La saggezza di Ifá e questi ultimi tempi

Robson Max de Oliveira Souza

Gran parte del pianeta è a conoscenza delle difficoltà che il Brasile ha attraversato in questi
ultimi quattro anni di governo di estrema destra, a braccetto con il fascismo e incantato da cose
abominevoli come la dittatura e la tortura. Tempi bui per l'Educazione, la Salute, la Cultura,
l'Economia e per le sofferte conquiste storiche dei diritti umani e di uno Stato democratico.
Iniziamo un nuovo ciclo di sforzi e di tante speranze. Un tempo di de-bolsonarizzazione delle
istituzioni e delle persone, come una grande pulizia in casa.
Porto alla nostra riflessione una virtù che è stata molto maltrattata, calpestata, scambiata,
resa invisibile e svalutata in questi tempi bui iniziati in modo più decisivo dopo il colpo di stato
civile avvenuto nel 2016 in Brasile: l'onestà. Sorella della verità e della saggezza, madre del
carattere e figlia della Divinità.
Il Corpus Letterario di Ifá, tradizione africana millenaria Yoruba, si basa su alcune qualità
umane/divine che supportano la costruzione della nostra esistenza. Pazienza, Etica, Verità e
Saggezza sono essenziali. La saggezza è l'energia che sostiene la coscienza umana. Differisce dalla
conoscenza, ma questa è materiale per l’altra. Cioè, i miei pensieri, la mia immaginazione, le mie
relazioni, analogie e sinapsi, le mie reazioni e azioni, dipendono dalla mia base intellettuale. Ma la
mia conoscenza, se è solo cumulativa e non riflessiva, non si trasforma automaticamente in
saggezza. Per questo analizziamo, riflettiamo, usiamo la nostra capacità intellettuale, la nostra
intelligenza emotiva e spirituale. Assieme al nostro carattere, tutti questi elementi attivano la
saggezza in noi, come una fitta ragnatela.
Chi segue il culto di Ifá ed entra nella sua scuola di vita, trova in questa tradizione il culto
del proprio "Orí", propria essenza interiore, propria coscienza spirituale e umana, e propria
responsabilitá. Non è facile adottare la filosofia degli Orixás, perché è un cammino nel quale non
esiste la possibilità di dare la colpa per le nostre difficoltà ad un altro, né ad un essere umano né a
Dio. In questo cammino, la nostra testardaggine non é un problema, devo accettare che l' altro sia in
una situazione migliore della mia. Ciò che non è accettabile è non lavorare per risolvere e per
superare questa brutta situazione.
Ifá è la divinità della Saggezza, e si trova dentro di noi. Oltre alla Saggezza, Ifá è
strettamente legato alla Verità.
Che cos'è la verità?
La verità è individuale o collettiva?
É un'opinione situazionale o preesistente?
Abbiamo visto in questi tempi la marea di fake news che diffondevano idee sbagliate e
incendi ovunque. Il fatto è che non si può insegnare nulla a chi è convinto di sapere qualcosa e di
avere ragione. Torniamo alla saggezza, e possiamo anche chiamarla "rispetto". C'è un proverbio che
dice: "se un saggio discute con uno sciocco, sono due sciocchi che discutono".
Abbiamo appreso grandi lezioni in questi tempi di malgoverno, di pandemia e di rielezione
del presidente Lula. Altre ancora ci aspettano per la transizione e l'affermazione di un nuovo ciclo.
Dobbiamo essere consapevoli e capire che viviamo in un tempo e in uno spazio. E che c'è
una ragione per cui siamo su questa terra. Le nostre domande guida per il nostro progetto di vita
dovrebbero essere: Cosa sono io? Chi sono? Cosa sono venuto a fare qui? Fin dove posso arrivare?
Qual è il senso di tutto ció?
Tempo, Spazio e realizzazione sono legati alla materializzazione del destino. Per l’africano
Yoruba il destino è un cammino aperto, non una condanna. La differenza la fa il carattere e il nostro
comportamento. Quindi l'itinerario di viaggio può essere modificato quasi del tutto. Nel bene e nel
male, in base alle nostre azioni, alla nostra salute emotiva e alle nostre scelte.