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MANUALE STUDENTI
CORSO BASE
1. COSA E’ LA MTC
La Medicina Tradizionale Cinese (anche chiamata MTC) è uno dei corpus medico-
filosofici più antichi e più affascinanti del mondo.
È stata sviluppata nel corso di oltre due millenni sulla base di antichi testi ed è
frutto di una continua rielaborazione e di una vasta mole di osservazioni ed
esperienze cliniche. La MTC affonda le sue radici nella filosofia, nella logica e
nelle abitudini di una civiltà molto diversa dalla nostra. In ciò ha una concezione
molto diversa da quella occidentale sul corpo, sulla salute e sulla malattia.
I concetti cardine sono: Il TAO, il QI, il rapporto fra Yin e Yang, i 5 elementi e le
relative fasi e i meridiani.
Nei Ching
CA
Fin dalle sue origini, la medicina cinese, considera l’essere umano come
un’entità complessa, che non può essere scissa ed analizzata singolarmente
nelle sue varie componenti, ma solo nella sua inscindibile globalità.
Nel NEI CHING (il testo fondamentale della medicina cinese) il corpo umano è
assimilato ad uno Stato, ad un organismo sociale; non è un insieme meccanico
di parti, bensì un universo in miniatura. Non a caso la simbologia usata nel
dialogo dell'Imperatore Giallo con il suo consigliere è la stessa usata per
descrivere l'Impero.
Alla base del quale c’è il concetto di QI, o energia vitale, pilastro fondamentale
della MTC.
Questa energia viene chiamata dai Cinesi QI, e contiene nel suo ideogramma,
come vedremo nella parte dedicata a questo concetto fondamentale, sia la
parte materiale, densa, che quella immateriale, sottile.
Parte fisica, parte emozionale, parte mentale e parte spirituale di noi, hanno la
stessa matrice, sono tutte riconducibili ad una stessa visione, e noi siamo un
insieme di tutte queste forme di energia, la cui differenza è la manifestazione,
che ci rendono unici, e ci rendono ciò che siamo.
Sappiamo però che non è cosi, quindi quando una delle parti che ci compone,
anche la parte meno densa, più “veloce” (ricordiamoci che l’energia è
movimento, quindi ha una frequenza, una vibrazione) va in squilibrio, essa finirà
per avere un effetto negativo che via via influenza negativamente anche la
parte più densa, il nostro corpo fisico. La malattia, in quest’ottica, è una
disarmonia del nostro quadro di insieme naturalmente armonico.
Il Tao, nel Tao Te Ching di Lao-Tzu, il fondatore del Taoismo, è L’Uno, il Principio
di tutte le cose, che produce il Due, lo YIN YANG, due forze complementari ed
opposte, lo yin della “terra” e lo yang del “cielo” che interagiscono tra loro e che
danno poi vita al Tre, il QI, che, nel reale, si manifesta nei diecimila esseri, fra
cui l’essere umano.
Il TAO E’
Il filosofo Lao-Tzu, mitico fondatore del taoismo, mette in chiaro che prima di
tutto, vi era un non-essere trascendente e indifferenziato (che tuttavia non è il
"nulla"), "la Via" (detta anche "origine”, la Madre, ), Il Tao appunto.
Ma ci dice anche che esso diede origine all’essere (detto "la madre dei viventi"),
ciò che esiste e da cui nacque il mondo, in un modo dialettico e basato sul
mutamento.
Il Tao all'inizio del tempo era in uno stato chiamato Wuji ( 无 极 = assenza di
differenziazioni/assenza di polarità). A un certo punto - nell'essere - si
formarono due polarità di segno diverso che rappresentano i principi
fondamentali dell'universo, presenti nella natura, lo YIN e lo YANG,
fondamentali per tutto ciò che esiste nella realtà e per la sua evoluzione.
L’ideogramma che esprime il concetto del Tao è formato da due radici, l’una
simboleggia un piede e dunque un cammino, una strada, un percorso che danno
Il Tao come Principio Unico, nello stato originario di Wuji, ovvero privo di qualità
e differenziazione, ad un certo punto genera le due polarità Yin e Yang,
fondamentali per creare il movimento, necessario all’esperienza diremmo, del
Tao.
Si tratta di una sfera divisa in due identiche metà sinusoidali intersecate l'una
nell'altra, una di colore bianco e una di colore nero, con al loro interno un
La metà di colore nero, con il seme bianco al suo interno, è lo Yin che
rappresenta l'aspetto femminile, negativo, ricettivo, interno, freddo, oscuro di
ogni fenomeno; la metà bianca con il seme nero rappresenta il principio opposto
e complementare, è lo Yang, ovvero l'aspetto maschile, positivo, creativo,
esterno, caldo e luminoso.
L’uno crea l’altro, l’uno contiene l’altro, l’uno è opposto all’altro ma non
potrebbe esistere senza l’altro. Quindi è una opposizione ben diversa da quella
occidentale, in cui le due polarità sono sempre presenti e creano il continuo
movimento degli opposti.
Innanzitutto, occorre specificare che sono l’essenza stessa della visione della
MTC, circolare e dialettica. Insieme al Qi lo YIN/YANG esprimono un concetto
che ha permeato il pensiero cinese, e che lo differenzia in maniera sostanziale e
radicale, rispetto a quello occidentale.
Per estensione:
YIN → Buio
YANG → Luce
YANG YIN
Luce Oscurità
Attività Riposo
Sole Luna
Maschile Femminile
Caldo Freddo
Secco Umido
Cielo Terra
Rotondo Quadrato
Tempo Spazio
Est Ovest
Sud Nord
Sinistra Destra
Quindi, Yin e Yang sono espressione di una dualità e dell’alternanza nel tempo
di stadi opposti. Il movimento e lo sviluppo dell’universo è il risultato
dell’interazione di questi due stadi opposti. Ogni fenomeno è pertinenza dello
yang o dello yin, ma ha SEMPRE in sé la radice dello stadio opposto.
Acqua YIN
Vapore YANG
YANG YIN
Immateriale Materiale
Produce Produce forma
Energia
Genera Fa crescere
Espansione Contrazione
Energia Materia
Salita Discesa
Fuoco Acqua
1- OPPOSTI
2- INTERDIPENDENTI
3- MUTUO CONSUMO
4- RECIPROCA TRASFORMAZIONE
1- OPPOSTI e RELATIVI
Sono stadi opposti di un ciclo e stati diversi di aggregazione, a cui nulla sfugge
in natura. Questa contrapposizione è il motore di ogni cambiamento, sviluppo,
trasformazione e decadimento. Opposizione relativa, in quanto nulla è
totalmente e assolutamente Yin o Yang.
2- INTERDIPENDENTI
L’uno non può esistere senza l’altro, il giorno non esiste senza la notte, l’attività
non esiste senza riposo
3- MUTUO CONSUMO
Yin e Yang sono in continuo equilibrio dinamico, quando uno cresce l’altro
diminuisce.
4- RECIPROCA TRASFORMAZIONE
La MTC applica alla medicina la teoria del Yin/Yang. Non c’è MTC senza lo
Yin/Yang. Nella parte medica quindi:
YANG YIN
Superiore Inferiore
Esterno Interno
Posteriore Anteriore
Funzione Struttura
Testa Corpo
QI Sangue
Visceri Organi
Il due generò il 3.
Tradotto come energia, energia vitale, forza vitale, etere, slancio vitale, soffio,
potenza in movimento. Esso si esprime nelle due modalità YIN e YANG da cui
proviene, è L’UNIONE DI YIN E YANG.
Se analizziamo l’ideogramma del QI, vediamo che le sue due radici esprimono
l’una un vapore in ascesa, quindi una dispersione immateriale verso il cielo,
l’altra un fascio di riso, quindi qualcosa di materiale che è in grado di produrre il
vapore e trasformarsi in energia. Sono sottintesi i concetti di causa ed effetto, di
forma e di sostanza e di materia ed energia: ne viene fuori che l’uomo è una
vera e propria condensazione di energia.
Il Qi o Energia Vitale, quindi può essere definita come quella sostanza che si
trova ovunque, che fluisce liberamente ed è in continuo movimento. Tutti i
fenomeni dell’universo, come il movimento dei pianeti, il susseguirsi delle
stagioni, l’alternarsi del giorno e della notte, la vita e la morte, il movimento e il
riposo, sono prodotti dal movimento di questa energia.
Gli esseri umani non sono in grado realmente di vedere questa energia, ma la
possono percepire, con il tempo possono imparare a muoverla, indirizzarla,
trasformarla e soprattutto possono vedere le sue manifestazioni sia sul loro
corpo fisico che sulla Terra.
Se vogliamo essere ancora più precisi, dovremmo dire che tutto ciò che è e che
esiste è formato da Energia, e di questa sostanza sono composti sia gli esseri
umani e gli animali, che la terra e l’universo. Avvalendosi di una attenta e
accurata osservazione della natura, i rappresentanti della filosofia cinese
avevano acquisito certi concetti molto tempo prima rispetto a quanto, noi
occidentali, siamo stati poi in grado di dimostrare con formule matematiche, fra
cui la più famosa quella di Einstein.
Questa Energia è necessaria sia agli esseri umani che all’universo per
continuare ad esistere e mantenersi in movimento. Quando questa energia
scorre liberamente, tutti i processi vitali sono attivi, armoniosi ed equilibrati.
Per gli esseri umani questa armonia e questo equilibrio costituiscono quello che
normalmente viene chiamato “stato di salute”. Se però l’Energia Vitale non
scorre bene, allora si creerà una disarmonia e uno squilibrio, che si
manifesteranno, nel tempo, in malattia. Proprio perché questa Energia Vitale è
così importante, così preziosa ed essenziale per la vita e per la nostra salute, è
necessario che ogni essere umano sia in grado di comprendere meglio come
poterla incrementare continuamente e lasciarla fluire liberamente.
Il Qi degli esseri umani è la risultante del QI del Cielo e di quello della Terra, in
questo senso l’uomo sta fra Cielo e Terra ed è un ponte fra i 2.
Il Qi è la radice degli esseri umani. Il QI, oltre ad essere l’energia vitale che
fluisce nell’uomo a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale, nei sui aspetti più
o meno materiali e densi, o più rarefatti e sottili, è anche, per la MTC, una delle
sostanze vitali, che assume diverse forme e funzioni nel corpo umano, e che si
vedrà nel paragrafo sulle Sostanze Vitali.
I 5 elementi sono una delle basi della parte propriamente terapeutica medica
della MTC.
Per i Cinesi e per tutti i popoli che traggono la vita dalla terra, il contatto con la
natura è necessario. Essi vivono negli elementi, dipendono dal ciclo delle
I Cinque Elementi sono legati tra loro da una serie di leggi espressione di una
dinamicità armoniosa e conseguente. Secondo la teoria Taoista, questi elementi
possono mettersi in relazione in quattro modi (chiamati cicli).
Il Legno domina la Terra, perché è la Terra che assicura al Legno tutti i fattori
necessari al suo nutrimento; la Terra domina l'Acqua perché l'assorbe; l'Acqua
domina il Fuoco perché lo spegne; il Fuoco domina il Metallo perché lo fonde; il
Metallo domina il Legno perché lo taglia. Il ciclo di controllo ha un'azione
equilibratrice sul ciclo di generazione; dal perfetto equilibrio di generazione e
controllo,la vita procede in modo armonico.
Prima di vedere, uno per uno gli elementi, occorre specificare che ad ogni
elemento corrispondono degli organi (YIN) e dei visceri (YANG); è fondamentale
Essi esprimono funzioni, oltre che organi, e da qui il concetto di meridiani che
ogni organo ha come percorso energetico. Vediamoli uno per uno, e poi li
collegheremo ai meridiani.
3.4.1 LEGNO
L'albero, emblema del Movimento Legno, immerso con le sue radici nella terra,
dove domina lo Yin, allarga le sue radici nel terreno con un movimento dinamico
di espansione e si protende verso l'alto, verso il cielo, regno dello Yang. Nel
Movimento Legno, troviamo la piena espressività della dialettica
durezza/flessibilità, con il tronco ben radicato al suolo, mentre, i rami e le
fronde, si flettono sotto il soffio del vento. La crescita è un altro degli aspetti
più significativi del Movimento. A Primavera la terra si risveglia dal suo torpore
invernale, i fiori iniziano a sbocciare e gli alberi si ricoprono di gemme, simbolo
della vita che nasce e cresce; inquadrato sotto quest'ottica, il Legno
rappresenta il ciclo della vita che si rinnova a Primavera e del ciclo delle stagioni
che si susseguono, generando l'essenza della vita e della crescita.
STAGIONE: Primavera
LATITUDINE: Est
COLORE: Verde
CLIMA: Ventoso
ODORE: Acido
SAPORE: Aspro
ORGANO: Fegato
VISCERE: Cistifellea
EMOZIONE: Rabbia
SUONO: Grido
TESSUTI: Tendini
L’elemento Fuoco è uno dei due elementi cardine della MTC. E’ un elemento
contraddittorio, contiene in sé la forza di trasformare, scaldare, dare luce,
calore, ma al tempo stesso ha una grande capacità di distruggere, bruciare,
cambiare in maniera irreversibile, distruggere una forma per crearne un’altra.
Si pensi al Sole, al focolare, al fuoco che forgia i metalli, al fuoco come simbolo
di divinità negli antichi, alla Luce come simbolo di purezza e di energia
superiore. Si pensi anche a tutte le pratiche di meditazione e spirituali, in cui
la Luce è l’elemento di riferimento, fonte di purificazione, di energia pura.
Il Fuoco è il più YANG degli elementi, ricordiamoci che anch’esso ha la sua parte
Yin, che si mostra nel momento in cui viene domata la sua forza Yang, quando
esso viene contenuto ad esempio nel focolare.
STAGIONE: Estate
LATITUDINE: Sud
COLORE: Rosso
CLIMA: Caldo
Chi ha eccesso di fuoco teme questa stagione e il troppo caldo
ODORE: Bruciato
ORGANO: Cuore
EMOZIONE: Gioia
SUONO: Riso
TESSUTI: Vasi
Per ciò che abbiamo detto prima, questi organi e visceri assumono una
importanza fondamentale, esprimono funzioni, e sono collegati a tessuti,
emozioni, suoni, e quindi, nel loro stretto collegamento con l’elemento,
3.4.3 TERRA
La Terra è il nome del nostro pianeta, la parte emersa del luogo eletto come
nostra abituale dimora. E' l'elemento primordiale da cui secondo la maggior
parte dei miti di creazione è stato modellato l'uomo. Il destino della Terra è
quello di essere seminata e raccolta. Il simbolismo tellurico quindi è quello di
una madre generosa che genera e nutre i suoi figli. Simbolo di fertilità, è
paragonata spesso all'aspetto femmineo della natura.
La ricchezza della sua natura sta nel potere di nutrire tutte le cose viventi, la
sua grandezza risiede nella sua bellezza e nel suo splendore, artefici della
prosperità di tutti gli esseri viventi. Caratteristica principale del segno è
l'accoglienza e la dedizione: “la Terra fecondata dal Cielo, genera e porta la
vita”. La Terra è quindi la matrice, la madre e la nutrice di tutti gli altri elementi.
Ognuno degli elementi intrattiene una stretta relazione con la Terra, ciascuno
nasce, prospera e muore all'interno del suo regno: il Legno nasce dal seme
germogliato nella Terra, cresce e si innalza sopra di essa, mantenendosi però
ben ancorato ad essa con la forza delle sue radici. Il Fuoco è magma
incandescente del cuore della Terra, cenere e lapilli eruttati dai vulcani. Il
Metallo, è estratto dai minerali gelosamente custodito nelle sue viscere, l'Acqua
L' idea della stabilità e della quiete che potrebbe scaturire da una prima lettura
è fuorviante, infatti il centro è il propulsore del Movimento, partendo da questo
centro, tutto quello che riceve e produce è in costante espansione orientata in
tutte le direttrici; sono, in definitiva, gli altri quattro movimenti in evoluzione.
A livello del ciclo delle stagioni, la Terra non ha un suo dominio in una stagione
dell'anno ben definita, come abbiamo visto per gli altri Mutamenti, ma viene
associata ad una stagione definita tarda estate; si manifesta come una stagione
di grande tranquillità, come se il tempo si fosse fermato e tutti gli Elementi che
concorrono alla formazione della vita fossero presenti contemporaneamente.
LATITUDINE: Centro
COLORE: Giallo
CLIMA: Umido
ODORE: Fragranza
SAPORE: Dolce
ORGANO: Milza
VISCERE: Stomaco
EMOZIONE: Preoccupazione
SUONO: Canto
TESSUTI: Muscoli
La natura del Metallo è quella di cambiare forma, di obbedire alla volontà del
maestro forgiatore, in virtù della sua plasticità, durezza e malleabilità.
STAGIONE: Autunno
LATITUDINE: Ovest
CLIMA: Secco
ODORE: Pungente
ORGANO: Polmone
EMOZIONE: Tristezza
SUONO: Lamento
TESSUTI: Pelle
3.4.5 ACQUA
Tanto nel microcosmo che nel macrocosmo, l’Acqua apre il cammino della vita,
generando le forme e l’energia primordiale. La sua naturale tendenza è sempre
quella di ricercare la strada che si dirige verso il basso, tentando di raggiungere
le estremità più profonde. Trasportando questo concetto all’organismo, notiamo
che, nel livello energetico più profondo, ci sono i Reni, gli organi che grazie alla
loro capacità di filtrare, pulire e rivitalizzare sostengono l’elemento acqua nel
corpo. Dopo il movimento di espansione dello Yang, c’è il ritorno al massimo
Yin, che si esprime a mezzanotte nel ciclo circadiano e nel solstizio d’Inverno
nel ciclo delle stagioni.
STAGIONE: Inverno
LATITUDINE: Nord
COLORE: Blu/Neo
CLIMA: Freddo
ODORE: Putrido
SAPORE: Salato
ORGANO: Reni
EMOZIONE: Paura
SUONO: Gemito
TESSUTI: Ossa
3.5.1 JING
3) Importantissimo per la fisiologia umana. Include sia il Jing del Cielo Anteriore
che il Jing del Cielo Posteriore, perché è rifornito da esso. E’ accumulato nei
Reni, ma circola in tutto il sistema. In particolare nei meridiani straordinari.
Determina la crescita, la riproduzione, lo sviluppo, la maturazione sessuale, la
gravidanza ed il concepimento.
JING QI
Deriva da genitori Si crea dopo la
nascita
Fluido Energetico
Nei Reni Ovunque
Difficile rifornimento Rifornimento continuo
Ai fini delle basi della MTC quello che ci interessa maggiormente è comprendere
che il QI proviene da:
Questo ci serve per capire che il QI che scorre nei meridiani, sia materiale che
sottile, è una combinazione raffinata di elementi che provengono da ciò di cui ci
nutriamo (cibo e aria) e dal QI ancestrale che viene al momento della nascita.
L’importanza della dieta e di un corretto stile di vita è quindi centrale nella MTC.
E’ importante ricordare che gli organi deputati alle trasformazioni del Qi sono in
stretta correlazione coi meridiani (canali) di pertinenza, che esprimeranno
funzioni non solo fisiche ma emotive, mentali e spirituali.
JING= ESSENZA
QI=ENERGIA
SHEN= SPIRITO
Termine entrato in uso in Occidente da una traduzione del termine cinese jing-
luo, che vuol dire in realtà rete di connessione, che attraversa come un filo,
quello che da Ted Kaptchuk (v. bibliografia) è stato definito come ordito e trama
di una tela.
Sono canali che trasportano QI e sangue nel corpo, una rete invisibile di canali
che unifica tutte le parti del corpo. Costituiscono in sostanza la rete di canali di
circolazione dell’energia, la trama e l’ordito di questa tela, rappresentata
dall’uomo.
I meridiani principali sono 12, collegati agli organi e visceri da cui prendono il
nome, essi hanno caratteristiche yin o yang. Essi rappresentano la
manifestazione di come scorre l’energia dell’organo e della sua
funzione energetica. Quindi rappresentano delle funzioni, e sono collegati al
corpo, ma anche alle emozioni, stati d’animo, conflitti, atteggiamenti, parte
mentale e spirituale.
Sono di pertinenza dei 5 elementi, e quindi sono yin e yang e ogni elemento ha
una coppia di meridiani associati (a parte il Fuoco che si divide in Fuoco
Assoluto e Fuoco Supplementare e ha 2 coppie, ), uno yin e uno yang.
La teoria dei Meridiani è nata per spiegare e mettere in relazione la teoria delle
corrispondenze esistenti tra le varie parti della nostra manifestazione
energetica, organi fisici e loro funzioni più sottili.
A) Meridiani Principali
YIN YANG
Meridiano del Polmone Meridiano Intestino Crasso
L' Energia percorre i Meridiani seguendo, durante le diverse ore della giornata,
in modo da poter distribuire in maniera equa l'energia in ogni meridiano e di
fare altresì in modo che ciascun Meridiano di Organo o Viscere riesca ad avere
un suo massimo energetico in ore prestabilite.
3.8.1 LEGNO
FUNZIONI FISICHE:
FUNZIONI ESTESE :
Personalità dell’Anima, filo che lega lo Shen al corpo fisico ed alla personalità
realizzatrice della missione di vita individuale. Alla nostra morte si unisce allo
spirito ancestrale della stirpe.
SQUILIBRI:
3.8.2 FUOCO
FUOCO ASSOLUTO
FUNZIONI FISICHE:
FUOCO SUPPLEMENTARE
EMOZIONE: GIOIA
3.8.3 TERRA
FUNZIONI FISICHE:
MILZA/PANCREAS: Fonte del QI del cibo, elabora fluidi, estrae essenza dal
cibo. Trasforma cibo in QI e lo trasporta.
FUNZIONI ESTESE:
SQUILIBRI:
FUNZIONI FISICHE:
EMOZIONE: DOLORE
Confini della vita sulla Terra, primo ed ultimo respiro. Torna alla terra dopo la
morte. Intelligenza corporea istintiva. Capacità di scambiare il QI con l’Universo.
FUNZIONI ESTESE:
3.8.5 ACQUA
FUNZIONI FISICHE:
EMOZIONE: PAURA
SQUILIBRI:
Stress, mancanza di impeto e volontà, paure, fobie, timore del futuro, senso di
inadeguatezza (non farcela), tensione, iperattività, impazienza, stanchezza
cronica, astenia, depressione, nevrosi, paranoia, ansia, inquietudine, panico,
paura di volare.
Il Vaso Governatore, chiamato anche “Mare dei Meridiani Yang” per la sua
attitudine a dirigere e a coordinare l’attività di tutti i Meridiani Yang, è uno dei
due Meridiani Straordinari ad avere punti propri. La funzione principale di
questo meridiano è principalmente quella di regolarizzare l’Energia Yang di tutti
i meridiani dell’organismo.
Localizzazione: centrale, parte dal coccige, sale lungo la colonna, passa sopra
la testa e finisce sotto il naso all’altezza del labbro superiore .
Sostanza tipica della vita umana, della coscienza, del movimento sia fisico che
mentale, limitato agli uomini. È una sostanza yang. E’ tradotto generalmente
come divinità o spirito. Lo Shen non è dell'uomo, ma dimora nell'uomo ed in
particolare nel cuore, identificato nella medicina cinese con l’Imperatore, il
collegamento principale tra Terra e Cielo e supremo comandante di tutte le
funzioni fisiche ed intellettive del corpo. Dal cuore, le sue emanazioni governano
Dan-Tien Superiore
Si trova a livello della fronte, tra e dietro gli occhi.
Qui l’energia spirituale sublimata ritorna al Vuoto. Viene anche chiamato ‘Occhio
celeste’ o ‘Terzo occhio’ ed è connesso con l’attività dello spirito Shen. Quando
esso è attivo diviene un organo di percezione interna in grado di osservare
l’esperienza interiore.
INTERNE
ESTERNE
ALTRE
Le emozioni, anche per la MTC, sono ovviamente parte della vita dell'uomo e
non sono quindi di per sé cause di disarmonia. Lo divengono quando sono
eccessivi o permangono a lungo o vengono inconsapevolmente repressi.
Imparare a conoscerli e riuscire a governarli aiuta a vivere meglio.
La medicina tradizionale cinese, MTC, prende in considerazione le emozioni (la
tristezza, la paura, la preoccupazione, la rabbia, la gioia) come causa di
malattia nel momento in cui ci invadono, quando non siamo noi a governarle,
ma loro a possederci. Il termine cinese per descrivere la “stimolazione “,
“eccitazione” provocate dalle emozioni “Ji” contiene il radicale acqua e significa
“inondare” e ci riporta l’immagine delle emozioni come ondate che trascinano
via. In circostanze normali, esse non rappresentano la causa di una malattia.
Esse divengono tali quando si protraggono nel tempo e/o quanto sono molto
intense. Per esempio una situazione familiare o lavorativa irrisolta che causa
rabbia e una frustrazione duratura, potrà colpire il fegato causando una
disarmonia interna con un sintomo classico come la cefalea. Se sono molto
intense le emozioni possono divenire causa di malattia, anche in breve tempo:
si pensi alla situazione di shock.
Le eccessive emozioni causano un alterazione del rapporto tra lo Yin e lo Yang.
Ogni sentimento ha un´azione specifica sul QI (l´energia vitale) ed è collegato
a uno o più organi.
Collegamenti fra emozioni e organi/meridiani
Benché ogni emozione sia specifica per ogni organo, tutte le emozioni
colpiscono il Cuore. In particolare la parte spirituale che risiede nel cuore, lo
Shen.
Lo Shen è una delle sostanze vitali dell’organismo che si “estende” verso
l’esterno e media la relazione tra l’individuo e l’ambiente. Si tratta della forma
più sottile e non materiale del Qi. Esso è responsabile di differenti attività
mentali, tra cui il pensiero, la memoria, la coscienza, la consapevolezza, la
cognizione, il sonno, l’intelligenza e la saggezza. In condizioni di inondamento
emozionale, lo Shen sarà sopraffatto e il soggetto sarà annebbiato. Non a caso
in uno stato di rabbia o di turbamento amoroso, la mente non è libera ma
offuscata. Si attiva tutto il sistema ghiandolare che turba l’equilibrio del sonno,
come visto prima, della cognizione, dell’appetito, ecc.
Il medico cinese non trascura di valutare lo Shen del soggetto che si esprime
negli occhi, attraverso la cute del volto, dal tono della voce e dalla postura.
Cerca di instaurare una relazione con l’assistito che agevoli l’accesso nella sfera
L’uomo è inserito tra il cielo e la terra, con i quali deve essere in equilibrio; se al
suo interno vi è un buon equilibrio yin – yang, la salute è conservata; se,
invece, vi è uno squilibrio yin – yang, nel rapporto con il cielo (fattori climatici)
e nel rapporto con la terra (fattori alimentari), può insorgere la malattia. A tale
proposito, anche la moderna biologia occidentale, insegna che nemmeno il virus
o il batterio più aggressivo provoca malattia, se il corpo possiede un buon
Calore
Di natura yang, appartiene al fuoco e all’estate. Se il calore diviene
troppo forte, l’organismo ricerca il freddo ed il riposo e reagisce con la
Secchezza
Corrisponde all’autunno e ha un elevato tropismo per il polmone. Gola
secca, labbra e pelle screpolate sono espressione nociva del fattore
secchezza. Un’importante misura precauzionale consiste
nell’umidificazione degli ambienti domestici all’inizio e durante il
riscaldamento delle abitazioni.
Umidità
Corrisponde alla terra e può essere patogena per lo stomaco e la milza.
Tende ad accumularsi nella parte bassa del corpo, provocando gonfiori
(caviglie e gambe). L’umidità, tra l’altro, tende ad aumentare le
secrezioni, quindi a causare dermatiti seborroiche, catarro bronchiale e
diarrea. Vento, freddo e umidità associati insieme sono la più frequente
causa di reumatismi.
Vento
E’ di natura yang, appartiene alla primavera e nutre fisiologicamente il
fegato e la cistifellea. Come fattore patogeno aggredisce la parte alta
del corpo (yang) ed è dotato, in caso di scarsa capacità difensiva
dell’organismo, di elevata penetrazione. Una volta penetrato può rimanere
latente e, per la legge di generazione dei cinque elementi, può
trasformarsi in calore. Generalmente il vento è responsabile di tutte le
patologie ad insorgenza improvvisa, instabili, erranti. Le vertigini, le
In Cina lo studio degli alimenti, del loro potere energetico e dei loro possibili
effetti disequilibranti è antico quanto lo studio e l’applicazione dell’agopuntura.
Ogni alimento introdotto nel corpo viene trasformato in energia yin o yang.
Esistono quindi alimenti yin e alimenti yang: vediamone alcuni.
Alimenti YIN
I principali alimenti yin sono: mais, orzo, avena, melanzana, pomodoro, patata,
cetriolo, asparago, piselli, funghi, cavolo, ostriche, cozze, trota, polipo, anguilla,
limone, banana, pera, uva, miele, caffè, cioccolato, birra, acqua minerale, rana,
cavallo, pollo, yogurt, burro, alloro, aglio ecc.
Alimenti YANG
I principali alimenti yang sono: riso, grano, lattuga, insalata belga, ceci,
ravanello, cipolla, prezzemolo, crescione, carota, sogliola, tonno, salmone,
gamberetti, sardina, acciuga, caviale, mandorle, olive, nocciole, fragole,
castagne, mela, olio d’oliva, cicoria, tè, tacchino, uova, fagiano, latte,
gorgonzola, gruviera, cannella, basilico, timo, rosmarino, salvia ecc.
Questa Via, per i cinesi si attua attraverso una vita armoniosa, equilibrata e
rispettosa di quanto ci indica il movimento naturale della natura, di cui siamo
parte integrante.
Il principio fondamentale del TAO è il WU WEI, tradotto in maniera
approssimativa con il “non fare”, la “non azione”.
WU WEI significa in realtà qualcosa di molto più profondo, la “non azione” per
noi significa passività oppure rassegnazione al fato.
PER RICAPITOLARE
Sui principi della MTC si fondano la maggior parte delle tecniche energetiche
olistiche, ognuna con le sue specificità e articolazioni.
INTRODUZIONE 2
1. COSA E’ LA MTC 2
3.3 IL QI 17
3.4 I 5 ELEMENTI 20
3.4.1 LEGNO 25
3.4.2 FUOCO 27
3.4.3 TERRA 30
3.4.4 METALLO 33
3.4.5 ACQUA 34
3.5.1 JING 37
3.5.2 QI 39
3.7 I MERIDIANI 41
3.8.1 LEGNO 45
3.8.2 FUOCO 46
3.8.3 TERRA 48
3.8.4 METALLO 50
3.8.5 ACQUA 51
3.10 SHEN 55
5. TECNICHE ENERGETICHE 75
BIBLIOGRAFIA 76