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Claudio Cicolin | https://www.insegnarechitarra.

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COME MOLTIPLICARE IL NUMERO DEI TUOI ALLIEVI?
4 motivi per cui i potenziali allievi NON vengono a lezione da te
(e come risolvere!)
di Claudio Cicolin

Insegnare chitarra è sicuramente qualcosa di


molto gratificante, ma può essere difficile
guadagnarsi da vivere e arrivare alla fine del
mese se si fa fatica ad avere un numero
accettabile di allievi o attirarne di nuovi nel
corso dell'anno.
Cercando di fronteggiare questa problematica,
ciò che forse non immagini nemmeno è che
nella tua zona ci sono centinaia di studenti
di chitarra che dovrebbero essere i TUOI
studenti, ma non lo sono...

...invece hanno deciso di iniziare a prendere lezioni da un tuo concorrente, o di non farlo affatto.
Non sarebbe fantastico scoprire le ragioni esatte per cui non stai ottenendo nuovi studenti e cosa
puoi fare per cambiare questa situazione una volta per tutte? Grazie a questa guida stai per
imparare 4 ragioni fondamentali per cui fatichi a trovare nuovi allievi, e come risolvere
definitivamente questo problema.
Se metterai in pratica le seguenti strategie nella tua attività di insegnante di chitarra, inizierai a
strutturare la tua presenza sul territorio, a dominare la concorrenza e metterai le basi per diventare
un professionista di successo (e possibilmente l’insegnante n°1 nella tua area geografica!)
Andiamo quindi a vedere qui di seguito i 4 motivi fondamentali per cui gli studenti non cominciano
con le tue lezioni, e come intervenire per risolvere, buona lettura!

Claudio Cicolin | https://www.insegnarechitarra.it


Motivo n. 1 per cui più studenti non iniziano le lezioni con te:
"Ti concentri solo sull’attirare nuovi clienti e NON sul farli
effettivamente iniziare le lezioni con te"

Questi due elementi appena citati ti sembrano la stessa cosa? Non lo sono.
Infatti la maggior parte degli insegnanti di chitarra si concentra al 100% sull'attrazione di potenziali
studenti (tramite annunci, passaparola, ecc.), ma non fa quasi nulla per far sì che questi potenziali
studenti inizino effettivamente le lezioni. Questo processo, quasi sempre sottovalutato, si chiama
conversione.
Quando non ci si concentra ATTIVAMENTE sulla conversione degli studenti e si lascia quest'area
della nostra attività al caso, la stragrande maggioranza di quelli che "avrebbero potuto" diventare
nostri studenti, non lo diventeranno mai.
Il risultato: noi perdiamo ENORMI somme di denaro e decine di chitarristi non ricevono l'aiuto di cui
hanno bisogno per superare le loro difficoltà musicali... una perdita per tutti.
L'argomento della conversione è davvero ESSENZIALE, e padroneggiarlo ti darà una delle chiavi
per trasformare la tua attività in una di successo.

La soluzione a questo problema: come si affronta il tema della conversione?


Ecco una cosa molto semplice che puoi iniziare a fare fin da ora con tutti i nuovi studenti che
chiamano o ti mandano un'e-mail in risposta ai tuoi annunci:

far sì che parlino molto di loro stessi

ponendo molte domande aperte sul loro modo di suonare la chitarra, sulle loro frustrazioni musicali
e sulle difficoltà che incontrano nel loro percorso. Dovrai andare ben oltre le classiche domande
tipo "da quanto tempo suoni? "quali sono i tuoi gruppi preferiti?" e "cosa vuoi fare con la chitarra?".
Queste sono le domande standard/noiose che tutti gli altri insegnanti pongono che non fanno nulla
per mostrare un interesse veramente genuino nei confronti del potenziale allievo.

Ecco 3 esempi di domande che ti aiuteranno a convertire un maggior numero di "curiosi" in "veri e
propri studenti".

Claudio Cicolin | https://www.insegnarechitarra.it


1. Quali sono le difficoltà/problemi più grandi che stai affrontando nel tuo percorso con
la chitarra in questo momento?

Perché porre questa domanda ti aiuterà a ottenere più studenti:


Dimostra che sei sinceramente interessato a loro come esseri umani, questo ti distinguerà
IMMEDIATAMENTE da tutti gli altri insegnanti che hanno contattato prima di te.
Ti aiuterà inoltre a capire che cosa cercano o su cosa esattamente hanno bisogno di aiuto.
In questo modo sarà infinitamente più facile relazionarti con loro e mostrare come riuscirai a
ottenere l'ESATTO risultato che desiderano.
Il solo fatto di raccontarti molte cose su di loro rende più probabile che questi studenti inizino le
lezioni con te, piuttosto che con un altro insegnante.
Più i potenziali allievi ti raccontano di loro stessi, più sono emotivamente interessati a continuare il
loro rapporto con te. Può sembrare assurdo da un lato e banale dall'altro, ma è stato dimostrato
che funziona in molti altri settori, e io l’ho riscontrato costantemente durante i miei anni di
insegnamento.

2. Quali metodi hai usato per provare a risolvere i tuoi problemi con la chitarra fino ad ora?
e perché non hanno funzionato?

Perché porre questa domanda ti aiuterà a ottenere più studenti:


I potenziali studenti ricordano inconsciamente a se stessi che hanno davvero bisogno di aiuto per
risolvere i loro problemi chitarristici... perché tutti gli altri modi in cui hanno cercato di risolverli sono
falliti. Riceverai informazioni preziose per mostrare ai tuoi studenti come lo studio con te sarà
infinitamente più efficace rispetto all'apprendimento della chitarra in altri modi o da altre fonti.

3. Se iniziamo a lavorare insieme, qual è il punto/obiettivo/problema numero 1 su cui


vorrai ricevere il mio aiuto?

Perché porre questa domanda ti aiuterà a ottenere più studenti:


Dimostrate una grande fiducia nella tua capacità di aiutare le persone a RISOLVERE
tutti i loro problemi chitarristici. Questo è esattamente ciò che gli studenti vogliono e
e di cui hanno bisogno da te, e li rende più sicuri di scegliere te come insegnante.
Fai in modo che gli studenti pensino all'idea di prendere lezioni con te come se fosse già
una realtà. Questo li rende molto più propensi a procedere e a iniziare effettivamente le lezioni.
Nota: come vantaggio secondario, porre domande di questo tipo ti aiuterà non solo ad ottenere più
studenti, ma a far sì che questi continuino a studiare con te per molto tempo (anni).
Anche se le domande di cui sopra sono molto efficaci per convincere i potenziali studenti a iniziare
le lezioni, è il pensiero strategico che sta dietro a queste domande che contiene tutto il valore.
NON le domande in sé. Devi imparare a PENSARE in modo tale che ti porti a creare domande di
questo tipo quando interagisci con i potenziali studenti... perché ogni interazione sarà diversa.

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Motivo n. 2 per cui più studenti non iniziano le lezioni con te:
"Impieghi troppo tempo a rispondere ai messaggi
dei potenziali studenti"

DATO DI FATTO: quando si risponde ai nuovi contatti entro 5 minuti, si hanno 9 volte più
probabilità di convertirli.

Questo significa che quando rispondi a nuove persone in 5 minuti o meno, è molto probabile che
scelgano te rispetto a tutti gli altri insegnanti di chitarra.
Perché? Perché la maggior parte delle persone non confronta (né sa come farlo) gli insegnanti di
chitarra. Una volta presa la decisione di iniziare a cercare un insegnante, la maggior parte delle
persone sceglie semplicemente il primo insegnante con cui parla... quindi essere i primi a
rispondere ai loro messaggi, prima dei tuoi concorrenti, farà pendere la bilancia istantaneamente a
tuo favore.

La soluzione a questo problema


La cosa migliore che puoi fare è rispondere immediatamente alle telefonate in arrivo e controllare
molto frequentemente, per tutto il giorno, l'account di posta o messaggistica che usi per le richieste
di lezioni di chitarra. Man mano che ti strutturerai maggiormente, potrai anche implementare
strumenti specifici o avvalerti dell’aiuto di altre persone per la gestione di questo aspetto, che resta
sempre di vitale importanza. Per ora il consiglio è quello di prestare massima attenzione e mettere
il massimo dell'impegno su quest'anello della catena, che molti tendono a sottovalutare.

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Motivo n. 3 per cui più studenti non iniziano le lezioni con te:
"Lasci che siano i potenziali studenti a stabilire i criteri decisionali
per prendere lezioni da te (o meno)"

Se questo accade, vai con ogni probabilità incontro ad una sconfitta.


Cosa intendo: quando le persone ti contattano per un corso di chitarra, in genere vogliono sapere
solo 3 cose

1. Qual è il prezzo delle lezioni?


2. Dove si svolgono le lezioni?
3. Insegna lo stile di musica che mi piace?

Partiamo dal prezzo: quando le persone ti chiedono il prezzo delle lezioni, danno per scontato che
tutti gli insegnanti di chitarra siano uguali e che tu non sia né meglio né peggio di altri.
Pensano erroneamente che un prezzo più basso si traduca automaticamente in "più valore per i
loro soldi".
Finché i tuoi potenziali studenti continueranno a pensarla così, perderai sempre... e se credi che
avere i prezzi più bassi ti permetterà di ovviare, ti stai sbagliando di grosso (più avanti in questa
guida ti spiego il perchè).
Le persone che si concentrano invece sulla tua ubicazione, lo fanno perché vogliono un
insegnante di chitarra che sia il più vicino possibile a casa loro. Anche in questo caso, pensano
che tu non sia né migliore né peggiore di tutti gli altri insegnanti e che non ci sia una differenza
significativa tra quello che avete da offrire.

La soluzione a questo problema


Non discutere MAI del prezzo o della sede finché non avrai spiegato chiaramente come e perché
rappresenti la scelta giusta per quello studente (se pensi in effetti di esserlo).

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Come farlo? Questo NON significa assolutamente ignorare la loro domanda fatta da quella
persona; al contrario, è necessario spiegare che scegliere un insegnante di chitarra in base al
prezzo e al luogo è dannoso per il suo progresso musicale.
Ecco come comportarsi all'atto pratico: dirai al potenziale cliente di avere diverse opzioni di prezzo
che variano a seconda delle svariate situazioni, il che rende davvero impossibile dare una risposta
standard per il costo delle lezioni; questo fino a quando non avrai maggiori informazioni sugli
obiettivi e le esigenze di ogni studente.
Dovrai poi spiegare al potenziale allievo che gli insegnanti di chitarra non sono uguali, e metterlo in
guardia dallo spreco di denaro con quegli insegnanti che non faranno nulla per aiutarli a
raggiungere i loro obiettivi musicali.
Attenzione: questo non significa "sparlare" o gettare fango sulla concorrenza. Come detto gli
insegnanti non sono tutti uguali, tra loro ce ne sono di menefreghisti e dannosi da un lato, di
qualificati e scrupolosi dall'altro. Il nostro compito è far capire alla persona come noi rientriamo
nella seconda categoria e rappresentiamo nello specifico la scelta migliore per le loro esigenze.
Cerca dunque di illustrare allo studente criteri ben più importanti del prezzo, da utilizzare nella
scelta di un insegnante di chitarra. Questo per assicurarsi di ottenere VERAMENTE
l'insegnamento più adatto, dando massimo valore al loro investimento nelle lezioni.
Un criterio fondamentale è ad esempio quello di EVITARE tassativamente insegnanti che
dimostrino da subito scarso interesse per le esigenze, le inclinazioni ed interessi dello studente.
Quei "docenti" a cui interessa soltanto affermare la propria bravura, e insegnano le stesse
identiche cose a tutti gli allievi, senza porsi minimamente la domanda di quali siano le reali
esigenze e gli obiettivi di ciascuno.
Condividere questo genere di riflessione, oltre ad essere al 100% nell'interesse dei tuoi potenziali
studenti, costituisce un’opportunità d'oro per posizionarsi e rappresentare ai loro occhi l'immagine
del miglior insegnante di chitarra possibile per loro.

Motivo n. 4 per cui più studenti non iniziano le lezioni con te:
"Fai pagare troppo poco le tue lezioni" (sì, hai letto bene)

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Contrariamente a quanto crede la maggior parte degli insegnanti di chitarra, la maggior parte degli
allievi (in particolare quelli di qualità, quelli che prendono lo studio seriamente, pagano
puntualmente, si presentano a tutte le lezioni e molto probabilmente avranno dei miglioramenti
concreti) non vuole che gli strumenti didattici siano a basso costo: al contrario, questo genere di
studente vuole semplicemente lezioni di QUALITÀ.
Un prezzo basso urla a gran voce "insegnante di chitarra di bassa qualità e lezioni di chitarra di
bassa qualità".
Potrà suonare come un discorso un po' classista, ma le lezioni a basso costo di solito attraggono
gli studenti peggiori, quelli che si lamentano che che il prezzo è ancora troppo alto, che non
pagano in tempo, che non si presentano la metà delle volte e spesso rappresentano qualcosa di
difficoltoso e antipatico da gestire.

La soluzione a questo problema


Consiglio provocatorio: diventa l'insegnante di chitarra più costoso della tua zona e ciò
ti aiuterà a riempire gradualmente la settimana con gli studenti più seri e affidabili.
Come essere "costosi" e non spaventare gli studenti che hanno pochi soldi da spendere?
Ecco un paio di modi per farlo:

1. Diventare il MIGLIORE insegnante di chitarra della tua zona e sviluppare una solida
reputazione per aiutare gli allievi a diventare dei chitarristi migliori.
In questo modo, il valore che gli studenti traggono dallo studio con te è infinitamente più
grande della quantità di denaro che "risparmiano".

2. Oltre a concentrare la tua attenzione su "ottenere più studenti", impara a mettere in


campo strategie specifiche per mantenere gli studenti più a lungo. Per farlo
è importante identificare le vere ragioni per cui gli studenti abbandonano (spoiler: il più delle
volte non ha nulla a che fare con il prezzo delle lezioni...)

"Tutto chiaro! Ma...ora che faccio?"

Con questa guida hai imparato quali sono i principali motivi per cui, molto probabilmente, gli allievi
non intraprendono un percorso con te, finendo magari per diventare clienti di qualcun altro. Sono
certo che i consigli ti potranno essere utili, anche se so bene che potrebbe non essere semplice
metterli in pratica. Muoversi senza qualcuno che ti guidi e senza una strategia precisa rischia di
portare sempre a quella situazione stantìa e povera di risultati che molti insegnanti di musica
conoscono bene. Inoltre, ciò di cui abbiamo parlato qui è solo uno dei tasselli che servono per
diventare un insegnante di successo. Moltissime altre sono le competenze che dovrai sviluppare,
sia dal punto di vista didattico che da quello manageriale/imprenditoriale.

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Alcuni esempi: promozione e self-branding, organizzazione degli slot temporali, pricing,
strutturazione della didattica, gestione delle varie tipologie di allievi, massimizzazione del reddito.

Tutto questo ti spaventa e comunque non sai come farlo in autonomia?


Nessun problema, io sono qui per aiutarti mettendo al tuo servizio la mia ultraventennale
esperienza nell'insegnamento!

CHI SONO:

L’insegnante di chitarra più seguito in Italia!

Beh sì, peccando un po' di modestia posso dire di


esserlo. Mi chiamo Claudio Cicolin, e grazie al mio
canale Youtube e al mio sito Lezioni-Chitarra.it, da
oltre 10 anni sono uno dei principali punti di
riferimento per la didattica chitarristica in Italia. Ecco
alcuni dei miei numeri:

• 230k follower su Youtube - Il canale youtube dedicato alla chitarra più seguito in Italia;
• 100k iscritti sul sito - Lezioni-Chitarra.it è uno dei siti più seguiti in Italia in fatto di chitarra;
• 10k corsi venduti all’anno - Il mio business vanta migliaia di clienti da tutta Italia.

Su cosa ti posso aiutare?

Ecco alcuni degli aspetti che andremo a trattare:

• MASSIMIZZA LE TUE ENTRATE: Guadagna di più nella singola ora lavorata e aumenta il tuo
reddito mensile globale.
• TROVA NUOVI ALLIEVI E MANTIENI GLI ATTUALI: Attira nuovi clienti e mantieni nel lungo periodo
quelli già presenti.
• DIVENTA LEADER NELLA TUA AREA: Affèrmati nella tua area geografica come il leader tra gli
insegnanti, rendendo irrilevante la concorrenza degli altri.
• OTTIMIZZA IL TUO TEMPO: Organizza la tua attività lavorativa per ottenere il massimo dal tuo
tempo, nel modo più razionale ed efficiente possibile.
• CREA E UTILIZZA PROGRAMMI DIDATTICI EFFICACI: Abbandona l’approccio del “cosa faccio
oggi?” e adotta un sistema didattico rigoroso e articolato, che ti permetta di tenere sempre il timone,
con qualsiasi allievo, in qualsiasi momento.
• GESTISCI AL MEGLIO I TEMPI DELLE TUE LEZIONI: Impara a strutturare i tempi e i momenti nella
singola lezione, nel ciclo di lezioni, nel lungo periodo. Il tempo non è solo denaro, ma la base della
nostra efficacia didattica.

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• CONOSCI I TUOI ALLIEVI E LE LORO ESIGENZE: Affina la tua capacità di riconoscere e capire le
esigenze dei tuoi studenti, in base alla tipologia a cui appartengono (adulti, ragazzi, principianti,
timidi, motivati, ecc.) e alle loro caratteristiche individuali.
• PADRONEGGIA I MECCANISMI DIDATTICI: Diventa sempre più padrone dei principali meccanismi
didattici: quando insistere, quando cambiare argomento, quale livello di difficoltà proporre, come
gestire la gradualità; in sintesi, come far migliorare i tuoi allievi.

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