Carlo Sanna

PhD Candidate – Università di Cagliari

Visiting Researcher – Bilkent Üniversitesi Ankara
carlo.sanna@unica.it
3408609243

PROGETTO PER BANDO EX L.R. 19/1996

BREVE DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO DA SOTTOPORRE ALL’ATTENZIONE DEL CDA DELLA

FONDAZIONE “SAN PIETRO” DI NUORO

Coerentemente con gli obiettivi 10. e 16. dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite sulla “riduzione
delle disuguaglianze all'interno e tra le nazioni” e “promozione di società pacifiche e più
inclusive”, e in linea con le linee guida e gli obiettivi fissati del Ministero degli Affari Esteri
italiano in materia di cooperazione internazionale e le aree tematiche indicate della Regione
Sardegna per quanto riguarda la promozione dei diritti umani, parità di genere, partecipazione
democratica e sostegno della società civile, questo progetto mira a realizzare interventi mirati:
1 al contrasto e alla prevenzione delle discriminazioni e della violenza di ogni tipo su base
etnica, razziale, religiosa e di genere,
2 alla promozione della cultura della cooperazione e dell'inclusività,
3 all’educazione alla cittadinanza mondiale, plurale e democratica
Il progetto mira, tramite l’azione del soggetto proponente (Università di Cagliari,
Dipartimento SPol) in coordinamento coi partner del progetto (Fondazione “San Pietro” di
Nuoro, Centre Maghrebin des Etudes sur la Libye di Tunisi, Dipartimento di SPol e RI
dell'Università “29 Mayıs” di Istanbul), alla formazione di N figure, selezionate dai partner
stessi, alle quali trasmettere competenze e conoscenze nell’ambito del contrasto e
prevenzione dell’esclusione sociale, della discriminazione su base etnica, religiosa, razziale,
della violenza in ogni sua forma. Ciò al fine di produrre un impatto sui territori e sui contesti
nei quali i partner operano, che costituiscono aree di intervento prioritario del progetto stesso
(Tunisia e Turchia) e che, come specificato nella sezione di “analisi del contesto”, sono
soggetti a particolari fragilità e vulnerabilità negli ambiti oggetto del presente intervento per
via della loro posizione geografica e geopolitica, composizione sociale e situazione politica.
Com’è evidente dall’azione di gruppi d’interesse, ONG e organizzazioni che operano nella
società civile ed esercitano pressioni su governi locali e nazionali sia in Tunisia che in Turchia
per promuovere studio, normazione, prevenzione e contrasto a discriminazioni e violenze di
ogni genere, le iniziative del presente progetto si inserirebbero in contesti già attivi e recettivi,
nel quale il supporto e le competenze fornite dall’Università andrebbero a integrarsi e
valorizzare il ruolo e le esperienze sul campo dei partner coinvolti.
Più nel dettaglio delle attività da realizzare, la priorità sarà data ad attività (come
workshop, focus group, lezioni e laboratori di formazione) volte alla trasmissione di
conoscenze e know how relativi ai 3 obiettivi sopra indicati tramite la partecipazione di docenti
dell’Università e altri esperti provenienti dalla società civile e dai network dei partner . I
destinatari della formazione specifica saranno i N figure selezionati dai partner, ma una più
ampia platea sarà raggiungibile tramite la realizzazione di ulteriori incontri di restituzione,
seminari di approfondimento e conferenze aperti alla società civile e alla cittadinanza in senso
ampio. Tali attività verranno realizzate nelle varie sedi partner (Sardegna, Tunisia, Turchia)
in modo tale non solo da favorire lo scambio e la conoscenza reciproca di realtà diverse, ma
anche da valorizzare al massimo contatti, reti e competenze locali dei partner coinvolti, in
linea con gli orientamenti metodologici di cui al punto 2) del bando. Similmente, la costruzione
di partenariati stabili e duraturi tra l’Università di Cagliari e i partner coinvolti nel progetto
rappresenta un obiettivo pienamente in linea con la filosofia di internazionalizzazione
dell’Ateneo sardo, dei partner stessi e con i già citati orientamenti metodologici.