia zia buonanima sogn che si apriva la porta della stanza, ed il suo naso divenne di gesso, poich terribile le si avvicinava un mostro con occhi di brace, non cigolanti catene si avvicinava al letto, in cui ella dormiva {intendo la zia col naso di gesso} e sospirava, ah, cos cupamente! e gemeva, ah cos profondamente! Ella si fece il segno della croce, e dopo alcune giaculatorie, chiam: Susanne, Margaret! Susanne! Margaret! E quelle vennero con un lume e pensa solo e non ti spaventare! e eppure inorridisco! e lo spettro era: Nerone il cane da guardia! (Agathe si volta indispettita)

NCHEN
Einst trumte meiner selgen Base, Die Kammertr erffnete sich, Und kreideweiss ward ihre Nase, Denn nher, furchtbar nher schlich Ein Ungeheuer Mit Augen wie Feuer, Mit klirrender Kette Es nahte dem Bette, In welchem sie schlief Ich meine die Base Mit kreidiger Nase Und sthnte, ach! so hohl! und chzte, ach! so tief! Sie kreuzte sich, rief, Nach manchem Angst- und Stossgebet: Susanne! Margaret! Susanne! Margaret! Und sie kamen mit Licht Und - denke nur! - und Erschrick mir nur nicht! Und - graust mir doch! - und Der Geist war: - Nero - der Kettenhund!

NCHEN

(con dolcezza) Mi tieni il broncio? 42

NCHEN
Du zrnest mir?

Weber: Der Freischtz - atto terzo Ma come puoi credere che non capisca quel che provi? Solo che a una sposa non si addicono le lacrime! Occhi afitti, o cara, non si addicono a una dolce sposina. Che attraverso lo sguardo ella rianimi, e allieti, e affascini, e incanti tutti intorno a lei, questo il suo dovere pi bello. Lascia che le penitenti si afiggano tra mura solitarie, ti attende una pi rosea speranza! Sono gi accese le candele per lunione di due cuori fedeli! Dolce amica, non avere paura! [Dialogo] NCHEN Ora per devo andare svelta a prendere la corona. la vecchia Elsbeth lha appena portata dalla citt ed io che, sbadata, lho lasciata sotto. Ascolta, ecco che arrivano le damigelle donore della sposa. (nelluscire) Buon giorno care fanciulle! Ecco, cantate alla sposa. Io torno subito. (Esce) Guten Tag, liebe Mdchen! Da, singt immer die Braut an. Ich komme gleich wieder. NCHEN Nun muss ich aber auch geschwind den Kranz holen. Die alte Elsbeth hat ihn eben aus der Stadt mitgebracht, und ich vergessliches Ding liess ihn unten. Horch, da kommen die Brautjungfern schon! Doch kannst du whnen, Ich fhle nicht mit dir? Nur ziemen einer Braut nicht Trnen! Trbe Augen, Liebchen, taugen Einem holden Brutchen nicht. Dass durch Blicke Sie erquicke Und beglcke, Und bestricke, Alles um sich her entzcke, Das ist ihre schnste Picht. Lass in den Mauern Bsserinnen trauern, Dir winkt rosger Hoffnung Licht! Schon entzndet sind die Kerzen Zum Verein getreuer Herzen! Holde Freundin zage nicht!

Scena IV

Agathe. damigelle donore della sposa in abito da festa campagnolo, per senza corone n ori. [14. Lied popolare]

PRIMA FANCIULLA
Ti cingiamo la corona virginale di seta color violetta: ti conduciamo al divertimento e alla danza, alla felicit e alla gioia amorosa!

ERSTE BRAUTJUNGFER
Wir winden dir den Jungfernkranz Mit veilchenblauer Seide; Wir fhren dich zu Spiel und Tanz, Zu Glck und Liebesfreude!

TUTTE

(facendo un girotondo intorno ad Agathe) Bella e verde, bella e verde corona verginale! Seta color violetta! Seta color violetta!

ALLE
Schner grner, schner grner Jungfernkranz! Veilchenblaue Seide! Veilchenblaue Seide! 43

Weber: Der Freischtz - atto terzo

SECONDA FANCIULLA
Lavanda, mirto e timo crescono nel mio giardino; quanto tempo indugia il pretendente? Quasi non riesco pi ad attendere!

ZWEITE BRAUTJUNGFER
Lavendel, Myrt und Thymian, Das wchst in meinem Garten; Wie lang bleibt doch der Freiersmann? Ich kann es kaum erwarten.

TUTTE
Bella e verde, bella e verde corona verginale! Seta color violetta! Seta color violetta!

ALLE
Schner grner, schner grner Jungfernkranz! Veilchenblaue Seide! Veilchenblaue Seide!

TERZA FANCIULLA
Ha lato per sette anni il prezioso lino alla conocchia: lordito chiaro come una ragnatela e intorno verde la corona di occhi.

DRITTE BRAUTJUNGFER
Sie hat gesponnen sieben Jahr Den goldnen Flachs am Rocken, Die Schleier sind wie Spinnweb klar, Und grn der Kranz der Locken.

TUTTE
Bella e verde, bella e verde corona verginale! Seta color violetta! Seta color violetta!

ALLE
Schner grner, schner grner Jungfernkranz! Veilchenblaue Seide! Veilchenblaue Seide!

QUARTA FANCIULLA
E quando il bel pretendente giunse, erano trascorsi sette anni; e poich lamato lha scelta, lei si guadagnata la corona!

VIERTE BRAUTJUNGFER
Und als der schmucke Freier kam, Warn sieben Jahr verronnen; Und weil sie der Herzliebste nahm, Hat sie den Kranz gewonnen.

TUTTE
Bella e verde, bella e verde corona verginale! Seta color violetta! Seta color violetta!

ALLE
Schner grner, schner grner Jungfernkranz! Veilchenblaue Seide! Veilchenblaue Seide!

Scena V NCHEN

I personaggi precedenti. nnchen.

NCHEN
Schner grner, schner grner Jungfernkranz!

(con una scatola rotonda lagata con un nastro, si unisce al canto) Bella e verde, bella e verde corono verginale! [Dialogo] NCHEN Eccomi di nuovo qui! C mancato poco che cadessi. Lavresti mai detto. Agathe? Il vecchio signor Kuno ha fatto unaltra apparizione. AGATHE (angosciata) Cosa dici? NCHEN 44 Che avrei potuto rompermi le gambe su quel vecNCHEN Nun, da bin ich wieder! Aber fast wr ich auf die Nase gefallen. Kannst du dirs denken, Agathe? Der alte Herr Kuno hat schon wieder gespukt. AGATHE Was sagst du? NNCHEN Dass ich ber das alte Bild fast die Beine gebro-

Weber: Der Freischtz - atto terzo chio quadro. Questa notte caduto per la seconda volta dalla parete e ha staccato un bel pezzo di intonaco. Lintera cornice s sfasciata. AGATHE chen htte. Es ist diese Nacht zum zweitenmal von der Wand gefallen und hat ein tchtiges Stck Kalk mit heruntergenommen. Der ganze Rahmen ist zertrmmert. AGATHE Fast knnte es mich ngsten! Er war der Urvater unsers Stammes. NNCHEN Du zitterst auch vor einer Spinne! In einer so tollen Nacht, wo alle Pfosten krachen, ists da zu verwundern? Auch fhr ich wohl keinen sonderlichen Hammer, und der alte Nagel war ganz verrostet. Nun frisch, noch einmal das Ende des Liedchens!

Questo s che pu angustiarmi! Si tratta del nostro capostipite. NCHEN Ma tu ti spaventi anche solo per un ragno! In una notte indiavolata in cui tutti gli stipiti scricchiolano, che c da meravigliarsi? E poi non avevo usato un buon martello per appenderlo, ed il vecchio chiodo era tutto arrugginito. Ors, allegre, cantiamo ancora una volta la ne della canzoncina!

(Scioglie il nastro, danzando si inginocchia dinanzi ad Agathe e le porge la scatola, mentre canta con le altre) [Lied popolare cont.]

CORO
Bella e verde, bella e verde corona verginale! Seta color violetta

CHOR
Schner grner, schner grner Jungfernkranz! Veilchenblaue Seide -

AGATHE
Ah!

(apre la scatola e indietreggia)

AGATHE
Ach!

(Tutte, eccetto nnchen che ancora inginocchiata indietreggiano impallidendo) [Dialogo] NNCHEN Allora, che c? Una corona da morto! Cielo, questo NNCHEN Nun, was ist denn? Eine Totenkrone! Himmel, das ist das ist nicht zum Aushalten! Da hat die alte halbblinde Botenfrau, oder die Verkuferin, gewiss die Schachteln vertauscht! Die Brautjungfern sehen einander bedenklich an. Agathe blickt still vor sich nieder und faltet die Hnde. Aber was fangen wir nun an? Weg damit! Einen Kranz mssen wir haben!

(Agathe tira fuori la corona; una corona argentea da morto; spaventata lei pure) (alzandosi di scatto e celando il suo imbarazzo) imperdonabile! Sicuramente la vecchia mezza cieca o la venditrice hanno confuso le scatole! (Le fanciulle si guardano lun laltra perplesse. Agathe china silenziosa lo sguardo innanzi a s e congiunge le mani) Ma ora che facciamo? (Chiude svelta la scatola e la nasconde) Questo via! Per ci occorre una corona!

45

Weber: Der Freischtz - atto terzo AGATHE Forse un segno che ci viene dallalto; il pio eremita mi ha dato le rose bianche in modo cos grave e signicativo; intrecciatele per farne una corona nuziale. Una vergine pu portare rose bianche dinanzi allaltare o nella bara. NNCHEN AGATHE Vielleicht ist dies ein Wink von oben; der fromme Eremit gab mir die weissen Rosen so ernst und bedeutend; windet daraus die Brautkrone! Vor dem Altar und im Sarg mag die Jungfrau weisse Rosen tragen. NNCHEN

(prende le rose dal vaso e le intreccia per farne una corona) Che idea magnica! Si intrecciano da sole Ein herrlicher Einfall! Sie verschlingen sich von selbst (pone la corona sul capo di Agathe) e ti stanno benissimo! per ora andiamo, se no i nostri accompagnatori diventano impazienti Cantate! cantate! [Lied popolare ne] und stehen dir allerliebst! - Doch nun lasst uns auch gehen, unsere Begleiter werden sonst ungeduldig - Singt! singt!

FANCIULLE E NNCHEN

(nellatto di partire, a bassa voce) Bella e verde, bella e verde corona verginale! Seta color violetta! Seta color violetta!

BRAUTJUNGFERN UND NNCHEN


Schner grner, schner grner Jungfernkranz! Veilchenblaue Seide! Veilchenblaue Seide!

Quadro terzo

Paesaggio romantico. da un lato i padiglioni di caccia del principe, in cui banchettano ospiti di riguardo e cortigiani, con ramoscelli in segno di vittoria sui cappelli. Sullaltro lato sono accampati cacciatori e battitori che stanno pure mangiando; dietro a loro cervi, cinghiali e altra selvaggina preda di caccia.

Scena VI

Ottokar, Kuno, Max, Kaspar. cacciatori. Battitori. da ultimo Agathe, nnchen, leremita, le damigelle donore e un corteo di contadini. Ottokar seduto a tavola nel padiglione principale; Kuno seduto allultimo posto del tavolo. Max nei pressi di Kuno, ma fuori dal padiglione, appoggiato al suo fucile. Sul lato opposto Kaspar, che spia dietro una pianta. [15. Coro dei cacciatori]

CORO DEI CACCIATORI


Cos pari sulla terra al piacere del cacciatore? A chi spumeggia tanto copiosa la coppa della vita? Al suono dei corni starsene distesi nel verde, inseguire il cervo per boscaglie e per stagni, una giornata da principi, un piacere da uomini, rinvigorisce le membra e rende il pasto saporito. Quando boschi e rocce echeggianti ci circondano, tintinna pi libero e lieto il colmo boccale! Jo, ho, Tralalalala! 46

CHOR DER JGER

Was gleicht wohl auf Erden dem Jgervergngen, Wem sprudelt der Becher des Lebens so reich? Beim Klange der Hrner im Grnen zu liegen, Den Hirsch zu verfolgen durch Dickicht und Teich Ist frstliche Freude, ist mnnlich Verlangen, Erstarket die Glieder und wrzet das Mahl. Wenn Wlder und Felsen uns hallend umfangen, Tnt freier und freudger der volle Pokal! Jo ho! Tralalalala!

Weber: Der Freischtz - atto terzo Diana sa rischiare la notte, ristoro al giorno la sua oscurit ci rinfresca. Abbattere il lupo sanguinante e il cinghiale che, affamato, scava nei verdi campi seminati, una gioia da principi ecc. (Brindisi coi bicchieri e grida di giubilo) [Dialogo] OTTOKAR Ora lasciamo i piaceri del banchetto, degni amici e compagni di caccia! E passiamo a qualcosa di serio. Acconsento volentieri alla scelta che Voi, mio vecchio e valoroso Kuno, avete compiuto. Il genero da voi prescelto mi piace. KUNO Non posso dire che bene di lui; di certo si sforzer sempre di essere degno di Vostra Grazia. OTTOKAR OTTOKAR Genug der Freuden des Mahls, werte Freunde und Jagdgenossen! Und nun noch zu etwas Ernstem. Ich genehmige sehr gern die Wahl, welche Ihr, mein alter wackerer Kuno, getroffen habt. Der von Euch erwhlte Eidam gefllt mir. KUNO Ich kann ihm in allem das beste Zeugnis geben; gewiss wird er sich stets beeifern, Eurer Gnade wrdig zu sein. OTTOKAR Das hoff ich. Sagt ihm, dass er sich bereit halte! Diana ist kundig, die Nacht zu erhellen, Wie labend am Tage ihr Dunkel uns khlt. Den blutigen Wolf und den Eber zu fllen, Der gierig die grnenden Saaten durchwhlt, Ist frstliche Freude,

Lo spero. Ditegli che si tenga pronto!

(Kuno esce dal padiglione, parla con Max e poi rientra.) KASPAR KASPAR (tra s) Ma dov quella sciocchina? Aiutami, Samiel! (Si arrampica sullalbero e si guarda intorno) OTTOKAR Dov la sposa? Ho sentito tante e tali lodi sul suo conto che sono veramente curioso di conoscerla. KUNO OTTOKAR Wo ist die Braut? Ich habe so viel zu ihrem Lobe gehrt, dass ich auf ihre Bekanntschaft recht neugierig bin. KUNO Nach dem Beispiel Eurer erlauchten Ahnen wart Ihr immer sehr huldreich gegen mich und mein Haus. MAX Dich sparte ich auf - Unfehlbare! Glckskugel! Aber du lastest jetzt zentnerschwer in meiner Hand. KUNO Der Zeit nach muss meine Tochter bald hier sein. Doch wollt Ihr mir gndig Gehr schenken, Herr Frst, so lasst den Probeschuss vor ihrer Ankunft ablegen. Der gute Bursch hat seit einiger Zeit, wo freilich die Entscheidung seines Glcks immer 47 Wo bleibt nur das Dckchen? Hilf, Samiel!

Come i vostri illustri antenati, siete sempre stato molto benevolo nei confronti miei e della mia casa. MAX Ti ho tenuta in serbo infallibile! pallottola che rechi fortuna! Ma ora gravi la mia mano col tuo peso. KUNO

(tiene la pallottola nel cavo della mano e la osserva ssamente; tra s)

Data lora, mia glia arriver presto. Per, se volete prestarmi ascolto, signor principe, fate compiere il tiro di prova prima del suo arrivo. Il bravo giovane ha avuto molta sfortuna da qualche tempo, da che si avvicinata sempre di pi lora in cui si decide il

Weber: Der Freischtz - atto terzo suo destino. Temo che la presenza della sposa possa turbarlo. OTTOKAR mehr herannahete, ganz besondern Unstern gehabt. Ich frchte, die Gegenwart der Braut knne ihn in Verwirrung setzen. OTTOKAR Er scheint allerdings fr einen Weidmann noch nicht kaltes Blut genug zu besit zen. Solang ich ihn nur aus der Ferne beobachtete, tat er drei Meisterschsse. Aber seit dem Augenblick, da ich ihn rufen liess, hat er stets gefehlt. KUNO Das steht nicht zu leugnen, und doch war er frher stets der Geschickteste. OTTOKAR Wer weiss, Alter, obs uns beiden am Hochzeitstag besser gegangen wre! Indes, alte Gebruche muss man ehren! Zudem -

(sorridendo) Sembra comunque non possedere ancora abbastanza sangue freddo per un cacciatore. Finch lho osservato da lontano, ha fatto tre colpi da maestro. ma dal momento in cui lho fatto chiamare, ha sempre mancato il colpo. KUNO Questo innegabile, per prima era sempre il migliore. OTTOKAR Chiss, vecchio, se noi avremmo fatto meglio il giorno delle nostre nozze? Per bisogna rispettare le vecchie usanze! Inoltre

(Sorridendo e ad alta voce, cos che Max possa sentirlo) avete ancora un apprendista cacciatore pi vechabt Ihr ja noch einen ltern Jgerburschen, Kuno! chio a cui, perlomeno per let, spetterebbe la dem, wenigstens den Jahren nach, der Vorzug precedenza. gebhrte. KUNO Quello Vostra Grazia mi permetta (Continua a parlare a bassa voce con il principe) MAX (tra s) Forse Kaspar ha ancora la sua ultima pallottola stregata. Potrebbe persino (Carica in fretta e caccia la pallottola nella canna) Ancora una volta e poi mai pi! OTTOKAR Ebbene, solo per rispettare la tradizione e legittimare il mio favore. Ors, giovane tiratore! Un colpo come i tuoi primi tre oggi allalba, e sei promosso! (dopo essersi guardato attorno) Vedi l su quel ramo quella colomba bianca? Il compito facile. Spara! Siehst du dort auf dem Zweig die weisse Taube? Die Aufgabe ist leicht. Schiess! Noch einmal und nimmer wieder! OTTOKAR Nun, es ist bloss, um das Herkommen zu beobachten und meine Gunst zu rechtfertigen. Wohlauf, junger Schtz! einen Schuss, wie heut frh deine drei ersten, und du bist geborgen! MAX Kaspar hat vielleicht noch seine letzte Freikugel. Er knnte wohl gar KUNO Dieser - gndigster Herr - erlaubt mir -

(Esce dal padiglione. Gli ospiti e i cortigiani lo seguono. I cacciatori si alzano e vanno dallaltra parte.)

(Max punta larma. nel momento in cui sta per premere il grilletto, tra gli alberi, dove si trova la colomba bianca, compare Agathe con le altre) 48

Weber: Der Freischtz - atto terzo AGATHE (grida) Non sparare! Sono io la colomba! AGATHE Schiess nicht! Ich bin die Taube!

(La colomba si alza in volo verso lalbero da cui si affretta a discendere Kaspar. Max la segue con larma; parte il colpo. la colomba vola via: sia Agathe che Kaspar cadono. Dietro la prima compare leremita, la sostiene tra le braccia e si dilegua poi di nuovo tra la folla. Tutto questo si svolge in un attimo. Appena parte il colpo comincia il Finale) [16. Finale] (nnchen, Max, Ottokar, Kuno e alcuni contadini si occupano di Agathe nel fondo. Il resto del coro diviso in gruppi impauriti, che guardano verso Agathe e Kaspar.)

CORO DEI CORTIGIANI, CACCIATORI, CONTADINI


Guardate, oh, guardate! Ha colpito la sua sposa!

CHOR DER HOLEUTE, JGER UND LANDLEUTE


Schaut! o schaut! Er traf die eigne Braut!

ALCUNI
Il cacciaore caduto dallalbero!

EINIGE
Der Jger strzte vom Baum!

CORO
Quasi non osiamo anche solo guardare! Oh che sorte terribile, oh che orrore! I nostri cuori ha paura, tremano! davvero successo il delitto? Quasi locchio non osa guardare chi sia la vittima.

CHOR
Wir wagens kaum, Nur hinzuschaun! O furchtbar Schicksal, o Graun! Unsre Herzen beben, zagen! Wr die Schreckenstat geschehn? Kaum will es das Auge wagen, Wer das Opfer sei, zu sehn.

(Ottokar e iol suo seguito si sono affrettati verso Agathe; i cacciatori verso Kaspar. Agathe viene portata su unaltura erbosa in primo piano. max in ginocchia dinanzi a lei.)

AGATHE

(rinviene, destandosi da uno stato di incoscienza) Dove sono? stato solo un sogno che sono caduta?

AGATHE
Wo bin ich? Wars Traum nur, dass ich sank?

NNCHEN
Oh, torna in te!

NNCHEN
O fasse dich!

MAX E KUNO
Vive!

MAX UND KUNO


Sie lebt!

MAX, KUNO E CORO


Dio sia ringraziato! Ha aperto gli occhi!

MAX, KUNO UND CHOR


Den Heilgen Preis und Dank! Sie hat die Augen offen!

ALCUNI

(accennando a Kaspar) Questo qui stato colpito, tutto rosso di sangue!

EINIGE
Hier dieser ist getroffen, Der rot vom Blute liegt! 49

Weber: Der Freischtz - atto terzo

KASPAR

(contorcendosi in modo spasmodico) Ho visto leremita accanto a lei; vince il Cielo! Per me nita!

KASPAR
Ich sah den Klausner bei ihr stehn; Der Himmel siegt! Es ist um mich geschehn!

ALTRI
Non lavete udito? ha invocato il maligno!

ANDERE
Vernahmt ihrs nicht? Er rief den Bsen!

AGATHE

(riprendendosi a poco a poco e alzandosi) Respiro ancora, solo lo spavento mi ha gettato a terrra. respiro ancora laria soave, respiro ancora!

AGATHE
Ich atme noch, der Schreck nur warf mich nieder, Ich atme noch die liebliche Luft, Ich atme noch!

KUNO
Respira liberamente!

KUNO
Sie atmet frei!

MAX
Sorride di nuovo!

MAX
Sie lchelt wieder!

AGATHE
Oh Max!

AGATHE
O Max!

MAX
La dolce mi chiama!

MAX
Die ssse Stimme ruft!

AGATHE
Oh Max, io vivo ancora!

AGATHE
O Max, ich lebe noch!

MAX
Agathe, tu vivi ancora!

MAX
Agathe, du lebest noch!

TUTTI
Onore e gloria a Dio!

ALLE
Den Heil gen Preis und Dank!

(Samiel sorge da terra dietro a Kaspar, non visto dagli altri)

KASPAR

(scorge Samiel) Tu Samiel, gi qui? Cos mantieni la promessa? Prendi la tua preda! Io sdo la perdizione! (Solleva minacciosamente il pugno verso il cielo) Sia maledetto il Cielo! Che tu sia maledetto! 50

KASPAR
Du, Samiel! schon hier? So hieltst du dein Versprechen mir? Nimm deinen Raub! Ich trotze dem Verderben!

Dem Himmel Fluch! - Fluch dir!

Weber: Der Freischtz - atto terzo (Stramazza la suolo. Samiel scompare)

CORO

(preso da orrore) Ah questa stata la sua preghiera di moribondo?

CHOR
Ha! - Das war sein Gebet im Sterben?

KUNO
sempre stato un malvagio! Ora lha colpito la punizione del Cielo!

KUNO
Er war von je ein Bsewicht! Ihn traf des Himmels Strafgericht!

KUNO E CORO
sempre stato un malvagio! Ora lha colpito la punizione del Cielo!

KUNO UND CHOR


Er war von je ein Bsewicht! Ihn traf des Himmels Strafgericht!

ALCUNI
Ha maledetto persino il Cielo!

EINIGE
Er hat dem Himmel selbst geucht!

KUNO E CORO
Non lavete udito? ha invocato il maligno!

KUNO UND CHOR


Vernahmt ihrs nicht? Er rief den Bsen!

OTTOKAR
Via! Gettate questa mostro nella Gola del Lupo! (Alcuni cacciatori portano via il cadavere)

OTTOKAR
Fort! strzt das Scheusal in die Wolfsschlucht!

OTTOKAR
(a Max) Solo tu puoi risolvere questo enigma; un grave delitto accaduto! Guai a te se non confessi tutto sinceramente!

OTTOKAR
Nur du kannst dieses Rtsel lsen, Wohl schwere Untat ist geschehn! Weh dir! wirst du nicht alles treu gestehn!

MAX
Signore, sono indegno di Vostra Grazia; linganno dellucciso mi aveva sedotto, cosicch per disperazione sono uscito dalla via della devozione e della virt; quattro colpi che oggi ho sparato sono pallottole infernali che ho prodotto insieme a lui.

MAX
Herr! unwert bin ich Eurer Gnade; Des Toten Trug verlockte mich, Dass aus Verzweiung ich vom Pfade Der Frmmigkeit und Tugend wich; Vier - Kugeln - die ich heut verschoss Freikugeln sinds, die ich mit jenem goss.

OTTOKAR
(adirato) Esci immediatamente dal mio territorio, e non tornare mai pi in questo paese! Bisogna separare lInferno dal Cielo, mai, mai otterrai questa mano pura!

OTTOKAR
So eile, mein Gebiet zu meiden, Und kehre nimmer in dies Land! Vom Himmel muss die Hlle scheiden, Nie, nie - empfngst du diese reine Hand!

51

Weber: Der Freischtz - atto terzo

MAX
Non posso certo ardire di lamentarmi; ch sono stato debole, anche se non malvagio.

MAX
Ich darf nicht wagen, Mich zu beklagen; Denn schwach war ich, obwohl kein Bsewicht,

KUNO
Per sempre stato ligio al dovere!

KUNO
Er war sonst stets getreu der Picht!

AGATHE
Oh, non strappatelo dalle mie braccia!

AGATHE
O reisst ihn nicht aus meinen Armen!

CACCIATORI
cos in gamba, pieno di vigore e di coraggio!

JGER
Er ist so brav, voll Kraft und Mut!

CONTADINI
Oh, sempre stato onesto e buono.

LANDLAUTE
O er war immer treu und gut.

NNCHEN, KUNO E CORO


Vostra Grazia, abbiate piet!

NNCHEN, KUNO UND CHOR


Gndiger Herr, o habt Erbarmen!

OTTOKAR
No, no, no! Agathe per lui troppo pura! (a Max) Via, lontano dal mio sguardo! Ti attende il carcere, se mai ritornassi!

OTTOKAR
Nein, nein, nein! Agathe ist fr ihn zu rein!

Hinweg, hinweg aus meinem Blick! Dein harrt der Kerker, kehrst du je zurck!

(Leremita avanza. Tutti gli cedono il passo con rispetto e lo salutano umilmente, lo stesso principe si scopre il capo.)

EREMITA
Chi gli impone un cos severo esilio? Uno sbaglio pu richiedere una simile espiazione?

EREMIT
Wer legt auf ihn so strengen Bann! Ein Fehltritt, ist er solcher Bssung wert?

OTTOKAR
Sei tu il santuomo che tutta la contrada onora? Salve, uomo benedetto da Dio! Anchio ti obbedisco volentieri. Pronuncia il tuo verdetto; compir fedelmente il tuo volere.

OTTOKAR
Bist du es, heilger Mann! Den weit und breit die Gegend ehrt? Sei mir gegrsst, Gesegneter des Herrn! Dir bin auch ich gehorsam gern; Sprich du sein Urteil; deinen Willen Will freudig ich erfllen.

EREMITA
Il cuore delluomo pu anche vacillare e dimenticare la giustizia e il dovere, quando lamore e la paura infrangono i limiti della virt e la disperazione rompe tutti gli argini. 52

EREMIT
Leicht kann des Frommen Herz auch wanken Und berschreiten Recht und Picht, Wenn Lieb und Furcht der Tugend Schranken, Verzweiung alle Dmme bricht.

Weber: Der Freischtz - atto terzo giusto legare la felicit di due nobili cuori al percorso di una pallottola? E se cadessero nelle reti che la passione intreccia intorno a loro, chi potrebbe sollevare la prima pietra? Chi non proverebbe compassione? Non abbia mai pi luogo il tiro di prova! A lui, signore, che ha peccato gravemente, (con sguardo pieno di rimprovero a Max) ma che nora era stato sempre puro e onesto, concedete perci un anno di prova! E se si manterr come lho sempre conosciuto, allora sia sua la mano di Agathe! Doch sonst stets rein und bieder war, Vergnnt dafr ein Probejahr! Und bleibt er dann, wie ich ihn stets erfand, So werde sein Agathens Hand! Ists recht, auf einer Kugel Lauf Zwei edler Herzen Glck zu setzen? Und unterliegen sie den Netzen, Womit sie Leidenschaft umicht, Wer hb den ersten Stein wohl auf? Wer griff in seinen Busen nicht? Drum nde nie der Probeschuss mehr statt! Ihm - Herr - der schwer gesndigt hat,

OTTOKAR
La tua sentenza mi soddisfa, un essere superiore parla per tua bocca!

OTTOKAR
Dein Wort genget mir, Ein Hhrer spricht aus dir.

TUTTI
Evviva il nostro signore che non si oppone alla sentenza del pio eremita.

ALLE
Heil unserm Frst, er widerstrebet nicht Dem, was der fromme Klausner spricht!

OTTOKAR
(a Max) Se dimostrerai di essere come il vecchio ti ha descritto, benedir io stesso la vostra unione!

OTTOKAR
Bewhrst du dich, wie dich der Greis erfand, Dann knpf ich selber euer Band!

MAX
Il futuro dimostrer il mio cuore, sempre sacri saranno per me giustizia e dovere!

MAX
Die Zukunft soll mein Herz bewhren, Stets heilig sei mir Recht und Picht!

AGATHE

(a Ottokar) Oh, leggete la gratitudine in queste lacrime, le deboli parole non bastano!

AGATHE
O lest den Dank in diesen Zhren; Das schwache Wort gengt ihm nicht!

OTTOKAR E EREMITA
Colui che sta al di sopra delle stelle misericordioso, perci fa onore ai principi il perdono!

OTTOKAR UND EREMIT.


Der ber Sternen ist voll Gnade; Drum ehrt es Frsten, zu verzeihn!

KUNO

(a Max e Agathe) Non allontanatevi mai dalla via della vit per essere degli della vostra felicit!

KUNO
Weicht nimmer von der Tugend Pfade, Um eures Glckes wert zu sein!

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Weber: Der Freischtz - atto terzo

NNCHEN

(ad Agathe) Oh allora, cara amica, ti far di nuovo bella per laltare! (Ensemble)

NNCHEN
O dann, geliebte Freundin, schmcke Ich dich aufs neu zum Traualtar!

EREMITA
Ora per innalzate lo sguardo a Colui che ha protetto linnocenza!

EREMIT
Doch jetzt erhebt noch eure Blicke Zu dem, der Schutz der Unschuld war!

(Si inginocchia e solleva le mani. Agathe, Kuno, Max, nnchen e numerosi popolani seguono il suo esempio)

TUTTI
S, innalziamo la sguardo al Cielo e afdiamoci sicuri alla guida dellEterno!

ALLE
Ja, lasst uns zum Himmel die Blicke erheben, Und fest auf die Lenkung des Ewigen baun! -

AGATHE, NNCHEN, MAX, OTTOKAR, KUNO ED EREMITA


Chi puro di cuore e senza colpe nella vita, pu condare come un bimbo nella bont del Padre!

AGATHE, NNCHEN, MAX, KUNO, OTTOKAR UND EREMIT


Wer rein ist von Herzen und schuldlos im Leben, Darf kindlich der Milde des Vaters vertraun!

TUTTI
Innalziamo la sguardo al Cielo e afdiamoci sicuri alla guida dellEterno, condiamo nella bont del Padre! Chi puro di cuore e senza colpe nella vita, pu condare come un bimbo nella bont del Padre!

ALLE
Ja, lasst uns die Blicke erheben, Und fest auf die Lenkung des Ewigen baun, Fest der Milde des Vaters vertraun! Wer rein ist von Herz und schuldlos im Leben, Darf kindlich der Milde des Vaters vertraun!

FINE DELLOPERA

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