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REQUISITI DI SOSTENIBILITA’
PER LA QUALIFICAZIONE
DELLE IMPRESE FORNITRICI E APPALTATRICI

REQUISITI DI SOSTENIBILITA’ PER LA QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE FORNITRICI E APPALTATRICI - 05.11.2019

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INDICE

INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE .............................................................................................. 5

PROCESSO DI VALUTAZIONE ............................................................................................................. 5
5.2 A Analisi Documentale .................................................................................................................. 5
5.2 B Audit di approfondimento......................................................................................................... 6
5.2 C Giudizio HR ................................................................................................................................. 6

6.1 INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE .............................................................................................. 7

6.2 PROCESSO DI VALUTAZIONE ............................................................................................................. 8
6.2 A Elaborazione del Questionario di autovalutazione della Sicurezza) ........................................ 8
6.2 B Supplier Safety Assessment ...................................................................................................... 8
6.2 C Giudizio H&S .............................................................................................................................. 9
6.3 INTEGRAZIONE CON I REQUISITI TECNICI DI QUALIFICAZIONE ......................................................... 9

7.1 INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE ............................................................................................ 10

PROCESSO DI VALUTAZIONE ........................................................................................................... 11
7.2 A Analisi Documentale ................................................................................................................ 11
7.2 B Supplier Environmental Assessment ...................................................................................... 11
7.2 C Giudizio ENV............................................................................................................................. 12
INTEGRAZIONE CON I REQUISITI TECNICI DI QUALIFICAZIONE ....................................................... 12

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INTRODUZIONE
Il presente documento descrive le linee guida adottate da Enel per la verifica dei Requisiti di Sostenibilità che
le imprese devono possedere al fine di essere inserite nell’Albo Fornitori Qualificati del Gruppo Enel, per i
Gruppi Merceologici in Qualificazione.

Tali requisiti si articolano in:

A. Requisiti di base in materia di Tutela e rispetto dei Diritti Umani
B. Requisiti di base in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro
C. Requisiti di base in materia di Responsabilità Ambientale
Questo documento integra il documento “Requisiti Tecnici di qualificazione” che, in funzione della specificità
del Gruppo Merceologico, può contenere ulteriori disposizioni in materia H&S o Ambiente che restano valide
ed applicabili.
La valutazione dei Requisiti di Sostenibilità si effettua nei seguenti casi:

 In occasione di Richiesta di qualificazione (nuova richiesta o rinnovo della stessa)

 In fase di monitoraggio annuale della validità della qualificazione (v. par. 3)

CONSENSO ALLE VISITE

Con l’avvio del Processo di Qualificazione, l’impresa accetta implicitamente che personale di Enel o di società
esterna che ha stipulato con Enel un contratto di servizio per la realizzazione di Audit e/o Assessment, previo
accordo con l’impresa stessa, possa:
 Accedere ai siti aziendali: sedi, cantiere, unità produttive della società
 Prendere visione della propria documentazione inerente i temi in questione

MONITORAGGIO DEI REQUISITI DI SOSTENIBILITA’ DELLE IMPRESE QUALIFICATE

Nel caso in cui venga riconosciuta l’Idoneità, al fine del monitoraggio delle performance delle imprese
qualificate, e della verifica del possesso dei Requisiti di Sostenibilità, l’impresa si impegna
all’aggiornamento dei questionari di cui ai punti 5.1, 6.1 e 7.1 e la relativa documentazione a supporto, entro
il 28 febbraio di ciascun nuovo anno solare.
Nel caso l’impresa non provveda nei termini indicati ad effettuare l’aggiornamento, Enel potrà procedere alla
Sospensione della Idoneità. Il provvedimento di Sospensione della Idoneità per mancato aggiornamento potrà
essere rimosso qualora l’impresa provvederà a sanare la propria posizione.

PERDITA DEI REQUISITI DI QUALIFICAZIONE

Enel può avviare la procedura di Sospensione cautelare / revoca dell’Impresa dal Sistema di Qualificazione,
nel caso verifichi la perdita dei Requisiti di Sostenibilità a seguito, ad esempio, di uno dei seguenti eventi:

 Verifica negativa dei Requisiti in fase di Monitoraggio (cfr. par. 3)

 Verifica negativa dei Requisiti in fase di esecuzione di un contratto
 Evidenza di violazioni e responsabilità a carico dell’impresa a seguito dell’analisi di un evento
infortunistico
Il periodo di Sospensione cautelare della Idoneità ha una durata minima di 6 mesi ma può essere prolungato
in considerazione di diversi fattori, tra cui:
 La criticità dell’evento scatenante

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 La presenza di precedenti provvedimenti adottati da Enel nei confronti dell’impresa

Il provvedimento di Sospensione cautelare / Revoca può altresì essere esteso:
 Ad altri Gruppi Merceologici in cui l’impresa risulta qualificata
 All’intero Consorzio qualora l’impresa risulti consorziata
 Ad altre società facenti parte del medesimo Gruppo Industriale/Multinazionale
 Alla società intestataria del contratto, qualora l’impresa agisca in subappalto
La Sospensione cautelare della Idoneità causata dalla perdita dei requisiti di Sostenibilità prevede da parte
dell’Impresa l’avvio di un procedimento congiunto con Enel per la definizione di un Piano di Miglioramento.
Al termine del percorso concordato, l’impresa sottoporrà gli esiti del Piano di Miglioramento ad Enel, che
avvierà il processo di verifica dei Requisiti di Qualificazione. Qualora Enel ritenga superate le criticità, avvierà
la Procedura di Riammissione dell’Impresa nell’Albo delle Imprese Qualificate.

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REQUISITI DI BASE IN MATERIA DI TUTELA E RISPETTO DEI DIRITTI UMANI

INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE
Al fine di consentire la verifica del possesso dei requisiti in materia di tutela e rispetto dei Diritti Umani, (di
seguito Requisiti HR), l’impresa dovrà compilare il Questionario di Qualificazione sezione “Diritti Umani” sulla
Piattaforma Webuy del Portale Enel Global Procurement (Open Supplier Portal), caricando, laddove previsto,
idonea documentazione a supporto.

Elenco delle informazioni richieste e della documentazione da allegare:

Informazioni in tema Diritti Umani:

 Adozione di un Codice Etico / Codice di Condotta
 Certificazione dei sistemi di gestione etica/sociale (es. Social Accountability 8000)
 Certificazione DIVERSE BUSINESS Enterprise (Solo per aziende con sede in Nord America)
 Supporto ai principi del Global Compact
 Segnalazioni o sanzioni ricevute negli ultimi 5 anni riconducibili a violazioni del Diritti Umani o a
Norme Anticorruzione (allegare documentazione)
 Episodi di discriminazione verificatisi negli ultimi 5 anni
 Politiche volte a facilitare la conciliazione della vita personale con quella professionale dei propri
lavoratori
 Politiche di tutela dei dipendenti nei confronti di tutte le forme di discriminazione e da molestie sul
luogo di lavoro e inclusione dei gruppi vulnerabili
 Politiche di tutela della privacy dei dipendenti
 Diritto alla libertà di associazione e di contrattazione collettiva dei lavoratori, e ingaggio dei lavoratori
nei processi di contrattazione
 Esistenza di contratti di lavoro con persone di età inferiore ai 18 anni (allegare documentazione)
 Politiche contro lo sfruttamento del lavoro minorile e lavoro forzato
 Processi volti a impedire qualsiasi forma di lavoro forzato
 Processi e politiche volti a garantire condizioni di lavoro giuste e favorevoli per tutti i lavoratori
 Procedure di verifica del rispetto dei Diritti umani presso i propri fornitori e adozione di politiche volte
alla diffusione del rispetto di tali Diritti umani presso gli stessi
 Procedure per la valutazione degli impatti sociali, economici e ambientali sulle comunità locali e degli
impatti sui diritti umani provocati dalla propria attività

L’impresa si dichiara consapevole che Enel potrà verificare in qualsiasi momento la veridicità e la attualità
delle dichiarazioni fornite, e si impegna a produrre su richiesta di Enel eventuale idonea ulteriore
documentazione

PROCESSO DI VALUTAZIONE

5.2 A Analisi Documentale

Al fine di misurare il grado di maturità dell’impresa riguardo i principi etici legati al rispetto dei Diritti Umani ed
al divieto di lavoro forzato/minorile, Enel esamina le performance aziendali e la qualità organizzativa e
gestionale dell’impresa secondo le linee guida emanate da organismi sovranazionali quali l’UN GLOBAL
COMPACT e il CHILDREN RIGHTS AND BUSINESS PRICIPLES.

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Sulla base delle informazioni e dei documenti inoltrati dall’impresa, vengono analizzate le seguenti aree:
1. Certificazioni
2. Procedimenti in corso
3. Inclusione e Diversity
4. Tutela e privacy
5. Libertà di associazione
6. Lavoro minorile / forzato
7. Condizioni di lavoro giuste e favorevoli
8. Fornitori
9. Impatti sulle comunità
La valutazione di ogni area differisce a seconda delle dimensioni dell’impresa in termini di numero di
dipendenti.
In particolare l’adozione di alcuni strumenti / misure di tutela, è considerata un requisito “premiante” nella
valutazione dell’impresa, mentre la carenza di strumenti ritenuti “fondamentali”, comporta la necessità di
un’azione di approfondimento da parte di Enel (v. par successivo).

5.2 B Audit di approfondimento

Nell’ambito del processo di valutazione dei Requisiti HR, successivamente all’analisi documentale, potrebbe
rendersi necessario un eventuale Audit di approfondimento, che potrà essere di tipo:
INTEGRAZIONE DOCUMENTALE: richiesta di chiarimenti circa la documentazione già presentata e/o
richiesta di eventuali ulteriori documenti, interviste telefoniche, convocazione dell’impresa in sede.
AUDIT ON SITE: visita presso la sede dell’impresa

5.2 C Giudizio HR
La valutazione dei Requisiti HR, contribuisce al giudizio complessivo di ammissione /non ammissione
dell’Impresa al Sistema di Qualificazione Enel.
In caso la Non Ammissione sia riconosciuta a seguito di Giudizio HR negativo, l’impresa potrà presentare in
un momento successivo una nuova richiesta di qualificazione fornendo le evidenze del superamento delle
criticità riscontrate.

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REQUISITI DI BASE IN MATERIA HEALTH & SAFETY

6.1 INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE

Al fine di consentire la verifica del possesso dei requisiti In materia Health & Safety (di seguito Requisiti H&S),
l’impresa dovrà compilare il Questionario di Qualificazione seziona “Sicurezza” sulla Piattaforma Webuy, del
Portale Enel Global Procurement (Open Supplier Portal), caricando, laddove previsto, l’idonea
documentazione a supporto.

L’elenco delle informazioni richieste e della documentazione da allegare varia in relazione al grado di rischio
in materia di Sicurezza riconosciuto da Enel all’attività oggetto di Qualifica.

Di seguito si riporta un elenco indicativo (non esaustivo) delle principali informazioni richieste:

Certificazioni:
 Sistema di Gestione della Sicurezza (allegare documentazione)
 Dati relativi alla eventuale certificazione del SGS:
- Norma di riferimento
- Settore di certificazione
- Organismo certificatore
- Data Inizio validità
- Data fine validità
- Numero di Non Conformità Maggiori ricevute nell’ultimo triennio

Informazioni Safety relative agli ultimi 3 anni:

 Numero di infortuni "ordinari” a carico dell’impresa e dei suoi appaltatori/subappaltatori
 Numero di infortuni "gravi” a carico dell’impresa e dei suoi appaltatori/subappaltatori
 Numero di infortuni "mortali" a carico dell’impresa e dei suoi appaltatori/subappaltatori
 Numero di appaltatori/subappaltatori contrattualizzati dall’impresa
 Numero di ore lavorate da appaltatori/subappaltatori (per conto dell'impresa)
 Numero di interventi di medicazione (primo soccorso), Near Miss, situazioni a rischio a carico
dell’impresa
 Adozione di un sistema informatico per la registrazione di infortuni ed eventi
 Adozione di un sistema di monitoraggio periodico delle performance H&S
 Obiettivi di miglioramento degli indicatori di performance in materia di Health & Safety
 Adozione di un sistema di incentivazione che prevede obiettivi in materia di Health & Safety
 Obiettivi relativi al numero di controlli da effettuare in corso d'opera su cantieri/impianti
 Analisi degli infortuni, near miss e/o delle situazioni a rischio che non hanno causato incidenti a
carico dell’impresa e dei propri appaltatori/subappaltatori
 Adozione di un sistema di Lesson learned
 Adozione di una Stop Work Policy
 Adozione di procedure o metodi di lavoro volti alla pianificazione delle attività lavorative specifiche,
che definiscano l'analisi dei rischi, le attrezzature, i DPI da utilizzare, la formazione e i piani
d'emergenza
 Organizzazione H&S
 Adozione di un sistema di gestione e controllo del processo di ispezione dei cantieri in corso d’opera

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 Adozione di un programma di formazione sulla sicurezza

 Adozione di un sistema di qualificazione/selezione dei propri appaltatori/subappaltatori
 Adozione di un sistema di gestione e controllo per verificare l'operato dei propri
appaltatori/subappaltatori
 Eventuali progetti/programmi addizionali in materia di Health&Safety

L’impresa si impegna inoltre a prendere visione e ad accettare gli HSE TERMS, il documento del Gruppo Enel
che disciplina gli obblighi in relazione a questioni di salute, sicurezza e ambiente pubblicato sul sito
www.globalprocurement.enel.com.
L’impresa si dichiara consapevole che Enel potrà verificare in qualsiasi momento la veridicità e la attualità
delle dichiarazioni fornite, e si impegna a produrre su richiesta di Enel eventuale idonea ulteriore
documentazione.

6.2 PROCESSO DI VALUTAZIONE

6.2 A Elaborazione del Questionario di autovalutazione della Sicurezza)

Enel effettua la valutazione del possesso dei requisiti Safety delle imprese appaltatrici esaminando le
performance aziendali e la qualità organizzativa e gestionale in materia di Safety, sulla base delle informazioni
su-indicate e dei documenti inviati dall’impresa stessa,
In particolare Enel provvederà a verificare che l’impresa stessa:

 Gestisca/monitori/ le performance aziendali

 Provveda ad aggiornare costantemente il registro infortuni/libro unico, le procedure di analisi
infortuni/azioni correttive e la statistica infortuni, nonché il documento di valutazione dei rischi relativi
alle proprie attività;
 Provveda ad analizzare e a dare un seguito agli eventi intercorsi in materia di Health &Safety
 Abbia un adeguato sistema di gestione degli eventi;
 Disponga di procedure, inserite nel proprio sistema di gestione della qualità, relative a formazione del
personale, gestione DPI ed esecuzione controlli standard;
 Possieda una struttura per l’implementazione e gestione della sicurezza (team per la gestione della
sicurezza);
 Svolga attività ispettiva in materia di sicurezza presso i propri cantieri in corso d’opera;
 Svolga attività formative in materia di sicurezza;
 Si sia dotata di un modello di gestione, anche delle performance safety, dei propri appaltatori.

6.2 B Supplier Safety Assessment

Nell’ambito del processo di valutazione dei Requisiti Safety, successivamente all’analisi documentale,
potrebbe ritenersi necessario un eventuale Assessment di approfondimento,
Durante la visita l’impresa verrà valutata sulle principali aree di attenzione in materia di H&S:
 Analisi delle performance di Sicurezza (Registrazione degli infortuni)
 Analisi degli infortuni occorsi
 Condivisione delle informazioni
 Valutazione dei rischi

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 Procedimenti operativi
 Struttura organizzativa
 Gestione delle Ispezioni e Controlli
 Gestione della Formazione
 Gestione degli appaltatori

6.2 C Giudizio H&S

La valutazione dei Requisiti H&S, contribuisce al giudizio complessivo di ammissione /non ammissione
dell’Impresa al Sistema di Qualificazione Enel.
In caso la Non Ammissione sia riconosciuta a seguito di Giudizio H&S negativo, il Fornitore potrà presentare
in un momento successivo una nuova richiesta di qualificazione fornendo le evidenze di un Piano di
Miglioramento adottato.

6.3 INTEGRAZIONE CON I REQUISITI TECNICI DI QUALIFICAZIONE

Ai fini del giudizio Safety delle imprese, oltre alla valutazione dei requisiti di base comuni a tuti i Gruppi
Merceologici esplicitati nel presente documento, verranno verificati il possesso di eventuali ulteriori requisiti
specifici del Gruppo Merceologico oggetto di richiesta di qualifica/monitoraggio, previsti nel documento
Requisiti Tecnici di Qualificazione. A titolo di esempio:
 Possesso obbligatorio della certificazione del Sistema di Gestione della Sicurezza
 Specifici profili professionali
 Specifici DPI

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REQUISITI DI BASE IN MATERIA DI RESPONSABILITA’ AMBIENTALE

7.1 INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE

Al fine di consentire la verifica del possesso dei requisiti in materia di Responsabilità Ambientale (di seguito
Requisiti ENV), l’impresa dovrà compilare il Questionario di Qualificazione sezione “Ambiente” sulla
Piattaforma Webuy del Portale Enel Global Procurement (Open Supplier Portal), caricando, laddove previsto,
l’idonea documentazione a supporto.

L’elenco delle informazioni richieste e della documentazione da allegare varia in relazione alla complessità
ambientale riconosciuta da Enel all’attività oggetto di Qualifica.

Di seguito si riporta un elenco indicativo (non esaustivo) delle principali informazioni richieste:

Certificazioni:
 Sistema di Gestione Ambientale
 Dati relativi alla eventuale certificazione del SGA:
- Norma di riferimento
- Settore di certificazione
- Organismo certificatore
- Data Inizio validità
- Data fine validità
 Eventuali Non Conformità Maggiori ricevute nell’ultimo triennio
 Certificazione ISO 50001
 Ulteriori certificazioni ambientali

Informazioni Ambientali relative agli ultimi 3 anni:

 Numero di eventi/incidenti ambientali (eventi totali, grevi, near miss, condanne, segnalazioni, reclami
ricevuti dalla società da parte delle autorità competenti o da terze parti per violazioni ambientali)
 Gestione dei rifiuti: autorizzazioni per lo smaltimento e il trasporto, aggiornamento periodico di
procedure interne e strategie per riduzione, riuso o riciclaggio rifiuti.
 Politica di gestione ambientale
 Documento di valutazione dei rischi e opportunità connesse agli aspetti ambientali
 Obiettivi di Politica ambientale individuati, processi e procedure di attuazione e monitoraggio
periodico degli obiettivi
 Organizzazione societaria, risorse dedicate all’ambiente ed eventuale outsourcing
 Azioni di verifica delle competenze necessarie al personale e formazione periodica su temi di natura
Ambientale
 Programma di audit interni per la verifica degli aspetti ambientali
 Procedure per la gestione di situazioni di emergenza in caso di incidenti/criticità ambientali (Piani di
Emergenza), relative simulazioni per verificare la loro adeguatezza, eventuale Stop Work Policy
ambientale
 Gestione dei fornitori e subappaltatori: requisiti di carattere ambientale negli accordi con i propri
fornitori, selezione dei subappaltatori, sanzioni, riunioni di coordinamento periodiche in sito
 Registrazione e analisi sistematica degli eventi ambientali (inclusi i Near Miss) e azioni di
condivisione interna
 Se la a società quantifica le emissioni GHG derivanti dalla propria attività, è richiesta la quantità di
emissioni CO2e (tonnes of carbon dioxide equivalent) e una eventuale strategia per la riduzione delle
emissioni GHG

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 Iniziative o programmi volti alla promozione della " Mobilità sostenibile" all'interno dell'azienda
 Utilizzo di energia che proviene direttamente da fonte rinnovabile (solar, wind, hydro, etc.) e iniziative
per l’incremento dell’efficienza energetica
 Soluzioni per la progettazione e produzione di Imballaggi "Sostenibili"
o per il trasporto di merce a basso impatto ambientale
 Valutazioni sull'impatto dell'uso dell'acqua durante la propria attività e iniziative o programmi volti alla
riduzione / razionalizzazione del consumo di acqua
 Iniziative per il ripristino ambientale e/o paesaggistico

L’impresa si impegna inoltre a prendere visione e ad accettare gli HSE TERMS, il documento del Gruppo Enel
che disciplina gli obblighi in relazione a questioni di salute, sicurezza e ambiente pubblicato sul sito
www.globalprocurement.enel.com.
L’impresa si dichiara consapevole che Enel potrà verificare in qualsiasi momento la veridicità e la attualità
delle dichiarazioni fornite, e si impegna a produrre su richiesta di Enel eventuale idonea ulteriore
documentazione
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PROCESSO DI VALUTAZIONE

7.2 A Analisi Documentale

Enel effettua la valutazione del possesso dei requisiti Ambientali delle imprese appaltatrici esaminando le
performance aziendali e la qualità organizzativa e gestionale in materia di Responsabilità Ambientale, sulla
base delle informazioni suindicate e dei documenti inviati dall’impresa stessa.
In particolare Enel provvederà a verificare, effettuando eventuali approfondimenti laddove necessario, che
l’impresa stessa:

 Gestisca i rifiuti prodotti in accordo alle autorizzazioni e alla normativa applicabile

 Abbia attuato un modello di organizzazione e di gestione secondo i requisiti ambientali del Paese in
cui opera;
 Svolga attività formative in materia di gestione ambientale;
 Possieda una struttura per l’implementazione e gestione degli aspetti ambientali;
 Disponga di idonee procedure ambientali, inserite nel proprio sistema di gestione della qualità:
 Mantenga aggiornato il registro incidenti ambientali, le procedure di gestione rifiuti, le procedure di
analisi degli incidenti, le azioni correttive e la statistica degli incidenti ambientali;
 Possieda e provveda ad aggiornare il documento aziendale di Valutazione degli Aspetti Ambientali
relativi alle proprie attività secondo i requisiti ambientali del Paese in cui opera.
 Effettui una esaustiva valutazione dei rischi ambientali.
 Effettui controlli ed ispezioni, gestendo idoneamente anche i propri appaltatori (laddove previsti)

7.2 B Supplier Environmental Assessment

Nell’ambito del processo di valutazione dei Requisiti ENV, successivamente all’analisi documentale, potrebbe
ritenersi necessario un eventuale Assessment di approfondimento,

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Durante la visita l’impresa verrà valutata sulle principali aree di attenzione in materia di Ambientale:
 Struttura organizzativa e Sistema di Gestione
 Gestione Ambientale Generale
 Gestione di infrastrutture e Asset
 Piani di Gestione delle emergenze

L’assessment può essere condotto presso la sede dell’impresa (Visita in Sede – Office Visit) e/o
preferibilmente presso un sito operativo (di Enel o di Terzi, nel caso in cui le attività oggetto di Qualifica
prevedano attività di sito) in cui l’impresa sta eseguendo attività al momento della fase di valutazione tecnica
(Visita in sito operativo – Worksite Visit).
Nel caso non sia possibile procedere alla Worksite Visit, Enel ha la possibilità di riconoscere l’Ammissione al
Sistema di Qualificazione con riduzione della Classe di Interpello.
In tal caso, l’impresa deve motivare la non disponibilità all’accesso nei suoi siti operativi (ad es. mancanza di
cantieri attivi al momento della richiesta, mancato nulla osta da parte del Committente, …) ed è tenuta ad
informare Enel nel momento in cui un suo cantiere risulti ispezionabile e richiedere la Visita in Cantiere, che
sarà eseguita compatibilmente con i tempi necessari ad Enel per organizzare l’Assessment.
Nel caso in cui in occasione della Worksite Visit emergano criticità, l’idoneità a suo tempo riconosciuta può
essere sospesa/revocata. Nel caso, invece, la Worksite Visit abbia esito positivo, la Classe d’Interpello
precedentemente attribuita potrà essere adeguata.

7.2 C Giudizio ENV

La valutazione dei Requisiti Ambientali, contribuisce al giudizio complessivo di ammissione /non ammissione
dell’Impresa al Sistema di Qualificazione Enel.
In caso la Non Ammissione sia riconosciuta a seguito di Giudizio ENV negativo, il Fornitore potrà presentare
in un momento successivo una nuova richiesta di qualificazione caricando i dati aggiornati e le evidenze di un
Piano di Miglioramento adottato.

INTEGRAZIONE CON I REQUISITI TECNICI DI QUALIFICAZIONE

Ai fini del giudizio ENV delle imprese, oltre alla valutazione dei requisiti di base comuni a tuti i Gruppi
Merceologici esplicitati nel presente documento, verranno verificati il possesso di eventuali ulteriori requisiti
specifici del Gruppo Merceologico oggetto di richiesta di qualifica/monitoraggio, previsti del documento
Requisiti Tecnici di Qualificazione. A titolo di esempio:
 Possesso obbligatorio della certificazione del Sistema di Gestione Ambientale
 Specifici profili professionali
 Possesso di autorizzazioni ambientali
 Specifiche attrezzature, certificazioni, etc…

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