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2002 IT Gazzetta ufficiale delle Comunità europee
Invito a presentare proposte nel quadro di un programma d’azione comunitario che promuove le
organizzazioni non governative che operano principalmente nel campo della protezione
ambientale
(2002/C 35/06)
Fatta salva la decisione del Parlamento europeo e del Consiglio
relativa ad un programma d’azione comunitario che promuove
le ONG europee attive principalmente in campo ambientale (1),
la Commissione invita tali organizzazioni, operanti nel campo
della protezione e del miglioramento ambientale al fine di uno
sviluppo sostenibile, a presentare proposte per ottenere un
contributo finanziario. Possono partecipare a questo pro-
gramma anche le ONG attive nel campo della protezione degli
animali, a condizione che tali attività siano volte al raggiungi-
mento di obiettivi connessi alla protezione dell’ambiente (nel
rispetto dei principi di cui all’articolo 174 del trattato CE).
L’assistenza finanziaria prevista nel quadro del presente
invito Ł soggetta all’adozione della proposta di un nuovo
programma d’azione che promuove le ONG ambientali
europee e alla disponibilità di fondi.
I contributi saranno destinati a coprire i costi a carico delle
ONG ambientali europee per lo svolgimento delle attività pre-
viste dal rispettivo programma di lavoro annuale. Le organiz-
zazioni richiedenti devono operare a livello europeo individual-
mente o sotto forma di piø associazioni coordinate, le cui
attività e struttura (base di membri) interessino per lo meno
tre paesi europei. La candidatura Ł ricevibile anche nel caso di
soli due paesi europei, a condizione che l’obiettivo principale
delle attività sia la promozione dello sviluppo e dell’attuazione
della politica comunitaria per l’ambiente.
Possono candidarsi le ONG europee la cui sede legale Ł situata
in un paese appartenente ad una delle seguenti categorie:
— Stati membri,
— Paesi associati (2),
— Cipro, Malta o Turchia,
— Paesi balcanici (3).
La partecipazione delle ONG dei paesi candidati [paesi asso-
ciati (2), Cipro, Malta e Turchia] e dei paesi balcanici Ł soggetta
all’accordo formale tra il governo di ciascuno di tali Stati e la
Comunità. Per questo motivo, la Gazzetta ufficiale delle Co-
munità europee il sito web della DG Ambiente pubbliche-
ranno un termine di scadenza posteriore per le candida-
(1) Posizione comune 13397/1/2001 — C5-0643/2001 —
2001/0139(COD).
(2) Bulgaria, Estonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica
Slovacca, Romania, Slovenia e Ungheria.
(3) Ex repubblica iugoslava di Macedonia, Albania, Repubblica federale
iugoslava, Bosnia-Erzegovina e Croazia.
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ture dei paesi candidati e balcanici nel 2002 rispetto a
quello indicato in appresso.
Nel quadro del presente invito, l’aiuto finanziario può essere
fornito per attività che favoriscano lo sviluppo e l’attuazione
della legislazione e della politica ambientale comunitaria in
tutte le regioni di Europa. Il programma contribuirà peraltro
a consolidare le piccole associazioni locali o regionali che si
adoperano a favore dell’applicazione dell’acquis communautaire
relativamente all’ambiente e allo sviluppo sostenibile nella loro
zona.
Il sostegno ottenuto con questo programma Ł destinato, in
particolare, alle aree prioritarie definite nel Sesto programma
d’azione per l’ambiente (4):
— limitare il cambiamento climatico,
— natura e biodiversità — proteggere una risorsa senza uguali,
— salute e ambiente,
— garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e dei
rifiuti.
Oltre alle aree summenzionate, anche l’educazione ambientale
nonchØ l’attuazione della politica comunitaria in materia di
ambiente e le relative attività di controllo saranno considerati
punti prioritari.
Il programma costituisce uno strumento di cofinanziamento. La
percentuale dell’assistenza finanziaria complessiva della Comu-
nità non sarà superiore al 70 % della media delle spese annue
ammissibili del richiedente verificate da un revisore dei conti
per i precedenti due esercizi, nel caso di ONG aventi sede nel
territorio della Comunità, oppure all’80 % per le ONG aventi
sedi nei paesi candidati o balcanici oppure all’80 % delle spese
ammissibili del richiedente relative all’esercizio in corso. L’im-
porto della sovvenzione sarà definitivo solamente previa appro-
vazione, da parte della Commissione, del resoconto finanziario
del beneficiario verificato da un revisore dei conti.
I beneficiari sono selezionati sulla base dei criteri stabiliti nel
fascicolo informativo relativo al presente invito e entro i limiti
delle dotazioni disponibili.
(4) Posizione comune 2002/C 4/03.
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La procedura per la valutazione di una richiesta Ł la seguente:
— ricevimento, registrazione e invio della ricevuta di ritorno
da parte della Commissione,
— esame da parte dei servizi della Commissione,
— elaborazione della decisione definitiva e comunicazione del
risultato al richiedente.
La decisione della Commissione Ł definitiva.
L’intera procedura Ł strettamente confidenziale. In caso di ap-
provazione da parte della Commissione, sarà concluso un
unico contratto (in euro) tra la Commissione e la parte richie-
dente.
Il fascicolo informativo relativo al presente invito, che definisce
i criteri di ammissibilità, selezione e assegnazione (comprese le
specifiche del sistema di attribuzione del punteggio) nonchØ la
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procedura di candidatura, valutazione e approvazione, può es-
sere richiesto (di preferenza, per fax) al seguente indirizzo:
Secretariato
Commissione europea
Ufficio: BU-9 0/10
B-1049 Brussels
Fax (32-2) 296 95 60.
In alternativa, può essere scaricato dal sito web della Commis-
sione:
http://europa.eu.int/comm/environment/funding/intro_en.htm
Le proposte devono pervenire entro e non oltre il 18 marzo
2002. Un termine posteriore sarà pubblicato sulla Gazzetta
ufficiale e sul sito web della DG Ambiente per le candidature
delle ONG dei paesi candidati e balcanici nel 2002 soggetto
all’accordo formale tra ciascuno Stato e la Comunità per la
partecipazione al programma.