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Marta Amoroso

Rebecca Di Giorno
Zaira Di Gioia
Francesca Pisciotta
Giuseppe Amoroso
3BSAP
"Il computer è l a bicicletta della
nostra mente."
La parola informatica nasce dalla funzione di due parole: L'hardware nel caso del computer
Informazione automatica. L'informatica è la scienza che si
sarebbe la tastiera, il mouse o il modem
occupa di conservare e raccogliere i dati attraverso
l’elaborazione. Il miglior esempio di elaborazione è il esso è composto da una parte chiamata
computer, esso è nascosto ovunque, nel televisore, CPU che sarebbe il cervello di un
fotocamere, cellulari, lavatrici. computer hanno due
elaboratore(computer).
componenti in comune: l'Hardware e il software
Il CPU a sua volta è diviso in due parti,
IL SOFTWARE, sono applicazioni che usiamo, tra cui il più dalla CU (Control Unit) che organizza,
importante è il SISTEMA OPERATIVO il sistema operativo controlla i dispositivi e ordina le
ha il compito di renderci facile la vita, permettendo di istruzioni da eseguire, e dalla ALU
ottenere un risultato con un click Per creare un buon
(Aritmetic Logic Unit) che si occupa
SOFTWARE ci servono quattro fasi:
della parte del calcolo.
1. Analisi;
2. Programmazione;
3. Traduzione o compilazione;
4. Testa
 
Donne e Informatica: "storia di un amore
che stenta a sbocciare"

La percentuale femminile di laureate in


informatica è diminuita di dieci punti
percentuali in venti anni.
Le donne hanno avuto un ruolo importante
nella storia dell’informatica.
Le donne sono presenti nel campo
dell'informatica fin dalle sue origini.
Alcune delle più importanti sono: Ada Byron
Lovelace,Anita Borg
Ada Byron Lovelace
Ada, programmatrice, poetessa e incantatrice di numeri.

Ada Byron Lovelace è considerata una delle prime


menti dell’informatica moderna. Nel 1843 scrive il
primo programma al mondo per computer e in uno
dei suoi articoli scientifici parla dell’evoluzione dei
computer, previsioni lungimiranti e valide anche ai
giorni nostri. Ada riesce a prevedere lo sviluppo e il
futuro uso creativo dei software, anticipa i principi
organizzativi del calcolo automatico moderno. Parla
della macchina di Babbage come di uno strumento in
grado di comporre musica, produrre grafica, portare a
termine lavori scientifici e di alta complessità, citando
anche l’intelligenza artificiale.
Anita Borg
Anita, responsabile dell’inclusione delle donne n e l l a rivoluzione tecnologica

Anita Borg ha avuto una capacità unica


nell’unire la competenza tecnologica e la
visione spregiudicata che ha ispirato, motivato,
e stimolato numerose donne ad avvicinarsi e
lasciarsi coinvolgere dalla tecnologia piuttosto
che fuggire da essa o ignorarla. Anita è riuscita
a toccare e a cambiare la vita di innumerevoli
donne nel cam po dell’inform atica. È
responsabile dell’inclusione delle donne nella
rivoluzione tecnologica, non come spettatrici
passive ma come partecipanti atti ve e in alcuni
casi anche come vere e proprie leader
Nel 1987 Anita Borg fonda la comunità
on line Systers prima che si delineasse il
concetto di comunità on line. Systers è
la più grande comunità al mondo per
lo scambio di e-mail tra donne che
operano in ambito informatico. Nel
1994 istituisce il convegno annuale in
onore di Grace Hopper, chiamato Grace
Hopper Celebration of Women in
Computing.
La sua atti vità si focalizza sulla
realizzazione di iniziative per favorire
l’inclusione delle donne in tutti gli
aspetti della tecnologia.
La sua atti vità è stata scandita da numerosi
premi e riconoscimenti, come ad esempio
l’Heinz Award per la Tecnologia, l’Economia e
l’Occupazione.
Nel 1999 il presidente Clinton incarica Anita a
costituire la Commissione per l’Avanzamento delle
Donne e delle Minoranze in Scienze, Ingegneria e
Tecnologia, Anita Borg è una figura che ha dedicato
la sua vita a rivoluzionare il modo in cui la gente
pensa alla tecnologia, cercando di abbattere tutte
le barriere che ostacolano l’approccio di Donne e
Minoranze nei confronti dell’informatica e della
tecnologia.
LE DONNE E LO SPAZIO
SAMANTHA CRISTOFORETTI
TORNA NELLO SPAZIO
Samantha Cristoforetti è un'astronauta,
un'aviatrice, un'ingegnera, e prima donna
italiana a entrare negli equipaggi dell'Agenzia
Spaziale Europea. Nasce il 26 aprile del 1977 a
Milano, ma è originaria di Trento dove cresce e
frequenta il Liceo Scientifico, diplomandosi nel
1996. Già da piccola sogna di andare nello spazio
e di diventare astronauta, guardando in
televisione le partenze degli Space Shuttle e gli
episodi di Star Trek.
Si laurea nel 2001 all'Università Tecnica di Baviera in Germania
e successivamente si iscrive all'Accademia Aeronautica di
Pozzuoli. Cristoforetti, il 18 maggio 2009, viene selezionata
come astronauta dall'Agenzia Spaziale Europea. A settembre
del 2009 inizia l'addestramento di base che termina nel 2010
e viene designata come astronauta di riserva per ESA,
ottenendo varie qualifiche per le atti vità extra veicolari e
robotiche, e anche la certificazione come ingegnera di bordo
del veicolo spaziale russo Soyuz.
Nel 2012 le viene assegnata la spedizione 42/43 sulla
Stazione Spaziale internazionale, chiamata Futura.
Finalmente il 23 novembre 2014 ha inizio la sua prima
missione, della durata di sette mesi, denominata ISS
Expedition 42/43 a bordo del veicolo Soyuz per
raggiungere la Stazione Spaziale internazionale.

Samantha Cristoforetti è stata la duecentosedicesima persona


che è entrata nella Stazione Spaziale, e' colei che ha conseguito il
record europeo e il record femminile di permanenza nello
spazio in un singolo volo, ben duecento giorni superato
recentemente dall'astronauta statunitense Christina Hammock
kochcon il termine delle atti vità post missione, in attesa
dell'assegnazione di prossime missioni spaziali, Cristoforetti sta
svolgendo atti vità e compiti tecnico- manageriali presso il Centro
Europeo degli Astronauti e partecipa alle commissioni tecniche
per valutare i progetti di esplorazione spaziale, come per
esempio la missione di ritorno di campioni da Marte.

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