Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
CorsodiPsicologiadellApprendimento
Docente:Prof.LeonardoTondo
Anno2007
Importante!
Lediapositivesonoperstrettousodeglistudenti
delcorso.Nonpossonoesserestampate
ocircolaresumaterialecartaceo
Apprendimento
Memoria
Linguaggio
Forme di apprendimento
Classico o pavloviano
Acquisizione
Estinzione
Discriminazione
Generalizzazione
Condizionamentoclassico,opavloviano
Acquisizioneedevitamento
Condizionamentostrumentale
Leggedelleffetto
Leggedellesercizio
Condizionamentoclassico
Stimolo:incondizionato,condizionato
Risposta:incondizionata,condizionata
Estinzione
Generalizzazione
Discriminazione
Riacquisizione
Condizionamentooperante
Rinforzo
positivo(seapplicato:levacibo)
negativo(serimosso:levashock)
Punizione
positiva(seapplicata:erroresgridata)
negativa(serimossa:errorenientegioco)
Inaiutabilit(Seligman,1975)
inaiutabilitappresa
(learnedhelplessness)
Apprendimentoosservativo
a.attenzione
b.ritenzione
c.riproduzionemotoria
d.motivazione
Comportamentismo
Presenza di condizionamenti
Assenza di contenuti mentali
Tutto esperienza
Modellamento simile a quello degli animali
Limiti del comportamentismo
Immaginario e teoria della
mente
Capire la mente altrui
Oggetti mentali e materiali (>3 anni)
Separazione difficile:
Teorie della mente
Funzioni della memoria:
a) REGISTRAZIONE
esperienza di nuove informazioni
provenienti dai sistemi sensoriali
Memoria anterograda
Funzioni della memoria:
b) RITENZIONE o memoria retrograda
(tre tipi):
1. Rievocazione
2. Riconoscimento
3. Riapprendimento
apprendere nuovamente materiale appreso
Risparmio
(riduzione % delle informazioni apprese)
Dimenticanza
Teoria della decadenza
Disuso (alcuni elementi resistono)
Indebolimento tracce mnemoniche
Dimenticanza motivata (rimozione)
Teoria dellinterferenza
I. retroattiva
(competizione di vecchie memorie con le nuove)
I. proattiva
(competizione di nuove memorie con le vecchie)
Attenzioneesuoidisturbi
Funzionidellattenzione
Selezionedelmaterialepercepito
capacitdielaborazionedelcervello
focalizzazione
Regolazionedellaquantitequalitconlambiente
Attivitdiconcentrazione
Accessoallacoscienza
Ipotesidifunzionamento
Filtro
Funzionemotoria
Bottomup
Topdown
Vigilanza
attenzionemantenutaneltempo
aumentainpresenzadieventi
diminuisceseleventooccasionale
Distrazioneedistraibilit
Distrazione:perditadiattenzione
improvvisapresenzadiunnuovostimolo
statodanimochesisostituisceallostimoloesterno
Distraibilit:tendenzaaperdereattenzione
compitodaeseguire
fattoriambientali
caratteristichedellindividuo
DisturboAttenzioneeIperattivit
(ADHD)
Primadescrizionedellasindrome 1902
Primotrattamentoconstimolanti 1937
InserimentoDSM 1980
Rapportomaschi:femmine 3:19:1
Prevalenza(popolazionescolastica) 3%10%
Persistenzanelletadulta 30%60%
Livellointellettivo 100?
FamiliaritADDoaltridisturbi 20%30%
Concordanzaingemelli
Monozigoti 95%
Dizigoti 33%
Riduzionesintomatologiaogni5anni 50%
(trai10ei25anni)
Efficaciatrattamentofarmacologico 70%80%
a)Attenzione
1.Difficoltnelprestareattenzione
2.Difficoltnelmantenereattenzione
3.Distraibilitnellascolto
4.Difficoltnelseguireistruzioni
5.Difficoltnellorganizzarecompiti
6.Evitamentocompiticonsforzomentale
7.Perditadioggettipericompiti
8.Distraibilitdastimoliesterni
9.Facilitalladimenticanza
b)Iperattivit
1.Muovecontinuamentemaniopiedi
2.Nonstafermoseduto
3.Lasciailsuopostoinclasse
4.Correesiarrampicainsituazioninonadeguate
5.Nonsagiocareinmodocalmo
6.Sisentecomespintodaunmotore
7.Parlacontinuamente
c)Impulsivit
1.Rispondeprimacheladomandasiafinita
2.Nonrispettailsuoturno
3.Interrompeattivitoconversazionidialtri
Associazioneconaltridisturbi
Disturbidellumore 10%20%
Disturbidellacondotta 20%
Disturbooppositivo 40%
Disturbopersonalitantisociale 20%
Altrifattori
Componentiambientali
SistemaNervosoCentrale
Lobofrontaleenucleidellabase
Dopamina
Rapportodeficitattenzioneiperattivit
Interventi
Trattamentofarmacologico
Psicoterapiacomportamentale
Rapporticonladepressione
Possibileevoluzione
StesseareeSNCinteressatedaiduedisturbi
Familiaritcondistrubidellumore
Rispostaagliantidepressivi
Tonodellumore
Sogni
Possibilievoluzioni
Usodisostanzeillegali
Alcolismo
Disturbiantisociali
Disturbidellumore
Lineeguidadella
AmericanAcademyofPediatrics(2001)
ADHD:
Doppiosignificato
1.riconoscimentoformaledellambienteesterno
espansionedellattenzione
attenzionepartecipante
consapevolezza
2.riconoscimentodellambienteinterno
sensazionediesseresestessi
percezionedellapropriaesperienzaindividuale
riconoscersi/esserericonoscibili(Jervis,1997)
Fenomenocomplesso
capacitdiastrazione
verbalizzazionedeglieventi
pianificazionidinuoverelazionidalleosservazioni
coscienzadiS
sensodeivalori
Coscienzadeltempoedellospazio
Tempo
orologiomentale:
riconoscimentointervalliditempo
prospettivatemporale
(passato,presente,futuro)
Spazio
spaziocorporeo
spazioraggiungibile
spaziodistante
Statidicoscienza
Sogniaocchiaperti.
Inpassatocriticati
Demonemeridiano
Attualmente
Organizzazioneeprogettazione
Meditazione
Processodirilassamentoautoindotto
Formepassiveeattive
Concentrativa
Corpo(trainingautogeno)
Respirazione(zen)
Attivit(mantra)
Aperta
Libereassociazioni
Ipnosi
statodiaumentatasuggestionabilit
edimmaginazione
ridottacapacitdipercepirelarealt
aumentataattenzionefocalizzata.
SonnoeSogni
(Grey,276286,695,820,821)
Insonnia
DIMS(DisturbiInizioeMantenimentoSonno)
15%dellapopolazione
Difficoltdiaddormentamento(insonniainiziale)
Risveglidurantelanotte(insonniacentrale)
Risvegliprecoci(insonniatardiva)
Narcolessia
Cataplessia
Ipersonnia
Parasonnie: sonnambulismo
pavornocturnus
incubifrequenti
Successionedeglistadidelsonno
SonnoStadio1
SonnoStadio2
SonnoStadio3
SonnoStadio4
SonnoStadioREM
Sogno
Attivazionevegetativa:
tachicardia(battitocardiaco)
iperpnea(frequenzarespiro)
ipertensione(pressionesistolica)
erezione
movimentiocularirapidi
motilitridotta
tonomuscolare
flussosanguignocorticale
consumoossigeno
temperaturacorporea
Funzionidelsogno
Stimolazionecorticale
RiorganizzazionesistemieccitatoriSNC
RecuperodelladeprivazionesensorialesonnoNonREM
Selezioneinformazionidiurne
Scaricaimpulsifisiologicieistintuali
Sogniaocchiaperti
Motivazioni
Corsodi
Psicologiadellapprendimento
Docente:LeonardoTondo
Motivazioni
fattoricheregolanolazione
processodiattivazionedellorganismo
finalizzatoallarealizzazionediun
determinatoscopoinrelazionealle
condizioniambientali
Principigeneralidelfunzionamentomentale
edonismoedutilitarismo
principiodellequilibrio
mantenimentodiunlivelloottimaledi
attivazione
critica
differenzeindividuali
necessitdistudiareimeccanismiche
possonospiegareilcomportamento
Istintiepulsioni
forzechespingonodallinterno
generanocomportamenticomuniaspeciediverse
(sessuale,aggressivo,sociale)cheobbedisconoa
necessituniversali(sopravvivereeriprodursi)
meccanismiinnati
Bisogni,motivi,incentivie
scopi
interazionitraorganismoeambiente
lamentecapacediguidarelazioneproiettandosi
nelfuturo
Modellodeibisognibiologici
teoriadellapprendimento
Paradigma:stimolorisposta
Usatoanchepermoventipsicologici
Rinforzo=riduzionedellostatodinecessit
Incentivi=situazionimetaassociatealrinforzo
primario
Rinforzieincentivioperanocomemoventi
Bisogni
(Murray,1938Allport,1937;Maslow,1970)
bisognibiologici
bisognipsicogeni(successo,autonomia,affiliazione)
bisognidicarenza(fisiologici,disicurezzaedi
appartenenza)
bisognidicrescita(dicreativit,ditrascendenza)
Lemotivazioni
(oggi)
Dareunsensoecontrollarelapropriavita
vitalequantonutrirsi
Numerodeimotivipraticamenteillimitato
Importanzadeivarimoventidipendedai
significatiattribuitiaglieventi
Altremotivazionifondamentali
relazionidiattaccamento(Ainsworth&Bowlby,1991;Baumeister
&Leary,1995),
aggressivaealtruistica(Caprara,Barbaranelli&Zimbardo,1996;
EisenbergeFabes,1997),
esploratorie(Berlyne,1973),
intrinseche(Hunt,1965;Deci,1975,Deci&Ryan,1985)
autoefficaciapercepita(Bandura,1977;1997)
LaMotivazioneIntrinseca
Deci(1975)
intrinseca:senzailvincolodipressioniesterne
estrinseca:regolatadairinforzi
cisipercepisceingaraconsestessi,liberieautonomi
apprezzamentoesterno:componenteinformativa
La sindrome da stress
Stress
Sindrome generale di adattamento
Agente stressante
Stressor biologici e fisici
Disastri ambientali
Cambi di stagione
Inquinamento
Pioggia
Radiazioni
Rumore
Sbalzi di temperatura e di pressione atmosferica
Spostamento di fuso orario
Sforzi fisici
Fattori alimentari e dietetici
Traumi
organici
Attivazione
Coping
Sostegno sociale
Tipi di coping
Corsodi
Psicologiadellapprendimento
Docente:LeonardoTondo
Aggressivit
Emozione complessa
Pulsione innata = evoluzione, selezione
naturale
Biologia = testosterone
Evoluzione = influenze genetiche
Tratto di personalit
Stato motivazionale
Risposta alla frustrazione
Comportamento socialmente appreso
Comportamento intenzionale
Teoria etologica
Comportamento aggressivo animale:
accoppiamento
aggressivit territoriale
dominanza nel gruppo
Comportamenti di aiuto:
cooperazione
altruismo (tra consanguinei e non)
Lorenz:
Origine biologica
Istinto per la sopravvivenza
Trasformazione da forza benefica in forza distruttiva
Fallacia naturalistica:
Naturale = giusto
Fallacia deterministica:
Geni = comportamento
Criminiesesso
100
80
60
40 Donne
Percentuale Uomini
20
0
Omicidi Violsex Rapine Assalti Crimini
Tipodicrimine
Mortalit guidatori ( x 100 ml)
4
Maschi
3 Femmine
2
mortalitx100ml
1
0
1619 2024 2529 3034 3539 4041
Arresti per crimini violenti
(x 1000/anno)
14
12
10
8
6 Maschi
1000/anno Femmine
4
2
arrestiaggressioneviolentax
0
1014 1519 2024 2529 3539 40
anni
Teorie comportamentiste-2
Forme di aggressivit
diretta o aperta (bambini):
impulsi aggressivi espressi
con comportamenti verbale e motorio.
contenuta o mascherata:
diminuite o diverse espressioni aggressive
(immaginazione, ironia)
repressa o canalizzata:
Espressa o sublimata nella produzione artistica
o in forme socialmente accettabili
Autodistruzione
Lindividuo non riconosce se stesso come tale
Pensiero creativo e sublimazione
Definizione di sublimazione
MichelangeloBuonarroti14751564
ensiero divergente
nsiero divergente e creativit:
mmaginazione:
per percepire in nuovi modi
riconoscere nuove relazioni
produrre nuove connessioni
Motivazione:
spinta allespressione
data dal desiderio di portarla a compimento
e non dal rinforzo esterno
Esperienza:
abilit a usare specifiche conoscenze.
oduzione di opere:
associazione
di pensiero
creativo e capacit tecnich
Dolore e piacere
Elaborazione del
dolore
1. Antichi Greci:
Luomo eroe nel dominio della sofferenza
2. Tradizione giudaico-cristiana:
Dolore associato alla colpa e la salvezza a una vita
senza dolore
Christian Science
3. Cultura attuale:
Dolore associato sempre a malattia
Non accettazione del dolore
Piacere
Spinta verso unazione volontaria:
senza punizione
tendente alla ripetizione
Attivazione vie
dopaminergiche/noradrenergiche
Dolore estatico
Sostanze dabuso
Fattori biologici, genetici (predisposizione)
Umore
Anoressia e bulimia nervose
Suicidio
Sesso, genere e sessualit
(Grey, 577, 575-578, 583, 820)
Corsodi
Psicologiadellapprendimento
Docente:LeonardoTondo
Sessoegenere
Sesso=biologicoeanatomico
Genere=biologiaecomportamento
Aspettisocioculturali
atteggiamentidiversiversobambiniebambine
Identitsessualeedigenere(personale)
affermazioneversoi45anni
Ruolodigenere(ambientale)
DisturbiIdentitdiGenere
Neibambini:
Desideriodiappartenerealsessoopposto
Abbigliamentononadeguatoalpropriosesso
Preferenzeperruolisessualinonadeguatialpropriosesso
Partecipazioneagiochiepassatempinontipicidelpropriosesso
Fortepreferenzapercompagnidelsessoopposto
Fastidioperiproprigenitali
Negliadulti:
Desideriodieliminareiproprigenitali
Richiesteditrattamentiormonali
Convinzionediappartenerealsessosbagliato
DisturbiIdentitdiGenere
Pifrequenteneibambini(fattorisociali):M:F=5:1
Negliadulti: M:F=3:1
Scarsapersistenzanelletadulta:
M:1/30.000
F:1/100.000
7075%bambiniconDIG=omo/bisessuali
Principalipreoccupazionidelleragazze:
Senogrande/piccolo
Essereallaltezzadelproprioruolosessuale
Scalatassiomosessualit/eterosessualit
0=Esclusivieterosessuali
1=Prevalentieterosessuali,omosessualiincidentali
2=Prevalentieterosessuali,omosessualipicheincidentali
3=Ugualmenteeterosessualieomosessuali
4=Prevalentiomosessuali,eterosessualipicheincidentali
5=Prevalentiomosessuali,eterosessualiincidentali
6=Esclusiviomosessuali
Parafilie
Esibizionismo
Feticismo
Frotterismo
Pedofilia
Masochismosessuale
Sadismosessuale
Travestitismo
Voyeurismo
Natura/Cultura
Corso di
Psicologia dellapprendimento
Docente: Leonardo Tondo
Convinzione n.1
Genitori naturali
Genitori adottivi
Maltrattamenti infantili
Convinzione n.2
Agli estremi:
Convinzione n.3
Personalit :
5 opposizioni:
introverso-estroverso
nevrotico-stabile
noncurioso-esploratore
gradevole-ostile
coscienzioso-disattento
Comportamento
A sostegno del primato della Natura:
Ricerche genetiche
Determinismo biologico
A sostegno del primato della Cultura:
Variabilit individuale
Motivi etici (libero arbitrio)
Razionalit
Fattori ambientali
Studio dei fattori genetici
Gemelli
Familiari di I grado
Figli adottivi
Studi genetici
Ambiti di indagine
Aggressivit
Sessualit
Creativit
Intelligenza
Identit
Personalit
Disturbi psichici
Intelligenza
Definizione intelligenza
Difficile definizione:
Abilit pensiero astratto
Adattamento nuove situazioni
Capacit di conoscenza
Compiti diversi:
scissione dellatomo
inventare la lampadina elettrica
scrivere un poema
Principali indici
abilit pensiero astratto
soluzione di problemi
capacit di conoscenza
memoria
adattamento allambiente
competenza linguistica/matematica
rapidit di elaborazione
conoscenza generale
creativit
acuit sensoriale
azione in vista di un fine
motivazione autorealizzazione
Snyderman & Rothman, 1987
Fattori genetici e ambientali
adattamento
(pensiero convergente)
modificazione dellambiente
(pensiero divergente)
Familiarit nei test di
intelligenza
(analisi di 100 studi)
Parentela Correlazione
Gemelli identici
Cresciuti insieme 0.86
Cresciuti separati 0.72
Gemelli non identici
Cresciuti insieme 0.60
Fratelli
Cresciuti insieme 0.47
Cresciuti separati 0.24
Genitore-figlio 0.40
Genitore adottivo- 0.31
figlio
Cugini 0.15Bouchard McGue, 1981
Scala Stanford-Binet (1986)
4 AREE
15 subtest
Abilit di Thurstone
Struttura gerarchica dellintelligenza
Tipi di intelligenza
(Gardner 1983)
linguistica
logico-matematica
musicale
spaziale
cinestesica
intrapersonale
interpersonale
(naturalistica)
(esistenziale)
Intelligenze multiple
Idioti sapienti
Bambini progidio
Perch gli intelligenti
sbagliano?
(troppo spesso)
Ragione Descrizione
Bassa motivazione Motivazione importante per
raggiungere risultati
Basso controllo Comportamento impulsivo distrae
impulsi dai compiti
Bassa Rinunciare di fronte alle difficolt
perseveranza comporta fallimento
Paura di sbagliare Rimuove la possibilit di crescere
e di potenziare le capacit
Procrastinazione Facilita il fallimento e fa
rinunciare a delle opportunit
Incapacit di Conseguimento di piccoli risultati
ritardare al costo di rinunciare a progetti
gratificazione pi ambiziosi
Troppa o troppo Bassa autostima diminuisce il
poca autostima confronto Sternberg, 1986
Intelligenza
emotiva
Corso di
Psicologia dellapprendimento
Gruppo educativo-scolastico
Docente: Leonardo Tondo
Anno Accademico 2005-2006
Intelligenza emotiva
Thorndike (1920): Intelligenza sociale
abilit di capire uomini, donne, ragazze, ragazzi per
agire saggiamente nelle relazioni umane.
Tipi (Gardner
1983):
linguistica
logico-matematica
musicale
spaziale
cinestesica
personale (intra- e
inter-)
naturalistica
esistenziale
Intelligenza intra-
interpersonale
(Gardner)
ntrapersonale:
Interpersonale:
Quoziente emotivo
empatia
ritardo gratificazione
ottimismo
comprensione per gli altri
comprensione di una situazione sociale
Elementi dellintelligenza
emotiva
Abilit associate allintelligenza
emotiva
percepire emozioni
apprezzare emozioni
esprimere emozioni
accedere a sentimenti
generare sentimenti
capire emozioni
capire
conoscenza
emotiva
Pensiero
Pensare:
sinonimodiconvinzione(Pensochepiover)
riflessione(Questoavvenimentofapensare)
attenzione(Pensaci)
ricordo(Pensavoallavacanzapassataconte)
aspettativa(Pensochetupossaraggiungerci)
considerazione(Pensodipotercambiareauto)
Attivitdelpensiero
formazioneconcetti
ragionamenti
soluzionidiproblemi(problemsolving).
Psicologiaassociazionista:
leggedellacontiguit(vicinanza)
leggedellasomiglianza(somiglianza)
Psicologiacognitiva:
processomentaleconmanipolazionedisimboli
(concetti,immagini,rappresentazioniastratte)
Formazionediconcetti
Procedureutilizzate:
astrazione:ricercadegliaspetticomuni
modalit:
formali:pallone/terra
funzionali:matita/penna
affettive:cioccolata/libro
relazionali:libert(uccelloingabbia/prigioniero)
generalizzazione:
raggruppamentooggettisimili(platano/abete)
Concetticongiuntivi:
verificanoduecondizioni simultaneamente
(pennachescriveinrosso)
Concettidisgiuntivi:
consideranooggettiseparatamente
(pennaostrumentochescriveinrosso)
Concettiprocedurali:
tuttiglioggettiperunattivit:uovo fritto
Allargamentodelconcetto:
mammiferi(cane/delfino)
Ragionamento
Ragionamentoinduttivo:
originadafattispecifici
(alberifioriti/primavera)
Ragionamentodeduttivo:
partedaprincipigenerale
(autunno/albericaduchi)
Ragionamentoanalogico:
attribuirequalitsimilia condizioni
(alberisempreverdi)
Soluzionedeiproblemi(problemsolving)
1.Insight:soluzioneindiretta
2.Tentativoperprovaederrore:
utilizzatuttele possibilitsenzaaiuto
(puzzle)
3.Algoritmo:regoleoperative
(areadiuncerchio)
anagrammi(roma,ISOOPLICGA)
Stilecognitivo
Elaborazionedellaconoscenza
Differentiapprocciaiproblemi
(caratteristichecognitive/personalit)
Organizzazionicognitive
Strutturenonsintomatiche
Scompenso
Tipidipensiero
P.Riflessivo
P.Impulsivo
P.Quotidiano
P.Rigido
P.Prevenuto
Pensieronevrotico
Meccanismididifesa
Consapevolezza
Sofferenza
Tipididisturbinevrotici
ansioso
fobico
ossessivo
depressivo
Pensieropsicotico
Distaccodallarealt
Assenzadiconsapevolezza
Pensieropsicotico
Delirio: assurdit
incomprensibilit
incoerenza
Presentiin: Schizofrenia
Depressione
Mania
Paranoia(temispecifici)
Tipidideliri
persecuzione
gelosia
grandezza
erotomanico
mistico
colpa
nichilismo
controllo