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Introduzione
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Csound
Csound uno strumento software per la sintesi digitale diretta del suono. Csound un sintetizzatore virtuale ad architettura completamente configurabile dallutilizzatore che permette praticamente tutti i metodi di sintesi del suono attualmente conosciuti. Csound un linguaggio di programmazione.
Csound
Csound stato realizzato nel 1985 da Barry Vercoe al M.I.T. (Massachusetts Institute of Technology). Csound un software freeware e chiunque pu apportare aggiunte e modifiche secondo i termini della GNU Lesser General Public License. Csound scritto in linguaggio C (da cui il nome) ed disponibile per le pi disparate piattaforme hardware (Windows, Mac, Linux).
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Csound - download
Dal sito http://www.csounds.com si apre la pagina relativa allultima versione disponibile (ad oggi la 5.00)
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Csound - download
Si sceglie di scaricare la versione preferita. (dora in poi si far riferimento alla versione 5.02 per Windows (a 32 bit)
Csound - installazione
Csound si installa eseguendo il file exe e scegliendo la cartella di destinazione (si pu lasciare quella proposta di default). Dopo linstallazione necessario aggiornare le variabili dambiente del proprio sistema. Clic-destro su Risorse del Computer > Propriet (oppure: Start > Impostazioni > Pannello di Controllo > Sistema ) > Avanzate > Variabili dambiente > Variabili dellutente per utente > Nuovo (oppure: Modifica se PATH gi esistente) inserire, per la variabile PATH, il valore corrispondente allubicazione della cartella dove si trova leseguibile di Csound (csound.exe);
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Csound - installazione
inserire le nuove variabili: Nome variabile: OPCODEDIR valore: C:\Programmi\csound5\plugins Se i files (orchestre, score, sound files, file Midi, file di analisi, ecc.) sono ubicati nella stessa cartella delleseguibile non necessario effettuare variazioni. Se si preferisce rendere pi ordinato linsieme di files si possono definire delle cartelle specifiche e indicarle sempre tra le variabili dambiente: Cartella dove saranno posti i file di analisi generati da Csound: Nome variabile: SADIR valore: come si preferisce Cartella dove saranno posti i sound file che Csound deve leggere: Nome variabile: SSDIR valore: come si preferisce Cartella dove saranno scritti i file generati: Nome variabile: SFDIR valore: come si preferisce
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Avendo impostato la variabile PATH allubicazione delleseguibile di Csound, il comando csound riconosciuto ovunque lo si digiti.
I flag sono opzioni che permettono particolari operazioni. Digitando semplicemente csound al prompt viene visualizzato lelenco di tali flag. Digitando csound --help viene visualizzato lhelp completo.
I files .orc e .sco oppure semplicemente .csd devono essere inseriti con lesatto indirizzo. Se la loro ubicazione la stessa delleseguibile di csound (csound.exe) sufficiente indicare solo il loro nome.
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Il primo e ormai classico front end WinSound realizzato da Barry Vercoe, il padre di Csound.
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saranno adottate da tutti gli strumenti. Per esempio: sr = 44100 kr = 4410 ksmps = 10 nchnls = 1
(sample rate) frequenza di campionamento dei segnali audio (control rate) frequenza di campionamento dei segnali di controllo rapporto fra sr e kr. Deve essere sempre intero numero di canali in uscita (1=mono, 2=stereo, ecc)
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Oscil 10000, 440, 1 Opcode (codice operativo), vale a dire la funzione chiamata e che effettua una particolare elaborazione. Ogni opcode necessita di determinati argomenti. Oscil lopcode che simula un oscillatore. Esso ha tre parametri (ampiezza, frequenza e numero della funzione definita in partitura che genera la forma donda
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indica il numero della funzione (preceduto dal segno f); indica il momento (in secondi) in cui la funzione viene creata; indica il numero dei punti di cui formata la tabella che serve per creare la forma donda; il numero di GEN. Ogni GEN utilizza un metodo diverso per la generazione delle forme donda. Nel caso di GEN 10 londa generata una semplice sinusoide; indica lampiezza dellonda.
In caso di creazione di onde con pi armoniche si inseriscono pi numeri in sequenza (p.es. 1 0.8 0.5), tanti quante sono le armoniche. Il loro valore (da 0 a 1) indica la loro ampiezza.
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indica il numero della nota (preceduto dal segno i); indica il momento (in secondi) in cui la nota viene creata; indica la durata (in secondi) della nota
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E consigliabile: - scrivere con una accurata indentazione (utilizzando la tabulazione); - inserire, l dove si ritiene opportuno, appositi commenti (preceduti dal segno di punto e virgola.
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Tra i tag <CsOptions> possono essere inseriti, tra gli altri, i flag necessari allelaborazione.
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