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Medicina

Cos'è una medicina?


Cosa significa la parola medicina?
E la radice medi, come per la meditazione?

In questi giorni ho riflettuto sul senso dell'uso delle medicine moderne. Quante persone fanno uso di
medicine!
Io non ne ho coscienza, perché non ho avuto grossi problemi di salute. Influenze, raffreddori e
febbri non richiedono altro che il riposo del corpo.
Una volta mi è venuta la sinusite, ero in stazione e dovevo fare un viaggio, e cosi mi hanno dato del
paracetamolo. Lo stesso per il mal di denti. Anche se altre volte sono riuscito a ridurre il dolore con
pratiche yoga e con antibiotici naturali, come l'olio di tea tree.
Di medicina non so praticamente nulla. Ma parto da due aspetti:
1) La medicina – cioè la cosiddetta scienza o conoscenza dei processi di cura ed armonia della
persona – è un processo attivo, della persona (malata) che deve intervenire per ripristinare
un equilibrio. Andare da un medico non vuol dire “rimettersi nelle sue mani”, ma avere
indicazioni utili, che ci permettano di capire il tipo di disturbo, e da lì cogliere il messaggio
del corpo.
Avere male alla testa e al cuore sono ovviamente cose diverse, che ci indicano dove abbiamo errato.
O peccato. Dove abbiamo creato una tensione o una mancanza. Ogni disturbo è per noi occasione di
ricevere un'informazione: dobbiamo cambiare qualcosa in noi. E solo noi lo possiamo fare. Il
medico ci aiuta, ci da qualche indirizzo. Il resto sta tutto a noi. Altrimenti, potremo anche risolvere
temporaneamente, esteriormente, localmente il disturbo. Ma la causa che sta alla base non è stata
risolta. Dunque, processo attivo. La medicina è capire, conoscere, conoscerci.
2) Le medicine – cioè l'utilizzo di prodotti esteriori – sono qualcosa che fa bene al nostro intero
essere. Che aiutano a stare meglio nel complesso, senza pericolosi effetti collaterali, o
conseguenze che creano disarmonie da altre parti. Una medicina non è qualcosa che tappa
un buco e ne crea un altro diverso.
Voglio soffermarmi su questo aspetto. Cosa sono le medicine, i medicinali?
Partiamo da ciò che è presente in Natura. Poiché nulla può essere creato, esiste già, e l'uomo ha la
facoltà di scoprire, di rivelare, comprendendo gli effetti. Ma tutto è già presente in natura.
La medicina può essere:
 mentale
 energetica
 fisica.
Medicina mentale sta ad indicare i processi di comprensione, in cui possiamo includere anche il
primo punto, cioè la conoscenza.
Capire, da un lato, dove stiamo sbagliando. Quale strada abbiamo intrapreso per intervenire ed
eventualmente correggere la nostra direzione.
Capire, dall'altro lato, come possiamo cambiare la direzione. Capire i pensieri che generano
disarmonie. Trasformare la nostra attitudine interiore. Ma anche capire quali mezzi possiamo usare
per aiutarci in questo. Quali terapie adottare.

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