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FRANCA VIOLA: perché ammirarla?

Franca viola nasce ad Alcamo il 9 gennaio 1947, siamo negli anni del secondo dopoguerra,
periodo storico in cui il divario tra l’Italia del nord e quella del sud non è solo economico
ma anche culturale; infatti i valori e il rispetto della donna sono circoscritti alla compagnia
dell’uomo.
In quegli anni essendo in vigore ancora alcune assurde leggi del codice rocco ed essendo la
popolazione estremamente attaccata ai valori culturali religiosi, il matrimonio
simboleggiava per l’uomo il totale possesso della sposa, sua soltanto e per sempre. Le
donne erano obbligate ad arrivare vergini al matrimonio perché il marito doveva essere
l’unico uomo che la potesse avere, possedere, quella donna altrimenti sarebbe stata
disprezzata e non ritenuta all’altezza della società.

Questo è il valore che Franca Viola ha avuto: la capacità di andare oltre queste chiusure
mentali, questi muri da sorpassare, ha scelto di professare i suoi di principi e non quelli del
suo paese, rifiutando il matrimonio riparatore e superando le sue paure. Lei è un
insegnamento per le ragazze di oggi che si sentono a volte ancora giudicate per i loro
atteggiamenti con gli uomini, che vengono definite con termini orrendi spesso anche da
altre donne solo perché scelgono di vivere liberamente la propria sessualità e il proprio
corpo. Pensiamo spesso che questi fattori culturali siano lontani da noi nello spazio o nel
tempo ma un altro insegnamento della signora Franca Viola è quello che tutto questo: la
misoginia, la differenza tra uomo e donna in realtà siano vicini a noi più di quanto
pensiamo perché dopo il suo stupro del secondo ‘900 ne sono avvenuti ancora in maniera
illimitata, e come lei dobbiamo avere il coraggio e affrontare la paura di denunciare perché
possiamo e dobbiamo sperare nella giustizia e credere in un futuro in cui questa sia
radicata nella cultura dei nostri giorni e prenda il posto della violenza.
Noi abbiamo scelto di fare un monologo per esprimere al meglio i sentimenti e le emozioni
che immaginiamo che una ragazzina della nostra età possa aver provato e abbiamo cercato
di metterci nei suoi panni per trasmettere anche a chi vedrà il video l’emozione e la
passione provata nell’affrontare questa storia.

“I have never been afraid, I have never walked looking back at me, it is a true grace because
if you are not afraid to die, you die only once.”
This is a famous phrase of Franca Viola, contains in itself every teaching that this woman
may have transmitted, the courage, the strength to say no, to face their fears.
She taught us to say no to love that is not love, to follow our heart and understand that
love is not violence.
As Franca Viola said: we must follow our heart and the rest will come from us. To face the
situations, with courage, without fear and following our feelings.

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