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IO AMO MILITELLO programma forzanovista per la rinascita della citta

ELEZIONI COMUNALI MILITELLO IN VAL DI CATANIA 2012 CANDIDATO SINDACO PIETRO PAOLO MESSINA CON LA LISTA COLLEGATA FORZA NUOVA

PUNTI (E SPUNTI) PROGRAMMATICI


Prima di iniziare il lavoro di stesura del programma elettorale che noi intendiamo proporre alla comunit dei connazionali militellesi, giusto che venga posta una premessa importante. Solitamente nella politica nazionale come in quella locale, le varie forze legate a filo diretto con il sistema dannoso della partitocrazia, puntanto alla creazione di nuovi programmi o al cambiamenti di quelli preesistenti solo per l'esito delle elezioni. Appena nella mente di questi veri e propri giullari del mondo politico s'insinua il dubbio che il beneamato popolo possa mutare opinione e sfuggire dalle stanghe del carro di partito, loro, non fanno altro che riverniciare il timone e rimbiancare i loro sepolcri. Noi rappresentiamo una autentica alternativa nazionalpopolare, che ci vedr protagonisti sempre e comunque oltre le competizioni elettorali, pronti a rinnovare il nostro impegno sociale per puntare alla RICOSTRUZIONE NAZIONALE. Qui dinnanzi vogliamo elencare pochi ma significativi punti, per rilanciare il ruolo dellimportante comunit militellese e renderla avamposto sociale di rinnovato vigore, lanciando intuizioni non impossibili ma radicali e forti e per molti aspetti rivoluzionarie. Tali punti, che tengono principalmente conto dellattuale stato di crisi e che ad essa sispirano, non saranno da noi proposti solo nellambito di questa tornata elettorale ma continueranno ad essere -da questa occasione in poi- delle battaglie fisse che continueremo a promuovere negli anni a venire.

Punto 1 PARTECIPAZIONE POPOLARE


PROPONIAMO LA CREAZIONE DI UN ISTITUTO REFERENDARIO CONTINUO CHE VENGA UTILIZZATO IN MODALITA CONSULTIVA PER LE QUESTIONI IMPORTANTI E DI IMPORTANZA VITALE. La politica abituata a creare comitati daffari che creano una forma di decisionismo oscuro alla massa popolare. Noi vogliamo immettere una forma di partecipazione attiva , che possa esprimere pareri e dare continui messaggi di indirizzo alla forza di governo, che deve sempre dal popolo tirare spunti e linfa vitale per poi lanciare una alternativa corporativa, ovvero incentivare , dando alloggio anche nelle strutture comunali, la creazione di consulte corporative che possano riunirsi per dare risposte e discutere sulle problematiche di categoria rappresentate dai vari corp sociali: artigiani, commercianti, agricoltori, precari, studenti, ecc

Punto 2 SPERIMENTAZIONE DELLA MONETA POPOLARE CONTRO LA CRISI CHE ATTANAGLIA FAMIGLIE E IMPRESE
Uno dei problemi pi gravi che sta dietro allattuale crisi economico/finanziaria occidentale, sta nella tematica del SIGNORAGGIO BANCARIO. In sintesi, lEnte Stato - dunque i cittadini - ha perso il controllo dellemissione del denato, ed oggi per un meccanismo a dir poco usurario e di indebitamento eterno, il popolo acquisisce il denaro non pi a credito ma a debito. Con la moneta popolare , si punta a creare (partendo da Militalo Val di Catania per poi estenderla attraverso una vera e propria opera di promozione a tutto il Calatino) una moneta di propriet popolare (possiamo anche definirli buoni, sconti che camminano ecc) complementare e parallela alluro dove si possa attribuire un valore doppio rispetto alla moneta circolante. Questo simbolo econometrico convenzionalmente accettato tra i cittadini servirebbe ad aumentare il potere di acquisto delle famiglie e quindi a rimettere in moto il circuito economico, a tutto vantaggio anche delle attivit del territorio. Sar lautorit comunale ad occuparsi di prudurre questa moneta complementare e a gestire il giusto drenaggio nel flusso economico locale. Alcuni esempi li troviamo non solo in Italia ma anche in Europa: in diversi Land della Germania (ma non solo) il sistema utilizzato con risultati eccellenti.

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Punto 3 VOLONTARIATO SOCIALE, SPINA DORSALE DI UNA SOCIETA CIVILE, SOLIDALE E ALLAVANGUARDIA
Le associazioni di volontariato, culturali e sportive sono il vero motore della citt e quindi vanno sostenute ed incoraggiate. Promuoviamo un impegno costante dellautorit comunale nellincentivare e sostenere le associazioni, con criteri basati solo sul merito, rigettando logiche clientelari e settarie, che per troppo tempo hanno danneggiato limmagine di queste importanti imput sociali.

Punto 4 FIERE DEL BARATTO E MERCATINI A KM 0


Il territorio militellese e Calatino in genere offrono una importante tradizione artigianale ma anche agricola. Le piaghe che colpiscono queste categorie sono ingenti e necessitano soluzioni di ampio respiro che comportano rivoluzioni in senso di politica nazionale ma anche e necessariamente europea. Cosa pu fare un contesto comunale come Militello Val di Catania? Alleggerire i costi della filiera organizzando mercatini a Km 0, coinvolgendo tutte le micro aziende locali, puntando alla vendita di prodotto esclusivamente locale, con una tracciabilit perfetta e a prezzi convenienti. Il baratto come sistema incentivante alla circolazione delle caratteristiche opere artigianali, mettendo Militello in una posizione di centro innovativo della diffusione commerciale.

Punto 5 VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE


Spesso in virt della premessa fatta prima dellenunciazione dei punti programmatici, vengono ciclicamente lanciate parole/slogan vuoti come: potenziare il turismo, creare lavoro col turismo. Ma che idea si ha di questa parola? Noi labbiamo chiara: il Turismo ha ragion desistere, in un contesto come il nostro, solo se passa attraverso il concetto essenziale della CULTURA. Militello deve necessariamente riacquisire una forte identit culturale, riscoprire le sue importanti origini e riacquisire quella importanza di centro importante e degno dellArte CRISTIANA MEDITERRANEA ED EUROPEA! Proponiamo un assessorato ad hoc dedicato esclusivamente alla promozione che tenga conto e applichi le pi moderne tecniche di comunicazione pubblicitaria avvalendosi del consulto dei cittadini pi giovani e dinamici della nostra citt. Proponiamo inoltre un progetto intercomunale per mettere in relazione i comuni UNESCO del Val di Noto attraverso AMBASCERIE CULTURALI ossia sedi di rappresentanza di ogni citt barocca allinterno di tutti i comuni interessati.

Punto 6 RISPETTO PER LAMBIENTE E FORME NECESSARIE DI RISPARMIO ECOCOMPATIBILE


ILLUMINAZIONE LED Lanciamo la sfida di un forte investimento, anche con fondi privati, per la realizzazione di un efficiente impianto di illuminazione a LED, che vari studi di settore specifico, danno come ottimale in materia di efficienza e risparmio.

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Il LED e' un semiconduttore che emette luce al passaggio della corrente elettrica grazie ad una speciale guarnizione di silicio. Tra i vantaggi del LED, privo di filamento interno, al contrario delle tradizionali lampadine, uno straordinario risparmio energetico, l'alta durata e la sicurezza assoluta degli impianti, dato che per il funzionamento dei led sono necessari appena 24 volt. Una scelta di campo, quella che vogliamo per Militello, che far del nostro paese uno dei centri all'avanguardia nell'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili. La luce a LED elimina anche l'inquinamento luminoso che impedisce di godere la vista delle stelle dai centri urbani. Limpianto LED fa risparmiare circa il 70% dei consumi energetici, riduce del 70% i costi di manutenzione, elimina linquinamento luminoso e funzionando a 24 Volt risolve anche il problema della sicurezza degli impianti di pubblica illuminazione. Insomma vogliamo aprire anche a Militello la strada concreta alluso razionale dellenergia.

ORTI URBANI Nei centri urbani possono esistere piccole ma numerose e pregevoli aree (da individuare) davvero speciali: gli orti urbani. Queste esperienze sono in grado di porre rimedio seppure in piccolo- alle storture del sistema consumistico e turbocapitalistico: non solo costituiscono dei polmoni verdi, educano a pratiche ambientali sostenibili, ma rispondono all'esigenza di "fare comunit" attraverso una forma di socializzazione reale delle aree pubbliche e offrono un'alternativa alle categorie sociali emarginate dalla societ moderna come gli anziani e i disoccupati. Questa pratica non il rifugio dellomarello, il pensionato, il vecchietto ma dietro a questo microcosmo urbano c molto di pi: un punto di vista ambientale. Lorto urbano pu costituire infatti, unalternativa su piccola scala alla grande agricoltura intensiva, basata su ritmi di coltivazione innaturali, sullampio utilizzo di pesticidi, fitofarmaci, fertilizzanti, strumenti atti a conseguire - secondo la logica della crescita a ogni costo - il massimo rendimento per ettaro in termini di produzione, merce e quindi guadagno.

Punto 7 RECUPERO E CONTROLLO DELLINTERO TERRITORIO COMUNALE


Bisogna censire, studiare e monitorare costantemente il territorio capendone potenzialit e limiti, conoscendo bene infrastrutture rurali e risorse naturali. Si deve avviare una politica di messa in regime produttivo delle aree demaniali incolte e conseguente socializzazione degli utili. E doveroso avviare ntensi lavori di recupero ambiantale, infrastrutturale ed edilizio in tutte le contrade del territorio militellano che spesso custodiscono tesori non comuni e risorse dal potenziale enorme ma tuttavia non sfruttato.

Punto 8 AMBIENTE E NATURA. PREVENZIONE E CONTROLLO IDROGEOLOGICO


Redatto dal dott. Geologo Giuseppe Carrera Sola

Il territorio di Militello in Val di Catania interessato da diversi rischi naturali. Uno di questi un possibile rischio idrogeologico (rischio legato allazione da parte delle acque profonde e azioni che interessano le medesime). Infatti le manifestazioni sorgentizie presenti nel territorio di Vizzini, dovute al contatto tra orizzonte ad alta permeabilit delle calcareniti e le sottostanti marne a bassa permeabilit, indicano che la falda ha una soggiacenza poco profonda e questo facilita il problema della veicolazione di eventuali sostanze inquinanti presenti nel suolo perch larea prossima ad allevamenti zootecnici di significata dimensioni. Il pozzo San Filippo attinge da un corpo idrico profondo, il cui spessore complessivo ammonta a diverse centinaia di metri. Il tetto della falda si trova ad una profondit di poco superiore ai 100 metri dalla

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superficie topografica. Una siffatta condizione solleva il problema del potenziale inquinamento. Il versamento di sostanze inquinanti sul terreno o nei corsi dacqua che attraversano le vulcaniti in grado di determinare un inquinamento della risorsa idrica che potr essere raggiunta dopo qualche decina di giorni. Questa lentezza del processo di diffusione comporta un processo di auto depurazione estremamente lento, in questi tipi di terreni. Abbiamo anche una spiccata pericolosit geologica nel territorio di Militello che emerge dagli studi geologici, geomorfologici, idrogeologici e dalle azioni dovute alla presenza umana. Lazione dominante quella dei processi erosivi, e soprattutto quelli derivanti dalle acque incanalate. Le profonde incisioni create dai solchi idrografici sono la testimonianza di quanto efficace ed attivo sia questo genere di azione erosiva. Infatti la combinazione di dati pluviometrici con lelevata energia del rilievo hanno favorito la sviluppo di solchi idrografici molto incisi. Queste condizioni comportano due problematiche: 1) la rete drenante naturale possa rivelarsi inadeguata a smaltire le portate di piena, 2) lerosione al piede del versante influisce sulla stabilit delle pareti rocciose ad andamento sub verticale. Movimenti di massa possono manifestarsi lungo gli orli di scarpate costituite da materiale che denotano un intenso stato di fessurazione. Tutto questo ci porta ad un necessario controllo periodico del territorio con indagini di tipo geologico e geologico strutturale che dovrebbe essere supportato, anche, dalla collaborazione da parte della protezione civile per quanto riguarda lemergenza rischi geologici e idrogeologici sopra citati. Da non sottovalutare la pericolosit sismica locale. Infatti il territorio di Militello incluso tra le zone sismiche di II Categoria secondo l'Ordinanza PCM 3274/2003. Questa condizione richiama la necessit di approfondire tutti gli aspetti riguardanti la sismicit storica del territorio, la ricorrenza di eventi sismici che possono produrre danno, i vincoli di carattere sismo tettonico che regolano la liberazione di energia sismica e gli elementi che possono influire sulla locale amplificazione degli effetti, nella propagazione delle onde elastiche generate da un terremoto. Il territorio di Militello stato interessato da grandi terremoti storici come il terremoto del 4 febbraio 1169,terremoto del 3 ottobre 1624,terremoto del 9 e del 11 gennaio 1693,terremoto dell1 marzo 1818 e il terremoto del 13 dicembre 1990. Un primo strumento per la prevenzione sismica del territorio quello relativo allo studio dellandamento statistico della sismicit. Si fatto ricorso alla valutazione delle modalit di rilascio dellenergia sismica mediante la rappresentazione di quella funzione nota in letteratura come curva di Benioff. Quindi il territorio comunale di Militello esposto al manifestarsi,nel beve medio termine (diverse decine di anni), di terremoti in grado di produrre danni (M 4 5),mentre nel lungo termine di terremoti catastrofici. Ricordiamo, infine, la peculiare condizione in cui si trova il centro storico della citt, dove nota la presenza, nel sottosuolo, di materiali di risulta che possono avere pessime caratteristiche fisicomeccaniche. E fortemente auspicabile che venga prevista una campagna di indagine mirata alla micro zonazione sismica del centro storico al fine di predisporre adeguati interventi di consolidamento intesi a salvaguardare lincolumit della gente e a preservare lingente patrimonio architettonico,reso pi vulnerabile dai precedenti terremoti di forte intensit. Laspetto ambientale importante perch i rifiuti che vengono quotidianamente lasciati in luoghi anche prossimi a centri di prelievo di acque potabili e di zone in cui la profondit della falda prossima alla superficie topografica possono comportare la genesi di centri di inquinamento, quindi la questione rifiuti deve essere un punto fondamentale della gestione e del buon governo del territorio.

Elenco degli Assessori da nominare:


Dott. Contarino Alessandra Dott. Carrera Sola Giuseppe DAiello Giuseppe Gulinello Giovanni
Testo redatto e sottoscritto da Dott. Bonanno Gaetano segretario provinciale FN Catania Messina Pietro Paolo coordinatore FN Calatino Sud Simeto candidato a sindaco di Militello in Val di Catania

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