Niccolò Selmin

Quei Bravi Ragazzi

In un paese della riviera del Brenta, in provincia di Venezia vivevano tre giovani ragazzi:
Alberto detto Alby, Giuseppe detto Giusy, e Riccardo detto Rik. Loro giocavano sempre
insieme alla playstation a vari giochi come Minecraft e GTA. Facevano una vita tranquilla
e spensierata finché un giorno successe qualcosa di inaspettato.

Era un Giovedì pomeriggio e i tre amici giocavano tranquillamente a GTA, facevano varie
missioni, grindavano* un pò di dollari ed esperienza, poi però comparve un giocatore di
nome: “Xxxxx_-_SniperNoob89_XXDDDDD_” (tipico nome del Bimbominkia*). All’inizio
questo soggetto si era limitato a seguire i tre amici ma poi iniziò a insultarli e a sparargli
addosso.

“Hahahahahahahahah piccoli nabbetti* siete scarsissimi, ora vi ammazzo!!!”

“NOOOOOOOO!!! CI STA DISTRUGGENDO IL CARICO, è UN GRIEFER* REGA!!!” Rispose Giusy
“Ma nooo, daiii io non gioco più!!!” piangeva Alby facendo i soliti capricci.
“HAHAHAHAHAHAHA chi è il bambino che urla”
“Non sono affari tuoi griefer, adesso vattene e lasciaci stare, siete la piaga di questo
gioco” ribatté Rik
“COSTRINGIMI”

Il griefer iniziò a far fuoco più di prima e, per quanto provassero i tre amici non riuscivano a
contrastarlo, così la missione, con tutti i loro soldi, svanì nel fumo. Ma il griefer non si
fermava, continuava a dare fastidio ed a insultare finché i ragazzi non si stufarono e
spensero il gioco.

Il giorno dopo i ragazzi si riunirono a scuola come ogni giorno, era un gran bel venerdì, però
notarono che molti dei ragazzi li mandavano occhiatacce scherzose che sembravano per
prenderli in giro, ed infatti così era. Rik si avvicinò ad un loro compagno e gli chiese se
sapesse il perché.

“Leo, tu sai perché quelli li ridono?”

“Non lo hai visto?”
“Che cosa?”

Leo tirò fuori il suo cellulare e gli mostrò un video su Instagram del profilo di un tale
Xxxxx_-_SniperNoob89_XXDDDDD_ con migliaia di followers, di cui molti erano del paese.
Rik non riconobbe subito l’ instagrammer dal nome ma vedendo il video capì cosa era
successo. Il griefer gli aveva fatto un video di come li distruggeva e di come Alby frignava e
Rik e Giusy si arrabbiavano tra proiettili ed insulti. Rik non la prese molto bene e tornò subito
dai suoi amici a spiegarli la situazione, ma appena si avvicinò a loro vide altri tre ragazzi che
li prendevano in giro e gli ridevano in faccia. Una volta allontanati i bulletti Rik riuscì a parlare
con gli altri.

*Grindavano: Grind (molatura) è un termine utilizzato nell'ambito dei videogiochi[1], in particolare nei MMORPG e nei J-RPG, per
indicare l'esecuzione ripetitiva, da parte del giocatore, di quest primarie o secondarie con l'unico scopo di far crescere il personaggio,
aumentare il livello o sbloccare nuovi contenuti più velocemente, per non essere portati a spendere soldi veri, spesso anche a scapito
del divertimento
*Bimbominkia:Nel gergo giovanile, utente web che si comporta in modo stupido e infantile, intervenendo continuamente nelle
discussioni e mostrandosi fastidioso o irriguardoso verso gli altri; anche, adolescente che basa il suo stile di vita sull'adesione a mode
convenzionali (scrivere messaggi pieni di emoticon e abbreviazioni, essere fan del gruppo musicale del momento, ecc.).

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“Il Griefer!”
“Cosa?” risposero in coro Giusy e Alby
“Ha fatto un video su instagram di ieri sera, e tutti a scuola lo hanno visto!!!” rispose
arrabbiatissimo Rik.
“Che facciamo?” chiese Giusy mentre Alby era scioccato dalla notizia. “ci troviamo a
casa tua, tutti in bici dopo scuola, io so che fare.” disse fermamente Rik “ok vi
aspetto, Alby tutto a posto?”
“si si certo, sono solo arrabbiato, spero che tu abbia un buon piano
Rik”
“Certo come sempre”.

Dopo 3 ore i ragazzi andarono ognuno a casa sua, e Rik e Alby presero le bici e corsero da
Giusy. Arrivati là discussero del piano di Rik.

“Quindi qual è il piano?”

“Semplice, oggi c’è la festa di Sebastiano, quello in quinta con la villa col giardino
enorme. Ci imbuchiamo, magari beviamo qualcosa e poi dobbiamo raggiungere uno
che conosco”
“Sei serio?” chiese alby spaventato
“Ma cosa vuoi fare?” chiese Giusy
“è un amico che conosce tutti qui, tra cui sicuramente anche il griefer, e andrà a quella festa”

Convinti, ma un po’ riluttanti, Giusy ed Alby seguirono Rik con le loro bici, passando per
qualche canale e parco, per poi arrivare, circa sulle 7 e mezza alla festa di Sebastiano. Per
loro fortuna lui aveva invitato mezzo paese, festeggiava qualcosa di importante, forse che
aveva superato la quinta liceo dopo soli tre anni. Alby, però, troppo impaurito all’idea di
imbucarsi a una festa, rimase fuori, mentre gli altri entrarono. Giusy rimase subito attratto
dal buffet pieno di coca cola e patatine, mentre Rik dalle ragazze dell’ultimo anno, ma non
poteva farsi distrarre, doveva trovare il suo contatto, Nicola. Dopo una mezz'ora lo trovò.

“Hey Nicola, mi serve il tuo aiuto”

“E tu chi saresti?”
“Un amico, so che tu conosci tutti quelli della zona giusto?”
“Si esatto, ma se vuoi informazioni devi sborsare”
Allora Rik tirò fuori 20 euro e Nicola iniziò a parlare
“Chi cerchi”
“Xxxxx_-_SniperNoob89_XXDDDDD_”
“Ti sta cyberbullizzando su Instagram? non saresti il primo”
“esatto”
“Lo puoi trovare a questo indirizzo, è sempre chiuso in casa, e sicuramente di persona non
avrai problemi ad affrontarlo”
“Grazie lo troverò”

*Nabbetti:proviene da Noob, Persona senza esperienza in un dato ambito, in particolare in campo informatico e videoludico
Originariamente dall'inglese “newbie” (“principiante”), ma con un'accezione più negativa: l'atteggiamento di disprezzo è spesso dovuto a
eccessiva sicurezza o arroganza (a discapito della sua inesperienza) dell'individuo a cui si riferisce.Il noob, infatti, è sovente
inconsapevole delle proprie mancanze, si rifiuta di ascoltare o imparare da chi è più competente, e tende a dare la colpa dei propri
fallimenti a fattori esterni.
*Griefer:Un griefer è un giocatore in un videogioco multiplayer che deliberatamente irritano e molestano altri giocatori all'interno del
gioco, usando aspetti del gioco in modo non intenzionale. Un griefer deriva il piacere in primo luogo o esclusivamente dall'atto di altri
utenti fastidiosi, e in quanto tale è un particolare fastidio nelle comunità di gioco online, in quanto i malintenzionati spesso non possono
essere deterriti da sanzioni legate agli obiettivi del gioco.
Rik tornò da Giusy che era affianco a due pacchetti da un chilo di patatine vuoti, in uno stato
di simil overdose da coca cola, ma entrambi riuscirono ad uscire dalla casa e insieme ad
Alby tornarono alle loro case. La mattina dopo si concordarono per trovarsi al municipio, che
era vicino alle loro case. li si sarebbero organizzati per aggiustare i conti con
Xxxxx_-_SniperNoob89_XXDDDDD_.

La mattina dopo Una volta svegli presero le bici e si trovarono al municipio.

“Ho il suo indirizzo, è a qualche chilometro da qui, seguendo il

canale.” “Come ci vendichiamo?” chiese Giuseppe
“Arriviamo a casa sua, e lo facciamo pentire di essersi messo contro di noi, siete
d’accordo?” “SI!” risposero Alby e Giusy in coro
“E allora partiamo!!!”

I tre amici partirono e arrivarono all’indirizzo del griefer, lui aveva lasciato la finestra aperta e
riuscirono a entrare nella sua stanza. incredibilmente anche Alberto entrò. Era una stanza
buia e con una puzza di pizza ammuffita allucinante, non si poteva respirare. c’era solo una
luce, quella dello schermo della televisione, che illumina a malapena il tappeto, pieno di
tranci di pizza e una figura strana.

“Xxxxx_-_SniperNoob89_XXDDDDD_ fatti vedere!!!”

"AAAAAAAAHHH CHI SIETE, COSA CI FATE A CASA MIA!?”
“Siamo quei bravi ragazzi che hai grieffato e cyber-bullizzato su instagram” rispose Giusy
“Siamo qui per… vendicarci” disse Alby
“Che volete farmi?”disse spaventato il griefer
"Insegnarti la morale di questa storia, non è carino fare il griefer” rispose Rik.

Ma prima che potesse succedere qualcosa Il griefer si mise a piangere dalla paura e
promise di cancellare il vecchio video e di farne uno nuovo in cui li chiedeva scusa e dove
si faceva sconfiggere da loro. I tre amici si accontentarono e a scuola non furono mai più
derisi.

*Nabbetti:proviene da Noob, Persona senza esperienza in un dato ambito, in particolare in campo informatico e videoludico
Originariamente dall'inglese “newbie” (“principiante”), ma con un'accezione più negativa: l'atteggiamento di disprezzo è spesso dovuto a
eccessiva sicurezza o arroganza (a discapito della sua inesperienza) dell'individuo a cui si riferisce.Il noob, infatti, è sovente
inconsapevole delle proprie mancanze, si rifiuta di ascoltare o imparare da chi è più competente, e tende a dare la colpa dei propri
fallimenti a fattori esterni.
*Griefer:Un griefer è un giocatore in un videogioco multiplayer che deliberatamente irritano e molestano altri giocatori all'interno del
gioco, usando aspetti del gioco in modo non intenzionale. Un griefer deriva il piacere in primo luogo o esclusivamente dall'atto di altri
utenti fastidiosi, e in quanto tale è un particolare fastidio nelle comunità di gioco online, in quanto i malintenzionati spesso non possono
essere deterriti da sanzioni legate agli obiettivi del gioco.