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Lindau s.r.l.
corso Re Umberto 37 - 10128 Torino
di Peter Mandel
E = mc2.
L’energia è uguale alla massa per il quadrato della velocità della luce.
Questa piccola formula fisica, nella quale Einstein ha racchiuso la sua
teoria sulla relatività, ha rivoluzionato il modo in cui guardiamo l’Uomo.
L’energia uguale alla massa significa che ogni elemento presente in
natura, oltre ad avere una sua consistenza materiale, vibra a una
determinata frequenza; se la materia è energia, ogni elemento presente in
natura può ricevere, conservare e poi emettere energia.
La natura di quell’elemento è determinata proprio dall’energia che
riceve, essa infatti trasporta un’informazione che appunto informa, dà
forma all’elemento stesso. La forma di un fegato sano è determinata da
un’informazione di salute, la forma di un fegato malato è determinata da
un’informazione di malattia; queste informazioni sono presenti
nell’ambiente che ci circonda e possono quindi a loro volta determinare
sanità o patologia.
Uno dei più importanti veicoli di energia-informazione è il colore;
qualsiasi squilibrio organico quindi può essere nuovamente armonizzato
irradiando un colore nel quale quel determinato organo vibra. A ogni
organo corrisponde un colore che vibra a un’analoga lunghezza d’onda.
La cromopuntura agisce direttamente sulle cellule malate con
l’informazione di armonia intrinseca nel colore! Quando l’energia del
colore raggiunge una soglia di vibrazione analoga a quella dell’organo
corrispondente, le molecole di quell’organo incominciano a vibrare
all’unisono ristabilendo coerenza interna e salute.
Comprendere l’azione del colore e saperlo utilizzare correttamente
diventa oggi fondamentale nei moderni sistemi di regolazione della salute.
Una medicina moderna non può quindi basarsi esclusivamente su farmaci
che agiscono solo sulla componente materiale della malattia, ma ha la
necessità di considerare l’uso terapeutico dell’energia, essendo la
materia, come abbiamo visto, formata da energia.
Una mole sempre più importante di studi scientifici convengono su
questo e la letteratura medica è ormai ricchissima di soluzioni
terapeutiche energetiche.
Il modesto compito di questo libro è cercare di informare sulle
potenzialità di una di queste soluzioni terapeutiche: la cromopuntura. Lo
faremo analizzando, nella prima parte, il contesto filosofico all’interno del
quale il colore si esprime; cercheremo di capire il notevole significato
simbolico nascosto dietro all’uso terapeutico del colore; valuteremo cosa
dice la scienza moderna sui suoi meccanismi di funzionamento per dare
dignità scientifica alla cromopuntura; ragioneremo infine sull’insorgenza
dei sintomi come risposta biologica di sopravvivenza del nostro
organismo.
Nella seconda parte del libro entreremo più nello specifico
comprendendo, da un punto di vista pratico, come il colore possa essere
d’aiuto per ripristinare stati di salute e illustreremo alcuni esempi tratti
dalla pratica clinica quotidiana.
Daremo poi una griglia di riferimento diagnostica, costituita da dodici
caselle all’interno delle quali ogni lettore di questo libro potrà
riconoscersi.
Compiremo quindi un breve viaggio all’interno di un mondo
meraviglioso, quello dell’uso del colore, al fine di donare benessere
psicofisico perché il colore è luce e la luce crea la vita!
CROMOPUNTURA
LE FREQUENZE DELL’ANIMA
PRIMA PARTE
Capitolo 1
La filosofia Esogetica
IL ROSSO
LOCALIZZAZIONE
Il punto centrale è al centro dell’osso sacro; i punti superiore e inferiore
rispettivamente un dito trasverso sopra e un dito trasverso sotto il punto
centrale.
TRATTAMENT
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i tre punti con il colore rosso.
LOCALIZZAZIONE
Il punto centrale è all’angolo fra la prima vertebra lombare e la 12ª costola;
i punti superiore e inferiore rispettivamente un dito trasverso sopra e un
dito trasverso sotto il punto centrale.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i tre punti con il colore rosso.
Il rosso non può che rimandare al tema della Famiglia (il «sangue del
mio sangue», «sacrificare la mia vita fino all’ultima goccia di sudore e
sangue per far crescere i miei figli»); il Clan Famigliare inteso come
luogo massimo di protezione, all’interno del quale ogni componente trova
un riferimento e conforto, all’interno del quale si tramandano consigli e
modelli di comportamento.
Ma la famiglia è anche il luogo dove conflitti atavici non risolti si
scaricano sulle nuove generazioni, dove esistono a volte vincoli così forti
da rallentare o impedire ai membri stessi di vivere la loro vita
liberamente.
Esiste un’area attorno all’ombelico collegata alla Grande Figura
Materna, quella che accoglie il figlio fra le sue braccia tenendolo
vincolato a sé. Irradiare con il rosso quest’area ci consentirà di tagliare il
cordone ombelicale con questa figura e con la nostra famiglia in generale,
in maniera tale che il rapporto con essa non sia vissuto come un vincolo o
una imposizione, che ci renda liberi di godere del suo amore senza
condizionamenti, che ci permetta di ascoltare i suoi consigli senza essere
obbligati nelle scelte, che ci consenta di godere del suo abbraccio senza
esserne soffocati.
Storie in clinica III
LOCALIZZAZIONE
I punti si trovano a forma di croce sul margine interno dell’ombelico.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i quattro punti in senso orario con il
colore rosso, partendo dal punto alle ore 12.
IL GIALLO
È il colore del sole, della luce che splende, della stella che brilla, del
calore che riscalda, della fonte che illumina.
Se lo vediamo nella sua connotazione negativa, è il colore
dell’autunno, delle foglie che cadono, dell’energia che si riduce, del triste
declino, un colore opaco, spento, l’incarnato giallo dell’uomo malato. Il
sole può illuminare e rendere chiaro, ma può accecare e rendere folle; il
sole può riscaldare e accogliere, ma anche bruciare e respingere, può dar
energia e vita, ma anche toglierla e annientare.
La pittura gialla è stabile e resistente e ci si può fare affidamento a
lungo termine, ma giallo è il mantello di Giuda, che mente, tradisce e del
quale diffidare.
Il fegato è l’organo che dà vigore e forza all’organismo, la stanchezza
è il «dolore» del fegato, l’astenia il sintomo attraverso il quale il fegato
esprime il proprio disagio; esso si indebolisce quando viviamo una vita di
frustrazioni e si rinforza quando abbiamo fiducia nelle nostre azioni.
Il fegato si ammala quando pretendiamo troppo dal nostro fisico, ma
guarisce quando sente che esso non ci tradirà.
Applicare il colore giallo su zone riflesse del fegato servirà a darci
rinnovata energia e ritrovato entusiasmo, aiuterà a riscoprire l’antica
fiducia nelle nostre possibilità a non diffidare delle nostre potenzialità. Ci
spingerà a ritrovare nuova linfa vitale senza aver paura di esaurirla, ci
infonderà la forza di ripartire daccapo, allontanando quello che
credevamo fosse un inevitabile declino.
Storie in clinica I
LOCALIZZAZIONE
Il punto centrale si trova fra il margine interno della scapola destra e la
colonna vertebrale, all’altezza del centro della scapola; i punti superiore e
inferiore rispettivamente un dito e mezzo trasverso sopra e un dito e mezzo
trasverso sotto il punto centrale.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i tre punti con il colore giallo.
Franco ha perso il padre da poco tempo; è stata una tragedia perché gli
era molto affezionato. Era stato un padre straordinario sempre in grado di
indicare la direzione giusta nella vita, in grado di fornirgli i suggerimenti
adeguati su come comportarsi nelle varie circostanze di vita, un
riferimento prezioso ma non soffocante.
La sua morte è stata un trauma insostenibile per Franco, uno
sconvolgimento totale della sua vita, un evento ineffabile che lo lascia solo
e senza punti di riferimento. Lascia gli studi, si mette subito a cercare un
lavoro e tutto il guadagno che ne deriva lo sperpera in una vita sempre più
dissoluta: passa da una donna all’altra, da una macchina all’altra,
cambiando costantemente guardaroba; i consigli di suo padre sono lontani
e Franco esce decisamente da quella che era la strada più corretta per lui.
Si accorge che la sua vita è vuota, che tutto quello che vive non lo gratifica
veramente, ma avendo perso la guida preziosa di suo padre non sa come
fare a tornare indietro, a ritrovare la giusta via.
Applicare il giallo su punti riflessi specifici presenti sulla volta cranica
nel giro di poche settimane ridona a Franco lucidità, rischiara le sue idee,
contribuisce ad aiutarlo a ritrovare la sua strada, abbandonando una vita
fatta di solo soddisfacimento materiale per ritrovare il gusto della
gratificazione psico spirituale. È come se il colore giallo – favorendo
intuizione, ispirazione, direzione – facesse le veci di un padre che è stato
di profondo aiuto in passato ma che ora non c’è più. Il ricordo del padre è
sempre vivo e presente in lui, ma ora Franco è in grado di prendere in
mano la sua vita e rendersi autonomo.
I QUATTRO SAGGI
LOCALIZZAZIONE
I quattro punti si trovano a un dito trasverso in diagonale dal punto
centrale sulla sommità del cranio.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i quattro punti con il colore giallo (o, in
alternativa, con il turchese).
LOCALIZZAZIONE
Area intorno alla caviglia.
TRATTAMENTO
Irradiare tutta l’area per un minuto con il colore giallo.
Capitolo 7
1. Parola chiave
Servirà a identificare immediatamente l’area e a rendere subito chiara la
sua natura profonda.
2. Organo bersaglio
Il distretto corporeo che con maggiore frequenza andrà ad ammalarsi in
conseguenza a quello specifico vissuto.
3. Descrizione generale
Le caratteristiche psico-comportamentali esasperate che caratterizzano
l’individuo corrispondente.
5. Genealogia
Un riferimento alla nostra storia familiare per trovare in essa le radici del
nostro attuale disagio.
Per ogni area sarà presentato un caso clinico (La storia), tratto
dall’esperienza quotidiana in ambulatorio. A corredo di esso saranno
proposte alcune immagini, con riferimenti terapeutici specifici in
cromopuntura.
AREA PORPORA: PASSIONE
LA STORIA
LOCALIZZAZIONE
All’altezza della seconda vertebra lombare.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore porpora.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 1 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore porpora.
CENTRO PORPORA ATTIVO
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte; il punto si trova sul primo terzo del tracciato che
va dalla linea mediana anteriore sino alla linea della punta dell’orecchio
sinistro.
TRATTAMENTO
Irradiare il centro del punto per 30 secondi con il colore porpora.
PUNTI DEGLI OCCHI
LOCALIZZAZIONE
I sei punti si trovano all’incrocio tra tre linee orizzontali che passano
rispettivamente per l’attaccatura dei capelli, il centro della fronte e il punto
fra le sopracciglia e una linea verticale che passa per il centro della pupilla.
TRATTAMENTO
Irradiare tutti i punti, per 30 secondi ognuno, con il colore rosso.
1 - NEUTRALE
Ruggiero, vedovo e molto anziano, credeva ormai che la vita gli avesse
già offerto tutto. Dopo la morte della moglie si era chiuso in un totale
isolamento, aveva interrotto le amicizie di una vita, smesso di lavorare nel
volontariato al quale invece per anni si era dedicato, rifiutato qualunque
tipo di altro contatto con il mondo circostante, rinunciato ad amare. Ma il
nostro io ha bisogno di «conferme, dedizione e amore» tutte cose
indissolubilmente associate al cuore ed è infatti il suo cuore che inizia a
fare i capricci; la mancanza di rapporti umani blocca il flusso del dare e del
ricevere, che è peculiare per una buona salute cardiaca.
I disturbi cardiaci vengono per dirci: «Ci siamo perché non dai amore».
I tempi del cuore non sono quelli anagrafici: rinunciare ad amare, donare
sé stessi e dedicarsi agli altri non sono caratteristici di un’età piuttosto che
di un’altra e credere che a un certo punto della propria vita non ci sia più
senso nell’amare, che questo sia una condizione esclusiva giovanile,
conduce in grossa parte alle malattie cardiache alle quali assistiamo in
terza età.
Il colore arancione in punti specifici cutanei aiuterà Ruggiero a
comprendere come abbia ancora il diritto di amare e che in lui ci siano
ancora tante meraviglie da offrire al prossimo; e contribuirà ad alleviare
notevolmente i suoi sintomi cardiologici.
LE ZONE FONDAMENTALI DELL’ESOGETICA
LOCALIZZAZIONE
All’altezza della seconda vertebra lombare.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore porpora.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 5 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore porpora.
CENTRO PORPORA NEUTRALE
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte; il punto si trova sul primo terzo del tracciato che
va dalla linea della punta dell’orechio sinistro sino alla linea mediana
posteriore.
TRATTAMENTO
Irradiare il centro del punto per 30 secondi con il colore porpora.
PUNTI DEL CUORE
LOCALIZZAZIONE
Disegnare un’ellisse al livello della scapola sinistra, il cui margine
inferiore è la linea della piega ascellare e quello superiore è il punto più
alto del muscolo trapezio.
TRATTAMENTO
Irradiare di colore arancione, per 30 secondi ognuno, i tre punti all’interno
dell’ellisse.
3 - PASSIVO
Regolazione con il colre: impareranno a godere del Viaggio della loro vita
dando a essa un senso. Riusciranno a gestire le loro ambizioni senza
cadere in sentimenti di frustrazione o collera.
LOCALIZZAZIONE
All’altezza della seconda vertebra lombare.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore porpora.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 9 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore porpora.
CENTRO PORPORA PASSIVO
LOCALIZZAZIONE
Il punto si trova sopra la punta dell’orecchio destro, fra una linea che passa
per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa per il centro della fronte.
TRATTAMENTO
Irradiare il centro del punto per 30 secondi con il colore porpora.
PUNTI DELL’ANCA
LOCALIZZAZIONE
Il punto si trova nel secondo spazio intercostale sulla linea mediana del
muscolo pettorale.
TRATTAMENTO
Irradiare i due punti per 30 secondi con il colore rosso.
AREA VERDE LUCE: STABILITÀ
Genealogia: chi ha dovuto rinunciare al piacere dei sensi per non perdere il
lavoro? Chi ha taciuto, ingoiando un boccone amaro, dietro ricompensa
economica
LA STORIA
LOCALIZZAZIONE
Al centro della colonna vertebrale, a metà fra la zona porpora e la zona
turchese.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore verde luce.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 2 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore verde luce.
CENTRO VERDE LUCE ATTIVO
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte: il punto si trova sul secondo terzo del tracciato
che va dala linea mediana anteriore sino alla linea della punta
dell’orecchio sinistro.
TRATTAMENTO
Irradiare il centro del punto per 30 secondi con il colore verde luce.
PUNTI DEL NASO
LOCALIZZAZIONE
I tre punti si trovano all’incrocio tra tre linee orizzontali che passano
rispettivamente per l’attaccatura dei capelli, il centro della fronte e il punto
fra le sopracciglia e la linea mediana posteriore.
TRATTAMENTO
Irradiare tutti i punti per 30 secondi, ognuno con il colore rosso (in
alternativa con il turchese).
5 - NEUTRALE
Genealogia: chi si è trovato a soffrire per non aver ben valutato tutte le
opzioni? Chi è stato licenziato per non aver tenuto i conti ben in ordine?
LA STORIA
LOCALIZZAZIONE
Al centro della colonna vertebrale, a metà fra la zona porpora e la zona
turchese.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore verde luce.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 6 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore verde luce.
CENTRO VERDE LUCE NEUTRALE
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte: il punto si trova sulla linea mediana posteriore.
TRATTAMENTO
Irradiare il centro del punto per 30 secondi con il colore verde luce.
PUNTI DELL’INTESTINO
LOCALIZZAZIONE
I punti si trovano a due dita trasverse in diagonale dall’ombelico.
TRATTAMENTO
Irradiare i 3 punti per 30 secondi, ognuno con il colore verde luce.
6 - PASSIVA
LOCALIZZAZIONE
Al centro della colonna vertebrale, a metà fra la zona porpora e la zona
turchese.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore verde luce.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 10 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore verde luce.
CENTRO VERDE LUCE PASSIVO
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte: il punto si trova sul secondo terzo del tracciato
che va dalla linea mediana anteriore sino alla linea della punta
dell’orecchio destro.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi il centro del punto con il colore verde luce.
PUNTI DEL GINOCCHIO
LOCALIZZAZIONE
I punti si trova all’inserzione del tendine del bicipite della spalla.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i due punti con il colore rosso.
AREA TURCHESE: LIBERTÀ
Genealogia: chi è morto per non aver mantenuto la parola data? Ci sono
storie di antenati nati fuori da un matrimonio, ripudiati che hanno dovuto
arrangiarsi sin da tenera età?
LA STORIA
LOCALIZZAZIONE
All’altezza di un punto sulla colonna vertebrale, un dito trasverso sopra la
linea delle pieghe ascellari.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore turchese.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 3 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore verde luce.
CENTRO TURCHESE ATTIVO
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte: il punto si trova sul secondo terzo del tracciato
che va dalla linea mediana anteriore sino alla linea della punta
dell’orecchio destro.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi il centro del punto con il colore turchese.
PUNTI DEL POLMONE
LOCALIZZAZIONE
Tutti punti si trovano su una linea che passa per il centro della scapola. I
due punti superiori si trovano due dita trasverse sotto la punta della scapola
e gli altri sono ciascuno due dita trasvrse in basso.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i sei punti con il colore rosso.
8 - NEUTRALE
LOCALIZZAZIONE
All’altezza di un punto sulla colonna vertebrale, un dito trasverso sopra la
linea delle pieghe ascellari.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore turchese.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 7 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore verde luce.
CENTRO TURCHESE NEUTRALE
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte: il punto si trova sul primo terzo del tracciato che
va dalla linea mediana posteriore sino alla linea della punta dell’orecchio
destro.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi il centro del punto con il colore turchese.
PUNTI DEI RENI
LOCALIZZAZIONE
I due punti si trovano nell’angolo tra la seconda vertebra lombare e
l’ultima costola.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i due punti con il colore rosso.
9 - PASSIVA
Marco era chiamato «il cigno» dai suoi compagni di squadra tanta era
la leggiadria dei suoi movimenti, nonostante un fisico massiccio. Danzava
sul pallone, compiendo gesti atletici impensabili per un calciatore della sua
stazza. Aveva giocato in diverse squadre semi-professionistiche della sua
regione, si poneva sempre nuovi obiettivi, voleva conoscere le realtà
quotidiane delle squadre in cui giocava. L’ambiente era quello di
squadrette di provincia.
Lui oltre a giocare a calcio era sempre interessato alla vita che si
svolgeva nel paese, agli antichi ricordi sulla sua storia che si raccontavano
al bar la sera, a conoscere i luoghi, le tradizioni, le persone. Appena aveva
scoperto tutto, decideva di cambiare aria e andare in altre squadre per
conoscere nuove realtà, nuove storie.
Un giorno però si innamorò di una ragazza del posto dov’era a giocare
in quel momento e decise di fermarsi. Dopo un anno la caviglia iniziò a
cedere con sempre maggiore frequenza, la sua famosa leggerezza atletica
divenne un ricordo, fu costretto a smettere.
Era il segnale che avendo organizzato la sua vita in modo statico aveva
negato sé stesso, rinunciando a quello che aveva sempre amato.
Il rosso rinforzò la sua caviglia, Marco convinse la moglie a seguirlo e
riprese quel meraviglioso peregrinare che era tutta la sua vita, danzando
sul pallone come sempre.
LE ZONE FONDAMENTALI DELL’ESOGETICA
LOCALIZZAZIONE
All’altezza di un punto sulla colonna vertebrale, un dito trasverso sopra la
linea delle pieghe ascellari.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore turchese.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 11 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore turchese.
CENTRO TURCHESE PASSIVO
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte: il punto si trova sul primo terzo del tracciato che
va dalla linea mediana anteriore sino alla linea della punta dell’orecchio
destro.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi il centro del punto con il colore turchese.
PUNTI DELLA CAVIGLIA
LOCALIZZAZIONE
I 3 punti si trovano sulla piega dorsale dell’articolazione del polso.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i tre punti con il colore rosso.
AREA ROSA: I SENTIMENTI
LOCALIZZAZIONE
Nello spazio compreso fra C4 e C5.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore rosa.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 4 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore rosa.
CENTRO ROSA ATTIVO
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte: il punto si trova sul secondo terzo del tracciato
che va dalla linea mediana posteriore sino alla linea della punta
dell’orecchio sinistro.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi il centro del punto con il colore rosa.
PUNTI DELLE MAMMELLE
LOCALIZZAZIONE
Il punto centrale si trova sulla punta della scapola Gli altri due
rispettivamente um dito trasverso sopra e un dito trasverso sotto il punto
centrale.
TRATTAMENTO
Punto centrale - grigio chiaro; punto superiore - grigio mediano; punto
inferiore - grigio scuro.
11 - NEUTRALE
LOCALIZZAZIONE
Nello spazio compreso fra C4 e C5.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore rosa.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 8 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore rosa.
CENTRO ROSA NEUTRALE
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte: il punto si trova sul primo terzo del tracciato che
va dalla punta dell’orecchio destro sino all linea mediana posteriore.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi il centro del punto con il colore rosa.
PUNTI DEI GENITALI
LOCALIZZAZIONE
Il punto centrale si trova all’altezza delle pieghe ascellari sulla colonna
vertebrale. Gli altri punti si trovano, rispettivamente, a un dito a destra e a
sinistra, e a un dito sopra rispetto al punto centrale.
TRATTAMENTO
Irradiare i quattro punti, per 30 secondi ognuno, con il colore ultravioletto
(in alternativa con l’arancione).
12 - PASSIVA
LOCALIZZAZIONE
Nello spazio compreso fra C4 e C5.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore rosa.
I 12 ASPETTI DELL’OROLOGIO DEL DOLORE E DEL
RETICOLO DEL DOLORE
LOCALIZZAZIONE
A sinistra: Reticolo del dolore
Tracciare tre linee orizzontali che passano da: 1. attaccatura dei capelli; 2.
centro della fronte; 3. punti fra le sopracciglia.
Tracciare 4 linee verticali che passano per: 1. lato esterno degli occhi; 2.
centro della pupilla; 3. lato interno degli occhi; 4. linea mediana. Cercare il
punto 12 all’interno di questo reticolo.
TRATTAMENTO
Irradiare per 30 secondi con il colore rosa.
CENTRO ROSA PASSIVO
LOCALIZZAZIONE
Fra una linea che passa per l’attaccatura dei capelli e una linea che passa
per il centro della fronte: il punto si trova sulla linea mediana anteriore.
TRATTAMENTO
Irradiare i tre punti, per 30 secondi ognuno, con il colore rosa.
PUNTI INSONNIA
LOCALIZZAZIONE
Il punto 1 si trova fra le due sopracciglia. I punti 2 e 3 fra la linea verticale
che passa per il margine interno dell’occhio e la linea mediana anteriore.
TRATTAMENTO
Irradiare i tre punti, per 30 secondi ognuno, con il colore viola.
Conclusione
Nel Principio c’è già la Fine. Ogni uomo nasce con un percorso di vita
al quale è destinato; le sue caratteristiche, il suo carattere, il suo
temperamento, ma anche i suoi desideri, le sue aspirazioni, i suoi sogni
contribuiscono a determinarlo.
Ogni qual volta nel corso della nostra vita ci allontaniamo da esso,
inseguendo obbiettivi che non sono in linea con quello che veramente noi
siamo profondamente, arrivano dei segnali ad avvisarci che ciò sta
accadendo. Per rimanere in ambito strettamente medico abbiamo visto
come i nostri sintomi, più o meno importanti sia da un punto di vista fisico
che da un punto di vista psichico, sono appunto questi segnali. Se sapremo
coglierne l’essenza, il loro vero significato, allora capiremo cosa fare per
ritornare indietro, sulla nostra strada, cosa fare per ricongiungerci a noi. Se
non ne avremo paura allora li utilizzeremo come risorsa e
rappresenteranno non un freno, ma un stimolo nella nostra crescita come
uomini.
Il colore ci aiuterà in tutto questo e sarà un supporto costante; Peter
Mandel ama parlare della cromopuntura come di una psicologia non
verbale: tramite l’uso del colore cioè noi avremo la possibilità di
comprendere i conflitti che sono dietro ai nostri sintomi, rielaborarli,
integrarli dentro di noi e superarli. Se faremo questo e se lo faremo ogni
volta che si presenterà un problema, grazie anche all’aiuto del colore,
riusciremo a superarlo ed elimineremo qualunque tipo di ostacolo nella
nostra evoluzione personale.
Senza il vero desiderio di evolvere non può essere conseguito nessun
vero successo clinico, non può essere realizzato nessun vero lavoro su sé
stessi.
L’unico obiettivo per un medico, per un terapeuta, dovrebbe essere
cercare di aiutare gli altri a trovare una direzione, il loro giusto cammino
all’interno di un caos spirituale che perseguita e confonde. La guarigione
dovrebbe essere intesa non come semplice soppressione dei sintomi, ma
come liberazione dell’anima dalle preoccupazioni della vita avendo come
fine la semplice gioia di esistere. L’infelicità dell’uomo, la sua malattia,
deriva da una vita caratterizzata da paure inutili e ingiustificate, da desideri
insoddisfatti, dal privarsi di quello che è l’unico piacere reale: il piacere di
Essere. Il colore sarà un compagno di viaggio insostituibile per
raggiungere tutto questo.
APPENDICI
Appendice 1
Queste persone hanno un chiaro conflitto nella gestione del loro tempo,
desidererebbero rallentarlo fino a quasi farlo fermare del tutto, così come
la tiroide rallenta il metabolismo. Va tutto troppo veloce per loro, hanno
sempre la sensazione che non arriveranno mai in tempo, l’ansia di non
riuscire a fare tutto quello che c’è da fare e che per svolgere qualunque
tipo di compito hanno bisogno di «prendere i loro tempi», una condizione
che può portare fino al punto di renderli impotenti, incapaci di gestire
qualsiasi azione.
«Il mio tempo è prezioso, lo voglio proteggere»; «Non voglio che mi si
rubi il tempo»: sono frasi ricorrenti per persone per le quali il minimo
contrattempo è visto come un’insidia, un ostacolo insuperabile che può
rischiare di mandare all’aria la loro rigida pianificazione.
Aiutarli quindi a non essere condizionati dal tempo è l’obbiettivo più
importante. Sarà fondamentale per loro svolgere un compito alla volta,
senza sovrapposizioni con altri, non imporsi dei limiti temporali per
svolgere e terminare una qualsiasi azione, sforzarsi di «fare un giro più
largo» quando si va da qualche parte, accettare di poter finire oltre il tempo
stabilito.
In questa condizione la sequenza terapeutica più adeguata è la
seguente.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i sei punti con il colore blu.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i cinque punti con il colore turchese,
partendo dal punto centrale e procedendo poi in senso orario.
2) Esprimi te stesso
LOCALIZZAZIONE
Il punto centrale è cinque dita trasverse dietro al punto sulla sommità del
cranio. Gli altri due punti rispettivamente un dito trasverso a destra e a
sinistra da punto centrale.
TRATTAMENTO
Punto centrale - grigio chiaro; punto a sinistra - grigio mediano; punto a
destra - grigio scuro.
PUNTI TIROIDEI SUL PIEDE
LOCALIZZAZIONE
I due punti si trovano un dito trasverso sopra e sotto il punto al centro del
piede, su una diagonale che parte dalla radice dell’alluce.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i due punti con il colore blu.
TRATTAMENTO
Irradiare, per 30 secondi ognuno, i cinque punti con il colore verde,
partendo dal punto centrale e procedendo poi in senso orario.
LOCALIZZAZIONE
Il punto centrale è il punto nell’incavo del giugulo. I due punti laterali sono
a tre dita trasverse dal centro; i due punti superiore e inferiore sono a un
dito trasverso dal centro.
TRATTAMENTO
Irradiazione dell’ellisse in senso antiorario, cominciando dal basso per 30
secondi con il colore verde. Irradiazione dei punti in senso antiorario,
cominciando dal basso, per 30 secondi ognuno, con il colore verde.
Genealogia
Modalità d’intervento
Il terzo superiore della fronte ha una connessione diretta con l’energia che
è dentro di noi, ma che è repressa e bloccata; fa principalmente riferimento
all’energia fisica, alla forza fisica, ma cos’è la forza fisica se non
l’espressione più esterna della nostra forza interiore? Essa esprime la
Fortezza, una delle quattro virtù cardinali, un termine che deriva dal greco
andreia e che conferisce a questa virtù caratteristiche tipicamente maschili
da un punto di vista simbolico. Il rosso su questa zona assicura fermezza
d’animo e prontezza fisica nell’affrontare le difficoltà senza scoraggiarsi e
perseverando nel nostro cammino di perfezione, evitando di cedere a paure
e viltà e limitandosi per questo a condurre una vita vuota schiacciata da
una profonda pigrizia.
Questa zona è un semicerchio che segue le ali del naso giù verso le
estremità della bocca. Essa agisce principalmente a livello del nostro
tessuto connettivo un’area fondamentale nei processi di rigenerazione
cellulare; una sua intossicazione porta a tutta una serie di sintomi
importanti, su tutti la perdita di turgore cutaneo. Per contrastare questo il
turchese promuove la vivacità dell’intelletto, ne esalta la prontezza,
aumenta la sua sensibilità spostando tutto ciò su un livello più alto.
Sostiene la vigilanza ed aumenta la capacità di percezione. Facendo questo
il colore svolge nuovamente una doppia azione: psicologica e fisica. È qui
che si chiude il cerchio, perché una maggiore prontezza intellettuale non
può che ripercuotersi a valle dando più prontezza e tensione nei tessuti
connettivi e nella pelle; una maggiore sensibilità corrisponde a una
maggiore rilassatezza e, insieme a una pronta vigilanza spirituale, significa
rilassamento anche per i tessuti connettivi e la pelle.
Zona 6: asse dell’anima - turchese
La zona subito sotto gli occhi è direttamente collegata all’area dei reni. Da
un punto di vista strettamente fisico significa principalmente l’incapacità
di svolgere il loro ruolo emuntoriale, cioè di smaltimento delle tossine in
eccesso. Sappiamo però come dietro alla debolezza fisica dell’organo rene
c’è un sensazione psicologica ben preciso: la paura. Questa può essere
rivolta o verso un oggetto o una situazione specifica oppure in maniera
molto più frequente è una paura profonda, primordiale, non collegata a
niente in particolare, è spesso la paura di aver paura. Questa situazione è
particolarmente limitante per l’uomo, lo condiziona in maniera importante
rendendolo meno libero. Il viola in questo caso rinforzando i reni aiuterà
queste persone a gestire meglio la paura, saranno in grado di superare una
innata ritrosia, vincere la loro caratteristica timidezza, ritrovare sicurezza
nei comportamenti e ritornare finalmente a essere liberi di vivere la propria
vita senza paure di sorta.
Zona 9: zona del labbro superiore - verde
Questa zona è per certi versi analoga alla zona numero 2, ritroviamo
quindi qui caratteristiche simili. In particolare essa è collegata alla Forza
Vitale generale della persona, intesa come vitalità di espressione.
Irradiando con il rosso prima la guancia sinistra e poi quella destra
avremmo la possibilità di permettere un ricongiungimento dell’uomo con
la sua forza più antica, quella che nel corso del tempo è stata magari
perduta e la cui diminuzione o assenza oggi ci impedisce di godere
appieno della vita proprio perché energeticamente limitati. Questa forza
infatti non è cancellata, non può esserlo, si è soltanto nascosta, ma è
sempre ben presente; a noi il compito di tirarla nuovamente fuori
permettendo all’uomo di goderne ancora.
Zona 11: zona della gioia - arancione
Innumerevoli sono gli ostacoli che incontriamo nel corso della nostra vita,
è vero abbiamo la consapevolezza che si presentano affinché
confrontandoci con essi noi si possa evolvere, ma quanto è duro spesso
affrontarli! In questo difficile percorso ancora una volta però non siamo
soli. Applicare il viola sulla zona del mento esalterà la nostra volitività (la
mascella volitiva è sempre stato segno di volontà incrollabile), donerà
costanza nell’azione, risolutezza nell’impegno e tenacia di
comportamento. Il viola impedirà lo scoraggiamento e rinforzerà
l’autostima, conferirà stabilità d’animo, estremo zelo e abnegazione.
Toglierà infine il velo dagli alibi che ci saremo costruiti per evitare di
affrontare le asperità della vita, garantendo però il suo appoggio per
confrontarci con esse senza timore.
Zona 13: zona dell’equilibrio polare - sinistra viola; destra giallo
Alla fine si irradiano entrambi gli elici: questa irradiazione sino ai lobi
contribuisce al riequilibrio delle polarità dell’uomo. Essa infatti agisce a
livello del corpo calloso, la parte del cervello che unisce i due emisferi
cerebrali e tende a stimolare la coordinazione tra cervello destro e cervello
sinistro. La debolezza del corpo calloso è una condizione particolarmente
frequente, che porta al cosiddetto «disturbo di lateralità». Questa è una
condizione clinica abbastanza variabile che va da sintomi sfumati – come
astenia, affaticabilità, irritabilità, difetto di concentrazione e difetto di
memoria – fino a casi più importanti, come dislessia e balbuzie. L’origine
di questa debolezza è in genere da ricercare in un trauma fisico o psichico
prepuberale: studi clinici importanti hanno dimostrato come traumi, abusi
e violenze durante l’infanzia possano portare a una riduzione del volume
del corpo calloso con conseguente riduzione della sua funzione. Il colore
sui punti auricolari agirà su questa struttura rinforzandone la funzione,
andrà a regolare la memoria emotiva del trauma senza cancellare l’evento
(rimarrà solo il dato storico, ma si attenuerà il connotato psicologicamente
disturbante a esso legato).
RINGRAZIAMENTI
Questo libro è la sintesi di tutte le energie che ho ricevuto nella mia vita e
delle informazioni in esse contenute.
Un profondo grazie lo rivolgo in particolare:
a Peter Mandel, che mi onora della sua fiducia e che un giorno ha preso la
mia testa e l’ha aperta per sempre!;
a Robert Fuess, che mi ha pazientemente introdotto alla medicina
Esogetica e insegnato le basi di quest’arte meravigliosa (grazie di cuore
per sempre mein Freund!);
alla signora Luisa Gavioli, la cui eccezionale gestione della Esogetics
Italia scandita da rigore, passione e accoglienza, crea le condizioni ottimali
perché io possa dedicarmi esclusivamente al lavoro e con estrema serenità;
alla mia dolce metà che crea ogni giorno attorno a me un clima ideale
affinché io possa essere libero di esprimermi totalmente;
e infine ai miei colleghi cromopuntori e agli studenti tutti, che sopportano
il mio fare nettuniano con il sorriso sulle labbra.
COS’È CROMOPHARMA
CONTATTI
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