“Show Must Go On” è una frase usata nel mondo del circo nei casi in

cui malauguratamente dovessero capitare incidenti durante

un’esibizione; “Qualunque cosa accada, lo spettacolo deve
continuare”.

Inaspettatamente, l’umanità si è ritrovata a dover affrontare un

grande “incidente”. Luoghi comuni sono piombati d’un tratto in una
triste desolazione (“Abandoned places”) e la speranza di ciascuno
è andata ad affievolirsi sempre di più, lasciando spazio a
opprimenti sensazioni di vuoto (“Empty spaces”, “Inside my heart
is breaking”) e timore.

Il messaggio che la Sorrento Modern Orchestra ha intenzione di

trasmettere, attraverso le note di quello che molti definiscono
“l’inno
dei Queen”, è una pura esortazione alla perseveranza, fonte di
ispirazione per tutti quelli che continuano a fare ciò che devono, un
incoraggiamento a ripartire “più forti di prima”, seguitando a
realizzare obbiettivi nonostante il dolore, la fatica e le difficoltà.

La genesi del brano, attribuito ai Queen nel loro complesso (anche

se
la scrittura si deve principalmente a Brian May), si affianca a una
storia commovente che riguarda la tanto sofferta fase di
registrazione. Il leader del gruppo era allora in precarie condizioni di
salute ma, nonostante la malattia, riuscì faticosamente nell’impresa
di cantare al meglio ciò che al giorno d’oggi è diventato un vero e
proprio capolavoro. Il testo della canzone, ricco di metafore tra la
vita
e il mondo del circo, allude in maniera velata alla sopracitata
vicenda
riguardante gli ultimi anni di vita del cantante dei Queen, esaltando
la grande vitalità e l’immensa passione di Freddie Mercury, le quali
si
oppongono finanche alla sofferenza.

Ritrovare il coraggio e la volontà di andare avanti è l’enorme

desiderio
di ciascuno di noi (“I have to find the will to carry on!”). Purtroppo,
realizzarlo non è semplice: fondamentale è saper accettare tutto ciò
che la vita ci riserva (“Whatever happens, I’ll leave it all to chance”),
accogliendo disgrazie e sventure come esperienze formative dalle
quali apprendere qualcosa di nuovo (“I guess I'm learning” “I must
be
warmer now”) e sperando in un futuro migliore.

Camilla Mancuso
 Si Ringraziano

I Docenti di Strumento:
Vitiello R.
Rizzo A.
Esposito L. A.
Avitabile A.
Ianniciello C.
Szabò D. Z.
Coticelli C.
Cutolo F.
Valente G.

Le Docenti di Canto
Ercolano M.
Di Martino E.

Voci Soliste
Ivonchak R.
De Mita D.T.
De Nicola G.
Iaccarino N.
Guerriero D. M.
Pepe L.
Merone F.

Coro
Macarelli G.
Guida C.
Montuori C.
Scorziello A.
De Martino E.
Cacace A.
Maresca G.
Pisacane G.
 Violini
Di Gennaro M.
Caso C.
Gatto F.
Russo J.
Fusco A.
Maldacena S. G.
Paone D.
Reale F.
Rossi S.
Rubino D. A.
Desiderio C.
Galano M.
Vitiello M.

Viole
Savarese A.
Di Gregorio A.

Violoncelli
De Mita D. T.
Parlato A.

Flauti
Sicignano L.
Maresca G.
Carotenuto A. E.
Cinque D.
De Vita R. M.

Clarinetti
Bellinazzi D.
Maresca V.

Tromba
Maresca M.

Pianoforti
Macarelli G.
Mase R.
Cacace L.
Carità D.
Mancuso C.
 Montefusco L.

Percussioni
Di Nota F.
Cinque A. B.

Montaggio Video
Cascone Liberato

Missaggio Audio
Guastafierro Domenico

Grazie per l'attenzione!