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Estensione delle voci

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registro migliore

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registro migliore

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#œ œ Basso
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Soprano Tenore
Contralto
œ registro migliore

œ
œ
registro migliore

Accordi bilanciati a quattro parti

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Do Maggiore 1) Numerare il basso e scrivere la relativa funzione tonale
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II
Sp

˙
2) Scegliere che nota assegnare al soprano, cercando di sfruttare il registro ottimale

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ok ok ok ok possibili ma non ideali


NO!

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3) Usare le voci di tenore e contralto per riempire lo spazio in maniera più o meno uniforme.
Il raddoppio migliore è quello dell'ottava

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& ˙˙ ˙ ˙˙

˙ ˙
NO! ˙NO!
? ˙˙
ok ok

˙ ˙ ˙
il tenore così acuto tenderà
a prevalere sulle altre voci

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˙ ˙
ok ok, ma un po' stretto

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un po' pesante

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non ideali perchè pesanti e stretti

˙
basso e tenore ravvicinati funzionano
meglio nel registro acuto

4) La distanza massima tra le voci di soprano e contralto e tra contralto e tenore è di un'ottava.
Tra tenore e basso la distanza massima è di decima ma può essere occasionalmente superata.
Le distanze eccessive danno l'impressione che l'accordo non suoni a dovere

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& ˙˙ ˙˙ ˙ ˙ ˙ NO!

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migliore migliori perchè NO!

˙ ˙˙
non ideale
più spazializzati

˙ ˙ ˙
distanze superiori all'ottava
tra tenore e contralto
e tra contralto e soprano
5) Più il basso canta nel grave, più aumenta la distanza tra tenore e basso.
Più il basso canta nell'acuto, più si riduce la distanza

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6) Verificare alla tastiera gli accordi scritti per sentirne la pienezza


e allenare l'orecchio a riconoscere la disposizione delle voci.

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